Lunedì
17 Aprile 2017 |
Lunedì «in Albis» |
fra l’Ottava di Pasqua |
|
|
·
Vespri |
·
Compieta |
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
INNO |
1.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore notturne o nelle prime ore del mattino: |
|
La
nostra lode accoglie, |
o
Creatore eterno delle cose, |
che,
notte e giorno avvicendando, |
rendi
più vario e grato il tempo. |
|
Alta
regna la notte |
e
già s’ode il canto del gallo, |
gioioso
presagio di luce |
all’ansia
del viandante. |
|
Si
desta allora e ad oriente appare |
la
stella palpitante del mattino, |
la
torma squagliasi dei vagabondi, |
abbandonando
i vicoli del male. |
|
Il
gallo canta: la sua voce placa |
il
furioso fragore dell’onda; |
e
Pietro, roccia che fonda la Chiesa, |
la
colpa asterge con lacrime amare. |
|
Orsù
leviamoci animosi e pronti: |
tutti
risveglia il richiamo del gallo |
e
gli indolenti accusa che si attardano |
sotto
le coltri dormigliando ancora. |
|
Il
gallo canta. Torna la speranza; |
l’infermo
sente rifluir la vita, |
il
sicario nasconde il suo pugnale, |
negli
smarriti la fede rivive. |
|
Gesù
Signore, guardaci pietoso, |
quando,
tentati, incerti vacilliamo: |
se
tu ci guardi, le macchie dileguano |
e
il peccato si stempera nel pianto. |
|
Tu,
vera luce, nei cuori risplendi, |
disperdi
il torpore dell’anima: |
a
te sciolga il labbro devoto |
la
santa primizia dei canti. |
|
Gloria
a Dio Padre |
e
all’unico suo Figlio |
con
lo Spirito santo |
nella
distesa dei secoli. Amen. |
|
2.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore del giorno: |
|
Vita
dei santi, Cristo, unica via, |
o
sola speranza del mondo, |
o
sorgente di pace e di giustizia, |
voci
e cuori a te inneggiano. |
|
Se
qualche luce di virtù tu vedi, |
ogni
parola vera, |
ogni
infiammata volontà di bene, |
è,
Signore, tua grazia. |
|
Dona
quiete ai tempi incerti, salda |
custodisci
la fede, |
rinvigorisci
i deboli, |
perdona
i peccatori. |
|
Gloria
si canti al Padre |
e
all’unico suo Figlio, |
dolce
si levi la lode allo Spirito |
negli
infiniti secoli. Amen. |
|
3.
Oppure, sia nelle ore
notturne sia nelle ore diurne: |
|
Era
l'alba; e molli il viso |
Maddalena
e l'altre donne |
Fean
lamento sull'Ucciso; |
Ecco
tutta di Sionne |
Si
commosse la pendice, |
E
la scolta insultatrice |
Di
spavento tramortì. |
|
Un
estranio giovinetto |
Si
posò sul monumento: |
Era
folgore l'aspetto, |
Era
neve il vestimento: |
Alla
mesta che 'l richiese |
Diè
risposta quel cortese: |
E
risorto; non è qui. |
|
RESPONSORIO |
Alleluia,
alleluia. |
Alleluia. |
Beato
l’uomo a cui è rimessa la colpa |
e
perdonato il peccato. |
Alleluia. |
Beato
l’uomo a cui Dio non imputa alcun male |
e
nel cui spirito non è inganno. |
Alleluia. |
Tacevo
e si logoravano le mie ossa, |
mentre
gemevo tutto il giorno. |
Alleluia. |
Giorno
e notte pesava su di me la tua mano. |
Alleluia. |
Come
per arsura d’estate inaridiva il mio vigore. |
Alleluia. |
Per
questo ti prega ogni fedele |
nel
tempo dell’angoscia. |
Alleluia. |
Gioite
nel Signore ed esultate, giusti, |
giubilate,
voi tutti, retti di cuore. |
Alleluia. |
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei
secoli dei secoli. Amen. |
Alleluia. |
|
SALMODIA |
Cantico Is
12,1-6 |
|
Ant. 1 Tu sei, Signore, il padre e il redentore nostro:
* rimane eterno il tuo nome. Alleluia. |
|
Ti
ringrazio, Signore; † |
tu eri in collera con me, * |
ma la tua collera si è calmata e tu mi
hai consolato. |
|
Ecco,
Dio è la mia salvezza; * |
io confiderò, non avrò mai timore, |
perché
mia forza e mio canto è il Signore; * |
egli è stato la mia salvezza. |
|
Attingerete
acqua con gioia * |
alle sorgenti della salvezza». |
|
In
quel giorno direte: * |
«Lodate il Signore, invocate il suo
nome; |
manifestate
tra i popoli le sue meraviglie, * |
proclamate che il suo nome è sublime. |
|
Cantate
inni al Signore, perché ha fatto opere grandi, * |
ciò sia noto in tutta la terra. |
|
Gridate
giulivi ed esultate, abitanti di Sion, * |
perché grande in mezzo a voi è il Santo
di Israele». |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Tu sei, Signore, il padre e il redentore
nostro: * rimane eterno il tuo nome. Alleluia. |
|
Cantico Os
6,1-6 |
|
Ant. 2
Cristo morì per i nostri peccati * ed è risorto secondo le Scritture.
