Mercoledì
8 Novembre 2017 |
Mercoledì dell’ultima settimana |
dell’anno liturgico |
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XXXI settimana “per Annum” – III del salterio |
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Vespri |
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Compieta |
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O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
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Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
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INNO |
1.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore notturne o nelle prime ore del mattino: |
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Non
sono impallidite ancora in cielo |
l’ultime stelle, e
già dal sonno, o Dio, |
sorge
la Chiesa a mattinar lo Sposo |
con
animo adorante. |
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Così
ci sia donato, |
dopo
la lunga notte, |
di
varcare le soglie del tuo regno |
inni
cantando a te con cuore nuovo. |
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O
Trinità beata, |
a
te, suprema fonte dell’essere, |
il
coro dei redenti |
leva
felice l’inno nei secoli. Amen. |
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2.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore del giorno: |
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Tu
che l’immensa volta del cielo |
stupendamente
di luce avvampi |
e
di vaghi colori |
adorni
la bellezza del creato; |
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tu
che nel quarto giorno hai voluto |
il
fiammeggiante globo del sole |
e
l’alternante gioco della luna |
e
il nitido corso degli astri, |
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così
scandendo nell’ordine il tempo |
e
misurando le notti |
e
i giorni e i mesi e gli anni, |
ascolta,
Padre, la nostra preghiera. |
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Sciogli
l’orrido gelo della colpa, |
rischiara
il cuore degli uomini, |
impreziosisci
l’anima |
della
tua santa grazia. |
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Noi
t’imploriamo, o Dio, |
per
il tuo Figlio unigenito |
che
regna con te nei secoli |
e
con lo Spirito santo. Amen. |
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CANTICO DEI TRE GIOVANI Dn 3,52-56 |
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei padri nostri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
il tuo nome glorioso e santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel tuo tempio santo glorioso, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu sul trono del tuo regno, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu che penetri con lo sguardo gli abissi † |
e siedi sui cherubini * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel firmamento del cielo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli, amen, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
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SALMODIA |
Salmo 88,2-38 |
I (2-19) |
|
Ant. 1 La tua fedeltà è fondata nei cieli, Signore. |
|
Canterò
senza fine le grazie del Signore, * |
con la mia bocca |
annunzierò la tua fedeltà nei
secoli, |
|
perché
hai detto: |
«La mia grazia rimane per sempre»;
* |
la tua fedeltà è fondata nei cieli. |
|
«Ho
stretto un'alleanza con il mio eletto, * |
ho giurato a Davide mio servo: |
stabilirò
per sempre la tua discendenza, * |
ti darò un trono che duri nei secoli». |
|
I
cieli cantano le tue meraviglie, Signore, * |
la tua fedeltà nell'assemblea dei santi. |
Chi
sulle nubi è uguale al Signore, * |
chi è simile al Signore tra gli angeli
di Dio? |
|
Dio
è tremendo nell'assemblea dei santi, * |
grande e terribile tra quanti lo
circondano. |
|
Chi
è uguale a te, Signore, Dio degli eserciti? * |
Sei potente, Signore, e la tua fedeltà
ti fa corona. |
|
Tu
domini l'orgoglio del mare, * |
tu plachi il tumulto dei suoi flutti. |
Tu
hai calpestato Raab come un vinto, * |
con braccio potente hai disperso i tuoi
nemici. |
|
Tuoi
sono i cieli, tua è la terra, * |
tu hai fondato il mondo e quanto
contiene; |
il
settentrione e il mezzogiorno tu li hai creati, * |
il Tabor e l'Ermon cantano il tuo nome. |
|
È
potente il tuo braccio, * |
forte la tua mano, alta la tua destra. |
Giustizia
e diritto sono la base del tuo trono, * |
grazia e fedeltà precedono il tuo volto. |
|
Beato
il popolo che ti sa acclamare * |
e cammina, o Signore, alla luce del tuo volto: |
esulta
