Mercoledì
20 Dicembre 2017 |
III Feria Prenatalizia |
«dell’Accolto» |
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Vespri |
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Compieta |
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O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
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Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
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INNO |
1.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore notturne o nelle prime ore del mattino: |
|
La
nostra lode accogli, |
o
Creatore eterno delle cose, |
che,
notte e giorno avvicendando, rendi |
più
vario e grato il tempo. |
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Alta
regna la notte |
e
già s’ode il canto del gallo, |
gioioso
presagio di luce |
all’ansia
del viandante. |
|
Si
desta allora e ad oriente appare |
la
stella palpitante del mattino, |
la
torma squagliasi dei vagabondi, |
abbandonando
i vicoli del male. |
|
Il
gallo canta. La sua voce placa |
il
furioso fragore dell’onda; |
e
Pietro, roccia che fonda la Chiesa, |
la
colpa asterge con lacrime amare. |
|
Orsù
leviamoci animosi e pronti: |
tutti
risveglia il richiamo del gallo |
e
gli indolenti accusa che si attardano |
sotto
le coltri dormigliando ancora. |
|
Il
gallo canta, Torna la speranza: |
l’infermo
sente rifluir la vita, |
il
sicario nasconde il suo pugnale, |
negli
smarriti la fede rivive. |
|
Gesù
Signore, guardaci pietoso, |
quando,
tentati, incerti vacilliamo: |
se
tu ci guardi, le macchie si dileguano |
e
il peccato si stempera nel pianto. |
|
Tu,
vera luce, nei cuori risplendi, |
disperdi
il torpore dell’anima: |
a
te sciolga il labbro devoto |
la
santa primizia dei canti. |
|
Gloria
a Dio Padre |
e
all’unico suo Figlio |
con
lo Spirito Santo |
nella
distesa dei secoli. Amen. |
|
2.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore del giorno: |
|
Vita
dei santi, Cristo, unica via, |
o
sola speranza del mondo, |
o
sorgente di pace e di giustizia, |
voci
e cuori a te inneggiano. |
|
Se
qualche luce di virtù tu vedi, |
ogni
parola vera, |
ogni
infiammata volontà di bene, |
è,
Signore, tua grazia. |
|
Dona
quiete ai tempi incerti, salda |
custodisci
la fede, |
rinvigorisci
i deboli, |
perdona
i peccatori. |
|
Gloria
si canti al Padre |
e
all’unico suo Figlio, |
dolce
si levi la lode allo Spirito |
negli
infiniti secoli. Amen. |
|
RESPONSORIO |
Ecco
il Signore viene. |
Nelle sue mani è il regno, |
la potenza e il dominio. |
|
Venite,
applaudiamo al Signore, |
acclamiamo
alla roccia della nostra salvezza. |
Nelle sue mani è il regno, |
la potenza e il dominio. |
|
Non si dice il Cantico dei tre giovani |
|
SALMODIA |
Salmo 44,2-18 |
|
Ant. 1 Avanza, Signore, ti arrida la sorte; *
affrettati a regnare. |
|
Effonde
il mio cuore liete parole, † |
io canto al re il mio poema. * |
La mia lingua è stilo di scriba veloce. |
|
Tu
sei il più bello tra i figli dell'uomo, † |
sulle tue labbra è diffusa la grazia, * |
ti ha benedetto Dio per sempre. |
|
Cingi,
prode, la spada al tuo fianco, † |
nello splendore della tua maestà ti
arrida la sorte, * |
avanza per la verità, la mitezza e la
giustizia. |
|
La
tua destra ti mostri prodigi: † |
le tue frecce acute |
colpiscono al cuore i nemici del
re; * |
sotto di te cadono i popoli. |
|
Il
tuo trono, Dio, dura per sempre; * |
è scettro giusto lo scettro del tuo
regno. |
|
Ami
la giustizia e l'empietà detesti: † |
Dio, il tuo Dio ti ha consacrato * |
con olio di letizia, a preferenza dei
tuoi eguali. |
|
Le
tue vesti son tutte mirra, aloè e cassia, * |
dai palazzi d'avorio ti allietano le
cetre. |
Figlie
di re stanno tra le tue predilette; * |
alla tua destra la regina in ori di
Ofir. |
|
Ascolta,
figlia, guarda, porgi l'orecchio, * |
dimentica il tuo popolo e la casa di tuo
padre; |
al
re piacerà la tua bellezza. * |
Egli è il tuo Signore: pròstrati a lui. |
|
Da
Tiro vengono portando doni, * |
i più ricchi del popolo cercano il tuo
volto. |
|
La
figlia del re è tutta splendore, * |
gemme e tessuto d'oro è il suo vestito. |
|
È
presentata al re in preziosi ricami; * |
con lei le vergini compagne a te sono
condotte; |
guidate
in gioia ed esultanza * |
entrano insieme nel palazzo regale. |
|
Ai
tuoi padri succederanno i tuoi figli; * |
li farai capi di tutta la terra. |
|
Farò
ricordare il tuo nome * |
per tutte le generazioni, |
e
i popoli ti loderanno * |
in eterno, per sempre. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Avanza, Signore, ti arrida la sorte; *
affrettati a regnare. |
|
Salmo 46 |
|
Ant. 2
Applaudite, popoli tutti: * il nostro Dio viene nella gloria. |
|
Applaudite,
popoli tutti, * |
