Venerdì
12 Maggio 2017 |
Venerdì della IV settimana |
di Pasqua |
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Vespri |
·
Compieta |
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O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
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INNO |
1.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore notturne o nelle prime ore del mattino: |
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Tu
che l’arcana voce di Dio |
unico
Figlio proclama, |
o
contemplata gloria degli angeli, |
sei
la salvezza e il vigore del mondo. |
|
Cibo,
bevanda, senso alla fatica |
tu
sei, dolcezza alla quiete, Cristo; |
ogni
disgusto, ogni triste livore |
dall’anima
disperdi. |
|
Lieto
splendore che vinci le tenebre, |
dall’odioso
Nemico salvaci; |
sciogli
l’impaccio delle colpe e guidaci |
alla
dimora del cielo. |
|
Al
Padre, eterno Signore dei secoli, |
all’Unigenito
amato, allo Spirito |
dal
coro dei credenti |
gioiosamente
si levi il cantico. Amen. |
|
2.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore del giorno: |
|
L’alta
tua fantasia |
ha
popolato, Signore, la terra, |
con
ordinata sapienza chiamando |
e
fiere e rettili e bestie del campo. |
|
E,
quasi te, sugli animali ignari |
hai
posto l’uomo, tua vivente immagine, |
dell’universo
coscienza e voce: |
e
così fu compiuto il sesto giorno. |
|
La
nostra nobiltà difendi, o Dio, |
salva
l’uomo dal male |
che
contamina il cuore |
e
i tuoi figli avvilisce. |
|
La
grazia accordi l’animo alla lode: |
ogni
groviglio di contesa sciogli, |
prosperi
nella pace il nostro giorno, |
salvaci
nella gioia. |
|
A
te leviamo, Padre, la supplica |
per
Gesù Cristo, tuo Figlio |
che
nello Spirito santo |
regna
con te nei secoli. Amen. |
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CANTICO DEI TRE GIOVANI Dn
3,52-56 |
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei padri nostri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
il tuo nome glorioso e santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel tuo tempio santo glorioso, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu sul trono del tuo regno, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu che penetri con lo sguardo gli abissi † |
e siedi sui cherubini * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel firmamento del cielo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli, amen, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
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SALMODIA |
Salmo 77,1-39 |
I (1-16) |
|
Ant. 1 Diremo le lodi del Signore, la sua potenza *
e le meraviglie che egli ha compiuto. Alleluia. |
|
Popolo
mio, porgi l'orecchio al mio insegnamento, * |
ascolta le parole della mia bocca. |
Aprirò
la mia bocca in parabole, * |
rievocherò gli arcani dei tempi antichi. |
|
Ciò
che abbiamo udito e conosciuto † |
e i nostri padri ci hanno raccontato, * |
non lo terremo nascosto ai loro figli; |
|
diremo
alla generazione futura † |
le lodi del Signore, la sua potenza * |
e le meraviglie che egli ha compiuto. |
|
Ha
stabilito una testimonianza in Giacobbe, * |
ha posto una legge in Israele: |
|
ha
comandato ai nostri padri |
di farle conoscere ai loro figli, † |
perché le sappia la generazione futura,
* |
i figli che nasceranno. |
|
Anch'essi
sorgeranno a raccontarlo ai loro figli * |
perché ripongano in Dio la loro fiducia |
e
non dimentichino le opere di Dio, * |
ma osservino i suoi comandi. |
|
Non
siano come i loro padri, * |
generazione ribelle e ostinata, |
generazione
dal cuore incostante * |
e dallo spirito infedele a Dio. |
|
I
figli di Efraim, valenti tiratori d'arco, * |
voltarono le spalle nel giorno della
lotta. |
|
Non
osservarono l'alleanza di Dio, * |
rifiutando di seguire la sua legge. |
|
Dimenticarono
le sue opere, * |
le meraviglie che aveva loro mostrato. |
Aveva
fatto prodigi davanti ai loro padri, * |
nel paese d'Egitto, nei campi di Tanis. |
|
Divise
il mare e li fece passare * |
e fermò le acque come un argine. |
Li
guidò con una nube di giorno * |
e tutta la notte con un bagliore di
fuoco. |
|
Spaccò
le rocce nel deserto * |
e diede loro da bere come dal grande
abisso. |
Fece
sgorgare ruscelli dalla rupe * |
e scorrere l'acqua a torrenti. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Diremo le lodi del Signore, la sua potenza *
e le meraviglie che egli ha compiuto. Alleluia. |
|
II (17-31) |
|
Ant. 2
Al tuo popolo, Signore, hai dato il cibo degli angeli, * lo hai saziato con
il pane del cielo preparato dai secoli eterni. Alleluia. |
|
I
nostri padri continuarono a peccare contro di lui, * |
a ribellarsi all'Altissimo nel deserto. |
Nel
loro cuore tentarono Dio, * |
chiedendo cibo per le loro brame; |
|
mormorarono
contro Dio * |
dicendo: «Potrà forse Dio |
preparare una mensa nel deserto?». |
|
Ecco,
egli percosse la rupe e ne scaturì acqua, * |
e strariparono torrenti. |
«Potrà
forse dare anche pane * |
o preparare carne al suo popolo?». |
|
All'udirli
il Signore ne fu adirato; † |
un fuoco divampò contro Giacobbe * |
e l'ira esplose contro Israele, |
|
perché
