Venerdì
1 Dicembre 2017 |
Venerdì della III settimana |
di Avvento |
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Vespri |
·
Compieta |
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O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
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Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
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INNO |
1.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore notturne o nelle prime ore del mattino: |
|
Tu
che l’arcana voce di Dio |
unico
Figlio proclama, |
o
contemplata gloria degli angeli, |
sei
la salvezza e il vigore del mondo. |
|
Cibo,
bevanda, senso alla fatica |
tu
sei, dolcezza alla quiete, Cristo; |
ogni
disgusto, ogni triste livore |
dall’anima
disperdi. |
|
Lieto
splendore che vinci le tenebre, |
dall’odioso
Nemico salvaci; |
sciogli
l’impaccio delle colpe e guidaci |
alla
dimora del cielo. |
|
Al
Padre, eterno Signore dei secoli, |
all’Unigenito
amato, allo Spirito |
dal
coro dei credenti |
gioiosamente
si levi il cantico. Amen. |
|
2.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore del giorno: |
|
L’alta
tua fantasia |
ha
popolato, Signore, la terra, |
con
ordinata sapienza chiamando |
e
fiere e rettili e bestie del campo. |
|
E,
quasi te, sugli animali ignari |
hai
posto l’uomo, tua vivente immagine, |
dell’universo
coscienza e voce: |
e
così fu compiuto il sesto giorno. |
|
La
nostra nobiltà difendi, o Dio, |
salva
l’uomo dal male |
che
contamina il cuore |
e
i tuoi figli avvilisce. |
|
La
grazia accordi l’animo alla lode: |
ogni
groviglio di contesa sciogli, |
prosperi
nella pace il nostro giorno, |
salvaci
nella gioia. |
|
A
te leviamo, Padre, la supplica |
per
Gesù Cristo, tuo Figlio |
che
nello Spirito santo |
regna
con te nei secoli. Amen. |
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CANTICO DEI TRE GIOVANI Dn
3,52-56 |
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei padri nostri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
il tuo nome glorioso e santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel tuo tempio santo glorioso, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu sul trono del tuo regno, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu che penetri con lo sguardo gli abissi † |
e siedi sui cherubini * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel firmamento del cielo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli, amen, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
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SALMODIA |
Salmo
68,2-22.30-37 |
I (2-13) |
|
Ant. 1 Mi divora lo zelo per la tua casa, * ricadono
su di me gli oltraggi di chi ti insulta. |
|
Salvami,
o Dio: * |
l'acqua mi giunge alla gola. |
|
Affondo
nel fango e non ho sostegno; † |
sono caduto in acque profonde * |
e l'onda mi travolge. |
|
Sono
sfinito dal gridare, † |
riarse sono le mie fauci; * |
i miei occhi si consumano nell'attesa
del mio Dio. |
|
Più
numerosi dei capelli del mio capo * |
sono coloro che mi odiano senza ragione. |
Sono
potenti i nemici che mi calunniano: * |
quanto non ho rubato, lo dovrei
restituire? |
|
Dio,
tu conosci la mia stoltezza * |
e le mie colpe non ti sono nascoste. |
|
Chi
spera in te, a causa mia non sia confuso, * |
Signore, Dio degli eserciti; |
per
me non si vergogni * |
chi ti cerca, Dio d'Israele. |
|
Per
te io sopporto l'insulto * |
e la vergogna mi copre la faccia; |
sono
un estraneo per i miei fratelli, * |
un forestiero per i figli di mia madre. |
|
Poiché
mi divora lo zelo per la tua casa, * |
ricadono su di me gli oltraggi di chi ti
insulta. |
Mi
sono estenuato nel digiuno * |
ed è stata per me un'infamia. |
|
Ho
indossato come vestito un sacco * |
e sono diventato il loro scherno. |
Sparlavano
di me quanti sedevano alla porta, * |
gli ubriachi mi dileggiavano. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Mi divora lo zelo per la tua casa, * ricadono
su di me gli oltraggi di chi ti insulta. |
|
II (14-22) |
|
Ant. 2
Avvicinati a me, riscattami, Signore, * salvami dai miei nemici. |
|
Ma
io innalzo a te la mia preghiera, * |
Signore, nel tempo della benevolenza; |
per
la grandezza della tua bontà, rispondimi, * |
per la fedeltà della tua salvezza, o
Dio. |
|
Salvami
dal fango, che io non affondi, † |
liberami dai miei nemici * |
e dalle acque profonde. |
|
Non
mi sommergano i flutti delle acque † |
e il vortice non mi travolga, * |
l'abisso non chiuda su di me la sua
bocca. |
|
Rispondimi,
Signore, benefica è la tua grazia; * |
volgiti a me nella tua grande tenerezza. |
|
Non
nascondere il volto al tuo servo, * |
sono in pericolo: presto, rispondimi. |
Avvicinati
a me, riscattami, * |
salvami dai miei nemici. |
|
Tu
conosci la mia infamia, † |
