Mercoledì
14 Giugno 2017 |
Mercoledì della I settimana |
dopo Pentecoste |
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Vespri |
·
Compieta |
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O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
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INNO |
1.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore notturne o nelle prime ore del mattino: |
|
Non
sono impallidite ancora in cielo |
l’ultime
stelle, e già dal sonno, o Dio, |
sorge
la Chiesa a mattinar lo Sposo |
con
animo adorante. |
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Così
ci sia donato, |
dopo
la lunga notte, |
di
varcare le soglie del tuo regno |
inni
cantando a te con cuore nuovo. |
|
O
Trinità beata, |
a
te, suprema fonte dell’essere, |
il
coro dei redenti |
leva
felice l’inno nei secoli. Amen. |
|
2.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore del giorno: |
|
Tu
che l’immensa volta del cielo |
stupendamente
di luce avvampi |
e
di vaghi colori |
adorni
la bellezza del creato; |
|
tu
che nel quarto giorno hai voluto |
il
fiammeggiante globo del sole |
e
l’alternante gioco della luna |
e
il nitido corso degli astri, |
|
così
scandendo nell’ordine il tempo |
e
misurando le notti |
e
i giorni e i mesi e gli anni, |
ascolta,
Padre, la nostra preghiera. |
|
Sciogli
l’orrido gelo della colpa, |
rischiara
il cuore degli uomini, |
impreziosisci
l’anima |
della
tua santa grazia. |
|
Noi
t’imploriamo, o Dio, |
per
il tuo Figlio unigenito |
che
regna con te nei secoli |
e
con lo Spirito santo. Amen. |
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CANTICO DEI TRE GIOVANI Dn
3,52-56 |
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei padri nostri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
il tuo nome glorioso e santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel tuo tempio santo glorioso, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu sul trono del tuo regno, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu che penetri con lo sguardo gli abissi † |
e siedi sui cherubini * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel firmamento del cielo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli, amen, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
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SALMODIA |
Salmo 88,2-38 |
I (2-19) |
|
Ant. 1 La tua fedeltà è fondata nei cieli, Signore. |
|
Canterò
senza fine le grazie del Signore, * |
con la mia bocca |
annunzierò la tua fedeltà nei
secoli, |
|
perché
hai detto: |
«La mia grazia rimane per sempre»;
* |
la tua fedeltà è fondata nei cieli. |
|
«Ho
stretto un'alleanza con il mio eletto, * |
ho giurato a Davide mio servo: |
stabilirò
per sempre la tua discendenza, * |
ti darò un trono che duri nei secoli». |
|
I
cieli cantano le tue meraviglie, Signore, * |
la tua fedeltà nell'assemblea dei santi. |
Chi
sulle nubi è uguale al Signore, * |
chi è simile al Signore tra gli angeli
di Dio? |
|
Dio
è tremendo nell'assemblea dei santi, * |
grande e terribile tra quanti lo
circondano. |
|
Chi
è uguale a te, Signore, Dio degli eserciti? * |
Sei potente, Signore, e la tua fedeltà
ti fa corona. |
|
Tu
domini l'orgoglio del mare, * |
tu plachi il tumulto dei suoi flutti. |
Tu
hai calpestato Raab come un vinto, * |
con braccio potente hai disperso i tuoi
nemici. |
|
Tuoi
sono i cieli, tua è la terra, * |
tu hai fondato il mondo e quanto
contiene; |
il
settentrione e il mezzogiorno tu li hai creati, * |
il Tabor e l'Ermon cantano il tuo nome. |
|
È
potente il tuo braccio, * |
forte la tua mano, alta la tua destra. |
Giustizia
e diritto sono la base del tuo trono, * |
grazia e fedeltà precedono il tuo volto. |
|
Beato
il popolo che ti sa acclamare * |
e cammina, o Signore, alla luce del tuo
volto: |
esulta
tutto il giorno nel tuo nome, * |
nella tua giustizia trova la sua gloria. |
|
Perché
tu sei il vanto della sua forza * |
e con il tuo favore innalzi la nostra
potenza. |
Perché
del Signore è il nostro scudo, * |
il nostro re, del Santo d'Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 La tua fedeltà è fondata nei cieli, Signore. |
|
II (20-30) |
|
Ant. 2
«Ho trovato Davide, mio servo, * con il mio santo olio l’ho consacrato». |
|
Un
tempo parlasti in visione ai tuoi santi dicendo: † |
«Ho portato aiuto a un prode, * |
ho innalzato un eletto tra il mio
popolo. |
|
Ho
trovato Davide, mio servo, * |
con il mio santo olio l'ho consacrato; |
la
mia mano è il suo sostegno, * |
il mio braccio è la sua forza. |
|
Su
