Lunedì
21 Agosto 2017 |
S. Pio X, |
papa |
MEMORIA |
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Vespri |
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Compieta |
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O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
INNO |
1.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore notturne o nelle prime ore del mattino: |
|
Ristorate
le membra affaticate, |
i
servi tuoi si levano; |
vieni
e accogli, o Dio, |
la
prima voce dei tuoi figli oranti. |
|
Lieto
ti loda il labbro, |
il
cuore ardente ti chiama: |
all’operosa
vita che riprende |
presiedi
e benedici. |
|
La
stella del mattino |
vince
la notte, alla crescente luce |
la
tenebra nel bel sereno sfuma: |
il
male così ceda alla tua grazia. |
|
A
te concorde sale la supplica: |
strappa
dai cuori ogni fibra colpevole, |
e
l’animo redento |
celebrerà
in eterno la tua gloria. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito santo |
domina
e vive nei secoli. Amen. |
|
2.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore del giorno: |
|
Sommo
Creatore dei lucenti cieli, |
o
immenso Dio, che dividendo l’acque, |
offri
alla bruna terra |
le
fresche piogge e l’ardore del sole, |
|
dall’alto
manda sull’anima nostra |
la
divina rugiada della grazia, |
né,
seducendoci con nuovi inganni, |
ci
mortifichi più l’antico errore. |
|
Alla
tua luce la fede |
attinga
la provvida luce |
che
ogni miraggio disperda |
e
dissipi ogni tenebra. |
|
Ascolta,
Padre, la nostra preghiera |
per
Gesù Cristo Signore |
che
regna con te nei secoli |
e
con lo Spirito santo. Amen. |
|
CANTICO DEI TRE GIOVANI Dn
3,52-56 |
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei padri nostri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
il tuo nome glorioso e santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel tuo tempio santo glorioso, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu sul trono del tuo regno, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu che penetri con lo sguardo gli abissi † |
e siedi sui cherubini * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel firmamento del cielo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli, amen, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
SALMODIA |
Salmo
6 |
|
Ant. 1 Volgiti, Signore, a liberarmi * salvami per
la tua misericordia. |
|
Signore,
non punirmi nel tuo sdegno, * |
non castigarmi nel tuo furore. |
Pietà
di me, Signore: vengo meno; * |
risanami, Signore: tremano le mie ossa. |
|
L'anima
mia è tutta sconvolta, * |
ma tu, Signore, fino a quando? |
Volgiti,
Signore, a liberarmi, * |
salvami per la tua misericordia. |
|
Nessuno
tra i morti ti ricorda. * |
Chi negli inferi canta le tue lodi? |
|
Sono
stremato dai lunghi lamenti, † |
ogni notte inondo di pianto il mio
giaciglio, * |
irroro di lacrime il mio letto. |
|
I
miei occhi si consumano nel dolore, * |
invecchio fra tanti miei oppressori. |
|
Via
da me voi tutti che fate il male, * |
il Signore ascolta la voce del mio
pianto. |
|
Il
Signore ascolta la mia supplica, * |
il Signore accoglie la mia preghiera. |
Arrossiscano
e tremino i miei nemici, * |
confusi, indietreggino all'istante. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Volgiti, Signore, a liberarmi * salvami per
la tua misericordia. |
|
Salmo 9
A |
I (1-11) |
|
Ant. 2
Annunzierò tutte le tue meraviglie, Signore. |
|
Ti
loderò, Signore, con tutto il cuore * |
e annunzierò tutte le tue meraviglie. |
Gioisco
in te ed esulto, * |
canto inni al tuo nome, o Altissimo. |
|
Mentre
i miei nemici retrocedono, * |
davanti a te inciampano e periscono, |
perché
hai sostenuto il mio diritto e la mia causa; * |
siedi in trono giudice giusto. |
|
Hai
minacciato le nazioni, † |
hai sterminato l'empio, * |
il loro nome hai cancellato in eterno,
per sempre. |
|
Per
sempre sono abbattute le fortezze del nemico, * |
è scomparso il ricordo delle città che
hai distrutte. |
|
Ma
il Signore sta assiso in eterno; * |
erige per il giudizio il suo trono: |
giudicherà
il mondo con giustizia, * |
con rettitudine deciderà le cause dei
popoli. |
|
Il
Signore sarà un riparo per l'oppresso, * |
in tempo di angoscia un rifugio sicuro. |
Confidino
in te quanti conoscono il tuo nome, * |
perché non abbandoni chi ti cerca,
Signore. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
Annunzierò tutte le tue meraviglie, Signore. |
|
II (12-21) |
|
Ant. 3
Sorgi, Signore, non prevalga l’uomo; * chi è povero e infelice a te si affida. |
|
Cantate
inni al Signore, che abita in Sion, * |
narrate tra i popoli le sue opere. |
Vindice
del sangue, egli ricorda, * |
non dimentica il grido degli afflitti. |
|
Abbi
pietà di me, Signore, † |
