Sabato
3 Giugno 2017 |
Ss. Carlo Lwanga e compagni, |
martiri |
MEMORIA |
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·
Vespri |
·
Compieta |
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O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
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INNO |
1.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore notturne o nelle prime ore del mattino: |
|
Il
gallo annunzia il giorno, |
chiama
la nuova luce: |
il
Signore dei cuori |
in
questo caso ci dèsta alla vita, |
|
e
dice: «Su! Scotete ogni torpore, |
ogni
pigrizia fugga, |
in
opere vegliate di giustizia: |
vicino
è il mio ritorno». |
|
Quando
l’alba rosseggia ad oriente, |
intenti
alla fatica |
trovi
i tuoi servi e ravvivi |
la
luminosa speranza. |
|
O
Figlio, nato prima d’ogni aurora, |
col
tuo vitale chiarore disperdi |
l’ottenebrane
sonno dello spirito; |
la
tua pietà ci sciolga da ogni male. |
|
O
Re d’amore, gloria |
a
te cantiamo e al Padre, |
nell’unità
del Paraclito |
per
la distesa dei secoli. Amen. |
|
2.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore del giorno: |
|
O
misteriosa fonte dell’essere |
che
le bellezze del mondo hai creato |
e
hai dato fine all’opera |
nella
quiete del settimo giorno, |
|
a
te i solerti figli |
pur
nel riposo anelino |
e
nella vita innocente contemplino |
la
serena letizia del tuo volto. |
|
O,
se ingrati peccammo, |
amaro
pianto lavi il nostro errore, |
sì
che non ci impauri, o Dio pietoso, |
l’ora
del tuo giudizio. |
|
Accogli,
Padre, la nostra preghiera |
per
Gesù Cristo che regna |
con
te e con lo Spirito santo |
negli
infiniti secoli. Amen. |
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CANTICO DEI TRE GIOVANI Dn 3,52-56 |
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei padri nostri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
il tuo nome glorioso e santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel tuo tempio santo glorioso, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu che penetri con lo sguardo gli abissi † |
e siedi sui cherubini * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel firmamento del cielo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli, amen, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
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SALMODIA |
Cantico Es 15,1-4a.8-13.17-18 |
|
Ant. 1 Dio è prode in guerra, * si chiama Signore. Alleluia. |
|
«Voglio
cantare in onore del Signore: † |
perché ha mirabilmente trionfato, * |
ha gettato in mare cavallo e cavaliere. |
|
Mia
forza e mio canto è il Signore, * |
egli mi ha salvato. |
È
il mio Dio e lo voglio lodare, * |
è il Dio di mio padre e lo voglio
esaltare! |
|
Dio
è prode in guerra, * |
si chiama Signore. |
I
carri del faraone e il suo esercito * |
li ha gettati in mare. |
|
Al
soffio della tua ira si accumularono le acque, † |
si alzarono le onde come un argine, * |
si rappresero gli abissi in fondo al mare. |
|
Il
nemico aveva detto: «Inseguirò, raggiungerò, † |
spartirò il bottino, se ne sazierà la
mia brama; * |
sfodererò la spada, li conquisterà la
mia mano!» |
|
Soffiasti
con il tuo alito: li coprì il mare, * |
sprofondarono come piombo in acque
profonde. |
|
Chi
è come te fra gli dèi * |
Chi è come te, maestoso in santità,
Signore? |
Chi
è come te, tremendo nelle imprese, * |
operatore di prodigi? |
|
Stendesti
la destra: * |
li inghiottì la terra. |
Guidasti
con il tuo favore |
questo popolo che hai riscattato, * |
lo conducesti con forza alla tua santa
dimora. |
|
Lo
fai entrare * |
e lo pianti sul monte della tua
promessa, |
luogo
che per tua sede, Signore, hai preparato, * |
santuario che le tue mani, Signore,
hanno fondato. |
|
Il
Signore regna * |
in eterno e per sempre! |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Dio è prode in guerra, * si chiama Signore.
Alleluia. |
|
Salmo 106 |
I (1-19) |
|
Ant. 2
Il Signore ha infranto le porte di bronzo * e ha spezzato le sbarre di ferro.
Alleluia. |
|
Celebrate
il Signore perché è buono, * |
perché eterna è la sua misericordia. |
Lo
dicano i riscattati del Signore, * |
che egli liberò dalla mano del nemico |
|
e
radunò da tutti i paesi, † |
dall'oriente e dall'occidente, * |
dal settentrione e dal mezzogiorno. |
|
Vagavano
nel deserto, nella steppa, * |
non trovavano il cammino |
per una città dove abitare. |
|
Erano
affamati e assetati, * |
veniva meno la loro vita. |
|
Nell'angoscia
gridarono al Signore * |
ed egli li liberò dalle loro angustie. |
|
Li
condusse sulla via retta, * |
perché camminassero verso una città dove
abitare. |
|
Ringrazino
il Signore per la sua misericordia, * |
per i suoi prodigi a favore degli
uomini; |
|
poiché
saziò il desiderio dell'assetato, * |
e l'affamato ricolmò di beni. |
|
Abitavano
nelle tenebre e nell'ombra di morte, * |
prigionieri della miseria e dei ceppi, |
perché
si erano ribellati alla parola di Dio * |
e avevano disprezzato il disegno
dell'Altissimo. |
|
Egli
piegò il loro cuore sotto le sventure; * |
cadevano e nessuno li aiutava. |
Nell'angoscia
gridarono al Signore * |
ed egli li liberò dalle loro angustie. |
|
Li
fece uscire dalle tenebre e dall'ombra di morte * |
e spezzò le loro catene. |
|
Ringrazino
il Signore per la sua misericordia, * |
per i suoi prodigi a favore degli
uomini; |
|
perché
ha infranto le porte di bronzo * |
e ha spezzato le barre di ferro. |
|
Stolti
per la loro iniqua condotta, * |
soffrivano per i loro misfatti; |
rifiutavano
ogni nutrimento * |
e già toccavano le soglie della morte. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
Il Signore ha infranto le porte di bronzo * e ha spezzato le sbarre di ferro.
