Mercoledì
4 Ottobre 2017 |
S. FRANCESCO D’ASSISI, |
PATRONO D’ITALIA |
FESTA |
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·
Vespri |
·
Compieta |
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O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
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INNO |
1.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore notturne o nelle prime ore del mattino: |
|
La
nostra lode accogli, |
o
Creatore eterno delle cose, |
che,
notte e giorno avvicendando, rendi |
più
vario e grato il tempo. |
|
Alta
regna la notte |
e
già s’ode il canto del gallo, |
gioioso
presagio di luce |
all’ansia
del viandante. |
|
Si
destra allora e ad oriente appare |
la
stella palpitante del mattino, |
la
torma squagliasi dei vagabondi, |
abbandonando
i vicoli del male. |
|
Il
gallo canta. La sua voce placa |
il
furioso fragore dell’onda; |
e
Pietro, roccia che fonda la Chiesa, |
la
colpa asterge con lacrime amare. |
|
Orsù
leviamoci animosi e pronti: |
tutti
risveglia il richiamo del gallo |
e
gli indolenti accusa che si attardano |
sotto
le coltri dormigliando ancora. |
|
Il
gallo canta, Torna la speranza: |
l’inferno
sente rifluir la vita, |
il
sicario nasconde il suo pugnale, |
negli
smarriti la fede rivive. |
|
Gesù
Signore, guardaci pietoso, |
quando,
tentati, incerti vacilliamo: |
se
tu ci guardi, le macchie si dileguano |
e
il peccato si stempera nel pianto. |
|
Tu,
vera luce, nei cuori siplendi, |
disperdi
il torpore dell’anima: |
a
te sciolga il labbro devoto |
la
santa primizia dei canti. |
|
Gloria
a Dio Padre |
e
all’unico suo Figlio |
con
lo Spirito Santo |
nella
distesa dei secoli. Amen. |
|
2.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore del giorno: |
|
Vita
dei santi, Cristo, unica via, |
o
sola speranza del mondo, |
o
sorgente di pace e di giustizia, |
voci
e cuori a te inneggiano. |
|
Se
qualche luce di virtù tu vedi, |
ogni
parola vera, |
ogni
infiammata volontà di bene, |
è,
Signore, tua grazia. |
|
Dona
quiete ai tempi incerti, salda |
custodisci
la fede, |
rinvigorisci
i deboli, |
perdona
i peccatori. |
|
Gloria
si canti al Padre |
e
all’unico suo Figlio, |
dolce
si levi la lode allo Spirito |
negli
infiniti secoli. Amen. |
|
CANTICO DEI TRE GIOVANI Dn
3,52-56 |
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei padri nostri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
il tuo nome glorioso e santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel tuo tempio santo glorioso, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu sul trono del tuo regno, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu che penetri con lo sguardo gli abissi † |
e siedi sui cherubini * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel firmamento del cielo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli, amen, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
SALMODIA |
Cantico Ger
17,7-8 |
|
Ant. 1 I giusti vivranno per sempre, la loro
ricompensa è presso il Signore; * per questo riceveranno la corona regale. |
|
Benedetto
l'uomo che confida nel Signore * |
e il Signore è sua fiducia. |
|
Egli
è come un albero piantato lungo l'acqua, † |
verso la corrente stende le radici; * |
non teme quando viene il caldo, |
|
le
sue foglie rimangono verdi; † |
nell'anno della siccità non intristisce,
* |
non smette di produrre i suoi frutti. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 I giusti vivranno per sempre, la loro
ricompensa è presso il Signore; * per questo riceveranno la corona regale. |
|
Cantico Sir 14,20-21; 15,3-5a.6b |
|
Ant. 2
Il santo rassomiglia all’uomo saggio, * che ha costruito la sua casa sulla
roccia. |
|
Beato
l'uomo che medita sulla sapienza * |
e ragiona con l'intelligenza, |
che
considera nel cuore le sue vie: * |
ne penetrerà con la mente i segreti. |
|
lo
nutrirà con il pane dell'intelligenza, * |
lo disseterà con l’acqua della sapienza. |
Egli
si appoggerà su di lei e non vacillerà, * |
si affiderà a lei e non resterà confuso. |
|
Essa
l'innalzerà sopra i suoi compagni * |
e otterrà fama perenne. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
Il santo rassomiglia all’uomo saggio, * che ha costruito la sua casa sulla
roccia. |
|
Cantico Sir
31,8-11 |
|
Ant. 3
Chi ha subito la prova ed è risultato perfetto, * avrà una gloria eterna. |
|
Beato
il ricco, che si trova senza macchia * |
e che non corre dietro all'oro. |
|
Chi
è costui? noi lo proclameremo beato: * |
difatti egli ha compiuto meraviglie |
in mezzo al suo popolo. |
|
Chi
ha subìto la prova, risultando perfetto? * |
Sarà un titolo di gloria per lui. |
Chi,
potendo trasgredire, non ha trasgredito, * |
e potendo compiere il male, non lo ha
fatto? |
|
Si
consolideranno i suoi beni * |
e l'assemblea celebrerà le sue
beneficenze. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3