non ebbero fede in Dio * |
né speranza nella sua salvezza. |
|
Comandò
alle nubi dall'alto * |
e aprì le porte del cielo; |
fece
piovere su di essi la manna per cibo * |
e diede loro pane del cielo: |
|
l'uomo
mangiò il pane degli angeli, * |
diede loro cibo in abbondanza. |
|
Scatenò
nel cielo il vento d'oriente, * |
fece spirare l'australe con potenza; |
su
di essi fece piovere la carne come polvere * |
e gli uccelli come sabbia del mare; |
|
caddero
in mezzo ai loro accampamenti, * |
tutto intorno alle loro tende. |
Mangiarono
e furono ben sazi, * |
li soddisfece nel loro desiderio. |
|
La
loro avidità non era ancora saziata, * |
avevano ancora il cibo in bocca, |
|
quando
l'ira di Dio si alzò contro di essi, † |
facendo strage dei più vigorosi * |
e abbattendo i migliori d'Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
Al tuo popolo, Signore, hai dato il cibo degli angeli, * lo hai saziato con
il pane del cielo preparato dai secoli eterni. Alleluia. |
|
III (32-39) |
|
Ant. 3
Il Signore pietoso * ci perdonò le colpe invece di distruggerci. Alleluia. |
|
I
nostri padri continuarono a peccare * |
e non credettero ai suoi prodigi. |
Allora
dissipò come un soffio i loro giorni * |
e i loro anni con strage repentina. |
|
Quando
li faceva perire, lo cercavano, * |
ritornavano e ancora si volgevano a Dio; |
ricordavano
che Dio è loro rupe, * |
e Dio, l'Altissimo, il loro salvatore; |
|
lo
lusingavano con la bocca * |
e gli mentivano con la lingua; |
il
loro cuore non era sincero con lui * |
e non erano fedeli alla sua alleanza. |
|
Ed
egli, pietoso, perdonava la colpa, * |
li perdonava invece di distruggerli. |
|
Molte
volte placò la sua ira * |
e trattenne il suo furore, |
ricordando
che essi sono carne, * |
un soffio che va e non ritorna. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3
Il Signore pietoso * ci perdonò le colpe invece di distruggerci. Alleluia. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
Tu
sei benedetto, Signore. |
Amen. |
|
PRIMA LETTURA Ap
17,1-18 |
Dal
libro dell’Apocalisse di san Giovanni, apostolo. |
|
Io,
Giovanni, vidi: uno dei sette angeli che hanno le sette coppe mi si avvicinò
e parlò con me: «Vieni, ti farò vedere la condanna della grande prostituta
che siede presso le grandi acque. Con lei si sono prostituiti i re della
terra e gli abitanti della terra si sono inebriati del vino della sua
prostituzione». L'angelo mi trasportò in spirito nel deserto. Là vidi una
donna seduta sopra una bestia scarlatta, coperta di nomi blasfemi, con sette
teste e dieci corna. La donna era ammantata di porpora e di scarlatto, adorna
d'oro, di pietre preziose e di perle, teneva in mano una coppa d'oro, colma
degli abomini e delle immondezze della sua prostituzione. Sulla fronte aveva
scritto un nome misterioso: «Babilonia la grande, la madre delle prostitute e
degli abomini della terra». |
E
vidi che quella donna era ebbra del sangue dei santi e del sangue dei martiri
di Gesù. Al vederla, fui preso da grande stupore. Ma l'angelo mi disse: «Perché
ti meravigli? Io ti spiegherò il mistero della donna e della bestia che la
porta, con sette teste e dieci corna. |
La
bestia che hai visto era ma non è più, salirà dall'Abisso, ma per andare in
perdizione. E gli abitanti della terra, il cui nome non è scritto nel libro
della vita fin dalla fondazione del mondo, stupiranno al vedere che la bestia
era e non è più, ma riapparirà. Qui ci vuole una mente che abbia saggezza. Le
sette teste sono i sette colli sui quali è seduta la donna; e sono anche
sette re. I primi cinque sono caduti, ne resta uno ancora in vita, l'altro
non è ancora venuto e quando sarà venuto, dovrà rimanere per poco. Quanto
alla bestia che era e non è più, è ad un tempo l'ottavo re e uno dei sette,
ma va in perdizione. Le dieci corna che hai viste sono dieci re, i quali non
hanno ancora ricevuto un regno, ma riceveranno potere regale, per un'ora
soltanto insieme con la bestia. Questi hanno un unico intento: consegnare la
loro forza e il loro potere alla bestia. Essi combatteranno contro l'Agnello,
ma l'Agnello li vincerà, perché è il Signore dei signori e il Re dei re e
quelli con lui sono i chiamati, gli eletti e i fedeli». |
Poi
l'angelo mi disse: «Le acque che hai viste, presso le quali siede la
prostituta, simboleggiano popoli, moltitudini, genti e lingue. Le dieci corna
che hai viste e la bestia odieranno la prostituta, la spoglieranno e la
lasceranno nuda, ne mangeranno le carni e la bruceranno col fuoco. Dio
infatti ha messo loro in cuore di realizzare il suo disegno e di accordarsi
per affidare il loro regno alla bestia, finché si realizzino le parole di
Dio. La donna che hai vista simboleggia la città grande, che regna su tutti i
re della terra». |
|
RESPONSORIO |
I
re combatteranno contro l’Agnello, |
ma
l’Agnello li vincerà, |
perché è il Signore dei signori |
e il Re dei re. Alleluia |
|
Fate
voti al Signore vostro Dio e adempiteli, |
a
lui che toglie il respiro ai potenti, |
che
è terribile per i re della terra, |
perché è il Signore dei signori |
e il Re dei re. Alleluia |
|
SECONDA LETTURA |
Dalle
