Giovedì
18 Maggio 2017 |
Giovedì della V settimana |
di Pasqua |
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·
Vespri |
·
Compieta |
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|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
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INNO |
1.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore notturne o nelle prime ore del mattino: |
|
Vita
di tutti, Cristo Redentore, |
o
Giudice tremendo, unico Re, |
odi
pietoso la supplica e accogli |
benignamente
il canto. |
|
Grata
la lode nella notte ascenda |
a
te, divina Luce, |
e
l’eco dell’eterna melodia |
consoli
e allieti i cuori. |
|
Di
gioiosa innocenza adorna i giorni, |
pensieri
ispira di vita immortale, |
in
ogni azione nostra |
sfavilli
la tua gloria. |
|
A
te, suprema fonte dell’essere, |
o
Trinità beata, |
la
Chiesa dei redenti |
leva
felice l’inno nei secoli. Amen. |
|
2.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore del giorno: |
|
Al
quinto giorno tutto ciò che vive |
hai
tratto o Dio, dall’acque primordiali: |
guizzano
i pesci nel mare, |
gli
uccelli si rincorrono nell’aria. |
|
Nati
nell’onda del santo lavacro, |
rigenerati
dal sangue di Cristo, |
serbaci
liberi e puri |
nella
preziosa vita della grazia. |
|
Non
ci avvilisca la colpa |
né
la superbia innocenza ci illuda, |
il
cuore nell’orgoglio non si esalti |
né
si deprima per le sue cadute. |
|
Così
ti implora il tuo popolo, o Padre, |
per
Cristo Redentore |
che
nello Spirito santo |
regna
con te nei secoli. Amen. |
|
CANTICO DEI TRE GIOVANI Dn
3,52-56 |
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei padri nostri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
il tuo nome glorioso e santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel tuo tempio santo glorioso, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu sul trono del tuo regno, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu che penetri con lo sguardo gli abissi † |
e siedi sui cherubini * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel firmamento del cielo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli, amen, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
SALMODIA |
Salmo 17,31-51 |
IV (31-35) |
|
Ant. 1 Chi è Dio, se non il Signore? * O chi è rupe,
se non il nostro Dio? Alleluia. |
|
La
via di Dio è diritta, † |
la parola del Signore è provata al
fuoco; * |
egli è scudo per chi in lui si rifugia. |
|
Infatti,
chi è Dio, se non il Signore? * |
O chi è rupe, se non il nostro Dio? |
Il
Dio che mi ha cinto di vigore * |
e ha reso integro il mio cammino; |
|
mi
ha dato agilità come di cerve, * |
sulle alture mi ha fatto stare saldo; |
ha
addestrato le mie mani alla battaglia, * |
le mie braccia a tender l'arco di
bronzo. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Chi è Dio, se non il Signore? * O chi è rupe,
se non il nostro Dio? Alleluia. |
|
V (36-46) |
|
Ant. 2
La tua destra, o Signore, mi ha sostenuto, * e la tua bontà mi ha fatto
crescere. Alleluia. |
|
Tu
mi hai dato il tuo scudo di salvezza, † |
la tua destra mi ha sostenuto, * |
la tua bontà mi ha fatto crescere. |
|
Hai
spianato la via ai miei passi, * |
i miei piedi non hanno vacillato. |
|
Ho
inseguito i miei nemici e li ho raggiunti, * |
non sono tornato senza averli
annientati. |
Li
ho colpiti e non si sono rialzati, * |
sono caduti sotto i miei piedi. |
|
Tu
mi hai cinto di forza per la guerra, * |
hai piegato sotto di me gli avversari. |
|
Dei
nemici mi hai mostrato le spalle, * |
hai disperso quanti mi odiavano. |
Hanno
gridato e nessuno li ha salvati, * |
al Signore, ma non ha risposto. |
|
Come
polvere al vento li ho dispersi, * |
calpestati come fango delle strade. |
|
Mi
hai scampato dal popolo in rivolta, * |
mi hai posto a capo delle nazioni. |
Un
popolo che non conoscevo mi ha servito; * |
all'udirmi, subito mi obbedivano, |
|
stranieri
cercavano il mio favore, † |
impallidivano uomini stranieri * |
e uscivano tremanti dai loro
nascondigli. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
La tua destra, o Signore, mi ha sostenuto, * e la tua bontà mi ha fatto
crescere. Alleluia. |
|
VI (47-51) |
|
Ant. 3
Via il Signore e benedetta la mia rupe, * sia esaltato il Dio della mia
salvezza. Alleluia. † |
|
Viva
il Signore e benedetta la mia rupe, * |
sia esaltato il Dio della mia salvezza. |
|
† Dio, tu mi accordi la rivincita † |
e sottometti i popoli al mio giogo, * |
mi scampi dai miei nemici furenti, |
|
dei
miei avversari mi fai trionfare * |
e mi liberi dall'uomo violento. |
|
Per
questo, Signore, ti loderò tra i popoli * |
e canterò inni di gioia al tuo nome. |
|
Egli
concede al suo re grandi vittorie, † |
si mostra fedele al suo consacrato, * |
a Davide e alla sua discendenza per
sempre. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3
Via il Signore e benedetta la mia rupe, * sia esaltato il Dio della mia
salvezza. Alleluia. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
