Martedì
14 Febbraio 2017 |
SS. CIRILLO, MONACO, E METODIO, VESCOVO, |
PATRONI D’EUROPA |
FESTA |
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·
Vespri |
·
Compieta |
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O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
INNO |
1.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore notturne o nelle prime ore del mattino: |
|
La
nostra lode accogli, |
o
Creatore eterno delle cose, |
che,
notte e giorno avvicendando, rendi |
più
vario e grato il tempo. |
|
Alta
regna la notte |
e
già s’ode il canto del gallo, |
gioioso
presagio di luce |
all’ansia
del viandante. |
|
Si
destra allora e ad oriente appare |
la
stella palpitante del mattino, |
la
torma squagliasi dei vagabondi, |
abbandonando
i vicoli del male. |
|
Il
gallo canta. La sua voce placa |
il
furioso fragore dell’onda; |
e
Pietro, roccia che fonda la Chiesa, |
la
colpa asterge con lacrime amare. |
|
Orsù
leviamoci animosi e pronti: |
tutti
risveglia il richiamo del gallo |
e
gli indolenti accusa che si attardano |
sotto
le coltri dormigliando ancora. |
|
Il
gallo canta, Torna la speranza: |
l’inferno
sente rifluir la vita, |
il
sicario nasconde il suo pugnale, |
negli
smarriti la fede rivive. |
|
Gesù
Signore, guardaci pietoso, |
quando,
tentati, incerti vacilliamo: |
se
tu ci guardi, le macchie si dileguano |
e
il peccato si stempera nel pianto. |
|
Tu,
vera luce, nei cuori siplendi, |
disperdi
il torpore dell’anima: |
a
te sciolga il labbro devoto |
la
santa primizia dei canti. |
|
Gloria
a Dio Padre |
e
all’unico suo Figlio |
con
lo Spirito Santo |
nella
distesa dei secoli. Amen. |
|
2.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore del giorno: |
|
Vita
dei santi, Cristo, unica via, |
o
sola speranza del mondo, |
o
sorgente di pace e di giustizia, |
voci
e cuori a te inneggiano. |
|
Se
qualche luce di virtù tu vedi, |
ogni
parola vera, |
ogni
infiammata volontà di bene, |
è,
Signore, tua grazia. |
|
Dona
quiete ai tempi incerti, salda |
custodisci
la fede, |
rinvigorisci
i deboli, |
perdona
i peccatori. |
|
Gloria
si canti al Padre |
e
all’unico suo Figlio, |
dolce
si levi la lode allo Spirito |
negli
infiniti secoli. Amen. |
|
CANTICO DEI TRE GIOVANI Dn
3,52-56 |
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei padri nostri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
il tuo nome glorioso e santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel tuo tempio santo glorioso, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu sul trono del tuo regno, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu che penetri con lo sguardo gli abissi † |
e siedi sui cherubini * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel firmamento del cielo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli, amen, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
SALMODIA |
Cantico Sir 45,6-7.15-17 |
|
Ant. 1 Il Signore lo scelse come suo sacerdote *
perché gli offrisse l’unico sacrificio, e gli elevasse incenso odoroso. |
|
Mosè
innalzò Aronne, santo come lui, * |
suo fratello, della tribù di Levi. |
Stabilì
con lui un'alleanza perenne * |
e gli diede il sacerdozio tra il popolo. |
|
Lo
onorò con splendidi ornamenti * |
e gli fece indossare una veste di
gloria. |
|
Mosè
lo consacrò * |
e l'unse con l'olio santo. |
|
Costituì
un'alleanza perenne per lui * |
e per i suoi discendenti, finché dura il
cielo: |
quella
di presiedere al culto † |
ed esercitare il sacerdozio * |
e benedire il popolo nel nome del
Signore. |
|
Il
Signore lo scelse tra tutti i viventi * |
perché gli offrisse sacrifici, |
incenso
e profumo come memoriale * |
e perché compisse l'espiazione per il
suo popolo. |
|
Gli
affidò i suoi comandamenti, * |
il potere sulle prescrizioni del
diritto, |
perché
insegnasse a Giacobbe i decreti * |
e illuminasse Israele nella sua legge. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Il Signore lo scelse come suo sacerdote *
perché gli offrisse l’unico sacrificio, e gli elevasse incenso odoroso. |
|
Cantico Is
40,10-17 |
Ant. 2
«Io cercherò le mie pecore – dice il Signore –, * le passerò in rassegna come
il pastore passa in rassegna i suo gregge». |
|
Ecco,
il Signore Dio viene con potenza, * |
con il braccio egli detiene il dominio. |
Ecco,
egli ha con sé il premio * |
e i suoi trofei lo precedono. |
|
Come
un pastore egli fa pascolare il gregge * |
e
con il suo braccio lo raduna; |
porta
gli agnellini sul petto * |
e
conduce pian piano le pecore madri. |
|
Chi
ha misurato con il cavo della mano |
le
acque del mare * |
e ha calcolato l’estensione dei cieli
con il palmo? |
|
Chi
ha misurato con il moggio |
la polvere della terra, † |
ha
pesato con la stadera le montagne * |
e i colli con la bilancia? |
|
Chi
ha diretto lo spirito del Signore * |