acclamate Dio con voci di gioia; |
perché
terribile è il Signore, l'Altissimo, * |
re grande su tutta la terra. |
|
Egli
ci ha assoggettati i popoli, * |
ha messo le nazioni sotto i nostri
piedi. |
La
nostra eredità ha scelto per noi, * |
vanto di Giacobbe suo prediletto. |
|
Ascende
Dio tra le acclamazioni, * |
il Signore al suono di tromba. |
|
Cantate
inni a Dio, cantate inni; * |
cantate inni al nostro re, cantate inni; |
perché
Dio è re di tutta la terra, * |
cantate inni con arte. |
|
Dio
regna sui popoli, * |
Dio siede sul suo trono santo. |
|
I
capi dei popoli si sono raccolti * |
con il popolo del Dio di Abramo, |
perché
di Dio sono i potenti della terra: * |
egli è l'Altissimo. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
Applaudite, popoli tutti: * il nostro Dio viene nella gloria. |
|
Salmo 49,1-15 |
|
Ant. 3
Viene nella gloria il nostro Dio * e più non tarderà. |
|
Parla
il Signore, Dio degli dèi, * |
convoca la terra da oriente a occidente. |
Da
Sion, splendore di bellezza, * |
Dio rifulge. |
|
Viene
il nostro Dio e non sta in silenzio; † |
davanti a lui un fuoco divorante, * |
intorno a lui si scatena la tempesta. |
|
Convoca
il cielo dall'alto * |
e la terra al giudizio del suo popolo: |
|
«Davanti
a me riunite i miei fedeli, * |
che hanno sancito con me l'alleanza |
offrendo un sacrificio». |
|
Il
cielo annunzi la sua giustizia, * |
Dio è il giudice. |
|
«Ascolta,
popolo mio, voglio parlare, † |
testimonierò contro di te, Israele: * |
Io sono Dio, il tuo Dio. |
|
Non
ti rimprovero per i tuoi sacrifici; * |
i tuoi olocausti mi stanno sempre
davanti. |
Non
prenderò giovenchi dalla tua casa, * |
né capri dai tuoi recinti. |
|
Sono
mie tutte le bestie della foresta, * |
animali a migliaia sui monti. |
Conosco
tutti gli uccelli del cielo, * |
è mio ciò che si muove nella campagna. |
|
Se
avessi fame, a te non lo direi: * |
mio è il mondo e quanto contiene. |
Mangerò
forse la carne dei tori, * |
berrò forse il sangue dei capri? |
|
Offri
a Dio un sacrificio di lode * |
e sciogli all'Altissimo i tuoi voti; |
invocami
nel giorno della sventura: * |
ti salverò e tu mi darai gloria». |
|
Gloria. |
|
Ant. 3
Viene nella gloria il nostro Dio * e più non tarderà. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
Tu
sei benedetto, Signore. |
Amen. |
|
PRIMA LETTURA Is
41,8-20 |
Dal
libro del profeta Isaia. |
|
Tu,
Israele mio servo, |
tu
Giacobbe, che ho scelto, |
discendente
di Abramo mio amico, |
sei
tu che io ho preso dall'estremità della terra |
e
ho chiamato dalle regioni più lontane |
e
ti ho detto: «Mio servo tu sei |
ti
ho scelto, non ti ho rigettato». |
Non
temere, perché io sono con te; |
non
smarrirti, perché io sono il tuo Dio. |
Ti
rendo forte e anche ti vengo in aiuto |
e
ti sostengo con la destra vittoriosa. |
Ecco,
saranno svergognati e confusi |
quanti
s'infuriavano contro di te; |
saranno
ridotti a nulla e periranno |
gli
uomini che si opponevano a te. |
Cercherai,
ma non troverai, |
coloro
che litigavano con te; |
saranno
ridotti a nulla, a zero, |
coloro
che ti muovevano guerra. |
Poiché
io sono il Signore tuo Dio |
che
ti tengo per la destra |
e
ti dico: «Non temere, io ti vengo in aiuto». |
Non
temere, vermiciattolo di Giacobbe, |
larva
di Israele; |
io
vengo in tuo aiuto - oracolo del Signore - |
tuo
redentore è il Santo di Israele. |
Ecco,
ti rendo come una trebbia acuminata, nuova, |
munita
di molte punte; |
tu
trebbierai i monti e li stritolerai, |
ridurrai
i colli in pula. |
Li
vaglierai e il vento li porterà via, |
il
turbine li disperderà. |
Tu,
invece, gioirai nel Signore, |
ti
vanterai del Santo di Israele. |
I
miseri e i poveri cercano acqua ma non ce n'è, |
la
loro lingua è riarsa per la sete; |
io,
il Signore, li ascolterò; |
io,
Dio di Israele, non li abbandonerò. |
Farò
scaturire fiumi su brulle colline, |
fontane
in mezzo alle valli; |
cambierò
il deserto in un lago d'acqua, |
la
terra arida in sorgenti. |
Pianterò
cedri nel deserto, |
acacie,
mirti e ulivi; |
porrò
nella steppa cipressi, |
olmi
insieme con abeti; |
perché
vedano e sappiano, |
considerino
e comprendano a un tempo |
che
questo ha fatto la mano del Signore, |
lo
ha creato il Santo di Israele. |
|
RESPONSORIO Gdc 13,8; Sal 23,9 |
Ti
prego, Signore Dio: |
l’angelo
che tu hai mandato |
venga
di nuovo e ci insegni |
come
accogliere questo cambino, |
che nascerà per noi. |
|
Sollevate,
porte, i vostri frontali, |
alzatevi,
porte antiche, |
ed
entri il re della gloria, |
che nascerà per noi. |
|
SECONDA LETTURA |
Dalla
«Lettera a Diognèto». |
|
Nessun
uomo ha mai visto Dio né lo ha fatto conoscere, ma egli stesso si è rivelato.
E si è rivelato nella fede, alla quale soltanto è concesso di vedere Dio.