tutto il giorno nel tuo nome, * |
nella tua giustizia trova la sua gloria. |
|
Perché
tu sei il vanto della sua forza * |
e con il tuo favore innalzi la nostra
potenza. |
Perché
del Signore è il nostro scudo, * |
il nostro re, del Santo d'Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 La tua fedeltà è fondata nei cieli, Signore. |
|
II (20-30) |
|
Ant. 2
«Ho trovato Davide, mio servo, * con il mio santo olio l’ho consacrato». |
|
Un
tempo parlasti in visione ai tuoi santi dicendo: † |
«Ho portato aiuto a un prode, * |
ho innalzato un eletto tra il mio
popolo. |
|
Ho
trovato Davide, mio servo, * |
con il mio santo olio l'ho consacrato; |
la
mia mano è il suo sostegno, * |
il mio braccio è la sua forza. |
|
Su
di lui non trionferà il nemico, * |
né l'opprimerà l'iniquo. |
Annienterò
davanti a lui i suoi nemici * |
e colpirò quelli che lo odiano. |
|
La
mia fedeltà e la mia grazia saranno con lui * |
e nel mio nome si innalzerà la sua
potenza. |
Stenderò
sul mare la sua mano * |
e sui fiumi la sua destra. |
|
Egli
mi invocherà: Tu sei mio padre, * |
mio Dio e roccia della mia salvezza. |
Io
lo costituirò mio primogenito, * |
il più alto tra i re della terra. |
|
Gli
conserverò sempre la mia grazia, * |
la mia alleanza gli sarà fedele. |
Stabilirò
per sempre la sua discendenza, * |
il suo trono come i giorni del cielo. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
«Ho trovato Davide, mio servo, * con il mio santo olio l’ho consacrato». |
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III (31-38) |
|
Ant. 3
«Non violerò la mia alleanza; * non muterò la mia promessa». |
|
Se
i suoi figli abbandoneranno la mia legge * |
e non seguiranno i miei decreti, |
se
violeranno i miei statuti * |
e non osserveranno i miei comandi, |
|
punirò
con la verga il loro peccato * |
e con flagelli la loro colpa. |
|
Ma
non gli toglierò la mia grazia * |
e alla mia fedeltà non verrò mai meno. |
Non
violerò la mia alleanza, * |
non muterò la mia promessa. |
|
Sulla
mia santità ho giurato una volta per sempre: * |
certo non mentirò a Davide. |
|
In
eterno durerà la sua discendenza, * |
il suo trono davanti a me quanto il
sole, |
sempre
saldo come la luna, * |
testimone fedele nel cielo». |
|
Gloria. |
|
Ant. 3
«Non violerò la mia alleanza; * non muterò la mia promessa». |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
Tu
sei benedetto, Signore. |
Amen. |
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PRIMA LETTURA Ger 30,18-31,9 |
Dal
libro del profeta Geremia. |
|
Così
dice il Signore: |
«Ecco
restaurerò la sorte delle tende di Giacobbe |
e
avrò compassione delle sue dimore. |
La
città sarà ricostruita sulle rovine |
e
il palazzo sorgerà di nuovo al suo posto. |
Ne
usciranno inni di lode, voci di gente festante. |
Li
moltiplicherò e non diminuiranno, |
li
onorerò e non saranno disprezzati, |
i
loro figli saranno come una volta, |
la
loro assemblea sarà stabile dinanzi a me; |
mentre
punirò tutti i loro avversari. |
Il
loro capo sarà uno di essi |
e
da essi uscirà il loro comandante; |
io
lo farò avvicinare ed egli si accosterà a me. |
Poiché
chi è colui che arrischia la vita |
per
avvicinarsi a me? |
Oracolo
del Signore. |
Voi
sarete il mio popolo |
e
io il vostro Dio. |
Ecco
la tempesta del Signore, il suo furore si scatena, |
una
tempesta travolgente; |
si
abbatte sul capo dei malvagi. |
Non
cesserà l'ira ardente del Signore, |
finché
non abbia compiuto e attuato |
i
progetti del suo cuore. |
Alla
fine dei giorni lo comprenderete! |
In
quel tempo - oracolo del Signore - |
io
sarò Dio per tutte le tribù di Israele |
ed
esse saranno il mio popolo». |
Così
dice il Signore: |
«Ha
trovato grazia nel deserto un popolo di scampati alla spada; |
Israele
si avvia a una quieta dimora». |
Da
lontano gli è apparso il Signore: |
«Ti
ho amato di amore eterno, |
per
questo ti conservo ancora pietà. |
Ti
edificherò di nuovo e tu sarai riedificata, |
vergine
di Israele. |
Di
nuovo ti ornerai dei tuoi tamburi |
e
uscirai fra la danza dei festanti. |
Di
nuovo pianterai vigne sulle colline di Samaria; |
i
piantatori, dopo aver piantato, raccoglieranno. |
Verrà
il giorno in cui grideranno le vedette |
sulle
montagne di Efraim: |
Su,
saliamo a Sion, andiamo dal Signore nostro Dio». |
Poiché
dice il Signore: |
«Innalzate
canti di gioia per Giacobbe, |
esultate
per la prima delle nazioni, |
fate
udire la vostra lode e dite: |
Il
Signore ha salvato il suo popolo, un resto di Israele». |
Ecco,
li riconduco dal paese del settentrione |