Alleluia. |
|
Venite,
ritorniamo al Signore: † |
ci
guarirà egli che ci ha straziato, * |
ci
fascerà egli che ci ha percosso. |
|
Dopo
due giorni ci ridarà la vita † |
e
il terzo ci farà rialzare * |
e
noi vivremo alla sua presenza. |
|
Affrettiamoci
a conoscere il Signore, * |
la
sua venuta è sicura come l'aurora. |
Verrà
a noi come la pioggia di autunno, * |
come
la pioggia di primavera, che feconda la terra. |
|
«Che
dovrò fare per te, Efraim, * |
che dovrò fare per te, Giuda? |
Il
vostro amore è come una nube del mattino, * |
come la rugiada che all'alba svanisce. |
|
Per
questo li ho colpiti per mezzo dei profeti, † |
li
ho uccisi con le parole della mia bocca * |
e
il mio giudizio sorge come la luce: |
|
poiché
voglio l'amore e non il sacrificio, * |
la
conoscenza di Dio più degli olocausti». |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
Cristo morì per i nostri peccati * ed è risorto secondo le Scritture.
Alleluia. |
|
Cantico Ez
36,24-28 |
|
Ant. 3
Alleluia, Cristo Gesù è il nostro redentore. |
|
Vi
prenderò dalle genti, † |
vi
radunerò da ogni terra * |
e
vi condurrò sul vostro suolo. |
|
Vi
aspergerò con acqua pura e sarete purificati; † |
io
vi purificherò da tutte le vostre sozzure * |
e
da tutti i vostri idoli; |
|
vi
darò un cuore nuovo, * |
metterò
dentro di voi uno spirito nuovo, |
toglierò
da voi il cuore di pietra * |
e
vi darò un cuore di carne. |
|
Porrò
il mio spirito dentro di voi † |
e
vi farò vivere secondo i miei statuti * |
e
vi farò osservare e mettere in pratica |
le mie leggi. |
|
Abiterete
nella terra che io diedi ai vostri padri; † |
voi
sarete il mio popolo * |
e
io sarò il vostro Dio. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3
Alleluia, Cristo Gesù è il nostro redentore. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
Tu
sei benedetto, Signore. |
Amen. |
|
PRIMA LETTURA 1
Pt 1,1-21 |
Inizio
della prima lettera di san Pietro, apostolo. |
|
Pietro,
apostolo di Gesù Cristo, ai fedeli dispersi nel Ponto, nella Galazia, nella Cappadòcia,
nell'Asia e nella Bitinia, eletti secondo la prescienza di Dio Padre,
mediante la santificazione dello Spirito, per obbedire a Gesù Cristo e per
essere aspersi del suo sangue: grazia e pace a voi in abbondanza. |
Sia
benedetto Dio e Padre del Signore nostro Gesù Cristo; nella sua grande
misericordia egli ci ha rigenerati, mediante la risurrezione di Gesù Cristo
dai morti, per una speranza viva, per una eredità che non si corrompe, non si
macchia e non marcisce. Essa è conservata nei cieli per voi, che dalla
potenza di Dio siete custoditi mediante la fede, per la vostra salvezza,
prossima a rivelarsi negli ultimi tempi. |
Perciò
siete ricolmi di gioia, anche se ora dovete essere un po' afflitti da varie prove,
perché il valore della vostra fede, molto più preziosa dell'oro, che, pur
destinato a perire, tuttavia si prova col fuoco, torni a vostra lode, gloria
e onore nella manifestazione di Gesù Cristo: voi lo amate, pur senza averlo
visto; e ora senza vederlo credete in lui. Perciò esultate di gioia
indicibile e gloriosa, mentre conseguite la mèta della vostra fede, cioè la
salvezza delle anime. |
Su
questa salvezza indagarono e scrutarono i profeti che profetizzarono sulla
grazia a voi destinata cercando di indagare a quale momento o a quali
circostanze accennasse lo Spirito di Cristo che era in loro, quando prediceva
le sofferenze destinate a Cristo e le glorie che dovevano seguirle. E fu loro
rivelato che non per se stessi, ma per voi, erano ministri di quelle cose che
ora vi sono state annunziate da coloro che vi hanno predicato il vangelo
nello Spirito Santo mandato dal cielo; cose nelle quali gli angeli desiderano
fissare lo sguardo. |
Perciò,
dopo aver preparato la vostra mente all'azione, siate vigilanti, fissate ogni
speranza in quella grazia che vi sarà data quando Gesù Cristo si rivelerà.
Come figli obbedienti, non conformatevi ai desideri d'un tempo, quando
eravate nell'ignoranza, ma ad immagine del Santo che vi ha chiamati,
diventate santi anche voi in tutta la vostra condotta; poiché sta scritto:
Voi sarete santi, perché io sono santo. E se pregando chiamate Padre colui
che senza riguardi personali giudica ciascuno secondo le sue opere,
comportatevi con timore nel tempo del vostro pellegrinaggio. Voi sapete che
non a prezzo di cose corruttibili, come l'argento e l'oro, foste liberati
dalla vostra vuota condotta ereditata dai vostri padri, ma con il sangue
prezioso di Cristo, come di agnello senza difetti e senza macchia. Egli fu
predestinato già prima della fondazione del mondo, ma si è manifestato negli
ultimi tempi per voi. E voi per opera sua credete in Dio, che l'ha
risuscitato dai morti e gli ha dato gloria e così la vostra fede e la vostra
speranza sono fisse in Dio. |
|
RESPONSORIO |
Dio
sia benedetto, |
che
ci ha rigenerati a una viva speranza |
mediante la risurrezione di Gesù dai
morti. |
Alleluia. |
|
Sono
certo di contemplare la bontà del Signore |
sulla
terra dei viventi |
mediante la risurrezione di Gesù dai morti. |
Alleluia. |
|
SECONDA LETTURA |
Dai
discorsi su «I sacramenti» di sant’Ambrogio, vescovo. |
|
Mi
accingo a parlarvi dei sacramenti che avete ricevuto, argomento del quale non
sarebbe stato opportuno fornire prima d’ora la spiegazione. In un cristiano,
infatti, la fede sta davanti a tutto. Perciò anche a Roma coloro che sono stati battezzati
vengono chiamati «fedeli», e il nostro padre Abramo fu giustificato per la
fede, non per le opere. Avete dunque ricevuto il battesimo, avete creduto.
