Sabato
22 Aprile 2017 |
Sabato «in Albis Depositis» |
fra l’Ottava di Pasqua |
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Vespri |
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Compieta |
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O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
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Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
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INNO |
1.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore notturne o nelle prime ore del mattino: |
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La
nostra lode accoglie, |
o
Creatore eterno delle cose, |
che,
notte e giorno avvicendando, |
rendi
più vario e grato il tempo. |
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Alta
regna la notte |
e
già s’ode il canto del gallo, |
gioioso
presagio di luce |
all’ansia
del viandante. |
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Si
desta allora e ad oriente appare |
la
stella palpitante del mattino, |
la
torma squagliasi dei vagabondi, |
abbandonando
i vicoli del male. |
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Il
gallo canta: la sua voce placa |
il
furioso fragore dell’onda; |
e
Pietro, roccia che fonda la Chiesa, |
la
colpa asterge con lacrime amare. |
|
Orsù
leviamoci animosi e pronti: |
tutti
risveglia il richiamo del gallo |
e
gli indolenti accusa che si attardano |
sotto
le coltri dormigliando ancora. |
|
Il
gallo canta. Torna la speranza; |
l’infermo
sente rifluir la vita, |
il
sicario nasconde il suo pugnale, |
negli
smarriti la fede rivive. |
|
Gesù
Signore, guardaci pietoso, |
quando,
tentati, incerti vacilliamo: |
se
tu ci guardi, le macchie dileguano |
e
il peccato si stempera nel pianto. |
|
Tu,
vera luce, nei cuori risplendi, |
disperdi
il torpore dell’anima: |
a
te sciolga il labbro devoto |
la
santa primizia dei canti. |
|
Gloria
a Dio Padre |
e
all’unico suo Figlio |
con
lo Spirito santo |
nella
distesa dei secoli. Amen. |
|
2.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore del giorno: |
|
Vita
dei santi, Cristo, unica via, |
o
sola speranza del mondo, |
o
sorgente di pace e di giustizia, |
voci
e cuori a te inneggiano. |
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Se
qualche luce di virtù tu vedi, |
ogni
parola vera, |
ogni
infiammata volontà di bene, |
è,
Signore, tua grazia. |
|
Dona
quiete ai tempi incerti, salda |
custodisci
la fede, |
rinvigorisci
i deboli, |
perdona
i peccatori. |
|
Gloria
si canti al Padre |
e
all’unico suo Figlio, |
dolce
si levi la lode allo Spirito |
negli
infiniti secoli. Amen. |
|
RESPONSORIO |
Alleluia,
alleluia. |
Alleluia. |
Beato
l’uomo a cui è rimessa la colpa |
e
perdonato il peccato. |
Alleluia. |
Beato
l’uomo a cui Dio non imputa alcun male |
e
nel cui spirito non è inganno. |
Alleluia. |
Tacevo
e si logoravano le mie ossa, |
mentre
gemevo tutto il giorno. |
Alleluia. |
Giorno
e notte pesava su di me la tua mano. |
Alleluia. |
Come
per arsura d’estate inaridiva il mio vigore. |
Alleluia. |
Per
questo ti prega ogni fedele |
nel
tempo dell’angoscia. |
Alleluia. |
Gioite
nel Signore ed esultate, giusti, |
giubilate,
voi tutti, retti di cuore. |
Alleluia. |
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei
secoli dei secoli. Amen. |
Alleluia. |
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SALMODIA |
Cantico Is
43,16-21 |
|