vedi la mia miseria, opera dei miei nemici,
* |
tu che mi strappi dalle soglie della
morte, |
|
perché
possa annunziare le tue lodi, † |
esultare per la tua salvezza * |
alle porte della città di Sion. |
|
Sprofondano
i popoli nella fossa che hanno scavata, * |
nella rete che hanno teso si impiglia il
loro piede. |
|
Il
Signore si è manifestato, ha fatto giustizia; * |
l'empio è caduto nella rete, opera delle
sue mani. |
|
Tornino
gli empi negli inferi, * |
tutti i popoli che dimenticano Dio. |
Perché
il povero non sarà dimenticato, * |
la speranza degli afflitti non resterà
delusa. |
|
Sorgi,
Signore, non prevalga l'uomo: * |
davanti a te siano giudicate le genti. |
Riempile
di spavento, Signore, * |
sappiano le genti che sono mortali. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3
Sorgi, Signore, non prevalga l’uomo; * chi è povero e infelice a te si affida. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
Tu
sei benedetto, Signore. |
Amen. |
|
PRIMA LETTURA Ef
4,25-5,7 |
Dalla
lettera agli Efesini di san Paolo, apostolo. |
|
Bando
alla menzogna: dite ciascuno la verità al proprio prossimo; perché siamo membra
gli uni degli altri. Nell'ira, non peccate; non tramonti il sole sopra la
vostra ira, e non date occasione al diavolo. Chi è avvezzo a rubare non rubi
più, anzi si dia da fare lavorando onestamente con le proprie mani, per farne
parte a chi si trova in necessità. Nessuna parola cattiva esca più dalla
vostra bocca; ma piuttosto, parole buone che possano servire per la
necessaria edificazione, giovando a quelli che ascoltano. E non vogliate
rattristare lo Spirito Santo di Dio, col quale foste segnati per il giorno
della redenzione. |
Scompaia
da voi ogni asprezza, sdegno, ira, clamore e maldicenza con ogni sorta di
malignità. Siate invece benevoli gli uni verso gli altri, misericordiosi,
perdonandovi a vicenda come Dio ha perdonato a voi in Cristo. |
Fatevi
dunque imitatori di Dio, quali figli carissimi, e camminate nella carità, nel
modo che anche Cristo vi ha amato e ha dato se stesso per noi, offrendosi a
Dio in sacrificio di soave odore. |
Quanto
alla fornicazione e a ogni specie di impurità o cupidigia, neppure se ne
parli tra voi, come si addice a santi; lo stesso si dica per le volgarità,
insulsaggini, trivialità: cose tutte sconvenienti. Si rendano invece azioni
di grazie! Perché, sappiatelo bene, nessun fornicatore, o impuro, o avaro -
che è roba da idolàtri - avrà parte al regno di Cristo e di Dio. |
Nessuno
vi inganni con vani ragionamenti: per queste cose infatti piomba l'ira di Dio
sopra coloro che gli resistono. Non abbiate quindi niente in comune con loro. |
|
RESPONSORIO |
Siate
benevoli gli uni verso gli altri, |
misericordiosi,
perdonandovi a vicenda |
come
Dio ha perdonato a noi in Cristo: |
offrite sacrifici di giustizia |
e confidate nel Signore. |
|
Nell’ira,
non peccate; |
non
tramonti il sole sulla vostra ira: |
offrite sacrifici di giustizia |
e confidate nel Signore. |
|
SECONDA LETTURA |
Dalla
Costituzione Apostolica «Divino afflatu» di san Pio X, papa. |
|
I
salmi furono composti per divina ispirazione e si trovano raccolti nelle
Sacre Scritture. Risulta che fin dagli inizi della Chiesa sono serviti
meravigliosamente a nutrire la pietà dei fedeli. I cristiani mediante i salmi
offrivano continuamente a Dio il sacrificio di lode, cioè il frutto delle
labbra che rendevano omaggio al suo nome (cfr. Eb 13, 15; Os 14, 3). Una
parte ragguardevole della stessa sacra Liturgia e del divino Ufficio, secondo
l'uso già accolto nella Legge antica, è costituito da salmi. Da essi nacque
quella «voce della Chiesa» di cui parla Basilio, e la salmodia, «figlia di
quella innodia», come la chiama il nostro predecessore Urbano ottavo, «che
risuona incessantemente davanti al trono di Dio e dell'Agnello». Sono i salmi
soprattutto che, secondo sant'Atanasio, insegnano agli uomini consacrati al
culto divino, «in che misura si debba lodare Dio, e con quali parole
rendergli decorosamente omaggio». Egregiamente dice a tal proposito Agostino:
«Per essere opportunamente lodato dall'uomo, Dio stesso si è lodato; e poiché
si è degnato di lodare se stesso, per questo l'uomo ha trovato come lo possa
lodare». |
Nei
salmi si trova una sorprendente efficacia per suscitare negli animi di tutti
il desiderio delle virtù. Benché, infatti, tutta la nostra Scrittura, e
antica e nuova, sia divinamente ispirata e utile all'istruzione (cfr. 2 Tm 3,
16), però il libro dei salmi, secondo sant'Atanasio è, per così dire, il
giardino paradisiaco nel quale si possano cogliere i frutti di tutti gli
altri testi ispirati. Così il salterio non solo innalza i canti degli altri
libri biblici, ma vi unisce anche i suoi, che modula al suono della cetra.