e
li raduno dall'estremità della terra; |
fra
di essi sono il cieco e lo zoppo, |
la
donna incinta e la partoriente; |
ritorneranno
qui in gran folla. |
Essi
erano partiti nel pianto, io li riporterò tra le consolazioni; |
li
condurrò a fiumi d'acqua |
per
una strada dritta in cui non inciamperanno; |
perché
io sono un padre per Israele, |
Efraim è il mio
primogenito». |
|
RESPONSORIO |
Innalzate
canti di gioia per Giacobbe, |
fate
udire la vostra lode e dite: |
«Chi ha disperso Israele lo raduna». |
|
Chi
semina nelle lacrime mieterà con giubilo: |
nell’andare
se ne va e piange |
portando
la semente da gettare, |
nel
tornare esulta esclamando: |
«Chi ha disperso Israele lo raduna». |
|
SECONDA LETTURA |
Dal
trattato su «La verginità» di sant’Ambrogio, vescovo. |
|
Sull'esempio
della Chiesa, stiamo all'erta perché non ci sorprendano le guardie che girano
per la città. «M'incontrarono», dice, «le guardie di ronda per la città, mi
percossero, mi ferirono; mi tolsero di dosso il mantello le guardie delle
mura» (Ct 5, 7). No, figlie mie, la Chiesa non
viene ferita in sé, ma in noi. Siamo cauti, perché le nostre cadute non siano
ferite fatte alla Chiesa, e nessuno ci tolga il manto, vale a dire la stola
della prudenza, la veste della pazienza, con le quali ci si toglie la
tentazione d'ambire vesti più morbide. «Coloro che vestono delicatamente
stanno nei palazzi dei re» (Mt 11, 8). Ma noi fummo rivestiti da Cristo del
manto di cui rivestì gli apostoli e il suo corpo stesso; manto che vuole
tuttavia tu ceda in più a chi ti domanda la tunica; cioè che tu dia la veste
della tua filosofia e avvolga quasi nel manto della tua prudenza colui che ne
era privo. |
Cerchiamo
dunque Cristo, figlie, là dove lo cerca la Chiesa, vale a dire sui monti
degli aromi, i quali esalano il profumo della vita con la sublimità delle
opere, che sono come vette di meriti. Infatti egli fugge dalle piazze, dai
convegni, dal frastuono del foro secondo quel che sta scritto: «Fuggi,
diletto mio, e imita il cervo o il cerbiatto sui monti degli aromi» (Ct 8, 14). Infatti egli, avverso all'aspide tortuoso,
nemico del serpe strisciante sul suolo e che aborre i cani, non si ferma se
non sulla vetta della virtù, non abita se non in quelle figlie della Chiesa
che possono dire: «Noi siamo il buon odore di Cristo a Dio» (2 Cor 2, 15); ma gli uni, cioè quelli che periranno, hanno
l'odore della morte che conduce alla Morte; gli altri, cioè quelli che
spirano per la loro viva fede il profumo della risurrezione del Signore,
l'odore della vita che conduce alla Vita. |
Questi
sono i monti degli aromi che ricevettero il corpo del Signore nostro Gesù, e
con aromi lo avvolsero in lenzuoli di lino. Infatti tutti quelli che
credettero nella morte, sepoltura e risurrezione del Cristo, con l'esercizio
delle virtù giunsero alla vetta eccelsa della vera fede. Dove cercheremo
dunque Cristo? Nel cuore d'un sacerdote prudente. |
|
LAUS ANGELORUM MAGNA (laudabiliter) |
Gloria
a Dio nell’alto dei cieli, * |
e pace in terra agli uomini di buona
volontà. |
|
Noi
ti lodiamo, ti eleviamo un inno, * |
ti benediciamo, ti adoriamo, ti
glorifichiamo. |
Ti
rendiamo grazie per la tua gloria immensa, * |
Signore Dio, Re del cielo. |
|
Dio
Padre onnipotente, * |
Gesù Cristo e Spirito Santo. |
|
Signore
Dio, * |
Figlio del Padre. |
|
Agnello
di Dio, che togli i peccati del mondo, * |
accogli la nostra supplica. |
|
Tu
che siedi alla destra del Padre, * |
abbi pietà di noi. |
|
Sii
tu la nostra guida e il nostro aiuto: * |
Salvaci, rendici puri, conservaci nella
tua pace. |
Liberaci
dai nemici * |
e dalle tentazioni. |
|
Perché
tu solo il santo, |
tu solo il Signore, tu solo l’Altissimo,
Gesù Cristo, * |
nella gloria di Dio Padre con lo Spirito
Santo. |
|
Ogni
giorno ti benediciamo, * |
e lodiamo il tuo nome per sempre. |
Degnati
oggi, Signore, * |
di custodirci senza peccato. |
|
Benedetto
sei tu, Signore; * |
mostrami il tuo volere. |
Vedi
la mia miseria e la mia pena * |
e perdona tutti i miei peccati. |
|
Dalle
mie labbra fiorisca la lode, * |
la lode al nostro Dio. |
Possa
io vivere per lodarti: * |
mi aiutino i tuoi giudizi. |
|
Come
pecora smarrita vado errando; * |
cerca il tuo servo |
perché non ho dimenticato i tuoi
comandamenti. |
|
Presto
ci venga incontro la tua misericordia, † |
perché siamo troppo infelici: * |
aiutaci, Dio, nostra salvezza. |
|
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei nostri padri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli.