Ant. 1 «Ecco, faccio una cosa nuova, alleluia:
aprirò nel deserto una strada, immetterò fiumi nella steppa, * per dissetare
il mio popolo eletto, il popolo che ho plasmato». Alleluia. |
|
Così
dice il Signore che offrì una strada nel mare * |
e un sentiero in mezzo ad acque possenti |
che
fece uscire carri e cavalli, * |
esercito ed eroi insieme; |
|
essi
giacciono morti: mai più si rialzeranno; * |
si spensero come un lucignolo, sono
estinti. |
|
Non
ricordate più le cose passate, * |
non pensate più alle cose antiche! |
Ecco,
faccio una cosa nuova: * |
proprio ora germoglia, non ve ne
accorgete? |
|
Aprirò
anche nel deserto una strada, * |
immetterò fiumi nella steppa. |
|
Mi
glorificheranno le bestie selvatiche, * |
sciacalli e struzzi, |
perché
avrò fornito acqua al deserto, † |
fiumi alla steppa, * |
per dissetare il mio popolo, il mio
eletto. |
|
Il
popolo che io ho plasmato per me * |
celebrerà le mie lodi. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 «Ecco, faccio una cosa nuova, alleluia:
aprirò nel deserto una strada, immetterò fiumi nella steppa, * per dissetare
il mio popolo eletto, il popolo che ho plasmato». Alleluia. |
|
Cantico Is
48,20-22 |
|
Ant. 2
Vidi sgorgare acqua dal fianco destro del tempio. Alleluia. * E quanti ne
sono raggiunti rivivono, e dicono: Alleluia, alleluia. |
|
Uscite
da Babilonia, * |
fuggite dai Caldei; |
|
annunziatelo
con voce di gioia, * |
diffondetelo, |
fatelo giungere fino all'estremità
della terra. |
Dite:
«Il Signore ha riscattato * |
il suo servo Giacobbe». |
|
Non
soffrono la sete * |
mentre li conduce per deserti; |
acqua
dalla roccia egli fa scaturire per essi; * |
spacca la roccia, sgorgano le acque. |
|
Non
c'è pace per i malvagi, * |
dice il Signore. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
Vidi sgorgare acqua dal fianco destro del tempio. Alleluia. * E quanti ne
sono raggiunti rivivono, e dicono: Alleluia, alleluia. |
|
Cantico Is
51,9-11 |
|
Ant. 3
«Che sono questi discorsi che fate tra voi lungo il cammino * e tanto vi
rendono tristi?» Alleluia. |
|
Svegliati,
svegliati, rivestiti di forza, * |
o braccio del Signore. |
Svegliati
come nei giorni antichi, * |
come tra le generazioni passate. |
|
Non
hai tu forse fatto a pezzi Raab, * |
non hai trafitto il drago? |
|
Forse
non hai prosciugato il mare, * |
le acque del grande abisso |
e
non hai fatto delle profondità del mare una strada, * |
perché vi passassero i redenti? |
|
I
riscattati dal Signore ritorneranno * |
e verranno in Sion con esultanza; |
felicità
perenne sarà sul loro capo; † |
giubilo e felicità li seguiranno; * |
svaniranno afflizioni e sospiri. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3
«Che sono questi discorsi che fate tra voi lungo il cammino * e tanto vi
rendono tristi?» Alleluia. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
Tu
sei benedetto, Signore. |
Amen. |
|
PRIMA LETTURA 1
Pt 4,12-5,14 |
Dalla
prima lettera di san Pietro, apostolo. |
|
Carissimi,
non siate sorpresi per l'incendio di persecuzione che si è acceso in mezzo a voi
per provarvi, come se vi accadesse qualcosa di strano. Ma nella misura in cui
partecipate alle sofferenze di Cristo, rallegratevi perché anche nella
rivelazione della sua gloria possiate rallegrarvi ed esultare. Beati voi, se
venite insultati per il nome di Cristo, perché lo Spirito della gloria e lo
Spirito di Dio riposa su di voi. Nessuno di voi abbia a soffrire come omicida