di lui non trionferà il nemico, * |
né l'opprimerà l'iniquo. |
Annienterò
davanti a lui i suoi nemici * |
e colpirò quelli che lo odiano. |
|
La
mia fedeltà e la mia grazia saranno con lui * |
e nel mio nome si innalzerà la sua
potenza. |
Stenderò
sul mare la sua mano * |
e sui fiumi la sua destra. |
|
Egli
mi invocherà: Tu sei mio padre, * |
mio Dio e roccia della mia salvezza. |
Io
lo costituirò mio primogenito, * |
il più alto tra i re della terra. |
|
Gli
conserverò sempre la mia grazia, * |
la mia alleanza gli sarà fedele. |
Stabilirò
per sempre la sua discendenza, * |
il suo trono come i giorni del cielo. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
«Ho trovato Davide, mio servo, * con il mio santo olio l’ho consacrato». |
|
III (31-38) |
|
Ant. 3
«Non violerò la mia alleanza; * non muterò la mia promessa». |
|
Se
i suoi figli abbandoneranno la mia legge * |
e non seguiranno i miei decreti, |
se
violeranno i miei statuti * |
e non osserveranno i miei comandi, |
|
punirò
con la verga il loro peccato * |
e con flagelli la loro colpa. |
|
Ma
non gli toglierò la mia grazia * |
e alla mia fedeltà non verrò mai meno. |
Non
violerò la mia alleanza, * |
non muterò la mia promessa. |
|
Sulla
mia santità ho giurato una volta per sempre: * |
certo non mentirò a Davide. |
|
In
eterno durerà la sua discendenza, * |
il suo trono davanti a me quanto il
sole, |
sempre
saldo come la luna, * |
testimone fedele nel cielo». |
|
Gloria. |
|
Ant. 3
«Non violerò la mia alleanza; * non muterò la mia promessa». |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
Tu
sei benedetto, Signore. |
Amen. |
|
PRIMA LETTURA Gdc
6,1.6.11-24 |
Dal
libro dei Giudici. |
|
In
quei giorni gli Israeliti fecero ciò che è male agli occhi del Signore e il
Signore li mise nelle mani di Madian per sette anni. |
Israele
fu ridotto in grande miseria a causa di Madian e gli Israeliti gridarono al
Signore. |
Ora
l'angelo del Signore venne a sedere sotto il terebinto di Ofra, che
apparteneva a Ioas, Abiezerita; Gedeone, figlio di Ioas, batteva il grano nel
tino per sottrarlo ai Madianiti. L'angelo del Signore gli apparve e gli
disse: «Il Signore è con te, uomo forte e valoroso!». Gedeone gli rispose:
«Signor mio, se il Signore è con noi, perché ci è capitato tutto questo? Dove
sono tutti i suoi prodigi che i nostri padri ci hanno narrato, dicendo: Il
Signore non ci ha fatto forse uscire dall'Egitto? Ma ora il Signore ci ha
abbandonati e ci ha messi nelle mani di Madian». Allora il Signore si volse a
lui e gli disse: «Va' con questa forza e salva Israele dalla mano di Madian;
non ti mando forse io?». Gli rispose: «Signor mio, come salverò Israele?
Ecco, la mia famiglia è la più povera di Manàsse e io sono il più piccolo
nella casa di mio padre». Il Signore gli disse: «Io sarò con te e tu
sconfiggerai i Madianiti come se fossero un uomo solo». Gli disse allora: «Se
ho trovato grazia ai tuoi occhi, dammi un segno che proprio tu mi parli.
Intanto, non te ne andare di qui prima che io torni da te e porti la mia
offerta da presentarti». Rispose: «Resterò finché tu torni». Allora Gedeone
entrò in casa, preparò un capretto e con un'efa di farina preparò focacce
azzime; mise la carne in un canestro, il brodo in una pentola, gli portò
tutto sotto il terebinto e glielo offrì. L'angelo di Dio gli disse: «Prendi
la carne e le focacce azzime, mettile su questa pietra e versavi il brodo».
Egli fece così. Allora l'angelo del Signore stese l'estremità del bastone che
aveva in mano e toccò la carne e le focacce azzime; salì dalla roccia un
fuoco che consumò la carne e le focacce azzime e l'angelo del Signore
scomparve dai suoi occhi. Gedeone vide che era l'angelo del Signore e disse:
«Signore, ho dunque visto l'angelo del Signore faccia a faccia!». Il Signore
gli disse: «La pace sia con te, non temere, non morirai!». Allora Gedeone
costruì in quel luogo un altare al Signore e lo chiamò Signore-Pace. Esso
esiste fino ad oggi a Ofra degli Abiezeriti. |
|
RESPONSORIO |
Riversa
il tuo sdegno |
sui
popoli che non ti riconoscono, |
perché hanno divorato Giacobbe, |
hanno devastato la sua dimora. |
|
Non
imputare a noi le colpe dei nostri padri: |
siamo
troppo infelici, |
perché hanno divorato Giacobbe, |
hanno devastato la sua dimora. |
|
SECONDA LETTURA |
Dal
trattato «Sul Padre nostro» di san Cipriano, vescovo e martire. |
|
«Venga
il tuo regno». Domandiamo che venga a noi il regno di Dio, così come
chiediamo che sia santificato in noi il suo nome. Ma ci può essere un tempo
in cui Dio non regna? O quando presso di lui può cominciare ciò che sempre fu