la mia vergogna e il mio disonore; * |
davanti a te sono tutti i miei nemici. |
|
L'insulto
ha spezzato il mio cuore e vengo meno. † |
Ho atteso compassione, ma invano, * |
consolatori, ma non ne ho trovati. |
|
Hanno
messo nel mio cibo veleno * |
e quando avevo sete mi hanno dato aceto. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
Avvicinati a me, riscattami, Signore, * salvami dai miei nemici. |
|
III (30-37) |
|
Ant. 3
Si rallegri il cuore di chi cerca Dio. |
|
Io
sono infelice e sofferente; * |
la tua salvezza, Dio, mi ponga al
sicuro. |
|
Loderò
il nome di Dio con il canto, * |
lo esalterò con azioni di grazie, |
che
il Signore gradirà più dei tori, * |
più dei giovenchi con corna e unghie. |
|
Vedano
gli umili e si rallegrino; * |
si ravvivi il cuore di chi cerca Dio, |
poiché
il Signore ascolta i poveri * |
e non disprezza i suoi che sono
prigionieri. |
|
A
lui acclamino i cieli e la terra, * |
i mari e quanto in essi si muove. |
|
Perché
Dio salverà Sion, † |
ricostruirà le città di Giuda: * |
vi abiteranno e ne avranno il possesso. |
|
La
stirpe dei suoi servi ne sarà erede, * |
e chi ama il suo nome vi porrà dimora. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3
Si rallegri il cuore di chi cerca Dio. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
Tu
sei benedetto, Signore. |
Amen. |
|
PRIMA LETTURA Is
11,10-16 |
Dal
libro del profeta Isaia. |
|
In
quel giorno |
la
radice di Iesse si leverà a vessillo per i popoli, |
le
genti la cercheranno con ansia, |
la
sua dimora sarà gloriosa. |
In
quel giorno il Signore stenderà di nuovo la mano |
per
riscattare il resto del suo popolo |
superstite
dall'Assiria e dall'Egitto, |
da
Patròs, dall'Etiopia e dall'Elam, |
da
Sènnaar e da Amat e dalle isole del mare. |
Egli
alzerà un vessillo per le nazioni |
e
raccoglierà gli espulsi di Israele; |
radunerà
i dispersi di Giuda |
dai
quattro angoli della terra. |
Cesserà
la gelosia di Efraim |
e
gli avversari di Giuda saranno sterminati; |
Efraim
non invidierà più Giuda |
e
Giuda non osteggerà più Efraim. |
Voleranno
verso occidente contro i Filistei, |
saccheggeranno
insieme le tribù dell'oriente, |
stenderanno
le mani su Edom e su Moab |
e
gli Ammoniti saranno loro sudditi. |
Il
Signore prosciugherà il golfo del mare d'Egitto |
e
stenderà la mano contro il fiume |
con
la potenza del suo soffio, |
e
lo dividerà in sette bracci |
così
che si possa attraversare con i sandali. |
Si
formerà una strada per il resto del suo popolo |
che
sarà superstite dall'Assiria, |
come
ce ne fu una per Israele |
quando
uscì dal paese d'Egitto. |
|
RESPONSORIO Is 11,1.5; Sal 71,8 |
Un
germoglio spunterà dal tronco di Iesse, |
un
virgulto germoglierà dalle sue radici. |
Fascia dei suoi lombi sarà la giustizia, |
cintura die suoi fianchi la fedeltà. |
|
E
dominerà da mare a mare, |
dal
fiume sino ai confini della terra. |
Fascia dei suoi lombi sarà la giustizia, |
cintura die suoi fianchi la fedeltà. |
|
SECONDA LETTURA |
Dal
«Proslògion» di sant’Anselmo, vescovo. |
|
Orsù,
misero mortale, fuggi via per breve tempo dalle tue occupazioni, lascia per
un pò i tuoi pensieri tumultuosi. Allontana in questo momento i gravi affanni
e metti da parte le tue faticose attività. Attendi un poco a Dio e riposa in
lui. |
Entra
nell'intimo della tua anima, escludi tutto tranne Dio e quello che ti aiuta a
cercarlo, e, richiusa la porta, cercalo. O mio cuore, dì ora con tutto te
stesso, dì ora a Dio: Cerco il tuo volto. «Il tuo volto, Signore, io cerco» (Sal 26, 8). |
Orsù
dunque, Signore Dio mio, insegna al mio cuore dove e come cercarti, dove e
come trovarti. Signore, se tu non sei qui, dove cercherò te assente? Se poi
sei dappertutto, perché mai non ti vedo presente? Ma tu certo abiti in una
luce inaccessibile. E dov'è la luce inaccessibile, o come mi accosterò a
essa? Chi mi condurrà, chi mi guiderà a essa si che in essa io possa vederti?
Inoltre con quali segni, con quale volto ti cercherò? O Signore Dio mio, mai
io ti vidi, non conosco il tuo volto. |
Che
cosa farà, o altissimo Signore, questo esule, che è così distante da te, ma
che a te appartiene? Che cosa farà il tuo servo tormentato dall'amore per te
e gettato lontano dal tuo volto? Anela a vederti e il tuo volto gli è troppo
discosto. Desidera avvicinarti e la tua abitazione è inaccessibile. Brama
trovarti e non conosce la tua dimora. Si impegna a cercarti e non conosce il
tuo volto. |
Signore,
tu sei il mio Dio, tu sei il mio Signore e io non ti ho mai visto. Tu mi hai
creato e ricreato, mi hai donato tutti i miei beni, e io ancora non ti
conosco. Io sono stato creato per vederti e ancora non ho fatto ciò per cui
sono stato creato. |
Ma
tu, Signore, fino a quando ti dimenticherai di noi, fino a quando
distoglierai da noi il tuo sguardo? Quando ci guarderai e ci esaudirai?