Tu
sei benedetto, Signore. |
Amen. |
|
PRIMA LETTURA Ap
21,9-27 |
Dal
libro dell’Apocalisse di san Giovanni, apostolo. |
|
Io,
Giovanni, vidi: venne uno dei sette angeli che hanno le sette coppe piene
degli ultimi sette flagelli e mi parlò: «Vieni, ti mostrerò la fidanzata, la
sposa dell'Agnello». L'angelo mi trasportò in spirito su di un monte grande e
alto, e mi mostrò la città santa, Gerusalemme, che scendeva dal cielo, da
Dio, risplendente della gloria di Dio. Il suo splendore è simile a quello di
una gemma preziosissima, come pietra di diaspro cristallino. La città è cinta
da un grande e alto muro con dodici porte: sopra queste porte stanno dodici
angeli e nomi scritti, i nomi delle dodici tribù dei figli d'Israele. A
oriente tre porte, a settentrione tre porte, a mezzogiorno tre porte e ad occidente
tre porte. Le mura della città poggiano su dodici basamenti, sopra i quali
sono i dodici nomi dei dodici apostoli dell'Agnello. |
Colui
che mi parlava aveva come misura una canna d'oro, per misurare la città, le
sue porte e le sue mura. La città è a forma di quadrato, la sua lunghezza è
uguale alla larghezza. L'angelo misurò la città con la canna: misura dodici
mila stadi; la lunghezza, la larghezza e l'altezza sono eguali. Ne misurò
anche le mura: sono alte centoquarantaquattro braccia, secondo la misura in
uso tra gli uomini adoperata dall'angelo. Le mura sono costruite con diaspro
e la città è di oro puro, simile a terso cristallo. Le fondamenta delle mura
della città sono adorne di ogni specie di pietre preziose. Il primo
fondamento è di diaspro, il secondo di zaffìro, il terzo di calcedònio, il
quarto di smeraldo, il quinto di sardònice, il sesto di cornalina, il settimo
di crisòlito, l'ottavo di berillo, il nono di topazio, il decimo di
crisopazio, l'undecimo di giacinto, il dodicesimo di ametista. E le dodici
porte sono dodici perle; ciascuna porta è formata da una sola perla. E la
piazza della città è di oro puro, come cristallo trasparente. |
Non
vidi alcun tempio in essa perché il Signore Dio, l'Onnipotente, e l'Agnello
sono il suo tempio. La città non ha bisogno della luce del sole, né della
luce della luna perché la gloria di Dio la illumina e la sua lampada è
l'Agnello. |
Le
nazioni cammineranno alla sua luce |
e
i re della terra a lei porteranno la loro magnificenza. |
Le
sue porte non si chiuderanno mai durante il giorno, |
poiché
non vi sarà più notte. |
E
porteranno a lei la gloria e l'onore delle nazioni. |
Non
entrerà in essa nulla d'impuro, |
né
chi commette abominio o falsità, |
ma
solo quelli che sono scritti |
nel
libro della vita dell'Agnello. |
|
RESPONSORIO |
La
città non ha bisogno della luce del sole, |
perché
la illumina la gloria di Dio. |
E la sua lampada è l’Agnello. |
Alleluia. |
|
Le
sue fondamenta sono sui monti santi; |
il
Signore ama le porte di Sion |
più
di tutte le dimore di Giacobbe. |
E la sua lampada è l’Agnello. |
Alleluia. |
|
SECONDA LETTURA |
Dalla
«Prima Apologia a favore dei cristiani» di san Giustino, martire. |
|
A
nessun altro è lecito partecipare all’Eucaristia, se non a colui che crede
essere vere le cose che insegniamo, e che sia stato purificato da quel
lavacro istituito per la remissione dei peccati e la rigenerazione, e poi
viva così come Cristo ha insegnato. |
Noi
infatti crediamo che Gesù Cristo, nostro Salvatore, si è fatto uomo per
l’intervento del Verbo di Dio. Si è fatto uomo di carne e sangue per la
nostra salvezza. Così crediamo pure che quel cibo sul quale sono state rese
grazie con le stesse parole pronunciate da lui, quel cibo che, trasformato,
alimenta i nostri corpi e il nostro sangue, è la carne e il sangue di Gesù
fatto uomo. |
Gli
apostoli nelle memorie da loro lasciate e chiamate vangeli, ci hanno
tramandato che Gesù ha comandato così: Preso il pane e rese grazie, egli
disse: « Fate questo in memoria di me. Questo è il mio corpo ». E allo stesso
modo, preso il calice e rese grazie, disse: « Questo è il mio sangue » e lo
diede solamente a loro. |
Da
allora noi facciamo sempre memoria di questo fatto nelle nostre assemblee e
chi di noi ha qualcosa, soccorre tutti quelli che sono nel bisogno, e stiamo
sempre insieme. Per tutto ciò di cui ci nutriamo benediciamo il creatore
dell’universo per mezzo del suo Figlio Gesù e dello Spirito Santo. |
E
nel giorno, detto del Sole, si fa l’adunanza. Tutti coloro che abitano in
città o in campagna convengono nello stesso luogo, e si leggono le memorie
degli apostoli o gli scritti dei profeti per quanto il tempo lo permette. |
Poi,
quando il lettore ha finito, colui che presiede rivolge parole di ammonimento
e di esortazione che incitano a imitare gesta così belle. |
Quindi
tutti insieme ci alziamo ed eleviamo preghiere e, finito di pregare, viene
recato pane, vino e acqua. Allora colui che presiede formula la preghiera di
lode e di ringraziamento con tutto il fervore e il popolo acclama: Amen!