Chi ha subito la prova ed è risultato perfetto, * avrà una gloria eterna. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
Tu
sei benedetto, Signore. |
Amen. |
|
PRIMA LETTURA Col
3,1-17 |
Dalla
lettera ai Colossesi di san Paolo, apostolo. |
|
Se
siete risorti con Cristo, cercate le cose di lassù, dove si trova Cristo
assiso alla destra di Dio; pensate alle cose di lassù, non a quelle della
terra. Voi infatti siete morti e la vostra vita è ormai nascosta con Cristo
in Dio! Quando si manifesterà Cristo, la vostra vita, allora anche voi sarete
manifestati con lui nella gloria. |
Mortificate
dunque quella parte di voi che appartiene alla terra: fornicazione, impurità,
passioni, desideri cattivi e quella avarizia insaziabile che è idolatria,
cose tutte che attirano l'ira di Dio su coloro che disobbediscono. Anche voi
un tempo eravate così, quando la vostra vita era immersa in questi vizi. Ora
invece deponete anche voi tutte queste cose: ira, passione, malizia,
maldicenze e parole oscene dalla vostra bocca. Non mentitevi gli uni gli
altri. Vi siete infatti spogliati dell'uomo vecchio con le sue azioni e avete
rivestito il nuovo, che si rinnova, per una piena conoscenza, ad immagine del
suo Creatore. Qui non c'è più Greco o Giudeo, circoncisione o incirconcisione,
barbaro o Scita, schiavo o libero, ma Cristo è tutto in tutti. |
Rivestitevi
dunque, come amati di Dio, santi e diletti, di sentimenti di misericordia, di
bontà, di umiltà, di mansuetudine, di pazienza; sopportandovi a vicenda e
perdonandovi scambievolmente, se qualcuno abbia di che lamentarsi nei
riguardi degli altri. Come il Signore vi ha perdonato, così fate anche voi.
Al di sopra di tutto poi vi sia la carità, che è il vincolo di perfezione. E
la pace di Cristo regni nei vostri cuori, perché ad essa siete stati chiamati
in un solo corpo. E siate riconoscenti! |
La
parola di Cristo dimori tra voi abbondantemente; ammaestratevi e ammonitevi
con ogni sapienza, cantando a Dio di cuore e con gratitudine salmi, inni e
cantici spirituali. E tutto quello che fate in parole ed opere, tutto si
compia nel nome del Signore Gesù, rendendo per mezzo di lui grazie a Dio
Padre. |
|
RESPONSORIO |
Ecco
un uomo irreprensibile, |
timorato
di Dio: |
rifugge da ogni opera malvagia |
e si conserva nell’innocenza. |
|
Beato
l’uomo che non segue il consiglio degli empi, |
non
indugia nella via dei peccatori; |
rifugge da ogni opera malvagia |
e si conserva nell’innocenza. |
|
SECONDA LETTURA |
Dalla
«Lettera a tutti i fedeli» di san Francesco d’Assisi. |
|
Il
Padre altissimo fece annunziare dal suo arcangelo Gabriele alla santa e
gloriosa Vergine Maria che il Verbo del Padre, così degno, così santo e così
glorioso, sarebbe disceso dal cielo, e dal suo seno avrebbe ricevuto la vera
carne della nostra umanità e fragilità. Egli, essendo oltremodo ricco, volle
tuttavia scegliere, per sé e per la sua santissima Madre, la povertà. |
All'approssimarsi
della sua passione, celebrò la Pasqua con i suoi discepoli. Poi pregò il
Padre dicendo: «Padre mio, se è possibile, passi da me questo calice» (Mt 26,
39). |
Pose
tuttavia la sua volontà nella volontà del Padre. E la volontà del Padre fu
che il suo Figlio benedetto e glorioso, dato per noi e nato per noi, offrisse
se stesso nel proprio sangue come sacrificio e vittima sull'altare della
croce. Non si offrì per se stesso, non ne aveva infatti bisogno lui, che
aveva creato tutte le cose. Si offrì per i nostri peccati, lasciandoci
l'esempio perché seguissimo le sue orme (cfr. 1 Pt 2, 21). E il Padre vuole
che tutti ci salviamo per mezzo di lui e lo riceviamo con puro cuore e casto
corpo. |
O
come sono beati e benedetti coloro che amano il Signore e ubbidiscono al suo
Vangelo! E' detto infatti: «Amerai il Signore Dio tuo con tutto il cuore e
con tutta la tua anima, e il prossimo tuo come te stesso» (Lc 10, 27). Amiamo
dunque Dio e adoriamolo con cuore puro e pura mente, perché egli stesso
questo ricerca sopra ogni cosa quando dice «I veri adoratori adoreranno il
Padre in spirito e verità» (Gv 4, 23). Dunque tutti quelli che l'adorano
devono adorarlo in spirito e verità. Rivolgiamo a lui giorno e notte lodi e
preghiere, perché dobbiamo sempre pregare e non stancarci mai (cfr. Lc 18,
1), e diciamogli: «Padre nostro, che sei nei cieli» (Mt 6, 9). |
Facciamo
inoltre «frutti degni di conversione» (Mt 3, 8) e amiamo il prossimo come noi
stessi. Siamo caritatevoli, siamo umili, facciamo elemosine perché esse
lavano le nostre anime dalle sozzure del peccato. |
Gli
uomini perdono tutto quello che lasciano in questo mondo. Portano con sé solo
la mercede della carità e delle elemosine che hanno fatto. E' il Signore che
dà loro il premio e la ricompensa. |
Non
dobbiamo essere sapienti e prudenti secondo la carne, ma piuttosto semplici,
umili e casti. Non dobbiamo mai desiderare di essere al di sopra degli altri,
ma piuttosto servi e sottomessi a ogni umana creatura per amore del Signore.