o ladro o malfattore o delatore. Ma se uno soffre come cristiano, non ne
arrossisca; glorifichi anzi Dio per questo nome. |
È
giunto infatti il momento in cui inizia il giudizio dalla casa di Dio; e se
inizia da noi, quale sarà la fine di coloro che rifiutano di credere al
vangelo di Dio? |
E
se il giusto a stento si salverà, |
che
ne sarà dell'empio e del peccatore? |
Perciò
anche quelli che soffrono secondo il volere di Dio, si mettano nelle mani del
loro Creatore fedele e continuino a fare il bene. |
Esorto
gli anziani che sono tra voi, quale anziano come loro, testimone delle
sofferenze di Cristo e partecipe della gloria che deve manifestarsi: pascete
il gregge di Dio che vi è affidato, sorvegliandolo non per forza ma
volentieri secondo Dio; non per vile interesse, ma di buon animo; non
spadroneggiando sulle persone a voi affidate, ma facendovi modelli del
gregge. E quando apparirà il pastore supremo, riceverete la corona della
gloria che non appassisce. |
Ugualmente,
voi, giovani, siate sottomessi agli anziani. Rivestitevi tutti di umiltà gli
uni verso gli altri, perché |
Dio
resiste ai superbi, |
ma
dà grazia agli umili. |
Umiliatevi
dunque sotto la potente mano di Dio, perché vi esalti al tempo opportuno,
gettando in lui ogni vostra preoccupazione, perché egli ha cura di voi. Siate
temperanti, vigilate. Il vostro nemico, il diavolo, come leone ruggente va in
giro, cercando chi divorare. Resistetegli saldi nella fede, sapendo che i
vostri fratelli sparsi per il mondo subiscono le stesse sofferenze di voi. |
E
il Dio di ogni grazia, il quale vi ha chiamati alla sua gloria eterna in
Cristo, egli stesso vi ristabilirà, dopo una breve sofferenza vi confermerà e
vi renderà forti e saldi. A lui la potenza nei secoli. Amen! |
Vi
ho scritto, come io ritengo, brevemente per mezzo di Silvano, fratello fedele,
per esortarvi e attestarvi che questa è la vera grazia di Dio. In essa state
saldi! Vi saluta la comunità che è stata eletta come voi e dimora in
Babilonia; e anche Marco, mio figlio. Salutatevi l'un l'altro con bacio di
carità. Pace a voi tutti che siete in Cristo! |
|
RESPONSORIO |
Umiliatevi
sotto la potente mano di Dio, |
perché
vi esalti a tempo opportuno: |
egli ha cura di noi. Alleluia. |
|
Getta
nel Signore il tuo affanno, |
ti
darà sostegno: |
egli ha cura di noi. Alleluia. |
|
SECONDA LETTURA |
Dai
discorsi su «I sacramenti» di sant’Ambrogio, vescovo. |
|
Sei
andato, ti sei lavato, sei venuto all’altare, hai cominciato a vedere quello
che prima non vedevi. Ciò significa: mediante il fonte del Signore e
l’annuncio della sua passione i tuoi occhi si sono aperti. Tu che prima
sembravi accecato nel cuore, hai cominciato a vedere la luce dei sacramenti. |
Avete
cominciato ad avvicinarvi, vi hanno guardato gli angeli, vi hanno visto
venire, hanno visto risplendere ad un tratto quella condizione umana, prima
insudiciata dalla tenebrosa lordura dei peccati, e perciò dissero: «Chi è
costei che sale dal deserto biancovestita?» (Ct 8,5) |
Anche
gli angeli restano ammirati. Vuoi sapere che cosa ammirano? Ascolta
l’apostolo Pietro dire che a noi sono state concesse cose che «anche gli
angeli desiderano vedere» (1 Pt 1,12). Ascolta ancora: «Occhio», dice, «non
vide né orecchio udì le cose che Dio ha preparato per quelli che lo amano» (1
Cor 2,9). Riconosci poi ciò che hai ricevuto. |
Il
santo profeta Davide vide in figura questa grazia e la desiderò ardentemente.
