Giovedì
21 Settembre 2017 |
S. MATTEO, |
APOSTOLO ED EVANGELISTA |
FESTA |
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·
Vespri |
·
Compieta |
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O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
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INNO |
1.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore notturne o nelle prime ore del mattino: |
|
La
nostra lode accogli, |
o
Creatore eterno delle cose, |
che,
notte e giorno avvicendando, rendi |
più
vario e grato il tempo. |
|
Alta
regna la notte |
e
già s’ode il canto del gallo, |
gioioso
presagio di luce |
all’ansia
del viandante. |
|
Si
destra allora e ad oriente appare |
la
stella palpitante del mattino, |
la
torma squagliasi dei vagabondi, |
abbandonando
i vicoli del male. |
|
Il
gallo canta. La sua voce placa |
il
furioso fragore dell’onda; |
e
Pietro, roccia che fonda la Chiesa, |
la
colpa asterge con lacrime amare. |
|
Orsù
leviamoci animosi e pronti: |
tutti
risveglia il richiamo del gallo |
e
gli indolenti accusa che si attardano |
sotto
le coltri dormigliando ancora. |
|
Il
gallo canta, Torna la speranza: |
l’inferno
sente rifluir la vita, |
il
sicario nasconde il suo pugnale, |
negli
smarriti la fede rivive. |
|
Gesù
Signore, guardaci pietoso, |
quando,
tentati, incerti vacilliamo: |
se
tu ci guardi, le macchie si dileguano |
e
il peccato si stempera nel pianto. |
|
Tu,
vera luce, nei cuori siplendi, |
disperdi
il torpore dell’anima: |
a
te sciolga il labbro devoto |
la
santa primizia dei canti. |
|
Gloria
a Dio Padre |
e
all’unico suo Figlio |
con
lo Spirito Santo |
nella
distesa dei secoli. Amen. |
|
2.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore del giorno: |
|
Vita
dei santi, Cristo, unica via, |
o
sola speranza del mondo, |
o
sorgente di pace e di giustizia, |
voci
e cuori a te inneggiano. |
|
Se
qualche luce di virtù tu vedi, |
ogni
parola vera, |
ogni
infiammata volontà di bene, |
è,
Signore, tua grazia. |
|
Dona
quiete ai tempi incerti, salda |
custodisci
la fede, |
rinvigorisci
i deboli, |
perdona
i peccatori. |
|
Gloria
si canti al Padre |
e
all’unico suo Figlio, |
dolce
si levi la lode allo Spirito |
negli
infiniti secoli. Amen. |
|
CANTICO DEI TRE GIOVANI Dn 3,52-56 |
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei padri nostri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
il tuo nome glorioso e santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel tuo tempio santo glorioso, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu sul trono del tuo regno, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu che penetri con lo sguardo gli abissi † |
e siedi sui cherubini * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel firmamento del cielo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli, amen, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
SALMODIA |
Cantico Is 61,6-9 |
|
Ant. 1 «Voi siete miei amici – dice il Signore –, *
se farete ciò che io vi comando». |
|
Voi
sarete chiamati sacerdoti del Signore, * |
ministri del nostro Dio sarete detti. |
Vi
godrete i beni delle nazioni, * |
trarrete vanto dalle loro ricchezze. |
|
Perché
il loro obbrobrio fu di doppia misura, * |
vergogna e insulto furono la loro
porzione; |
per
questo possiederanno il doppio nel loro paese, * |
avranno una letizia perenne. |
|
Poiché
io sono il Signore che amo il diritto * |
e odio la rapina e l'ingiustizia: |
io
darò loro fedelmente il salario, * |
concluderò con loro un'alleanza perenne. |
|
Sarà
famosa tra i popoli la loro stirpe, * |
i loro discendenti tra le nazioni. |
Coloro
che li vedranno ne avranno stima, * |
perché essi sono la stirpe |
che il Signore ha benedetto. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 «Voi siete miei amici – dice il Signore –, *
se farete ciò che io vi comando». |
|
Cantico Is 40,9-11 |
|
Ant. 2
Voi siete la luce del mondo * e la lucerna per quelli di casa. |
|
Sali
su un alto monte, * |
tu che rechi liete notizie in Sion; |
alza
la voce con forza, * |
tu che rechi liete notizie in
Gerusalemme. |
|
Alza
la voce, non temere; † |
annunzia alle città di Giuda: * |
«Ecco il vostro Dio! |
|
Ecco,
il Signore Dio viene con potenza, * |
con il braccio egli detiene il dominio. |
Ecco,
egli ha con sé il premio * |
e i suoi trofei lo precedono. |
|
Come
un pastore egli fa pascolare il gregge * |
e con il suo braccio lo raduna; |
porta
gli agnellini sul seno * |
e conduce pian piano le pecore madri». |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
Voi siete la luce del mondo * e la lucerna per quelli di casa. |
|
Cantico Is 26,1-4.7-9.12 |
|
Ant. 3
«Ecco, io vi ho dato il potere di camminare * sopra ogni potenza del nemico».