Sant'Atanasio aggiunge: «In verità, a me che innalzano canti, i salmi
sembrano essere come degli specchi in cui uno contempla se stesso e il suo
stato interiore e da ciò si sente animato a recitarli». Sant'Agostino nelle
Confessioni esclama: «Quanto ho pianto al sentire gli inni e i canti in tuo
onore, vivamente commosso dalla voci della tua Chiesa, che cantava
dolcemente! Quelle voci vibravano nelle mie orecchie e la verità calava nel
mio cuore e tutto si trasformava in sentimento di amore e mi procurava tanta
gioia da farmi sciogliere in lacrime». |
Chi
non si sentirebbe altamente edificato nel ripetere qualcuno di quei numerosi
passi che cantano così liricamente e profondamente l'infinita grandezza di
Dio, la sua potenza, la sua eccelsa santità, la sua bontà e misericordia con
tutte le altre infinite prerogative divine? |
Quell'intenso
sentimento religioso che li permea è straordinariamente efficace a muovere il
cuore alla gratitudine verso i benefici divini, o ad ispirare l'umile
supplica in ordine a nuove grazie, o a suscitare salutari propositi di
conversione dal peccato. |
I
salmi accendono l'amore a Cristo perché sono come un quadro che presenta ben
delineata l'immagine del Redentore. Giustamente dunque Agostino ne «sentiva
in tutti i salmi la voce che esultava e che gemeva, che si allietava nella
speranza o che sospirava la meta». |
|
LAUS ANGELORUM MAGNA (laudabiliter) |
Gloria
a Dio nell’alto dei cieli, * |
e pace in terra agli uomini di buona volontà. |
|
Noi
ti lodiamo, ti eleviamo un inno, * |
ti benediciamo, ti adoriamo, ti
glorifichiamo. |
Ti
rendiamo grazie per la tua gloria immensa, * |
Signore Dio, Re del cielo. |
|
Dio
Padre onnipotente, * |
Gesù Cristo e Spirito Santo. |
|
Signore
Dio, * |
Figlio del Padre. |
|
Agnello
di Dio, che togli i peccati del mondo, * |
accogli la nostra supplica. |
|
Tu
che siedi alla destra del Padre, * |
abbi pietà di noi. |
|
Sii
tu la nostra guida e il nostro aiuto: * |
Salvaci, rendici puri, conservaci nella
tua pace. |
Liberaci
dai nemici * |
e dalle tentazioni. |
|
Perché
tu solo il santo, |
tu solo il Signore, tu solo l’Altissimo,
Gesù Cristo, * |
nella gloria di Dio Padre con lo Spirito
Santo. |
|
Ogni
giorno ti benediciamo, * |
e lodiamo il tuo nome per sempre. |
Degnati
oggi, Signore, * |
di custodirci senza peccato. |
|
Benedetto
sei tu, Signore; * |
mostrami il tuo volere. |
Vedi
la mia miseria e la mia pena * |
e perdona tutti i miei peccati. |
|
Dalle
mie labbra fiorisca la lode, * |
la lode al nostro Dio. |
Possa
io vivere per lodarti: * |
mi aiutino i tuoi giudizi. |
|
Come
pecora smarrita vado errando; * |
cerca il tuo servo |
perché non ho dimenticato i tuoi
comandamenti. |
|
Presto
ci venga incontro la tua misericordia, † |
perché siamo troppo infelici: * |
aiutaci, Dio, nostra salvezza. |
|
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei nostri padri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli.
Amen. |
|
Se all’Ufficio delle Letture seguono immediatamente le Lodi si
omettono l’orazione seguente e l’introduzione di Lodi e si recita
immediatamente il Cantico di Zaccaria. |
|
ORAZIONE |
O
Dio, che nel servizio episcopale di san Pio decimo hai dato alla tua Chiesa
una chiara immagine di Cristo buon pastore, per la sua intercessione e i suoi
meriti, concedi al tuo popolo di giungere ai pascoli della vita eterna. Per
Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con
te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
CANTICO DI ZACCARIA |
Cantico Lc
1,68-79 |
|
Ant. Il Signore stabilì con lui un’alleanza
eterna; * gli diede la dignità del sacerdozio. |
|
Benedetto
il Signore Dio d'Israele, * |
perché ha visitato e redento il suo
popolo, |
|
e
ha suscitato per noi una salvezza potente * |
nella casa di Davide, suo servo, |
|
come
aveva promesso * |
per bocca dei suoi santi profeti d'un
tempo: |
|
salvezza
dai nostri nemici, * |
e dalle mani di quanti ci odiano. |
|
Così
egli ha concesso misericordia ai nostri padri * |
e si è ricordato della sua santa
alleanza, |
|
del
giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * |
di concederci, liberati dalle mani dei
nemici, |
|
di
servirlo senza timore, in santità e giustizia * |
al suo cospetto, per tutti i nostri