Amen. |
|
Se all’Ufficio delle Letture seguono immediatamente le Lodi si
omettono l’orazione seguente e l’introduzione di Lodi e si recita
immediatamente il Cantico di Zaccaria. |
|
ORAZIONE |
Ci
benedica la tua grazia, o Dio, e ci conduca alla vita eterna. Per Gesù
Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te,
nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
CANTICO DI ZACCARIA |
Cantico Lc
1,68-79 |
|
Ant. Ha giurato ad Abramo nostro padre di donarsi
a noi: * così ci ha visitato il Signore benedetto. |
|
Benedetto
il Signore Dio d'Israele, * |
perché ha visitato e redento il suo
popolo, |
|
e
ha suscitato per noi una salvezza potente * |
nella casa di Davide, suo servo, |
|
come
aveva promesso * |
per bocca dei suoi santi profeti d'un
tempo: |
|
salvezza
dai nostri nemici, * |
e dalle mani di quanti ci odiano. |
|
Così
egli ha concesso misericordia ai nostri padri * |
e si è ricordato della sua santa
alleanza, |
|
del
giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * |
di concederci, liberati dalle mani dei
nemici, |
|
di
servirlo senza timore, in santità e giustizia * |
al suo cospetto, per tutti i nostri
giorni. |
|
E
tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * |
perché andrai innanzi al Signore a
preparargli le strade, |
|
per
dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * |
nella remissione dei suoi peccati, |
|
grazie
alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * |
per cui verrà a visitarci dall'alto un
sole che sorge |
|
per
rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * |
e nell'ombra della morte |
|
e
dirigere i nostri passi * |
sulla via della pace». |
|
Gloria. |
|
Ant. Ha giurato ad Abramo nostro padre di donarsi
a noi: * così ci ha visitato il Signore benedetto. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Preghiamo. (pausa di preghiera silenziosa) |
Noi
adoriamo ed esaltiamo, o Dio immenso, il tuo nome ineffabile e con tutto il
cuore imploriamo: accogli la lode mattutina delle tue creature e accompagnaci
in questo giorno con amore paterno. Per Gesù Cristo, tuo Figlio nostro
Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito
santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
SALMODIA |
Cantico Is 33,13-16 |
|
Ant. 1 Chi cammina nella giustizia * abiterà nei
cieli. |
|
«Sentiranno
i lontani quanto ho fatto, * |
sapranno i vicini qual è la mia forza». |
|
Hanno
paura in Sion i peccatori, * |
lo spavento si è impadronito degli empi.
|
«Chi
di noi può abitare presso un fuoco divorante? |
Chi di noi può abitare tra fiamme
perenni?». |
|
Chi
cammina nella giustizia * |
ed
è leale nel parlare, |
chi
rigetta un guadagno frutto di angherie, * |
scuote
le mani per non accettare regali, |
|
si
tura gli orecchi per non udire fatti
di sangue * |
e
chiude gli occhi per non vedere il male: |
|
costui
abiterà in alto, † |
fortezze sulle rocce saranno il suo
rifugio,* |
gli
sarà dato il pane, avrà l’acqua assicurata. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Chi cammina nella giustizia * abiterà nei
cieli. |
|
Salmi Laudativi |
|
Ant. 2 Acclamate davanti al re, il Signore. |
Sal 97 |
Cantate
al Signore un canto nuovo, * |
perché ha compiuto prodigi. |
|
Gli
ha dato vittoria la sua destra * |
e il suo braccio santo. |
Il
Signore ha manifestato la sua salvezza, * |
agli
occhi dei popoli ha rivelato la sua giustizia. |
|
Egli
si è ricordato del suo amore, * |
della
sua fedeltà alla casa di Israele. |
Tutti
i confini della terra hanno veduto * |
la
salvezza del nostro Dio. |
|
Acclami
al Signore tutta la terra, * |
gridate,
esultate con canti di gioia. |
|
Cantate
inni al Signore con l’arpa, * |
con
l’arpa e con suono melodioso; |
con
la tromba e al suono del corno * |
acclamate
davanti al re, il Signore. |
|
Frema
il mare e quanto racchiude, * |
il
mondo e i suoi abitanti. |
|
I
fiumi battano le mani, * |
esultino
insieme le montagne |
davanti
al Signore che viene, * |
che viene a giudicare la terra. |
|
Giudicherà
il mondo con giustizia * |
e
i popoli con rettitudine. |
|
Sal 116 |
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Acclamate davanti al re, il Signore. |
|
Salmo
diretto Sal 85,1-10 |
Signore,
tendi l’orecchio, rispondimi, * |
perché io sono povero e infelice. |
Custodiscimi
perché sono fedele; * |
tu, Dio mio, salva il tuo servo, che in
te spera. |
|
Pietà
di me, Signore, * |
a te grido tutto il giorno. |
Rallegra
la vita del tuo servo, * |
perché a te, Signore, innalzo l’anima
mia. |
|
Tu
sei buono, Signore, e perdoni, * |
sei pieno di misericordia con chi ti
invoca. |
Porgi
l’orecchio, Signore, alla mia preghiera * |
e sii attento alla voce della mia
supplica. |
|
Nel
giorno dell’angoscia alzo a te il mio grido * |
e
tu mi esaudirai. |
|
Fra