e mai cessò di esistere? Non è questo che noi chiediamo, ma piuttosto che
venga il nostro regno, quello che Dio ci ha promesso, e che ci è stato
acquistato dal sangue e dalla passione di Cristo, perché noi, che prima siamo
stati schiavi del mondo, possiamo in seguito regnare sotto la signoria di
Cristo. Così egli stesso promette, dicendo: «Venite, benedetti dal Padre mio,
ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla fondazione del
mondo» (Mt 25, 34). |
In
verità, fratelli carissimi, lo stesso Cristo può essere il regno di Dio di
cui ogni giorno chiediamo la venuta, di cui desideriamo vedere, al più
presto, l'arrivo per noi. Egli infatti è la risurrezione, poiché in lui
risorgiamo. Per questo egli può essere inteso come il regno di Dio, giacché
in lui regneremo. Giustamente dunque chiediamo il regno di Dio, cioè il regno
celeste, poiché vi è anche un regno terrestre. Ma chi ha ormai rinunziato al
mondo del male, è superiore tanto ai suoi onori quanto al suo regno. |
Proseguendo
nella preghiera diciamo: «Sia fatta la tua volontà in cielo e in terra», non
tanto perché faccia Dio che vuole, ma perché possiamo fare noi ciò che Dio
vuole. Infatti chi è capace di impedire a Dio di fare ciò che vuole? Siamo
noi invece che non facciamo ciò che Dio vuole, perché contro di noi si alza
il diavolo ad impedirci di orientare il nostro cuore e le nostre azioni
secondo il volere divino. Per questo preghiamo e chiediamo che si faccia in
noi la volontà di Dio. E perché questa si faccia in noi abbiamo bisogno della
volontà di Dio, cioè della sua potenza e protezione, poiché nessuno è forte
per le proprie forze, ma lo diviene per la benevolenza e la misericordia di
Dio. Infine anche il Signore, mostrando che anche in lui c'era la debolezza
propria dell'uomo, disse: «Padre mio, se è possibile, passi da me questo
calice!» (Mt 26, 39). E offrendo l'esempio ai suoi discepoli perché non
facessero la volontà loro, ma quella di Dio, aggiunse: «Però non come voglio
io, ma come vuoi tu». |
La
volontà di Dio dunque è quella che Cristo ha eseguito e ha insegnato. E'
umiltà nella conversazione, fermezza nella fede, discrezione nelle parole,
nelle azioni giustizia, nelle opere misericordia, nei costumi severità.
Volontà di Dio è non fare dei torti e tollerare il torto subito, mantenere la
pace con i fratelli, amare Dio con tutto il cuore, amarlo in quanto è Padre,
temerlo in quanto è Dio, nulla assolutamente anteporre a Cristo, poiché
neppure lui ha preferito qualcosa a noi. Volontà di Dio è stare
inseparabilmente uniti al suo amore, rimanere accanto alla sua croce con
coraggio e forza, dargli ferma testimonianza quando è in discussione il suo
nome e il suo onore, mostrare sicurezza della buona causa, quando ci battiamo
per lui, accettare con lieto animo la morte quando essa verrà per portarci al
premio. |
Questo
significa voler essere coeredi di Cristo, questo è fare il comando di Dio,
questo è adempiere la volontà del Padre. |
|
LAUS ANGELORUM MAGNA (laudabiliter) |
Gloria
a Dio nell’alto dei cieli, * |
e pace in terra agli uomini di buona
volontà. |
|
Noi
ti lodiamo, ti eleviamo un inno, * |
ti benediciamo, ti adoriamo, ti
glorifichiamo. |
Ti
rendiamo grazie per la tua gloria immensa, * |
Signore Dio, Re del cielo. |
|
Dio
Padre onnipotente, * |
Gesù Cristo e Spirito Santo. |
|
Signore
Dio, * |
Figlio del Padre. |
|
Agnello
di Dio, che togli i peccati del mondo, * |
accogli la nostra supplica. |
|
Tu
che siedi alla destra del Padre, * |
abbi pietà di noi. |
|
Sii
tu la nostra guida e il nostro aiuto: * |
Salvaci, rendici puri, conservaci nella
tua pace. |
Liberaci
dai nemici * |
e dalle tentazioni. |
|
Perché
tu solo il santo, |
tu solo il Signore, tu solo l’Altissimo,
Gesù Cristo, * |
nella gloria di Dio Padre con lo Spirito
Santo. |
|
Ogni
giorno ti benediciamo, * |
e lodiamo il tuo nome per sempre. |
Degnati
oggi, Signore, * |
di custodirci senza peccato. |
|
Benedetto
sei tu, Signore; * |
mostrami il tuo volere. |
Vedi
la mia miseria e la mia pena * |
e perdona tutti i miei peccati. |
|
Dalle
mie labbra fiorisca la lode, * |
la lode al nostro Dio. |
Possa
io vivere per lodarti: * |
mi aiutino i tuoi giudizi. |
|
Come
pecora smarrita vado errando; * |
cerca il tuo servo |
perché non ho dimenticato i tuoi
comandamenti. |
|
Presto
ci venga incontro la tua misericordia, † |
perché siamo troppo infelici: * |
aiutaci, Dio, nostra salvezza. |
|
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei nostri padri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli.