giorni. |
|
E
tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * |
perché andrai innanzi al Signore a
preparargli le strade, |
|
per
dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * |
nella remissione dei suoi peccati, |
|
grazie
alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * |
per cui verrà a visitarci dall'alto un
sole che sorge |
|
per
rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * |
e nell'ombra della morte |
|
e
dirigere i nostri passi * |
sulla via della pace». |
|
Gloria. |
|
Ant. Il Signore stabilì con lui un’alleanza
eterna; * gli diede la dignità del sacerdozio. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Preghiamo. (pausa di preghiera silenziosa) |
O
Dio, che nel servizio episcopale di san Pio decimo hai dato alla tua Chiesa
una chiara immagine di Cristo buon pastore, per la sua intercessione e i suoi
meriti, concedi al tuo popolo di giungere ai pascoli della vita eterna. Per
Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con
te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
SALMODIA |
Cantico 1Cr
29,10-13 |
|
Ant. 1 Nella tua mano forza e potenza; * dalla tua
mano ogni grandezza. |
|
Sii
benedetto, Signore Dio di Israele, nostro padre, * |
ora e sempre. |
|
Tua,
Signore, è la grandezza, la potenza, † |
la gloria, la maestà e lo splendore, * |
perché tutto, nei cieli e sulla terra, è
tuo. |
|
Tuo
è il regno Signore; * |
tu ti innalzi sovrano su ogni cosa. |
Da
te provengono ricchezza e gloria; * |
tu domini tutto; |
|
nella
tua mano c’è forza e potenza; * |
dalla tua mano ogni grandezza e potere. |
Per
questo, nostro Dio, ti ringraziamo * |
e lodiamo il tuo nome glorioso. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Nella tua mano forza e potenza; * dalla tua
mano ogni grandezza. |
|
Salmi Laudativi |
|
Ant. 2 Il Signore è sul trono * e regna in eterno. |
Sal
28 |
Date
al Signore, figli di Dio, * |
date al Signore gloria e potenza. |
Date
al Signore la gloria del suo nome, * |
prostratevi al Signore in santi
ornamenti. |
|
Il
Signore tuona sulle acque, † |
il Dio della gloria scatena il tuono, * |
il Signore, sull’immensità delle acque. |
|
Il
Signore tuona con forza, * |
tuona il Signore con potenza. |
Il
tuono del Signore schianta i cedri, * |
il Signore schianta i cedri del Libano. |
|
Fa
balzare come un vitello il Libano * |
e il Sirion come un giovane bufalo. |
|
Il
tuono saetta fiamme di fuoco, * |
il tuono scuote la steppa, |
il
Signore scuote il deserto di Kades * |
e spoglia le foreste. |
|
Il
Signore è assiso sulla tempesta, * |
il Signore siede re per sempre. |
Il
Signore darà forza al suo popolo * |
benedirà il suo popolo con la pace. |
|
Nel
tempio del Signore * |
tutti dicono: «Gloria!». |
|
Sal
116 |
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Il Signore è sul trono * e regna in eterno. |
|
Salmo
diretto Sal 5,2-10.12-13 |
Porgi
l’orecchio, Signore, alle mie parole: * |
intendi il mio lamento. |
|
Ascolta
la voce del mio grido, † |
o mio re e mio Dio, * |
perché ti prego, Signore. |
|
Al
mattino ascolta la mia voce; * |
fin dal mattino t’invoco e sto in
attesa. |
|
Tu
non sei un Dio che si compiace del male; † |
presso di te il malvagio non trova
dimora; * |
gli stolti non sostengono il tuo
sguardo. |
|
Tu
detesti chi fa il male, † |
fai perire i bugiardi. * |
Il Signore detesta sanguinari e
ingannatori. |
|
Ma
io per la tua grande misericordia † |
entrerò nella tua casa; * |
mi prostrerò con timore nel tuo santo
tempio. |
|
Signore,
guidami con giustizia |
di fronte ai miei nemici; * |
spianami davanti il tuo cammino. |
|
Non
c’è sincerità sulla loro bocca, * |
è pieno di perfidia il loro cuore; |
la
loro gola è un sepolcro aperto, * |
la loro lingua è tutta adulazione. |
|
Gioiscano
quanti in te si rifugiano, * |
esultino senza fine. |
Tu
li proteggi e in te si allieteranno * |
quanti amano il tuo nome. |
|
Signore,
tu benedici il giusto: * |
come scudo lo copre la tua benevolenza. |
|
Gloria. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Dio
di giustizia, unica fonte del bene, che odi il male e non tolleri la
menzogna, dirigi tu, fino alla gioia eterna il cammino dei figli; e a quanti
sperano nel tuo nome dona di poter esaltare la tua misericordia senza fine.