Infatti Dio, Signore e Creatore dell’universo, colui che ha dato origine a
ogni cosa e tutto ha disposto secondo un ordine, non solo ama gli uomini, ma
è anche longanime. Ed egli fu sempre così, lo è ancora e lo sarà: amorevole,
buono, tollerante, fedele; lui solo è davvero buono. E avendo egli concepito
nel cuore un disegno grande e ineffabile, lo comunica al solo suo Figlio. |
Per
tutto il tempo dunque in cui conservava e custodiva nel mistero il suo piano
sapiente, sembrava che ci trascurasse e non si desse pensiero di noi; ma
quando per mezzo del suo Figlio prediletto rivelò e rese noto ciò che era
stato preparato dall’inizio, tutto insieme egli ci offrì: godere dei suoi
benefici e contemplarli e capirli. Chi di noi si sarebbe aspettati tutti
questi favori? |
Dopo
aver tutto disposto dentro di sé insieme col Figlio, permise che noi fino al
tempo anzidetto rimanessimo in balìa d’istinti disordinati e fossimo
trascinati fuori della retta via dai piaceri e dalle cupidigie, seguendo il
nostro arbitrio. Certamente non si compiaceva dei nostri peccati, ma li
sopportava; neppure poteva approvare quel tempo d’iniquità, ma preparava
l’era attuale di giustizia, perché, riconoscendoci in quel tempo chiaramente
indegni della vita a motivo delle nostre opere, ne diventassimo degni in
forza della sua misericordia, e perché, dopo aver mostrato la nostra
impossibilità di entrare con le nostre forze nel suo regno, ne diventassimo
capaci per la sua potenza. |
Quando
poi giunse al colmo la nostra ingiustizia e fu ormai chiaro che le
sovrastava, come mercede, solo la punizione e la morte, ed era arrivato il
tempo prestabilito da Dio per rivelare il suo amore e la sua potenza (o
immensa bontà e amore di Dio!), egli non ci prese in odio, né ci respinse, né
si vendicò. Anzi ci sopportò con pazienza. Nella sua misericordia prese sopra
di sé i nostri peccati. Diede spontaneamente il suo Figlio come prezzo del
nostro riscatto: il santo per gli empi, l’innocente per i malvagi, il giusto
per gli iniqui, l’incorruttibile per i corruttibili, l’immortale per i
mortali. Che cosa avrebbe potuto cancellare le nostre colpe, se non la sua
giustizia? Come avremmo potuto noi traviati ed empi ritrovare la giustizia,
se non nel Figlio unico di Dio? |
O
dolce scambio, o ineffabile creazione, o imprevedibile ricchezza di benefici:
l’ingiustizia di molti veniva perdonata per un solo giusto e la giustizia di
uno solo toglieva l’empietà di molti. |
|
LAUS ANGELORUM MAGNA (laudabiliter) |
Gloria
a Dio nell’alto dei cieli, * |
e pace in terra agli uomini di buona
volontà. |
|
Noi
ti lodiamo, ti eleviamo un inno, * |
ti benediciamo, ti adoriamo, ti
glorifichiamo. |
Ti
rendiamo grazie per la tua gloria immensa, * |
Signore Dio, Re del cielo. |
|
Dio
Padre onnipotente, * |
Gesù Cristo e Spirito Santo. |
|
Signore
Dio, * |
Figlio del Padre. |
|
Agnello
di Dio, che togli i peccati del mondo, * |
accogli la nostra supplica. |
|
Tu
che siedi alla destra del Padre, * |
abbi pietà di noi. |
|
Sii
tu la nostra guida e il nostro aiuto: * |
Salvaci, rendici puri, conservaci nella
tua pace. |
Liberaci
dai nemici * |
e dalle tentazioni. |
|
Perché
tu solo il santo, |
tu solo il Signore, tu solo l’Altissimo,
Gesù Cristo, * |
nella gloria di Dio Padre con lo Spirito
Santo. |
|
Ogni
giorno ti benediciamo, * |
e lodiamo il tuo nome per sempre. |
Degnati
oggi, Signore, * |
di custodirci senza peccato. |
|
Benedetto
sei tu, Signore; * |
mostrami il tuo volere. |
Vedi
la mia miseria e la mia pena * |
e perdona tutti i miei peccati. |
|
Dalle
mie labbra fiorisca la lode, * |
la lode al nostro Dio. |
Possa
io vivere per lodarti: * |
mi aiutino i tuoi giudizi. |
|
Come
pecora smarrita vado errando; * |
cerca il tuo servo |
perché non ho dimenticato i tuoi comandamenti. |
|
Presto
ci venga incontro la tua misericordia, † |
perché siamo troppo infelici: * |
aiutaci, Dio, nostra salvezza. |
|
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei nostri padri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli.