«Catechesi» di san Cirillo di Gerusalemme, vescovo. |
|
«L’acqua
che io gli darò diventerà in lui sorgente di acqua che zampilla per la vita
eterna» (Gv 4, 14). Nuova specie di acqua che vive e zampilla, ma zampilla
solo per chi ne è degno. Per quale motivo la grazia dello Spirito è chiamata
acqua? Certamente perché tutto ha bisogno dell’acqua. L’acqua è generatrice
delle erbe e degli animali. L’acqua della pioggia discende dal cielo. Scende
sempre allo stesso modo e forma, ma produce effetti multiformi. Altro è
l’effetto prodotto nella palma, altro nella vite e così in tutte le cose, pur
essendo sempre di un’unica natura e non potendo essere diversa da se stessa. |
La
pioggia infatti non discende diversa, non cambia se stessa, ma si adatta alle
esigenze degli esseri che la ricevono e diventa per ognuno di essi quel dono
provvidenziale di cui abbisognano. |
Allo
stesso modo anche lo Spirito Santo, pur essendo unico e di una sola forma e
indivisibile, distribuisce ad ognuno la grazia come vuole. E come un albero
inaridito, ricevendo l’acqua, torna a germogliare, così l’anima peccatrice,
resa degna del dono dello Spirito Santo attraverso la penitenza, porta
grappoli di giustizia. Lo Spirito appartiene ad un’unica sostanza, però, per
disposizione divina e per i meriti di Cristo, opera effetti molteplici. |
Infatti
si serve della lingua di uno per la sapienza. Illumina la mente di un altro
con la profezia. A uno conferisce il potere di scacciare i demoni, a un altro
largisce il dono di interpretare le divine Scritture. Rafforza la temperanza
di questo, mentre a quello insegna la misericordia. Ispira a un fedele la
pratica del digiuno, ad altri forme ascetiche differenti. C’è chi da lui
apprende la saggezza nelle cose temporali e chi perfino riceve da lui la
forza di accettare il martirio. Nell’uno lo Spirito produce un effetto,
nell’altro ne produce uno diverso, pur rimanendo sempre uguale a se stesso.
Si verifica così quanto sta scritto: «A ciascuno è data una manifestazione
particolare dello Spirito per l’utilità comune» (1 Cor 12, 7). |
Mite
e lieve il suo avvento, fragrante e soave la sua presenza, leggerissimo il
suo giogo. Il suo arrivo è preceduto dai raggi splendenti della luce e della
scienza. Giunge come fratello e protettore. Viene infatti a salvare, a
sanare, a insegnare, a esortare, a rafforzare e a consolare. Anzitutto
illumina la mente di colui che lo riceve e poi, per mezzo di questi, anche
degli altri. |
E
come colui che prima si trovava nelle tenebre, all’apparire improvviso del
sole riceve la luce nell’occhio del corpo e ciò che prima non vedeva, vede
ora chiaramente, così anche colui che è stato ritenuto degno del dono dello
Spirito Santo, viene illuminato nell’anima e, elevato al di sopra dell’uomo,
vede cose che prima non conosceva. |
|
LAUS ANGELORUM MAGNA (laudabiliter) |
Gloria
a Dio nell’alto dei cieli, * |
e pace in terra agli uomini di buona
volontà. |
|
Noi
ti lodiamo, ti eleviamo un inno, * |
ti benediciamo, ti adoriamo, ti
glorifichiamo. |
Ti
rendiamo grazie per la tua gloria immensa, * |
Signore Dio, Re del cielo. |
|
Dio
Padre onnipotente, * |
Gesù Cristo e Spirito Santo. |
|
Signore
Dio, * |
Figlio del Padre. |
|
Agnello
di Dio, che togli i peccati del mondo, * |
accogli la nostra supplica. |
|
Tu
che siedi alla destra del Padre, * |
abbi pietà di noi. |
|
Sii
tu la nostra guida e il nostro aiuto: * |
Salvaci, rendici puri, conservaci nella
tua pace. |
Liberaci
dai nemici * |
e dalle tentazioni. |
|
Perché
tu solo il santo, |
tu solo il Signore, tu solo l’Altissimo,
Gesù Cristo, * |
nella gloria di Dio Padre con lo Spirito
Santo. |
|
Ogni
giorno ti benediciamo, * |
e lodiamo il tuo nome per sempre. |
Degnati
oggi, Signore, * |
di custodirci senza peccato. |
|
Benedetto
sei tu, Signore; * |
mostrami il tuo volere. |
Vedi
la mia miseria e la mia pena * |
e perdona tutti i miei peccati. |
|
Dalle
mie labbra fiorisca la lode, * |
la lode al nostro Dio. |
Possa
io vivere per lodarti: * |
mi aiutino i tuoi giudizi. |
|
Come
pecora smarrita vado errando; * |
cerca il tuo servo |
perché non ho dimenticato i tuoi
comandamenti. |
|
Presto
ci venga incontro la tua misericordia, † |
perché siamo troppo infelici: * |
aiutaci, Dio, nostra salvezza. |
|
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei nostri padri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli.
Amen. |
|
Se all’Ufficio delle Letture seguono immediatamente le Lodi si
omettono l’orazione seguente e l’introduzione di Lodi e si recita
immediatamente il Cantico di Zaccaria. |
|
ORAZIONE |
Dio
di verità e di vita, a noi, che dall’alba del mondo eravamo contaminati dalla
colpa, tu hai profuso la ricchezza dello Spirito rinnovatore; donaci ora di
condurre, sotto la sua guida, un’esistenza ogni giorno più impreziosita dai
frutti mirabili della giustizia. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore
e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per
tutti i secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
CANTICO DI ZACCARIA |
Cantico Lc
1,68-79 |
|
Ant. «Non vi lascerò orfani, * ritornerò a voi».