Per Cristo nostro Signore. |
|
INNO |
A
te, Signore, pontefice eterno, |
principe
dei pastori, |
oggi
concorde e lieto |
il
sacro canto della Chiesa ascende. |
|
Di
Pietro a questo tuo servo |
affidasti
la cattedra, |
perché
sul mondo brillasse, |
guida
e maestro dei popoli. |
|
Specchio
di vita al gregge, |
fu
luce al cieco, fu conforto al misero, |
provvido
padre di tutti, |
si
fece a tutti servo. |
|
Gesù,
che in cielo nella tua gloria |
la
santità coroni, |
fa’
che l’esempio di questa vita |
eguale
sorte un giorno ci propizi. |
|
Lode
si canti al Padre, |
lode
all’unico Figlio, |
lode
al divino Spirito |
nei
secoli risuoni. Amen. |
|
ACCLAMAZIONI A CRISTO
SIGNORE |
A Gesù, principe dei pastori,
esprimiamo la fedeltà e l’amore del suo gregge: |
|
Tu
che hai dato te stesso per la Chiesa fino al sacrificio della vita, Kyrie
eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu
che hai condiviso la nostra esistenza per farti nostro modello, Kyrie
eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu
che hai sperimentato la fatica per santificare la vita e il lavoro degli
uomini, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Figlio
amato dal Padre celeste, che ci insegni l’amore, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu
che sei il principio della santità e ci riscatti dai giorni fuggevoli e vani,
Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu
che costituisci la nostra speranza di arrivare alla condizione di gloria che
non conoscerà alterazioni né tramonto, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci esaudisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
|
Terza |
|
Tu
che invocato ti effondi, |
con
il Padre e col Figlio unico Dio, |
o
Spirito, discendi |
senza
indugio nei cuori. |
|
Gli
affetti, i pensieri, la voce |
cantino
la tua lode; |
la
tua fiamma divampi |
e
gli uomini accenda d’amore. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. Amen. |
|
Sesta |
|
O
Dio glorioso, altissimo sovrano, |
che
i tempi diversi alternando, |
orni
di dolce chiarità il mattino |
e
l’infocato meriggio avvampi, |
|
placa
la furia delle discordie, |
spegni
il funesto ardore dell’odio, |
dona
alle membra sanità e vigore, |
agli
animi dona la pace. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
Nona |
|
Perpetuo
vigore degli esseri, |
che
eterno e immutabile stai |
e
la vicenda regoli del giorno |
nell’inesausto
gioco della luce, |
|
la
nostra sera irradia |
del
tuo vitale splendore; |
premia
la morte dei giusti |
col
giorno che non tramonta. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 18 B |
|
Ant. 1 I comandi del Signore sono più preziosi *
dell’oro e delle gemme. |
|
La
legge del Signore è perfetta, * |
rinfranca l’anima; |
la
testimonianza del Signore è verace, * |
rende saggio il semplice. |
|
Gli
ordini del Signore sono giusti, * |
fanno gioire il cuore; |
i
comandi del Signore sono limpidi, * |
danno luce agli occhi. |
|
Il
timore del Signore è puro, dura sempre; * |
i giudizi del Signore sono tutti fedeli
e giusti, |
più
preziosi dell’oro, di molto oro fino, * |
più dolci del miele e di un favo
stillante. |
|
Anche
il tuo servo in essi è istruito, * |
per chi li osserva è grande il profitto.
|
Le
inavvertenze chi le discerne? * |
Assolvimi dalle colpe che non vedo. |
|
Anche
dall’orgoglio salva il tuo servo * |
perché su di me non abbia potere; |
allora
sarò irreprensibile, * |
sarò puro dal grande peccato. |
|
Ti
siano gradite * |
le parole della mia bocca, |
davanti
a te i pensieri del mio cuore. * |
Signore, mia rupe e mio redentore. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 I comandi del Signore sono più preziosi *
dell’oro e delle gemme. |
|
Salmo 7 |
I (1-10) |
|
Ant. 2 In te mi rifugio, * salvami, Signore mio Dio. |
|
Signore,
mio Dio, in te mi rifugio: * |
salvami e liberami da chi mi perseguita,
|
perché
non mi sbrani come un leone, * |
non mi sbrani senza che alcuno mi salvi.
|
|
Signore
mio Dio, se così ho agito: * |
se c’è iniquità sulle mie mani, |
se
ho ripagato il mio amico con il male, * |
se a torto ho spogliato i miei
avversari, |
|
il
nemico m’insegua e mi raggiunga, † |
calpesti a terra la mia vita * |
e trascini nella polvere il mio onore. |
|
Sorgi,
Signore, nel tuo sdegno, † |
lévati contro il furore dei nemici, * |
àlzati per il giudizio che hai
stabilito. |
|
L’assemblea
dei popoli ti circondi: * |
dall’alto volgiti contro di essa. |
|
Il
Signore decide la causa dei popoli: † |
giudicami, Signore, |
secondo
la mia giustizia, * |
secondo la mia innocenza, o Altissimo. |
|
Poni
fine al male degli empi; † |
rafforza l’uomo retto, * |
tu che provi mente e cuore, Dio giusto. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 In te mi rifugio, * salvami, Signore mio Dio. |
|
III (11-18) |
|
Ant. 3 Dio è giudice giusto, * salva chi gli è
fedele. |
|
La
mia difesa è nel Signore, * |
egli
salva i retti di cuore. |
Dio
è giudice giusto, * |
ogni giorno si accende il suo sdegno. |
|
Non
torna forse ad affilare la spada, * |
a tendere e puntare il suo arco? |
Si
prepara strumenti di morte, * |
arroventa le sue frecce. |
|
Ecco,
l’empio produce ingiustizia, * |
concepisce malizia, partorisce menzogna.