Amen. |
|
Se all’Ufficio delle Letture seguono immediatamente le Lodi si
omettono l’orazione seguente e l’introduzione di Lodi e si recita
immediatamente il Cantico di Zaccaria. |
|
ORAZIONE |
Padre
di immensa bontà, che ci hai rivelato il disegno di amore pensato per noi dai
secoli eterni, fa’ che i tuoi servi annunzino al mondo con gioia la
misteriosa e stupenda bellezza del loro destino in Cristo, nostro Signore e
nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito santo, per
tutti i secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
CANTICO DI ZACCARIA |
Cantico Lc
1,68-79 |
|
Ant. Ecco, il Signore cavalca una nube leggera *
ed entra in Egitto. |
|
Benedetto
il Signore Dio d'Israele, * |
perché ha visitato e redento il suo
popolo, |
|
e
ha suscitato per noi una salvezza potente * |
nella casa di Davide, suo servo, |
|
come
aveva promesso * |
per bocca dei suoi santi profeti d'un
tempo: |
|
salvezza
dai nostri nemici, * |
e dalle mani di quanti ci odiano. |
|
Così
egli ha concesso misericordia ai nostri padri * |
e si è ricordato della sua santa
alleanza, |
|
del
giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * |
di concederci, liberati dalle mani dei
nemici, |
|
di
servirlo senza timore, in santità e giustizia * |
al suo cospetto, per tutti i nostri
giorni. |
|
E
tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * |
perché andrai innanzi al Signore a
preparargli le strade, |
|
per
dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * |
nella remissione dei suoi peccati, |
|
grazie
alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * |
per cui verrà a visitarci dall'alto un
sole che sorge |
|
per
rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * |
e nell'ombra della morte |
|
e
dirigere i nostri passi * |
sulla via della pace». |
|
Gloria. |
|
Ant. Ecco, il Signore cavalca una nube leggera *
ed entra in Egitto. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Preghiamo. (pausa di preghiera silenziosa) |
Con
la tua grazia, o Padre, disponi i tuoi fedeli all’incontro con Cristo, tuo
Figlio, perché siano ammessi nel suo regno e ricevano il cibo di vita da lui,
nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell'unità dello
Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
SALMODIA |
Cantico Dt 32,36-39.43 |
|
Ant. 1 Tu sei un Dio verace e senza malizia. |
|
Il
Signore farà giustizia al suo popolo * |
e dei suoi servi avrà compassione; |
quando
vedrà che ogni forza è svanita * |
e non è rimasto né schiavo, né libero. |
|
Allora
dirà: Dove sono i loro dèi, * |
la roccia in cui cercavano rifugio; |
quelli
che mangiavano il grasso dei loro sacrifici, * |
che bevevano il vino delle loro
libazioni? |
|
Sorgano
ora e vi soccorrano, * |
siano il riparo per voi! |
|
Ora
vedete che io, io lo sono * |
e nessun altro è dio accanto a me. |
Sono
io che dò la morte e faccio vivere; † |
io percuoto e io guarisco * |
e nessuno può liberare dalla mia mano. |
|
Esultate,
o nazioni, per il suo popolo, * |
perché Egli vendicherà il sangue dei
suoi servi; |
volgerà
la vendetta contro i suoi avversari * |
e purificherà la sua terra e il suo
popolo». |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Tu sei un Dio verace e senza malizia. |
|
Salmi Laudativi |
|
Ant. 2 Lodiamo con danze il nome del Signore: * egli
verrà a salvarci. |
Sal
148 |
Lodate
il Signore dai cieli, * |
lodatelo
nell’alto dei cieli. |
Lodatelo,
voi tutti, suoi angeli, * |
lodatelo, voi tutte, sue schiere. |
|
Lodatelo,
sole e luna, * |
lodatelo, voi tutte, fulgide stelle. |
Lodatelo,
cieli dei cieli, * |
voi acque al di sopra dei cieli. |
|
Lodino
tutti il nome del Signore, * |
perché egli disse e furono creati. |
Li
ha stabiliti per sempre, * |
ha posto una legge che non passa. |
|
Lodate
il Signore dalla terra, * |
mostri
marini e voi tutti abissi, |
fuoco
e grandine, neve e nebbia, * |
vento
di bufera che obbedisce alla sua parola, |
|
monti
e voi tutte, colline, * |
alberi
da frutto e tutti voi, cedri, |
voi
fiere e tutte le bestie, * |
rettili
e uccelli alati. |
|
I
re della terra e i popoli tutti, * |
i
governanti e i giudici della terra, |
i
giovani e le fanciulle, † |
i vecchi insieme ai bambini * |
lodino il nome del Signore: |
|
perché
solo il suo nome è sublime, † |
la
sua gloria risplende sulla terra e nei cieli. * |
Egli ha sollevato la potenza del suo popolo.
|
|
È
canto di lode per tutti i suoi fedeli, * |
per i figli di Israele, popolo che egli
ama. |
|
Sal
149 |
Cantate
al Signore un canto nuovo; * |
la
sua lode nell’assemblea dei fedeli. |
Gioisca
Israele nel suo Creatore, * |
esultino
nel loro Re i figli di Sion. |
|
Lodino
il suo nome con danze, * |
con
timpani e cetre gli cantino inni. |
Il
Signore ama il suo popolo, * |
incorona
gli umili di vittoria. |
|
Esultino
i fedeli nella gloria, * |
sorgano
lieti dai loro giacigli. |
Le
lodi di Dio sulla loro bocca * |
e
la spada a due tagli nelle loro mani, |
|
per
compiere la vendetta tra i popoli * |
e punire le genti; |
per
stringere in catene i loro capi, * |
i loro nobili in ceppi di ferro; |
|
per
eseguire su di essi * |
il
giudizio già scritto: |
questa
è la gloria * |
per