Alleluia, alleluia. |
|
Benedetto
il Signore Dio d'Israele, * |
perché ha visitato e redento il suo
popolo, |
|
e
ha suscitato per noi una salvezza potente * |
nella casa di Davide, suo servo, |
|
come
aveva promesso * |
per bocca dei suoi santi profeti d'un
tempo: |
|
salvezza
dai nostri nemici, * |
e dalle mani di quanti ci odiano. |
|
Così
egli ha concesso misericordia ai nostri padri * |
e si è ricordato della sua santa
alleanza, |
|
del
giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * |
di concederci, liberati dalle mani dei
nemici, |
|
di
servirlo senza timore, in santità e giustizia * |
al suo cospetto, per tutti i nostri
giorni. |
|
E
tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * |
perché andrai innanzi al Signore a preparargli
le strade, |
|
per
dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * |
nella remissione dei suoi peccati, |
|
grazie
alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * |
per cui verrà a visitarci dall'alto un
sole che sorge |
|
per
rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * |
e nell'ombra della morte |
|
e
dirigere i nostri passi * |
sulla via della pace». |
|
Gloria. |
|
Ant. «Non vi lascerò orfani, * ritornerò a voi».
Alleluia, alleluia. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Preghiamo. (pausa di preghiera silenziosa) |
Concedi
al tuo popolo, Dio misericordioso, di proclamare la gloria del Signore
risorto e fa' che un giorno ottenga in pienezza i doni di grazia che già ora
riceve e pregusta. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio,
che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli
dei secoli. |
|
SALMODIA |
Cantico Tb 13,10-13.15.16b-17a.18 |
Ant. 1 Di splendida luce brillerai, Gerusalemme,
davanti al tuo Dio; * a te verranno le genti portando doni al Signore.
Alleluia. |
|
Tutti
parlino del Signore * |
e
diano lode a lui in Gerusalemme. |
|
Gerusalemme,
città santa, † |
ti
ha castigata per le opere dei tuoi figli, * |
e
avrà ancora pietà per i figli dei giusti. |
|
Da’
lode degnamente al Signore * |
e
benedici il re dei secoli; |
|
egli
ricostruirà in te il suo tempio con gioia, * |
per
allietare in te tutti i deportati, |
per
far contenti in te tutti gli sventurati, * |
per
tutte le generazioni dei secoli. |
|
Come
luce splendida brillerai |
sino
ai confini della terra; * |
nazioni numerose verranno a te da
lontano; |
|
gli
abitanti di tutti i confini della terra † |
verranno
verso la dimora del tuo santo nome, * |
portando
in mano i doni per il re del cielo. |
|
Generazioni
e generazioni |
esprimeranno
in te l'esultanza * |
e
il nome della città eletta durerà nei secoli. |
|
Sorgi
ed esulta per i figli dei giusti, † |
tutti presso di te si raduneranno * |
e benediranno il Signore dei secoli. |
|
Beati
coloro che ti amano, * |
beati
coloro che gioiscono per la tua pace. |
|
Anima
mia, benedici il Signore, il gran sovrano, † |
Gerusalemme
sarà ricostruita * |
come
città della sua residenza per sempre. |
|
Le
porte di Gerusalemme |
risuoneranno
di canti di esultanza, * |
e in tutte le sue case canteranno:
«Alleluia! |
|
Benedetto
il Dio d'Israele † |
e
benedetti coloro che benedicono |
il suo santo nome * |
nei secoli e per sempre!». |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Di splendida luce brillerai, Gerusalemme,
davanti al tuo Dio; * a te verranno le genti portando doni al Signore.
Alleluia. |
|
Salmi Laudativi |
|
Ant. 2 I giusti loderanno il tuo nome, * i retti
abiteranno alla tua presenza. Alleluia. |
Sal
147 |
Glorifica
il Signore, Gerusalemme, * |
loda,
Sion, il tuo Dio. |
Perché
ha rinforzato le sbarre delle tue porte, * |
in
mezzo a te ha benedetto i tuoi figli. |
|
Egli
ha messo pace nei tuoi confini * |
e
ti sazia con fior di frumento. |
Manda
sulla terra la sua parola, * |
il
suo messaggio corre veloce. |
|
Fa
scendere la neve come lana, * |
come
polvere sparge la brina. |
Getta
come briciole la grandine, * |
di
fronte al suo gelo chi resiste? |
|
Manda
una sua parola ed ecco si scioglie, * |
fa
soffiare il vento e scorrono le acque. |
Annunzia
a Giacobbe la sua parola, * |
le
sue leggi e i suoi decreti a Israele. |
|
Così
non ha fatto con nessun altro popolo, * |
non
ha manifestato ad altri i suoi precetti. |
|
Sal
116 |
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 I giusti loderanno il tuo nome, * i retti
abiteranno alla tua presenza. Alleluia. |
|
Salmo
diretto Sal
50 |
Pietà
di me, o Dio, |
secondo
la tua misericordia; * |
nel
tuo grande amore cancella il mio peccato. |
|
Lavami
da tutte le mie colpe, * |
mondami
dal mio peccato. |
Riconosco
la mia colpa, * |
il
mio peccato mi sta sempre dinanzi. |
|
Contro
di te, contro te solo ho peccato, * |
quello
che è male ai tuoi occhi, io l’ho fatto; |
perciò
sei giusto quando parli, * |
retto
nel tuo giudizio. |
|
Ecco,
nella colpa sono stato generato, * |
nel
peccato mi ha concepito mia madre. |
Ma
tu vuoi la sincerità del cuore * |
e
nell’intimo m’insegni la sapienza. |
|
Purificami
con issopo e sarò mondato; * |
lavami
e sarò più bianco della neve. |
Fammi
sentire gioia e letizia, * |
esulteranno
le ossa che hai spezzato. |