e come suo consigliere gli ha dato
suggerimenti? |
|
A
chi ha chiesto consiglio, perché lo istruisse * |
e gli insegnasse il sentiero della
giustizia, |
lo
ammaestrasse nella scienza * |
e gli rivelasse la via della prudenza? |
|
Ecco,
le nazioni son come una goccia da un secchio, † |
contano come il pulviscolo sulla
bilancia; * |
ecco, le isole pesano quanto un granello
di polvere. |
|
Il
Libano non basterebbe per accendere il rogo, * |
né
le sue bestie per l’olocausto. |
Tutte
le nazioni sono come un nulla davanti a lui, * |
come niente e vanità sono da lui
ritenute. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
«Io cercherò le mie pecore – dice il Signore –, * le passerò in rassegna come
il pastore passa in rassegna i suo gregge». |
|
Cantico Sir 46,14-16.19-20 |
Ant. 3
Sacerdote santo di Dio, sei stato riconosciuto fedele nelle tue parole *
davanti a numerosi testimoni. |
|
Secondo
la legge del Signore governò la comunità * |
e il Signore volse lo sguardo benevolo
su Giacobbe. |
Per
la sua fedeltà si dimostrò profeta, * |
con le parole fu riconosciuto veggente
verace. |
|
Egli
invocò il Signore onnipotente, † |
quando i nemici lo premevano
all'intorno, * |
con l'offerta di un agnello da latte. |
|
Prima
dell'ora del suo eterno sonno, * |
così attestò davanti al Signore e al suo
Messia: |
|
«Denari
e neanche dei sandali, † |
da alcun vivente ho accettato» * |
e nessuno potè contraddirlo. |
|
Perfino
dopo la sua morte profetizzò, * |
predicendo al re la sua fine; |
anche
dal sepolcro levò ancora la voce * |
per allontanare in una profezia |
l'iniquità dal popolo. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3
Sacerdote santo di Dio, sei stato riconosciuto fedele nelle tue parole *
davanti a numerosi testimoni. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
Tu
sei benedetto, Signore. |
Amen. |
|
PRIMA LETTURA 1
Ts 2,1-13.19-20 |
Dalla
prima lettera ai Tessalonicesi di san Paolo, apostolo. |
|
Voi
stessi, fratelli, sapete bene che la nostra venuta in mezzo a voi non è stata
vana. Ma dopo avere prima sofferto e subìto oltraggi a Filippi, come ben
sapete, abbiamo avuto il coraggio nel nostro Dio di annunziarvi il vangelo di
Dio in mezzo a molte lotte. E il nostro appello non è stato mosso da volontà
di inganno, né da torbidi motivi, né abbiamo usato frode alcuna; ma come Dio
ci ha trovati degni di affidarci il vangelo così lo predichiamo, non cercando
di piacere agli uomini, ma a Dio, che prova i nostri cuori. Mai infatti
abbiamo pronunziato parole di adulazione, come sapete, né avuto pensieri di
cupidigia: Dio ne è testimone. E neppure abbiamo cercato la gloria umana, né da
voi né da altri, pur potendo far valere la nostra autorità di apostoli di
Cristo. Invece siamo stati amorevoli in mezzo a voi come una madre nutre e ha
cura delle proprie creature. Così affezionati a voi, avremmo desiderato darvi
non solo il vangelo di Dio, ma la nostra stessa vita, perché ci siete
diventati cari. |
Voi
ricordate infatti, fratelli, la nostra fatica e il nostro travaglio:
lavorando notte e giorno per non essere di peso ad alcuno vi abbiamo
annunziato il vangelo di Dio. Voi siete testimoni, e Dio stesso è testimone,
come è stato santo, giusto, irreprensibile il nostro comportamento verso di
voi credenti; e sapete anche che, come fa un padre verso i propri figli,
abbiamo esortato ciascuno di voi, incoraggiandovi e scongiurandovi a
comportarvi in maniera degna di quel Dio che vi chiama al suo regno e alla
sua gloria. |
Proprio
per questo anche noi ringraziamo Dio continuamente, perché, avendo ricevuto
da noi la parola divina della predicazione, l'avete accolta non quale parola
di uomini, ma, come è veramente, quale parola di Dio, che opera in voi che
credete. |
Chi
infatti, se non proprio voi, potrebbe essere la nostra speranza, la nostra
gioia e la corona di cui ci possiamo vantare, davanti al Signore nostro Gesù,
nel momento della sua venuta? Siete voi la nostra gloria e la nostra gioia. |
|
RESPONSORIO |
«Un
insegnamento fedele era sulla sua bocca, |
né
c’era falsità sulle sue labbra. |
Con pace e rettitudine |
ha camminato davanti a me» |
- dice il Signore -. |
|
«La
mia mano è stata il suo sostegno, |
il
mio braccio è stato la sua forza. |
Con pace e rettitudine |
ha camminato davanti a me» |
- dice il Signore -. |
|
SECONDA LETTURA |
Dalla
Vita in lingua slava di Costantino. |
|
Costantino
Cirillo, stanco delle molte fatiche, cadde malato e sopportò il proprio male
per molti giorni. Fu allora ricreato da una visione di Dio, e cominciò a
cantare così: Quando mi dissero: «andremo alla casa del Signore», il mio
spirito si è rallegrato e il mio cuore ha esultato (cfr. Sal 121, 1). |
Dopo
aver indossato le vesti sacre, rimase per tutto il giorno ricolmo di gioia e
diceva: «Da questo momento non sono più servo né dell’imperatore né di alcun