Alleluia. |
|
II (20-43) |
|
Ant. 3
Manda la tua parola * e guarisci i tuoi servi, Signore. |
|
Nell'angoscia
gridarono al Signore * |
ed egli li liberò dalle loro angustie. |
|
Mandò
la sua parola e li fece guarire, * |
li salvò dalla distruzione. |
|
Ringrazino
il Signore per la sua misericordia * |
e per i suoi prodigi a favore degli
uomini. |
|
Offrano
a lui sacrifici di lode, * |
narrino con giubilo le sue opere. |
|
Coloro
che solcavano il mare sulle navi * |
e commerciavano sulle grandi acque, |
videro
le opere del Signore, * |
i suoi prodigi nel mare profondo. |
|
Egli
parlò e fece levare un vento burrascoso * |
che sollevò i suoi flutti. |
|
Salivano
fino al cielo, † |
scendevano negli abissi; * |
la loro anima languiva nell'affanno. |
|
Ondeggiavano
e barcollavano come ubriachi, * |
tutta la loro perizia era svanita. |
|
Nell'angoscia
gridarono al Signore * |
ed egli li liberò dalle loro angustie. |
|
Ridusse
la tempesta alla calma, * |
tacquero i flutti del mare. |
Si
rallegrarono nel vedere la bonaccia * |
ed egli li condusse al porto sospirato. |
|
Ringrazino
il Signore per la sua misericordia * |
e per i suoi prodigi a favore degli
uomini. |
|
Lo
esaltino nell'assemblea del popolo, * |
lo lodino nel consesso degli anziani. |
|
Ridusse
i fiumi a deserto, * |
a luoghi aridi le fonti d'acqua |
e
la terra fertile a palude * |
per la malizia dei suoi abitanti. |
|
Ma
poi cambiò il deserto in lago, * |
e la terra arida in sorgenti d'acqua. |
Là
fece dimorare gli affamati * |
ed essi fondarono una città dove
abitare. |
|
Seminarono
campi e piantarono vigne, * |
e ne raccolsero frutti abbondanti. |
Li
benedisse e si moltiplicarono, * |
non lasciò diminuire il loro bestiame. |
|
Ma
poi, ridotti a pochi, furono abbattuti, * |
perché oppressi dalle sventure e dal
dolore. |
Colui
che getta il disprezzo sui potenti, * |
li fece vagare in un deserto senza
strade. |
|
Ma
risollevò il povero dalla miseria * |
e rese le famiglie numerose come greggi. |
|
Vedono
i giusti e ne gioiscono * |
e ogni iniquo chiude la sua bocca. |
Chi
è saggio osservi queste cose * |
e comprenderà la bontà del Signore. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3
Manda la tua parola * e guarisci i tuoi servi, Signore. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
Tu
sei benedetto, Signore. |
Amen. |
|
PRIMA LETTURA 3
Gv |
Terza
lettera di san Giovanni, apostolo. |
|
Io,
il presbitero, al carissimo Gaio, che amo nella verità. Carissimo, faccio voti
che tutto vada bene e che tu sia in buona salute, come va bene per la tua
anima. |
Molto
infatti mi sono rallegrato quando sono giunti alcuni fratelli e hanno reso
testimonianza che tu sei verace in quanto tu cammini nella verità. Non ho
gioia più grande di questa, sapere che i miei figli camminano nella verità. |
Carissimo,
tu ti comporti fedelmente in tutto ciò che fai in favore dei fratelli, benché
forestieri. Essi hanno reso testimonianza della tua carità davanti alla
Chiesa, e farai bene a provvederli nel viaggio in modo degno di Dio, perché
sono partiti per amore del nome di Cristo, senza accettare nulla dai pagani.
Noi dobbiamo perciò accogliere tali persone per cooperare alla diffusione
della verità. |
Ho
scritto qualche parola alla Chiesa ma Diòtrefe, che
ambisce il primo posto tra loro, non ci vuole accogliere. Per questo, se
verrò, gli rinfaccerò le cose che va facendo, sparlando contro di noi con
voci maligne. Non contento di questo, non riceve personalmente i fratelli e
impedisce di farlo a quelli che lo vorrebbero e li scaccia dalla Chiesa.
Carissimo, non imitare il male, ma il bene. Chi fa il bene è da Dio; chi fa
il male non ha veduto Dio. |
Quanto
a Demetrio, tutti gli rendono testimonianza, anche la stessa verità; anche
noi ne diamo testimonianza e tu sai che la nostra testimonianza è veritiera. |
Molte
cose avrei da scriverti, ma non voglio farlo con inchiostro e penna. Spero
però di vederti presto e parleremo a viva voce. La pace sia con te. Gli amici
ti salutano. Saluta gli amici ad uno ad uno. |
|
RESPONSORIO |
Sono
partiti per l’amore del nome di Cristo, |
e
noi li ospitiamo con gioia, |
perché si diffonda nel mondo |
la verità del vangelo. Alleluia. |
|
«Chi
accoglie voi accoglie me – dice il Signore –; |
e
chi avvogli me |
accoglie
colui che mi ha mandato». |
Perché si diffonda nel mondo |
la verità del vangelo. Alleluia. |
|
SECONDA LETTURA |
Dall’«Omelia
per la canonizzazione dei martiri dell’Uganda» di Paolo VI, papa. |
|
Questi
martiri Africani aggiungono all'albo dei vittoriosi, qual è il Martirologio,
una pagina tragica e magnifica, veramente degna di aggiungersi a quelle
meravigliose dell'Africa antica, che no moderni, uomini di poca fede,
pensavamo non potessero avere degno seguito mai più. Chi poteva supporre, ad
esempio, che alle commoventissime storie dei Martiri Scillitani, dei Martiri
Cartaginesi, dei Martiri della «Massa candida» uticense, di cui sant'Agostino
e Prudenzio ci hanno lasciato memoria, dei Martiri dell'Egitto, dei quali
conserviamo l'elogio di san Giovanni Crisostomo, dei Martiri della
persecuzione vandalica, si sarebbero aggiunte nuove storie non meno eroiche,
non meno fulgenti, nei tempi nostri? Chi poteva prevedere che alle grandi
figure storiche dei Santi Martiri e Confessori Africani, quali Cipriano,
Felicità e Perpetua e il sommo Agostino, avremmo un giorno associati i cari
nomi di Carlo Lwanga, e di Mattia Mulumba Kalemba, con i loro
venti compagni? E non vogliamo dimenticare altresì gli altri che,
appartenendo alla confessione anglicana, hanno affrontato la morte per il
nome di Cristo. |
Questi
Martiri Africani aprono una nuova epoca; oh! non vogliamo pensare di
persecuzioni e di contrasti religiosi, ma di rigenerazione cristiana e
civile. L'Africa, bagnata dal sangue di questi Martiri, primi dell'era nuova
(oh, Dio voglia che siano gli ultimi, tanto il loro olocausto è grande e
prezioso!), risorge libera e redenta. La tragedia, che li ha divorati, è
talmente inaudita ed espressiva, da offrire elementi rappresentativi
sufficienti per la formazione morale d`un popolo nuovo, per la fondazione
d'una nuova tradizione spirituale, per simboleggiare e per promuovere il
trapasso da una civiltà primitiva, non priva di ottimi valori umani, ma
inquinata ed inferma e quasi schiava di se stessa, ad una civiltà aperta alle
espressioni superiori dello spirito e alle forme superiori della socialità. |
|
LAUS ANGELORUM MAGNA (laudabiliter) |
Gloria
a Dio nell’alto dei cieli, * |
e pace in terra agli uomini di buona
volontà. |
|
Noi
ti lodiamo, ti eleviamo un inno, * |
ti benediciamo, ti adoriamo, ti
glorifichiamo. |
Ti
rendiamo grazie per la tua gloria immensa, * |
Signore Dio, Re del cielo. |
|
Dio
Padre onnipotente, * |
Gesù Cristo e Spirito Santo. |
|
Signore
Dio, * |
Figlio del Padre. |
|
Agnello
di Dio, che togli i peccati del mondo, * |
accogli la nostra supplica. |
|
Tu
che siedi alla destra del Padre, * |
abbi pietà di noi. |
|
Sii
tu la nostra guida e il nostro aiuto: * |
Salvaci, rendici puri, conservaci nella
tua pace. |
Liberaci
dai nemici * |
e dalle tentazioni. |
|
Perché
tu solo il santo, |
tu solo il Signore, tu solo l’Altissimo,
Gesù Cristo, * |
nella gloria di Dio Padre con lo Spirito
Santo. |
|
Ogni
giorno ti benediciamo, * |
e lodiamo il tuo nome per sempre. |
Degnati
oggi, Signore, * |
di custodirci senza peccato. |
|
Benedetto
sei tu, Signore; * |
mostrami il tuo volere. |
Vedi
la mia miseria e la mia pena * |
e perdona tutti i miei peccati. |
|
Dalle
mie labbra fiorisca la lode, * |
la lode al nostro Dio. |
Possa
io vivere per lodarti: * |
mi aiutino i tuoi giudizi. |
|
Come
pecora smarrita vado errando; * |
cerca il tuo servo |
perché non ho dimenticato i tuoi
comandamenti. |
|
Presto
ci venga incontro la tua misericordia, † |
perché siamo troppo infelici: * |
aiutaci, Dio, nostra salvezza. |
|
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei nostri padri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli.