tutti i suoi fedeli. |
|
Sal
150 |
Lodate
il Signore nel suo santuario, * |
lodatelo
nel firmamento della sua potenza. |
Lodatelo
per i suoi prodigi, * |
lodatelo per la sua immensa grandezza. |
|
Lodatelo
con squilli di tromba, * |
lodatelo
con arpa e cetra; |
lodatelo
con timpani e danze, * |
lodatelo
sulle corde e sui flauti. |
|
Lodatelo
con cembali sonori, † |
lodatelo
con cembali squillanti; * |
ogni
vivente dia lode al Signore. |
|
Sal
116 |
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Lodiamo con danze il nome del Signore: * egli
verrà a salvarci. |
|
Salmo
diretto Sal
65,1-9 |
Acclamate
a Dio da tutta la terra, † |
cantate alla gloria del suo nome, * |
date a lui splendida lode. |
|
Dite
a Dio: «Stupende sono le tue opere! * |
Per
la grandezza della tua potenza |
a te si piegano i tuoi nemici. |
|
A
te si prostri tutta la terra, * |
a
te canti inni, canti al tuo nome». |
Venite
e vedete le opere di Dio, * |
mirabile
nel suo agire sugli uomini. |
|
Egli
cambiò il mare in terra ferma, † |
passarono
a piedi il fiume; * |
per questo in lui esultiamo di gioia. |
|
Con
la sua forza domina in eterno, † |
il
suo occhio scruta le nazioni; * |
i
ribelli non rialzino la fronte. |
|
Benedite,
popoli, il nostro Dio, * |
fate risuonare la sua lode; |
è
lui che salvò la nostra vita * |
e non lasciò vacillare i nostri passi. |
|
Gloria. |
|
SECONDA ORAZIONE |
O
Dio onnipotente, che per liberare l’uomo dall’antica schiavitù del peccato
hai mandato il Figlio tuo nel mondo, concedi a noi, che ci affidiamo al tuo
amore paterno, di essere sciolti dai legami del male e di giungere alla vera
liberazione. Per Cristo nostro Signore. |
|
INNO |
Accogli
gioiosa nel casto tuo grembo, |
o
Vergine santa Maria, |
il
Verbo splendente del Padre |
che
viene a redimere il mondo. |
|
L’arcana
virtù dello Spirito |
è
nube che avvolge e ti cela: |
ti
rende mistero fecondo, |
dimora
del Figlio di Dio. |
|
O
porta beata che solo ti schiudi |
al
Re della gloria, |
o
inaccessibile tempio |
di
chi è disceso dal cielo. |
|
Stupisca
e si allieti la schiera degli angeli |
si
allietino i popoli tutti: |
l’Altissimo
viene tra i piccoli, |
si
china sui poveri e salva. |
|
A
te gloria, Cristo Signore, |
e
al Padre che regna sovrano, |
sia
gloria allo Spirito santo, |
che
vive nei secoli eterni. Amen. |
|
ACCLAMAZIONI A CRISTO
SIGNORE |
Al liberatore d’Israele, sospirato dai
patriarchi e preannunziato dai profeti, si levi la nostra voce gioiosa. |
|
Cristo,
nel quale l’universo è stato creato, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Cristo,
gloria del cielo e bellezza della terra, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Cristo,
gioia infinita degli angeli, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison |
|
Gesù
di Nazaret, maestro degli apostoli, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Figlio
di Dio, fortezza dei martiri, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Sposo
amato dalle vergini, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci esaudisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
|
Terza |
|
Tu
che invocato ti effondi, |
con
il Padre e col Figlio unico Dio, |
o
Spirito, discendi |
senza
indugio nei cuori. |
|
Gli
affetti, i pensieri, la voce |
cantino
la tua lode; |
la
tua fiamma divampi |
e
gli uomini accenda d’amore. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. Amen. |
|
Sesta |
|
O
Dio glorioso, altissimo sovrano, |
che
i tempi diversi alternando, |
orni
di dolce chiarità il mattino |
e
l’infocato meriggio avvampi, |
|
placa
la furia delle discordie, |
spegni
il funesto ardore dell’odio, |
dona
alle membra sanità e vigore, |
agli
animi dona la pace. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. Amen. |
|
Nona |
|
Perpetuo
vigore degli esseri, |
che
eterno e immutabile stai |
e
la vicenda regoli del giorno |
nell’inesausto
gioco della luce, |
|
la
nostra sera irradia |
del
tuo vitale splendore; |
premia
la morte dei giusti |
col
giorno che non tramonta. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 118,49-72 |
|
a Terza: |
Ant. Dalla
terra fiorirà la misericordia, * verrà la salvezza, il Redentore del mondo. |
|
a Sesta: |
Ant. Presto
verrà il Salvatore, * e spezzerà il giogo della nostra oppressione. |
|
a Nona: |
Ant. «Io
vengo – dice il Signore – * a liberare Israele dai suoi peccati». |
|
VII 49-56 (Zain) |
|
Ricorda
la promessa fatta al tuo servo, * |
con la quale mi hai dato speranza. |
Questo
mi consola nella miseria: * |
la
tua parola mi fa vivere. |
|
I
superbi mi insultano aspramente, * |
ma non devìo dalla tua legge. |
Ricordo
i tuoi giudizi di un tempo, Signore, * |
e ne sono consolato. |
|
M’ha
preso lo sdegno contro gli empi * |
che
abbandonano la tua legge. |
Sono
canti per me i tuoi precetti, * |
nella terra del mio pellegrinaggio. |
|
Ricordo
il tuo nome lungo la notte * |
e
osservo la tua legge, Signore. |
Tutto
questo mi accade * |
perché ho custodito i tuoi precetti. |
|
Gloria. |
|
VIII 57-64 (Het) |
|
La
mia sorte, ho detto, Signore, * |
è
custodire le tue parole. |
Con
tutto il cuore ti ho supplicato, * |
fammi
grazia secondo la tua promessa. |
|