uomo sulla terra, ma solo di Dio onnipotente. Non esistevo, ma ora esisto ed
esisterò in eterno. Amen». Il giorno dopo vestì il santo abito monastico e
aggiungendo luce a luce si impose il nome di Cirillo. Così vestito rimase
cinquanta giorni. |
Giunta
l’ora della fine e di passare al riposo eterno, levate le mani a Dio, pregava
tra le lacrime, dicendo: «Signore, Dio mio, che hai creato tutti gli ordini
angelici e gli spiriti incorporei, che hai steso i cieli e resa ferma la
terra e hai formato dal nulla tutte le cose che esistono, tu che ascolti
sempre coloro che fanno la tua volontà e ti temono e osservano i tuoi
precetti; ascolta la mia preghiera e conserva nella fede il tuo gregge, a
capo del quale mettesti me, tuo servo indegno e inetto. Lìberali dalla
malizia empia e pagana di quelli che ti bestemmiano; fa’ crescere di numero
la tua Chiesa e raccogli tutti nell’unità. Rendi santo, concorde nella vera
fede e nella retta confessione il tuo popolo, e ispira nei cuori la parola
della tua dottrina. È tuo dono infatti l’averci scelti a predicare il vangelo
del tuo Cristo, a incitare i fratelli alle buone opere e a compiere quanto ti
è gradito. |
Quelli
che mi hai dato, te li restituisco come tuoi; guidali ora con la tua forte
destra, proteggili all’ombra delle tue ali, perché tutti lodino e
glorifichino il tuo nome di Padre e Figlio e Spirito santo. Amen». Avendo poi
baciato tutti col bacio santo, disse: «Benedetto Dio, che non ci ha dato in
pasto ai denti dei nostri invisibili avversari, ma spezzò la loro rete e ci
ha salvati dalla loro voglia di mandarci in rovina». E così, all’età di
quarantadue anni, si addormentò nel Signore. Il papa comandò che tutti i
Greci che erano a Roma e i Romani si riunissero portando ceri e cantando e
che gli dedicassero onori funebri non diversi da quelli che avrebbero
tributato al papa stesso; e così fu fatto. |
|
TE DEUM |
Noi
ti lodiamo, Dio, * |
ti proclamiamo Signore. |
O
eterno Padre, * |
tutta la terra di adora. |
|
A
te cantano gli angeli * |
e tutte le potenze dei cieli: |
Santo,
Santo, Santo * |
il Signore Dio dell’universo. |
|
I
cieli e la terra * |
sono pieni della tua gloria. |
Ti
acclama il coro degli apostoli * |
e la candida schiera dei martiri; |
|
le
voci dei profeti si uniscono nella tua lode; * |
la santa Chiesa proclama la tua gloria, |
adora
il tuo unico Figlio, * |
e lo Spirito Santo Paraclito. |
|
O
Cristo, re della gloria, * |
eterno Figlio del Padre, |
tu
nascesti dalla Vergine Madre * |
per la salvezza dell’uomo. |
|
Vincitore
della morte, * |
hai aperto ai credenti il regno dei
cieli. |
Tu
siedi alla destra di Dio, nella gloria del Padre. * |
Verrai a giudicare il mondo alla fine
dei tempi. |
|
Soccorri
i tuoi figli, Signore, * |
che hai redento col tuo sangue prezioso. |
Accoglici
nella tua gloria * |
nell’assemblea dei santi. |
|
Salva
il tuo popolo, Signore, * |
guida
e proteggi i tuoi figli. |
Ogni
giorno ti benediciamo, * |
Lodiamo il tuo nome per sempre. |
|
Degnati
oggi, Signore, * |
di custodirci senza peccato. |
Sia
sempre con noi la tua misericordia: * |
in te abbiamo sperato. |
|
Pietà
di noi, Signore, * |
pietà di noi. |
Tu
sei la nostra speranza, * |
non saremo confusi in eterno. |
|
Se all’Ufficio delle Letture seguono immediatamente le Lodi si
omettono l’orazione seguente e l’introduzione di Lodi e si recita
immediatamente il Cantico di Zaccaria. |
|
ORAZIONE |
Padre
di immensa misericordia, l’intercessione dei santi fratelli Cirillo e
Metodio, che portarono alla fede molti popoli, ci ottenga di essere costanti
nel tuo servizio con cuore sincero e generoso. Per Gesù Cristo, tuo Figlio,
nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito
santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
CANTICO DI ZACCARIA |
Cantico Lc
1,68-79 |
|
Ant. «Quello che io dico
nelle tenebre ditelo nella luce, * e quello che ascoltate nell’orecchio
predicatelo sui tetti» - dice il Signore -. |
|
Benedetto
il Signore Dio d'Israele, * |
perché ha visitato e redento il suo popolo, |
|
e
ha suscitato per noi una salvezza potente * |
nella casa di Davide, suo servo, |
|
come
aveva promesso * |
per bocca dei suoi santi profeti d'un
tempo: |
|
salvezza
dai nostri nemici, * |
e dalle mani di quanti ci odiano. |
|
Così
egli ha concesso misericordia ai nostri padri * |
e si è ricordato della sua santa
alleanza, |
|
del
giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * |
di concederci, liberati dalle mani dei
nemici, |
|
di
servirlo senza timore, in santità e giustizia * |
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni. |
|
E
tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * |
perché andrai innanzi al Signore a
preparargli le strade, |
|
per
dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * |
nella remissione dei suoi peccati, |
|
grazie
alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * |
per cui verrà a visitarci dall'alto un
sole che sorge |
|
per
rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * |
e nell'ombra della morte |
|
e
dirigere i nostri passi * |
sulla via della pace». |
|
Gloria. |
|
Ant. «Quello che io dico nelle tenebre ditelo
nella luce, * e quello che ascoltate nell’orecchio predicatelo sui tetti» -
dice il Signore -. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Preghiamo. (pausa di preghiera silenziosa) |
Padre
di immensa misericordia, l’intercessione dei santi fratelli Cirillo e
Metodio, che portarono alla fede molti popoli, ci ottenga di essere costanti
nel tuo servizio con cuore sincero e generoso. Per Gesù Cristo, tuo Figlio,
nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello
Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
SALMODIA |
Cantico Sap 10,15-21;11,1-4 |
|
Ant. 1 Di
gloria e di onore, o Dio, * hai coronato i tuoi santi. |
|
La
Sapienza liberò un popolo santo |
e una stirpe senza macchia * |
da una nazione di oppressori. |
|
Entro
nell'anima di un servo del Signore * |
e si oppose con prodigi |
e con segni a terribili re. |
|
Diede
ai santi la ricompensa delle loro pene, * |
li guidò per una strada meravigliosa, |
divenne
loro riparo di giorno * |
e luce di stelle nella notte. |
|
Fece
loro attraversare il Mar Rosso, * |
guidandoli attraverso molte acque; |
sommerse
invece i loro nemici * |
e li rigettò dal fondo dell'abisso. |
|
Per
questo i giusti spogliarono gli empi † |
e celebrarono, Signore, il tuo nome
santo * |
e lodarono concordi |
la tua mano protettrice, |
|
perché
la sapienza |
aveva aperto la bocca dei muti * |
e aveva sciolto la lingua degli infanti. |
|
Essa
fece riuscire le loro imprese * |
per mezzo di un santo profeta: |
attraversarono
un deserto inospitale, † |
fissarono le tende |
in terreni impraticabili, * |
resistettero agli avversari, |
respinsero i nemici. |
|
Quando
ebbero sete, |
ti invocarono * |
e fu data loro acqua |
da una rupe scoscesa, |
rimedio contro la sete |
da una dura roccia. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Di
gloria e di onore, o Dio, * hai coronato i tuoi santi. |
|
Salmi Laudativi |
|
Ant. 2 Mi sono fatto tutto a tutti * per
portare tutti a salvezza. |
Sal
148 |
Lodate
il Signore dai cieli, * |
lodatelo
nell’alto dei cieli. |
Lodatelo,
voi tutti, suoi angeli, * |
lodatelo,
voi tutte, sue schiere. |
|
Lodatelo,
sole e luna, * |
lodatelo,
voi tutte, fulgide stelle. |
Lodatelo,
cieli dei cieli, * |
voi
acque al di sopra dei cieli. |
|
Lodino
tutti il nome del Signore, * |
perché
egli disse e furono creati. |
Li
ha stabiliti per sempre, * |
ha
posto una legge che non passa. |
|
Lodate
il Signore dalla terra, * |
mostri
marini e voi tutti abissi, |
fuoco
e grandine, neve e nebbia, * |
vento
di bufera che obbedisce alla sua parola, |
|
monti
e voi tutte, colline, * |
alberi
da frutto e tutti voi, cedri, |
voi
fiere e tutte le bestie, * |
rettili
e uccelli alati. |
|
I
re della terra e i popoli tutti, * |
i
governanti e i giudici della terra, |
i
giovani e le fanciulle, † |
i vecchi insieme ai bambini * |
lodino
il nome del Signore: |
|
perché
solo il suo nome è sublime, † |
la
sua gloria risplende |
sulla
terra e nei cieli. * |
Egli
ha sollevato |
la
potenza del suo popolo. |
|
È
canto di lode per tutti i suoi fedeli, * |
per
i figli di Israele, |
popolo
che egli ama. |
|
Sal
116 |
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Mi sono fatto tutto a tutti * per portare
tutti a salvezza. |
|
Salmo
diretto Sal
111 |
Beato
l’uomo che teme il Signore * |
e
trova grande gioia nei suoi comandamenti. |
Potente
sulla terra sarà la sua stirpe, * |
la
discendenza dei giusti sarà benedetta. |
|
Onore
e ricchezza nella sua casa, * |
la
sua giustizia rimane per sempre. |
Spunta
nelle tenebre come luce per i giusti, * |
buono,
misericordioso e giusto. |
|
Felice
l’uomo pietoso che dà in prestito, * |
amministra
i suoi beni con giustizia. |
Egli
non vacillerà in eterno: * |
Il
giusto sarà sempre ricordato. |
|
Non
temerà annunzio di sventura, * |
saldo
è il suo cuore, confida nel Signore. |
Sicuro
è il suo cuore, non teme, * |
finché
trionferà dei suoi nemici. |
|
Egli
dona largamente ai poveri, † |
la
sua giustizia rimane per sempre, * |
la
sua potenza s’innalza nella gloria. |
|
L’empio
vede e si adira, † |
digrigna
i denti e si consuma. * |
Ma
il desiderio degli empi fallisce. |
|
Gloria. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Padre,
che nel ministero dei pastori santi ci doni di sperimentare l’amore di Gesù,
Salvatore e Maestro, fa’ che questo stesso amore misericordioso alimenti in
noi la vita divina. Per Cristo nostro Signore. |
|
INNO |
Sulle
nazioni slave |