Amen. |
|
Se all’Ufficio delle Letture seguono immediatamente le Lodi si
omettono l’orazione seguente e l’introduzione di Lodi e si recita
immediatamente il Cantico di Zaccaria. |
|
ORAZIONE |
Irrorata dal sangue di nuovi martiri, la tua Chiesa, o
Dio, rinasca più forte e più prospera e con la tua protezione possa fruire di
perpetua libertà, perseverando nell’annunzio del vangelo, a salvezza dei
popoli. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e
regna con te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
CANTICO DI ZACCARIA |
Cantico Lc
1,68-79 |
|
Ant. «Miei fratelli e amici – dice il Signore –, *
venite nel regno del Padre». Alleluia |
|
Benedetto
il Signore Dio d'Israele, * |
perché ha visitato e redento il suo
popolo, |
|
e
ha suscitato per noi una salvezza potente * |
nella casa di Davide, suo servo, |
|
come
aveva promesso * |
per bocca dei suoi santi profeti d'un
tempo: |
|
salvezza
dai nostri nemici, * |
e dalle mani di quanti ci odiano. |
|
Così
egli ha concesso misericordia ai nostri padri * |
e si è ricordato della sua santa
alleanza, |
|
del
giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * |
di concederci, liberati dalle mani dei
nemici, |
|
di
servirlo senza timore, in santità e giustizia * |
al suo cospetto, per tutti i nostri
giorni. |
|
E
tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * |
perché andrai innanzi al Signore a
preparargli le strade, |
|
per
dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * |
nella remissione dei suoi peccati, |
|
grazie
alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * |
per cui verrà a visitarci dall'alto un
sole che sorge |
|
per
rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * |
e nell'ombra della morte |
|
e
dirigere i nostri passi * |
sulla via della pace». |
|
Gloria. |
|
Ant. «Miei fratelli e amici – dice il Signore –, *
venite nel regno del Padre». Alleluia |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Preghiamo. (pausa di preghiera silenziosa) |
Irrorata
dal sangue di nuovi martiri, la tua Chiesa, o Dio, rinasca più forte e più
prospera e con la tua protezione possa fruire di perpetua libertà,
perseverando nell’annunzio del vangelo, a salvezza dei popoli. Per Gesù
Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te,
nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
SALMODIA |
Cantico Sap 9,1-6.9-11 |
Ant. 1 Dammi, o Dio, la sapienza che siede accanto
al tuo trono, * perché mi assista e mi affianchi nella fatica. |
|
Dio
dei padri e Signore di misericordia, * |
che
tutto hai creato con la tua parola, |
che
con la tua sapienza hai formato l'uomo, * |
perché
domini sulle creature che tu hai fatto,
|
|
e
governi il mondo con santità e giustizia * |
e
pronunzi giudizi con animo retto, |
dammi
la sapienza, che siede in trono accanto a te in trono * |
e
non mi escludere dal numero dei tuoi figli,
|
|
perché
io sono tuo servo e figlio della tua ancella, † |
uomo
debole e di vita breve, * |
incapace
di comprendere la giustizia e le leggi. |
|
Anche
il più perfetto tra gli uomini, † |
privo
della tua sapienza, * |
sarebbe
stimato un nulla. |
|
Con
te è la sapienza che conosce le tue opere, * |
che
era presente quando creavi il mondo; |
essa
conosce che cosa è gradito ai tuoi occhi * |
e
ciò che è conforme ai tuoi decreti. |
|
Mandala
dai cieli santi, * |
dal
tuo trono glorioso, |
perché
mi assista e mi affianchi nella mia fatica * |
e
io sappia che cosa ti è gradito. |
|
Essa
tutto conosce e tutto comprende, † |
mi
guiderà prudentemente nelle mie azioni * |
e
mi proteggerà con la sua gloria. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Dammi, o Dio, la sapienza che siede accanto
al tuo trono, * perché mi assista e mi affianchi nella fatica. |
|
Salmi Laudativi |
|
Ant. 2 Con me celebrate il Signore, * insieme
esaltiamo il suo nome. Alleluia. |
Sal 32,2-11 |
Benedirò
il Signore in ogni tempo, * |
sulla
mia bocca sempre la sua lode. |
Io
mi glorio nel Signore, * |
ascoltino gli umili e si rallegrino. |
|
Celebrate
con me il Signore, * |
esaltiamo insieme il suo nome. |
Ho
cercato il Signore e mi ha risposto * |
e da ogni timore mi ha liberato. |
|
Guardate
a lui e sarete raggianti, * |
non saranno confusi i vostri volti. |
|
Questo
povero grida e il Signore lo ascolta, * |
lo libera da tutte le sue angosce. |
L’angelo
del Signore si accampa * |
attorno a quelli che lo temono e li
salva. |
|
Gustate
e vedete quanto è buono il Signore; * |
beato l’uomo che in lui si rifugia. |
Temete
il Signore, suoi santi, * |
nulla
manca a coloro che lo temono. |
|
I
ricchi impoveriscono e hanno fame, * |
ma chi cerca il Signore non manca di
nulla. |
|
Sal 116 |
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Con me celebrate il Signore, * insieme
esaltiamo il suo nome. Alleluia. |
|
Salmo
diretto Sal 94 |
Venite,
applaudiamo al Signore, * |
acclamiamo
alla roccia della nostra salvezza. |
Accostiamoci
a lui per rendergli grazie, * |
a
lui acclamiamo con canti di gioia. |
|
Poiché
grande Dio è il Signore, * |
grande
re sopra tutti gli dèi. |
Nella
sua mano sono gli abissi della terra, * |
sono
sue le vette dei monti. |
|
Suo
è il mare, egli l’ha fatto, * |
le
sue mani hanno plasmato la terra. |
|
Venite,
prostràti adoriamo, * |
in
ginocchio davanti al Signore che ci ha creati. |
Egli
è il nostro Dio, |
e
noi il popolo del suo pascolo, * |
il
gregge che egli conduce. |
|
Ascoltate
oggi la sua voce: † |
«Non
indurite il cuore, * |
come a Meriba,
|
come nel giorno di Massa nel
deserto, |
|
dove
mi tentarono i vostri padri: * |
mi
misero alla prova |
pur