|
|
Abbiamo
una città forte; * |
egli ha eretto a nostra salvezza mura e
baluardo. |
Aprite
le porte: * |
entri il popolo giusto che mantiene la
fedeltà. |
|
Il
suo animo è saldo; † |
tu gli assicurerai la pace, * |
pace perché in te ha fiducia. |
|
Confidate
nel Signore sempre, * |
perché il Signore è una roccia eterna; |
|
Il
sentiero del giusto è diritto, * |
il cammino del giusto tu rendi piano. |
|
Sì,
nella via dei tuoi giudizi, Signore, |
in te noi speriamo; * |
al tuo nome e al tuo ricordo |
si volge tutto il nostro desiderio. |
|
Di
notte anela a te l’anima mia, * |
al mattino ti cerca il mio spirito, |
perché
quando pronunzi i tuoi giudizi sulla terra, * |
giustizia imparano gli abitanti del
mondo. |
|
Signore,
ci concederai la pace, * |
poiché tu dai successo |
a tutte le nostre imprese. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3
«Ecco, io vi ho dato il potere di camminare * sopra ogni potenza del nemico». |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
Tu
sei benedetto, Signore. |
Amen. |
|
PRIMA LETTURA 1
Cor 4,1-16 |
Dalla
prima lettera ai Corinzi di san Paolo, apostolo. |
|
Ognuno
ci consideri come ministri di Cristo e amministratori dei misteri di Dio.
Ora, quanto si richiede negli amministratori è che ognuno risulti fedele. A
me però, poco importa di venir giudicato da voi o da un consesso umano; anzi,
io neppure giudico me stesso, perché anche se non sono consapevole di colpa
alcuna non per questo sono giustificato. Il mio giudice è il Signore! Non vogliate
perciò giudicare nulla prima del tempo, finché venga il Signore. Egli metterà
in luce i segreti delle tenebre e manifesterà le intenzioni dei cuori; allora
ciascuno avrà la sua lode da Dio. |
Queste
cose, fratelli, le ho applicate a modo di esempio a me e ad Apollo per vostro
profitto perché impariate nelle nostre persone a stare a ciò che è scritto e
non vi gonfiate d'orgoglio a favore di uno contro un altro. Chi dunque ti ha
dato questo privilegio? Che cosa mai possiedi che tu non abbia ricevuto? E se
l'hai ricevuto, perché te ne vanti come non l'avessi ricevuto? |
Già
siete sazi, già siete diventati ricchi; senza di noi già siete diventati re.
Magari foste diventati re! Così anche noi potremmo regnare con voi. Ritengo
infatti che Dio abbia messo noi, gli apostoli, all'ultimo posto, come
condannati a morte, poiché siamo diventati spettacolo al mondo, agli angeli e
agli uomini. Noi stolti a causa di Cristo, voi sapienti in Cristo; noi
deboli, voi forti; voi onorati, noi disprezzati. Fino a questo momento soffriamo
la fame, la sete, la nudità, veniamo schiaffeggiati, andiamo vagando di luogo
in luogo, ci affatichiamo lavorando con le nostre mani. Insultati,
benediciamo; perseguitati, sopportiamo; calunniati, confortiamo; siamo
diventati come la spazzatura del mondo, il rifiuto di tutti, fino ad oggi. |
Non
per farvi vergognare vi scrivo queste cose, ma per ammonirvi, come figli miei
carissimi. Potreste infatti avere anche diecimila pedagoghi in Cristo, ma non
certo molti padri, perché sono io che vi ho generato in Cristo Gesù, mediante
il vangelo. Vi esorto dunque, fatevi miei imitatori! |
|
RESPONSORIO |
Nella
generosità del suo amore |
Dio
ha scelto questi uomini santi |
e
ha dato loro una gloria eterna. |
La
Chiesa risplende |
del loro magistero |
|
Ecco
quanto è buono e quanto è soave |
che
i fratelli vivano insieme. |
La
Chiesa risplende |
del loro magistero |
|
SECONDA LETTURA |
Dalle
«Omelie» di san Beda il Venerabile, sacerdote. |
|
Gesù
vide un uomo, chiamato Matteo, seduto al banco delle imposte, e gli disse:
«Seguimi» (Mt 9, 9). Vide non tanto con lo sguardo degli occhi del corpo,
quanto con quello della bontà interiore. Vide un pubblicano e, siccome lo
guardò con sentimento di amore e lo scelse, gli disse: «Seguimi». Gli disse
«Seguimi», cioè imitami. Seguimi, disse, non tanto col movimento dei piedi,
quanto con la pratica della vita. Infatti «chi dice di dimorare in Cristo,
deve comportarsi come lui si è comportato» (1 Gv 2,
6). |
«Ed
egli si alzò, prosegue, e lo seguì» (Mt 9, 9). Non c'è da meravigliarsi che
un pubblicano alla prima parola del Signore, che lo invitava, abbia
abbandonato i guadagni della terra che gli stavano a cuore e, lasciate le
ricchezze, abbia accettato di seguire colui che vedeva non avere ricchezza