|
Distogli
lo sguardo dai miei peccati, * |
cancella
tutte le mie colpe. |
Crea
in me, o Dio, un cuore puro, * |
rinnova
in me uno spirito saldo. |
|
Non
respingermi dalla tua presenza * |
e
non privarmi del tuo santo spirito. |
Rendimi
la gioia di essere salvato, * |
sostieni
in me un animo generoso. |
|
Insegnerò
agli erranti le tue vie * |
e
i peccatori a te ritorneranno. |
Liberami
dal sangue, Dio, Dio mia salvezza, * |
la
mia lingua esalterà la tua giustizia. |
|
Signore,
apri le mie labbra * |
e
la mia bocca proclami la tua lode; |
poiché
non gradisci il sacrificio * |
e,
se offro olocausti, non li accetti. |
|
Uno
spirito contrito * |
è
sacrificio a Dio, |
un
cuore affranto e umiliato, * |
tu,
o Dio, non disprezzi. |
|
Nel
tuo amore fa' grazia a Sion, * |
rialza le mura di Gerusalemme. |
|
Allora
gradirai i sacrifici prescritti, * |
l’olocausto
e l’intera oblazione, |
allora
immoleranno vittime * |
sopra
il tuo altare. |
|
Gloria. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Esaudisci,
o Dio, i nostri desideri: a noi che ora celebriamo nel mistero la
risurrezione del Tuo Figlio dona di rallegrarci nell'assemblea dei santi,
quando verrà nella gloria come Giudice e Signore, che vive e regna nei secoli
dei secoli. |
|
INNO |
Tu
che del cielo sei l’eterna gloria |
e
della terra l’unica speranza, |
o
Verbo splendente del Padre, |
o
bellissimo Figlio della Vergine, |
|
stendi
la mano tua pietosa e svegliaci |
dal
pigro torpore del sonno; |
a
dire le tue lodi |
snebbia
le nostre menti. |
|
La
scintillante stella del mattino, |
messaggera
del giorno, |
il
buio notturno dirada, |
e
noi cantiamo alla tua santa luce. |
|
Nella
notte del mondo |
il
tuo volto ci illumini |
e
ci serbi illibati |
fino
all’ultima sera. |
|
Gesù
Signore, a te si canti gloria, |
a
te che regni splendido |
col
Padre e con lo Spirito |
nella
distesa dei secoli. Amen. |
|
ACCLAMAZIONI A CRISTO
SIGNORE |
Invochiamo il Signore Gesù che ha
offerto per noi l’unico sacrificio di salvezza e ora alla destra del padre è
sorgente di vita. |
|
Cristo,
sommo sacerdote misericordioso e fedele, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu
che apri gli occhi ai ciechi e fai uscire dal carcere i prigionieri, Kyrie
eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu
che ci giustifichi nella fede che opera per mezzo della carità, Kyrie
eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Vincitore
della morte, che hai fatto risplendere tra noi la vita e l’immortalità, Kyrie
eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu
che ci hai dato la legge dello Spirito, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Cristo
Gesù, Signore della gloria, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci esaudisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
|
Terza |
|
Tu
che invocato ti effondi, |
con
il Padre e col Figlio unico Dio, |
o
Spirito, discendi |
senza
indugio nei cuori. |
|
Gli
affetti, i pensieri, la voce |
cantino
la tua lode; |
la
tua fiamma divampi |
e
gli uomini accenda d’amore. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. Amen. |
|
Sesta |
|
O
Dio glorioso, altissimo sovrano, |
che
i tempi diversi alternando, |
orni
di dolce chiarità il mattino |
e
l’infocato meriggio avvampi, |
|
placa
la furia delle discordie, |
spegni
il funesto ardore dell’odio, |
dona
alle membra sanità e vigore, |
agli
animi dona la pace. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
Nona |
|
Perpetuo
vigore degli esseri, |
che
eterno e immutabile stai |
e
la vicenda regoli del giorno |
nell’inesausto
gioco della luce, |
|
la
nostra sera irradia |
del
tuo vitale splendore; |
premia
la morte dei giusti |
col
giorno che non tramonta. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 118,161-168 XXI (Sin) |
|
Ant. 1 Io custodisco, Signore, i tuoi insegnamenti *
e li amo sopra ogni cosa. Alleluia. |
|
I
potenti mi perseguitano senza motivo, * |
ma il mio cuore teme le tue parole. |
Io
gioisco per la tua promessa, * |
come uno che trova grande tesoro. |
|
Odio
il falso e lo detesto, * |
amo la tua legge. |
Sette
volte al giorno io ti lodo * |
per le sentenze della tua giustizia. |
|
Grande
pace per chi ama la tua legge, * |
nel suo cammino non trova inciampo. |
Aspetto
da te la salvezza, Signore, * |
e obbedisco ai tuoi comandi. |
|
Io
custodisco i tuoi insegnamenti * |
e li amo sopra ogni cosa. |
Osservo
i tuoi decreti e i tuoi insegnamenti: * |
davanti a te sono tutte le mie vie. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Io custodisco, Signore, i tuoi insegnamenti *
e li amo sopra ogni cosa. Alleluia. |
|
Salmo 132 |
|
Ant. 2 Quanto è buona e soave * la lode del Signore!
Alleluia. |
|
Ecco
quanto è buono e quanto è soave * |
che i fratelli vivano insieme! |
|
È
come olio profumato sul capo, † |
che scende sulla barba, sulla barba di
Aronne, * |
che scende sull’orlo della sua veste. |
|
È
come rugiada dell’Ermon, * |
che scende sui monti di Sion. |
|
Là
il Signore dona la benedizione * |
e
la vita per sempre. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Quanto è buona e soave * la lode del Signore!