Non mi è lecito pensare diversamente: non saresti stato chiamato alla grazia,
se Cristo non ti avesse giudicato degno della sua grazia. |
Dunque,
che cosa abbiamo compiuto sabato? L’apertura. Questi misteri dell’apertura
sono stati celebrati quando il vescovo ti ha toccato gli orecchi e le narici.
Che significa questo? Nel vangelo nostro Signore Gesù Cristo, quando gli fu
presentato un sordomuto, gli toccò gli orecchi, e la bocca: gli orecchi
perché era sordo, e la bocca perché era muto. E disse: Effatha. È una parola
ebraica che in latino significa «apriti». Per questo dunque il vescovo ti ha
toccato gli orecchi, perché i tuoi orecchi si aprissero alla parola e
all’esortazione del vescovo. Ma tu mi chiedi: «Perché le narici?». Là, perché
era muto, gli toccò la bocca, affinché, visto che non poteva parlare dei
misteri celesti, ricevesse la voce da Cristo, e là si trattava di un uomo.
Qui, perché si battezzano delle donne e la purezza del servo non è così
grande come quella del padrone – quale confronto vi può essere, dal momento
che questi rimette i peccati, mentre a quello sono rimessi? –, perciò in
riferimento all’azione e al compito, il vescovo non tocca la bocca, ma le
narici. Perché le narici? Perché tu accolga il buon odore dell’eterna pietà,
perché tu dica: «Siamo il buon odore di Cristo per Dio» (2 Cor 2, 15), come
disse il santo Apostolo, e in te vi sia la fragranza della fede e della
devozione. |
Siamo
venuti al fonte, sei entrato, sei stato unto. Pensa a chi hai visto, pensa a
quello che hai detto, richiamalo diligentemente alla memoria! Ti è venuto
incontro un levita, ti è venuto incontro un sacerdote, sei stato unto come un
atleta di Cristo che si prepara a sostenere la lotta contro questo mondo. Ti
sei impegnato a cimentarti nella lotta. Chi lotta ha motivo di sperare. Dove
c’è lotta, là c’è una corona. Lotti nel mondo, ma sei incoronato da Cristo. E
sei incoronato per le lotte sostenute contro il mondo; infatti, benché il
premio sia in cielo, il merito per ottenerlo si acquista quaggiù. |
Quando
il vescovo ti ha chiesto: «Rinunci al diavolo e alle sue opere?», che cosa
hai risposto? «Rinuncio»; «Rinunci al mondo e ai suoi piaceri?», che cosa hai
risposto? «Rinuncio». Ricordati delle tue parole, e non ti esca mai dalla
mente ciò che consegue alla garanzia da te offerta. Se tu dai una cambiale ad
una persona, devi impegnarti per riceverne il denaro; non hai via di scampo,
e l’usuraio ti obbliga anche se tu ti opponi. Se rifiuti, vai in tribunale, e
là la tua garanzia dimostra il tuo torto. Pensa a dove hai promesso e a chi.
Hai visto un levita, ma è un ministro di Cristo. Lo hai visto prestare
servizio davanti agli altari. La tua cambiale, dunque, è conservata non in
terra, ma in cielo. Pensa a dove ricevi i sacramenti celesti. Se qui c’è il
corpo di Cristo, qui si ritrovano anche gli angeli. «Dove il corpo, lì anche
le aquile» (Mt 24, 28), hai letto nel vangelo. Dove c’è il corpo di Cristo, là
si trovano anche le aquile, che sono solite spiccare il volo per fuggire ciò
che è terreno e raggiungere ciò che è celeste. Perché dico questo? Perché
anche tutti gli uomini annunciatori di Cristo sono angeli e sembrano assunti
al posto degli angeli. In che modo? Ascolta. Giovanni Battista era nato da un
uomo e da una donna. E tuttavia sappi che anch’egli è un angelo: «Ecco, mando
il mio angelo davanti alla sua faccia, ed egli preparerà la tua strada
davanti a te». (Mt 11, 10). Ascolta un’altra prova. Dice il profeta Malachia:
«Le labbra del sacerdote custodiscono la scienza e cercano la legge dalla sua
bocca: infatti è l’angelo di Dio onnipotente» (2, 7). Diciamo questo per
proclamare la gloria del sacerdozio, non per aggiungere qualcosa ai nostri
meriti personali. |
Hai
dunque rinunciato al mondo, hai rinunciato al secolo: devi sentirne
l’impegno! Chi deve del denaro, ha sempre in mente la sua garanzia. Anche tu,
che sei debitore della fede a Cristo, custodisci la fede, che è molto più
preziosa del denaro: la fede è un patrimonio eterno, il denaro un patrimonio
temporaneo. Anche tu dunque ricorda sempre che cosa hai promesso: sarai più
guardingo. Se manterrai la tua promessa manterrai anche la tua garanzia. |
|
TE DEUM |
Noi
ti lodiamo, Dio, * |
ti proclamiamo Signore. |
O
eterno Padre, * |
tutta la terra di adora. |
|
A
te cantano gli angeli * |
e tutte le potenze dei cieli: |
Santo,
Santo, Santo * |
il Signore Dio dell’universo. |
|
I
cieli e la terra * |
sono pieni della tua gloria. |
Ti
acclama il coro degli apostoli * |
e la candida schiera dei martiri; |
|
le
voci dei profeti si uniscono nella tua lode; * |
la santa Chiesa proclama la tua gloria, |
adora
il tuo unico Figlio, * |
e lo Spirito Santo Paraclito. |
|
O
Cristo, re della gloria, * |
eterno Figlio del Padre, |
tu
nascesti dalla Vergine Madre * |
per la salvezza dell’uomo. |
|
Vincitore
della morte, * |
hai aperto ai credenti il regno dei
cieli. |
Tu
siedi alla destra di Dio, nella gloria del Padre. * |
Verrai a giudicare il mondo alla fine
dei tempi. |
|
Soccorri
i tuoi figli, Signore, * |