Amen. |
|
Se all’Ufficio delle Letture seguono immediatamente le Lodi si
omettono l’orazione seguente e l’introduzione di Lodi e si recita
immediatamente il Cantico di Zaccaria. |
|
ORAZIONE |
Ci
benedica la tua grazia, o Dio, e ci conduca alla vita eterna. Per Gesù
Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te,
nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
CANTICO DI ZACCARIA |
Cantico Lc
1,68-79 |
|
Ant. Ha giurato ad Abramo nostro padre di donarsi
a noi: * così ci ha visitato il Signore benedetto. |
|
Benedetto
il Signore Dio d'Israele, * |
perché ha visitato e redento il suo
popolo, |
|
e
ha suscitato per noi una salvezza potente * |
nella casa di Davide, suo servo, |
|
come
aveva promesso * |
per bocca dei suoi santi profeti d'un
tempo: |
|
salvezza
dai nostri nemici, * |
e dalle mani di quanti ci odiano. |
|
Così
egli ha concesso misericordia ai nostri padri * |
e si è ricordato della sua santa
alleanza, |
|
del
giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * |
di concederci, liberati dalle mani dei
nemici, |
|
di
servirlo senza timore, in santità e giustizia * |
al suo cospetto, per tutti i nostri
giorni. |
|
E
tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * |
perché andrai innanzi al Signore a
preparargli le strade, |
|
per
dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * |
nella remissione dei suoi peccati, |
|
grazie
alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * |
per cui verrà a visitarci dall'alto un
sole che sorge |
|
per
rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * |
e nell'ombra della morte |
|
e
dirigere i nostri passi * |
sulla via della pace». |
|
Gloria. |
|
Ant. Ha giurato ad Abramo nostro padre di donarsi
a noi: * così ci ha visitato il Signore benedetto. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Preghiamo. (pausa di preghiera silenziosa) |
Noi
adoriamo ed esaltiamo, o Dio immenso, il tuo nome ineffabile e con tutto il
cuore imploriamo: accogli la lode mattutina delle tue creature e accompagnaci
in questo giorno con amore paterno. Per Gesù Cristo, tuo Figlio nostro
Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito
santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
SALMODIA |
Cantico Is
33,13-16 |
|
Ant. 1 Chi cammina nella giustizia * abiterà nei
cieli. |
|
«Sentiranno
i lontani quanto ho fatto, * |
sapranno i vicini qual è la mia forza». |
|
Hanno
paura in Sion i peccatori, * |
lo spavento si è impadronito degli empi.
|
«Chi
di noi può abitare presso un fuoco divorante? |
Chi di noi può abitare tra fiamme
perenni?». |
|
Chi
cammina nella giustizia * |
ed
è leale nel parlare, |
chi
rigetta un guadagno frutto di angherie, * |
scuote
le mani per non accettare regali, |
|
si
tura gli orecchi per non udire fatti
di sangue * |
e
chiude gli occhi per non vedere il male: |
|
costui
abiterà in alto, † |
fortezze sulle rocce saranno il suo
rifugio,* |
gli
sarà dato il pane, avrà l’acqua assicurata. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Chi cammina nella giustizia * abiterà nei
cieli. |
|
Salmi Laudativi |
|
Ant. 2 Acclamate davanti al re, il Signore. |
Sal
97 |
Cantate
al Signore un canto nuovo, * |
perché ha compiuto prodigi. |
|
Gli
ha dato vittoria la sua destra * |
e il suo braccio santo. |
Il
Signore ha manifestato la sua salvezza, * |
agli
occhi dei popoli ha rivelato la sua giustizia. |
|
Egli
si è ricordato del suo amore, * |
della
sua fedeltà alla casa di Israele. |
Tutti
i confini della terra hanno veduto * |
la
salvezza del nostro Dio. |
|
Acclami
al Signore tutta la terra, * |
gridate,
esultate con canti di gioia. |
|
Cantate
inni al Signore con l’arpa, * |
con
l’arpa e con suono melodioso; |
con
la tromba e al suono del corno * |
acclamate
davanti al re, il Signore. |
|
Frema
il mare e quanto racchiude, * |
il
mondo e i suoi abitanti. |
|
I
fiumi battano le mani, * |
esultino
insieme le montagne |
davanti
al Signore che viene, * |
che viene a giudicare la terra. |
|
Giudicherà
il mondo con giustizia * |
e
i popoli con rettitudine. |
|
Sal
116 |
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Acclamate davanti al re, il Signore. |
|
Salmo
diretto Sal
85,1-10 |
Signore,
tendi l’orecchio, rispondimi, * |
perché io sono povero e infelice. |
Custodiscimi
perché sono fedele; * |
tu, Dio mio, salva il tuo servo, che in
te spera. |
|
Pietà
di me, Signore, * |
a te grido tutto il giorno. |
Rallegra
la vita del tuo servo, * |
perché a te, Signore, innalzo l’anima
mia. |
|
Tu
sei buono, Signore, e perdoni, * |
sei pieno di misericordia con chi ti
invoca. |
Porgi
l’orecchio, Signore, alla mia preghiera * |
e sii attento alla voce della mia
supplica. |
|
Nel
giorno dell’angoscia alzo a te il mio grido * |
e
tu mi esaudirai. |
|
Fra
gli dèi nessuno è come te, Signore, * |
e non c’è nulla che uguagli le tue
opere. |
|
Tutti
i popoli che hai creato verranno † |
e si prostreranno davanti a te, o