alcuna. Infatti lo stesso Signore che lo chiamò esternamente con la parola,
lo istruì all'interno con un'invisibile spinta a seguirlo. Infuse nella sua
mente la luce della grazia spirituale con cui potesse comprendere come colui
che sulla terra lo strappava alle cose temporali era capace di dargli in
cielo tesori incorruttibili. |
«Mentre
Gesù sedeva a mensa in casa, sopraggiunsero molti pubblicani e peccatori e si
misero a tavola con lui e con i discepoli» (9, 10). Ecco dunque che la
conversione di un solo pubblicano servì di stimolo a quella di molti
pubblicani e peccatori, e la remissione dei suoi peccati fu modello a quella
di tutti costoro. Fu un autentico e magnifico segno premonitore di realtà
future. Colui che sarebbe stato apostolo e maestro della fede attirò a sé una
folla di peccatori già fin dal primo momento della sua conversione. Egli
cominciò, subito all'inizio, appena apprese le prime nozioni della fede,
quella evangelizzazione che avrebbe portato avanti di pari passo col
progredire della sua santità. Se desideriamo penetrare più a fondo nel
significato di ciò che è accaduto, capiremo che egli non si limitò a offrire
al Signore un banchetto per il suo corpo nella propria abitazione materiale
ma, con la fede e l'amore, gli preparò un convito molto più gradito
nell'intimo del suo cuore. Lo afferma colui che dice: «Ecco, sto alla porta e
busso; se qualcuno ascolta la mia voce e mi apre la porta, io verrò da lui,
cenerò con lui ed egli con me» (Ap 3, 20). |
Gli
apriamo la porta per accoglierlo, quando, udita la sua voce, diamo volentieri
il nostro assenso ai suoi segreti o palesi inviti e ci applichiamo con
impegno nel compito da lui affidatoci. Entra quindi per cenare con noi e noi
con lui, perché con la grazia del suo amore viene ad abitare nei cuori degli
eletti, per ristorarli con la luce della sua presenza. Essi così sono in
grado di avanzare sempre più nei desideri del cielo. A sua volta, riceve
anche lui ristoro mediante il loro amore per le cose celesti, come se gli
offrissero vivande gustosissime. |
|
TE DEUM |
Noi
ti lodiamo, Dio, * |
ti proclamiamo Signore. |
O
eterno Padre, * |
tutta la terra di adora. |
|
A
te cantano gli angeli * |
e tutte le potenze dei cieli: |
Santo,
Santo, Santo * |
il Signore Dio dell’universo. |
|
I
cieli e la terra * |
sono pieni della tua gloria. |
Ti
acclama il coro degli apostoli * |
e la candida schiera dei martiri; |
|
le
voci dei profeti si uniscono nella tua lode; * |
la santa Chiesa proclama la tua gloria, |
adora
il tuo unico Figlio, * |
e lo Spirito Santo Paraclito. |
|
O
Cristo, re della gloria, * |
eterno Figlio del Padre, |
tu
nascesti dalla Vergine Madre * |
per la salvezza dell’uomo. |
|
Vincitore
della morte, * |
hai aperto ai credenti il regno dei
cieli. |
Tu
siedi alla destra di Dio, nella gloria del Padre. * |
Verrai a giudicare il mondo alla fine
dei tempi. |
|
Soccorri
i tuoi figli, Signore, * |
che hai redento col tuo sangue prezioso. |
Accoglici
nella tua gloria * |
nell’assemblea dei santi. |
|
Salva
il tuo popolo, Signore, * |
guida
e proteggi i tuoi figli. |
Ogni
giorno ti benediciamo, * |
Lodiamo il tuo nome per sempre. |
|
Degnati
oggi, Signore, * |
di custodirci senza peccato. |
Sia
sempre con noi la tua misericordia: * |
in te abbiamo sperato. |
|
Pietà
di noi, Signore, * |
pietà di noi. |
Tu
sei la nostra speranza, * |
non saremo confusi in eterno. |
|
Se all’Ufficio delle Letture seguono immediatamente le Lodi si
omettono l’orazione seguente e l’introduzione di Lodi e si recita
immediatamente il Cantico di Zaccaria. |
|
ORAZIONE |
Dio
onnipotente ed eterno, che sull’insegnamento degli apostoli fondasti la tua
Chiesa, oggi diffusa su tutta la terra, fa’ che sino alla fine del tempo sia
fedele alla divina parola, e abbia parte al tuo regno. Per Gesù Cristo, tuo
Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità
dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
CANTICO DI ZACCARIA |
Cantico Lc
1,68-79 |
|
Ant. «Ecco,
io sono con voi tutti i giorni, * sino alla fine del mondo». |
|
Benedetto
il Signore Dio d'Israele, * |
perché ha visitato e redento il suo
popolo, |
|
e
ha suscitato per noi una salvezza potente * |
nella casa di Davide, suo servo, |
|
come
aveva promesso * |
per bocca dei suoi santi profeti d'un
tempo: |
|
salvezza
dai nostri nemici, * |
e dalle mani di quanti ci odiano. |