|
Egli
scava un pozzo profondo * |
e cade nella fossa che ha fatto; |
|
la
sua malizia ricade sul suo capo, * |
la sua violenza gli piomba sulla testa. |
Loderò
il Signore per la sua giustizia * |
e canterò il nome di Dio, l’Altissimo. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3 Dio è giudice giusto, * salva chi gli è
fedele. |
|
Alle altre Ore salmodia complementare |
|
Terza |
|
LETTURA BREVE Rm
8,6-8 |
Fratelli,
i desideri della carne portano alla morte, mentre i desideri dello Spirito
portano alla vita e alla pace. Infatti i desideri della carne sono in rivolta
contro Dio, perché non si sottomettono alla sua legge e neanche lo
potrebbero. Quelli che vivono secondo la carne non possono piacere a Dio. |
|
Rendi
saldi i miei passi, Signore. |
Rendi
saldi i miei passi, Signore, * secondo la tua parola. |
|
Su
di me non prevalga il male. |
Secondo
la tua parola. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Rendi
saldi i miei passi, Signore, * secondo la tua parola. |
|
ORAZIONE |
Coi
doni del tuo Spirito accompagni l’esistenza e le azioni dei tuoi figli: i
frutti di benevolenza e di pace elargiti dallo stesso Consolatore
arricchiscano, o Dio, la nostra vita. Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Sesta |
|
LETTURA BREVE Lv
20,26 |
Sarete
santi per me, poiché io, il Signore, sono santo e vi ho separato dagli altri
popoli, perché siate miei. |
|
Non
tornerai tu forse, o Dio, a darci la vita? |
Non
tornerai tu forse, o Dio, a darci la vita * perché in te gioisca il tuo
popolo? |
|
Mostraci,
Signore, la tua misericordia. |
Perché
in te gioisca il tuo popolo. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Non
tornerai tu forse, o Dio, a darci la vita * perché in te gioisca il tuo
popolo? |
|
ORAZIONE |
Nell’amore
di Gesù, tuo Figlio, risani, o Dio, le piaghe del peccato e nel vigore dello
Spirito rianimi la nostra debolezza: quando si compirà il tuo disegno e
trepidi staremo al tuo cospetto, apri ai tuoi servi fedeli le porte del
convito eterno. Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Nona |
|
LETTURA BREVE Rm
5,8-9 |
Fratelli,
Dio dimostra il suo amore verso di noi perché, mentre eravamo ancora
peccatori, Cristo è morto per noi. A maggior ragione ora, giustificati per il
suo sangue, saremo salvati dall’ira per mezzo di lui. |
|
Cristo
ci ama e ci ha liberati dai nostri peccati. |
Cristo
ci ama e ci ha liberati dai nostri peccati * con il suo sangue. |
|
E
ha fatto di noi un regno di sacerdoti. |
Con
il suo sangue. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Cristo
ci ama e ci ha liberati dai nostri peccati * con il suo sangue. |
|
ORAZIONE |
Il
tuo Unigenito, o Padre, fatto nostro fratello, con sorprendente amore diede
per noi la vita sulla croce; ci avvolga e ci protegga la sua grazia, e a te
ci serbi per il giorno eterno l’unico Salvatore, che vive e regna nei secoli
dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
B.V. Maria Regina |
MEMORIA |
|
Il
Signore sia con voi. |
E
con il tuo spirito. |
|
oppure |
|
Signore
ascolta la nostra preghiera |
E
il nostro grido giunga fino a te |
|
RITO DELLA LUCE |
Ecco
la luce rifulge |
e
nella notte brilla il Sole vero. |
Nella
gioconda chiarità di Dio |
gli
umili e i poveri sono esaltati. |
|
I
piccoli gridano al loro Signore, |
imploriamo
i giusti. |
Nella gioconda chiarità di Dio |
gli umili e i poveri sono esaltati |
|
Ecco
la luce rifulge |
e
nella notte brilla il Sole vero. |
Nella gioconda chiarità di Dio |
gli umili e i poveri sono esaltati. |
|
INNO |
Sulle
infernali schiere |
te
l’eterno disegno |
predestinò
vincitrice: |
a
te, Regina, sale il nostro canto. |
|
Le
forti donne d’Israele adombrano |
le
glorie tue nei secoli: |
nelle
sue mille battaglie |
in
te, beata, la Chiesa confida. |
|
Tu
che pietosa il Calvario salisti |
col
Figlio insanguinato, |
accanto
a lui nella casa di Dio |
gioiosamente
regni. |
|
Se
per noi preghi, amoroso ti ascolta; |
se
ci difendi, il Giudice |
mite
si fa e il perdono |
riconforta
i colpevoli. |
|
Al
Re del mondo, dolcissima Madre, |
parla
di noi, |
e
sarà dato ai popoli |
il
sospirato dono della pace. |
|
A
te sale la lode, unico Fiore |
d’inviolato
grembo, |
con
il Padre e lo Spirito |
negli
infiniti secoli. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 10 |
|
Ant. 1
Sta la Regina, Signore, alla tua destra, gemme e tessuto d’oro è il suo
vestito; * d’ogni sublime virtù si ammanta. |
|
Nel
Signore mi sono rifugiato, come potete dirmi: * |
«Fuggi come un passero verso il monte»? |
|
Ecco,
gli empi tendono l’arco, † |
aggiustano la freccia sulla corda * |
per colpire nel buio i retti di cuore. |
|
Quando