Signore, * |
per dare gloria al tuo nome; |
|
grande
tu sei e compi meraviglie: * |
tu solo sei Dio. |
|
Gloria. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Dio
di bontà, tu hai esaudito per la sua filiale obbedienza Gesù, pontefice
sommo, che a te alzava il suo grido nel giorno dell’angoscia, e gli hai
concesso vittoria sulla morte; a noi, che già abbiamo fatto la gioiosa
esperienza della tua pietà senza confini, dona di perseverare nell’amore del
tuo nome. Per Cristo nostro Signore. |
|
INNO |
O
Dio che il cielo splendente hai creato, |
ai
giorni donando il fulgore del sole |
e
il mite chiarore lunare alle notti, |
ascolta
la preghiera del mattino. |
|
Ormai
dal mondo fugge la tenebra, |
rinasce
ancora la luce, |
ritorna
limpida e pronta la mente, |
la
gioia nell’agire si ridesta, |
|
L’ora
è più lieta, il cuore più sereno, |
l’aria
è più dolce e chiara; |
tutto
con voce nuova ammonisce |
che
è tempo di cantare le tue lodi. |
|
Salvaci
dall’insidia, |
dalla
tristezza del male preservaci; |
non
esca parola malvagia, |
l’iniquità
non deturpi la vita. |
|
Odi,
Padre celeste, la supplica |
e
per Gesù Cristo esaudisci; |
egli
regna con te e con lo Spirito |
negli
infiniti secoli. Amen. |
|
ACCLAMAZIONI A CRISTO
SIGNORE |
Eleviamo la nostra implorazione a
Gesù, fonte della vita, della libertà, della speranza. |
|
Figlio
di Dio, primogenito fra molti fratelli, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu,
che hai esteso la benedizione di Abramo a tutte le genti, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu,
che ci rendi in te una cosa sola e ci fai eredi dell’antica promessa, Kyrie
eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Cristo,
nostra Pasqua, immolato per noi, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu,
che ci hai giustificati gratuitamente in virtù della tua redenzione, Kyrie
eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu,
che sei risuscitato dai morti e sei Signore, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci esaudisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
|
Terza |
|
Tu
che invocato ti effondi, |
con
il Padre e col Figlio unico Dio, |
o
Spirito, discendi |
senza
indugio nei cuori. |
|
Gli
affetti, i pensieri, la voce |
cantino
la tua lode; |
la
tua fiamma divampi |
e
gli uomini accenda d’amore. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. Amen. |
|
Sesta |
|
O
Dio glorioso, altissimo sovrano, |
che
i tempi diversi alternando, |
orni
di dolce chiarità il mattino |
e
l’infocato meriggio avvampi, |
|
placa
la furia delle discordie, |
spegni
il funesto ardore dell’odio, |
dona
alle membra sanità e vigore, |
agli
animi dona la pace. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
Nona |
|
Perpetuo
vigore degli esseri, |
che
eterno e immutabile stai |
e
la vicenda regoli del giorno |
nell’inesausto
gioco della luce, |
|
la
nostra sera irradia |
del
tuo vitale splendore; |
premia
la morte dei giusti |
col
giorno che non tramonta. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 118,105-112 XIV (Nun) |
|
Ant. 1 Lampada per i miei passi, Signore, * è la tua
parola. † |
|
Lampada
per i miei passi è la tua parola, * |
†
luce sul mio cammino. |
Ho
giurato, e lo confermo, * |
di custodire i tuoi precetti di
giustizia. |
|
Sono
stanco di soffrire, Signore, * |
dammi vita secondo la tua parola. |
Signore,
gradisci le offerte delle mie labbra, * |
insegnami
i tuoi giudizi. |
|
La
mia vita è sempre in pericolo, * |
ma
non dimentico la tua legge. |
Gli
empi mi hanno teso i loro lacci, * |
ma
non ho deviato dai tuoi precetti. |
|
Mia
eredità per sempre sono i tuoi insegnamenti, * |
sono
essi la gioia del mio cuore. |
Ho
piegato il mio cuore ai tuoi comandamenti, * |
in
essi è la mia ricompensa per sempre. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Lampada per i miei passi, Signore, * è la tua
parola. |
|
Salmo 69 |
|
Ant. 2 Gioia e allegrezza grande * per quelli che ti
cercano, Signore. |
|
Vieni
a salvarmi, o Dio, * |
vieni presto, Signore, in mio aiuto. |
Siano
confusi e arrossiscano * |
quanti attentano alla mia vita. |
|
Retrocedano
e siano svergognati * |
quanti
vogliono la mia rovina. |
Per
la vergogna si volgano indietro * |
quelli
che mi deridono. |
|
Gioia
e allegrezza grande per quelli che ti cercano; † |
dicano
sempre: «Dio è grande» * |
quelli
che amano la tua salvezza. |
|
Ma
io sono povero e infelice, * |
vieni
presto, mio Dio; |
tu
sei mio aiuto e mio salvatore; * |
Signore,
non tardare. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Gioia e allegrezza grande * per quelli che ti
cercano, Signore. |
|
Salmo 74 |
|
Ant. 3 Invochiamo il tuo nome, o Dio nostro. |
|
Noi
ti rendiamo grazie, o Dio, ti rendiamo grazie: * |
invocando il tuo nome, |
raccontiamo le tue meraviglie. |
|
Nel
tempo che avrò stabilito * |
io
giudicherò con rettitudine. |
Si
scuota la terra con i suoi abitanti, * |
io
tengo salde le sue colonne. |