Alleluia. |
|
Salmo 139,1-9.13-14 |
|
Ant. 3 I giusti loderanno il tuo nome, * i retti
abiteranno alla tua presenza. Alleluia. |
|
Salvami,
Signore, dal malvagio, * |
proteggimi dall’uomo violento, |
da
quelli che tramano sventure nel cuore * |
e
ogni giorno scatenano guerre. |
|
Aguzzano
la lingua come serpenti; * |
veleno d’aspide è sotto le loro labbra. |
|
Proteggimi,
Signore, dalle mani degli empi, † |
salvami dall’uomo violento: * |
essi tramano per farmi cadere. |
|
I
superbi mi tendono lacci † |
e
stendono funi come una rete, * |
pongono
agguati sul mio cammino. |
|
Io
dico al Signore: «Tu sei il mio Dio; * |
ascolta,
Signore, la voce della mia preghiera». |
|
Signore,
mio Dio, forza della mia salvezza, * |
proteggi
il mio capo nel giorno della lotta. |
|
Signore,
non soddisfare i desideri degli empi, * |
non
favorire le loro trame. |
So
che il Signore difende la causa dei miseri, * |
il
diritto dei poveri. |
|
Sì,
i giusti loderanno il tuo nome, * |
i retti abiteranno alla tua presenza. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3 I giusti loderanno il tuo nome, * i retti
abiteranno alla tua presenza. Alleluia. |
|
Alle altre Ore salmodia complementare |
|
Terza |
|
LETTURA BREVE Ap
2,8b.10b |
Così
parla il Primo e l’Ultimo, che era morto ed è tornato alla vita: Sii fedele
fino alla morte e ti darò la corona della vita. |
|
Gesù
è risorto come aveva detto. |
Gesù è risorto come aveva detto. * Alleluia,
alleluia. |
|
Venite
a vedere il luogo dove era deposto. |
Alleluia, alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Gesù è risorto come aveva detto. * Alleluia,
alleluia. |
|
ORAZIONE |
Concedi
al tuo popolo, Dio misericordioso, di proclamare la gloria del Signore
risorto e fa' che un giorno ottenga in pienezza i doni di grazia che già ora
riceve e pregusta. Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Sesta |
|
LETTURA BREVE 1
Ts 5,9-11 |
Fratelli,
quale grande amore ci ha dato il Padre per essere chiamati figli di Dio, e lo
siamo realmente! La ragione per cui il mondo non ci conosce è perché non ha
conosciuto lui. Carissimi, noi fin d'ora siamo figli di Dio, ma ciò che
saremo non è stato ancora rivelato. Sappiamo però che quando egli si sarà
manifestato, noi saremo simili a lui, perché lo vedremo così come egli è. |
|
«Mi
è stato dato ogni potere» - dice il Signore -. |
«Mi è stato dato ogni potere» - dice il
Signore -. * Alleluia, alleluia. |
|
«In
cielo e sulla terra». |
Alleluia, alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
«Mi è stato dato ogni potere» - dice il
Signore -. * Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
Esaudisci,
o Dio, i nostri desideri: a noi che ora celebriamo nel mistero la
risurrezione del Tuo Figlio dona di rallegrarci nell'assemblea dei santi,
quando verrà nella gloria come Giudice e Signore, che vive e regna nei secoli
dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Nona |
|
LETTURA BREVE 2
Cor 13,11 |
Fratelli,
noi abbiamo riconosciuto e creduto all'amore che Dio ha per noi. Dio è amore;
chi sta nell'amore dimora in Dio e Dio dimora in lui. |
|
Dice
il Signore: «Io sono con voi». |
Dice il Signore: «Io sono con voi». * Alleluia,
alleluia. |
|
«Sino
alla fine del mondo». |
Alleluia, alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Dice il Signore: «Io sono con voi». * Alleluia,
alleluia. |
|
ORAZIONE |
Concedi
al tuo popolo, Dio misericordioso, di proclamare la gloria del Signore
risorto e fa' che un giorno ottenga in pienezza i doni di grazia che già ora
riceve e pregusta. Per Cristo nostro Signore. |
|
oppure: |
|
Esaudisci,
o Dio, i nostri desideri: a noi che ora celebriamo nel mistero la
risurrezione del Tuo Figlio dona di rallegrarci nell'assemblea dei santi,
quando verrà nella gloria come Giudice e Signore, che vive e regna nei secoli
dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
B.V. Maria di Fatima |
MEMORIA |
|
Il
Signore sia con voi. |
E
con il tuo spirito. |
|
oppure |
|
Signore
ascolta la nostra preghiera |
E
il nostro grido giunga fino a te |
|
RITO DELLA LUCE |
Ecco
la luce rifulge |
e
nella notte brilla il Sole vero. |
Nella
gioconda chiarità di Dio |
gli
umili e i poveri sono esaltati. |
|
I
piccoli gridano al loro Signore, |
imploriamo
i giusti. |
Nella gioconda chiarità di Dio |
gli umili e i poveri sono esaltati |
|
Ecco
la luce rifulge |
e
nella notte brilla il Sole vero. |
Nella gioconda chiarità di Dio |
gli umili e i poveri sono esaltati. |
|
INNO |
Vince
il nitore dei cieli |
la
tua bellezza, Signora di gloria, |
che
al seno tuo virgineo |
nutri
del mondo il Re. |
|
Il
prodigio divino del tuo parto |
ha
ridonato agli uomini la vita: |
Eva,
la madre del pianto, |
asciuga
le sue lacrime. |
|
Porta
che splendi sulle nostre tenebre, |
tu
ci dischiudi l’antico giardino: |
il
Salvatore viene e le genti |
ritornano
al Padre per te. |
|
A
te Gesù, sia gloria, |
che
dalla Vergine nasci, |
con
il Padre e lo Spirito |
nella
distesa dei secoli. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 144 |
I (1-13) |
|
Ant. 1 Una generazione canta all’altra * le tue
meraviglie. Alleluia, alleluia. |
|
O
Dio, mio re, voglio esaltarti * |
e benedire il tuo nome in eterno e per
sempre. |
Ti
voglio benedire ogni giorno, * |
lodare il tuo nome in eterno e per
sempre. |
|
Grande
è il Signore * |
e degno di ogni lode, |
la
sua grandezza * |
non si può misurare. |
|
Una
generazione narra all’altra le tue opere, * |
annunzia le tue meraviglie. |
Proclamano
lo splendore della tua gloria * |
e
raccontano i tuoi prodigi. |
|
Dicono
la stupenda tua potenza * |
e
parlano della tua grandezza. |
Diffondono
il ricordo della tua bontà immensa, * |
acclamano
la tua giustizia. |
|
Paziente
e misericordioso è il Signore, * |
lento
all’ira e ricco di grazia. |
Buono
è il Signore verso tutti, * |
la
sua tenerezza si espande su tutte le creature. |
|
Ti
lodino, Signore, tutte le tue opere * |
e
ti benedicano i tuoi fedeli. |
Dicano
la gloria del tuo regno * |
e
parlino della tua potenza, |
|
per
manifestare agli uomini i tuoi prodigi * |
e la splendida gloria del tuo regno. |
Il
tuo regno è regno di tutti i secoli, * |
il tuo dominio si estende ad ogni
generazione. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Una generazione canta all’altra * le tue
meraviglie. Alleluia, alleluia. |
|
II (14-21) |
|
Ant. 2 Ogni vivente * benedica il tuo santo nome.