E su tutti coloro che avranno fatte tali cose e perseverato fino alla fine,
riposerà lo Spirito del Signore. Egli porrà in essi la sua dimora ed
abitazione. Saranno figli del Padre celeste perché ne compiono le opere.
Saranno considerati come fossero per il Signore o sposa o fratello o madre. |
|
TE DEUM |
Noi
ti lodiamo, Dio, * |
ti proclamiamo Signore. |
O
eterno Padre, * |
tutta la terra di adora. |
|
A
te cantano gli angeli * |
e tutte le potenze dei cieli: |
Santo,
Santo, Santo * |
il Signore Dio dell’universo. |
|
I
cieli e la terra * |
sono pieni della tua gloria. |
Ti
acclama il coro degli apostoli * |
e la candida schiera dei martiri; |
|
le
voci dei profeti si uniscono nella tua lode; * |
la santa Chiesa proclama la tua gloria, |
adora
il tuo unico Figlio, * |
e lo Spirito Santo Paraclito. |
|
O
Cristo, re della gloria, * |
eterno Figlio del Padre, |
tu
nascesti dalla Vergine Madre * |
per la salvezza dell’uomo. |
|
Vincitore
della morte, * |
hai aperto ai credenti il regno dei
cieli. |
Tu
siedi alla destra di Dio, nella gloria del Padre. * |
Verrai a giudicare il mondo alla fine
dei tempi. |
|
Soccorri
i tuoi figli, Signore, * |
che hai redento col tuo sangue prezioso. |
Accoglici
nella tua gloria * |
nell’assemblea dei santi. |
|
Salva
il tuo popolo, Signore, * |
guida
e proteggi i tuoi figli. |
Ogni
giorno ti benediciamo, * |
Lodiamo il tuo nome per sempre. |
|
Degnati
oggi, Signore, * |
di custodirci senza peccato. |
Sia
sempre con noi la tua misericordia: * |
in te abbiamo sperato. |
|
Pietà
di noi, Signore, * |
pietà di noi. |
Tu
sei la nostra speranza, * |
non saremo confusi in eterno. |
|
Se all’Ufficio delle Letture seguono immediatamente le Lodi si
omettono l’orazione seguente e l’introduzione di Lodi e si recita
immediatamente il Cantico di Zaccaria. |
|
ORAZIONE |
O Dio vivo e vero, la grazia che rese san Francesco
luminoso esempio di virtù evangeliche, arricchisca di santità la tua Chiesa.
Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna
con te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
CANTICO DI ZACCARIA |
Cantico Lc
1,68-79 |
|
Ant. «Imparate da me, che sono mite * e umile di
cuore». Alleluia. |
|
Benedetto
il Signore Dio d'Israele, * |
perché ha visitato e redento il suo
popolo, |
|
e
ha suscitato per noi una salvezza potente * |
nella casa di Davide, suo servo, |
|
come
aveva promesso * |
per bocca dei suoi santi profeti d'un
tempo: |
|
salvezza
dai nostri nemici, * |
e dalle mani di quanti ci odiano. |
|
Così
egli ha concesso misericordia ai nostri padri * |
e si è ricordato della sua santa
alleanza, |
|
del
giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * |
di concederci, liberati dalle mani dei
nemici, |
|
di
servirlo senza timore, in santità e giustizia * |
al suo cospetto, per tutti i nostri
giorni. |
|
E
tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * |
perché andrai innanzi al Signore a
preparargli le strade, |
|
per
dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * |
nella remissione dei suoi peccati, |
|
grazie
alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * |
per cui verrà a visitarci dall'alto un
sole che sorge |
|
per
rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * |
e nell'ombra della morte |
|
e
dirigere i nostri passi * |
sulla via della pace». |
|
Gloria. |
|
Ant. «Imparate da me, che sono mite * e umile di
cuore». Alleluia. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Preghiamo. (pausa di preghiera silenziosa) |
O
Dio vivo e vero, la grazia che rese san Francesco luminoso esempio di virtù
evangeliche, arricchisca di santità la tua Chiesa. Per Gesù Cristo, tuo
Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello
Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
SALMODIA |
Cantico Sap 10,15-21;11,1-4 |
|
Ant. 1 Dio
assicura ai santi * il premio delle loro fatiche. |
|
La
Sapienza liberò un popolo santo |
e una stirpe senza macchia * |
da una nazione di oppressori. |
|
Entro
nell'anima di un servo del Signore * |
e si oppose con prodigi |
e con segni a terribili re. |
|
Diede
ai santi la ricompensa delle loro pene, * |
li guidò per una strada meravigliosa, |
divenne
loro riparo di giorno * |
e luce di stelle nella notte. |
|
Fece
loro attraversare il Mar Rosso, * |
guidandoli attraverso molte acque; |
sommerse
invece i loro nemici * |
e li rigettò dal fondo dell'abisso. |