|
Dico
a chi si vanta: «Non vantatevi». * |
E
agli empi: «Non alzate la testa!». |
Non
alzate la testa contro il cielo, * |
non
dite insulti a Dio. |
|
Non
dall’oriente, non dall’occidente, * |
non
dal deserto, non dalle montagne |
ma
da Dio viene il giudizio: * |
è
lui che abbatte l’uno e innalza l’altro. |
|
Poiché
nella mano del Signore è un calice * |
ricolmo
di vino drogato. |
|
Egli
ne versa: † |
fino alla feccia ne dovranno sorbire, * |
ne
berranno tutti gli empi della terra. |
|
Io
invece esulterò per sempre, * |
canterò
inni al Dio di Giacobbe. |
Annienterò
tutta l’arroganza degli empi, * |
allora
si alzerà la potenza dei giusti. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3 Invochiamo il tuo nome, o Dio nostro. |
|
Alle altre Ore salmodia complementare |
|
Terza |
|
LETTURA BREVE 2
Tm 1,13-14 |
Carissimo,
prendi come modello le sane parole che hai udito da me, con la fede e la
carità che sono in Cristo Gesù. Custodisci il buon deposito con l’aiuto dello
Spirito santo che abita in noi. |
|
Esultino
e gioiscano in te, Signore. |
Esultino
e gioiscano in te, Signore, * quanti ti cercano. |
|
Dicano
sempre: il Signore è grande. |
Quanti
ti cercano. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Esultino
e gioiscano in te, Signore, * quanti ti cercano. |
|
ORAZIONE |
Ai
pellegrini anelanti alla terra della promessa concedi, Signore, l’acqua viva
dello Spirito che disseta e rinnova, e sulla strada che conduce al Padre sii
tu con noi, nostra sola speranza, che vivi e regni nei secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Sesta |
|
LETTURA BREVE Ez
36,25-26a |
Vi
aspergerò con acqua pura e sarete purificati; io vi purificherò da tutte le
vostre sozzure e da tutti i vostri idoli; vi darò un cuore nuovo, metterò
dentro di voi uno spirito nuovo. |
|
Il
mio cuore sia integro, o Dio. |
Il
mio cuore sia integro, o Dio, * nei tuoi precetti. |
|
Perché
non resti confuso. |
Nei
tuoi precetti. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Il
mio cuore sia integro, o Dio, * nei tuoi precetti. |
|
ORAZIONE |
O
Dio, l’innocente tuo Figlio è stato giudicato dagli iniqui: in virtù di
questo sacrificio, salva il popolo che ti invoca dalla giusta sentenza di
condanna, perché possa gioiosamente cantare in eterno la tua misericordia. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Nona |
|
LETTURA BREVE Eb
9,11a.12 |
Fratelli,
Cristo, venuto come sommo sacerdote di beni futuri, entrò una volta per
sempre nel santuario non con sangue di capri e di vitelli, ma con il proprio
sangue, dopo averci ottenuto una redenzione eterna. |
|
Non
hai gradito né olocausti né sacrifici per il peccato. |
Non
hai gradito né olocausti né sacrifici per il peccato * allora io ho detto
«Ecco io vengo». |
|
Per
fare, o Dio, la tua volontà |
Ecco
io vengo. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Non
hai gradito né olocausti né sacrifici per il peccato * allora io ho detto
«Ecco io vengo». |
|
ORAZIONE |
Gesù,
Figlio di Dio, che ti sei umiliato per noi fino alla morte di croce perché
l’uomo ascendesse agli altissimi cieli, donaci di entrare fiduciosi nel
mistero della tua passione e di restare per sempre in comunione con te, che
vivi e regni nei secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
SS. CORPO E SANGUE |
DI CRISTO |
SOLENNITA’ |
|
Il
Signore sia con voi. |
E
con il tuo spirito. |
|
oppure |
|
Signore
ascolta la nostra preghiera |
E
il nostro grido giunga fino a te |
|
RITO DELLA LUCE |
Guardate
al Signore |
e
sarete raggianti di luce: |
non
saranno confusi i vostri volti. |
|
Guardate
e vedete |
quanto
è buono il Signore. |
non
saranno confusi i vostri volti. |
|
Guardate
al Signore |
e
sarete raggianti di luce: |
non
saranno confusi i vostri volti. |
|
INNO |
Scende
la sera sulla tua giornata, |
o
Verbo arcano del Padre |
che,
permanendo nell’eterna gloria, |
sei
venuto tra noi. |
|
Nell’ora
che un apostolo |
ti
consegnava all’odio dei nemici, |
ai
discepoli offrivi, |
cibo
di vita, il tuo corpo e il tuo sangue. |
|
Con
noi, nascendo, dividi la sorte; |
sedendo
a mensa, gli uomini nutri; |
sanguinoso
riscatto è la tua morte; |
sarai
nel regno glorioso premio. |
|
Vittima
santa, che doni salvezza |
e
ci dischiude la porta del cielo, |
tra
le mondane insidie e le lotte |
donaci
il tuo vigore. |
|
Gloria
si canti all’unico Dio |
e
a Cristo Salvatore, |
gloria
al divino Paraclito |
nella
distesa infinita dei secoli. Amen. |
|
RESPONSORIO |
Il
nostro Re fece una grande cena |
E
mandò i suoi servi a dire agli invitati: |
Il
mio banchetto è pronto. |
|
Venite,
mangiate il mio pane, |
bevete
il vino che ho preparato: |
Il
mio banchetto è pronto. |
|
SALMODIA |
|
Ant. A cena con gli apostoli, Gesù prese del pane,
* e, pronunziata la benedizione, lo spezzò e l’offrì ai commensali. |
|
Salmo 19 |
|
Ti
ascolti il Signore nel giorno della prova, * |
ti
protegga il nome del Dio di Giacobbe. |
Ti