avendo visto le mie opere. |
|
Per
quarant’anni mi disgustai di quella generazione † |
e
dissi: Sono un popolo dal cuore traviato, * |
non
conoscono le mie vie; |
|
perciò
ho giurato nel mio sdegno: * |
Non
entreranno nel luogo del mio riposo». |
|
Gloria. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Da’,
o Padre, ai credenti l’abbondanza dei doni dello Spirito, che la Pasqua ci ha
meritato, perché possiamo rivelare nelle opere di giustizia il mistero di
salvezza celebrato con fede pura. Per Cristo nostro Signore. |
|
INNO |
A
te concorde salga la lode |
dai
servi tuoi, che esaltano |
le
sanguinose vittorie dei martiri, |
Gesù
Signore, dolcissimo Re. |
|
Sterile
e ottuso, il mondo |
l’incomprensibile
vita respinse; |
essi,
spregiandone l’arroganza, |
a
te, unico bene, si donarono. |
|
Taciti
e forte, sopportano |
la
minaccia, l’ingiuria, il supplizio; |
nella
violenza non si smarrisce |
l’animo
assorto in te. |
|
Chi
celebrare la celeste gloria |
può
con umana parola? |
Ogni
splendore vince la corona |
imporporata
dal sangue. |
|
Pace
e perdono, Trinità beata, |
dona
ai credenti, |
e
nel tuo regno di luce |
ti
canteremo nei secoli. Amen. |
|
ACCLAMAZIONI A CRISTO
SIGNORE |
A Cristo, morto e risorto, unica
ragione della nostra vita, si levi la voce dei redenti: |
|
Gesù,
vero Dio, che ti sei umiliato nell’obbedienza, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Vittima
sacra, che hai effuso il tuo sangue sull’altare della croce, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Figlio
di Dio, fortezza dei martiri, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Signore,
che hai sofferto e sei stato riconosciuto re dell’universo, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Salvatore
crocifisso, che sei stato assunto nella gloria, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Sposo
della Chiesa, che sempre le sei vicino, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci esaudisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
|
Terza |
|
Tu
che invocato ti effondi, |
con
il Padre e col Figlio unico Dio, |
o
Spirito, discendi |
senza
indugio nei cuori. |
|
Gli
affetti, i pensieri, la voce |
cantino
la tua lode; |
la
tua fiamma divampi |
e
gli uomini accenda d’amore. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. Amen. |
|
Sesta |
|
O
Dio glorioso, altissimo sovrano, |
che
i tempi diversi alternando, |
orni
di dolce chiarità il mattino |
e
l’infocato meriggio avvampi, |
|
placa
la furia delle discordie, |
spegni
il funesto ardore dell’odio, |
dona
alle membra sanità e vigore, |
agli
animi dona la pace. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
Nona |
|
Perpetuo
vigore degli esseri, |
che
eterno e immutabile stai |
e
la vicenda regoli del giorno |
nell’inesausto
gioco della luce, |
|
la
nostra sera irradia |
del
tuo vitale splendore; |
premia
la morte dei giusti |
col
giorno che non tramonta. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 118,121-128 XVI (Ain) |
|
Ant. 1 Non abbandonarmi, o Dio, * ai miei oppressori. |
|
Ho
agito secondo diritto e giustizia; * |
non abbandonarmi ai miei oppressori. |
Assicura
il bene al tuo servo; * |
non mi opprimano i superbi. |
|
I
miei occhi si consumano |
nell’attesa della tua salvezza * |
e della tua parola di giustizia. |
Agisci
con il tuo servo secondo il tuo amore * |
e insegnami i tuoi comandamenti. |
|
Io
sono tuo servo, fammi comprendere * |
e conoscerò i tuoi insegnamenti. |
È
tempo che tu agisca, Signore; * |
hanno
violato la tua legge. |
|
Perciò
amo i tuoi comandamenti * |
più
dell’oro, più dell’oro fino. |
Per
questo tengo cari i tuoi precetti * |
e
odio ogni via di menzogna. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Non abbandonarmi, o Dio, * ai miei
oppressori. |
|
Salmo 65 |
I (1-12) |
|
Ant. 2 Acclamate a Dio da tutta la terra, * cantate
alla gloria del suo nome. Alleluia. † |
|
Acclamate
a Dio da tutta la terra, † |
cantate alla gloria del suo nome, * |
† date a
lui splendida lode. |
|
Dite
a Dio: «Stupende sono le tue opere! * |
Per la grandezza della tua potenza |
a te si piegano i tuoi nemici. |
|
A
te si prostri tutta la terra, * |
a
te canti inni, canti al tuo nome». |
Venite
e vedete le opere di Dio, * |
mirabile nel suo agire sugli uomini. |
|
Egli
cambiò il mare in terra ferma, † |
passarono a piedi il fiume; * |
per
questo in lui esultiamo di gioia. |
|
Con
la sua forza domina in eterno, † |
il suo occhio scruta le nazioni; * |
i ribelli non rialzino la fronte. |
|
Benedite,
popoli, il nostro Dio, * |
fate
risuonare la sua lode; |
è
lui che salvò la nostra vita * |
e
non lasciò vacillare i nostri passi. |
|
Dio,
tu ci hai messi alla prova; * |
ci hai passati al crogiuolo, come
l’argento. |
Ci
hai fatti cadere in un agguato, * |
hai
messo un peso ai nostri fianchi. |
|
Hai
fatto cavalcare uomini sulle nostre teste; † |
ci hai fatto passare per il fuoco e
l’acqua, * |
ma poi ci hai dato sollievo. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Acclamate a Dio da tutta la terra, * cantate
alla gloria del suo nome. Alleluia. |
|
II (13-20) |
|
Ant. 3 Venite, ascoltate, e narrerò * quanto ha
fatto per me il Signore Dio. Alleluia. |
|
Entrerò
nella tua casa con olocausti, * |
a
te scioglierò i miei voti, |
i
voti pronunziati dalle mie labbra, * |
promessi nel momento dell’angoscia. |
|
Ti
offrirò pingui olocausti |
con fragranza di montoni, * |
immolerò a te buoi e capri. |
|
Venite,
ascoltate, voi tutti che temete Dio, * |
e narrerò quanto per me ha fatto. |
|
A
lui ho rivolto il mio grido, * |
la mia lingua cantò la sua lode. |