gli dèi nessuno è come te, Signore, * |
e non c’è nulla che uguagli le tue
opere. |
|
Tutti
i popoli che hai creato verranno † |
e si prostreranno davanti a te, o
Signore, * |
per dare gloria al tuo nome; |
|
grande
tu sei e compi meraviglie: * |
tu solo sei Dio. |
|
Gloria. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Dio
di bontà, tu hai esaudito per la sua filiale obbedienza Gesù, pontefice
sommo, che a te alzava il suo grido nel giorno dell’angoscia, e gli hai
concesso vittoria sulla morte; a noi, che già abbiamo fatto la gioiosa
esperienza della tua pietà senza confini, dona di perseverare nell’amore del
tuo nome. Per Cristo nostro Signore. |
|
INNO |
O
Dio che il cielo splendente hai creato, |
ai
giorni donando il fulgore del sole |
e
il mite chiarore lunare alle notti, |
ascolta
la preghiera del mattino. |
|
Ormai
dal mondo fugge la tenebra, |
rinasce
ancora la luce, |
ritorna
limpida e pronta la mente, |
la
gioia nell’agire si ridesta, |
|
L’ora
è più lieta, il cuore più sereno, |
l’aria
è più dolce e chiara; |
tutto
con voce nuova ammonisce |
che
è tempo di cantare le tue lodi. |
|
Salvaci
dall’insidia, |
dalla
tristezza del male preservaci; |
non
esca parola malvagia, |
l’iniquità
non deturpi la vita. |
|
Odi,
Padre celeste, la supplica |
e
per Gesù Cristo esaudisci; |
egli
regna con te e con lo Spirito |
negli
infiniti secoli. Amen. |
|
ACCLAMAZIONI A CRISTO
SIGNORE |
Eleviamo la nostra implorazione a
Gesù, fonte della vita, della libertà, della speranza. |
|
Figlio
di Dio, primogenito fra molti fratelli, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu,
che hai esteso la benedizione di Abramo a tutte le genti, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu,
che ci rendi in te una cosa sola e ci fai eredi dell’antica promessa, Kyrie
eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Cristo,
nostra Pasqua, immolato per noi, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu,
che ci hai giustificati gratuitamente in virtù della tua redenzione, Kyrie
eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu,
che sei risuscitato dai morti e sei Signore, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci esaudisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
|
Terza |
|
Tu
che invocato ti effondi, |
con
il Padre e col Figlio unico Dio, |
o
Spirito, discendi |
senza
indugio nei cuori. |
|
Gli
affetti, i pensieri, la voce |
cantino
la tua lode; |
la
tua fiamma divampi |
e
gli uomini accenda d’amore. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. Amen. |
|
Sesta |
|
O
Dio glorioso, altissimo sovrano, |
che
i tempi diversi alternando, |
orni
di dolce chiarità il mattino |
e
l’infocato meriggio avvampi, |
|
placa
la furia delle discordie, |
spegni
il funesto ardore dell’odio, |
dona
alle membra sanità e vigore, |
agli
animi dona la pace. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
Nona |
|
Perpetuo
vigore degli esseri, |
che
eterno e immutabile stai |
e
la vicenda regoli del giorno |
nell’inesausto
gioco della luce, |
|
la
nostra sera irradia |
del
tuo vitale splendore; |
premia
la morte dei giusti |
col
giorno che non tramonta. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 118,105-112 XIV (Nun) |
|
Ant. 1 Lampada per i miei passi, Signore, * è la tua
parola. † |
|
Lampada
per i miei passi è la tua parola, * |
†
luce sul mio cammino. |
Ho
giurato, e lo confermo, * |
di custodire i tuoi precetti di
giustizia. |
|
Sono
stanco di soffrire, Signore, * |
dammi vita secondo la tua parola. |
Signore,
gradisci le offerte delle mie labbra, * |
insegnami
i tuoi giudizi. |
|
La
mia vita è sempre in pericolo, * |
ma
non dimentico la tua legge. |
Gli
empi mi hanno teso i loro lacci, * |
ma
non ho deviato dai tuoi precetti. |
|
Mia
eredità per sempre sono i tuoi insegnamenti, * |
sono
essi la gioia del mio cuore. |
Ho
piegato il mio cuore ai tuoi comandamenti, * |
in
essi è la mia ricompensa per sempre. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Lampada per i miei passi, Signore, * è la tua
parola. |
|
Salmo 69 |
|
Ant. 2 Gioia e allegrezza grande * per quelli che ti
cercano, Signore. |
|
Vieni
a salvarmi, o Dio, * |
vieni presto, Signore, in mio aiuto. |
Siano
confusi e arrossiscano * |
quanti attentano alla mia vita. |
|
Retrocedano
e siano svergognati * |
quanti
vogliono la mia rovina. |
Per
la vergogna si volgano indietro * |
quelli
che mi deridono. |
|
Gioia
e allegrezza grande per quelli che ti cercano; † |
dicano
sempre: «Dio è grande» * |
quelli
che amano la tua salvezza. |
|
Ma
io sono povero e infelice, * |
vieni
presto, mio Dio; |
tu
sei mio aiuto e mio salvatore; * |
Signore,
non tardare. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Gioia e allegrezza grande * per quelli che ti