mandi l’aiuto dal suo santuario * |
e
dall’alto di Sion ti sostenga. |
|
Ricordi
tutti i tuoi sacrifici * |
e
gradisca i tuoi olocausti. |
Ti
conceda secondo il tuo cuore, * |
faccia
riuscire ogni tuo progetto. |
|
Esulteremo
per la tua vittoria, † |
spiegheremo
i vessilli in nome del nostro Dio; * |
adempia
il Signore tutte le tue domande. |
|
Ora
so che il Signore salva il suo consacrato; † |
gli
ha risposto dal suo cielo santo * |
con
la forza vittoriosa della sua destra. * |
|
Chi
si vanta dei carri e chi dei cavalli, * |
noi
siamo forti nel nome del Signore nostro Dio. |
Quelli
si piegano e cadono, * |
ma
noi restiamo in piedi e siamo saldi. |
|
Salva
il re, o Signore, * |
rispondici,
quando ti invochiamo. |
|
Salmo 133 |
|
Ecco,
benedite il Signore, * |
voi tutti, servi del Signore; |
|
voi
che state nella casa del Signore * |
durante le notti. |
|
Alzate
le mani verso il tempio * |
e benedite il Signore. |
|
Da
Sion ti benedica il Signore, * |
che ha fatto cielo e terra. |
|
Salmo 116 |
|
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. A cena con gli apostoli, Gesù prese del pane,
* e, pronunziata la benedizione, lo spezzò e l’offrì ai commensali. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Accendi
in cuore, o Dio, il desiderio del cielo e dona una sete ardente di vita
eterna a noi che ci siamo radunati a onorare con profonda venerazione il
mistero del Corpo e del Sangue di Cristo Signore, che vive e regna con Te
nell’unità dello Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli. |
|
CANTICO DELLA BEATA VERGINE |
Cantico Lc
1,46-55 |
|
Ant. Grande è la tua bontà, Signore Dio! Per
rivelarla ai figli, dal cielo, un pane saporoso ci hai donato. * Così di beni
sazi gli affamati ed i ricchi rimandi a mani vuote. |
|
L'anima
mia magnifica il Signore * |
e il mio spirito esulta in Dio, mio
salvatore, |
|
perché
ha guardato l'umiltà della sua serva. * |
D'ora in poi tutte le generazioni |
mi chiameranno beata. |
|
Grandi
cose ha fatto in me l'Onnipotente * |
e Santo è il suo nome: |
|
di
generazione in generazione la sua misericordia * |
si stende su quelli che lo temono. |
|
Ha
spiegato la potenza del suo braccio, * |
ha disperso i superbi nei pensieri del
loro cuore; |
|
ha
rovesciato i potenti dai troni, * |
ha innalzato gli umili; |
|
ha
ricolmato di beni gli affamati, * |
ha rimandato i ricchi a mani vuote. |
|
Ha
soccorso Israele, suo servo, * |
ricordandosi della sua misericordia, |
|
come
aveva promesso ai nostri padri, * |
ad Abramo e alla sua discendenza, per
sempre. |
|
Gloria. |
|
L’anima
mia * |
magnifica il Signore. |
|
Ant. Grande è la tua bontà, Signore Dio! Per
rivelarla ai figli, dal cielo, un pane saporoso ci hai donato. * Così di beni
sazi gli affamati ed i ricchi rimandi a mani vuote. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Signore
Gesù Cristo, che nel sacramento mirabile del tuo corpo e del tuo sangue ci
hai lasciato il memoriale della tua pasqua, fa’ che, adorando con viva fede
questo santo mistero, riceviamo in noi i benefici della redenzione operata da
te, nostro Signore e nostro Dio, che vivi e regni nei dei secoli dei secoli. |
|
COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO |
Cantico Ef
1,3-10 |
|
Ant. «Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue
* rimane in me e io in lui» - dice il Signore -. |
|
Benedetto
sia Dio, |
Padre
del Signore nostro Gesù Cristo, * |
che
ci ha benedetti |
con
ogni benedizione spirituale, in Cristo. |
|
In
lui ci ha scelti * |
prima
della creazione del mondo, |
per
trovarci al suo cospetto * |
santi
e immacolati nell’amore. |
|
Ci
ha predestinati * |
a
essere suoi figli adottivi |
per
opera di Gesù Cristo, * |
secondo
il beneplacito del suo volere, |
|
a
lode e gloria della sua grazia, * |
che
ci ha dato nel suo Figlio diletto. |
In
lui abbiamo la redenzione |
mediante
il suo sangue, * |
la
remissione dei peccati |
secondo
la ricchezza della sua grazia. |
|
Dio
l’ha abbondantemente riversata su di noi |
con
ogni sapienza e intelligenza, * |
poiché
egli ci ha fatto conoscere |
il
mistero del suo volere, |
|
il
disegno di ricapitolare in Cristo tutte le cose, * |
quelle
del cielo come quelle della terra. |
|
Nella
sua benevolenza lo aveva in lui prestabilito * |
per realizzarlo nella pienezza dei tempi. |
|
Gloria. |
|
Ant. «Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue
* rimane in me e io in lui» - dice il Signore -. |
|
Orazione |
O
Dio, che per la tua gloria e per la nostra salvezza hai costituito sommo ed
eterno sacerdote il Cristo tuo Figlio concedi a noi divenuti tuo popolo
mediante il suo sangue, di sperimentare nella celebrazione sacrificale della
sua memoria la forza redentrice della croce e della risurrezione. Per lui,
che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
INTERCESSIONI |
Cristo
nella cena pasquale ha donato il suo corpo e il suo sangue per la vita del