|
Così
egli ha concesso misericordia ai nostri padri * |
e si è ricordato della sua santa
alleanza, |
|
del
giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * |
di concederci, liberati dalle mani dei
nemici, |
|
di
servirlo senza timore, in santità e giustizia * |
al suo cospetto, per tutti i nostri
giorni. |
|
E
tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * |
perché andrai innanzi al Signore a
preparargli le strade, |
|
per
dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * |
nella remissione dei suoi peccati, |
|
grazie
alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * |
per cui verrà a visitarci dall'alto un
sole che sorge |
|
per
rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * |
e nell'ombra della morte |
|
e
dirigere i nostri passi * |
sulla via della pace». |
|
Gloria. |
|
Ant. «Ecco,
io sono con voi tutti i giorni, * sino alla fine del mondo». |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Preghiamo. (pausa di preghiera silenziosa) |
Dio
onnipotente ed eterno, che sull’insegnamento degli apostoli fondasti la tua
Chiesa, oggi diffusa su tutta la terra, fa’ che sino alla fine del tempo sia fedele
alla divina parola, e abbia parte al tuo regno. Per Gesù Cristo, tuo Figlio,
nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello
Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
SALMODIA |
Cantico Sap
10,15-21;11,1-4 |
|
Ant. 1 «Da
questo tutti sapranno che siete miei discepoli: * se avrete amore gli uni per
gli altri». |
|
La
Sapienza liberò un popolo santo |
e una stirpe senza macchia * |
da una nazione di oppressori. |
|
Entro
nell'anima di un servo del Signore * |
e si oppose con prodigi |
e con segni a terribili re. |
|
Diede
ai santi la ricompensa delle loro pene, * |
li guidò per una strada meravigliosa, |
divenne
loro riparo di giorno * |
e luce di stelle nella notte. |
|
Fece
loro attraversare il Mar Rosso, * |
guidandoli attraverso molte acque; |
sommerse
invece i loro nemici * |
e li rigettò dal fondo dell'abisso. |
|
Per
questo i giusti spogliarono gli empi † |
e celebrarono, Signore, il tuo nome
santo * |
e lodarono concordi |
la tua mano protettrice, |
|
perché
la sapienza |
aveva aperto la bocca dei muti * |
e aveva sciolto la lingua degli infanti. |
|
Essa
fece riuscire le loro imprese * |
per mezzo di un santo profeta: |
attraversarono
un deserto inospitale, † |
fissarono le tende |
in terreni impraticabili, * |
resistettero agli avversari, |
respinsero i nemici. |
|
Quando
ebbero sete, |
ti invocarono * |
e fu data loro acqua |
da una rupe scoscesa, |
rimedio contro la sete |
da una dura roccia. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 «Da
questo tutti sapranno che siete miei discepoli: * se avrete amore gli uni per
gli altri». |
|
Salmi Laudativi |
|
Ant. 2 «Non
vi chiamo più servi, ma amici miei – dice il Signore –, * perché vi ho fatto
conoscere tutto». |
|
Sal 148 |
Lodate
il Signore dai cieli, * |
lodatelo nell’alto dei cieli. |
Lodatelo,
voi tutti, suoi angeli, * |
lodatelo, voi tutte, sue schiere. |
|
Lodatelo,
sole e luna, * |
lodatelo, voi tutte, fulgide stelle. |
Lodatelo,
cieli dei cieli, * |
voi acque al di sopra dei cieli. |
|
Lodino
tutti il nome del Signore, * |
perché egli disse e furono creati. |
Li
ha stabiliti per sempre, * |
ha posto una legge che non passa. |
|
Lodate
il Signore dalla terra, * |
mostri marini e voi tutti abissi, |
fuoco
e grandine, neve e nebbia, * |
vento di bufera che obbedisce alla sua
parola, |
|
monti
e voi tutte, colline, * |
alberi da frutto e tutti voi, cedri, |
voi
fiere e tutte le bestie, * |
rettili e uccelli alati. |
|
I
re della terra e i popoli tutti, * |
i governanti e i giudici della terra, |
i
giovani e le fanciulle, † |
i vecchi insieme ai bambini * |
lodino il nome del Signore: |
|
perché
solo il suo nome è sublime, † |
la sua gloria risplende sulla terra e
nei cieli. * |
Egli ha sollevato la potenza del suo
popolo. |
|
È
canto di lode per tutti i suoi fedeli, * |
per
i figli di Israele, popolo che egli ama. |
|
Sal 116 |
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 «Non vi chiamo più servi, ma amici miei –
dice il Signore –, * perché vi ho fatto conoscere tutto». |
|
Salmo
diretto Sal 1 |
Beato
l’uomo che non segue il consiglio degli empi, † |
non
indugia nella via dei peccatori * |
e