che hai redento col tuo sangue prezioso. |
Accoglici
nella tua gloria * |
nell’assemblea dei santi. |
|
Salva
il tuo popolo, Signore, * |
guida
e proteggi i tuoi figli. |
Ogni
giorno ti benediciamo, * |
Lodiamo il tuo nome per sempre. |
|
Degnati
oggi, Signore, * |
di custodirci senza peccato. |
Sia
sempre con noi la tua misericordia: * |
in te abbiamo sperato. |
|
Pietà
di noi, Signore, * |
pietà di noi. |
Tu
sei la nostra speranza, * |
non saremo confusi in eterno. |
|
Se all’Ufficio delle Letture seguono immediatamente le Lodi si omettono
l’orazione seguente e l’introduzione di Lodi e si recita immediatamente il
Cantico di Zaccaria. |
|
ORAZIONE |
Dio
salvatore e Padre, che nella risurrezione del Figlio tuo hai spezzato la schiavitù
del demonio e hai dato origine a un popolo nuovo, dona ai tuoi servi di
custodire con cuore fedele la gioia di una libertà così grande. Per Gesù
Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te,
nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
CANTICO DI ZACCARIA |
Cantico Lc
1,68-79 |
|
Ant. Davvero il Signore è risorto * ed è apparso a
Pietro. Alleluia. |
|
Benedetto
il Signore Dio d'Israele, * |
perché ha visitato e redento il suo
popolo, |
|
e
ha suscitato per noi una salvezza potente * |
nella casa di Davide, suo servo, |
|
come
aveva promesso * |
per bocca dei suoi santi profeti d'un
tempo: |
|
salvezza
dai nostri nemici, * |
e dalle mani di quanti ci odiano. |
|
Così
egli ha concesso misericordia ai nostri padri * |
e si è ricordato della sua santa
alleanza, |
|
del
giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * |
di concederci, liberati dalle mani dei
nemici, |
|
di
servirlo senza timore, in santità e giustizia * |
al suo cospetto, per tutti i nostri
giorni. |
|
E
tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * |
perché andrai innanzi al Signore a
preparargli le strade, |
|
per
dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * |
nella remissione dei suoi peccati, |
|
grazie
alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * |
per cui verrà a visitarci dall'alto un
sole che sorge |
|
per
rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * |
e nell'ombra della morte |
|
e
dirigere i nostri passi * |
sulla via della pace». |
|
Gloria. |
|
Ant. Davvero il Signore è risorto * ed è apparso a
Pietro. Alleluia. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Preghiamo. (pausa di preghiera silenziosa) |
O
Padre, che ci hai ridato la vita eterna nella Pasqua del tuo Unigenito venuto
a farsi condannare per nostro amore, rivolgi a lui i nostri cuori e la nostra
vita, perché sia mite con noi quando ci verrà a giudicare e ci unisca alla
sua gloria di salvatore risorto, che vive e regna con te, nell'unità dello
Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
ANTIFONA «AD CRUCEM» |
Scese
dal cielo l’angelo di Dio, |
che
rotolò la pietra del sepolcro |
e
si pose a sedere su di essa. * |
Maria
lo interrogò: |
«Sai
dov’è il mio Signore?». * |
«È
risorto dai morti, alleluia, alleluia, |
in
Galilea lo vedrete. |
Ecco,
io ve l’ho detto». Alleluia. |
|
Orazione |
Dio
onnipotente, ascolta la nostra voce: per la carità, infusa in noi dallo Spirito,
risorgano dalla morte del peccato quanti hanno riconosciuto la grazia della
risurrezione di Cristo Signore, che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
SALMODIA |
Cantico Es 15,1-4a.8-13.17-18 |
|
Ant. 1 Alleluia,
alleluia, alleluia. |
|
Voglio
cantare in onore del Signore: † |
perché ha mirabilmente trionfato, * |
ha
gettato in mare cavallo e cavaliere. |
|
Mia
forza e mio canto è il Signore, * |
egli mi ha salvato. |
È il mio Dio e lo voglio lodare, * |
è il
Dio di mio padre e lo voglio esaltare! |
|
Dio
è prode in guerra, * |
si chiama Signore. |
I
carri del faraone e il suo esercito * |
li ha gettati in mare. |
|
Al
soffio della tua ira si accumularono le acque, † |
si
alzarono le onde come un argine, * |
si
rappresero gli abissi in fondo al mare. |
|
Il
nemico aveva detto: * |
«Inseguirò, raggiungerò, spartirò il
bottino, |
se ne sazierà la mia brama; * |
sfodererò
la spada, |
li conquisterà la mia mano!». |
|
Soffiasti
con il tuo alito: li coprì il mare, * |
sprofondarono
come piombo |
in acque profonde. |
|
Chi
è come te fra gli dei, * |
chi
è come te, maestoso in santità, Signore? |
Chi
è come te tremendo nelle imprese, * |
operatore
di prodigi? |
|
Stendesti
la destra: * |
li inghiottì la terra. |
Guidasti
con il tuo favore |
questo popolo che hai riscattato, * |
lo
conducesti con forza alla tua santa
dimora. |
|
Lo
fai entrare * |
e lo pianti sul monte della tua
promessa, |
luogo
che per tua sede, Signore, hai preparato, * |
santuario
che le tue mani, Signore, |
hanno fondato. |
|
Il
Signore regna * |
in
eterno e per sempre. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Alleluia,
alleluia, alleluia. |
|
Salmi Laudativi |
|
Ant. 2 So che cercate Gesù, il crocifisso: * è
risorto. Alleluia. |
Sal
149 |
Cantate
al Signore un canto nuovo; * |
la
sua lode nell’assemblea dei fedeli. |
Gioisca