cercano, Signore. |
|
Salmo 74 |
|
Ant. 3 Invochiamo il tuo nome, o Dio nostro. |
|
Noi
ti rendiamo grazie, o Dio, ti rendiamo grazie: * |
invocando il tuo nome, |
raccontiamo le tue meraviglie. |
|
Nel
tempo che avrò stabilito * |
io
giudicherò con rettitudine. |
Si
scuota la terra con i suoi abitanti, * |
io
tengo salde le sue colonne. |
|
Dico
a chi si vanta: «Non vantatevi». * |
E
agli empi: «Non alzate la testa!». |
Non
alzate la testa contro il cielo, * |
non
dite insulti a Dio. |
|
Non
dall’oriente, non dall’occidente, * |
non
dal deserto, non dalle montagne |
ma
da Dio viene il giudizio: * |
è
lui che abbatte l’uno e innalza l’altro. |
|
Poiché
nella mano del Signore è un calice * |
ricolmo
di vino drogato. |
|
Egli
ne versa: † |
fino alla feccia ne dovranno sorbire, * |
ne
berranno tutti gli empi della terra. |
|
Io
invece esulterò per sempre, * |
canterò
inni al Dio di Giacobbe. |
Annienterò
tutta l’arroganza degli empi, * |
allora
si alzerà la potenza dei giusti. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3 Invochiamo il tuo nome, o Dio nostro. |
|
Alle altre Ore salmodia complementare |
|
Terza |
|
LETTURA BREVE 2
Tm 1,13-14 |
Carissimo,
prendi come modello le sane parole che hai udito da me, con la fede e la
carità che sono in Cristo Gesù. Custodisci il buon deposito con l’aiuto dello
Spirito santo che abita in noi. |
|
Esultino
e gioiscano in te, Signore. |
Esultino
e gioiscano in te, Signore, * quanti ti cercano. |
|
Dicano
sempre: il Signore è grande. |
Quanti
ti cercano. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Esultino
e gioiscano in te, Signore, * quanti ti cercano. |
|
ORAZIONE |
Ai
pellegrini anelanti alla terra della promessa concedi, Signore, l’acqua viva
dello Spirito che disseta e rinnova, e sulla strada che conduce al Padre sii
tu con noi, nostra sola speranza, che vivi e regni nei secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Sesta |
|
LETTURA BREVE Ez 36,25-26a |
Vi
aspergerò con acqua pura e sarete purificati; io vi purificherò da tutte le
vostre sozzure e da tutti i vostri idoli; vi darò un cuore nuovo, metterò
dentro di voi uno spirito nuovo. |
|
Il
mio cuore sia integro, o Dio. |
Il
mio cuore sia integro, o Dio, * nei tuoi precetti. |
|
Perché
non resti confuso. |
Nei
tuoi precetti. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Il
mio cuore sia integro, o Dio, * nei tuoi precetti. |
|
ORAZIONE |
O
Dio, l’innocente tuo Figlio è stato giudicato dagli iniqui: in virtù di
questo sacrificio, salva il popolo che ti invoca dalla giusta sentenza di
condanna, perché possa gioiosamente cantare in eterno la tua misericordia. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Nona |
|
LETTURA BREVE Eb 9,11a.12 |
Fratelli,
Cristo, venuto come sommo sacerdote di beni futuri, entrò una volta per
sempre nel santuario non con sangue di capri e di vitelli, ma con il proprio
sangue, dopo averci ottenuto una redenzione eterna. |
|
Non
hai gradito né olocausti né sacrifici per il peccato. |
Non
hai gradito né olocausti né sacrifici per il peccato * allora io ho detto
«Ecco io vengo». |
|
Per
fare, o Dio, la tua volontà |
Ecco
io vengo. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Non
hai gradito né olocausti né sacrifici per il peccato * allora io ho detto
«Ecco io vengo». |
|
ORAZIONE |
Gesù,
Figlio di Dio, che ti sei umiliato per noi fino alla morte di croce perché
l’uomo ascendesse agli altissimi cieli, donaci di entrare fiduciosi nel
mistero della tua passione e di restare per sempre in comunione con te, che
vivi e regni nei secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
DEDICAZIONE DELLA BASILICA |
ROMANA LATERANENSE |
FESTA
|
|
Il
Signore sia con voi. |
E
con il tuo spirito. |
|
oppure |
|
Signore
ascolta la nostra preghiera |
E
il nostro grido giunga fino a te |
|
RITO DELLA LUCE |
Alzati
e vesti il tuo manto di luce, |
santa
Chiesa di Dio. |
La gloria del Signore |
su di te si riverbera. |
|
Al
tuo chiarore camminano le genti |
nella
notte del mondo. |
La gloria del Signore |
su di te si riverbera. |
|
Alzati
e vesti il tuo manto di luce, |
santa
Chiesa di Dio. |
La gloria del Signore |
su di te si riverbera. |
|
INNO |
O
viva Parola del Padre, |
o
Gesù Salvatore, unico Re, |
odi
la nostra voce che supplica, |
accogli
il nostro giubilo. |
|
Adorante
e gioioso si raduna |
oggi
il tuo popolo in festa |
e,
celebrando l’annua memoria, |
questo
tuo tempio onora. |
|
Tra
le sue mura nell’acqua viva |
muore
la colpa, il cristiano rinasce |
e
la lieta famiglia dei credenti |
del
corpo tuo si nutre. |
|
Ai
ciechi è data qui la vera luce, |
qui
la ferita del cuore risana; |
da
qui il demonio, orribile nemico, |
è
sgominato e fugge. |
|
Santo
e tremendo è il luogo |
ove
il Signore infinito dimora; |