Infine a ciascuno dei presenti si distribuiscono e si partecipano gli
elementi sui quali furono rese grazie, mentre i medesimi sono mandati agli
assenti per mano dei diaconi. |
Alla
fine coloro che hanno in abbondanza e lo vogliono, danno a loro piacimento
quanto credono. |
Ciò
che viene raccolto, è deposto presso colui che presiede ed egli soccorre gli
orfani e le vedove e coloro che per malattia o per altra ragione sono nel
bisogno, quindi anche coloro che sono in carcere e i pellegrini che arrivano
da fuori. In una parola, si prende cura di tutti i bisognosi. |
Ci
raduniamo tutti insieme nel giorno del Sole, sia perché questo è il primo
giorno in cui Dio, volgendo in fuga le tenebre e il caos, creò il mondo, sia
perché Gesù Cristo nostro Salvatore risuscitò dai morti nel medesimo giorno.
Lo crocifissero infatti nel giorno precedente quello di Saturno e l’indomani
di quel medesimo giorno, cioè nel giorno del Sole, essendo apparso ai suoi
apostoli e ai discepoli, insegnò
quelle cose che vi abbiamo trasmesso perché le prendiate in seria
considerazione. |
|
LAUS ANGELORUM MAGNA (laudabiliter) |
Gloria
a Dio nell’alto dei cieli, * |
e pace in terra agli uomini di buona
volontà. |
|
Noi
ti lodiamo, ti eleviamo un inno, * |
ti benediciamo, ti adoriamo, ti
glorifichiamo. |
Ti
rendiamo grazie per la tua gloria immensa, * |
Signore Dio, Re del cielo. |
|
Dio
Padre onnipotente, * |
Gesù Cristo e Spirito Santo. |
|
Signore
Dio, * |
Figlio del Padre. |
|
Agnello
di Dio, che togli i peccati del mondo, * |
accogli la nostra supplica. |
|
Tu
che siedi alla destra del Padre, * |
abbi pietà di noi. |
|
Sii
tu la nostra guida e il nostro aiuto: * |
Salvaci, rendici puri, conservaci nella
tua pace. |
Liberaci
dai nemici * |
e dalle tentazioni. |
|
Perché
tu solo il santo, |
tu solo il Signore, tu solo l’Altissimo,
Gesù Cristo, * |
nella gloria di Dio Padre con lo Spirito
Santo. |
|
Ogni
giorno ti benediciamo, * |
e lodiamo il tuo nome per sempre. |
Degnati
oggi, Signore, * |
di custodirci senza peccato. |
|
Benedetto
sei tu, Signore; * |
mostrami il tuo volere. |
Vedi
la mia miseria e la mia pena * |
e perdona tutti i miei peccati. |
|
Dalle
mie labbra fiorisca la lode, * |
la lode al nostro Dio. |
Possa
io vivere per lodarti: * |
mi aiutino i tuoi giudizi. |
|
Come
pecora smarrita vado errando; * |
cerca il tuo servo |
perché non ho dimenticato i tuoi comandamenti. |
|
Presto
ci venga incontro la tua misericordia, † |
perché siamo troppo infelici: * |
aiutaci, Dio, nostra salvezza. |
|
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei nostri padri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli.
Amen. |
|
Se all’Ufficio delle Letture seguono immediatamente le Lodi si
omettono l’orazione seguente e l’introduzione di Lodi e si recita
immediatamente il Cantico di Zaccaria. |
|
ORAZIONE |
La
Sposa amata del tuo Figlio, o Dio, che sinceramente si impegna a vivere
secondo l’insegnamento del suo Signore e celebra l’Eucarestia in conformità
al suo comando, si mantenga pura quaggiù da ogni colpa per risplendere un
giorno come regina nell’eternità del cielo accanto a lui, nostro Signore e
nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito santo, per
tutti i secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
CANTICO DI ZACCARIA |
Cantico Lc
1,68-79 |
|
Ant.
Agli apostoli il Signore disse: * «Ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino
alla fine del mondo». Alleluia. |
|
Benedetto
il Signore Dio d'Israele, * |
perché ha visitato e redento il suo
popolo, |
|
e
ha suscitato per noi una salvezza potente * |
nella casa di Davide, suo servo, |
|
come
aveva promesso * |
per bocca dei suoi santi profeti d'un
tempo: |
|
salvezza
dai nostri nemici, * |
e dalle mani di quanti ci odiano. |
|
Così
egli ha concesso misericordia ai nostri padri * |
e si è ricordato della sua santa
alleanza, |
|
del
giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * |
di concederci, liberati dalle mani dei
nemici, |
|
di
servirlo senza timore, in santità e giustizia * |
al suo cospetto, per tutti i nostri
giorni. |
|
E
tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * |
perché andrai innanzi al Signore a
preparargli le strade, |
|
per
dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * |
nella remissione dei suoi peccati, |
|
grazie
alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * |
per cui verrà a visitarci dall'alto un
sole che sorge |
|
per
rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * |
e nell'ombra della morte |
|
e
dirigere i nostri passi * |
sulla via della pace». |
|
Gloria. |
|
Ant.
Agli apostoli il Signore disse: * «Ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino
alla fine del mondo». Alleluia. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Preghiamo. (pausa di preghiera silenziosa) |
O
Dio, che in questi giorni pasquali ci hai rivelato la grandezza del tuo
amore, fa' che accogliamo pienamente il dono della salvezza perché, liberi
dalle tenebre del peccato, aderiamo sempre più alla luce della tua parola.
Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna
con te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
SALMODIA |
Cantico Ger
31,10-14 |
Ant. 1 Ascoltate, popoli, la parola del Signore, *
annunziatela alle isole più lontane e dire: «Chi ha disperso Israele lo
raduna». Alleluia. † |
|
Ascoltate,
popoli, la parola del Signore * |
annunziatela alle isole lontane |
e
dite: “Chi ha disperso Israele lo raduna * |
†
e lo custodisce come un pastore il suo gregge”, |
|
perché
il Signore ha redento Giacobbe, * |
lo ha riscattato dalle mani del più forte
di lui. |
|
Verranno
e canteranno inni sull’altura di Sion, * |
affluiranno verso i beni del Signore, |
verso
il grano, il mosto e l’olio, * |
verso i nati dei greggi e degli armenti.
|
|
Essi
saranno come un giardino irrigato, * |
non languiranno mai. |
Allora
si allieterà la vergine alla danza; * |
i giovani e i vecchi gioiranno. |
|
Io
cambierò il loro lutto in gioia, * |
li consolerò e li renderò felici, senza
afflizioni. |
|
Sazierò
di delizie l'anima dei sacerdoti * |
e il mio popolo abbonderà dei miei beni. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Ascoltate, popoli, la parola del Signore, *
annunziatela alle isole più lontane e dire: «Chi ha disperso Israele lo
raduna». Alleluia. |
|
Salmi Laudativi |
|
Ant. 2 Come avevamo udito, così abbiamo visto: i re
si sono alleati, * ma presi dal panico sono fuggiti. Alleluia, alleluia. |
Sal
47 |
Grande
è il Signore e degno di ogni lode * |
nella
città del nostro Dio. |
Il
suo monte santo, altura stupenda, * |
è
la gioia di tutta la terra. |
|
Il
monte Sion, dimora divina, * |
è la città del grande Sovrano. |
Dio
nei suoi baluardi * |
è
apparso fortezza inespugnabile. |
|
Ecco,
i re si sono alleati, * |
sono
avanzati insieme. |
Essi
hanno visto: * |
attoniti
e presi dal panico, sono fuggiti. |
|
Là
sgomento li ha colti, * |
doglie
come di partoriente, |
simile
al vento orientale * |
che
squarcia le navi di Tarsis. |
|
Come
avevamo udito, così abbiamo visto |
nella città del Signore degli
eserciti, † |
nella
città del nostro Dio; * |
Dio
l’ha fondata per sempre. |
|
Ricordiamo,
Dio, la tua misericordia * |
dentro
il tuo tempio. |
|
Come
il tuo nome, o Dio, † |
così
la tua lode si estende |
sino
ai confini della terra; * |
è
piena di giustizia la tua destra. |
|
Gioisca
il monte di Sion, † |
esultino
le città di Giuda * |
a
motivo dei tuoi giudizi. |
|
Circondate
Sion, giratele intorno, * |
contate
le sue torri. |
|
Osservate
i suoi baluardi, † |
passate
in rassegna le sue fortezze, * |
per
narrare alla generazione futura: |
|
Questo
è il Signore, nostro Dio † |
in
eterno, sempre: * |
egli
è colui che ci guida. |
|
Sal
116 |
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Come avevamo udito, così abbiamo visto: i re
si sono alleati, * ma presi dal panico sono fuggiti. Alleluia, alleluia. |
|
Salmo diretto Sal 56 |
Pietà
di me, pietà di me, o Dio, * |
in
te mi rifugio; |
mi
rifugio all’ombra delle tue ali * |
finché
sia passato il pericolo. |
|
Invocherò
Dio, l’Altissimo, * |
Dio
che mi fa il bene. |
|
Mandi
dal cielo a salvarmi † |
dalla
mano dei miei persecutori, * |
Dio
mandi la sua fedeltà e la sua grazia. |
|
Io
sono come in mezzo a leoni, * |
che
divorano gli uomini; |
i
loro denti sono lance e frecce, * |
la
loro lingua spada affilata. |
|
Innàlzati
sopra il cielo, o Dio, * |
su
tutta la terra la tua gloria. |
|
Hanno
teso una rete ai miei piedi, * |
mi
hanno piegato, |
hanno
scavato davanti a me una fossa * |
e
vi sono caduti. |
|
Saldo
è il mio cuore, o Dio, * |
saldo
è il mio cuore. |
|
Voglio
cantare, a te voglio inneggiare: * |
svégliati,
mio cuore, |
svegliatevi,
arpa e cetra, * |
voglio
svegliare l’aurora. |
|
Ti
loderò tra i popoli, Signore, * |
a
te canterò inni tra le genti. |
perché
la tua bontà è grande fino ai cieli, * |
e
la tua fedeltà fino alle nubi. |
|
Innàlzati
sopra il cielo, o Dio, * |
su
tutta la terra la tua gloria. |
|
Gloria. |
|
SECONDA ORAZIONE |
O
Dio, che ci hai consentito di passare dall'iniquità alla giustizia e dalla
miseria della colpa alla vera gioia, non abbandonare l'opera della tua
grazia, ma a quanti hai chiamato alla santità della vita di fede dona la
forza di perseverare. Per Cristo nostro Signore. |
|
INNO |
Il
sole nuovo sorge |
e
invita alla tua lode: |
salvaci,
o Dio di luce, in questo giorno |
dall’insidia
del male. |
|
Prudente
e casta sia la nostra lingua, |
ogni
litigio aborra; |
lucidi
e penetranti gli occhi vedano |
oltre
le cose vane. |
|
Sia
pura la coscienza |
e
non accolga pensiero maligno; |
la
sobrietà raffreni |
l’arroganza
dei sensi. |
|
E
quando, spenti i fuochi del tramonto, |
la
notte tornerà con le sue stelle, |
serbati
illesi dai terrestri inganni |
ancora
canteremo la tua gloria. |
|
Lode
all’eterno Padre, |
all’unigenito
Figlio, |
allo
Spirito santo, |
unico
Dio nei secoli. Amen. |
|
ACCLAMAZIONI A CRISTO
SIGNORE |
A Cristo che vive in eterno ed è
sorgente della nostra vita diciamo: |
|
Tu
che sei la vera Pasqua di rinnovamento e di grazia, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu
che hai dischiuso con divina potenza il sepolcro che ti imprigionava, Kyrie
eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu
che, apparendo ai fratelli, hai ravvivato la loro fede e rallegrato il loro