Vuoi sapere quanto sia stato ardente il suo desiderio? Ascoltalo dire una
seconda volta: «Mi aspergerai con l’issopo e sarò mondato mi laverai e
diventerò più bianco della neve» (Sal 50,9). Perché? Perché la neve, sebbene
candida, presto si annerisce e si contamina per qualche lordura; invece la
grazia che hai ricevuto, purché tu conservi ciò che hai ricevuto, durerà in
eterno. |
Venivi
dunque spinto dal desiderio, poiché avevi visto una grazia così grande,
spinto dal desiderio venivi all’altare, perché sapevi che avresti ricevuto il
sacramento. La tua anima dice: «E mi accosterò all’altare del mio Dio, a Dio
che allieta la mia giovinezza». (Sal 42,4). Hai deposto la vecchiaia dei
peccati, hai assunto la giovinezza della grazia: questo hanno prodotto in te
i sacramenti celesti. Ascolta ancora Davide dire: «La tua giovinezza sarà
rinnovata come quella dell’aquila» (Sal 102,5). Hai cominciato ad essere
un’aquila robusta, perché spicchi il volo verso il cielo e sdegni ciò che è
terreno. Robuste aquile stanno intorno all’altare; infatti «dove il corpo, lì
anche le aquile» (Mt 24,28). L’altare è l’immagine del corpo, e il corpo di
Cristo sta sull’altare: voi siete aquile rinnovate dalla purificazione della
colpa. |
Sei
venuto all’altare, hai rivolto il tuo sguardo ai sacramenti posti sopra l’altare,
e senza dubbio ti sei stupito osservandone la materia. Eppure si tratta di
una materia usuale e ben conosciuta. Dunque, anzitutto comprendi che questi
sacramenti che ricevi sono anteriori a qualsiasi sacramento che i Giudei
pretendono d’avere, e che il popolo dei Cristiani ha avuto inizio prima che
avesse inizio il popolo dei Giudei, ma noi nella predestinazione, i Giudei
nel nome. |
Offrì
dunque Melchisedek pane e vino. Chi è Melchisedek? «Senza padre», dice la
Scrittura, «senza madre, senza genealogia, senza principio di giorni né fine
di vita» (Eb 7,3). Queste parole contiene l’epistola agli Ebrei. «Senza
padre», dice, «e senza madre». Inoltre: «simile al Figlio di Dio. Senza
madre» è nato il Figlio di Dio per generazione divina, perché è nato dal solo
Dio Padre; e ancora è nato senza padre, quanto è nato da una vergine. |
Non
è stato generato, infatti, da seme virile, ma è nato dallo Spirito santo e
dalla vergine Maria, venuto alla luce da un grembo verginale. «Simile» in
tutto «al Figlio di Dio», Melchisedek era anche sacerdote, perché è sacerdote
anche Cristo a cui si dice: «Tu sei sacerdote in eterno secondo l’ordine di
Melchisedek». (Sal 104,9; Eb 7,17). |
|
TE DEUM |
Noi
ti lodiamo, Dio, * |
ti proclamiamo Signore. |
O
eterno Padre, * |
tutta la terra di adora. |
|
A
te cantano gli angeli * |
e tutte le potenze dei cieli: |
Santo,
Santo, Santo * |
il Signore Dio dell’universo. |
|
I
cieli e la terra * |
sono pieni della tua gloria. |
Ti
acclama il coro degli apostoli * |
e la candida schiera dei martiri; |
|
le
voci dei profeti si uniscono nella tua lode; * |
la santa Chiesa proclama la tua gloria, |
adora
il tuo unico Figlio, * |
e lo Spirito Santo Paraclito. |
|
O
Cristo, re della gloria, * |
eterno Figlio del Padre, |
tu
nascesti dalla Vergine Madre * |
per la salvezza dell’uomo. |
|
Vincitore
della morte, * |
hai aperto ai credenti il regno dei
cieli. |
Tu
siedi alla destra di Dio, nella gloria del Padre. * |
Verrai a giudicare il mondo alla fine
dei tempi. |
|
Soccorri
i tuoi figli, Signore, * |
che hai redento col tuo sangue prezioso. |
Accoglici
nella tua gloria * |
nell’assemblea dei santi. |
|
Salva
il tuo popolo, Signore, * |
guida
e proteggi i tuoi figli. |
Ogni
giorno ti benediciamo, * |
Lodiamo il tuo nome per sempre. |
|
Degnati
oggi, Signore, * |
di custodirci senza peccato. |