|
Per
questo i giusti spogliarono gli empi † |
e celebrarono, Signore, il tuo nome
santo * |
e lodarono concordi |
la tua mano protettrice, |
|
perché
la sapienza |
aveva aperto la bocca dei muti * |
e aveva sciolto la lingua degli infanti. |
|
Essa
fece riuscire le loro imprese * |
per mezzo di un santo profeta: |
attraversarono
un deserto inospitale, † |
fissarono le tende |
in terreni impraticabili, * |
resistettero agli avversari, |
respinsero i nemici. |
|
Quando
ebbero sete, |
ti invocarono * |
e fu data loro acqua |
da una rupe scoscesa, |
rimedio contro la sete |
da una dura roccia. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Dio
assicura ai santi * il premio delle loro fatiche. |
|
Salmi Laudativi |
|
Ant. 2 «Rallegratevi – dice il Signore –: * i
vostri nomi sono scritti in cielo». |
|
Sal
149 |
Cantate
al Signore un canto nuovo; * |
la
sua lode nell’assemblea dei fedeli. |
Gioisca
Israele nel suo Creatore, * |
esultino
nel loro Re i figli di Sion. |
|
Lodino
il suo nome con danze, * |
con
timpani e cetre gli cantino inni. |
Il
Signore ama il suo popolo, * |
incorona
gli umili di vittoria. |
|
Esultino
i fedeli nella gloria, * |
sorgano
lieti dai loro giacigli. |
Le
lodi di Dio sulla loro bocca * |
e
la spada a due tagli nelle loro mani, |
|
per
compiere la vendetta tra i popoli * |
e
punire le genti; |
per
stringere in catene i loro capi, * |
i
loro nobili in ceppi di ferro; |
|
per
eseguire su di essi * |
il
giudizio già scritto: |
questa
è la gloria * |
per
tutti i suoi fedeli. |
|
Sal
116 |
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 «Rallegratevi – dice il Signore –: * i vostri
nomi sono scritti in cielo». |
|
Salmo
diretto Sal
111 |
Beato
l’uomo che teme il Signore * |
e
trova grande gioia nei suoi comandamenti. |
Potente
sulla terra sarà la sua stirpe, * |
la
discendenza dei giusti sarà benedetta. |
|
Onore
e ricchezza nella sua casa, * |
la
sua giustizia rimane per sempre. |
Spunta
nelle tenebre come luce per i giusti, * |
buono,
misericordioso e giusto. |
|
Felice
l’uomo pietoso che dà in prestito, * |
amministra
i suoi beni con giustizia. |
Egli
non vacillerà in eterno: * |
Il
giusto sarà sempre ricordato. |
|
Non
temerà annunzio di sventura, * |
saldo
è il suo cuore, confida nel Signore. |
Sicuro
è il suo cuore, non teme, * |
finché
trionferà dei suoi nemici. |
|
Egli
dona largamente ai poveri, † |
la
sua giustizia rimane per sempre, * |
la
sua potenza s’innalza nella gloria. |
|
L’empio
vede e si adira, † |
digrigna
i denti e si consuma. * |
Ma
il desiderio degli empi fallisce. |
|
Gloria. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Padre
santo, che hai suscitato san Francesco perché con la sua vita desse
testimonianza al tuo regno, non cessare di chiamare tutti i fedeli a quella
perfezione evangelica che risplende agli occhi della Chiesa e del mondo. Per
Cristo nostro Signore. |
|
INNO |
O
Redentore che i giusti |
eternamente
di gloria coroni, |
con
più larga clemenza in questo giorno |
odi
le nostre voci. |
|
Oggi
ritorna l’annua memoria |
di
questo servo tuo santo |
che
tra gli inganni del mondo |
serbò
fedele lo spirito a te, |
|
Non
l’abbagliò nessuna falsa luce |
né
lo sviò la notte: |
sulla
tua strada camminando impavido |
giunse
alla sospirata tua dimora. |
|
Ora
per noi ti supplica, |
tu
benevolo ascolta: |
sullo
stesso sentiero |
fa’
che veniamo a te con cuore puro. |
|
L’universo
ti celebri, Signore |
che
dalla Vergine nasci, |
con
il Padre e lo Spirito |
nella
distesa dei secoli. Amen. |
|
ACCLAMAZIONI A CRISTO
SIGNORE |
Apriamo l’animo nostro a lodare il
Signore Gesù, autore della santità e corona dei santi: |
|
Unigenito
di Dio, che sei venuto incontro ai tuoi fratelli colpevoli, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Porta
che introduci nell’assemblea eterna dei santi, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Fondamento
della Chiesa, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu
che doni la grazia del pentimento ai cuori che ti implorano, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu
che susciti in noi la conoscenza dei tuoi misteri, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu
che ci chiami a far parte della schiera dei tuoi discepoli, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci esaudisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
|
Terza |
|
E’