non siede in compagnia degli stolti; |
|
ma
si compiace della legge del Signore, * |
la
sua legge medita giorno e notte. |
|
Sarà
come albero piantato lungo corsi d’acqua, * |
che
darà frutto a suo tempo |
e
le sue foglie non cadranno mai; * |
riusciranno
tutte le sue opere. |
|
Non
così, non così gli empi: * |
ma
come pula che il vento disperde; |
perciò
non reggeranno gli empi nel giudizio, * |
né i peccatori nell’assemblea dei
giusti. |
|
Il
Signore veglia sul cammino dei giusti, * |
ma la via degli empi andrà in rovina. |
|
Gloria. |
|
SECONDA ORAZIONE |
O
Dio, che nel disegno della tua misericordia hai scelto Matteo il pubblicano e
lo ha costituito apostolo del vangelo, concedi anche a noi di corrispondere
alla vocazione cristiana e di seguirti fedelmente in tutti i giorni della
nostra vita. Per Cristo nostro Signore. |
|
INNO |
Tu
mandi, o Cristo, splendore del Padre, |
gli
apostoli alle genti |
e
la terra si illumina |
della
luce divina. |
|
Rifulge
così l’evangelo |
e
i nostri campi infecondi |
avidamente
accolgono |
il
seme eletto della tua parola. |
|
Noi
celebriamo grati questi santi, |
vive
sorgenti della nostra fede; |
tu
per i loro meriti |
salva
la Chiesa dal male. |
|
A
te, Signore, sia gloria, |
che
li hai prescelti tra gli uomini, |
al
Padre e al santo Spirito |
negli
infiniti secoli. Amen. |
|
ACCLAMAZIONI A CRISTO
SIGNORE |
A Cristo, mandato a noi dal Padre per
il nostro riscatto e la nostra vita, riconoscenti diciamo: |
|
Signore
Gesù, apostolo e sommo sacerdote della fede che professiamo, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Figlio
di Dio, maestro unico degli apostoli, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Vincitore
della morte, che hai effuso il lo Spirito santo sugli apostoli e hai
conferito loro il potere di rimettere i peccati, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu
che dagli apostoli sei stato coraggiosamente proclamato risorto e Signore,
Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu
che hai affidato ai tuoi apostoli la parola della salvezza, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu
che sopra il fondamento degli apostoli hai edificato la tua Chiesa, Kyrie
eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci esaudisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
|
Terza |
|
E’
l’ora terza. Gesù Signore |
sale
ingiuriato la croce, |
ma
noi pensosi gli offriamo |
l’affetto
di un animo orante. |
|
Se
in te nasce il Figlio di Dio, |
la
vita conservi incolpevole |
e,
con voce assidua implorando, |
dischiudi
il tuo cuore allo Spirito. |
|
Quest’ora
ha segnato la fine |
al
lungo torpore del male, |
ha
debellato la morte, |
ha
cancellato la colpa. |
|
Di
qui l’epoca inizia |
della
salvezza di Cristo, |
nelle
Chiese dell’universo |
la
verità s’irradia della fede. |
|
Dalla
gloria del suo patibolo |
Gesù
parla alla Vergine: |
Ecco
tuo figlio, o donna; |
Giovanni,
ecco tua madre. |
|
Al
vincolo di giuste nozze, |
avvolte
in profondo mistero, |
era
solo affidato in custodia |
l’onore
della Madre. |
|
Stupendi
prodigi dal cielo |
confermano
l’alto disegno; |
la
turba malvagia non crede, |
chi
crede ritrova salvezza. |
|
Credo
in un Dio Unigenito, |
nato
tra noi dalla Vergine, |
che
ha tolto i peccati del mondo |
e
siede alla destra del Padre. |
|
Gloria
si canti all’unico Dio |
e
a Gesù Cristo Signore, |
con
lo Spirito santo |
negli
infiniti secoli. Amen. |
|
Sesta |
|
O
Dio glorioso, altissimo sovrano, |
che
i tempi diversi alternando, |
orni
di dolce chiarità il mattino |
e
l’infocato meriggio avvampi, |
|
placa
la furia delle discordie, |
spegni
il funesto ardore dell’odio, |
dona
alle membra sanità e vigore, |
agli
animi dona la pace. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
Nona |
|
Perpetuo
vigore degli esseri, |
che
eterno e immutabile stai |
e
la vicenda regoli del giorno |
nell’inesausto
gioco della luce, |
|
la
nostra sera irradia |
del
tuo vitale splendore; |
premia
la morte dei giusti |
col
giorno che non tramonta. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 118,153-160 XX (Res) |
|
Ant. 1 La verità, Signore, è principio della tua
parola. |
|
Vedi
la mia miseria, salvami, * |
perché
non ho dimenticato la tua legge. |
Difendi
la mia causa, riscattami, * |
secondo
la tua parola fammi vivere. |
|
Lontano
dagli empi è la salvezza, * |