Quando illuminerai i nostri occhi e ci mostrerai la tua faccia? Quando ti
restituirai a noi? |
Guarda,
Signore, esaudisci, illuminaci, mostrati a noi. Ridonati a noi perché ne
abbiamo bene: senza di te stiamo tanto male. Abbi pietà delle nostre fatiche,
dei nostri sforzi verso di te: non valiamo nulla senza te. |
Insegnami
a cercarti e mostrati quando ti cerco: non posso cercarti se tu non mi
insegni, né trovarti se non ti mostri. Che io ti cerchi desiderandoti e ti
desideri cercandoti, che io ti trovi amandoti e ti ami trovandoti. |
|
LAUS ANGELORUM MAGNA (laudabiliter) |
Gloria
a Dio nell’alto dei cieli, * |
e pace in terra agli uomini di buona
volontà. |
|
Noi
ti lodiamo, ti eleviamo un inno, * |
ti benediciamo, ti adoriamo, ti
glorifichiamo. |
Ti
rendiamo grazie per la tua gloria immensa, * |
Signore Dio, Re del cielo. |
|
Dio
Padre onnipotente, * |
Gesù Cristo e Spirito Santo. |
|
Signore
Dio, * |
Figlio del Padre. |
|
Agnello
di Dio, che togli i peccati del mondo, * |
accogli la nostra supplica. |
|
Tu
che siedi alla destra del Padre, * |
abbi pietà di noi. |
|
Sii
tu la nostra guida e il nostro aiuto: * |
Salvaci, rendici puri, conservaci nella
tua pace. |
Liberaci
dai nemici * |
e dalle tentazioni. |
|
Perché
tu solo il santo, |
tu solo il Signore, tu solo l’Altissimo,
Gesù Cristo, * |
nella gloria di Dio Padre con lo Spirito
Santo. |
|
Ogni
giorno ti benediciamo, * |
e lodiamo il tuo nome per sempre. |
Degnati
oggi, Signore, * |
di custodirci senza peccato. |
|
Benedetto
sei tu, Signore; * |
mostrami il tuo volere. |
Vedi
la mia miseria e la mia pena * |
e perdona tutti i miei peccati. |
|
Dalle
mie labbra fiorisca la lode, * |
la lode al nostro Dio. |
Possa
io vivere per lodarti: * |
mi aiutino i tuoi giudizi. |
|
Come
pecora smarrita vado errando; * |
cerca il tuo servo |
perché non ho dimenticato i tuoi
comandamenti. |
|
Presto
ci venga incontro la tua misericordia, † |
perché siamo troppo infelici: * |
aiutaci, Dio, nostra salvezza. |
|
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei nostri padri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli.
Amen. |
|
Se all’Ufficio delle Letture seguono immediatamente le Lodi si
omettono l’orazione seguente e l’introduzione di Lodi e si recita
immediatamente il Cantico di Zaccaria. |
|
ORAZIONE |
Padre
della luce e misericordioso Creatore degli uomini, fa’ che le nostre menti
non si stanchino di cercarti e i nostri cuori, amandoti, ti sappiano infine
trovare. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e
regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
CANTICO DI ZACCARIA |
Cantico Lc
1,68-79 |
|
Ant. Spunterà il rampollo di Iesse, colui che
sorgerà a giudicare le nazioni: * i popoli in lui spereranno. |
|
Benedetto
il Signore Dio d'Israele, * |
perché ha visitato e redento il suo
popolo, |
|
e
ha suscitato per noi una salvezza potente * |
nella casa di Davide, suo servo, |
|
come
aveva promesso * |
per bocca dei suoi santi profeti d'un
tempo: |
|
salvezza
dai nostri nemici, * |
e dalle mani di quanti ci odiano. |
|
Così
egli ha concesso misericordia ai nostri padri * |
e si è ricordato della sua santa
alleanza, |
|
del
giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * |
di concederci, liberati dalle mani dei
nemici, |
|
di
servirlo senza timore, in santità e giustizia * |
al suo cospetto, per tutti i nostri
giorni. |
|
E
tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * |
perché andrai innanzi al Signore a
preparargli le strade, |
|
per
dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * |
nella remissione dei suoi peccati, |
|
grazie
alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * |
per cui verrà a visitarci dall'alto un
sole che sorge |
|
per
rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * |
e nell'ombra della morte |
|
e
dirigere i nostri passi * |
sulla via della pace». |
|
Gloria. |
|
Ant. Spunterà il rampollo di Iesse, colui che
sorgerà a giudicare le nazioni: * i popoli in lui spereranno. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Preghiamo. (pausa di preghiera silenziosa) |
O
Cristo, onnipotente Figlio di Dio, nel giorno del tuo natale vieni a salvare
il popolo che ti attende e liberaci con la tua misericordia dalle incertezze
e dai timori della vita presente, tu, nostro Signore e nostro Dio, che vivi e
regni con il Padre, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei
secoli. |
|
SALMODIA |
Cantico Ger
14,17-21 |
Ant. 1 Per il tuo nome, Signore, * non abbandonarci. |
|
I
miei occhi grondano lacrime * |
notte
e giorno, senza cessare. |
|
Perché
da grande calamità |
è
stata colpita la figlia del mio popolo * |
da una ferita mortale. |
|
Se
esco in aperta campagna, |
ecco i trafitti di spada; |
se
percorro la città, ecco gli orrori della fame. |
|
Anche
il profeta e il sacerdote † |
si aggirano per il paese * |
e non sanno che cosa fare. |
|
Hai
forse rigettato completamente Giuda, * |
oppure ti sei disgustato di Sion? |
Perché
ci hai colpito, * |
e non c’è rimedio per noi? |
|
Aspettavamo
la pace, ma non c’è alcun bene, * |
l’ora della salvezza ed ecco il terrore!