Alleluia. |
|
Fedele
è il Signore in tutte le sue parole * |
santo in tutte le sue opere. |
Il
Signore sostiene quelli che vacillano * |
e
rialza chiunque è caduto. |
|
Gli
occhi di tutti sono rivolti a te in attesa * |
e
tu provvedi loro il cibo a suo tempo. |
Tu
apri la tua mano * |
e
sazi la fame di ogni vivente. |
|
Giusto
è il Signore in tutte le sue vie, * |
santo
in tutte le sue opere. |
Il
Signore è vicino a quanti lo invocano, * |
a
quanti lo cercano con cuore sincero. |
|
Appaga
il desiderio di quelli che lo temono, * |
ascolta
il loro grido e li salva. |
Il
Signore protegge quanti lo amano, * |
ma
disperde tutti gli empi. |
|
Canti
la mia bocca * |
la
lode del Signore |
e
ogni vivente benedica il suo nome santo, * |
in
eterno e per sempre. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Ogni vivente * benedica il tuo santo nome.
Alleluia. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Esaudisci,
o Dio, i nostri desideri: a noi che ora celebriamo nel mistero la
risurrezione del Tuo Figlio dona di rallegrarci nell'assemblea dei santi,
quando verrà nella gloria come Giudice e Signore che vive e regna con te,
nell'unità dello Spirito santo per tutti i secoli dei secoli. |
|
CANTICO DELLA BEATA VERGINE |
Cantico Lc
1,46-55 |
|
Ant. Te beata, Maria, che hai creduto *
nell’adempimento della parola del Signore. |
|
L'anima
mia magnifica il Signore * |
e il mio spirito esulta in Dio, mio
salvatore, |
|
perché
ha guardato l'umiltà della sua serva. * |
D'ora in poi tutte le generazioni |
mi chiameranno beata. |
|
Grandi
cose ha fatto in me l'Onnipotente * |
e Santo è il suo nome: |
|
di
generazione in generazione la sua misericordia * |
si stende su quelli che lo temono. |
|
Ha
spiegato la potenza del suo braccio, * |
ha disperso i superbi nei pensieri del
loro cuore; |
|
ha
rovesciato i potenti dai troni, * |
ha innalzato gli umili; |
|
ha
ricolmato di beni gli affamati, * |
ha rimandato i ricchi a mani vuote. |
|
Ha
soccorso Israele, suo servo, * |
ricordandosi della sua misericordia, |
|
come
aveva promesso ai nostri padri, * |
ad Abramo e alla sua discendenza, per
sempre. |
|
Gloria. |
|
L’anima
mia * |
magnifica il Signore. |
|
Ant. Te beata, Maria, che hai creduto *
nell’adempimento della parola del Signore. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
SECONDA ORAZIONE |
O
Dio, tu hai voluto che Maria, Madre del tuo Figlio fosse anche nostra Madre;
fa’ che, perseverando nella penitenza e nella preghiera per la salvezza del
mondo, ci adoperiamo con tutte le forze per la crescita del Regno di Cristo, che
vive e regna nei secoli dei secoli |
|
COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO |
Cristo
è il pastore vero: |
guida
gli agnelli ai pascoli di vita, |
poi
che nel sacro fonte |
ogni
sozzura deposero. Alleluia. |
|
Cristo
è il fulgore eterno: |
veste
di candida luce i redenti, |
poi
che nel sacro fonte |
ogni
sozzura deposero. Alleluia. |
|
Orazione |
Dio,
che nel tuo amore di padre ci fai rinascere lieti dall'onda battesimale,
donaci quella fede e quell'ardore di carità che ci consenta di essere sempre
annoverati tra le pecore del tuo gregge. Per Cristo nostro Signore. |
|
INTERCESSIONI |
Glorifichiamo
Dio, che ci ha dato in Maria un pegno certo di consolazione e di speranza, e
fiduciosi preghiamo: |
Per l’intercessione della piena di
grazia, ascoltaci, o Signore. |
|
Tu
che ci hai dato come nostra madre Maria, perché rianimasse i deboli, consolasse
gli afflitti, ottenesse il perdono ai peccatori, |
-
dona pace e salvezza ai credenti. |
|
Tu
che hai voluto colmare di grazia la madre del Figlio tuo, |
-
allieta i discepoli di Cristo degli
abbondanti doni dello Spirito. |
|
Tu
che hai mandato il Paraclito agli apostoli radunati con Maria, |
-
concedi alla tua Chiesa di essere un
cuore solo e un’anima sola. |
|
Tu
che hai voluto la vergine Maria partecipe della gloria del Figlio tuo
risorto, |
-
fa’ che aspettiamo nella speranza il
ritorno del Salvatore. |
|
Tu
che hai coronato Maria regina del cielo, |
-
chiama i nostri fratelli defunti a
condividere la gioia dei tuoi santi. |
|
In
comunione con Maria, madre della Chiesa, e consapevoli dei nostri vincoli di
fraternità, rivolgiamo a Dio la nostra implorazione: |