brillò
una luce amica: |
noi
la onoriamo inneggiando |
a
questi santi fratelli. |
|
Roma
li accoglie, madre delle genti, |
e
ne conforta l’opera; |
nuovo
vigore infonde |
il
carisma apostolico. |
|
Alle
terre lontane, |
tra
i popoli ingannati dall’errore, |
animosi
portate |
lo
splendore di Cristo. |
|
Di
questi santi l’ardente passione |
scioglie
il gelo dei cuori, |
e
dalle spine di un barbaro suolo |
mirabilmente
l’amore fiorisce. |
|
Ora,
che lieti e sereni |
dalla
dimora del Padre guardate, |
custodite
nei figli |
la
gloria dell’unico Dio. |
|
Tutti
adunate i popoli |
nella
concordia dell’unica Chiesa; |
così
l’antica fede |
rifulgerà
più vivida e bella. |
|
O
Trinità beata, |
ascolta
il nostro canto |
e
del tuo fuoco ineffabile accendi |
l’animo
che ti implora. Amen. |
|
ACCLAMAZIONI A CRISTO
SIGNORE |
A Gesù, principe dei pastori,
esprimiamo la fedeltà e l’amore del suo gregge: |
|
Tu
che hai dato te stesso per la Chiesa fino al sacrificio della vita, Kyrie
eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu
che hai condiviso la nostra esistenza per farti nostro modello, Kyrie
eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu
che hai sperimentato la fatica per santificare la vita e il lavoro degli
uomini, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Figlio
amato dal Padre celeste, che ci insegni l’amore, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu
che sei il principio della santità e ci riscatti dai giorni fuggevoli e vani,
Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu
che costituisci la nostra speranza di arrivare alla condizione di gloria che
non conoscerà alterazioni né tramonto, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci esaudisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
|
Terza |
|
E’
l’ora terza. Gesù Signore |
sale
ingiuriato la croce, |
ma
noi pensosi gli offriamo |
l’affetto
di un animo orante. |
|
Se
in te nasce il Figlio di Dio, |
la
vita conservi incolpevole |
e,
con voce assidua implorando, |
dischiudi
il tuo cuore allo Spirito. |
|
Quest’ora
ha segnato la fine |
al
lungo torpore del male, |
ha
debellato la morte, |
ha
cancellato la colpa. |
|
Di
qui l’epoca inizia |
della
salvezza di Cristo, |
nelle
Chiese dell’universo |
la
verità s’irradia della fede. |
|
Dalla
gloria del suo patibolo |
Gesù
parla alla Vergine: |
Ecco
tuo figlio, o donna; |
Giovanni,
ecco tua madre. |
|
Al
vincolo di giuste nozze, |
avvolte
in profondo mistero, |
era
solo affidato in custodia |
l’onore
della Madre. |
|
Stupendi
prodigi dal cielo |
confermano
l’alto disegno; |
la
turba malvagia non crede, |
chi
crede ritrova salvezza. |
|
Credo
in un Dio Unigenito, |
nato
tra noi dalla Vergine, |
che
ha tolto i peccati del mondo |
e
siede alla destra del Padre. |
|
Gloria
si canti all’unico Dio |
e
a Gesù Cristo Signore, |
con
lo Spirito santo |
negli
infiniti secoli. Amen. |
|
Sesta |
|
O
Dio glorioso, altissimo sovrano, |
che
i tempi diversi alternando, |
orni
di dolce chiarità il mattino |
e
l’infocato meriggio avvampi, |
|
placa
la furia delle discordie, |
spegni
il funesto ardore dell’odio, |
dona
alle membra sanità e vigore, |
agli
animi dona la pace. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
Nona |
|
Perpetuo
vigore degli esseri, |
che
eterno e immutabile stai |
e
la vicenda regoli del giorno |
nell’inesausto
gioco della luce, |
|
la
nostra sera irradia |
del
tuo vitale splendore; |
premia
la morte dei giusti |
col
giorno che non tramonta. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 118,49-56 VII (Zain) |
|
Ant. 1 Ricorda, Signore, * la promessa fatta al tuo
servo. † |
|
Ricorda
la promessa fatta al tuo servo, * |
† con la quale mi hai dato speranza. |
Questo
mi consola nella miseria: * |
la
tua parola mi fa vivere. |
|
I
superbi mi insultano aspramente, * |
ma
non devìo dalla tua legge. |
Ricordo
i tuoi giudizi di un tempo, Signore, * |
e
ne sono consolato. |
|
M’ha
preso lo sdegno contro gli empi * |
che
abbandonano la tua legge. |
Sono
canti per me i tuoi precetti, * |
nella
terra del mio pellegrinaggio. |
|
Ricordo
il tuo nome lungo la notte * |
e
osservo la tua legge, Signore. |
Tutto
questo mi accade * |
perché
ho custodito i tuoi precetti. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Ricorda, Signore, * la promessa fatta al tuo
servo. |
|
Salmo 52 |
|
Ant. 2 Quando Dio farà tornare il suo popolo, *
esulterà Giacobbe, gioirà Israele. |
|
Lo
stolto pensa: «Dio non esiste». † |
Sono
corrotti, fanno cose abominevoli, * |
nessuno
fa il bene. |
|
Dio
dal cielo si china sui figli dell’uomo * |
per
vedere se c’è un uomo saggio che cerca Dio. |
|
Tutti
hanno traviato, tutti sono corrotti; * |
nessuno
fa il bene; neppure uno. |
|
Non
comprendono forse i malfattori † |
che
divorano il mio popolo come il pane * |
e