|
|
Riconosciamo
la nostra iniquità, Signore, † |
l’iniquità dei nostri padri: * |
contro di te abbiamo peccato. |
|
Ma
per il tuo nome non abbandonarci, † |
non render spregevole il trono della tua
gloria. * |
Ricordati! Non rompere la tua alleanza
con noi. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Per il tuo nome, Signore, * non abbandonarci. |
|
Salmi Laudativi |
|
Ant. 2 Acclamate al Signore, voi tutti della terra,
* servite il Signore nella gioia. † |
Sal
99 |
Acclamate
al Signore, voi tutti della terra, † |
servite
il Signore nella gioia, * |
† presentatevi a lui con esultanza. |
|
Riconoscete
che il Signore è Dio; † |
egli
ci ha fatti e noi siamo suoi, * |
suo
popolo e gregge del suo pascolo. |
|
Varcate
le sue porte con inni di grazie, † |
i
suoi atri con canti di lode, * |
lodatelo,
benedite il suo nome; |
|
poiché
buono è il Signore, † |
eterna
la sua misericordia, * |
la
sua fedeltà per ogni generazione. |
|
Sal
116 |
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Acclamate al Signore, voi tutti della terra,
* servite il Signore nella gioia. |
|
Salmo
diretto Sal
50 |
Pietà
di me, o Dio, |
secondo
la tua misericordia; * |
nel
tuo grande amore cancella il mio peccato. |
|
Lavami
da tutte le mie colpe, * |
mondami
dal mio peccato. |
Riconosco
la mia colpa, * |
il
mio peccato mi sta sempre dinanzi. |
|
Contro
di te, contro te solo ho peccato, * |
quello
che è male ai tuoi occhi, io l’ho fatto; |
perciò
sei giusto quando parli, * |
retto
nel tuo giudizio. |
|
Ecco,
nella colpa sono stato generato, * |
nel
peccato mi ha concepito mia madre. |
Ma
tu vuoi la sincerità del cuore * |
e
nell’intimo m’insegni la sapienza. |
|
Purificami
con issopo e sarò mondato; * |
lavami
e sarò più bianco della neve. |
Fammi
sentire gioia e letizia, * |
esulteranno
le ossa che hai spezzato. |
|
Distogli
lo sguardo dai miei peccati, * |
cancella
tutte le mie colpe. |
Crea
in me, o Dio, un cuore puro, * |
rinnova
in me uno spirito saldo. |
|
Non
respingermi dalla tua presenza * |
e
non privarmi del tuo santo spirito. |
Rendimi
la gioia di essere salvato, * |
sostieni
in me un animo generoso. |
|
Insegnerò
agli erranti le tue vie * |
e
i peccatori a te ritorneranno. |
Liberami
dal sangue, Dio, Dio mia salvezza, * |
la
mia lingua esalterà la tua giustizia. |
|
Signore,
apri le mie labbra * |
e
la mia bocca proclami la tua lode; |
poiché
non gradisci il sacrificio * |
e,
se offro olocausti, non li accetti. |
|
Uno
spirito contrito * |
è
sacrificio a Dio, |
un
cuore affranto e umiliato, * |
tu,
o Dio, non disprezzi. |
|
Nel
tuo amore fa' grazia a Sion, * |
rialza le mura di Gerusalemme. |
|
Allora
gradirai i sacrifici prescritti, * |
l’olocausto
e l’intera oblazione, |
allora
immoleranno vittime * |
sopra
il tuo altare. |
|
Gloria. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Risveglia,
o Dio, i nostri cuori perché si spiani la strada al Figlio tuo che viene e,
rinnovati dalla tua venuta, fa’ che ti possiamo degnamente servire. Per lui,
che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
INNO |
Chiara
una voce dal cielo |
risuona
nella notte: |
splende
la luce di Cristo, |
fuggano
gli incubi e l’ansia, |
|
Se
nelle tenebre umane |
un
astro nuovo rifulge, |
si
desti il cuore dal sonno, |
non
più turbato dal male. |
|
Viene
l’Agnello di Dio, |
prezzo
del nostro riscatto: |
con
fede viva imploriamo |
misericordia
e perdono. |
|
Quando
alla fine dei tempi |
Gesù
verrà nella gloria, |
dal
suo tremendo giudizio |
ci
liberi la grazia. |
|
Sia
lode a Cristo Signore, |
al
Padre e al santo Spirito |
com’era
nel principio, |
ora
e nei secoli eterni. Amen. |
|
ACCLAMAZIONI A CRISTO
SIGNORE |
Al Figlio di Dio, che ci ha
riconciliati col Padre e ci ha dato la
vita nuova, salga la nostra preghiera. |
|
Gesù,
che sei morto e sei risorto per essere il Signore dei vivi e dei morti, Kyrie
eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Gesù,
che riversi su tutti gli uomini la giustificazione che dà vita, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Gesù,
roccia spirituale che hai dissetato i nostri padri, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Gesù,
Signore di tutti, ricco verso quelli che ti invocano, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Gesù,
nostro giudice, che svelerai le intenzioni dei cuori, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Gesù,
nostra speranza per questa vita e per la vita eterna, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci esaudisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
|
Terza |
|
Tu
che invocato ti effondi, |
con
il Padre e col Figlio unico Dio, |
o
Spirito, discendi |
senza
indugio nei cuori. |
|
Gli
affetti, i pensieri, la voce |
cantino
la tua lode; |
la
tua fiamma divampi |
e
gli uomini accenda d’amore. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. Amen. |
|
Sesta |
|
O
Dio glorioso, altissimo sovrano, |
che
i tempi diversi alternando, |
orni
di dolce chiarità il mattino |
e
l’infocato meriggio avvampi, |
|
placa
la furia delle discordie, |