Se
nel mio cuore avessi cercato il male, * |
il Signore non mi avrebbe ascoltato. |
|
Ma
Dio ha ascoltato, * |
si è fatto attento alla voce della mia
preghiera. |
Sia
benedetto Dio |
che non ha respinto la mia
preghiera, * |
non mi ha negato la sua misericordia. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3 Venite, ascoltate, e narrerò * quanto ha
fatto per me il Signore Dio. Alleluia. |
|
Alle altre Ore salmodia complementare |
|
Terza |
|
LETTURA BREVE Ef 2,4-5 |
Fratelli,
Dio, ricco di misericordia, per il grande amore con il quale ci ha amati, da
morti che eravamo per i peccati, ci ha fatti rivivere con Cristo: per grazia
infatti siete stati salvati. |
|
Il
Signore Gesù si manifestò ai suoi discepoli. |
Il Signore Gesù si manifestò ai suoi
discepoli. * Alleluia, alleluia. |
|
Sul
mare di Tiberiade. |
Alleluia, alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Il Signore Gesù si manifestò ai suoi
discepoli. * Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
Effondi,
o Dio di misericordia, lo Spirito santo perché con la sua luce guidi la
Chiesa alla contemplazione della verità e le doni di serbare intatta la fede
e ardente l’amore. Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Sesta |
|
LETTURA BREVE 1
Tm 2,4-6a |
Carissimo,
Dio vuole che tutti gli uomini siano salvati e arrivino alla conoscenza della
verità. Uno solo, infatti, è Dio e uno solo il mediatore fra Dio e gli
uomini, l'uomo Cristo Gesù, che ha dato se stesso in riscatto per tutti. |
|
Nessuno
dei discepoli osava interrogarlo. |
Nessuno dei discepoli osava
interrogarlo. * Alleluia, alleluia. |
|
Sapevano
che era il Signore. |
Alleluia, alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Nessuno dei discepoli osava
interrogarlo. * Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
Da’,
o Padre, ai credenti l’abbondanza dei doni dello Spirito, che la Pasqua ci ha
meritato, perché possiamo rivelare nelle opere di giustizia il mistero di
salvezza celebrato con fede pura. Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Nona |
|
LETTURA BREVE Col
2,6-8 |
Fratelli,
camminate nel Signore Gesù Cristo, come l'avete ricevuto, ben radicati e
fondati in lui, saldi nella fede come vi è stato insegnato, abbondando
nell'azione di grazie. Badate che nessuno vi inganni con la sua filosofia e
con vuoti raggiri ispirati alla tradizione umana, secondo gli elementi del
mondo e non secondo Cristo. |
|
Tommaso
credette al Signore vivo. |
Tommaso credette al Signore vivo. * Alleluia,
alleluia. |
|
Disse:
«Mio Signore e mio Dio». |
Alleluia, alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Tommaso credette al Signore vivo. * Alleluia,
alleluia. |
|
ORAZIONE |
Effondi,
o Dio di misericordia, lo Spirito santo perché con la sua luce guidi la
Chiesa alla contemplazione della verità e le doni di serbare intatta la fede
e ardente l’amore. Per Cristo nostro Signore. |
|
oppure: |
|
Da’,
o Padre, ai credenti l’abbondanza dei doni dello Spirito, che la Pasqua ci ha
meritato, perché possiamo rivelare nelle opere di giustizia il mistero di
salvezza celebrato con fede pura. Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
DOMENICA DI PENTECOSTE |
SOLENNITA’ |
|
Il
Signore sia con voi. |
E
con il tuo spirito. |
|
oppure |
|
Signore
ascolta la nostra preghiera |
E
il nostro grido giunga fino a te |
|
RITO DELLA LUCE |
Alzati
e vesti il tuo manto di luce, |
santa
Chiesa di Dio. |
La
gloria del Signore |
su
di te si riverbera. |
|
Al
tuo chiarore camminano le genti |
nella
notte del mondo. |
La
gloria del Signore |
su
di te si riverbera. |
|
Alzati
e vesti il tuo manto di luce, |
santa
Chiesa di Dio. |
La
gloria del Signore |
su
di te si riverbera. |
|
INNO |
Cristo
Signore ritorna |
alla
dimora altissima dei cieli |
e
dal mistero splendente del Padre |
effonde
a noi lo Spirito. |
|
Ecco
si compie il numero |
arcano
e sacro dei giorni: |
è
l’ora terza e un fragore |
scuote
la terra attonita. |
|
Dalla
vita divina, |
ardente
mare di luce, |
fuoco
d’amore scende e trasfigura |
i
discepoli oranti. |
|
Vibrano
i cuori di gioia |
al
soffio dello Spirito, |
scioglie
ogni bocca in nuova lingua un canto |
alle
grandezze di Dio. |
|
L’animo
ottuso e incredulo |
non
intende il prodigio |
e
gli ispirati apostoli accusa |
di
vergognosa ebbrezza. |
|
Ma
il risonante annuncio |
Pietro
corrobora di miracoli; |
così
del profeta si avvera |
l’antico
vaticinio. |
|
Gloria
si levi al Signore risorto, |
gloria
a Dio Padre, |
gloria
allo Spirito santo |
nella
distesa dei secoli. Amen. |
|
RESPONSORIO |
Alleluia,
alleluia, alleluia. |
Alleluia. |
|
A
te si prostri tutta la terra, |
canti
al tuo nome. |
Alleluia. |
|
|
Dopo l’inno e il responsorio, nell’ufficiatura corale si leggono
le quattro letture seguenti con i loro salmelli e
le loro orazioni, il che è lodevole fare anche al di fuori dell’ufficiatura
corale. Poi si dice la Messa della vigilia, cominciando dall’Epistola e
proseguendo fino alla Comunione inclusa. |
Dopo la Comunione, omessi i salmi con la loro antifona e le
orazioni, si dice il Cantico della beata Vergine con la sua antifona. |
Dopo il Cantico, omessa la commemorazione battesimale, subito si
dice l’orazione dopo la Comunione e si congeda l’assemblea. |
|
PRIMA LETTURA Gn 11,1-9 |
Dal
libro della Genesi. |
|
Tutta
la terra aveva una sola lingua e le stesse parole. Emigrando dall'oriente gli
uomini capitarono in una pianura nel paese di Sennaar
e vi si stabilirono. Si dissero l'un l'altro: «Venite, facciamoci mattoni e
cuociamoli al fuoco». Il mattone servì loro da pietra e il bitume da cemento.