l’ora terza. Gesù Signore |
sale
ingiuriato la croce, |
ma
noi pensosi gli offriamo |
l’affetto
di un animo orante. |
|
Se
in te nasce il Figlio di Dio, |
la
vita conservi incolpevole |
e,
con voce assidua implorando, |
dischiudi
il tuo cuore allo Spirito. |
|
Quest’ora
ha segnato la fine |
al
lungo torpore del male, |
ha
debellato la morte, |
ha
cancellato la colpa. |
|
Di
qui l’epoca inizia |
della
salvezza di Cristo, |
nelle
Chiese dell’universo |
la
verità s’irradia della fede. |
|
Dalla
gloria del suo patibolo |
Gesù
parla alla Vergine: |
Ecco
tuo figlio, o donna; |
Giovanni,
ecco tua madre. |
|
Al
vincolo di giuste nozze, |
avvolte
in profondo mistero, |
era
solo affidato in custodia |
l’onore
della Madre. |
|
Stupendi
prodigi dal cielo |
confermano
l’alto disegno; |
la
turba malvagia non crede, |
chi
crede ritrova salvezza. |
|
Credo
in un Dio Unigenito, |
nato
tra noi dalla Vergine, |
che
ha tolto i peccati del mondo |
e
siede alla destra del Padre. |
|
Gloria
si canti all’unico Dio |
e
a Gesù Cristo Signore, |
con
lo Spirito santo |
negli
infiniti secoli. Amen. |
|
Sesta |
|
O
Dio glorioso, altissimo sovrano, |
che
i tempi diversi alternando, |
orni
di dolce chiarità il mattino |
e
l’infocato meriggio avvampi, |
|
placa
la furia delle discordie, |
spegni
il funesto ardore dell’odio, |
dona
alle membra sanità e vigore, |
agli
animi dona la pace. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
Nona |
|
Perpetuo
vigore degli esseri, |
che
eterno e immutabile stai |
e
la vicenda regoli del giorno |
nell’inesausto
gioco della luce, |
|
la
nostra sera irradia |
del
tuo vitale splendore; |
premia
la morte dei giusti |
col
giorno che non tramonta. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 118,57-64 VIII (Het) |
|
Ant. 1 La mia eredità e la mia sorte * sei tu,
Signore. |
|
La
mia sorte, ho detto, Signore, * |
è
custodire le tue parole. |
Con
tutto il cuore ti ho supplicato, * |
fammi grazia secondo la tua promessa. |
|
Ho
scrutato le mie vie, * |
ho
rivolto i miei passi verso i tuoi comandamenti. |
Sono
pronto e non voglio tardare * |
a
custodire i tuoi decreti. |
|
I
lacci degli empi mi hanno avvinto, * |
ma
non ho dimenticato la tua legge. |
Nel
cuore della notte mi alzo a renderti lode * |
per i tuoi giusti decreti. |
|
Sono
amico di coloro che ti sono fedeli * |
e
osservano i tuoi precetti. |
Del
tuo amore, Signore, è piena la terra; * |
insegnami
il tuo volere. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 La mia eredità e la mia sorte * sei tu,
Signore. |
|
Salmo 54 |
I (2-12) |
|
Ant. 2 Il nostro cuore freme, piombano su di noi
terrori di morte; * la tua pietà invochiamo: non lasciarci perire nella colpa. |
|
Porgi
l’orecchio, Dio, alla mia preghiera, † |
non
respingere la mia supplica; * |
dammi ascolto e rispondimi. |
|
Mi
agito nel mio lamento * |
e sono sconvolto al grido del nemico, |
al
clamore dell’empio. |
|
Contro
di me riversano sventura, * |
mi
perseguitano con furore. |
Dentro
di me freme il mio cuore, * |
piombano
su di me terrori di morte. |
|
Timore
e spavento mi invadono * |
e
lo sgomento mi opprime. |
Dico:
«Chi mi darà ali come di colomba, * |
per
volare e trovare riposo? |
|
Ecco,
errando, fuggirei lontano, * |
abiterei
nel deserto. |
Riposerei
in un luogo di riparo * |
dalla
furia del vento e dell’uragano». |
|
Disperdili,
Signore, † |
confondi
le loro lingue: * |
ho
visto nella città violenza e contese. |
|
Giorno
e notte si aggirano sulle sue mura, † |
all’interno
iniquità, travaglio e insidie * |
e non cessano nelle sue piazze sopruso e
inganno. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Il nostro cuore freme, piombano su di noi
terrori di morte; * la tua pietà invochiamo: non lasciarci perire nella colpa. |
|
II (13-15.17-24) |
|
Ant. 3 Io invoco il Signore di sera, al mattino, a
mezzogiorno, * ed egli mi salva. |
|
Se
mi avesse insultato un nemico, * |
l’avrei sopportato; |
se
fosse insorto contro di me un avversario, * |
da
lui mi sarei nascosto. |
|
Ma
sei tu, mio compagno, * |
mio
amico e confidente; |
ci
legava una dolce amicizia, * |
verso
la casa di Dio camminavamo in festa. |
|
Io
invoco Dio e il Signore mi salva. † |
Di
sera, al mattino, a mezzogiorno |
mi
lamento e sospiro * |
ed
egli ascolta la mia voce; |
|
mi
salva, mi dà pace da coloro che mi combattono: * |
sono
tanti i miei avversari. |
Dio
mi ascolta e li umilia, * |