spegni
il funesto ardore dell’odio, |
dona
alle membra sanità e vigore, |
agli
animi dona la pace. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
Nona |
|
Perpetuo
vigore degli esseri, |
che
eterno e immutabile stai |
e
la vicenda regoli del giorno |
nell’inesausto
gioco della luce, |
|
la
nostra sera irradia |
del
tuo vitale splendore; |
premia
la morte dei giusti |
col
giorno che non tramonta. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 21 |
I (2-12) |
|
Ant. 1 In te, Signore, hanno sperato i nostri padri,
* e non rimasero delusi. |
|
«Dio
mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato? † |
Tu
sei lontano dalla mia salvezza»: * |
sono
le parole del mio lamento. |
|
Dio
mio, invoco di giorno e non rispondi, * |
grido
di notte e non trovo riposo. |
|
Eppure
tu abiti la santa dimora, * |
tu,
lode di Israele. |
In
te hanno sperato i nostri padri, * |
hanno
sperato e tu li hai liberati; |
|
a
te gridarono e furono salvati, * |
sperando
in te non rimasero delusi. |
|
Ma
io sono verme, non uomo, * |
infamia
degli uomini, rifiuto del mio popolo. |
|
Mi
scherniscono quelli che mi vedono, * |
storcono
le labbra, scuotono il capo: |
«Si
è affidato al Signore, lui lo scampi; * |
lo
liberi, se è suo amico». |
|
Sei
tu che mi hai tratto dal grembo, * |
mi
hai fatto riposare sul petto di mia madre. |
Al
mio nascere tu mi hai raccolto, * |
dal
grembo di mia madre sei tu il mio Dio. |
|
Da
me non stare lontano, † |
poiché
l’angoscia è vicina * |
e
nessuno mi aiuta. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 In te, Signore, hanno sperato i nostri padri,
* e non rimasero delusi. |
|
II (13-23) |
|
Ant. 2 Tu che mi salvi, non stare lontano, *
Signore, accorri in mio aiuto. |
|
Mi
circondano tori numerosi, * |
mi
assediano tori di Basan. |
Spalancano
contro di me la loro bocca * |
come
leone che sbrana e ruggisce. |
|
Come
acqua sono versato, * |
sono
slogate tutte le mie ossa. |
Il
mio cuore è come cera, * |
si
fonde in mezzo alle mie viscere. |
|
È
arido come un coccio il mio palato, † |
la
mia lingua si è incollata alla gola, * |
su
polvere di morte mi hai deposto. |
|
Un
branco di cani mi circonda, * |
mi
assedia una banda di malvagi; |
hanno
forato le mie mani e i miei piedi, * |
posso
contare tutte le mie ossa. |
|
Essi
mi guardano, mi osservano: † |
si
dividono le mie vesti, * |
sul
mio vestito gettano la sorte. |
|
Ma
tu, Signore, non stare lontano, * |
mia
forza, accorri in mio aiuto. |
Scampami
dalla spada, * |
dalle
unghie del cane la mia vita. |
|
Salvami
dalla bocca del leone * |
e
dalle corna dei bufali. |
Annunzierò
il tuo nome ai miei fratelli, * |
ti
loderò in mezzo all’assemblea. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Tu che mi salvi, non stare lontano, *
Signore, accorri in mio aiuto. |
|
III (24-32) |
|
Ant. 3 Si parlerà del Signore alle generazioni
future, * al popolo che verrà annunzieranno la sua giustizia. |
|
Lodate
il Signore, voi che lo temete, † |
gli dia gloria la stirpe di Giacobbe, * |
lo tema tutta la stirpe di Israele; |
|
perché
egli non ha disprezzato nè sdegnato * |
l’afflizione del misero, |
non
gli ha nascosto il suo volto, * |
ma, al suo grido d’aiuto, lo ha
esaudito. |
|
Sei
tu la mia lode nella grande assemblea, * |
scioglierò i miei voti davanti ai suoi
fedeli. |
|
I
poveri mangeranno e saranno saziati, † |
loderanno il Signore quanti lo cercano:
* |
«Viva
il loro cuore per sempre». |
|
Ricorderanno
e torneranno al Signore * |
tutti i confini della terra, |
si
prostreranno davanti a lui * |
tutte le famiglie dei popoli. |
|
Poiché
il regno è del Signore, * |
egli domina su tutte le nazioni. |
|
A
lui solo si prostreranno |
quanti dormono sotto terra, * |
davanti a lui si curveranno |
quanti discendono nella polvere. |
|
E
io vivrò per lui, * |
lo
servirà la mia discendenza. |
|
Si
parlerà del Signore alla generazione che viene; * |
annunzieranno la sua giustizia; |
al
popolo che nascerà diranno: * |
«Ecco l’opera del Signore!». |
|
Gloria. |
|
Ant. 3 Si parlerà del Signore alle generazioni
future, * al popolo che verrà annunzieranno la sua giustizia. |
|
Alle altre Ore salmodia complementare |
|
Terza |
|
LETTURA BREVE Ab
3,18-19 |
Io
gioirò nel Signore, esulterò in Dio mio salvatore. Il Signore Dio è la mia
forza, egli rende i miei piedi come quelli delle cerve e sulle alture mi fa
camminare. |
|
Confida
nel Signore. |
Confida nel Signore: * egli ti libererà. |
|
Dal
Signore sono diretti i passi dell’uomo. |
Egli ti libererà. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Confida nel Signore: * egli ti libererà. |
|
ORAZIONE |
O
Cristo, onnipotente Figlio di Dio, nel giorno del tuo natale vieni a salvare
il popolo che ti attende e liberaci con la tua misericordia dalle incertezze
e dai timori della vita presente, tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Sesta |
|
LETTURA BREVE Rm
13,13-14a |
Fratelli,
comportiamoci onestamente, come in pieno giorno: non in mezzo a gozzoviglie e
ubriachezze, non tra impurità e licenze, non in contese e gelosie.