Poi dissero: «Venite, costruiamoci una città e una torre, la cui cima tocchi
il cielo e facciamoci un nome, per non disperderci su tutta la terra». Ma il
Signore scese a vedere la città e la torre che gli uomini stavano costruendo.
Il Signore disse: «Ecco, essi sono un solo popolo e hanno tutti una lingua
sola; questo è l'inizio della loro opera e ora quanto avranno in progetto di
fare non sarà loro impossibile. Scendiamo dunque e confondiamo la loro
lingua, perché non comprendano più l'uno la lingua dell'altro». Il Signore li
disperse di là su tutta la terra ed essi cessarono di costruire la città. Per
questo la si chiamò Babele, perché là il Signore confuse la lingua di tutta
la terra e di là il Signore li disperse su tutta la terra. |
|
SALMELLO |
Benedite
Dio nelle vostre assemblee, |
benedite
il Signore, voi della stirpe di Israele. |
|
Sorga
Dio, i suoi nemici si disperdano |
e
fuggano davanti a lui quelli che lo odiano. |
|
ORAZIONE |
Infondi
in noi, o Dio, una capacità nuova di ascoltare il magistero interiore del Paraclito, perché abbiamo a vincere la confusione delle
lingue e degli animi, e diventiamo più aperti a ricevere i doni dello
Spirito. Per Cristo nostro Signore. |
|
SECONDA LETTURA Es 19,3-8.16-20 |
Dal
libro dell’Esodo. |
|
Mosè
salì verso Dio e il Signore lo chiamò dal monte, dicendo: «Questo dirai alla
casa di Giacobbe e annuncerai agli Israeliti: Voi stessi avete visto ciò che
io ho fatto all'Egitto e come ho sollevato voi su ali di aquile e vi ho fatti
venire fino a me. Ora, se vorrete ascoltare la mia voce e custodirete la mia
alleanza, voi sarete per me la proprietà tra tutti i popoli, perché mia è
tutta la terra! Voi sarete per me un regno di sacerdoti e una nazione santa.
Queste parole dirai agli Israeliti». |
Mosè
andò, convocò gli anziani del popolo e riferì loro tutte queste parole, come
gli aveva ordinato il Signore. Tutto il popolo rispose insieme e disse:
«Quanto il Signore ha detto, noi lo faremo!». Mosè tornò dal Signore e riferì
le parole del popolo. |
Appunto
al terzo giorno, sul far del mattino, vi furono tuoni, lampi, una nube densa
sul monte e un suono fortissimo di tromba: tutto il popolo che era nell'accampamento
fu scosso da tremore. |
Allora
Mosè fece uscire il popolo dall'accampamento incontro a Dio. Essi stettero in
piedi alle falde del monte. |
Il
monte Sinai era tutto fumante, perché su di esso era sceso il Signore nel
fuoco e il suo fumo saliva come il fumo di una fornace: tutto il monte
tremava molto. Il suono della tromba diventava sempre più intenso: Mosè
parlava e Dio gli rispondeva con voce di tuono. |
Il
Signore scese dunque sul monte Sinai, sulla vetta del monte, e il Signore
chiamò Mosè sulla vetta del monte. |
|
SALMELLO |
Benedetto
il Signore Dio di Israele; |
egli
solo compie prodigi; |
e
benedetto il suo nome glorioso per sempre. |
|
Dio,
dà al re il tuo giudizio, |
al
figlio del re la tua giustizia. |
|
ORAZIONE |
Dio,
che oggi illumini di luce nuova i prodigi operati nell’antica alleanza,
concedi al popolo dei credenti, liberato dal persecutore ed erede della fede
di Israele, di essere continuamente rinnovato dallo Spirito. Per Cristo
nostro Signore. |
|
TERZA LETTURA Ez 37,1-14 |
Dal
libro del profeta Ezechiele. |
|
La
mano del Signore fu sopra di me e il Signore mi portò fuori in spirito e mi
depose nella pianura che era piena di ossa; mi fece passare tutt'intorno
accanto ad esse. Vidi che erano in grandissima quantità sulla distesa della
valle e tutte inaridite. Mi disse: «Figlio dell'uomo, potranno queste ossa
rivivere?». Io risposi: «Signore Dio, tu lo sai». Egli mi replicò:
«Profetizza su queste ossa e annunzia loro: Ossa inaridite, udite la parola
del Signore. Dice il Signore Dio a queste ossa: Ecco, io faccio entrare in
voi lo spirito e rivivrete. Metterò su di voi i nervi e farò crescere su di
voi la carne, su di voi stenderò la pelle e infonderò in voi lo spirito e
rivivrete: Saprete che io sono il Signore». Io profetizzai come mi era stato
ordinato; mentre io profetizzavo, sentii un rumore e vidi un movimento fra le
ossa, che si accostavano l'uno all'altro, ciascuno al suo corrispondente.