è
la lucente porta della vita, |
è
l’ingresso nel regno. |
|
Salva
dal male chi del tuo tempio |
canta
le lodi, o Cristo; |
quiete
notti dona e giorni lieti, |
dalla
rovina eterna tu ci liberi. |
|
A
te, suprema fonte dell’essere, |
o
Trinità beata, |
la
Chiesa dei redenti |
levi
felice l’inno dei secoli. Amen. |
|
NOTIZIA |
L’anniversario
della dedicazione della basilica, costruita dall’imperatore Costantino sul
colle Laterano, fu celebrato, a quanto sembra, fin dal secolo XII, il 9
novembre. Inizialmente fu una festa solo della città di Roma. |
In
seguito la celebrazione fu estesa a tutto l’Occidente per onorare la basilica
chiamata chiesa-madre di tutte le chiese dell’Urbe e dell’Orbe, e come segno
di amore e di unione verso la cattedra di Pietro, che, secondo sant’Ignazio
di Antiochia, “presiede a tutta l’assemblea della carità”. |
|
SALMODIA |
|
Ant. Nessuno può porre un fondamento diverso da
quello che già vi si trova: * Gesù Cristo nostro Signore. |
|
Salmo 86 |
|
Le
sue fondamenta sono sui monti santi; † |
il Signore ama le porte di Sion * |
più di tutte le dimore di Giacobbe. |
|
Di
te si dicono cose stupende, * |
città di Dio. |
|
Ricorderò
Raab e Babilonia |
fra quelli che mi conoscono; † |
ecco, Palestina, Tiro ed Etiopia: * |
tutti là sono nati. |
|
Si
dirà di Sion: «L'uno e l'altro è nato in essa * |
e l'Altissimo la tiene salda». |
|
Il
Signore scriverà nel libro dei popoli: * |
«Là costui è nato». |
E
danzando canteranno: * |
«Sono in te tutte le mie sorgenti». |
|
Salmo 133 |
|
Ecco,
benedite il Signore, * |
voi tutti, servi del Signore; |
|
voi
che state nella casa del Signore * |
durante le notti. |
|
Alzate
le mani verso il tempio * |
e benedite il Signore. |
|
Da
Sion ti benedica il Signore, * |
che ha fatto cielo e terra. |
|
Salmo 116 |
|
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. Nessuno può porre un fondamento diverso da
quello che già vi si trova: * Gesù Cristo nostro Signore. |
|
PRIMA ORAZIONE |
O
Dio, che chiami i credenti a formare un’unica Chiesa, da’ che il popolo
radunato nel tuo nome ti adori, ti ami, ti segua e sotto la tua guida giunga
alla terra della tua promessa. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e
nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito santo, per
tutti i secoli dei secoli. |
|
CANTICO DELLA BEATA VERGINE |
Cantico Lc
1,46-55 |
|
Ant. «La mia casa sarà chiamata * casa di
preghiera» - dice il Signore -. |
|
L'anima
mia magnifica il Signore * |
e il mio spirito esulta in Dio, mio
salvatore, |
|
perché
ha guardato l'umiltà della sua serva. * |
D'ora in poi tutte le generazioni |
mi chiameranno beata. |
|
Grandi
cose ha fatto in me l'Onnipotente * |
e Santo è il suo nome: |
|
di
generazione in generazione la sua misericordia * |
si stende su quelli che lo temono. |
|
Ha
spiegato la potenza del suo braccio, * |
ha disperso i superbi nei pensieri del
loro cuore; |
|
ha
rovesciato i potenti dai troni, * |
ha innalzato gli umili; |
|
ha
ricolmato di beni gli affamati, * |
ha rimandato i ricchi a mani vuote. |
|
Ha
soccorso Israele, suo servo, * |
ricordandosi della sua misericordia, |
|
come
aveva promesso ai nostri padri, * |
ad Abramo e alla sua discendenza, per
sempre. |
|
Gloria. |
|
L’anima
mia * |
magnifica il Signore. |
|
Ant. «La mia casa sarà chiamata * casa di
preghiera» - dice il Signore -. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
SECONDA ORAZIONE |
O
Dio, che con pietre vive e scelte edifichi il tempio della tua gloria,
effondi sulla Chiesa il tuo santo Spirito e fa’ che in ogni parte della terra
si accresca il popolo dei credenti che abiterà la Gerusalemme del cielo. Per
Cristo nostro Signore. |
|
COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO |
Cantico Ap 19,1-7 |
|
Ant. Santo è il tempio di Dio e siete voi: * abita
in voi lo Spirito Santo. |
|
Salvezza,
gloria e potenza sono del nostro Dio;* |
veri e giusti sono i suoi giudizi, |
|
«Lodate
il nostro Dio, voi tutti, suoi servi, * |
voi che lo temete, piccoli e grandi!». |
|
Ha
preso possesso del suo regno il Signore, * |
il nostro Dio, l'Onnipotente. |
|
Rallegriamoci
ed esultiamo, * |
rendiamo a lui gloria, |
|
perché
sono giunte le nozze dell'Agnello; * |
la sua sposa è pronta. |
|
Gloria. |
|
Ant. Santo è il tempio di Dio e siete voi: * abita
in voi lo Spirito Santo. |
|
Orazione |
Padre,
che nel sacramento del battesimo ci hai reso tempio dello Spirito santo,
conserva viva in noi la memoria di questa altissima dignità e col dono del
tuo amore ineffabile vieni e resta nell’anima nostra. Per Cristo nostro
Signore. |
|
INTERCESSIONI |
Cantiamo
inni al Signore che ha fatto prodigi e con gioia diciamo: |
Lodiamo il Signore e invochiamo il suo
nome. |
|
Dio
dell’universo, che rifulgi nelle opere della tua creazione, |
