Sabato
11 Marzo 2017 |
Sabato della I settimana di Quaresima |
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Vespri |
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Compieta |
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O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
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Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. |
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Lode
a te, Signore, re di eterna gloria. |
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INNO |
1.
Quando l’Ufficio delle letture
si dice nelle ore notturne o nelle prime ore del mattino: |
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Il
gallo annunzia il giorno, |
chiama
la nuova luce: |
il
Signore dei cuori |
in
questo caso ci dèsta alla vita, |
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e
dice: «Su! Scotete ogni torpore, |
ogni
pigrizia fugga, |
in
opere vegliate di giustizia: |
vicino
è il mio ritorno». |
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Quando
l’alba rosseggia ad oriente, |
intenti
alla fatica |
trovi
i tuoi servi e ravvivi |
la
luminosa speranza. |
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O
Figlio, nato prima d’ogni aurora, |
col
tuo vitale chiarore disperdi |
l’ottenebrane
sonno dello spirito; |
la
tua pietà ci sciolga da ogni male. |
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O
Re d’amore, gloria |
a
te cantiamo e al Padre, |
nell’unità
del Paraclito |
per
la distesa dei secoli. Amen. |
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2.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore del giorno: |
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O
misteriosa fonte dell’essere |
che
le bellezze del mondo hai creato |
e
hai dato fine all’opera |
nella
quiete del settimo giorno, |
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a
te i solerti figli |
pur
nel riposo anelino |
e
nella vita innocente contemplino |
la
serena letizia del tuo volto. |
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O,
se ingrati peccammo, |
amaro
pianto lavi il nostro errore, |
sì
che non ci impauri, o Dio pietoso, |
l’ora
del tuo giudizio. |
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Accogli,
Padre, la nostra preghiera |
per
Gesù Cristo che regna |
con
te e con lo Spirito santo |
negli
infiniti secoli. Amen. |
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CANTICO DEI TRE GIOVANI Dn 3,52-56 |
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei padri nostri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
il tuo nome glorioso e santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel tuo tempio santo glorioso, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu che penetri con lo sguardo gli abissi † |
e siedi sui cherubini * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel firmamento del cielo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli, amen, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
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SALMODIA |
Cantico Es 15,1-4a.8-13.17-18 |
|
Ant. 1 Libera, o Dio, il tuo popolo, * che hai
guidato col tuo favore. |
|
«Voglio
cantare in onore del Signore: † |
perché ha mirabilmente trionfato, * |
ha gettato in mare cavallo e cavaliere. |
|
Mia
forza e mio canto è il Signore, * |
egli mi ha salvato. |
È
il mio Dio e lo voglio lodare, * |
è il Dio di mio padre e lo voglio
esaltare! |
|
Dio
è prode in guerra, * |
si chiama Signore. |
I
carri del faraone e il suo esercito * |
li ha gettati in mare. |
|
Al
soffio della tua ira si accumularono le acque, † |
si alzarono le onde come un argine, * |
si rappresero gli abissi in fondo al mare. |
|
Il
nemico aveva detto: «Inseguirò, raggiungerò, † |
spartirò il bottino, se ne sazierà la
mia brama; * |
sfodererò la spada, li conquisterà la
mia mano!» |
|
Soffiasti
con il tuo alito: li coprì il mare, * |
sprofondarono come piombo in acque
profonde. |
|
Chi
è come te fra gli dèi * |
Chi è come te, maestoso in santità,
Signore? |
Chi
è come te, tremendo nelle imprese, * |
operatore di prodigi? |
|
Stendesti
la destra: * |
li inghiottì la terra. |
Guidasti
con il tuo favore |
questo popolo che hai riscattato, * |
lo conducesti con forza alla tua santa
dimora. |
|
Lo
fai entrare * |
e lo pianti sul monte della tua
promessa, |
luogo
che per tua sede, Signore, hai preparato, * |
santuario che le tue mani, Signore,
hanno fondato. |
|
Il
Signore regna * |
in eterno e per sempre! |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Libera, o Dio, il tuo popolo, * che hai
guidato col tuo favore. |
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Salmo 104 |
I (1-25) |
|
Ant. 2
Questo è il tempo del compimento delle antiche promesse: * Onnipotente,
ascoltaci pietoso nell’angoscia. |
|
Lodate
il Signore e invocate il suo nome, * |
proclamate tra i popoli le sue opere. |
Cantate
a lui canti di gioia, * |
meditate tutti i suoi prodigi. |
|
Gloriatevi
del suo santo nome: * |
gioisca il cuore di chi cerca il
Signore. |
Cercate
il Signore e la sua potenza, * |
cercate sempre il suo volto. |
|
Ricordate
le meraviglie che ha compiute, * |
i suoi prodigi e i giudizi della sua
bocca: |
voi
stirpe di Abramo, suo servo, * |
figli di Giacobbe, suo eletto. |
|
È
lui il Signore, nostro Dio, * |
su tutta la terra i suoi giudizi. |
|
Ricorda
sempre la sua alleanza: * |