Israele nel suo Creatore, * |
esultino
nel loro Re i figli di Sion. |
|
Lodino
il suo nome con danze, * |
con
timpani e cetre gli cantino inni. |
Il
Signore ama il suo popolo, * |
incorona gli umili di vittoria. |
|
Esultino
i fedeli nella gloria, * |
sorgano lieti dai loro giacigli. |
Le
lodi di Dio sulla loro bocca * |
e la spada a due tagli nelle loro mani, |
|
per
compiere la vendetta tra i popoli * |
e punire le genti; |
per
stringere in catene i loro capi, * |
i loro nobili in ceppi di ferro; |
|
per
eseguire su di essi * |
il giudizio già scritto: |
questa
è la gloria * |
per tutti i suoi fedeli. |
|
Sal
116 |
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 So che cercate Gesù, il crocifisso: * è
risorto. Alleluia. |
|
Salmo
diretto Sal
135,16-26 |
Guidò
il suo popolo nel deserto: * |
eterna è la sua misericordia. |
|
Percosse
grandi sovrani * |
eterna
è la sua misericordia. |
|
uccise
re potenti: * |
eterna
è la sua misericordia. |
|
Seon,
re degli Amorrei: * |
eterna
è la sua misericordia. |
|
Og,
re di Basan: * |
eterna
è la sua misericordia. |
|
Diede
in eredità il loro paese; * |
eterna
è la sua misericordia. |
|
in
eredità a Israele suo servo: * |
eterna è la sua misericordia. |
|
Nella
nostra umiliazione si è ricordato di noi: * |
eterna
è la sua misericordia. |
|
ci
ha liberati dai nostri nemici: * |
eterna
è la sua misericordia. |
|
Egli
dà il cibo ad ogni vivente: * |
eterna
è la sua misericordia. |
|
Lodate
il Dio del cielo: * |
eterna è la sua misericordia. |
|
Gloria. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Concedi,
o Dio onnipotente, che la speranza accesa in noi dal mistero pasquale
raggiunga il suo pieno compimento per la forza che ci viene dalla gloria di Cristo
risorto, che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
INNO |
Oggi
rifulge il giorno di nuova luce, |
risuona
il cielo di canti, |
ebbro
di gioia l’universo esulta, |
oggi
l’infermo geme. |
|
Cristo
è Signore! Ha infranto |
le
oscure porte del dolente regno, |
l’uomo
rivive e libero |
scuote
per sempre le tristi catene. |
|
Grava
la pietra inutile sul sepolcro, |
illuso
veglia il custode; |
l’angelo
sfolgorante a tutti annunzia: |
il
Crocifisso è risorto! |
|
Luce
che allieti i cuori, |
o
vita che rinnovi chi crede in te, |
o
Gesù, Pasqua eterna, |
donaci
di cantare la tua vittoria. |
|
Gloria
si levi al Signore risorto, |
gloria
a Dio Padre, |
gloria
allo Spirito santo, |
per
la distesa dei secoli. Amen. |
|
ACCLAMAZIONI A CRISTO
SIGNORE |
Lieti del trionfo di Cristo, a lui
acclamiamo: |
|
Signore
Gesù, redentore di tutti i popoli, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu
che hai spezzato con la tua risurrezione le catene della morte e del peccato,
Kyrie eleison. |
Kyrie
eleison. |
|
Tu
che ti sei offerto al Padre, vittima del sacrificio di lode, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu
che nella vittoria pasquale ci doni un cielo nuovo e una terra nuova, Kyrie
eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu
che, risorgendo da morte, hai scardinato le porte orrende degli inferi, Kyrie
eleison. |
Kyrie
eleison. |
|
Tu
che, asceso al cielo, ai tuoi servi assicuri per mezzo dello Spirito
l'eredità dei figli, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci esaudisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
|
Terza |
|
Tu
che invocato ti effondi, |
con
il Padre e col Figlio unico Dio, |
o
Spirito, discendi |
senza
indugio nei cuori. |
|
Gli
affetti, i pensieri, la voce |
cantino
la tua lode; |
la
tua fiamma divampi |
e
gli uomini accenda d’amore. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. Amen. |
|
Sesta |
|
O
Dio glorioso, altissimo sovrano, |
che
i tempi diversi alternando, |
orni
di dolce chiarità il mattino |
e
l’infocato meriggio avvampi, |
|
placa
la furia delle discordie, |
spegni
il funesto ardore dell’odio, |
dona
alle membra sanità e vigore, |
agli
animi dona la pace. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
Nona |
|
Perpetuo
vigore degli esseri, |
che
eterno e immutabile stai |
e
la vicenda regoli del giorno |
nell’inesausto
gioco della luce, |
|
la
nostra sera irradia |
del
tuo vitale splendore; |
premia
la morte dei giusti |
col
giorno che non tramonta. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 118 |
|
Ant. Alleluia,
alleluia, alleluia. |
|
I 1-8 (Alef) |
|
Beato
l’uomo di integra condotta, * |
che
cammina nella legge del Signore. |
Beato
chi è fedele ai suoi insegnamenti * |
e
lo cerca con tutto il cuore. |
|
Non
commette ingiustizie, * |
cammina
per le sue vie. |
Tu
hai dato i tuoi precetti * |
perché
siano osservati fedelmente. |
|
Siano
diritte le mie vie, * |
nel
custodire i tuoi decreti. |
Allora
non dovrò arrossire * |
se avrò obbedito ai tuoi comandi. |
|
Ti
loderò con cuore sincero * |
quando
avrò appreso le tue giuste sentenze. |
Voglio
osservare i tuoi decreti: * |
non
abbandonarmi mai. |
|
Gloria. |
|
II 9-16 (Bet) |
|
Come
potrà un giovane tenere pura la sua via? * |
Custodendo
le tue parole. |
Con
tutto il cuore ti cerco: * |
non