mondo. Riuniti nella preghiera di lode, invochiamo il suo nome: |
Cristo, pane del cielo, da’ a noi la
vita eterna. |
|
Cristo,
Figlio del Dio vivo, che ci ahi comandato di celebrare l’eucarestia in tua
memoria, |
-
fa’ che vi partecipiamo sempre con
fede e amore a beneficio di tutta la Chiesa. |
|
Cristo,
unico e sommo sacerdote, che hai affidato ai tuoi ministri i santi misteri, |
-
fa’ che essi esprimano nella vita ciò
che celebrano nel sacramento. |
|
Cristo,
che unisci in un solo corpo quanti si nutrono di uno stesso pane, |
-
accresci nella nostra comunità la
concordia e la pace. |
|
Cristo,
che ci dai il farmaco dell’immortalità e il pegno della risurrezione, |
-
dona la salute agli infermi e il
perdono ai peccatori. |
|
Cristo,
che ci dai la grazia di annunziare la tua morte e risurrezione fino al giorno
della tua venuta, |
-
rendi partecipi della tua gloria i
nostri fratelli defunti. |
|
Preghiamo
ardentemente il Padre perché ci doni sempre il Pane vivo che sostiene nella
vita di grazia: |
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci custodisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
Convertici,
Dio, nostra salvezza. |
E
placa il tuo sdegno verso di noi. |
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
Di
tenebra la terra ormai si ammanta: |
quasi
una dolce morte |
scende
sui corpi spossati, |
che
alla luce del giorno rivivranno. |
|
Cristo
Signore, luce vera, vita, |
salva
i tuoi servi: |
l'oscura
inerzia del sonno |
non
si tramuti nell'esilio eterno. |
|
Nessuna
forza del male |
ci
vinca nella notte: |
tu
che ci doni il riposo, |
veglia
su chi ti implora. |
|
A
te Gesù, sia gloria |
che
sei nato da vergine, |
con
il Padre e lo Spirito |
nella
distesa dei secoli. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 4 |
|
Ant. Dalle angosce mi hai liberato; * abbi pietà,
Signore, e ascoltami. |
|
Quando
ti invoco, rispondimi, |
Dio, mia giustizia: † |
dalle angosce mi hai liberato; * |
pietà di me, ascolta la mia preghiera. |
|
Fino
a quando, o uomini, |
sarete duri di cuore? * |
Perché amate cose vane |
e cercate la menzogna? |
|
Sappiate
che il Signore fa prodigi |
per il suo fedele: * |
il Signore mi ascolta quando lo invoco. |
|
Tremate
e non peccate, * |
sul vostro giaciglio riflettete e
placatevi. |
|
Offrite
sacrifici di giustizia * |
e confidate nel Signore. |
|
Molti
dicono: "Chi ci farà vedere il bene?". * |
Risplenda su di noi, Signore, |
la luce del tuo volto. |
|
Hai
messo più gioia nel mio cuore * |
di quando abbondano vino e frumento. |
In pace mi corico e subito mi addormento: * |
tu solo, Signore, al sicuro mi fai
riposare. |
|
Gloria. |
|
Ant. Dalle angosce mi hai liberato; * abbi pietà,
Signore, e ascoltami. |
|
Salmo 132 |
|
Ant. Buono e soave è lodare il Signore. |
|
Ecco
quanto è buono e quanto è soave * |
che
i fratelli vivano insieme! |
|
È
come olio profumato sul capo, † |
che
scende sulla barba, |
sulla
barba di Aronne, * |
che
scende sull’orlo della sua veste. |
|
È
come rugiada dell’Ermon, * |
che
scende sui monti di Sion. |
|
Là
il Signore dona la benedizione * |
e
la vita per sempre. |
|
Gloria. |
|
Ant. Buono e soave è lodare il Signore. |
|
LETTURA BREVE Dt
6,4-7 |
Ascolta,
Israele: il Signore è il nostro Dio, il Signore è uno solo. Tu amerai il
Signore tuo Dio con tutto il cuore, con tutta l'anima e con tutte le forze.
Questi precetti che oggi ti do, ti stiano fissi nel cuore; li ripeterai ai
tuoi figli, ne parlerai quando sarai seduto in casa tua, quando camminerai
per via, quando ti coricherai e quando ti alzerai. |
|
Il
mio cuore sia integro. |
Il mio cuore sia integro * nei tuoi
precetti, Signore. |
|
Perché
non resti confuso. |
Nei tuoi precetti, Signore. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Il mio cuore sia integro * nei tuoi
precetti, Signore. |
|
CANTICO DI SIMEONE |
Cantico Lc
2,19-32 |
|
Ant. Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola. † |
|
Ora
lascia, o Signore, che il tuo servo * |
vada in pace secondo la tua parola; |
|
† perché i miei occhi han visto la tua
salvezza, * |
preparata da te davanti a tutti i
popoli, |
|
luce
per illuminare le genti * |
e gloria del tuo popolo Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola. |
|
ORAZIONE |
Visita,
Padre, la nostra casa e salvala dalle insidie del nemico; veglino gli angeli
santi sulla nostra quiete, e la tua benedizione sempre rimanga con noi. Per
Cristo Nostro Signore. |
|
ANTIFONA ALLA B.V. MARIA |
Inviolato
fiore, purissima Vergine, |
porta
lucente del cielo, |
Madre
di Cristo amata, Signore piissima, |
odi
quest’inno di lode. |
Casta
la vita scorra, sia limpido l’animo: |
così
t’implorano i cuori. |
Per
la tua dolce supplica a noi colpevoli |
scenda
il perdono di Dio. |
Vergine
tutta santa, Regina bellissima, |
inviolato
fiore. |
|
Prima della conclusione si può lodevolmente inserire un breve
esame di coscienza. |
|
CONCLUSIONE |
Dormiamo
in pace. |
Vigiliamo
in Cristo. |