cuore, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu
che hai alitato sugli apostoli lo Spirito che dona il potere di perdonare,
Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu
che hai inviato i discepoli a tutti i popoli della terra, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu
che sempre sei vicino alla tua chiesa, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci esaudisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
|
Terza |
|
Tu
che invocato ti effondi, |
con
il Padre e col Figlio unico Dio, |
o
Spirito, discendi |
senza
indugio nei cuori. |
|
Gli
affetti, i pensieri, la voce |
cantino
la tua lode; |
la
tua fiamma divampi |
e
gli uomini accenda d’amore. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. Amen. |
|
Sesta |
|
O
Dio glorioso, altissimo sovrano, |
che
i tempi diversi alternando, |
orni
di dolce chiarità il mattino |
e
l’infocato meriggio avvampi, |
|
placa
la furia delle discordie, |
spegni
il funesto ardore dell’odio, |
dona
alle membra sanità e vigore, |
agli
animi dona la pace. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
Nona |
|
Perpetuo
vigore degli esseri, |
che
eterno e immutabile stai |
e
la vicenda regoli del giorno |
nell’inesausto
gioco della luce, |
|
la
nostra sera irradia |
del
tuo vitale splendore; |
premia
la morte dei giusti |
col
giorno che non tramonta. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 118,17-24 III (Ghimel) |
|
Ant. 1 Io sulla terra sono straniero, o Dio, * non
nascondermi i tuoi comandi. |
|
Sii
buono con il tuo servo e avrò vita, * |
custodirò
la tua parola. |
Aprimi
gli occhi * |
perché
io veda le meraviglie della tua legge. |
|
Io
sono straniero sulla terra, * |
non
nascondermi i tuoi comandi. |
Io
mi consumo nel desiderio dei tuoi precetti * |
in
ogni tempo. |
|
Tu
minacci gli orgogliosi; * |
maledetto
chi devìa dai tuoi decreti. |
Allontana
da me vergogna e disprezzo, * |
perché
ho osservato le tue leggi. |
|
Siedono
i potenti, mi calunniano, * |
ma
il tuo servo medita i tuoi decreti. |
Anche
i tuoi ordini sono la mia gioia, * |
miei
consiglieri i tuoi precetti. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Io sulla terra sono straniero, o Dio, * non
nascondermi i tuoi comandi. |
|
Salmo 24 |
I (1-11) |
|
Ant. 2 Chi spera in te, Signore, * non resterà
deluso. Alleluia. |
|
A
te, Signore, elevo l’anima mia, † |
Dio mio, in te confido: non sia confuso!
* |
Non
trionfino su di me i miei nemici! |
|
Chiunque
spera in te non resti deluso, * |
sia
confuso chi tradisce per un nulla. |
|
Fammi
conoscere, Signore, le tue vie, * |
insegnami
i tuoi sentieri. |
|
Guidami
nella tua verità e istruiscimi, † |
perché
sei tu il Dio della mia salvezza, * |
in
te ho sempre sperato. |
|
Ricordati,
Signore, del tuo amore, * |
della
tua fedeltà che è da sempre. |
|
Non
ricordare i peccati della mia giovinezza: † |
ricordati
di me nella tua misericordia, * |
per
la tua bontà, Signore. |
|
Buono
e retto è il Signore, * |
la
via giusta addita ai peccatori; |
guida
gli umili secondo giustizia, * |
insegna
ai poveri le sue vie. |
|
Tutti
i sentieri del Signore sono verità e grazia * |
per
chi osserva il suo patto e i suoi precetti. |
Per
il tuo nome, Signore, perdona il mio peccato * |
anche
se grande. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Chi spera in te, Signore, * non resterà
deluso. Alleluia. |
|
II (12-22) |
|
Ant. 3 Tengo i miei occhi rivolti al Signore, *
perché egli libera dal laccio il mio piede. Alleluia. |
|
Chi
è l’uomo che teme Dio? * |
Gli
indica il cammino da seguire. |
Egli
vivrà nella ricchezza, * |
la
sua discendenza possederà la terra. |
|
Il
Signore si rivela a chi lo teme, * |
gli
fa conoscere la sua alleanza. |
Tengo
i miei occhi rivolti al Signore, * |
perché
libera dal laccio il mio piede. |
|
Volgiti
a me e abbi misericordia, * |
perché
sono solo ed infelice. |
Allevia
le angosce del mio cuore, * |
liberami
dagli affanni. |
|
Vedi
la mia miseria e la mia pena * |
e
perdona tutti i miei peccati. |
Guarda
i miei nemici: sono molti * |
e
mi detestano con odio violento. |
|
Proteggimi,
dammi salvezza; * |
al
tuo riparo io non sia deluso. |
Mi
proteggano integrità e rettitudine, * |
perché
in te ho sperato. |
|
O
Dio, libera Israele * |
da
tutte le sue angosce. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3 Tengo i miei occhi rivolti al Signore, *
perché egli libera dal laccio il mio piede. Alleluia. |
|
Alle altre Ore salmodia complementare |
|
Terza |
|
LETTURA BREVE 1
Cor 15,20-22 |
Fratelli,
Cristo è risuscitato dai morti, primizia di coloro che sono morti. Poiché se
a causa di un uomo venne la morte, a causa di un uomo verrà anche la
risurrezione dei morti; e come tutti muoiono in Adamo, così tutti riceveranno
la vita in Cristo. |
|
Perché
cercate un vivente tra i morti? |
Perché cercate un vivente tra i morti? *
Alleluia, alleluia. |
|
Non
è qui, è risorto. |
Alleluia, alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Perché cercate un vivente tra i morti? *
Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
O
Dio, che in questi giorni pasquali ci hai rivelato la grandezza del tuo
amore, fa' che accogliamo pienamente il dono della salvezza perché, liberi
dalle tenebre del peccato, aderiamo sempre più alla luce della tua parola.
Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Sesta |
|
LETTURA BREVE Rm
6,4-5 |
Fratelli,
per mezzo del battesimo siamo stati sepolti insieme a Cristo nella morte,
perché come lui fu risuscitato dai morti per mezzo della gloria del Padre,
così anche noi possiamo camminare in una vita nuova. Se infatti siamo stati
completamente uniti a lui con una morte simile alla sua, lo saremo anche con
la sua risurrezione. |
|
Gesù
comparve in mezzo ai suoi discepoli. |
Gesù comparve in mezzo ai suoi
discepoli. * Alleluia, alleluia. |
|
E
mostrò loro le mani e i piedi. |
Alleluia, alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Gesù comparve in mezzo ai suoi
discepoli. * Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
O
Dio, che ci hai consentito di passare dall'iniquità alla giustizia e dalla
miseria della colpa alla vera gioia, non abbandonare l'opera della tua
grazia, ma a quanti hai chiamato alla santità della vita di fede dona la
forza di perseverare. Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Nona |
|
LETTURA BREVE 2
Tm 1,9-10 |
Fratelli,
Dio ci ha salvati e ci ha chiamati con una vocazione santa, non già in base
alle nostre opere, ma secondo il suo proposito e la sua grazia; grazia che ci
è stata data in Cristo Gesù fin dall'eternità, ma è stata rivelata solo ora
con l'apparizione del salvatore nostro Cristo Gesù, che ha vinto la morte e
ha fatto risplendere la vita e l'immortalità per mezzo del vangelo. |
|
Sta
scritto: il Cristo doveva patire. |
Sta scritto: il Cristo doveva patire. *
Alleluia, alleluia. |
|
E
risuscitare dai morti il terzo giorno. |
Alleluia, alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Sta scritto: il Cristo doveva patire. *
Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
O
Dio, che in questi giorni pasquali ci hai rivelato la grandezza del tuo
amore, fa' che accogliamo pienamente il dono della salvezza perché, liberi
dalle tenebre del peccato, aderiamo sempre più alla luce della tua parola.
Per Cristo nostro Signore. |
|
oppure: |
|
O
Dio, che ci hai consentito di passare dall'iniquità alla giustizia e dalla
miseria della colpa alla vera gioia, non abbandonare l'opera della tua
grazia, ma a quanti hai chiamato alla santità della vita di fede dona la
forza di perseverare. Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
Il
Signore sia con voi. |
E
con il tuo spirito. |
|
oppure |
|
Signore
ascolta la nostra preghiera |
E
il nostro grido giunga fino a te |
|
RITO DELLA LUCE |
Non
sarà più il fiammeggiare del sole |
a
illuminare il giorno. |
È Dio la nostra luce, |
è Dio la nostra gloria. |
|
Non
ci sarà più sera, |
non
ci sarà tristezza. |
È
Dio la nostra luce, |
è
Dio la nostra gloria. |
|
Non
sarà più il fiammeggiare del sole |
a
illuminare il giorno. |
È
Dio la nostra luce, |
è
Dio la nostra gloria. |
|
INNO |
Tu
che di luce smagliante |
hai
rivestito il giorno, |
odi,
glorioso Signore, la supplica |
nell’ora
che il sole declina. |
|
Palpita
già la stella della sera |
sul
cielo impallidito; |
tra
poco ormai le tenebre |
avvolgeranno
il mondo. |
|
Questi
tuoi servi stanchi |
guardano
a te nell’angoscia notturna: |
tu
rendici sereni e per tua grazia |
l’oscurità
non ci opprima. |
|
La
mente non si offuschi, |
da
fatui bagliori adescata; |
la
vera luce che dona letizia |
non
si nasconda all’anima. |
|
Ascolta,
Padre, la lode adorante |
che
a te si eleva nel nome di Cristo, |
nell’unità
dello Spirito santo |
per
la distesa dei secoli. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 29 |
|
Ant. 1 Alla sera sopraggiunge il pianto, * ma al
mattino ci è data la gioia. Alleluia. |
|
Ti
esalterò, Signore, perché mi hai liberato * |
e
su di me non hai lasciato esultare i nemici. |
Signore
Dio mio, * |
a
te ho gridato e mi hai guarito. |
|
Signore,
mi hai fatto risalire dagli inferi, * |
mi
hai dato vita perché non scendessi nella tomba. |
|
Cantate
inni al Signore, o suoi fedeli, * |
rendete
grazie al suo santo nome, |
perché
la sua collera dura un istante, * |
la