parola data per mille generazioni, |
l'alleanza
stretta con Abramo * |
e il suo giuramento ad Isacco. |
|
La
stabilì per Giacobbe come legge, * |
come alleanza eterna per Israele: |
«Ti
darò il paese di Cànaan * |
come eredità a voi toccata in sorte». |
|
Quando
erano in piccolo numero, * |
pochi e forestieri in quella terra, |
e
passavano di paese in paese, * |
da un regno ad un altro popolo, |
|
non
permise che alcuno li opprimesse * |
e castigò i re per causa loro: |
«Non
toccate i miei consacrati, * |
non fate alcun male ai miei profeti». |
|
Chiamò
la fame sopra quella terra * |
e distrusse ogni riserva di pane. |
Davanti
a loro mandò un uomo, * |
Giuseppe, venduto come schiavo. |
|
Gli
strinsero i piedi con ceppi, * |
il ferro gli serrò la gola, |
finché
si avverò la sua predizione * |
e la parola del Signore gli rese
giustizia. |
|
Il
re mandò a scioglierlo, * |
il capo dei popoli lo fece liberare; |
lo
pose signore della sua casa, * |
capo di tutti i suoi averi, |
|
per
istruire i capi secondo il suo giudizio * |
e insegnare la saggezza agli anziani. |
|
E
Israele venne in Egitto, * |
Giacobbe visse nel paese di Cam come straniero. |
Ma
Dio rese assai fecondo il suo popolo, * |
lo rese più forte dei suoi nemici. |
|
Mutò
il loro cuore e odiarono il suo popolo, * |
contro i suoi servi agirono con inganno. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
Questo è il tempo del compimento delle antiche promesse: * Onnipotente,
ascoltaci pietoso nell’angoscia. |
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II (26-45) |
|
Ant. 3
Il Signore fece uscire il suo popolo con esultanza, * i suoi eletti con canti
di gioia. |
|
Mandò
Mosè suo servo * |
e Aronne che si era scelto. |
|
Compì
per mezzo loro i segni promessi * |
e nel paese di Cam
i suoi prodigi. |
|
Mandò
le tenebre e si fece buio, * |
ma resistettero alle sue parole. |
Cambiò
le loro acque in sangue * |
e fece morire i pesci. |
|
Il
loro paese brulicò di rane * |
fino alle stanze dei loro sovrani. |
Diede
un ordine e le mosche vennero a sciami * |
e le zanzare in tutto il loro paese. |
|
Invece
delle piogge mandò loro la grandine, * |
vampe di fuoco sul loro paese. |
Colpì
le loro vigne e i loro fichi, * |
schiantò gli alberi della loro terra. |
|
Diede
un ordine e vennero le locuste * |
e bruchi senza numero; |
divorarono
tutta l'erba del paese * |
e distrussero il frutto del loro suolo. |
|
Colpì
nel loro paese ogni primogenito, * |
tutte le primizie del loro vigore. |
Fece
uscire il suo popolo con argento e oro, * |
fra le tribù non c'era alcun infermo. |
|
L'Egitto
si rallegrò della loro partenza * |
perché su di essi era piombato il
terrore. |
Distese
una nube per proteggerli * |
e un fuoco per illuminarli di notte. |
|
Alla
loro domanda fece scendere le quaglie * |
e li saziò con il pane del cielo. |
Spaccò
una rupe e ne sgorgarono acque, * |
scorrevano come fiumi nel deserto, |
|
perché
ricordò la sua parola santa * |
data ad Abramo suo servo. |
|
Fece
uscire il suo popolo con esultanza, * |
i suoi eletti con canti di gioia. |
Diede
loro le terre dei popoli, * |
ereditarono la fatica delle genti, |
|
perché
custodissero i suoi decreti * |
e obbedissero alle sue leggi. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3
Il Signore fece uscire il suo popolo con esultanza, * i suoi eletti con canti
di gioia. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
Tu
sei benedetto, Signore. |
Amen. |
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PRIMA LETTURA Dt 16,1-17 |
Dal
libro del Deuteronomio. |
|
Parole
di Mosè a Israele: |
«Osserva
il mese di Abib e celebra la pasqua in onore del
Signore tuo Dio perché nel mese di Abib il Signore
tuo Dio ti ha fatto uscire dall'Egitto, durante la notte. Immolerai la pasqua
al Signore tuo Dio: un sacrificio di bestiame grosso e minuto, nel luogo che
il Signore avrà scelto per stabilirvi il suo nome. Non mangerai con essa pane
lievitato; per sette giorni mangerai con essa gli azzimi, pane di afflizione
perché sei uscito in fretta dal paese d'Egitto; e così per tutto il tempo
della tua vita tu ti ricorderai il giorno in cui sei uscito dal paese
d'Egitto. Non si veda lievito presso di te, entro tutti i tuoi confini, per
sette giorni; della carne, che avrai immolata la sera del primo giorno, non
resti nulla fino al mattino. Non potrai immolare la pasqua in una qualsiasi
città che il Signore tuo Dio sta per darti, ma immolerai la pasqua soltanto
nel luogo che il Signore tuo Dio avrà scelto per fissarvi il suo nome; la
immolerai alla sera, al tramonto del sole, nell'ora in cui sei uscito
dall'Egitto. Farai cuocere la vittima e la mangerai nel luogo che il Signore
tuo Dio avrà scelto; la mattina te ne potrai tornare e andartene alle tue
tende. Per sei giorni mangerai azzimi e il settimo giorno vi sarà una solenne
assemblea per il Signore tuo Dio; non farai alcun lavoro. |
Conterai
sette settimane; da quando si metterà la falce nella messe comincerai a
contare sette settimane; poi celebrerai la festa delle settimane per il
Signore tuo Dio, offrendo nella misura della tua generosità e in ragione di
ciò in cui il Signore tuo Dio ti avrà benedetto. Gioirai davanti al Signore
tuo Dio tu, tuo figlio, tua figlia, il tuo schiavo e la tua schiava, il
levita che sarà nelle tue città e l'orfano e la vedova che saranno in mezzo a
te, nel luogo che il Signore tuo Dio avrà scelto per stabilirvi il suo nome.