Padre
Nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci custodisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
Convertici,
Dio, nostra salvezza. |
E
placa il tuo sdegno verso di noi. |
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
Divina
luce, Cristo, |
stella
che splendi sulla nostra sera, |
ai
servi che ti invocano |
dona
l’eterna vita. |
|
Noi
ti preghiamo e al sonno |
ci
abbandoniamo sereni: |
se
tu pietoso vigili, |
senza
affanno è il riposo. |
|
Torbido
sogno non ci inquieta |
né
ci inganna il Nemico, |
se
tu nella notte difendi |
i
cuori incontaminati. |
|
Guardaci
dal tuo trono, |
sventa
ogni perfida insidia, |
proteggi
i poveri che hai redento |
a
prezzo del tuo sangue. |
|
A
tua immagine ci hai creati |
nel
corpo e nello spirito: |
nella
tenebra orrenda |
veglia
sull’opera tua. |
|
Al
Padre eleviamo la lode, |
all’unico
suo Figlio, |
allo
Spirito Santo, |
ora
e per sempre. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 87 |
|
Ant. Tutto il giorno a te grido, Signore |
|
Signore,
Dio della mia salvezza, * |
davanti a te grido giorno e notte. |
Giunga
fino a te la mia preghiera, * |
tendi l'orecchio al mio lamento. |
|
Io
sono colmo di sventure, * |
la mia vita è vicina alla tomba. |
Sono
annoverato tra quelli che scendono nella fossa, * |
sono come un uomo ormai privo di forza. |
|
È
tra i morti il mio giaciglio, * |
sono come gli uccisi stesi nel sepolcro, |
dei
quali tu non conservi il ricordo * |
e che la tua mano ha abbandonato. |
|
Mi
hai gettato nella fossa profonda, * |
nelle tenebre e nell'ombra di morte. |
Pesa
su di me il tuo sdegno * |
e con tutti i tuoi flutti mi sommergi. |
|
Hai
allontanato da me i miei compagni, * |
mi hai reso per loro un orrore. |
Sono
prigioniero senza scampo; * |
si consumano i miei occhi nel patire. |
|
Tutto
il giorno ti chiamo, Signore, * |
verso di te protendo le mie mani. |
Compi
forse prodigi per i morti? * |
O sorgono le ombre a darti lode? |
|
Si
celebra forse la tua bontà nel sepolcro, * |
la tua fedeltà negli inferi? |
Nelle
tenebre si conoscono forse i tuoi prodigi, * |
la tua giustizia nel paese dell'oblio? |
|
Ma
io a te, Signore, grido aiuto, * |
e al mattino giunge a te la mia
preghiera. |
Perché,
Signore, mi respingi, * |
perché mi nascondi il tuo volto? |
|
Sono
infelice e morente dall'infanzia, * |
sono sfinito, oppresso dai tuoi terrori. |
Sopra
di me è passata la tua ira, * |
i tuoi spaventi mi hanno annientato, |
|
mi
circondano come acqua tutto il giorno, * |
tutti insieme mi avvolgono. |
Hai
allontanato da me amici e conoscenti, * |
mi sono compagne solo le tenebre. |
|
Gloria. |
|
Ant. Tutto il giorno a te grido, Signore |
|
LETTURA BREVE Ger
14,9 |
Tu
sei in mezzo a noi, Signore, e noi
siamo chiamati con il tuo nome: non abbandonarci, Signore Dio nostro. |
|
Pietà
di me, o Dio. |
Pietà di me, o Dio, * in te mi rifugio. |
|
Mi
riparo all’ombra delle tue ali. |
In te mi rifugio. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Pietà di me, o Dio, * in te mi rifugio. |
|
CANTICO DI SIMEONE |
Cantico Lc
2,19-32 |
|
Ant. A Simeone era stato preannunziato dallo
Spirito Santo * che non avrebbe visto la morte senza prima aver veduto il
Messia del Signore. Alleluia. |
|
Ora
lascia, o Signore, che il tuo servo * |
vada in pace secondo la tua parola; |
|
perché
i miei occhi han visto la tua salvezza, * |
preparata da te davanti a tutti i
popoli, |
|
luce
per illuminare le genti * |
e gloria del tuo popolo Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. A Simeone era stato preannunziato dallo
Spirito Santo * che non avrebbe visto la morte senza prima aver veduto il
Messia del Signore. Alleluia. |
|
ORAZIONE |
Donaci,
o Padre, di essere uniti nella fede alla morte e alla sepoltura del Figlio
tuo, per risorgere alla vita nuova con lui, che vive e regna nei secoli dei
secoli. |
|
ANTIFONA ALLA B.V. MARIA |
Regina
dei cieli, rallegrati, alleluia: |
Cristo,
che hai portato nel grembo, alleluia, |
è
risorto, come aveva promesso, alleluia. |
Prega
il Signore per noi, alleluia. |
|
Prima della conclusione si può lodevolmente inserire un breve
esame di coscienza. |
|
CONCLUSIONE |
Dormiamo
in pace. |
Vigiliamo
in Cristo. |