Ho
scrutato le mie vie, * |
ho
rivolto i miei passi verso i tuoi comandamenti. |
Sono
pronto e non voglio tardare * |
a
custodire i tuoi decreti. |
|
I
lacci degli empi mi hanno avvinto, * |
ma non ho dimenticato la tua legge. |
Nel
cuore della notte mi alzo a renderti lode * |
per i tuoi giusti decreti. |
|
Sono
amico di coloro che ti sono fedeli * |
e osservano i tuoi precetti. |
Del
tuo amore, Signore, è piena la terra; * |
insegnami il tuo volere. |
|
Gloria. |
|
IX 65-72 (Tet) |
|
Hai
fatto il bene al tuo servo, Signore, * |
secondo la tua parola. |
Insegnami
il senno e la saggezza, * |
perché ho fiducia nei tuoi comandamenti. |
|
Prima
di essere umiliato andavo errando, * |
ma ora osservo la tua parola. |
Tu
sei buono e fai il bene, * |
insegnami i tuoi decreti. |
|
Mi
hanno calunniato gli insolenti, * |
ma io con tutto il cuore osservo i tuoi
precetti. |
Torpido
come il grasso è il loro cuore, * |
ma io mi diletto della tua legge. |
|
Bene
per me se sono stato umiliato, * |
perché impari ad obbedirti. |
La
legge della tua bocca mi è preziosa * |
più di mille pezzi d’oro e d’argento. |
|
Gloria. |
|
a Terza: |
Ant. Dalla
terra fiorirà la misericordia, * verrà la salvezza, il Redentore del mondo. |
|
a Sesta: |
Ant. Presto
verrà il Salvatore, * e spezzerà il giogo della nostra oppressione. |
|
a Nona: |
Ant. «Io
vengo – dice il Signore – * a liberare Israele dai suoi peccati». |
|
Terza |
|
LETTURA BREVE Is
2,3 |
Venite,
saliamo sul monte del Signore, al tempio del Dio di Giacobbe, perché ci
indichi le sue vie e possiamo camminare per i suoi sentieri. Poiché da Sion
uscirà la legge e da Gerusalemme la parola del Signore. |
|
Stillate,
cieli, dall’alto.. |
Stillate, cieli, dall’alto, * e le nubi
facciano piovere la giustizia. |
|
Si
apra la terra, produca la salvezza. |
E le nubi facciano piovere la giustizia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Stillate, cieli, dall’alto, * e le nubi
facciano piovere la giustizia. |
|
ORAZIONE |
Con
la tua grazia, o Padre, disponi i tuoi fedeli all’incontro con Cristo, tuo
Figlio, perché siano ammessi nel suo regno e ricevano il cibo di vita da lui,
nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell'unità dello Spirito
santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
Sesta |
|
LETTURA BREVE Is
10,24.27 |
Così
dice il Signore, Dio degli eserciti: «Popolo mio, che abiti in Sion, non
temere. In quel giorno sarà tolto il fardello dalla tua spalla e il giogo
cesserà di pesare sul tuo collo». |
|
Vieni
a liberarci, signore. |
Vieni a liberarci, Signore, * Dio
dell’universo. |
|
Fa’
splendere il tuo volto, e noi saremo salvi. |
Dio dell’universo. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Vieni a liberarci, Signore, * Dio
dell’universo. |
|
ORAZIONE |
O
Dio onnipotente, che per liberare l’uomo dall’antica schiavitù del peccato
hai mandato il Figlio tuo nel mondo, concedi a noi, che ci affidiamo al tuo
amore paterno, di essere sciolti dai legami del male e di giungere alla vera
liberazione. Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
Nona |
|
LETTURA BREVE Is
13,22-14,1 |
L’ora
del Signore si avvicina, i suoi giorni non saranno prolungati. Il Signore
infatti avrà pietà di Giacobbe e salverà Israele. |
|
Alzati,
Gerusalemme. |
Alzati, Gerusalemme, * viene la tua
luce. |
|
La
gloria del Signore brilla sopra di te. |
Viene la tua luce. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Alzati, Gerusalemme, * viene la tua
luce. |
|
ORAZIONE |
Con
la tua grazia, o Padre, disponi i tuoi fedeli all’incontro con Cristo, tuo
Figlio, perché siano ammessi nel suo regno e ricevano il cibo di vita da lui,
nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell'unità dello
Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
oppure |
|
O
Dio onnipotente, che per liberare l’uomo dall’antica schiavitù del peccato
hai mandato il Figlio tuo nel mondo, concedi a noi, che ci affidiamo al tuo
amore paterno, di essere sciolti dai legami del male e di giungere alla vera
liberazione. Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
Il
Signore sia con voi. |
E
con il tuo spirito. |
|
oppure |
|
Signore
ascolta la nostra preghiera |
E
il nostro grido giunga fino a te |
|
RITO DELLA LUCE |
Abbi
di noi misericordia, o Dio; |
la
tua bontà ci aiuti. |
Su
noi risplenda il tuo volto, Signore. |
|
Larga
discenda e ci colmi di grazia |
la
tua benedizione. |
Su
noi risplenda il tuo volto, Signore. |
|
Abbi
di noi misericordia, o Dio; |
la
tua bontà ci aiuti. |
Su
noi risplenda il tuo volto, Signore. |
|
INNO |
Tu
che la notte trapunti di stelle |
e
di luce celeste orni le menti, |
Signore,
che tutti vuoi salvi, |
ascolta
chi ti implora! |
|
L’acerba
sorte dell’uomo |
ha
toccato il tuo cuore: |
sul
mondo sfinito rinasce |
il
fiore della speranza. |
|
Al
vespro volge la storia del mondo; |
tu,
disposando l’umana natura |
nell’inviolato
grembo di una vergine, |
sei
venuto a salvarci. |
|
Compassionevole,
tu sei Signore, |
ogni
cosa a te piega il ginocchio: |
il
cielo e la terra, adoranti |
confessano
il tuo dominio. |
|
E
quando scenderà l’ultima sera, |
santo
e supremo Giudice, verrai: |
oh!