sua bontà per tutta la vita. |
|
Alla
sera sopraggiunge il pianto * |
e
al mattino, ecco la gioia. |
|
Nella
mia prosperità ho detto: * |
«Nulla
mi farà vacillare!». |
|
Nella
tua bontà, o Signore, * |
mi
hai posto su un monte sicuro; |
ma
quando hai nascosto il tuo volto, * |
io
sono stato turbato. |
|
A
te grido, Signore, * |
chiedo
aiuto al mio Dio. |
|
Quale
vantaggio dalla mia morte, * |
dalla
mia discesa nella tomba? |
Ti
potrà forse lodare la polvere * |
e
proclamare la tua fedeltà nell’amore? |
|
Ascolta,
Signore, abbi misericordia, * |
Signore,
vieni in mio aiuto. |
|
Hai
mutato il mio lamento in danza, * |
la
mia veste di sacco in abito di gioia, |
perché
io possa cantare senza posa. * |
Signore,
mio Dio, ti loderò per sempre. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Alla sera sopraggiunge il pianto, * ma al
mattino ci è data la gioia. Alleluia. |
|
Salmo 31 |
|
Ant. 2 Beato l’uomo a cui è rimessa la colpa, * e
perdonato il peccato. Alleluia, alleluia. † |
|
Beato
l’uomo a cui è rimessa la colpa, * |
e
perdonato il peccato. |
† Beato l’uomo a cui Dio non imputa alcun male
* |
e
nel cui spirito non è inganno. |
|
Tacevo
e si logoravano le mie ossa, * |
mentre
gemevo tutto il giorno. |
Giorno
e notte pesava su di me la tua mano, * |
come
per arsura d’estate inaridiva il mio vigore. |
|
Ti
ho manifestato il mio peccato, * |
non
ho tenuto nascosto il mio errore. |
Ho
detto: «Confesserò al Signore le mie colpe» * |
e
tu hai rimesso la malizia del mio peccato. |
|
Per
questo ti prega ogni fedele * |
nel
tempo dell’angoscia. |
Quando
irromperanno grandi acque * |
non
lo potranno raggiungere. |
|
Tu
sei il mio rifugio, mi preservi dal pericolo, * |
mi
circondi di esultanza per la salvezza. |
|
Ti
farò saggio, t’indicherò la via da seguire; * |
con
gli occhi su di te, ti darò consiglio. |
|
Non
siate come il cavallo e come il mulo |
privi
d’intelligenza; † |
si
piega la loro fierezza con morso e briglie, * |
se
no, a te non si avvicinano. |
|
Molti
saranno i dolori dell’empio, * |
ma
la grazia circonda chi confida nel Signore. |
Gioite
nel Signore ed esultate, giusti, * |
giubilate,
voi tutti, retti di cuore. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Beato l’uomo a cui è rimessa la colpa, * e
perdonato il peccato. Alleluia, alleluia. |
|
PRIMA ORAZIONE |
O
Dio, che ci hai consentito di passare dall'iniquità alla giustizia e dalla
miseria della colpa alla vera gioia, non abbandonare l'opera della tua
grazia, ma a quanti hai chiamato alla santità della vita di fede dona la
forza di perseverare. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro
Dio, che vive e regna con te, nell'unità dello Spirito santo, per tutti i
secoli dei secoli. |
|
CANTICO DELLA BEATA VERGINE |
Cantico Lc
1,46-55 |
|
Ant. «Vi lascio la pace, vi do la mia pace».
Alleluia. |
|
L'anima
mia magnifica il Signore * |
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, |
|
perché
ha guardato l'umiltà della sua serva. * |
D'ora in poi tutte le generazioni mi
chiameranno beata. |
|
Grandi
cose ha fatto in me l'Onnipotente * |
e Santo è il suo nome: |
|
di
generazione in generazione la sua misericordia * |
si stende su quelli che lo temono. |
|
Ha
spiegato la potenza del suo braccio, * |
ha disperso i superbi nei pensieri del
loro cuore; |
|
ha
rovesciato i potenti dai troni, * |
ha innalzato gli umili; |
|
ha
ricolmato di beni gli affamati, * |
ha rimandato i ricchi a mani vuote. |
|
Ha
soccorso Israele, suo servo, * |
ricordandosi della sua misericordia, |
|
come
aveva promesso ai nostri padri, * |
ad Abramo e alla sua discendenza, per
sempre. |
|
Gloria. |
|
L’anima
mia * |
magnifica il Signore. |
|
Ant. «Vi lascio la pace, vi do la mia pace». Alleluia. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
SECONDA ORAZIONE |
O
Dio, che in questi giorni pasquali ci hai rivelato la grandezza del tuo
amore, fa' che accogliamo pienamente il dono della salvezza perché, liberi
dalle tenebre del peccato, aderiamo sempre più alla luce della tua parola.