Guardai ed ecco sopra di esse i nervi, la carne cresceva e la pelle le
ricopriva, ma non c'era spirito in loro. Egli aggiunse: «Profetizza allo
spirito, profetizza figlio dell'uomo e annunzia allo spirito: Dice il Signore
Dio: Spirito, vieni dai quattro venti e soffia su questi morti, perché
rivivano». Io profetizzai come mi aveva comandato e lo spirito entrò in essi e
ritornarono in vita e si alzarono in piedi; erano un esercito grande,
sterminato. |
Mi
disse: «Figlio dell'uomo, queste ossa sono tutta la gente d'Israele. Ecco,
essi vanno dicendo: Le nostre ossa sono inaridite, la nostra speranza è
svanita, noi siamo perduti. Perciò profetizza e annunzia loro: Dice il
Signore Dio: Ecco, io apro i vostri sepolcri, vi risuscito dalle vostre
tombe, o popolo mio, e vi riconduco nel paese d'Israele. Riconoscerete che io
sono il Signore, quando aprirò le vostre tombe e vi risusciterò dai vostri
sepolcri, o popolo mio. Farò entrare in voi il mio spirito e rivivrete; vi
farò riposare nel vostro paese; saprete che io sono il Signore. L'ho detto e
lo farò». Oracolo del Signore Dio. |
|
SALMELLO |
Mandi
il tuo Spirito, sono creati, |
e
rinnovi la faccia della terra. |
|
Benedici
il Signore, anima mia, |
quanto
è in me benedica il suo santo nome. |
|
ORAZIONE |
Dio
onnipotente ed eterno, che nella visione delle ossa aride rianimate dallo
Spirito ci hai rivelato la fonte della salvezza e della vita nuova, fa’ che
lo stesso Spirito di verità ricolmi la tua Chiesa dei suoi doni. Per Cristo
nostro Signore. |
|
QUARTA LETTURA Gl 3,1-5 |
Dal
libro di Gioele. |
|
Dopo
questo, |
io
effonderò il mio spirito |
sopra
ogni uomo |
e
diverranno profeti i vostri figli e le vostre figlie; |
i
vostri anziani faranno sogni, |
i
vostri giovani avranno visioni. |
Anche
sopra gli schiavi e sulle schiave, |
in
quei giorni, effonderò il mio spirito. |
Farò
prodigi nel cielo e sulla terra, |
sangue
e fuoco e colonne di fumo. |
Il
sole si cambierà in tenebre |
e
la luna in sangue, |
prima
che venga il giorno del Signore, |
grande
e terribile. |
Chiunque
invocherà il nome del Signore |
sarà
salvato, |
poiché
sul monte Sion e in Gerusalemme |
vi
sarà la salvezza, come ha detto il Signore, |
anche
per i superstiti che il Signore avrà chiamati. |
|
SALMELLO |
Tuoi
sono i cieli, tua è la terra, |
tu
hai fondato il mondo e quanto contiene. |
|
Canterò
senza fine le grazie del Signore, |
con
la mia bocca annunzierà la tua fedeltà nei secoli. |
|
ORAZIONE |
Dio, che nella celebrazione di questa festa
ci istruisci con le pagine dei due testamenti, donaci di conoscere sempre più
il disegno della tua pietà, perché, accogliendo con animo aperto i doni
presenti, ravviviamo in noi l’attesa di quelli futuri. Per Cristo nostro
Signore. |
|
|
SALMODIA |
|
Ant. Manda il tuo Spirito: tutto sarà ricreato, *
e rinnoverai la faccia della terra. Alleluia. |
|
Salmo 103,24-35 |
|
Quanto
sono grandi, Signore, le tue opere! † |
Tutto
hai fatto con saggezza, * |
la
terra è piena delle tue creature. |
|
Ecco
il mare spazioso e vasto: † |
lì
guizzano senza numero * |
animali
piccoli e grandi. |
|
Lo
solcano le navi, * |
il
Leviatàn che hai plasmato |
perché
in esso si diverta. |
|
Tutti
da te aspettano * |
che
tu dia loro il cibo in tempo opportuno. |
Tu
lo provvedi, essi lo raccolgono, * |
tu
apri la mano, si saziano di beni. |
|
Se
nascondi il tuo volto, vengono meno, † |
togli
loro il respiro, muoiono * |
e
ritornano nella loro polvere. |
|
Mandi
il tuo spirito, sono creati, * |
e
rinnovi la faccia della terra. |
|
La
gloria del Signore sia per sempre; * |
gioisca
il Signore delle sue opere. |
Egli
guarda la terra e la fa sussultare, * |
tocca
i monti ed essi fumano. |
|
Voglio
cantare al Signore finché ho vita, * |
cantare
al mio Dio finché esisto. |
A
lui sia gradito il mio canto; * |
la
mia gioia è nel Signore. |
|
Scompaiano
i peccatori dalla terra † |
e
più non esistano gli empi. * |
Benedici
il Signore, anima mia. |
|
Salmo 133 |
|
Ecco,
benedite il Signore, * |
voi tutti, servi del Signore; |
|
voi
che state nella casa del Signore * |
durante le notti. |
|
Alzate
le mani verso il tempio * |
e benedite il Signore. |
|
Da
Sion ti benedica il Signore, * |
che ha fatto cielo e terra. |
|
Salmo 116 |
|
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. Manda il tuo Spirito: tutto sarà ricreato, *
e rinnoverai la faccia della terra. Alleluia. |
|
PRIMA ORAZIONE |
A
chi, per la forza della tua grazia e per l’azione trasformante dello Spirito
santo è interiormente rinato nel battesimo, dona, o Padre, di vivere senza
pentimenti e senza stanchezza come figlio del regno dei cieli. Per Gesù
Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con Te
nell’unità dello Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli. |
|
CANTICO DELLA BEATA VERGINE |
Cantico Lc
1,46-55 |
|
Ant. Gesù ordinò agli apostoli di non allontanarsi
da Gerusalemme, * ma di attendere la promessa del Padre. Alleluia. |
|
L'anima
mia magnifica il Signore * |
e il mio spirito esulta in Dio, mio
salvatore, |
|
perché
ha guardato l'umiltà della sua serva. * |
D'ora in poi tutte le generazioni |
mi chiameranno beata. |
|
Grandi
cose ha fatto in me l'Onnipotente * |
e Santo è il suo nome: |
|
di
generazione in generazione la sua misericordia * |
si stende su quelli che lo temono. |
|
Ha
spiegato la potenza del suo braccio, * |
ha disperso i superbi nei pensieri del
loro cuore; |
|
ha
rovesciato i potenti dai troni, * |
ha innalzato gli umili; |
|
ha
ricolmato di beni gli affamati, * |
ha rimandato i ricchi a mani vuote. |
|
Ha
soccorso Israele, suo servo, * |
ricordandosi della sua misericordia, |
|
come
aveva promesso ai nostri padri, * |
ad Abramo e alla sua discendenza, per
sempre. |
|
Gloria. |
|
L’anima
mia * |
magnifica il Signore. |
|
Ant. Gesù ordinò agli apostoli di non allontanarsi
da Gerusalemme, * ma di attendere la promessa del Padre. Alleluia. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Per
l’azione del tuo Spirito, che sostiene e fa crescere il corpo della Chiesa,
serba, o Dio, in chi, rinato nel battesimo, è diventato tuo figlio, la grazia
della santità che gli è stata donata; rinnova il nostro cuore e la nostra
vita e fa’ che ti serviamo generosamente nell’unità della fede. Per Cristo
nostro Signore. |
|
COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO |
Cantico Fil
2,6-11 |
|
Ant. Voi avete ricevuto lo Spirito di figli
adottivi, * per mezzo del quale gridiamo: «Abbà, Padre». Alleluia. |
|
Cristo
Gesù, pur essendo di natura divina, * |
non
considerò un tesoro geloso |
la
sua uguaglianza con Dio; |
|
ma
spogliò se stesso, † |
assumendo
la condizione di servo * |
e
divenendo simile agli uomini; |
|
apparso
in forma umana, umiliò se stesso † |
facendosi
obbediente fino alla morte * |
e
alla morte di croce. |
|
Per
questo Dio l'ha esaltato * |
e
gli ha dato il nome |
che
è al di sopra di ogni altro nome; |
|
perché
nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi † |
nei
cieli, sulla terra * |
e
sotto terra; |
|
e
ogni lingua proclami |
che
Gesù Cristo è il Signore, * |
a
gloria di Dio Padre. |
|
Gloria. |
|
Ant. Voi avete ricevuto lo Spirito di figli
adottivi, * per mezzo del quale gridiamo: «Abbà, Padre». Alleluia. |
|
Orazione |
Padre