egli che domina da sempre. |
|
Per
essi non c’è conversione * |
e
non temono Dio. |
Ognuno
ha steso la mano contro i suoi amici, * |
ha violato la sua alleanza. |
|
Più
untuosa del burro è la sua bocca, * |
ma
nel cuore ha la guerra; |
più
fluide dell’olio le sue parole, * |
ma
sono spade sguainate. |
|
Getta
sul Signore il tuo affanno † |
ed egli ti darà sostegno, * |
mai permetterà che il giusto vacilli. |
|
Tu,
Dio, li sprofonderai nella tomba * |
gli uomini sanguinari e fraudolenti: |
essi
non giungeranno alla metà dei loro giorni. * |
Ma io, Signore, in te confido. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3 Io invoco il Signore di sera, al mattino, a
mezzogiorno, * ed egli mi salva. |
|
Alle altre Ore salmodia complementare |
|
Terza |
|
LETTURA BREVE Sir
39,5a |
Il
giusto di buon mattino rivolge il cuore al Signore che lo ha creato, prega
davanti all’Altissimo. |
|
Il
Signore condusse il giusto per dritti sentieri. |
Il Signore condusse il giusto per dritti
sentieri. * Alleluia, alleluia. |
|
E
gli mostrò il regno di Dio. |
Alleluia. Alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Il Signore condusse il giusto per dritti
sentieri. * Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
O
Dio vivo e vero, la grazia che rese san Francesco luminoso esempio di virtù
evangeliche, arricchisca di santità la tua Chiesa. Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Sesta |
|
LETTURA BREVE 1
Tm 6,12b |
Carissimo,
rendo grazie a Dio perché hai fatto la tua bella professione di fede davanti
a molti testimoni. |
|
Il
giusto sarà sempre ricordato. |
Il giusto sarà sempre ricordato. *
Alleluia, alleluia. |
|
Non
temerà annunzio di sventura. |
Alleluia.
Alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Il giusto sarà sempre ricordato. *
Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
Padre
santo, che hai suscitato san Francesco perché con la sua vita desse
testimonianza al tuo regno, non cessare di chiamare tutti i fedeli a quella
perfezione evangelica che risplende agli occhi della Chiesa e del mondo. Per
Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Nona |
|
LETTURA BREVE Sir
44,23a |
Dio
fece posare sul capo di Giacobbe la benedizione di tutti gli uomini e
l’alleanza; lo confermò nelle sue benedizioni. |
|
Beato l’uomo che teme il Signore. |
Beato l’uomo che teme il Signore. *
Alleluia, alleluia. |
|
E
trova grande gioia nei suoi comandamenti. |
Alleluia.
Alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Beato l’uomo che teme il Signore. *
Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
O
Dio vivo e vero, la grazia che rese san Francesco luminoso esempio di virtù
evangeliche, arricchisca di santità la tua Chiesa. Per Cristo nostro Signore. |
|
oppure |
|
Padre
santo, che hai suscitato san Francesco perché con la sua vita desse
testimonianza al tuo regno, non cessare di chiamare tutti i fedeli a quella
perfezione evangelica che risplende agli occhi della Chiesa e del mondo. Per
Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
Il
Signore sia con voi. |
E
con il tuo spirito. |
|
oppure |
|
Signore
ascolta la nostra preghiera |
E
il nostro grido giunga fino a te |
|
RITO DELLA LUCE |
La
luce dei giusti rifulge: |
è
fonte di viva letizia. |
Lampada
sui miei passi è il tuo volere: |
la
tua legge rischiara la mia vita. |
|
Fùmiga
la lucerna del malvagio: |
cupa
è per lui la notte. |
Lampada
sui miei passi è il tuo volere: |
la
tua legge rischiara la mia vita. |
|
La
luce dei giusti rifulge: |
è
fonte di viva letizia. |
Lampada
sui miei passi è il tuo volere: |
la
tua legge rischiara la mia vita. |
|
INNO |
Tu
sei corona e gaudio, |
Gesù
Maestro e Signore, |
a
chi per te con animosa fede |
la
vita sua votò. |
|
Odi
la nostra preghiera, |
guarda
al servo tuo santo |
e
i fedeli che implorano |
libera
dalla colpa e dal demonio. |
|
A
noi ritorna il giorno |
della
sua morte beata: |
dalle
terrene lusinghe fuggendo |
alla
dimora celeste salì. |
|
Forte
e sereno, davanti agli uomini |
ti
riconobbe Re; |
così
vinse il Nemico |
e
dei malvagi superò le insidie. |
|
Temprato
nella rinuncia, |
d’ogni
mirabile virtù vestito, |
compiuta
ormai la faticosa strada, |
al
convito regale ora si asside. |
|
Alla
divina Trinità beata, |
che
la fatica dei servi |
della
sua gioia ineffabile premia, |
gloria
si canti nei secoli. Amen. |
|
SALMODIA |
|