Ti ricorderai che sei stato schiavo in Egitto e osserverai e metterai in
pratica queste leggi. |
Celebrerai
la festa delle capanne per sette giorni, quando raccoglierai il prodotto
della tua aia e del tuo torchio; gioirai in questa tua festa, tu, tuo figlio
e tua figlia, il tuo schiavo e la tua schiava e il levita, il forestiero,
l'orfano e la vedova che saranno entro le tue città. Celebrerai la festa per
sette giorni per il Signore tuo Dio, nel luogo che avrà scelto il Signore,
perché il Signore tuo Dio ti benedirà in tutto il tuo raccolto e in tutto il
lavoro delle tue mani e tu sarai contento. Tre volte all'anno ogni tuo
maschio si presenterà davanti al Signore tuo Dio, nel luogo che Egli avrà
scelto: nella festa degli azzimi, nella festa delle settimane e nella festa
delle capanne; nessuno si presenterà davanti al Signore a mani vuote. Ma il
dono di ciascuno sarà in misura della benedizione che il Signore tuo Dio ti
avrà data». |
|
RESPONSORIO |
Mutiamo
l’abito di gioia nelle vesti di lutto, |
mortifichiamo
e piangiamo davanti al Signore. |
Egli è misericordioso |
e perdona i nostri peccati. |
|
«Convertitevi
a me – dice il Signore – |
e
io mi rivolgerò a voi». |
Egli è misericordioso |
e perdona i nostri peccati. |
|
SECONDA LETTURA |
Dal
«Trattato sulla penitenza» di sant’Ambrogio, vescovo. |
|
Il
Signore ha detto: «Se convertendoti, gemerai, allora sarai salvato» (Is 30,15). Attende i nostri gemiti, però temporanei, per
condonarci quelli che non hanno fine; attende le nostre lacrime, per
profondere la sua misericordia. Così nel vangelo, mosso a compassione dalle
lacrime di una madre vedova, ne risuscitò il figlio. Attende la nostra
conversione per ritornare anch’egli all’amicizia, che durerebbe in noi, se
non si insinuasse in noi alcuna colpa. Ma siccome con i nostri peccati ci
rendiamo colpevoli di un’offesa, egli si sdegna affinché ci umiliamo. Ci
umiliamo per essere degni più di compassione che di castigo. Te lo insegni
senza incertezza Geremia, quando dice: «Poiché il Signore non respingerà in
eterno, perché, dopo avere umiliato, avrà compassione secondo l’abbondanza
della sua misericordia. Egli non ha umiliato con tutto il suo cuore né ha
respinto i figli degli uomini» (Lam 3, 31-33). |
Signore
Gesù, mi sono rivolto interamente alla tua Chiesa. Manda dunque agli sbocchi
delle strade, raccogli i buoni e i cattivi, fa’ entrare nella tua Chiesa
storpi, ciechi e zoppi. |
Comanda
di riempire la tua casa, fa’ entrare tutti alla tua cena, perché, a patto che
ti segua, ne renderai degno chi inviterai. Viene naturalmente respinto chi
non ha l’abito nuziale, cioè la veste della carità, il manto della grazia. |
La
tua famiglia non dice: «Sono sana, non ho bisogno del medico», ma dice:
«Guariscimi, Signore, e sarò guarita, salvami e sarò salvata» (Ger 17, 14). Perciò la figura della tua Chiesa si trova
in quella donna che ti si accostò alle spalle e toccò la frangia della tua veste,
«dicendo fra sé: “Se riuscirò a toccare le sua veste, sarò salva”» (Mt 9,
20-21). Questa Chiesa confessa le sue ferite, questa vuole essere curata. |
Anche
tu, Signore, desideri guarire tutti; ma non tutti vogliono essere curati. |
|
Non si dice il Laus
Angelorum Magna. |
|
Se all’Ufficio delle Letture seguono immediatamente le Lodi si
omettono l’orazione seguente e l’introduzione di Lodi e si recita
immediatamente il Cantico di Zaccaria. |
|
ORAZIONE |
Concedi,
Padre, ai tuoi servi di correggere i vizi dell’umana debolezza, perché il
popolo dei redenti possa accostarsi ai misteri pasquali libero dal disonore
delle colpe. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che
vive e regna con te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei
secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. |
|
Lode
a te, Signore, re di eterna gloria. |
|
|
CANTICO DI ZACCARIA |
Cantico Lc
1,68-79 |
|
Ant. «Ritornate a me con tutto il cuore con
digiuni, con pianti e lamenti – dice il Dio d’Israele –; * io non voglio la
morte del colpevole, ma che si converta e viva. |
|
Benedetto
il Signore Dio d'Israele, * |
perché ha visitato e redento il suo
popolo, |
|
e
ha suscitato per noi una salvezza potente * |
nella casa di Davide, suo servo, |
|
come
aveva promesso * |
per bocca dei suoi santi profeti d'un
tempo: |
|
salvezza
dai nostri nemici, * |
e dalle mani di quanti ci odiano. |
|
Così
egli ha concesso misericordia ai nostri padri * |
e si è ricordato della sua santa
alleanza, |
|
del
giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * |
di concederci, liberati dalle mani dei
nemici, |
|
di
servirlo senza timore, in santità e giustizia * |
al suo cospetto, per tutti i nostri
giorni. |
|
E
tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * |
perché andrai innanzi al Signore a
preparargli le strade, |
|
per
dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * |
nella remissione dei suoi peccati, |
|
grazie
alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * |
per cui verrà a visitarci dall'alto un
sole che sorge |
|
per
rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * |
e nell'ombra della morte |
|
e
dirigere i nostri passi * |
sulla via della pace». |
|
Gloria. |
|
Ant. «Ritornate a me con tutto il cuore con digiuni,
con pianti e lamenti – dice il Dio d’Israele –; * io non voglio la morte del
colpevole, ma che si converta e viva. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Preghiamo. (pausa di preghiera silenziosa) |
Fa’,
o Dio, che tutto il popolo dei battezzati viva fedelmente questo tempo di
salvezza e si disponga a celebrare con frutto il mistero della redenzione.
Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna
con te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
SALMODIA |
Cantico Sap 19,6-12.22 |
Ant. 1 Se il peso dei nostri peccati ci opprime, *
ci rianimi la tua destra. |
|
Tutta
la creazione assumeva da capo, * |
nel
suo genere, nuova forma, |
obbedendo
ai tuoi comandi, * |
perché
i tuoi figli fossero preservati sani e salvi. |
|
Si
vide la nube coprire d'ombra l'accampamento, * |
terra
asciutta apparire dove prima c'era acqua, |
|
una
strada libera aprirsi nel Mar Rosso * |
e una verdeggiante pianura |
in luogo dei flutti violenti; |
|
per
essa passò tutto il tuo popolo † |
i protetti dalla tua mano, * |
spettatori di prodigi stupendi. |
|
Come
cavalli alla pastura, † |
come agnelli esultanti, * |
cantavano inni a te, Signore, che li
avevi liberati. |
|
Ricordavano
ancora * |
i fatti del loro esilio, |
come
la terra, invece di bestiame, * |
produsse zanzare, * |
come
il fiume, invece di pesci, * |
riversò una massa di rane. |
|
Più
tardi videro anche * |
una
nuova produzione di uccelli, |
quando,
spinti dall'appetito, * |
chiesero
cibi delicati; |
|
poiché,
per appagarli, * |
salirono
dal mare le quaglie. |
|
In
tutti i modi, o Signore, * |
hai
magnificato e reso glorioso il tuo popolo |
e
non l'hai trascurato assistendolo * |
in ogni tempo e in ogni luogo. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Se il peso dei nostri peccati ci opprime, *
ci rianimi la tua destra. |
|
Salmi Laudativi |
|
Ant. 2 La verità del Signore rimane in eterno. |
Sal 32,1-11 |
Esultate,
giusti, nel Signore; * |
ai
retti si addice la lode. |
Lodate
il Signore con la cetra, * |
con
l’arpa a dieci corde a lui cantate. |
|
Cantate
al Signore un canto nuovo, * |
suonate
la cetra con arte e acclamate. |
Poiché
retta è la parola del Signore * |
e
fedele ogni sua opera. |
|
Egli
ama il diritto e la giustizia, * |
della
sua grazia è piena la terra. |
Dalla
parola del Signore furono fatti i cieli, * |
dal
soffio della sua bocca ogni loro schiera. |
|
Come
in un otre raccoglie le acque del mare, * |
chiude in riserve gli abissi. |
|
Tema
il Signore tutta la terra, * |
tremino
davanti a lui gli abitanti del mondo, |
perché
egli parla e tutto è fatto, * |
comanda
e tutto esiste. |
|
Il
Signore annulla i disegni delle nazioni, * |
rende
vani i progetti dei popoli. |
Ma
il piano del Signore sussiste per sempre, * |
i
pensieri del suo cuore per tutte le generazioni. |
|
Sal 116 |
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 La verità del Signore rimane in eterno. |
|
Salmo
diretto Sal 94 |
Venite,
applaudiamo al Signore, * |
acclamiamo
alla roccia della nostra salvezza. |
Accostiamoci
a lui per rendergli grazie, * |
a
lui acclamiamo con canti di gioia. |
|
Poiché
grande Dio è il Signore, * |
grande
re sopra tutti gli dèi. |
Nella
sua mano sono gli abissi della terra, * |
sono
sue le vette dei monti. |
|
Suo
è il mare, egli l’ha fatto, * |
le
sue mani hanno plasmato la terra. |
|
Venite,
prostràti adoriamo, * |
in
ginocchio davanti al Signore che ci ha creati. |
Egli
è il nostro Dio, |
e
noi il popolo del suo pascolo, * |
il
gregge che egli conduce. |
|
Ascoltate
oggi la sua voce: † |
«Non
indurite il cuore, * |
come a Meriba,
|
come nel giorno di Massa nel
deserto, |
|
dove
mi tentarono i vostri padri: * |
mi
misero alla prova |
pur
avendo visto le mie opere. |
|
Per
quarant’anni mi disgustai di quella generazione † |
e
dissi: Sono un popolo dal cuore traviato, * |
non
conoscono le mie vie; |
|
perciò
ho giurato nel mio sdegno: * |
Non
entreranno nel luogo del mio riposo». |
|
Gloria. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Ascoltaci,
o Dio, nella tua misericordia e illumina i nostri cuori con la luce della tua
grazia. Per Cristo nostro Signore. |
|
INNO |
Le
preghiere e le lacrime, |
o
Signore pietoso, |
a
te più intense si levano |
in
questo tempo santo. |
|
Tu
che conosci i cuori |
e
deboli ci vedi, |
a
chi si pente e ti invoca |
concedi
il tuo perdono. |
|
Grande
è il nostro peccato, |
ma
il tuo amore è più grande: |
risana
le oscure ferite |
a
gloria del tuo nome. |
|
Dona
il volere e la forza |
di
castigare le membra; |
così
lo spirito pronto |
rifuggirà
dalla colpa. |
|
O
Trinità beata, unico Dio, |
accogli
la nostra supplica |
e
questi giorni austeri |
rendi
fecondi e lieti. Amen. |
|
ACCLAMAZIONI A CRISTO
SIGNORE |
A Cristo, Agnello immolato, che ora vive
nella gloria del Padre e riceve la lode e l’onore da tutte le creature, si
elevi la nostra voce. |
|
Signore,
che purifichi il genere umano nel sacramento del battesimo, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
Salvatore,
che doni alla tua Chiesa il tempo della salvezza, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Unigenito
del Padre, che raduni nella nuova alleanza i dispersi figli di Dio, Kyrie
eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Primogenito
tra i fratelli, che cancelli i nostri peccati col tuo sangue, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Gesù
Redentore, che guardi agli smarriti e li consoli, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Pastore