onnipotente, che mandi dal cielo lo Spirito santo perché col battesimo si
instauri nel mondo un ordine nuovo, fa’ che i nostri atti siano coerenti al
tuo disegno e alla fine del tempo ci sia dato di condividere eternamente la condizione
del Signore risorto, che vive e regna
nei secoli dei secoli. |
|
INTERCESSIONI |
Trascorsi
i giorni dell’antica Pentecoste, scese dal cielo sugli apostoli lo Spirito
consolatore. Celebrando il grande mistero, preghiamo Dio Padre perché lo
rinnovi in noi: |
Apri i nostri cuori all’azione del Paraclito. |
|
Tu
che hai creato il mondo e lo hai redento per mezzo del tuo Figlio, |
-
manda il tuo Spirito a rinnovare il
volto della terra. |
|
Tu
che hai formato l’uomo a tua immagine e gli hai dato un’anima immortale, |
-
manda lo Spirito santo alla tua
Chiesa, perché configurata a Cristo diventi l’anima del mondo. |
|
Fa’
risplendere tra gli uomini del nostro tempo la luce del tuo Spirito: |
-
dov’è l’odio fa’ fiorire l’amore,
dov’è il dolore infondi la gioia, dov’è la guerra dona la pace. |
|
Lava
le nostre colpe nell’acqua del tuo Spirito: |
-
risana le ferite dei nostri peccati. |
|
Tu
che, per virtù dello Spirito santo, introduci gli uomini nella vita e nella
gloria: |
-
fa’ che i defunti, purificati dalla
sua grazia, entrino nel tuo gaudio eterno. |
|
Commemorando
il giorno beato nel quale lo Spirito è disceso sulla Chiesa, preghiamo adesso
il Dio eterno: |
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci custodisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
Convertici,
Dio, nostra salvezza. |
E
placa il tuo sdegno verso di noi. |
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
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Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
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INNO |
Di
tenebra la terra ormai si ammanta: |
quasi
una dolce morte |
scende
sui corpi spossati, |
che
alla luce del giorno rivivranno. |
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Cristo
Signore, luce vera, vita, |
salva
i tuoi servi: |
l'oscura
inerzia del sonno |
non
si tramuti nell'esilio eterno. |
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Nessuna
forza del male |
ci
vinca nella notte: |
tu
che ci doni il riposo, |
veglia
su chi ti implora. |
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A
te Gesù, sia gloria |
che
sei nato da vergine, |
con
il Padre e lo Spirito |
nella
distesa dei secoli. Amen. |
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SALMODIA |
Salmo 4 |
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Ant. Dalle angosce mi hai liberato; * abbi pietà,
Signore, e ascoltami. |
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Quando
ti invoco, rispondimi, |
Dio, mia giustizia: † |
dalle angosce mi hai liberato; * |
pietà di me, ascolta la mia preghiera. |
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Fino
a quando, o uomini, |
sarete duri di cuore? * |
Perché amate cose vane |
e cercate la menzogna? |
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Sappiate
che il Signore fa prodigi |
per il suo fedele: * |
il Signore mi ascolta quando lo invoco. |
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Tremate
e non peccate, * |
sul vostro giaciglio riflettete e
placatevi. |
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Offrite
sacrifici di giustizia * |
e confidate nel Signore. |
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Molti
dicono: "Chi ci farà vedere il bene?". * |
Risplenda su di noi, Signore, |
la luce del tuo volto. |
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Hai
messo più gioia nel mio cuore * |
di quando abbondano vino e frumento. |
In pace mi corico e subito mi addormento: * |
tu solo, Signore, al sicuro mi fai
riposare. |
|
Gloria. |
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Ant. Dalle angosce mi hai liberato; * abbi pietà,
Signore, e ascoltami. |
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Salmo 132 |
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Ant. Buono e soave è lodare il Signore. Alleluia. |
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Ecco
quanto è buono e quanto è soave * |
che
i fratelli vivano insieme! |
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È
come olio profumato sul capo, † |
che
scende sulla barba, |
sulla
barba di Aronne, * |
che
scende sull’orlo della sua veste. |
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È
come rugiada dell’Ermon, * |
che
scende sui monti di Sion. |
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Là
il Signore dona la benedizione * |
e
la vita per sempre. |
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Gloria. |
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Ant. Buono e soave è lodare il Signore. Alleluia. |
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LETTURA BREVE Dt 6,4-7 |
Ascolta,
Israele: il Signore è il nostro Dio, il Signore è uno solo. Tu amerai il
Signore tuo Dio con tutto il cuore, con tutta l'anima e con tutte le forze.
Questi precetti che oggi ti do, ti stiano fissi nel cuore; li ripeterai ai
tuoi figli, ne parlerai quando sarai seduto in casa tua, quando camminerai
per via, quando ti coricherai e quando ti alzerai. |
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Il
mio cuore sia integro. |
Il mio cuore sia integro * nei tuoi
precetti, Signore. |
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Perché
non resti confuso. |
Nei tuoi precetti, Signore. |
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Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Il mio cuore sia integro * nei tuoi
precetti, Signore. |
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CANTICO DI SIMEONE |
Cantico Lc
2,19-32 |
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Ant. Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola. † |
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Ora
lascia, o Signore, che il tuo servo * |
vada in pace secondo la tua parola; |
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† perché i miei occhi han visto la tua
salvezza, * |
preparata da te davanti a tutti i
popoli, |
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luce
per illuminare le genti * |
e gloria del tuo popolo Israele. |
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Gloria. |
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Ant. Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola. |
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ORAZIONE |
Veglia
su di noi nella notte imminente, Dio dell'universo; la tua mano ci desti al
nuovo giorno perché possiamo celebrare con gioia la risurrezione di Cristo,
tuo Figlio, che vive e regna nei secoli dei secoli. |
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ANTIFONA ALLA B.V. MARIA |
Regina
dei cieli, rallegrati, alleluia: |
Cristo,
che hai portato nel grembo, alleluia, |
è
risorto, come aveva promesso, alleluia. |
Prega
il Signore per noi, alleluia. |
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Prima della conclusione si può lodevolmente inserire un breve
esame di coscienza. |
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CONCLUSIONE |
Dormiamo
in pace. |
Vigiliamo
in Cristo. |