farmi deviare dai tuoi precetti. |
|
Conservo
nel cuore le tue parole * |
per non offenderti con il peccato. |
Benedetto
sei tu, Signore; * |
mostrami il tuo volere. |
|
Con
le mie labbra ho enumerato * |
tutti
i giudizi della tua bocca. |
Nel
seguire i tuoi ordini è la mia gioia * |
più
che in ogni altro bene. |
|
Voglio
meditare i tuoi comandamenti, * |
considerare le tue vie. |
Nella
tua volontà è la mia gioia; * |
mai
dimenticherò la tua parola. |
|
Gloria. |
|
III 17-24 (Ghimel) |
|
Sii
buono con il tuo servo e avrò vita, * |
custodirò
la tua parola. |
Aprimi
gli occhi * |
perché
io veda le meraviglie della tua legge. |
|
Io
sono straniero sulla terra, * |
non
nascondermi i tuoi comandi. |
Io
mi consumo nel desiderio dei tuoi precetti * |
in
ogni tempo. |
|
Tu
minacci gli orgogliosi; * |
maledetto
chi devìa dai tuoi decreti. |
Allontana
da me vergogna e disprezzo, * |
perché
ho osservato le tue leggi. |
|
Siedono
i potenti, mi calunniano, * |
ma
il tuo servo medita i tuoi decreti. |
Anche
i tuoi ordini sono la mia gioia, * |
miei
consiglieri i tuoi precetti. |
|
Gloria. |
|
Ant. Alleluia,
alleluia, alleluia. |
|
Alle altre Ore salmodia complementare |
|
Terza |
|
LETTURA BREVE Ap
1,17c-18 |
Vidi
il Figlio dell'uomo che mi disse: «Non temere! Io sono il Primo e l'Ultimo e
il Vivente. Io ero morto, ma ora vivo per sempre e ho potere sopra la morte e
sopra gli inferi». |
|
Andò
Maria di Magdala al sepolcro. |
Andò Maria di Magdala al sepolcro. *
Alleluia, alleluia. |
|
E
annunziò ai discepoli: «Ho visto il Signore». Alleluia, alleluia. |
Alleluia. Alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Andò Maria di Magdala al sepolcro. *
Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
O
Padre, che ci hai ridato la vita eterna nella Pasqua del tuo Unigenito venuto
a farsi condannare per nostro amore, rivolgi a lui i nostri cuori e la nostra
vita, perché sia mite con noi quando ci verrà a giudicare e ci unisca alla
sua gloria di salvatore risorto, che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Sesta |
|
LETTURA BREVE Col
2,12 |
Fratelli,
con Cristo siete stati sepolti insieme nel battesimo, in lui anche siete
stati insieme risuscitati per la fede nella potenza di Dio, che lo ha risuscitato
dai morti. |
|
Gesù
mostrò ai discepoli le mani e il costato. |
Gesù
mostrò ai discepoli le mani e il costato. * Alleluia, alleluia. |
|
Ed
essi gioirono al vedere il Signore. |
Alleluia.
Alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Gesù
mostrò ai discepoli le mani e il costato. * Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
Concedi,
o Dio onnipotente, che la speranza accesa in noi dal mistero pasquale raggiunga
il suo pieno compimento per la forza che ci viene dalla gloria di Cristo
risorto, che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Nona |
|
LETTURA BREVE Rm
6,8-9 |
Fratelli,
se siamo morti con Cristo, crediamo che anche vivremo con lui, sapendo che
Cristo risuscitato dai morti non muore più; la morte non ha più potere su di
lui. |
|
Gesù
risorto dice ai discepoli: «Pace a voi». |
Gesù risorto dice ai discepoli: «Pace a
voi» * Alleluia, alleluia. |
|
Come
il Padre ha mandato me, anch’io mando voi. |
Alleluia.
Alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Gesù risorto dice ai discepoli: «Pace a voi»
* Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
O
Padre, che ci hai ridato la vita eterna nella Pasqua del tuo Unigenito venuto
a farsi condannare per nostro amore, rivolgi a lui i nostri cuori e la nostra
vita, perché sia mite con noi quando ci verrà a giudicare e ci unisca alla
sua gloria di salvatore risorto, che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
oppure |
|
Concedi,
o Dio onnipotente, che la speranza accesa in noi dal mistero pasquale
raggiunga il suo pieno compimento per la forza che ci viene dalla gloria di
Cristo risorto, che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
Il
Signore sia con voi. |
E
con il tuo spirito. |
|
oppure |
|
Signore
ascolta la nostra preghiera |
E
il nostro grido giunga fino a te |
|
RITO DELLA LUCE |
Un
tempo eravamo tenebre, |
ma
ora siamo luce nel Signore. |
Il figlio della luce si compiace |
di tutto ciò che è buono, giusto e vero. |
|
O
tu che dormi, su dèstati e sorgi |
allo
splendore di Cristo risorto. |
Il figlio della luce si compiace |
di tutto ciò che è buono, giusto e vero. |
|
Un
tempo eravamo tenebre, |
ma
ora siamo luce nel Signore. |
Il figlio della luce si compiace |
di tutto ciò che è buono, giusto e vero. |
|
INNO |
Ecco
mirabile il giorno di Dio, |
radioso
di santa luce! |
Il
sangue di Cristo ha deterso |
i
crimini del mondo. |
|
La
fiducia rivive, |
l’occhio
spento si illumina: |
dopo
il perdono al ladro |
chi
dovrà più disperare? |
|
Un
attimo di fede, |
e
la croce si muta nella gloria: |
sul
traguardo del regno |
l’iniquo
supera gli antichi giusti. |
|
In
cielo stupiscono gli angeli: |
sull’infamante
patibolo |
si
aggrappa a Cristo e subito |
il
condannato conquista la vita. |
|
O
mistero ineffabile! |
Una
carne purifica |
la
contagiata carne |