perché
non cercano il tuo volere. |
Le
tue misericordie sono grandi, Signore, * |
secondo
i tuoi giudizi fammi vivere. |
|
Sono
molti i persecutori che mi assalgono, * |
ma
io non abbandono le tue leggi. |
Ho
visto i ribelli e ne ho provato ribrezzo, * |
perché
non custodiscono la tua parola. |
|
Vedi
che io amo i tuoi precetti, * |
Signore,
secondo la tua grazia dammi vita. |
La
verità è principio della tua parola, * |
resta per sempre ogni sentenza della tua
giustizia. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 La verità, Signore, è principio della tua
parola. |
|
Salmo 127 |
|
Ant. 2 Ti benedica il Signore da Sion, * possa tu
vedere la prosperità di Gerusalemme. |
|
Beato
l’uomo che teme il Signore * |
e cammina nelle sue vie. |
Vivrai
del lavoro delle tue mani, * |
sarai felice e godrai d’ogni bene. |
|
La
tua sposa come vite feconda * |
nell’intimità della tua casa; |
i
tuoi figli come virgulti d’ulivo * |
intorno alla tua mensa. |
|
Così
sarà benedetto l’uomo che teme il Signore. * |
Ti
benedica il Signore da Sion! |
Possa
tu vedere la prosperità di Gerusalemme * |
per
tutti i giorni della tua vita. |
|
Possa
tu vedere i figli dei tuoi figli. * |
Pace su Israele! |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Ti benedica il Signore da Sion, * possa tu
vedere la prosperità di Gerusalemme. |
|
Salmo 128 |
|
Ant. 3 La benedizione del Signore sia su di voi, *
vi benediciamo nel nome del Signore. |
|
Dalla
giovinezza molto mi hanno perseguitato, * |
-
lo dica Israele - |
dalla
giovinezza molto mi hanno perseguitato, * |
ma
non hanno prevalso. |
|
Sul
mio dorso hanno arato gli aratori, * |
hanno fatto lunghi solchi. |
Il
Signore è giusto: * |
ha spezzato il giogo degli empi. |
|
Siano
confusi e volgano le spalle * |
quanti
odiano Sion. |
Siano
come l’erba dei tetti: * |
prima che sia strappata, dissecca; |
|
non
se ne riempie la mano il mietitore, * |
né
il grembo chi raccoglie covoni. |
|
I
passanti non possono dire: † |
«La benedizione del Signore sia su di
voi, * |
vi benediciamo nel nome del Signore». |
|
Gloria. |
|
Ant. 3 La benedizione del Signore sia su di voi, *
vi benediciamo nel nome del Signore. |
|
Alle altre Ore salmodia complementare |
|
Terza |
|
LETTURA BREVE Ef 2,19-20 |
Fratelli,
voi non siete più stranieri né ospiti, ma siete concittadini dei santi e
familiari di Dio, edificati sopra il fondamento degli apostoli e dei profeti,
e avendo come pietra angolare lo stesso Cristo Gesù. |
|
Questo
apostolo è stato mandato dal Signore. |
Questo apostolo è stato mandato dal
Signore. * Alleluia, alleluia. |
|
Per
annunziare agli uomini la via della salvezza. |
Alleluia. Alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Questo apostolo è stato mandato dal
Signore. * Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
Dio
onnipotente ed eterno, che sull’insegnamento degli apostoli fondasti la tua
Chiesa, oggi diffusa su tutta la terra, fa’ che sino alla fine del tempo sia
fedele alla divina parola, e abbia parte al tuo regno. Per Cristo nostro
Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Sesta |
|
LETTURA BREVE Sap 5,15a.16a |
I
giusti vivono per sempre, la loro ricompensa è presso il Signore. Per questo
riceveranno una magnifica corona regale, un bel diadema dalla mano del
Signore. |
|
Ha
mirabilmente annunziato la tua giustizia, Signore. |
Ha
mirabilmente annunziato la tua giustizia, Signore. * Alleluia, alleluia. |
|
Nella
grande assemblea. |
Alleluia.
Alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Ha
mirabilmente annunziato la tua giustizia, Signore. * Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
O
Dio, che nel disegno della tua misericordia hai scelto Matteo il pubblicano e
lo ha costituito apostolo del vangelo, concedi anche a noi di corrispondere
alla vocazione cristiana e di seguirti fedelmente in tutti i giorni della
nostra vita. Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Nona |
|
LETTURA BREVE Sap 3,7-8 |
Nel
giorno del loro giudizio risplenderanno; come scintille nella stoppia,
correranno qua e là. Governeranno le nazioni, avranno potere sui popoli e il
Signore regnerà per sempre su di loro. |
|
Di
gloria e di onore, Dio, lo hai coronato. |
Di gloria e di onore, Dio, lo hai
coronato. * Alleluia, alleluia. |
|
Gli
hai dato potere sulle opere delle tue mani. |
Alleluia.
Alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Di gloria e di onore, Dio, lo hai
coronato. * Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
Dio
onnipotente ed eterno, che sull’insegnamento degli apostoli fondasti la tua
Chiesa, oggi diffusa su tutta la terra, fa’ che sino alla fine del tempo sia
fedele alla divina parola, e abbia parte al tuo regno. Per Cristo nostro
Signore. |
|
oppure |
|
O
Dio, che nel disegno della tua misericordia hai scelto Matteo il pubblicano e
lo ha costituito apostolo del vangelo, concedi anche a noi di corrispondere
alla vocazione cristiana e di seguirti fedelmente in tutti i giorni della
nostra vita. Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
Il
Signore sia con voi. |
E
con il tuo spirito. |
|
oppure |
|
Signore
ascolta la nostra preghiera |
E
il nostro grido giunga fino a te |
|
RITO DELLA LUCE |
Chi
crede in me, non resta nelle tenebre |
-
dice il Signore – |
Come la vera luce |
sono venuto al mondo. |
|
Fin
che ti brilla innanzi, |
credi
alla luce. |
Come la vera luce |
sono venuto al mondo. |
|
Chi
crede in me, non resta nelle tenebre |
-
dice il Signore – |
Come la vera luce |
sono venuto al mondo. |
|
INNO |
O
santi apostoli, principi |
del
regno eterno, |
primizia
dei discepoli |
dell’unico
vero Maestro, |
|
come
di gemme, di voi si adorna |
Gerusalemme,
la città celeste, |
regina
vestita di luce |
riverbero
inesausto del suo Re. |
|
Devota
e grata, |
la
bella Sposa di Cristo vi celebra, |
da
voi nutrita del verbo divino, |
consacrata
nel sangue. |
|
Quando
Gesù Signore |
porrà
il traguardo alla corsa dei secoli, |
circonfusi
della sua gloria, |
uniti
a lui giudicherete i popoli. |
|
Per
la Chiesa in cammino |
pregate:
dai vostri solchi |
l’angelo
mietitore |
densi
covoni raccolga. |
|
Lode
si canti al Padre |
e
al Cristo che vi ha prescelti, |
lode
allo Spirito santo, |
unico
Dio, Trinità beata. Amen. |
|
SALMODIA |
|
Ant. Per tutta la terra si diffuse la voce degli
apostoli, * la loro parola raggiunse i confini del mondo. |
|
Salmo 18 A, 1-7 |
|
I
cieli narrano la gloria di Dio, * |
e
l’opera delle sue mani annunzia il firmamento. |
Il
giorno al giorno ne affida il messaggio * |
e
la notte alla notte ne trasmette notizia. |
|
Non
è linguaggio e non sono parole, * |
di
cui non si oda il suono. |
Per
tutta la terra si diffonde la loro voce * |
e
ai confini del mondo la loro parola. |
|
Là
pose una tenda per il sole † |
che
esce come sposo dalla stanza nuziale, * |
esulta
come prode che percorre la via. |
|
Egli
sorge da un estremo del cielo † |
e
la sua corsa raggiunge l’altro estremo: * |
nulla
si sottrae al suo calore. |
|
Salmo 133 |
|
Ecco,
benedite il Signore, * |
voi tutti, servi del Signore; |
|
voi
che state nella casa del Signore * |
durante le notti. |
|
Alzate
le mani verso il tempio * |
e benedite il Signore. |
|
Da
Sion ti benedica il Signore, * |
che ha fatto cielo e terra. |
|
Salmo 116 |
|
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. Per tutta la terra si diffuse la voce degli
apostoli, * la loro parola raggiunse i confini del mondo. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Dio
onnipotente ed eterno, che sull’insegnamento degli apostoli fondasti la tua
Chiesa, oggi diffusa su tutta la terra, fa’ che sino alla fine del tempo sia
fedele alla divina parola, e abbia parte al tuo regno. Per Gesù Cristo, tuo
Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità
dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CANTICO DELLA BEATA VERGINE |
Cantico Lc
1,46-55 |
|
Ant. «Non sono venuto a chiamare i giusti, * ma i peccatori
perché si convertano». |
|
L'anima
mia magnifica il Signore * |
e il mio spirito esulta in Dio, mio
salvatore, |
|
perché
ha guardato l'umiltà della sua serva. * |
D'ora in poi tutte le generazioni |
mi chiameranno beata. |
|
Grandi
cose ha fatto in me l'Onnipotente * |
e Santo è il suo nome: |
|
di
generazione in generazione la sua misericordia * |
si stende su quelli che lo temono. |
|
Ha
spiegato la potenza del suo braccio, * |
ha disperso i superbi nei pensieri del
loro cuore; |
|
ha
rovesciato i potenti dai troni, * |
ha innalzato gli umili; |
|
ha
ricolmato di beni gli affamati, * |
ha rimandato i ricchi a mani vuote. |
|
Ha
soccorso Israele, suo servo, * |
ricordandosi della sua misericordia, |
|
come
aveva promesso ai nostri padri, * |
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre. |
|
Gloria. |
|
L’anima
mia * |
magnifica il Signore. |
|
Ant. «Non sono venuto a chiamare i giusti, * ma i
peccatori perché si convertano». |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
SECONDA ORAZIONE |
O
Dio, che nel disegno della tua misericordia hai scelto Matteo il pubblicano e
lo ha costituito apostolo del vangelo, concedi anche a noi di corrispondere
alla vocazione cristiana e di seguirti fedelmente in tutti i giorni della
nostra vita. Per Cristo nostro Signore. |
|
SALLENDA IN ONORE DEL SANTO |
Andate
e ammaestrate tutte le nazioni, |
disse
il Signore, |
battezzandole
nel nome del Padre e del Figlio |
e
dello Spirito santo. |
Gloria al Padre e al Figlio |
e allo Spirito santo. |
Come era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. |