Non lasciare il quell’ora al Maligno |
chi
si è affidato a te! |
|
A
te cantiamo gloria, |
o
Cristo, Re pietoso, |
con
il Padre e lo Spirito |
nella
distesa dei secoli. |
|
Amen. |
|
RESPONSORIO |
Non
sarà tolto lo scettro da Giuda |
né
il bastone del comando tra i suoi piedi, |
finché
verrà colui al quale appartiene. |
Egli
è l’atteso dei popoli. |
|
Ecco,
viene il Re; |
è
umile, cavalca un asino. |
Egli è l’atteso dei popoli. |
|
SALMODIA |
Salmo 88,20-30 |
|
Ant. 1 Un germoglio spunterà dal tronco di Iesse, *
e il suo regno non avrà mai fine. |
|
Un
tempo parlasti in visione ai tuoi santi dicendo: † |
«Ho portato aiuto a un prode, |
ho innalzato un eletto tra il mio popolo. |
|
Ho
trovato Davide, mio servo, * |
con il mio santo olio l'ho consacrato; |
la
mia mano è il suo sostegno, * |
il mio braccio è la sua forza. |
|
Su
di lui non trionferà il nemico, * |
né l'opprimerà l'iniquo. |
Annienterò
davanti a lui i suoi nemici * |
e colpirò quelli che lo odiano. |
|
La
mia fedeltà e la mia grazia saranno con lui * |
e nel mio nome si innalzerà la sua
potenza. |
Stenderò
sul mare la sua mano * |
e sui fiumi la sua destra. |
|
Egli
mi invocherà: Tu sei mio padre, * |
mio Dio e roccia della mia salvezza. |
Io
lo costituirò mio primogenito, * |
il più alto tra i re della terra. |
|
Gli
conserverò sempre la mia grazia, * |
la mia alleanza gli sarà fedele. |
Stabilirò
per sempre la sua discendenza, * |
il suo trono come i giorni del cielo. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Un germoglio spunterà dal tronco di Iesse, *
e il suo regno non avrà mai fine. |
|
Salmo 95 |
|
Ant. 2 Esultino i campi e quanto contengono, * si
rallegrino gli alberi della foresta davanti al Signore che viene. |
|
Cantate
al Signore un canto nuovo, * |
cantate
al Signore da tutta la terra. |
Cantate
al Signore, benedite il suo nome, * |
annunziate di giorno in giorno la sua
salvezza. |
|
In
mezzo ai popoli raccontate la sua gloria, * |
a
tutte le nazioni dite i suoi prodigi. |
Grande
è il Signore e degno di ogni lode, * |
terribile
sopra tutti gli dèi. |
|
Tutti
gli dèi delle nazioni sono un nulla, * |
ma
il Signore ha fatto i cieli. |
Maestà
e bellezza sono davanti a lui, * |
potenza e splendore nel suo santuario. |
|
Date
al Signore, o famiglie dei popoli, † |
date
al Signore gloria e potenza, * |
date
al Signore la gloria del suo nome. |
|
Portate
offerte ed entrate nei suoi atri, * |
prostratevi
al Signore in sacri ornamenti. |
Tremi
davanti a lui tutta la terra. * |
Dite
tra i popoli: «Il Signore regna!». |
|
Sorregge
il mondo, perché non vacilli; * |
giudica
le nazioni con rettitudine. |
|
Gioiscano
i cieli, esulti la terra, † |
frema
il mare e quanto racchiude; * |
esultino
i campi e quanto contengono, |
|
si
rallegrino gli alberi della foresta † |
davanti
al Signore che viene, * |
perché
viene a giudicare la terra. |
|
Giudicherà
il mondo con giustizia * |
e con verità tutte le genti. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Esultino i campi e quanto contengono, * si
rallegrino gli alberi della foresta davanti al Signore che viene. |
|
PRIMA ORAZIONE |
O
Dio onnipotente, che per liberare l’uomo dall’antica schiavitù del peccato
hai mandato il Figlio tuo nel mondo, concedi a noi, che ci affidiamo al tuo
amore paterno, di essere sciolti dai legami del male e di giungere alla vera
liberazione. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che
vive e regna con te, nell'unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei
secoli. |
|
CANTICO DELLA BEATA VERGINE |
Cantico Lc
1,46-55 |
|
Ant. Ecco, la Vergine concepirà e partorirà un
figlio; * egli si chiamerà «angelo del buon consiglio». |
|
L'anima
mia magnifica il Signore * |
e il mio spirito esulta in Dio, mio
salvatore, |
|
perché
ha guardato l'umiltà della sua serva. * |
D'ora in poi tutte le generazioni mi
chiameranno beata. |
|
Grandi
cose ha fatto in me l'Onnipotente * |
e Santo è il suo nome: |
|
di
generazione in generazione la sua misericordia * |
si stende su quelli che lo temono. |
|
Ha
spiegato la potenza del suo braccio, * |
ha disperso i superbi nei pensieri del
loro cuore; |
|
ha
rovesciato i potenti dai troni, * |
ha innalzato gli umili; |
|
ha
ricolmato di beni gli affamati, * |
ha rimandato i ricchi a mani vuote. |
|
Ha
soccorso Israele, suo servo, * |
ricordandosi della sua misericordia, |
|
come
aveva promesso ai nostri padri, * |
ad Abramo e alla sua discendenza, per
sempre. |
|
Gloria. |
|
L’anima
mia * |
magnifica il Signore. |
|
Ant. Ecco, la Vergine concepirà e partorirà un
figlio; * egli si chiamerà «angelo del buon consiglio». |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Con
la tua grazia, o Padre, disponi i tuoi fedeli all’incontro con Cristo, tuo
Figlio, perché siano ammessi nel suo regno e ricevano il cibo di vita da lui,
che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO |
Cantico Gv 3,31c.32a.33-35.36a |
|
Ant. O Germoglio di Iesse, che ti innalzi come
segno tra i popoli, * tacciono davanti a te i re della terra, e le nazioni ti
invocano: vieni a liberarci, non tardare. |
|
Colui
che viene dal cielo, * |
attesta ciò che ha visto e udito. |
|
Chi
ne accetta la testimonianza, * |
certifica che Dio è veritiero. |
|
Colui
che ha mandato |
proferisce le parole di Dio * |
e dà lo Spirito senza misura. |
|
Il
Padre ama il Figlio |
e gli ha dato in mano ogni cosa. * |