e
toglie i peccati del mondo. |
|
Ora
non c’è di questa più sublime: |
trova
grazia il colpevole, |
è
vinta dall’amore ogni paura, |
da
morte sgorga la vita nuova. |
|
La
morte azzanni l’amo suo crudele, |
s’impigli
nella sua trappola: |
se
muore la Vita di tutti, |
di
tutti rinasce la vita. |
|
Poi
che tutti la morte avrà falciato, |
tutti
risorgeranno, |
e
l’ultima nostra nemica |
sola
sarà a perire. |
|
A
te che sei risorto |
cantiamo
la nostra lode |
con
il Padre e lo Spirito |
nei
secoli infiniti. Amen. |
|
RESPONSORIO |
Così
nel santuario ti ho cercato, Dio mio, |
per
contemplare la tua potenza e la tua gloria. |
Alleluia,
alleluia. |
|
Poiché
la tua grazia vale più della vita, |
le
mie labbra diranno la tua lode. |
Alleluia,
alleluia. |
|
SALMODIA |
Salmo 2 |
|
Ant. 1 «Glorificami, Padre, con quella gloria * che
avevo prima che il mondo fosse». Alleluia. |
|
Perché
le genti congiurano * |
perché
invano cospirano i popoli? |
|
Insorgono
i re della terra † |
e
i principi congiurano insieme * |
contro
il Signore e contro il suo Messia: |
|
«Spezziamo
le loro catene, * |
gettiamo
via i loro legami». |
|
Se
ne ride chi abita nei cieli, * |
li
schernisce dall’alto il Signore. |
Egli
parla loro con ira, * |
li
spaventa nel suo sdegno: |
|
«Io
l’ho costituito mio sovrano * |
sul Sion mio santo monte». |
|
Annunzierò
il decreto del Signore. † |
Egli
mi ha detto: «Tu sei mio figlio, * |
io
oggi ti ho generato. |
|
Chiedi
a me, ti darò in possesso le genti * |
e
in dominio i confini della terra. |
Le
spezzerai con scettro di ferro, * |
come
vasi di argilla le frantumerai». |
|
E
ora, sovrani, siate saggi * |
istruitevi,
giudici della terra; |
servite
Dio con timore * |
e
con tremore esultate; |
|
che
non si sdegni * |
e
voi perdiate la via. |
Improvvisa
divampa la sua ira. * |
Beato
chi in lui si rifugia. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 «Glorificami, Padre, con quella gloria * che avevo
prima che il mondo fosse». Alleluia. |
|
Salmo 112 |
|
Ant. 2 Per le sue piaghe noi siamo stati guariti. *
Alleluia, alleluia, alleluia. |
|
Lodate,
servi del Signore, * |
lodate
il nome del Signore. |
Sia
benedetto il nome del Signore, * |
ora
e sempre. |
|
Dal
sorgere del sole al suo tramonto * |
sia
lodato il nome del Signore. |
Su
tutti i popoli eccelso è il Signore, * |
più
alta dei cieli è la sua gloria. |
|
Chi
è pari al Signore nostro Dio |
che
siede nell’alto * |
e
si china a guardare |
nei
cieli e sulla terra? |
|
Solleva
l’indigente dalla polvere, * |
dall’immondizia
rialza il povero, |
per
farlo sedere tra i principi, * |
tra
i principi del suo popolo. |
|
Fa
abitare la sterile nella sua casa * |
quale
madre gioiosa di figli. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Per le sue piaghe noi siamo stati guariti. *
Alleluia, alleluia, alleluia. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Concedi,
o Dio onnipotente, che la speranza accesa in noi dal mistero pasquale raggiunga
il suo pieno compimento per la forza che ci viene dalla gloria di Cristo
risorto, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell'unità
dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CANTICO DELLA BEATA VERGINE |
Cantico Lc
1,46-55 |
|
Ant. Alleluia. Non piangere Maria, alleluia: * il
Signore è risorto. Alleluia, alleluia. |
|
L'anima
mia magnifica il Signore * |
e il mio spirito esulta in Dio, mio
salvatore, |
|
perché
ha guardato l'umiltà della sua serva. * |
D'ora in poi tutte le generazioni mi
chiameranno beata. |
|
Grandi
cose ha fatto in me l'Onnipotente * |
e Santo è il suo nome: |
|
di
generazione in generazione la sua misericordia * |
si stende su quelli che lo temono. |
|
Ha
spiegato la potenza del suo braccio, * |
ha disperso i superbi nei pensieri del
loro cuore; |
|
ha
rovesciato i potenti dai troni, * |
ha innalzato gli umili; |
|
ha
ricolmato di beni gli affamati, * |
ha rimandato i ricchi a mani vuote. |
|
Ha
soccorso Israele, suo servo, * |
ricordandosi della sua misericordia, |
|
come
aveva promesso ai nostri padri, * |
ad Abramo e alla sua discendenza, per
sempre. |
|
Gloria. |
|
L’anima
mia * |
magnifica il Signore. |
|
Ant. Alleluia. Non piangere Maria, alleluia: * il
Signore è risorto. Alleluia, alleluia. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
SECONDA ORAZIONE |
O
Padre, che ci hai ridato la vita eterna nella Pasqua del tuo Unigenito venuto
a farsi condannare per nostro amore, rivolgi a lui i nostri cuori e la nostra
vita, perché sia mite con noi quando ci verrà a giudicare e ci unisca alla
sua gloria di salvatore risorto, che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO |
Rigenerati
nell'onda salvifica, |
celebriamo
la Pasqua del Signore, vincendo la tirannide
|
d'ogni
oscura passione. |
In
questa santa novità viviamo. Alleluia. |
|
Tutto
in Cristo risorto è rifiorito: |
nell'universo
e nel cuore dell'uomo |
fluisce
la divina giovinezza. |
In
questa santa novità viviamo. Alleluia. |
|
Orazione |
Dio
onnipotente, che hai voluto l'umanità consorte e partecipe di Cristo vincitore