sono scosse le fondamenta, * |
il giusto che cosa può fare? |
|
Ma
il Signore nel tempio santo, * |
il Signore ha il trono nei cieli. |
|
I
suoi occhi sono aperti sul mondo, * |
le sue pupille scrutano ogni uomo. |
Il
Signore scruta giusti ed empi, * |
egli odia chi ama la violenza. |
|
Farà
piovere sugli empi brace, fuoco e zolfo, * |
vento bruciante toccherà loro in sorte; |
|
Giusto
è il Signore, ama le cose giuste; * |
gli uomini retti vedranno il suo volto. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1
Sta la Regina, Signore, alla tua destra, gemme e tessuto d’oro è il suo
vestito; * d’ogni sublime virtù si ammanta. |
|
Salmo 14 |
|
Ant. 2
Accompagnata e sorretta da Cristo, * Sali, Regina, al trono a te dovuto. |
|
Signore,
chi abiterà nella tua tenda? * |
Chi dimorerà sul tuo santo monte? |
Colui
che cammina senza colpa, * |
agisce con giustizia e parla lealmente, |
|
non
dice calunnia con la lingua, † |
non fa danno al suo prossimo * |
e non lancia insulto al suo vicino. |
|
Ai
suoi occhi è spregevole il malvagio, * |
ma onora chi teme il Signore. |
|
Anche
se giura a suo danno, non cambia; † |
presta denaro senza fare usura, * |
e non accetta doni contro l’innocente. |
|
Colui
che agisce in questo modo * |
resterà saldo per sempre. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
Accompagnata e sorretta da Cristo, * Sali, Regina, al trono a te dovuto. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Signore
Gesù Cristo, che hai voluto condividere la nostra vita e, ritornato al Padre,
hai aperto agli uomini l'eterna dimora, fa' che, camminando senza colpa sul
sentiero dei tuoi precetti, veniamo ad abitare per sempre sul tuo monte
santo. Tu che sei Dio, e vivi e regni con il Padre, nell'unità dello Spirito
santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CANTICO DELLA BEATA VERGINE |
Cantico Lc
1,46-55 |
|
Ant. Oggi è glorificata nel cielo la vergine
Maria, oggi è giorno di gioia: * la madre nostra regna in eterno con Cristo. |
|
L'anima
mia magnifica il Signore * |
e il mio spirito esulta in Dio, mio
salvatore, |
|
perché
ha guardato l'umiltà della sua serva. * |
D'ora in poi tutte le generazioni |
mi chiameranno beata. |
|
Grandi
cose ha fatto in me l'Onnipotente * |
e Santo è il suo nome: |
|
di
generazione in generazione la sua misericordia * |
si stende su quelli che lo temono. |
|
Ha
spiegato la potenza del suo braccio, * |
ha disperso i superbi nei pensieri del
loro cuore; |
|
ha
rovesciato i potenti dai troni, * |
ha innalzato gli umili; |
|
ha
ricolmato di beni gli affamati, * |
ha rimandato i ricchi a mani vuote. |
|
Ha
soccorso Israele, suo servo, * |
ricordandosi della sua misericordia, |
|
come
aveva promesso ai nostri padri, * |
ad Abramo e alla sua discendenza, per
sempre. |
|
Gloria. |
|
L’anima
mia * |
magnifica il Signore. |
|
Ant. Oggi è glorificata nel cielo la vergine Maria,
oggi è giorno di gioia: * la madre nostra regna in eterno con Cristo. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
SECONDA ORAZIONE |
O
Dio, che hai eletto come nostra madre e regina la vergine Maria, dalla quale
nacque il Re dell’universo, donaci per sua intercessione la gloria promessa
ai credenti nel regno dei cieli. Per Cristo nostro Signore. |
|
COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO |
Con
acqua pura, o Cristo, ci hai lavati, |
con
parole di vita ci hai nutriti. |
Pastore eterno e grande, |
Salvatore del mondo! |
|
È
mutata la sorte della stirpe di Adamo, |
il
cielo si è dischiuso, la vita eterna è data! |
Pastore eterno e grande, |
Salvatore del mondo! |
|
Orazione |
O
Dio, che moltiplichi il popolo dei credenti con larga effusione di grazia,
guarda benevolo ai figli che ti sei prescelto e serba per il regno eterno
quanti nel battesimo rinascono a nuova vita. Per Cristo nostro Signore. |
|
INTERCESSIONI |
Glorifichiamo
Dio, che ci ha dato in Maria un pegno certo di consolazione e di speranza, e
fiduciosi preghiamo: |
Per l’intercessione della piena di
grazia, ascoltaci, o Signore. |
|
Tu
che ci hai dato come nostra madre Maria, perché rianimasse i deboli,
consolasse gli afflitti, ottenesse il perdono ai peccatori, |
-
dona pace e salvezza ai credenti. |
|
Tu
che hai voluto colmare di grazia la madre del Figlio tuo, |
-
allieta i discepoli di Cristo degli
abbondanti doni dello Spirito. |
|
Tu
che hai mandato il Paraclito agli apostoli radunati con Maria, |
-
concedi alla tua Chiesa di essere un
cuore solo e un’anima sola. |
|
Tu
che hai voluto la vergine Maria partecipe della gloria del Figlio tuo
risorto, |
-
fa’ che aspettiamo nella speranza il
ritorno del Salvatore. |
|
Tu
che hai coronato Maria regina del cielo, |