non invocano Dio? |
|
Hanno
tremato di spavento, * |
là
dove non c’era da temere. |
Dio
ha disperso le ossa degli aggressori, * |
sono
confusi perché Dio li ha respinti. |
|
Chi
manderà da Sion la salvezza di Israele? † |
Quando
Dio farà tornare |
i
deportati del suo popolo, * |
esulterà
Giacobbe, gioirà Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Quando Dio farà tornare il suo popolo, *
esulterà Giacobbe, gioirà Israele. |
|
Salmo 53,1-6.8-9 |
|
Ant. 3 Ecco, Dio è il mio aiuto, * il Signore mi
sostiene. |
|
Dio,
per il tuo nome, salvami, * |
per
la tua potenza rendimi giustizia. |
Dio,
ascolta la mia preghiera, * |
porgi
l’orecchio alle parole della mia bocca; |
|
poiché
sono insorti contro di me gli arroganti † |
e
i prepotenti insidiano la mia vita, * |
davanti
a sé non pongono Dio. |
|
Ecco,
Dio è il mio aiuto, * |
il
Signore mi sostiene. |
|
Di
tutto cuore ti offrirò un sacrificio, * |
Signore,
loderò il tuo nome perché è buono; |
da
ogni angoscia mi hai liberato * |
e
il mio occhio ha sfidato i miei nemici. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3 Ecco, Dio è il mio aiuto, * il Signore mi
sostiene. |
|
Alle altre Ore salmodia complementare |
|
Terza |
|
LETTURA BREVE Eb
13,7 |
Fratelli,
ricordatevi dei vostri capi, i quali vi hanno annunziato la parola di Dio;
considerando attentamente l'esito del loro tenore di vita, imitatene la fede. |
|
Esaltino
il Signore nell’assemblea del popolo. |
Esaltino il Signore nell’assemblea del
popolo. * Alleluia, alleluia. |
|
Lo
lodino nel consesso degli anziani. |
Alleluia, alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Esaltino il Signore nell’assemblea del
popolo. * Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
Padre
di immensa misericordia, l’intercessione dei santi fratelli Cirillo e
Metodio, che portarono alla fede molti popoli, ci ottenga di essere costanti
nel tuo servizio con cuore sincero e generoso. Per Gesù Cristo, tuo Figlio,
nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello
Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
Sesta |
|
LETTURA BREVE Eb
13,15 |
Fratelli,
per mezzo di Gesù Cristo offriamo continuamente un sacrificio di lode a Dio,
cioè il frutto di labbra che confessano il suo nome. |
|
Lo
dica chi teme il Signore. |
Lo dica chi teme il Signore. * Alleluia,
alleluia. |
|
Eterna
è la sua misericordia. |
Alleluia, alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Lo dica chi teme il Signore. * Alleluia,
alleluia. |
|
ORAZIONE |
Padre,
che nel ministero dei pastori santi ci doni di sperimentare l’amore di Gesù,
Salvatore e Maestro, fa’ che questo stesso amore misericordioso alimenti in noi
la vita divina. Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
Nona |
|
LETTURA BREVE Eb
13,17 |
Fratelli,
obbedite ai vostri capi e state loro sottomessi, perché essi vegliano su di
voi, come chi ha da renderne conto; obbedite, perché facciano questo con
gioia e non gemendo: ciò non sarebbe vantaggioso per voi. |
|
I
tuoi sacerdoti si vestano di giustizia. |
I tuoi sacerdoti si vestano di giustizia.
* Alleluia, alleluia. |
|
I
tuoi fedeli cantino di gioia. |
Alleluia, alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
I tuoi sacerdoti si vestano di
giustizia. * Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
Padre
di immensa misericordia, l’intercessione dei santi fratelli Cirillo e
Metodio, che portarono alla fede molti popoli, ci ottenga di essere costanti
nel tuo servizio con cuore sincero e generoso. Per Gesù Cristo, tuo Figlio,
nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello
Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
oppure |
|
Padre,
che nel ministero dei pastori santi ci doni di sperimentare l’amore di Gesù,
Salvatore e Maestro, fa’ che questo stesso amore misericordioso alimenti in
noi la vita divina. Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
Il
Signore sia con voi. |
E
con il tuo spirito. |
|
oppure |
|
Signore
ascolta la nostra preghiera |
E
il nostro grido giunga fino a te |
|
RITO DELLA LUCE |
Presso
il Signore dimora la luce: |
ogni
mistero illumina. |
Egli
scruta nel cuore delle tenebre: |
nulla è nascosto a lui. |
|
Sapienza
e forza appartengono a Dio. |
Egli
scruta nel cuore delle tenebre: |
nulla è nascosto a lui. |
|
Presso
il Signore dimora la luce: |
ogni
mistero illumina. |
Egli
scruta nel cuore delle tenebre: |
nulla è nascosto a lui. |
|
INNO |
Sulle
nazioni slave |
brillò
una luce amica: |
noi
la onoriamo inneggiando |
a
questi santi fratelli. |
|
Roma
li accoglie, madre delle genti, |
e
ne conforta l’opera; |
nuovo
vigore infonde |
il
carisma apostolico. |
|
Alle
terre lontane, |
tra
i popoli ingannati dall’errore, |
animosi
portate |
lo
splendore di Cristo. |
|
Di
questi santi l’ardente passione |
scioglie
il gelo dei cuori, |
e