della morte e degli inferi, conserva nella fedeltà alla tua legge quanti sono
spiritualmente rinati, perché possano entrare nel possesso dei beni promessi
con il loro Capo e Signore, che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
INTERCESSIONI |
Il
Cristo, vivificato dallo Spirito, è divenuto fonte di vita e sacramento
universale di salvezza. Pieni di gioia, invochiamo il suo nome: |
Rinnovaci, Signore, con la forza del
tuo Spirito. |
|
Salvatore
del mondo e principio della creazione nuova orienta tutta la nostra vita
verso il tuo regno glorioso, |
-
dove ci aspetti alla destra del Padre. |
|
Signore,
che vivi e operi nella tua Chiesa, |
-
guidaci alla conoscenza di tutta la
verità |
|
Vieni
a noi con il vigore invincibile della tua grazia, |
-
e rivela ai nostri cuori la bontà di
Dio. |
|
Manifesta
la potenza del tuo amore ai poveri, ai malati, agli agonizzanti; |
-
confortali con la luce della tua
presenza. |
|
Accogli,
Splendore eterno, il nostro affetto mentre il giorno declina, |
-
e illumina i fedeli defunti con la
gloria della tua risurrezione. |
|
Cristo
è presente tra noi, sacerdote e mediatore, mentre con voce concorde preghiamo
il Dio eterno: |
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci custodisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
Convertici,
Dio, nostra salvezza. |
E
placa il tuo sdegno verso di noi. |
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
Prima
che il giorno si chiuda, |
a
te si leva un’ultima preghiera: |
con
amore di padre |
vegliaci
nel riposo. |
|
Quieta
trascorra ala notte |
e
senza torbidi sogni: |
l’astuzia
del Nemico |
non
arrivi a contaminarci. |
|
A
te si innalza, o Dio, la nostra supplica |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
con te nei secoli. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 90 |
|
Ant. Agli angeli il Signore ha ordinato di
custodirti; * sulle loro mani ti porteranno perché non inciampi nella pietra
il tuo piede. Alleluia. |
|
Tu
che abiti al riparo dell'Altissimo * |
e dimori all'ombra dell'Onnipotente, |
di'
al Signore: «Mio rifugio e mia fortezza, * |
mio Dio, in cui confido». |
|
Egli
ti libererà dal laccio del cacciatore, * |
dalla peste che distrugge. |
Ti
coprirà con le sue penne * |
sotto le sue ali troverai rifugio. |
|
La
sua fedeltà ti sarà scudo e corazza; * |
non temerai i terrori della notte |
|
né
la freccia che vola di giorno, |
la peste che vaga nelle tenebre, * |
lo sterminio che devasta a mezzogiorno. |
|
Mille
cadranno al tuo fianco e diecimila alla tua destra; * |
ma nulla ti potrà colpire. |
|
Solo
che tu guardi, con i tuoi occhi * |
vedrai il castigo degli empi. |
Poiché
tuo rifugio è il Signore * |
e hai fatto dell'Altissimo la tua
dimora, |
|
non
ti potrà colpire la sventura, * |
nessun colpo cadrà sulla tua tenda. |
Egli
darà ordine ai suoi angeli * |
di custodirti in tutti i tuoi passi. |
|
Sulle
loro mani ti porteranno * |
perché non inciampi nella pietra il tuo
piede. |
Camminerai
su aspidi e vipere, * |
schiaccerai leoni e draghi. |
|
Lo
salverò, perché a me si è affidato; * |
lo esalterò, perché ha conosciuto il mio
nome. |
|
Mi
invocherà e gli darò risposta; presso di lui sarò nella sventura, * |
lo salverò e lo renderò glorioso. |
|
Lo
sazierò di lunghi giorni * |
e gli mostrerò la mia salvezza. |
|
Gloria. |
|
Ant. Agli angeli il Signore ha ordinato di custodirti;
* sulle loro mani ti porteranno perché non inciampi nella pietra il tuo
piede. Alleluia. |
|
LETTURA BREVE Ap
22,4-5 |
Gli
eletti vedranno la faccia del Signore e porteranno il suo nome sulla fronte. |
Non
vi sarà più notte e non avranno più bisogno di luce di lampada, né di luce di
sole, perché il Signore Dio li illuminerà e regneranno nei secoli dei secoli. |
|
Custodiscimi,
Signore. |
Custodiscimi, Signore, * come pupilla
degli occhi. |
|
Proteggimi
all’ombra delle tua ali. |
Come pupilla degli occhi. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Custodiscimi, Signore, * come pupilla
degli occhi. |
|
CANTICO DI SIMEONE |
Cantico Lc
2,19-32 |
|
Ant. Salvaci, Signore nella veglia, difendici nel
sonno; * il cuore vegli con Cristo, e il corpo riposi nella pace. |
|
Ora
lascia, o Signore, che il tuo servo * |
vada in pace secondo la tua parola; |
|
perché
i miei occhi han visto la tua salvezza, * |
preparata da te davanti a tutti i
popoli, |
|
luce
per illuminare le genti * |
e gloria del tuo popolo Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. Salvaci, Signore nella veglia, difendici nel sonno;
* il cuore vegli con Cristo, e il corpo riposi nella pace. |
|
ORAZIONE |
Nei
nostri cuori risplenda, Padre, la luce della tua verità, e sia distrutta per
sempre la falsità del Nemico. Per Cristo nostro Signore. |
|
ANTIFONA ALLA B.V. MARIA |
Regina
dei cieli, rallegrati, alleluia: |
Cristo,
che hai portato nel grembo, alleluia, |
è
risorto, come aveva promesso, alleluia. |
Prega
il Signore per noi, alleluia. |
|
Prima della conclusione si può lodevolmente inserire un breve esame
di coscienza. |
|
CONCLUSIONE |
Dormiamo
in pace. |
Vigiliamo
in Cristo. |