-
chiama i nostri fratelli defunti a
condividere la gioia dei tuoi santi. |
|
In
comunione con Maria, madre della Chiesa, e consapevoli dei nostri vincoli di
fraternità, rivolgiamo a Dio la nostra implorazione: |
Padre
Nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci custodisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
Convertici,
Dio, nostra salvezza. |
E
placa il tuo sdegno verso di noi. |
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
Tu
che le tenebre al giorno |
sapientemente
alterni, |
così
alleviando nel sonno |
le
membra affaticate, |
|
ascolta
chi nella notte |
timoroso
ti implora: |
se
il corpo nel torpore si abbandona, |
vegli
lo spirito nella tua luce. |
|
Ansia
di ignoto pericolo, |
Padre
pietoso, non ci impauri, |
incubi
vani non ci inquietino |
né
fatue visioni ci illudano. |
|
Ogni
affanno si perda |
nel
sonno ristoratore; |
ma
vigili il cuore e ti sogni, |
ospite
dolce di chi crede in te. |
|
A
te si innalza, Padre, la supplica |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
con te nei secoli. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 85 |
|
Ant. Custodiscimi, Signore, perché resti fedele. |
|
Signore,
tendi l'orecchio, rispondimi, * |
perché io sono povero e infelice. |
Custodiscimi
perché sono fedele; * |
tu, Dio mio, salva il tuo servo, |
che in te spera. |
|
Pietà
di me, Signore, * |
a te grido tutto il giorno. |
Rallegra
la vita del tuo servo, * |
perché a te, Signore, innalzo l'anima
mia. |
|
Tu
sei buono, Signore, e perdoni, * |
sei pieno di misericordia con chi ti
invoca. |
Porgi
l'orecchio, Signore, alla mia preghiera * |
e sii attento alla voce della mia
supplica. |
|
Nel
giorno dell'angoscia alzo a te il mio grido * |
e tu mi esaudirai. |
Fra
gli dèi nessuno è come te, Signore, * |
e non c'è nulla che uguagli le tue
opere. |
|
Tutti
i popoli che hai creato verranno |
e si prostreranno davanti a te, o
Signore, * |
per dare gloria al tuo nome; |
|
grande
tu sei e compi meraviglie: * |
tu solo sei Dio. |
|
Mostrami,
Signore, la tua via, * |
perché nella tua verità io cammini; |
donami
un cuore semplice * |
che tema il tuo nome. |
|
Ti
loderò, Signore, Dio mio, con tutto il cuore * |
e darò gloria al tuo nome sempre, |
perché
grande con me è la tua misericordia: * |
dal profondo degli inferi mi hai
strappato. |
|
Mio
Dio, mi assalgono gli arroganti, |
una schiera di violenti |
attenta alla mia vita, * |
non pongono te davanti ai loro occhi. |
|
Ma
tu, Signore, Dio di pietà, compassionevole, * |
lento all'ira e pieno di amore, Dio
fedele, |
|
volgiti
a me e abbi misericordia: |
dona al tuo servo la tua forza, * |
salva il figlio della tua ancella. |
|
Dammi
un segno di benevolenza; |
vedano e siano confusi i miei nemici, * |
perché tu, Signore, |
mi hai soccorso e consolato. |
|
Gloria. |
|
Ant. Custodiscimi, Signore, perché resti fedele. |
|
LETTURA BREVE 1Ts
5,9-10 |
Fratelli,
Dio ci ha destinati all’acquisto della salvezza per mezzo del Signore nostro
Gesù Cristo, il quale è morto per noi, perché, sia che vegliamo sia che
dormiamo, viviamo insieme con lui. |
|
Conserva
ai miei occhi la luce. |
Conserva ai miei occhi la luce, * perché
non mi sorprenda il sonno della morte. |
|
Guarda
e rispondimi, o Dio. |
Perché non mi sorprenda il sonno della
morte. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Conserva ai miei occhi la luce, * perché
non mi sorprenda il sonno della morte. |
|
CANTICO DI SIMEONE |
Cantico Lc 2,19-32 |
|
Ant. Perfino i capelli del vostro capo sono
contati; * non abbiate dunque timore: voi valete più di molti passeri. |
|
Ora
lascia, o Signore, che il tuo servo * |
vada in pace secondo la tua parola; |
|
perché
i miei occhi han visto la tua salvezza, * |
preparata da te davanti a tutti i
popoli, |
|
luce
per illuminare le genti * |
e gloria del tuo popolo Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. Perfino i capelli del vostro capo sono
contati; * non abbiate dunque timore: voi valete più di molti passeri. |
|
ORAZIONE |
Rischiara,
o Dio, le nostre tenebre e dalle insidie notturne difendi sempre i tuoi
figli. Per Cristo nostro Signore. |
|
ANTIFONA ALLA B.V. MARIA |
Inviolato
fiore, purissima Vergine, |
porta
lucente del cielo, |
Madre
di Cristo amata, Signore piissima, |
odi
quest’inno di lode. |
Casta
la vita scorra, sia limpido l’animo: |
così
t’implorano i cuori. |
Per
la tua dolce supplica a noi colpevoli |
scenda
il perdono di Dio. |
Vergine
tutta santa, Regina bellissima, |
inviolato
fiore. |
|
Prima della conclusione si può lodevolmente inserire un breve
esame di coscienza. |
|
CONCLUSIONE |
Dormiamo
in pace. |
Vigiliamo
in Cristo. |