dei credenti, che guidi il tuo gregge alle sorgenti della vita, Kyrie
eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci esaudisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. |
|
Lode
a te, Signore, re di eterna gloria. |
|
INNO |
|
Terza |
|
Tu
che invocato ti effondi, |
con
il Padre e col Figlio unico Dio, |
o
Spirito, discendi |
senza
indugio nei cuori. |
|
Gli
affetti, i pensieri, la voce |
cantino
la tua lode; |
la
tua fiamma divampi |
e
gli uomini accenda d’amore. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. Amen. |
|
Sesta |
|
O
Dio glorioso, altissimo sovrano, |
che
i tempi diversi alternando, |
orni
di dolce chiarità il mattino |
e
l’infocato meriggio avvampi, |
|
placa
la furia delle discordie, |
spegni
il funesto ardore dell’odio, |
dona
alle membra sanità e vigore, |
agli
animi dona la pace. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
Nona |
|
Perpetuo
vigore degli esseri, |
che
eterno e immutabile stai |
e
la vicenda regoli del giorno |
nell’inesausto
gioco della luce, |
|
la
nostra sera irradia |
del
tuo vitale splendore; |
premia
la morte dei giusti |
col
giorno che non tramonta. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 118,33-40 V (He) |
|
Ant. 1 Distogli i miei occhi, o Dio, * dalle cose
vane. |
|
Indicami,
Signore, la via dei tuoi decreti * |
e
la seguirò sino alla fine. |
Dammi
intelligenza, perché io osservi la tua legge * |
e
la custodisca con tutto il cuore. |
|
Dirigimi
sul sentiero dei tuoi comandi, * |
perché
in esso è la mia gioia. |
Piega
il mio cuore verso i tuoi insegnamenti * |
e
non verso la sete del guadagno. |
|
Distogli
i miei occhi dalle cose vane, * |
fammi
vivere sulla tua via. |
Con
il tuo servo sii fedele alla parola * |
che
hai data, perché ti si tema. |
|
Allontana
l’insulto che mi sgomenta, * |
poiché
i tuoi giudizi sono buoni. |
Ecco,
desidero i tuoi comandamenti; * |
per
la tua giustizia fammi vivere. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Distogli i miei occhi, o Dio, * dalle cose
vane. |
|
Salmo 32,12-22 |
|
Ant. 2 Nel Signore gioisce il nostro cuore; * egli è
nostro aiuto e nostro scudo. |
|
Beata
la nazione il cui Dio è il Signore, * |
il
popolo che si è scelto come erede. |
|
Il
Signore guarda dal cielo, * |
egli
vede tutti gli uomini. |
Dal
luogo della sua dimora * |
scruta
tutti gli abitanti della terra, |
|
lui
che, solo, ha plasmato il loro cuore * |
e
comprende tutte le loro opere. |
|
Il
re non si salva per un forte esercito * |
nè il prode per il
suo grande vigore. |
Il
cavallo non giova per la vittoria, * |
con
tutta la sua forza non potrà salvare. |
|
Ecco,
l’occhio del Signore veglia su chi lo teme, * |
su
chi spera nella sua grazia, |
per
liberarlo dalla morte * |
e
nutrirlo in tempo di fame. |
|
L’anima
nostra attende il Signore, * |
egli
è nostro aiuto e nostro scudo. |
In
lui gioisce il nostro cuore * |
e
confidiamo nel suo santo nome. |
|
Signore,
sia su di noi la tua grazia, * |
perché
in te speriamo. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Nel Signore gioisce il nostro cuore; * egli è
nostro aiuto e nostro scudo. |
|
Salmo 33,12-23 |
|
Ant. 3 Venite, figli, ascoltatemi, * v’insegnerò il
timore del Signore. † |
|
Venite,
figli, ascoltatemi; * |
v’insegnerò
il timore del Signore. |
† C’è qualcuno che desidera la vita * |
e
brama lunghi giorni per gustare il bene? |
|
Preserva
la lingua dal male, * |
le
labbra da parole bugiarde. |
Sta’
lontano dal male e fa’ il bene, * |
cerca
la pace e perseguila. |
|
Gli
occhi del Signore sui giusti, * |
i
suoi orecchi al loro grido di aiuto. |
Il
volto del Signore contro i malfattori, * |
per
cancellarne dalla terra il ricordo. |
|
Gridano
e il Signore li ascolta, * |
li
salva da tutte le loro angosce. |
Il
Signore è vicino a chi ha il cuore ferito, * |
egli
salva gli spiriti affranti. |
|
Molte
sono le sventure del giusto, * |
ma
lo libera da tutte il Signore. |
Preserva
tutte le sue ossa, * |
neppure
uno sarà spezzato. |
|
La
malizia uccide l’empio * |
e
chi odia il giusto sarà punito. |
Il
Signore riscatta la vita dei suoi servi, * |
chi
in lui si rifugia non sarà condannato. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3 Venite, figli, ascoltatemi, * v’insegnerò il
timore del Signore. |
|
Alle altre Ore salmodia complementare |
|
Terza |
|
LETTURA BREVE 2
Tm 2,3-5 |
Figlio
mio, prendi anche tu la tua parte di sofferenze, come un buon soldato di
Cristo Gesù. Nessuno quando presta servizio militare s’intralcia nelle faccende
della vita comune, se vuol piacere a colui che l’ha arruolato. Anche nelle
gare atletiche, non riceve la corona se non chi ha lottato secondo le regole. |
|
Signore,
in te spera il mio cuore. |
Signore,
in te spera il mio cuore; * si ravvivi il mio spirito. |
|
Guariscimi
e rendimi la vita. |
Si
ravvivi il mio spirito. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Signore,
in te spera il mio cuore; * si ravvivi il mio spirito. |
|
ORAZIONE |
Fa’,
o Dio, che tutto il popolo dei battezzati viva fedelmente questo tempo di
salvezza e si disponga a celebrare con frutto il mistero della redenzione.
Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Sesta |
|
LETTURA BREVE 1
Tm 6,6-7 |
Carissimo,
la pietà è un grande guadagno, congiunta però a moderazione! Infatti noi non
abbiamo portato nulla in questo monto e nulla possiamo portarne via. |
|
Non
temere, Israele. |
Non
temere, Israele: * il Signore ti ha riscattato. |
|
Ti
ha chiamato per nome. |
Il
Signore ti ha riscattato. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Non
temere, Israele: * il Signore ti ha riscattato. |
|
ORAZIONE |
Ascoltaci,
o Dio, nella tua misericordia e illumina i nostri cuori con la luce della tua
grazia. Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Nona |
|
LETTURA BREVE 1
Tm 6,20-21 |
Figlio
mio, custodisci il deposito; evita le chiacchiere profane e le obiezioni
della cosiddetta scienza, professando la quale taluni hanno deviato dalla
fede. |
|
Pietà
di noi, Signore. |
Pietà
di noi, Signore: * in te speriamo. |
|
Sii
la nostra salvezza nel tempo dell’angoscia. |
In
te speriamo. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Pietà
di noi, Signore: * in te speriamo. |
|
ORAZIONE |
Fa’,
o Dio, che tutto il popolo dei battezzati viva fedelmente questo tempo di
salvezza e si disponga a celebrare con frutto il mistero della redenzione.
Per Cristo nostro Signore. |
|
oppure |
|
Ascoltaci,
o Dio, nella tua misericordia e illumina i nostri cuori con la luce della tua
grazia. Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
DOMENICA DELLA SAMARITANA |
II di Quaresima |
|
Il
Signore sia con voi. |
E
con il tuo spirito. |
|
oppure |
|
Signore
ascolta la nostra preghiera |
E
il nostro grido giunga fino a te |
|
RITO DELLA LUCE |
Chi
crede in me, non resta nelle tenebre |
-
dice il Signore – |
Come la vera luce |
sono venuto al mondo. |
|
Fin
che ti brilla innanzi, |
credi
alla luce. |
Come la vera luce |
sono venuto al mondo. |
|
Chi
crede in me, non resta nelle tenebre |
-
dice il Signore – |
Come la vera luce |
sono venuto al mondo. |
|
INNO |
Quaresima
è tempo santo: |
dopo
Mosè e i Profeti |
anche
il Signore del mondo |
obbedì
al rito antico. |
|
Sobrio
sia il cibo, sobria la parola; |
contro
le insidie del male |
l’animo
attento allo Spirito |
vigili
i sensi inquieti. |
|
Grida
e pianto si levino |
a
placare la collera: |
a
chi ti offese peccando, |
perdona
, o dolce Padre. |
|
Noi
siamo pur se deboli, |
plasmati
dalle tue mani: |
o
Dio, non disconoscere |
l’opera
tua mirabile. |
|
Assolvi
dalle colpe, |
accresci
il gusto del bene: |
a
te, supremo Giudice, |
rendici
grati per sempre. |
|
O
Trinità beata, unico Dio, |
accogli
la nostra supplica |
e
questi giorni austeri |
rendi
fecondi e lieti. Amen. |
|
RESPONSORIO |
Ho
nascosto la mia colpa come se fosse un tesoro, |
ho
tenuto segreta l’iniquità del mio cuore. |
Ho
peccato, Signore, abbi pietà. |
|
Distogli
lo sguardo dai miei peccati, |
cancella
tutte le mie colpe. |
Ho
peccato, Signore, abbi pietà. |
|
SALMODIA |
Salmo 1 |
|
Ant. 1 L’uomo giusto medita giorno e notte * la
legge del Signore. |
|
Beato
l’uomo che non segue il consiglio degli empi, † |
non
indugia nella via dei peccatori * |
e
non siede in compagnia degli stolti; |
|
ma
si compiace della legge del Signore, * |
la sua legge medita giorno e notte. |
|
Sarà
come albero piantato lungo corsi d’acqua, * |
che
darà frutto a suo tempo |
e
le sue foglie non cadranno mai; * |
riusciranno
tutte le sue opere. |
|
Non
così, non così gli empi: * |
ma
come pula che il vento disperde; |
perciò
non reggeranno gli empi nel giudizio, * |
né
i peccatori nell’assemblea dei giusti. |
|
Il
Signore veglia sul cammino dei giusti, * |
ma
la via degli empi andrà in rovina. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 L’uomo giusto medita giorno e notte * la
legge del Signore. |
|
Salmo 15 |
|
Ant. 2
Convertici, o Dio, che regni dal tuo santuario; * nel tempo della sventura
non abbandonarci. |
|
Proteggimi,
o Dio: * |
in
te mi rifugio. |
Ho
detto a Dio: «Sei tu il mio Signore, * |
senza
di te non ho alcun bene». |
|
Per
i santi, che sono sulla terra, uomini nobili, * |
è
tutto il mio amore. |
|
Si
affrettino altri a costruire idoli: † |
io
non spanderò le loro libazioni di sangue * |
né
pronunzierò con le mie labbra i loro nomi. |
|
Il
Signore è mia parte di eredità e mio calice: * |
nelle
tue mani è la mia vita. |
Per
me la sorte è caduta su luoghi deliziosi, * |
la
mia eredità è magnifica. |