Per Cristo nostro Signore. |
|
COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO |
Alle
dolci sorgenti ci siamo abbeverati, |
siamo
stati mondati nell'acqua che santifica; |
ora
nell'innocenza viviamo e nell'amore. |
Alleluia, alleluia. |
|
Lieti
abbiamo creduto al Signore immolato, |
che
nel dolore vince e nella morte regna; |
sceso
è su noi lo Spirito, santo dono salvifico. |
Alleluia, alleluia. |
|
Orazione |
Dio,
che al popolo dei redenti anticipi la ricchezza dell'eredità celeste, rendici
costanti nella fattiva giustizia della vita rinnovata, perché possiamo essere
associati in eterno al sacerdozio regale di Cristo, che vive e regna nei
secoli dei secoli. |
|
INTERCESSIONI |
Pieni
di fede preghiamo Cristo, primizia di quelli che si risvegliano alla vita: |
Cristo, che sei risuscitato dai morti,
ascoltaci |
|
Signore,
ricordati della tua Chiesa santa, edificata sul fondamento degli apostoli e
diffusa nel mondo intero: |
-
benedici tutti coloro che invocano il
tuo nome. |
|
Tu
che sei il medico dei corpi e delle anime, |
-
salvaci con la forza del tuo amore. |
|
Solleva
e conforta i malati: |
-
liberali da tutte le loro sofferenze. |
|
Aiuta
quanti sono affaticati e oppressi |
-
soccorri i poveri e i sofferenti. |
|
Tu
che con la morte e la risurrezione hai aperto la via dell’immortalità, |
-
ricevi nella tua pace i morti a causa
della violenza e dell’odio. |
|
Chiediamo
fiduciosamente al Padre il pane che ci sostenga nel cammino della vita: |
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci custodisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
Convertici,
Dio, nostra salvezza. |
E
placa il tuo sdegno verso di noi. |
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
Tu
che le tenebre al giorno |
sapientemente
alterni, |
così
alleviando nel sonno |
le
membra affaticate, |
|
ascolta
chi nella notte |
timoroso
ti implora: |
se
il corpo nel torpore si abbandona, |
vegli
lo spirito nella tua luce. |
|
Ansia
di ignoto pericolo, |
Padre
pietoso, non ci impauri, |
incubi
vani non ci inquietino |
né
fatue visioni ci illudano. |
|
Ogni
affanno si perda |
nel
sonno ristoratore; |
ma
vigili il cuore e ti sogni, |
ospite
dolce di chi crede in te. |
|
A
te si innalza, O Dio, la nostra supplica |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
con te nei secoli. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 15 |
|
Ant. Proteggimi, o Dio, in te mi rifugio. † |
|
Proteggimi,
o Dio: * |
in te mi rifugio. |
† Ho detto a Dio: «Sei tu il mio Signore, * |
senza di te non ho alcun bene». |
|
Per
i santi, che sono sulla terra, uomini nobili, * |
è tutto il mio amore. |
|
Si
affrettino altri a costruire idoli: |
io non spanderò le loro libazioni di
sangue * |
né pronunzierò con le mie labbra i loro
nomi. |
|
Il
Signore è mia parte di eredità e mio calice: * |
nelle tue mani è la mia vita. |
Per
me la sorte è caduta su luoghi deliziosi, * |
è magnifica la mia eredità. |
|
Benedico
il Signore che mi ha dato consiglio; * |
anche di notte il mio cuore mi
istruisce. |
Io
pongo sempre innanzi a me il Signore, * |
sta alla mia destra, non posso
vacillare. |
|
Di
questo gioisce il mio cuore, |
esulta la mia anima; * |
anche il mio corpo riposa al sicuro, |
|
perché
non abbandonerai la mia vita nel sepolcro, * |
né lascerai che il tuo santo veda la
corruzione. |
|
Mi
indicherai il sentiero della vita, |
gioia piena nella tua presenza, * |
dolcezza senza fine alla tua destra. |
|
Gloria. |
|
Ant. Proteggimi, o Dio, in te mi rifugio. |
|
LETTURA BREVE 1Ts
5,23 |
Fratelli,
il Dio della pace vi santifichi fino alla perfezione, e tutto quello che è
vostro, spirito, anima e corpo, si conservi irreprensibile per la venuta del
Signore nostro Gesù Cristo. |
|
Rallegra
la vita del tuo servo. |
Rallegra la vita del tuo servo, * perché
tu sei buono, Signore. |
|
Sii
attento alla voce della mia supplica. |
Perché tu sei buono, Signore. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Rallegra la vita del tuo servo, * perché
tu sei buono, Signore. |
|
CANTICO DI SIMEONE |
Cantico Lc
2,19-32 |
|
Ant. In te, Signore, la tua famiglia abbia un cuor
solo e un’anima sola. * O datore di pace, unico Re, da tutti i mali salvaci. |
|
Ora
lascia, o Signore, che il tuo servo * |
vada in pace secondo la tua parola; |
|
perché
i miei occhi han visto la tua salvezza, * |
preparata da te davanti a tutti i
popoli, |
|
luce
per illuminare le genti * |
e gloria del tuo popolo Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. In te, Signore, la tua famiglia abbia un cuor
solo e un’anima sola. * O datore di pace, unico Re, da tutti i mali salvaci. |
|
ORAZIONE |
O
Creatore dei secoli e ordinatore dei tempi, che giorni e notti avvicendi, a
te devota sale la supplica: tu che hai dato di sostenere fino alla sera la
fatica diurna, donaci di attraversare la tenebra sereni al riparo delle tue
ali. Per Cristo nostro Signore. |
|
ANTIFONA ALLA B.V. MARIA |
Regina
dei cieli, rallegrati, alleluia: |
Cristo,
che hai portato nel grembo, alleluia, |
è
risorto, come aveva promesso, alleluia. |
Prega
il Signore per noi, alleluia. |
|
Prima della conclusione si può lodevolmente inserire un breve
esame di coscienza. |
|
CONCLUSIONE |
Dormiamo
in pace. |
Vigiliamo
in Cristo. |