dalle spine di un barbaro suolo |
mirabilmente
l’amore fiorisce. |
|
Ora,
che lieti e sereni |
dalla
dimora del Padre guardate, |
custodite
nei figli |
la
gloria dell’unico Dio. |
|
Tutti
adunate i popoli |
nella
concordia dell’unica Chiesa; |
così
l’antica fede |
rifulgerà
più vivida e bella. |
|
O
Trinità beata, |
ascolta
il nostro canto |
e
del tuo fuoco ineffabile accendi |
l’animo
che ti implora. Amen. |
|
SALMODIA |
|
Ant. «Come il Padre ha mandato me, * così io mando
voi» - dice il Signore -. |
|
Salmo 91 |
|
È
bello dar lode al Signore * |
e
cantare al tuo nome, o Altissimo, |
|
annunziare
al mattino il tuo amore, * |
la
tua fedeltà lungo la notte, |
sull’arpa
a dieci corde e sulla lira, * |
con
canti sulla cetra. |
|
Poiché
mi rallegri, Signore, con le tue meraviglie, * |
esulto
per l’opera delle tue mani. |
|
Come
sono grandi le tue opere, Signore, * |
quanto
profondi i tuoi pensieri! |
L’uomo
insensato non intende * |
e
lo stolto non capisce: |
|
se
i peccatori germogliano come l’erba * |
e
fioriscono tutti i malfattori, |
li
attende una rovina eterna: * |
ma
tu sei l’eccelso per sempre, o Signore. |
|
Ecco,
i tuoi nemici, o Signore, † |
ecco,
i tuoi nemici periranno, * |
saranno
dispersi tutti i malfattori. |
|
Tu
mi doni la forza di un bùfalo, * |
mi
cospargi di olio splendente. |
|
I
miei occhi disprezzeranno i miei nemici, † |
e
contro gli iniqui che mi assalgono * |
i
miei orecchi udranno cose infauste. |
|
Il
giusto fiorirà come palma, * |
crescerà
come cedro del Libano; |
piantati
nella casa del Signore, * |
fioriranno
negli atri del nostro Dio. |
|
Nella
vecchiaia daranno ancora frutti, * |
saranno
vegeti e rigogliosi, |
per
annunziare quanto è retto il Signore: * |
mia
roccia, in lui non c’è ingiustizia. |
|
Salmo 133 |
|
Ecco,
benedite il Signore, * |
voi tutti, servi del Signore; |
|
voi
che state nella casa del Signore * |
durante le notti. |
|
Alzate
le mani verso il tempio * |
e benedite il Signore. |
|
Da
Sion ti benedica il Signore, * |
che ha fatto cielo e terra. |
|
Salmo 116 |
|
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. «Come il Padre ha mandato me, * così io mando
voi» - dice il Signore -. |
|
PRIMA ORAZIONE |
O
Dio, che hai plasmato con il tuo Spirito di verità e di grazia i santi
Cirillo e Metodio e li hai posti a pascere la tua Chiesa, sostieni e conforta
nella preghiera e nelle opere il tuo popolo che li venera come intercessori e
maestri. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e
regna con te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CANTICO DELLA BEATA VERGINE |
Cantico Lc
1,46-55 |
|
Ant. Come sono belli i passi del messaggero che
annunzia la pace, * che annunzia la buona novella, che dice a Sion: «Regna il
tuo Dio». |
|
L'anima
mia magnifica il Signore * |
e il mio spirito esulta in Dio, mio
salvatore, |
|
perché
ha guardato l'umiltà della sua serva. * |
D'ora in poi tutte le generazioni |
mi chiameranno beata. |
|
Grandi
cose ha fatto in me l'Onnipotente * |
e Santo è il suo nome: |
|
di
generazione in generazione la sua misericordia * |
si stende su quelli che lo temono. |
|
Ha
spiegato la potenza del suo braccio, * |
ha disperso i superbi nei pensieri del
loro cuore; |
|
ha
rovesciato i potenti dai troni, * |
ha innalzato gli umili; |
|
ha
ricolmato di beni gli affamati, * |
ha rimandato i ricchi a mani vuote. |
|
Ha
soccorso Israele, suo servo, * |
ricordandosi della sua misericordia, |
|
come
aveva promesso ai nostri padri, * |
ad Abramo e alla sua discendenza, per
sempre. |
|
Gloria. |
|
L’anima
mia * |
magnifica il Signore. |
|
Ant. Come sono belli i passi del messaggero che
annunzia la pace, * che annunzia la buona novella, che dice a Sion: «Regna il
tuo Dio». |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
SECONDA ORAZIONE |
O
Dio, che per mezzo dei tuoi servi Cirillo e Metodio, hai donato ai popoli
slavi la luce del vangelo, concedi che la parola della tua verità trovi
accoglienza nei nostri cuori e fa’ di noi tutti un popolo santo, concorde nel
professare la vera fede e nel darne testimonianza. Per Cristo nostro Signore. |
|
SALLENDA IN ONORE DEI SANTI |
Ognuno
ci consideri come ministri di Cristo, |
dispensatori
dei misteri di Dio. |
Gloria al Padre e al Figlio |
e allo Spirito santo. |
Come era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. |
Ognuno
ci consideri come ministri di Cristo, |
dispensatori
dei misteri di Dio. |
|
Orazione |
Noi
ti imploriamo, o Dio, che nel ministero dei pastori buoni e fedeli, regali
alla tua Chiesa i tesori del sacrificio redentore e della parola di verità:
le preghiere e gli esempi dei santi Cirillo e Metodio ci custodiscano nella
piena comunione con Cristo Salvatore, che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
INTERCESSIONI |
Uniti