Rivestitevi invece del Signore Gesù Cristo. |
|
Innalzati
sopra il cielo, o Dio. |
Innalzati
sopra il cielo, o Dio, * su tutta la terra è la tua gloria. |
|
La
tua bontà è grande fino ai cieli. |
Su
tutta la terra è la tua gloria. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Innalzati
sopra il cielo, o Dio, * su tutta la terra è la tua gloria. |
|
ORAZIONE |
Risveglia,
o Dio, i nostri cuori perché si spiani la strada al Figlio tuo che viene e,
rinnovati dalla sua venuta, fa’ che ti possiamo degnamente servire. Per lui
che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Nona |
|
LETTURA BREVE Mic
7,19-20 |
Il
Signore tornerà ad aver pietà di noi, calpesterò le nostre colpe. Tu, o Dio,
getterai in fondo al mare tutti i nostri peccati. Conserverai a Giacobbe la
tua fedeltà, ad Abramo la tua benevolenza, come hai giurato ai nostri padri
fino dai tempi antichi. |
|
Spera
nel Signore. |
Spera nel Signore; * segui la sua via. |
|
Ti
esalterà, e tu possederai la terra. |
Segui
la sua via. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Spera nel Signore; * segui la sua via. |
|
ORAZIONE |
O
Cristo, onnipotente Figlio di Dio, nel giorno del tuo natale vieni a salvare
il popolo che ti attende e liberaci con la tua misericordia dalle incertezze
e dai timori della vita presente, tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. |
|
oppure |
|
Risveglia,
o Dio, i nostri cuori perché si spiani la strada al Figlio tuo che viene e,
rinnovati dalla sua venuta, fa’ che ti possiamo degnamente servire. Per lui
che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
Il
Signore sia con voi. |
E
con il tuo spirito. |
|
oppure |
|
Signore
ascolta la nostra preghiera |
E
il nostro grido giunga fino a te |
|
RITO DELLA LUCE |
Accendi
nella sera la tua fiamma: |
lunga
è la notte. |
Tieni
viva la fiaccola |
per
il Signore che viene. |
|
Beati
i servi che al suo ritorno |
troverà
vigilanti nella luce. |
Tieni
viva la fiaccola |
per
il Signore che viene. |
|
Accendi
nella sera la tua fiamma: |
lunga
è la notte. |
Tieni
viva la fiaccola |
per
il Signore che viene. |
|
INNO |
Tu
che la notte trapunti di stelle |
e
di luce celeste orni le menti, |
Signore,
che tutti vuoi salvi, |
ascolta
chi ti implora! |
|
L’acerba
sorte dell’uomo |
ha
toccato il tuo cuore: |
sul
mondo sfinito rinasce |
il
fiore della speranza. |
|
Al
vespro volge la storia del mondo; |
tu,
disposando l’umana natura |
nell’inviolato
grembo di una vergine, |
sei
venuto a salvarci. |
|
Compassionevole,
tu sei Signore, |
ogni
cosa a te piega il ginocchio: |
il
cielo e la terra, adoranti |
confessano
il tuo dominio. |
|
E
quando scenderà l’ultima sera, |
santo
e supremo Giudice, verrai: |
oh!