-
fa’ che in essere gli uomini ti
riconoscano presente. |
|
Padre
santo, rendi e conserva feconda la tua Chiesa, |
-
perché con la tua benedizione si
diffonda su tutta la terra. |
|
Tu
che costituisci i tuoi figli templi vivi dello Spirito santo, |
-
aiutali a capire sempre più la grandezza
della loro nobiltà. |
|
Risuoni
sempre la tua parola in questo sacro edificio che oggi onoriamo, |
-
e i cuori dei credenti siano
confortati nella fede. |
|
Ricordati
dei fratelli defunti che collaborarono alla costruzione di questo tempio, |
-
e dona loro l felicità eterna nel tuo
regno. |
|
Radunati
per la preghiera della sera, così imploriamo Dio con cuore filiale: |
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci custodisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
Convertici,
Dio, nostra salvezza. |
E
placa il tuo sdegno verso di noi. |
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
Divina
luce, Cristo, |
stella
che splendi sulla nostra sera, |
ai
servi che ti invocano |
dona
l’eterna vita. |
|
Noi
ti preghiamo e al sonno |
ci
abbandoniamo sereni: |
se
tu pietoso vigili, |
senza
affanno è il riposo. |
|
Torbido
sogno non ci inquieta |
né
ci inganna il Nemico, |
se
tu nella notte difendi |
i
cuori incontaminati. |
|
Guardaci
dal tuo trono, |
sventa
ogni perfida insidia, |
proteggi
i poveri che hai redento |
a
prezzo del tuo sangue. |
|
A
tua immagine ci hai creati |
nel
corpo e nello spirito: |
nella
notturna tenebra |
veglia
sull’opera tua. |
|
Al
Padre eleviamo la lode, |
all’unico
suo Figlio, |
allo
Spirito Santo, |
ora
e per sempre. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 30,2-6 |
|
Ant. Per la tua giustizia salvami, Signore. |
|
In
te, Signore, mi sono rifugiato, |
mai sarò deluso; * |
per la tua giustizia salvami. |
|
Porgi
a me l'orecchio, * |
vieni presto a liberarmi. |
Sii
per me la rupe che mi accoglie, * |
la cinta di riparo che mi salva. |
|
Tu
sei la mia roccia e il mio baluardo, * |
per il tuo nome dirigi i miei passi. |
Scioglimi
dal laccio che mi hanno teso, * |
perché sei tu la mia difesa. |
|
Mi
affido alle tue mani; * |
tu mi riscatti, Signore, Dio fedele. |
|
Ant. Per la tua giustizia salvami, Signore. |
|
Salmo 129 |
|
Ant. Se consideri le colpe * chi potrà sussistere,
Signore?. |
|
Dal
profondo a te grido, o Signore; * |
Signore, ascolta la mia voce. |
Siano
i tuoi orecchi attenti * |
alla voce della mia preghiera. |
|
Se
consideri le colpe, Signore, * |
Signore, chi potrà sussistere? |
Ma
presso di te è il perdono: * |
perciò avremo il tuo timore. |
|
Io
spero nel Signore, * |
l'anima mia spera nella sua parola. |
L'anima
mia attende il Signore * |
più che le sentinelle l'aurora. |
|
Israele
attenda il Signore, * |
perché presso il Signore è la
misericordia |
grande
è presso di lui la redenzione. * |
Egli redimerà Israele da tutte le sue
colpe. |
|
Gloria. |
|
Ant. Se consideri le colpe * chi potrà sussistere,
Signore?. |
|
LETTURA BREVE Ef 4,26-27.31-32 |
Fratelli,
non peccate; non tramonti il sole sopra la vostra ira, e non date occasione
al diavolo. Scompaia da voi ogni asprezza, sdegno, ira. Siate invece benevoli
gli uni verso gli altri, misericordiosi, perdonandovi a vicenda come Dio ha
perdonato a voi in Cristo. |
|
Ritorna,
anima mia, alla tua pace. |
Ritorna, anima mia, alla tua pace, * il
Signore ti ha beneficato. |
|
Il
Signore protegge gli umili. |
Il Signore ti ha beneficato. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Ritorna, anima mia, alla tua pace, * il
Signore ti ha beneficato. |
|
CANTICO DI SIMEONE |
Cantico Lc
2,19-32 |
|
Ant. Soccorri, Cristo, i tuoi servi che a caro
prezzo hai redento; * proteggili dal cielo, o Signore pietoso. |
|
Ora
lascia, o Signore, che il tuo servo * |
vada in pace secondo la tua parola; |
|
perché
i miei occhi han visto la tua salvezza, * |
preparata da te davanti a tutti i
popoli, |
|
luce
per illuminare le genti * |
e gloria del tuo popolo Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. Soccorri, Cristo, i tuoi servi che a caro
prezzo hai redento; * proteggili dal cielo, o Signore pietoso. |
|
ORAZIONE |
Dopo
la fatica del giorno ti supplichiamo, Dio di eterna luce: l’incessante
alternanza dei tempi ci porta un’altra notte, ma il tuo splendore
indefettibile ci custodisca sereni nel nostri riposo. Per Cristo nostro
Signore. |
|
ANTIFONA ALLA B.V. MARIA |
Ave,
regina dei cieli, |
ave,
signora degli angeli; |
porta
e radice di salvezza, |
rechi
nel mondo la luce. |
Godi,
vergine gloriosa, |
bella
fra tutte le donne; |
salve,
o tutta santa, |
prega
per noi Cristo Signore. |
|
Prima della conclusione si può lodevolmente inserire un breve
esame di coscienza. |
|
CONCLUSIONE |
Dormiamo
in pace. |
Vigiliamo
in Cristo. |