Sia
sempre con noi la tua misericordia: * |
in te abbiamo sperato. |
|
Pietà
di noi, Signore, * |
pietà di noi. |
Tu
sei la nostra speranza, * |
non saremo confusi in eterno. |
|
Se all’Ufficio delle Letture seguono immediatamente le Lodi si omettono
l’orazione seguente e l’introduzione di Lodi e si recita immediatamente il
Cantico di Zaccaria. |
|
ORAZIONE |
Dio
di bontà e di sapienza, che corrobori la Chiesa col corpo e col sangue del Signore,
accresci in essa l’ardore di carità e fa’ che già si allieti al convito di
grazia, splendida sposa di Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio,
che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli
dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
CANTICO DI ZACCARIA |
Cantico Lc
1,68-79 |
|
Ant. Cristo è risorto e ormai non muore più: * su
lui la morte non ha più potere. Alleluia, alleluia. |
|
Benedetto
il Signore Dio d'Israele, * |
perché ha visitato e redento il suo
popolo, |
|
e
ha suscitato per noi una salvezza potente * |
nella casa di Davide, suo servo, |
|
come
aveva promesso * |
per bocca dei suoi santi profeti d'un
tempo: |
|
salvezza
dai nostri nemici, * |
e dalle mani di quanti ci odiano. |
|
Così
egli ha concesso misericordia ai nostri padri * |
e si è ricordato della sua santa
alleanza, |
|
del
giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * |
di concederci, liberati dalle mani dei
nemici, |
|
di
servirlo senza timore, in santità e giustizia * |
al suo cospetto, per tutti i nostri
giorni. |
|
E
tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * |
perché andrai innanzi al Signore a preparargli
le strade, |
|
per
dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * |
nella remissione dei suoi peccati, |
|
grazie
alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * |
per cui verrà a visitarci dall'alto un
sole che sorge |
|
per
rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * |
e nell'ombra della morte |
|
e
dirigere i nostri passi * |
sulla via della pace». |
|
Gloria. |
|
Ant. Cristo è risorto e ormai non muore più: * su lui
la morte non ha più potere. Alleluia, alleluia. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Preghiamo. (pausa di preghiera silenziosa) |
Concedi,
Dio onnipotente, che le feste pasquali, celebrate in questo tempo, ci sostengano
nel nostro cammino verso la gioia senza fine. Per Gesù Cristo, tuo Figlio,
nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello
Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
ANTIFONA «AD CRUCEM» |
Godi
ed esulta, Gerusalemme, alleluia; * |
ecco,
in candide vesti i figli tuoi |
circondano
l’altare del Signore, alleluia, * |
e
lietamente cantano: alleluia. |
|
Orazione |
Ti
preghiamo, Dio vivo e vero che nelle feste pasquali accresci la nostra gioia:
la tua grazia ci aiuti a custodire nella fedeltà l'intimo valore di queste
celebrazioni. Per Cristo nostro Signore. |
|
SALMODIA |
Cantico Es 15,1-4a.8-13.17-18 |
|
Ant. 1 La
tua destra, Signore, * è terribile per la potenza. Alleluia. |
|
Voglio
cantare in onore del Signore: † |
perché ha mirabilmente trionfato, * |
ha
gettato in mare cavallo e cavaliere. |
|
Mia
forza e mio canto è il Signore, * |
egli mi ha salvato. |
È il mio Dio e lo voglio lodare, * |
è
il Dio di mio padre e lo voglio esaltare! |
|
Dio
è prode in guerra, * |
si chiama Signore. |
I
carri del faraone e il suo esercito * |
li ha gettati in mare. |
|
Al
soffio della tua ira si accumularono le acque, † |
si
alzarono le onde come un argine, * |
si
rappresero gli abissi in fondo al mare. |
|
Il
nemico aveva detto: * |
«Inseguirò, raggiungerò, spartirò il
bottino, |
se ne sazierà la mia brama; * |
sfodererò