Non lasciare il quell’ora al Maligno |
chi
si è affidato a te! |
|
A
te cantiamo gloria, |
o
Cristo, Re pietoso, |
con
il Padre e lo Spirito |
nella
distesa dei secoli. |
|
Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 134 |
I (1-12) |
|
Ant. 1 Lodate il nome del Signore, * lodatelo, servi
del Signore. † |
|
Lodate
il nome del Signore, * |
lodatelo,
servi del Signore, |
† voi che state nella casa del Signore, * |
negli atri della casa del nostro Dio. |
|
Lodate
il Signore: il Signore è buono; * |
cantate
inni al suo nome, perché è amabile. |
Il
Signore si è scelto Giacobbe, * |
Israele come suo possesso. |
|
Io
so che grande è il Signore, * |
il
nostro Dio sopra tutti gli dèi. |
|
Tutto
ciò che vuole il Signore, lo compie † |
in cielo e sulla terra, * |
nei mari e in tutti gli abissi. |
|
Fa
salire le nubi dall’estremità della terra, † |
produce le folgori per la pioggia,
* |
dalle sue riserve libera i venti. |
|
Egli
percosse i primogeniti d’Egitto, * |
dagli uomini fino al bestiame. |
Mandò
segni e prodigi in mezzo a te, Egitto, * |
contro
il faraone e tutti i suoi ministri. |
|
Colpì
numerose nazioni * |
e
uccise re potenti: |
Seon,
re degli Amorrèi, Og, re di Basan, * |
e tutti i regni di Cànaan. |
|
Diede
la loro terra in eredità a Israele, * |
in
eredità a Israele suo popolo. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Lodate il nome del Signore, * lodatelo, servi
del Signore. |
|
II (13-21) |
|
Ant. 2 Sacerdoti del Signore, benedite il Signore; *
voi che temete il Signore, benedite il Signore. |
|
Signore,
il tuo nome è per sempre; * |
Signore, il tuo ricordo per ogni
generazione. |
|
Il
Signore guida il suo popolo, * |
si muove a pietà dei suoi servi. |
|
Gli
idoli dei popoli sono argento e oro, * |
opera delle mani dell’uomo. |
Hanno
bocca e non parlano; * |
hanno occhi e non vedono; |
|
hanno
orecchi e non odono; * |
non c’è respiro nella loro bocca. |
Sia
come loro chi li fabbrica * |
e chiunque in essi confida. |
|
Benedici
il Signore, casa d’Israele; * |
benedici
il Signore, casa di Aronne; |
Benedici
il Signore, casa di Levi; * |
voi che temete il Signore, benedite il
Signore. |
|
Da
Sion sia benedetto il Signore * |
che
abita in Gerusalemme. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Sacerdoti del Signore, benedite il Signore; *
voi che temete il Signore, benedite il Signore. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Risveglia,
o Dio, i nostri cuori perchè si spiani la strada al Figlio tuo che viene e,
rinnovati dalla tua venuta, fa’ che ti possiamo degnamente servire. Per lui,
nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello
Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CANTICO DELLA BEATA VERGINE |
Cantico Lc
1,46-55 |
|
Ant. Ho ascoltato l’annunzio, mi sono sbigottito
per la tua opera: * una vergine darà alla luce il Figlio di Dio. |
|
L'anima
mia magnifica il Signore * |
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, |
|
perché
ha guardato l'umiltà della sua serva. * |
D'ora in poi tutte le generazioni mi
chiameranno beata. |
|
Grandi
cose ha fatto in me l'Onnipotente * |
e Santo è il suo nome: |
|
di
generazione in generazione la sua misericordia * |
si stende su quelli che lo temono. |
|
Ha
spiegato la potenza del suo braccio, * |
ha disperso i superbi nei pensieri del
loro cuore; |
|
ha
rovesciato i potenti dai troni, * |
ha innalzato gli umili; |
|
ha
ricolmato di beni gli affamati, * |
ha rimandato i ricchi a mani vuote. |
|
Ha
soccorso Israele, suo servo, * |
ricordandosi della sua misericordia, |
|
come
aveva promesso ai nostri padri, * |
ad Abramo e alla sua discendenza, per
sempre. |
|
Gloria. |
|
L’anima
mia * |
magnifica il Signore. |
|
Ant. Ho ascoltato l’annunzio, mi sono sbigottito
per la tua opera: * una vergine darà alla luce il Figlio di Dio. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
SECONDA ORAZIONE |
O
Cristo, onnipotente Figlio di Dio, nel giorno del tuo natale vieni a salvare
il popolo che ti attende e liberaci con la tua misericordia dalle incertezze
e dai timori della vita presente, tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. |
|
COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO |
Chi
nel sangue immacolato dell’Agnello |
ha
lavato le sue vesti, |
entri
e sieda nella sala del convito, |
dove
Cristo accoglie in festa. |
|
Chi
alla luce sfolgorante della Pasqua |
la
sua lampada ha riacceso |
e
con l’olio della fede l’alimenta, |
corra
lieto incontro a Cristo. |
|
Orazione |
Guarda,
Padre, i tuoi figli che dal fonte battesimale attendono la venuta del Signore
con le lampade accese, e difendili dalle insidie del Maligno, già vinto e
debellato per la morte e gloriosa risurrezione di Cristo, che vive e regna
nei secoli dei secoli. |
|
INTERCESSIONI |
Supplichiamo
Cristo, pastore e custode delle nostre anime: |
Salva la tua famiglia, Signore |
|
Pastore
buono del gregge di Dio |