Ant. Il giusto è come albero ferace, * piantato
lungo i rivi. |
|
Salmo 1 |
|
Beato
l’uomo che non segue il consiglio degli empi, † |
non
indugia nella via dei peccatori * |
e
non siede in compagnia degli stolti; |
|
ma
si compiace della legge del Signore, * |
la
sua legge medita giorno e notte. |
|
Sarà
come albero piantato lungo corsi d’acqua, * |
che
darà frutto a suo tempo |
e
le sue foglie non cadranno mai; * |
riusciranno
tutte le sue opere. |
|
Non
così, non così gli empi: * |
ma
come pula che il vento disperde; |
perciò
non reggeranno gli empi nel giudizio, * |
né
i peccatori nell’assemblea dei giusti. |
|
Il
Signore veglia sul cammino dei giusti, * |
ma
la via degli empi andrà in rovina. |
|
Salmo 133 |
|
Ecco,
benedite il Signore, * |
voi tutti, servi del Signore; |
|
voi
che state nella casa del Signore * |
durante le notti. |
|
Alzate
le mani verso il tempio * |
e benedite il Signore. |
|
Da
Sion ti benedica il Signore, * |
che ha fatto cielo e terra. |
|
Salmo 116 |
|
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. Il giusto è come albero ferace, * piantato
lungo i rivi. |
|
PRIMA ORAZIONE |
O
Dio, che nel cuore docile e generoso di san Francesco hai dato compimento
alla grazia battesimale fino a portarla alla perfezione evangelica, accresci
la santità della Chiesa e donaci di seguire più da vicino i passi del tuo
Figlio Gesù Cristo, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te,
nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CANTICO DELLA BEATA VERGINE |
Cantico Lc
1,46-55 |
|
Ant. Beati i poveri in spirito, * perché di essi è
il regno dei cieli. |
|
L'anima
mia magnifica il Signore * |
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, |
|
perché
ha guardato l'umiltà della sua serva. * |
D'ora in poi tutte le generazioni |
mi chiameranno beata. |
|
Grandi
cose ha fatto in me l'Onnipotente * |
e Santo è il suo nome: |
|
di
generazione in generazione la sua misericordia * |
si stende su quelli che lo temono. |
|
Ha
spiegato la potenza del suo braccio, * |
ha disperso i superbi nei pensieri del
loro cuore; |
|
ha
rovesciato i potenti dai troni, * |
ha innalzato gli umili; |
|
ha
ricolmato di beni gli affamati, * |
ha rimandato i ricchi a mani vuote. |
|
Ha
soccorso Israele, suo servo, * |
ricordandosi della sua misericordia, |
|
come
aveva promesso ai nostri padri, * |
ad Abramo e alla sua discendenza, per
sempre. |
|
Gloria. |
|
L’anima
mia * |
magnifica il Signore. |
|
Ant. Beati i poveri in spirito, * perché di essi è
il regno dei cieli. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
SECONDA ORAZIONE |
O
Dio, che in san Francesco d’Assisi, povero e umile, hai affidato alla tua
Chiesa una viva immagine del Cristo, concedi a noi di unirci a te in carità e
letizia, seguendo nella via del vangelo il tuo Figlio unigenito, che vive e
regna nei secoli dei secoli. |
|
SALLENDA IN ONORE DEI SANTI |
Nella
memoria dei santi, Signore, |
noi
celebriamo la tua grandezza. |
Di
gloria eterna tu coroni, Cristo, |
chi
rimane fedele alla tua legge. |
Essi
intercedono per noi colpevoli: |
ascoltali,
pietoso. |
Gloria al Padre e al Figlio |
e allo Spirito santo. |
Come era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. |
Nella
memoria dei santi, Signore, |
noi
celebriamo la tua grandezza. |
Di
gloria eterna tu coroni, Cristo, |
chi
rimane fedele alla tua legge. |
Essi
intercedono per noi colpevoli: |
ascoltali,
pietoso. |
|
Orazione |
Signore
Gesù Cristo, che chiami i tuoi discepoli alla perfezione dell’amore, concedi
ai credenti di ricercare in tutto la volontà del Padre sull’esempio dei
santi. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. |
|
INTERCESSIONI |
Supplichiamo
Dio Padre, sorgente di ogni santità, perché con l’esempio e l’aiuto dei
santi, ci conceda di vivere in conformità con il nostro battesimo: |
Rendici santi, Signore, perché tu sei
santo. |
|
Padre
santo, tu vuoi che ci chiamiamo, e siamo realmente tuoi figli, |
-
fa’ che la Chiesa ti glorifichi su
tutta la terra con la luce della sua santità. |
|
Padre
santo, che ci inviti a camminare in maniera degna della nostra vocazione, per
piacere a te in ogni cosa, |
-
fa’ che portiamo frutti abbondanti di
opere buone. |
|
Padre
santo, che ci hai riconciliati in Cristo, |
-
custodisci quanti credono nel tuo
nome, perché formino una cosa sola con te. |
|
Padre