|
Benedico
il Signore che mi ha dato consiglio; * |
anche
di notte il mio cuore mi istruisce. |
Io
pongo sempre innanzi a me il Signore, * |
sta
alla mia destra, non posso vacillare. |
|
Di
questo gioisce il mio cuore, † |
esulta
la mia anima; * |
anche
il mio corpo riposa al sicuro, |
|
perché
non abbandonerai la mia vita nel sepolcro, * |
né
lascerai che il tuo santo veda la corruzione. |
|
Mi
indicherai il sentiero della vita, † |
gioia
piena nella tua presenza, * |
dolcezza
senza fine alla tua destra. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
Convertici, o Dio, che regni dal tuo santuario; * nel tempo della sventura
non abbandonarci. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Accogli,
o Dio forte, le nostre preghiere e soccorri con paterno amore chi ti invoca
con fede; aiutaci a combattere il male con le armi della sobrietà e
dell’astinenza. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che
vive e regna con Te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei
secoli. |
|
CANTICO DELLA BEATA VERGINE |
Cantico Lc
1,46-55 |
|
Ant. Seduto presso il pozzo, il Salvatore * chiese
da bere alla samaritana. |
|
L'anima
mia magnifica il Signore * |
e il mio spirito esulta in Dio, mio
salvatore, |
|
perché
ha guardato l'umiltà della sua serva. * |
D'ora in poi tutte le generazioni |
mi chiameranno beata. |
|
Grandi
cose ha fatto in me l'Onnipotente * |
e Santo è il suo nome: |
|
di
generazione in generazione la sua misericordia * |
si stende su quelli che lo temono. |
|
Ha
spiegato la potenza del suo braccio, * |
ha disperso i superbi nei pensieri del
loro cuore; |
|
ha
rovesciato i potenti dai troni, * |
ha innalzato gli umili; |
|
ha
ricolmato di beni gli affamati, * |
ha rimandato i ricchi a mani vuote. |
|
Ha
soccorso Israele, suo servo, * |
ricordandosi della sua misericordia, |
|
come
aveva promesso ai nostri padri, * |
ad Abramo e alla sua discendenza, per
sempre. |
|
Gloria. |
|
L’anima
mia * |
magnifica il Signore. |
|
Ant. Seduto presso il pozzo, il Salvatore * chiese
da bere alla samaritana. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Dio,
che ami l’innocenza e la ridoni, avvinci a te i cuori dei tuoi servi; tu, che
ci hai liberato dalle tenebre dello spirito, non lasciarci allontanare più
dalla tua luce. Per Cristo nostro Signore. |
|
COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO |
Cantico Ef 1,3-10 |
|
Ant. «Chi beve dall’acqua che io gli darò – dice
il Signore alla Samaritana – * avrà nel suo cuore una sorgente zampillante
per la vita eterna. |
|
Benedetto
sia Dio, |
Padre del Signore nostro Gesù
Cristo, * |
che
ci ha benedetti |
con
ogni benedizione spirituale, in Cristo. |
|
In
lui ci ha scelti * |
prima
della creazione del mondo, |
per
trovarci al suo cospetto * |
santi
e immacolati nell’amore. |
|
Ci
ha predestinati * |
a
essere suoi figli adottivi |
per
opera di Gesù Cristo, * |
secondo
il beneplacito del suo volere, |
|
a
lode e gloria della sua grazia, * |
che
ci ha dato nel suo Figlio diletto. |
In
lui abbiamo la redenzione |
mediante
il suo sangue, * |
la
remissione dei peccati |
secondo
la ricchezza della sua grazia. |
|
Dio
l’ha abbondantemente riversata su di noi |
con
ogni sapienza e intelligenza, * |
poiché
egli ci ha fatto conoscere |
il
mistero del suo volere, |
|
il
disegno di ricapitolare in Cristo tutte le cose, * |
quelle
del cielo come quelle della terra. |
|
Nella
sua benevolenza lo aveva in lui prestabilito * |
per realizzarlo nella pienezza dei tempi. |
|
Gloria. |
|
Ant. «Chi beve dall’acqua che io gli darò – dice
il Signore alla Samaritana – * avrà nel suo cuore una sorgente zampillante
per la vita eterna. |
|
Orazione |
Lava,
o Dio santo, la Chiesa dall’impurità dei nostri peccati, perché possa camminare
verso la vita eterna con opere nuove, degne della rinascita battesimale. Per
Cristo nostro Signore. |
|
INTERCESSIONI |
Rinnovati
dal battesimo e liberati dalla schiavitù del peccato, preghiamo il Padre
celeste: |
Lavaci da ogni iniquità. |
|
Tu
che santifichi la Chiesa, purificandola nell’acqua e nello Spirito, |
-
monda la Sposa di Cristo da tutte le
nostre ingiustizie. |
|
Tu
che paternamente soccorri quanti ti invocano nella fede, |
-
ascolta l’orazione di chi si è
consacrato a te. |
|
Tu
ami l’innocenza e la ridoni, |
-
aiuta con la tua grazia chi si prepara
al battesimo. |
|
Tu
che ci hai liberato dalle tenebre dell’incredulità, |