Chi crede nel Figlio ha la vita eterna. |
|
Gloria. |
|
Ant. O Germoglio di Iesse, che ti innalzi come
segno tra i popoli, * tacciono davanti a te i re della terra, e le nazioni ti
invocano: vieni a liberarci, non tardare. |
|
Orazione |
Signore
Gesù, benedetto germoglio di Iesse, radice del popolo santo, che nel
battesimo ci hai innestati in te perché portassimo frutti copiosi, concedi a
quanti sperano nella tua venuta la pienezza della verità e della grazia. Tu
che vivi e regni nei secoli dei secoli. |
|
INTERCESSIONI |
Dio
ha riconciliato a sé il mondo con la venuta del suo Figlio; pieni di gioia e
di speranza imploriamo: |
Donaci, Signore, la tua salvezza. |
|
Tu
che hai mandato il tuo Verbo nel mondo, |
-
accresci la fede e conferma i cuori di
quanti credono nel suo nome. |
|
Tu
che in ogni luogo vuoi essere glorificato, |
-
manda molti operai nella tua messe. |
|
Tua
è la terra e quanto contiene; |
-
fa’ che il progresso delle scienze sia
sempre al servizio della vera promozione dell’uomo. |
|
Padre,
nostra perenne fortezza, |
-
aiuta i giovani che soffrono nella
solitudine, nel dubbio, nell’incertezza. |
|
Tu
che sei ricco di bontà con quanti ti invocano, |
-
concedi ai nostri morti la
risurrezione alla vita eterna. |
|
Con
gioia e fiducia preghiamo Dio, per il quale nulla è impossibile: |
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci custodisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
Convertici,
Dio, nostra salvezza. |
E
placa il tuo sdegno verso di noi. |
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
Divina
luce, Cristo, |
stella
che splendi sulla nostra sera, |
ai
servi che ti invocano |
dona
l’eterna vita. |
|
Noi
ti preghiamo e al sonno |
ci
abbandoniamo sereni: |
se
tu pietoso vigili, |
senza
affanno è il riposo. |
|
Torbido
sogno non ci inquieta |
né
ci inganna il Nemico, |
se
tu nella notte difendi |
i
cuori incontaminati. |
|
Guardaci
dal tuo trono, |
sventa
ogni perfida insidia, |
proteggi
i poveri che hai redento |
a
prezzo del tuo sangue. |
|
A
tua immagine ci hai creati |
nel
corpo e nello spirito: |
nella
notturna tenebra |
veglia
sull’opera tua. |
|
Al
Padre eleviamo la lode, |
all’unico
suo Figlio, |
allo
Spirito Santo, |
ora
e per sempre. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 30,2-6 |
|
Ant. Per la tua giustizia salvami, Signore. |
|
In
te, Signore, mi sono rifugiato, |
mai sarò deluso; * |
per la tua giustizia salvami. |
|
Porgi
a me l'orecchio, * |
vieni presto a liberarmi. |
Sii
per me la rupe che mi accoglie, * |
la cinta di riparo che mi salva. |
|
Tu
sei la mia roccia e il mio baluardo, * |
per il tuo nome dirigi i miei passi. |
Scioglimi
dal laccio che mi hanno teso, * |
perché sei tu la mia difesa. |
|
Mi
affido alle tue mani; * |
tu mi riscatti, Signore, Dio fedele. |
|
Gloria. |
|
Ant. Per la tua giustizia salvami, Signore. |
|
Salmo 129 |
|
Ant. Se consideri le colpe * chi potrà sussistere,
Signore?. |
|
Dal
profondo a te grido, o Signore; * |
Signore, ascolta la mia voce. |
Siano
i tuoi orecchi attenti * |
alla voce della mia preghiera. |
|
Se
consideri le colpe, Signore, * |
Signore, chi potrà sussistere? |
Ma
presso di te è il perdono: * |
perciò avremo il tuo timore. |
|
Io
spero nel Signore, * |
l'anima mia spera nella sua parola. |
L'anima
mia attende il Signore * |
più che le sentinelle l'aurora. |
|
Israele
attenda il Signore, * |
perché presso il Signore è la
misericordia |
grande
è presso di lui la redenzione. * |
Egli redimerà Israele da tutte le sue
colpe. |
|
Gloria. |
|
Ant. Se consideri le colpe * chi potrà sussistere,
Signore?. |
|
LETTURA BREVE Ef
4,26-27.31-32 |
Fratelli,
non peccate; non tramonti il sole sopra la vostra ira, e non date occasione
al diavolo. Scompaia da voi ogni asprezza, sdegno, ira. Siate invece benevoli
gli uni verso gli altri, misericordiosi, perdonandovi a vicenda come Dio ha
perdonato a voi in Cristo. |
|
Ritorna,
anima mia, alla tua pace. |
Ritorna, anima mia, alla tua pace, * il
Signore ti ha beneficato. |
|
Il
Signore protegge gli umili. |
Il Signore ti ha beneficato. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Ritorna, anima mia, alla tua pace, * il
Signore ti ha beneficato. |
|
CANTICO DI SIMEONE |
Cantico Lc
2,19-32 |
|
Ant. Soccorri, Cristo, i tuoi servi che a caro
prezzo hai redento; * proteggili dal cielo, o Signore pietoso. |
|
Ora
lascia, o Signore, che il tuo servo * |
vada in pace secondo la tua parola; |
|
perché
i miei occhi han visto la tua salvezza, * |
preparata da te davanti a tutti i
popoli, |
|
luce
per illuminare le genti * |
e gloria del tuo popolo Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. Soccorri, Cristo, i tuoi servi che a caro
prezzo hai redento; * proteggili dal cielo, o Signore pietoso. |
|
ORAZIONE |
Dopo
la fatica del giorno ti supplichiamo, Dio di eterna luce: l’incessante
alternanza dei tempi ci porta un’altra notte, ma il tuo splendore
indefettibile ci custodisca sereni nel nostri riposo. Per Cristo nostro
Signore. |
|
ANTIFONA ALLA B.V. MARIA |
Ave,
regina dei cieli, |
ave,
signora degli angeli; |
porta
e radice di salvezza, |
rechi
nel mondo la luce. |
Godi,
Vergine gloriosa, |
bella
fra tutte le donne; |
salve,
o tutta santa, |
prega
per noi Cristo Signore. |
|
Prima della conclusione si può lodevolmente inserire un breve
esame di coscienza. |
|
CONCLUSIONE |
Dormiamo
in pace. |
Vigiliamo
in Cristo. |