santo, che ci vuoi commensali al banchetto del cielo, |
-
donaci di crescere nella carità alla
mensa del tuo Corpo e della tua parola. |
|
Padre
santo ammetti i nostri fratelli defunti alla contemplazione del tuo volto, |
-
e rendi anche noi degni della tua
gloria. |
|
Uniti
a tutti i santi, preghiamo il Padre comune: |
Padre
Nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci custodisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
Convertici,
Dio, nostra salvezza. |
E
placa il tuo sdegno verso di noi. |
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
Divina
luce, Cristo, |
stella
che splendi sulla nostra sera, |
ai
servi che ti invocano |
dona
l’eterna vita. |
|
Noi
ti preghiamo e al sonno |
ci
abbandoniamo sereni: |
se
tu pietoso vigili, |
senza
affanno è il riposo. |
|
Torbido
sogno non ci inquieta |
né
ci inganna il Nemico, |
se
tu nella notte difendi |
i
cuori incontaminati. |
|
Guardaci
dal tuo trono, |
sventa
ogni perfida insidia, |
proteggi
i poveri che hai redento |
a
prezzo del tuo sangue. |
|
A
tua immagine ci hai creati |
nel
corpo e nello spirito: |
nella
notturna tenebra |
veglia
sull’opera tua. |
|
Al
Padre eleviamo la lode, |
all’unico
suo Figlio, |
allo
Spirito Santo, |
ora
e per sempre. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 30,2-6 |
|
Ant. Per la tua giustizia salvami, Signore. |
|
In
te, Signore, mi sono rifugiato, |
mai sarò deluso; * |
per la tua giustizia salvami. |
|
Porgi
a me l'orecchio, * |
vieni presto a liberarmi. |
Sii
per me la rupe che mi accoglie, * |
la cinta di riparo che mi salva. |
|
Tu
sei la mia roccia e il mio baluardo, * |
per il tuo nome dirigi i miei passi. |
Scioglimi
dal laccio che mi hanno teso, * |
perché sei tu la mia difesa. |
|
Mi
affido alle tue mani; * |
tu mi riscatti, Signore, Dio fedele. |
|
Gloria. |
|
Ant. Per la tua giustizia salvami, Signore. |
|
Salmo 129 |
|
Ant. Se consideri le colpe * chi potrà sussistere,
Signore?. |
|
Dal
profondo a te grido, o Signore; * |
Signore, ascolta la mia voce. |
Siano
i tuoi orecchi attenti * |
alla voce della mia preghiera. |
|
Se
consideri le colpe, Signore, * |
Signore, chi potrà sussistere? |
Ma
presso di te è il perdono: * |
perciò avremo il tuo timore. |
|
Io
spero nel Signore, * |
l'anima mia spera nella sua parola. |
L'anima
mia attende il Signore * |
più che le sentinelle l'aurora. |
|
Israele
attenda il Signore, * |
perché presso il Signore è la
misericordia |
grande
è presso di lui la redenzione. * |
Egli redimerà Israele da tutte le sue
colpe. |
|
Gloria. |
|
Ant. Se consideri le colpe * chi potrà sussistere,
Signore?. |
|
LETTURA BREVE Ef
4,26-27.31-32 |
Fratelli,
non peccate; non tramonti il sole sopra la vostra ira, e non date occasione
al diavolo. Scompaia da voi ogni asprezza, sdegno, ira. Siate invece benevoli
gli uni verso gli altri, misericordiosi, perdonandovi a vicenda come Dio ha
perdonato a voi in Cristo. |
|
Ritorna,
anima mia, alla tua pace. |
Ritorna, anima mia, alla tua pace, * il
Signore ti ha beneficato. |
|
Il
Signore protegge gli umili. |
Il Signore ti ha beneficato. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Ritorna, anima mia, alla tua pace, * il
Signore ti ha beneficato. |
|
CANTICO DI SIMEONE |
Cantico Lc
2,19-32 |
|
Ant. Soccorri, Cristo, i tuoi servi che a caro
prezzo hai redento; * proteggili dal cielo, o Signore pietoso. |
|
Ora
lascia, o Signore, che il tuo servo * |
vada in pace secondo la tua parola; |
|
perché
i miei occhi han visto la tua salvezza, * |
preparata da te davanti a tutti i
popoli, |
|
luce
per illuminare le genti * |
e gloria del tuo popolo Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. Soccorri, Cristo, i tuoi servi che a caro
prezzo hai redento; * proteggili dal cielo, o Signore pietoso. |
|
ORAZIONE |
Dopo
la fatica del giorno ti supplichiamo, Dio di eterna luce: l’incessante
alternanza dei tempi ci porta un’altra notte, ma il tuo splendore
indefettibile ci custodisca sereni nel nostri riposo. Per Cristo nostro
Signore. |
|
ANTIFONA ALLA B.V. MARIA |
Ave,
regina dei cieli, |
ave,
signora degli angeli; |
porta
e radice di salvezza, |
rechi
nel mondo la luce. |
Godi,
vergine gloriosa, |
bella
fra tutte le donne; |
salve,
o tutta santa, |
prega
per noi Cristo Signore. |
|
Prima della conclusione si può lodevolmente inserire un breve
esame di coscienza. |
|
CONCLUSIONE |
Dormiamo
in pace. |
Vigiliamo
in Cristo. |