-
ricordati di quelli che ti cercano con
cuore sincero. |
|
Tu
che vuoi essere adorato in spirito e verità, |
-
dona ai nostri defunti la gioia di
contemplare il tuo volto. |
|
A
Dio, che sempre ascolta chi si accosta a lui con cuore pentito e con fede
viva, filialmente diciamo: |
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci custodisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
Convertici,
Dio, nostra salvezza. |
E
placa il tuo sdegno verso di noi. |
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. |
|
Lode
a te, Signore, re di eterna gloria. |
|
INNO |
Di
tenebra la terra ormai si ammanta: |
quasi
una dolce morte |
scende
sui corpi spossati, |
che
alla luce del giorno rivivranno. |
|
Cristo
Signore, luce vera, vita, |
salva
i tuoi servi: |
l'oscura
inerzia del sonno |
non
si tramuti nell'esilio eterno. |
|
Nessuna
forza del male |
ci
vinca nella notte: |
tu
che ci doni il riposo, |
veglia
su chi ti implora. |
|
A
te Gesù, sia gloria |
che
sei nato da vergine, |
con
il Padre e lo Spirito |
nella
distesa dei secoli. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 4 |
|
Ant. Dalle angosce mi hai liberato; * abbi pietà,
Signore, e ascoltami. |
|
Quando
ti invoco, rispondimi, |
Dio, mia giustizia: † |
dalle angosce mi hai liberato; * |
pietà di me, ascolta la mia preghiera. |
|
Fino
a quando, o uomini, |
sarete duri di cuore? * |
Perché amate cose vane |
e cercate la menzogna? |
|
Sappiate
che il Signore fa prodigi |
per il suo fedele: * |
il Signore mi ascolta quando lo invoco. |
|
Tremate
e non peccate, * |
sul vostro giaciglio riflettete e
placatevi. |
|
Offrite
sacrifici di giustizia * |
e confidate nel Signore. |
|
Molti
dicono: "Chi ci farà vedere il bene?". * |
Risplenda su di noi, Signore, |
la luce del tuo volto. |
|
Hai
messo più gioia nel mio cuore * |
di quando abbondano vino e frumento. |
In pace mi corico e subito mi addormento: * |
tu solo, Signore, al sicuro mi fai
riposare. |
|
Gloria. |
|
Ant. Dalle angosce mi hai liberato; * abbi pietà,
Signore, e ascoltami. |
|
Salmo 132 |
|
Ant. Buono e soave è lodare il Signore. |
|
Ecco
quanto è buono e quanto è soave * |
che
i fratelli vivano insieme! |
|
È
come olio profumato sul capo, † |
che
scende sulla barba, |
sulla
barba di Aronne, * |
che
scende sull’orlo della sua veste. |
|
È
come rugiada dell’Ermon, * |
che
scende sui monti di Sion. |
|
Là
il Signore dona la benedizione * |
e
la vita per sempre. |
|
Gloria. |
|
Ant. Buono e soave è lodare il Signore. |
|
LETTURA BREVE Dt 6,4-7 |
Ascolta,
Israele: il Signore è il nostro Dio, il Signore è uno solo. Tu amerai il Signore
tuo Dio con tutto il cuore, con tutta l'anima e con tutte le forze. Questi
precetti che oggi ti dò, ti stiano fissi nel cuore; li ripeterai ai tuoi
figli, ne parlerai quando sarai seduto in casa tua, quando camminerai per
via, quando ti coricherai e quando ti alzerai. |
|
Il
mio cuore sia integro. |
Il mio cuore sia integro * nei tuoi
precetti, Signore. |
|
Perché
non resti confuso. |
Nei tuoi precetti, Signore. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Il mio cuore sia integro * nei tuoi
precetti, Signore. |
|
CANTICO DI SIMEONE |
Cantico Lc
2,19-32 |
|
Ant. Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola. † |
|
Ora
lascia, o Signore, che il tuo servo * |
vada in pace secondo la tua parola; |
|
† perché i miei occhi han visto la tua
salvezza, * |
preparata da te davanti a tutti i
popoli, |
|
luce
per illuminare le genti * |
e gloria del tuo popolo Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola. |
|
ORAZIONE |
Veglia
su di noi nella notte imminente, Dio dell'universo; la tua mano ci desti al
nuovo giorno perché possiamo celebrare con gioia la risurrezione di Cristo, tuo
Figlio, che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
ANTIFONA ALLA B.V. MARIA |
Salve,
regina, madre di misericordia, |
vita,
dolcezza e speranza nostra, salve. |
A
te ricorriamo, esuli figli di Eva; |
a
te sospiriamo, gementi e piangenti |
in
questa valle di lacrime. |
Orsù
dunque, avvocata nostra, |
rivolgi
a noi gli occhi tuoi misericordiosi. |
E
mostraci, dopo questo esilio, Gesù, |
il
frutto benedetto del tuo seno. |
O
clemente, o pia, o dolce vergine Maria. |
|
Prima della conclusione si può lodevolmente inserire un breve
esame di coscienza. |
|
CONCLUSIONE |
Dormiamo
in pace. |
Vigiliamo
in Cristo. |