-
vieni e raduna tutti gli uomini nella
tua Chiesa. |
|
Assisti
i sacerdoti del tuo popolo: |
-
fa’ che siano instancabili nel
servizio dei fratelli. |
|
Suscita
autentici messaggeri della tua parola: |
-
il tuo vangelo sia annunziato sino ai
confini della terra |
|
Abbi
pietà di coloro che, affaticati e oppressi, vengono meno nel cammino della
vita: |
-
fa’ che trovino accanto a se la presenza
confortatrice di un amico. |
|
Accogli
nei pascoli eterni del cielo coloro che hai chiamato a te, |
-
e che sulla terra hanno riconosciuto
la tua voce. |
|
Mentre
aspettiamo con fede il Signore che verrà nella gloria, concordi diciamo
l’orazione del regno: |
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci custodisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
Convertici,
Dio, nostra salvezza. |
E
placa il tuo sdegno verso di noi. |
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
Divina
luce, Cristo, |
stella
che splendi sulla nostra sera, |
ai
servi che ti invocano |
dona
l’eterna vita. |
|
Noi
ti preghiamo e al sonno |
ci
abbandoniamo sereni: |
se
tu pietoso vigili, |
senza
affanno è il riposo. |
|
Torbido
sogno non ci inquieta |
né
ci inganna il Nemico, |
se
tu nella notte difendi |
i
cuori incontaminati. |
|
Guardaci
dal tuo trono, |
sventa
ogni perfida insidia, |
proteggi
i poveri che hai redento |
a
prezzo del tuo sangue. |
|
A
tua immagine ci hai creati |
nel
corpo e nello spirito: |
nella
tenebra orrenda |
veglia
sull’opera tua. |
|
Al
Padre eleviamo la lode, |
all’unico
suo Figlio, |
allo
Spirito Santo, |
ora
e per sempre. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 87 |
|
Ant. Tutto il giorno a te grido, Signore |
|
Signore,
Dio della mia salvezza, * |
davanti a te grido giorno e notte. |
Giunga
fino a te la mia preghiera, * |
tendi l'orecchio al mio lamento. |
|
Io
sono colmo di sventure, * |
la mia vita è vicina alla tomba. |
Sono
annoverato tra quelli che scendono nella fossa, * |
sono come un uomo ormai privo di forza. |
|
È
tra i morti il mio giaciglio, * |
sono come gli uccisi stesi nel sepolcro, |
dei
quali tu non conservi il ricordo * |
e che la tua mano ha abbandonato. |
|
Mi
hai gettato nella fossa profonda, * |
nelle tenebre e nell'ombra di morte. |
Pesa
su di me il tuo sdegno * |
e con tutti i tuoi flutti mi sommergi. |
|
Hai
allontanato da me i miei compagni, * |
mi hai reso per loro un orrore. |
Sono
prigioniero senza scampo; * |
si consumano i miei occhi nel patire. |
|
Tutto
il giorno ti chiamo, Signore, * |
verso di te protendo le mie mani. |
Compi
forse prodigi per i morti? * |
O sorgono le ombre a darti lode? |
|
Si
celebra forse la tua bontà nel sepolcro, * |
la tua fedeltà negli inferi? |
Nelle
tenebre si conoscono forse i tuoi prodigi, * |
la tua giustizia nel paese dell'oblio? |
|
Ma
io a te, Signore, grido aiuto, * |
e al mattino giunge a te la mia preghiera. |
Perché,
Signore, mi respingi, * |
perché mi nascondi il tuo volto? |
|
Sono
infelice e morente dall'infanzia, * |
sono sfinito, oppresso dai tuoi terrori. |
Sopra
di me è passata la tua ira, * |
i tuoi spaventi mi hanno annientato, |
|
mi
circondano come acqua tutto il giorno, * |
tutti insieme mi avvolgono. |
Hai
allontanato da me amici e conoscenti, * |
mi sono compagne solo le tenebre. |
|
Gloria. |
|
Ant. Tutto il giorno a te grido, Signore |
|
LETTURA BREVE Ger
14,9 |
Tu
sei in mezzo a noi, Signore, e noi
siamo chiamati con il tuo nome: non abbandonarci, Signore Dio nostro. |
|
Pietà
di me, o Dio. |
Pietà di me, o Dio, * in te mi rifugio. |
|
Mi
riparo all’ombra delle tue ali. |
In te mi rifugio. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Pietà di me, o Dio, * in te mi rifugio. |
|
CANTICO DI SIMEONE |
Cantico Lc
2,19-32 |
|
Ant. A Simeone era stato preannunziato dallo
Spirito Santo * che non avrebbe visto la morte senza prima aver veduto il
Messia del Signore. |
|
Ora
lascia, o Signore, che il tuo servo * |
vada in pace secondo la tua parola; |
|
perché
i miei occhi han visto la tua salvezza, * |
preparata da te davanti a tutti i
popoli, |
|
luce
per illuminare le genti * |
e gloria del tuo popolo Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. A Simeone era stato preannunziato dallo
Spirito Santo * che non avrebbe visto la morte senza prima aver veduto il
Messia del Signore. |
|
ORAZIONE |
Donaci,
o Padre, di essere uniti nella fede alla morte e alla sepoltura del Figlio
tuo, per risorgere alla vita nuova con lui, che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
ANTIFONA ALLA B.V. MARIA |
Ave,
regina dei cieli, |
ave,
signora degli angeli; |
porta
e radice di salvezza, |
rechi
nel mondo la luce. |
Godi,
Vergine gloriosa, |
bella
fra tutte le donne; |
salve,
o tutta santa, |
prega
per noi Cristo Signore. |
|
Prima della conclusione si può lodevolmente inserire un breve
esame di coscienza. |
|
CONCLUSIONE |
Dormiamo
in pace. |
Vigiliamo
in Cristo. |