Andate
e ammaestrate tutte le nazioni, |
disse
il Signore, |
battezzandole
nel nome del Padre e del Figlio |
e
dello Spirito santo. |
|
Orazione |
Conferma
in noi, o Dio, la fede con la quale il tuo apostolo san Mattia aderì
generosamente al vangelo, e fa’ che la tua Chiesa sia per tutti i popoli
sacramento di salvezza. Per Cristo nostro Signore. |
|
INTERCESSIONI |
Edificati
sul fondamento degli apostoli, preghiamo il Padre dicendo: |
Ricordati, Signore, della tua Chiesa |
|
Tu
che hai voluto rivelare agli apostoli il Figlio tuo crocifisso e risorto, |
-
conserva sempre la tua Chiesa
testimone fedele del mistero pasquale. |
|
Fa’
che sia predicato a tutti gli uomini |
-
quel vangelo che gli apostoli, per
comando di Cristo, hanno portato tra le genti |
|
Tu
che hai mandato il tuo Unigenito a spargere tra noi il seme della divina
parola, |
-
dona la perseveranza nella fede a
quelli che annunziano la buona novella. |
|
Tu
che hai accolto l’immolazione di Gesù sulla croce come prezzo della nostra
riconciliazione, |
-
elargisci a tutti la vera pace e la
vera salvezza. |
|
Tu
che hai collocato gli apostoli come fondamento della Gerusalemme celeste, |
-
accogli in essa per il riposo eterno i
nostri fratelli defunti. |
|
Lo
Spirito del Signore della gloria, che è stato mandato nei cuori, ci aiuti a
dire con fede: |
Padre
Nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci custodisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
Convertici,
Dio, nostra salvezza. |
E
placa il tuo sdegno verso di noi. |
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
Tu
che le tenebre al giorno |
sapientemente
alterni, |
così
alleviando nel sonno |
le
membra affaticate, |
|
ascolta
chi nella notte |
timoroso
ti implora: |
se
il corpo nel torpore si abbandona, |
vegli
lo spirito nella tua luce. |
|
Ansia
di ignoto pericolo, |
Padre
pietoso, non ci impauri, |
incubi
vani non ci inquietino |
né
fatue visioni ci illudano. |
|
Ogni
affanno si perda |
nel
sonno ristoratore; |
ma
vigili il cuore e ti sogni, |
ospite
dolce di chi crede in te. |
|
A
te si innalza, O Dio, la nostra supplica |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
con te nei secoli. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 15 |
|
Ant. Proteggimi, o Dio, in te mi rifugio. † |
|
Proteggimi,
o Dio: * |
in te mi rifugio. |
† Ho detto a Dio: «Sei tu il mio Signore, * |
senza di te non ho alcun bene». |
|
Per
i santi, che sono sulla terra, uomini nobili, * |
è tutto il mio amore. |
|
Si
affrettino altri a costruire idoli: |
io non spanderò le loro libazioni di
sangue * |
né pronunzierò con le mie labbra i loro
nomi. |
|
Il
Signore è mia parte di eredità e mio calice: * |
nelle tue mani è la mia vita. |
Per
me la sorte è caduta su luoghi deliziosi, * |
è magnifica la mia eredità. |
|
Benedico
il Signore che mi ha dato consiglio; * |
anche di notte il mio cuore mi
istruisce. |
Io
pongo sempre innanzi a me il Signore, * |
sta alla mia destra, non posso
vacillare. |
|
Di
questo gioisce il mio cuore, |
esulta la mia anima; * |
anche il mio corpo riposa al sicuro, |
|
perché
non abbandonerai la mia vita nel sepolcro, * |
né lascerai che il tuo santo veda la
corruzione. |
|
Mi
indicherai il sentiero della vita, |
gioia piena nella tua presenza, * |
dolcezza senza fine alla tua destra. |
|
Gloria. |
|
Ant. Proteggimi, o Dio, in te mi rifugio. |
|
LETTURA BREVE 1Ts
5,23 |
Fratelli,
il Dio della pace vi santifichi fino alla perfezione, e tutto quello che è
vostro, spirito, anima e corpo, si conservi irreprensibile per la venuta del
Signore nostro Gesù Cristo. |
|
Rallegra
la vita del tuo servo. |
Rallegra la vita del tuo servo, * perché
tu sei buono, Signore. |
|
Sii
attento alla voce della mia supplica. |
Perché tu sei buono, Signore. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Rallegra la vita del tuo servo, * perché
tu sei buono, Signore. |
|
CANTICO DI SIMEONE |
Cantico Lc
2,19-32 |
|
Ant. In te, Signore, la tua famiglia abbia un cuor
solo e un’anima sola. * O datore di pace, unico Re, da tutti i mali salvaci. |
|
Ora
lascia, o Signore, che il tuo servo * |
vada in pace secondo la tua parola; |
|
perché
i miei occhi han visto la tua salvezza, * |
preparata da te davanti a tutti i
popoli, |
|
luce
per illuminare le genti * |
e gloria del tuo popolo Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. In te, Signore, la tua famiglia abbia un cuor
solo e un’anima sola. * O datore di pace, unico Re, da tutti i mali salvaci. |
|
ORAZIONE |
O
Creatore dei secoli e ordinatore dei tempi, che giorni e notti avvicendi, a
te devota sale la supplica: tu che hai dato di sostenere fino alla sera la
fatica diurna, donaci di attraversare la tenebra sereni al riparo delle tue ali.
Per Cristo nostro Signore. |
|
ANTIFONA ALLA B.V. MARIA |
Ave,
regina dei cieli, |
ave,
signora degli angeli; |
porta
e radice di salvezza, |
rechi
nel mondo la luce. |
Godi,
vergine gloriosa, |
bella
fra tutte le donne; |
salve,
o tutta santa, |
prega
per noi Cristo Signore. |
|
Prima della conclusione si può lodevolmente inserire un breve
esame di coscienza. |
|
CONCLUSIONE |
Dormiamo
in pace. |
Vigiliamo
in Cristo. |