nella preghiera vespertina, diamo gloria a Cristo, costituito sommo sacerdote
davanti a Dio per gli uomini, e invochiamo il suo nome: |
Converti i cuori del tuo popolo,
Signore. |
|
Tu
che hai suscitato nella Chiesa pastori santi e prudenti, |
-
fa’ che i fedeli siano sempre guidati
da uomini saggi e generosi. |
|
Tu
che, ascoltando l’intercessione dei buoni pastori, hai perdonato le colpe dei
cristiani, |
-
per i loro meriti purifica e rinnova
la Chiesa. |
|
Tu
che hai scelto trai fratelli gli animatori del tuo popolo e li hai consacrati
con l’unzione dello Spirito santo, |
-
riempi dei suoi doni coloro che hai
posto a guida delle tue comunità. |
|
Tu
che sei stato annunziato al mondo dagli apostoli e dai loro successori, |
-
fa’ che nessuno si perda di quanti hai
redento con il tuo sangue. |
|
Tu
che per mezzo dei sacri pastori assisti i credenti perché nessuno li strappi
mai dalla tua mano, |
-
dona salvezza e pace ai defunti per i
quali hai sacrificato la vita. |
|
Con
amore di figli preghiamo Dio, perché tutti gli uomini lo riconoscano e lo
amino: |
Padre
Nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci custodisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
Convertici,
Dio, nostra salvezza. |
E
placa il tuo sdegno verso di noi. |
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
Di
tenebra la terra ormai si ammanta: |
quasi
una dolce morte |
scende
sui corpi spossati, |
che
alla luce del giorno rivivranno. |
|
Cristo
Signore, luce vera, vita, |
salva
i tuoi servi; |
l’oscura
inerzia del sonno |
non
si tramuti nell’esilio eterno. |
|
Nessuna
forza del male |
ci
vinca nella notte: |
tu
che ci doni il riposo, |
veglia
su chi ti implora. |
|
A
te, Gesù, sia gloria |
che
sei nato da vergine, |
con
il Padre e lo Spirito |
nella
distesa dei secoli. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 142,1-11 |
|
Ant. Insegnami a compiere il tuo volere, * perché
tu sei il mio Dio. |
|
Signore,
ascolta la mia preghiera, |
porgi l'orecchio alla mia supplica, |
tu che sei fedele, * |
e per la tua giustizia rispondimi. |
|
Non
chiamare in giudizio il tuo servo: * |
nessun vivente davanti a te è giusto. |
|
Il
nemico mi perseguita, * |
calpesta a terra la mia vita, |
mi
ha relegato nelle tenebre * |
come i morti da gran tempo. |
|
In
me languisce il mio spirito, * |
si agghiaccia il mio cuore. |
|
Ricordo
i giorni antichi, |
ripenso a tutte le tue opere, * |
medito sui tuoi prodigi. |
|
A
te protendo le mie mani, * |
sono davanti a te come terra riarsa. |
Rispondimi
presto, Signore, * |
viene meno il mio spirito. |
|
Non
nascondermi il tuo volto, * |
perché non sia come chi scende nella
fossa. |
Al
mattino fammi sentire la tua grazia, * |
poiché in te confido. |
|
Fammi
conoscere la strada da percorrere, * |
perché a te si innalza l'anima mia. |
Salvami
dai miei nemici, Signore, * |
a te mi affido. |
|
Insegnami
a compiere il tuo volere, |
perché sei tu il mio Dio. * |
Il tuo spirito buono mi guidi in terra
piana. |
|
Per
il tuo nome, Signore, fammi vivere, * |
liberami dall'angoscia, per la tua
giustizia. |
|
Gloria. |
|
Ant. Insegnami a compiere il tuo volere, * perché
tu sei il mio Dio. |
|
LETTURA BREVE 1Pt
5,8-9 |
Fratelli,
siate temperanti, vigilate. Il vostro nemico, il diavolo, come leone ruggente
va in giro, cercando chi divorare. Resistetegli saldi nella fede. |
|
A
quanti invocano il Signore. |
A quanti invocano il Signore, * egli si
fa vicino. |
|
Appaga
il desiderio di quelli che lo temono. |
Egli si fa vicino. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
A quanti invocano il Signore, * egli si
fa vicino. |
|
CANTICO DI SIMEONE |
Cantico Lc
2,19-32 |
|
Ant. Siate temperanti e vigilate, * perché il
vostro nemico come leone ruggente si aggira, cercando chi divorare. |
|
Ora
lascia, o Signore, che il tuo servo * |
vada in pace secondo la tua parola; |
|
perché
i miei occhi han visto la tua salvezza, * |
preparata da te davanti a tutti i
popoli, |
|
luce
per illuminare le genti * |
e gloria del tuo popolo Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. Siate temperanti e vigilate, * perché il
vostro nemico come leone ruggente si aggira, cercando chi divorare. |
|
ORAZIONE |
Illumina,
Padre, la nostra notte e dona ai tuoi servi un riposo senza colpa; incolumi
al nuovo giorno ci conducano gli angeli e ci ridestino alla tua luce. Per
Cristo nostro Signore. |
|
ANTIFONA ALLA B.V. MARIA |
O
santa Madre del Redentore, |
porta
dei cieli, stella del mare, |
soccorri
il tuo popolo |
che
anela a risorgere. |
Tu
che, accogliendo il saluto dell’angelo, |
nello
stupore di tutto il creato |
hai
generato il tuo Creatore, |
madre
sempre vergine, |
pietà
di noi peccatori. |
|
Prima della conclusione si può lodevolmente inserire un breve
esame di coscienza. |
|
CONCLUSIONE |
Dormiamo
in pace. |
Vigiliamo
in Cristo. |