la spada, |
li conquisterà la mia mano!». |
|
Soffiasti
con il tuo alito: li coprì il mare, * |
sprofondarono
come piombo |
in acque profonde. |
|
Chi
è come te fra gli dei, * |
chi
è come te, maestoso in santità, Signore? |
Chi
è come te tremendo nelle imprese, * |
operatore
di prodigi? |
|
Stendesti
la destra: * |
li inghiottì la terra. |
Guidasti
con il tuo favore |
questo popolo che hai riscattato, * |
lo
conducesti con forza alla tua santa
dimora. |
|
Lo
fai entrare * |
e lo pianti sul monte della tua
promessa, |
luogo
che per tua sede, Signore, hai preparato, * |
santuario
che le tue mani, Signore, |
hanno fondato. |
|
Il
Signore regna * |
in
eterno e per sempre. |
Gloria. |
|
Ant. 1 La
tua destra, Signore, * è terribile per la potenza. Alleluia. |
|
Salmi Laudativi |
|
Ant. 2 Gesù, sapendo che era giunta la sua ora, *
avendo amato i suoi, li amò sino alla fine. Alleluia. |
Sal
148 |
Lodate
il Signore dai cieli, * |
lodatelo
nell’alto dei cieli. |
Lodatelo,
voi tutti, suoi angeli, * |
lodatelo,
voi tutte, sue schiere. |
|
Lodatelo,
sole e luna, * |
lodatelo,
voi tutte, fulgide stelle. |
Lodatelo,
cieli dei cieli, * |
voi
acque al di sopra dei cieli. |
|
Lodino
tutti il nome del Signore, * |
perché
egli disse e furono creati. |
Li
ha stabiliti per sempre, * |
ha
posto una legge che non passa. |
|
Lodate
il Signore dalla terra, * |
mostri
marini e voi tutti abissi, |
fuoco
e grandine, neve e nebbia, * |
vento
di bufera che obbedisce alla sua parola, |
|
monti
e voi tutte, colline, * |
alberi
da frutto e tutti voi, cedri, |
voi
fiere e tutte le bestie, * |
rettili
e uccelli alati. |
|
I
re della terra e i popoli tutti, * |
i
governanti e i giudici della terra, |
i
giovani e le fanciulle, † |
i
vecchi insieme ai bambini * |
lodino
il nome del Signore: |
|
perché
solo il suo nome è sublime, † |
la
sua gloria risplende sulla terra e nei cieli. * |
Egli
ha sollevato la potenza del suo popolo. |
|
È
canto di lode per tutti i suoi fedeli, * |
per
i figli di Israele, popolo che egli ama. |
|
Sal
116 |
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Gesù, sapendo che era giunta la sua ora, *
avendo amato i suoi, li amò sino alla fine. Alleluia. |
|
Salmo
diretto Sal
23 |
Del
Signore è la terra e quanto contiene, * |
l’universo
e i suoi abitanti. |
È
lui che l’ha fondata sui mari, * |
e
sui fiumi l’ha stabilita. |
|
Chi
salirà il monte del Signore, * |
chi
starà nel suo luogo santo? |
Chi
ha mani innocenti e cuore puro, † |
chi
non pronunzia menzogna, * |
chi
non giura a danno del suo prossimo. |
|
Egli
otterrà benedizione dal Signore, * |
giustizia
da Dio sua salvezza. |
Ecco
la generazione che lo cerca, * |
che
cerca il tuo volto, Dio di Giacobbe. |
|
Sollevate,
porte, i vostri frontali, † |
alzatevi,
porte antiche, * |
ed
entri il re della gloria. |
|
Chi
è questo re della gloria? † |
Il
Signore forte e potente, * |
il
Signore potente in battaglia. |
|
Sollevate,
porte, i vostri frontali, † |
alzatevi,
porte antiche, * |
ed
entri il re della gloria. |
|
Chi
è questo re della gloria? * |
Il
Signore degli eserciti è il re della gloria. |
|
Gloria. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Dio
forte ed eterno, che lo Spirito santo ci insegna a invocare con il nome di
padre, donaci un cuore sincero di figli, perché vivendo nella fedeltà del tuo
servizio possiamo giungere alla eredità promessa. Per Cristo nostro Signore. |
|
INNO |
Oggi
rifulge il giorno di nuova luce, |
risuona
il cielo di canti, |
ebbro
di gioia l’universo esulta, |
oggi
l’infermo geme. |
|
Cristo
è Signore! Ha infranto |
le
oscure porte del dolente regno, |
l’uomo
rivive e libero |
scuote
per sempre le tristi catene. |
|
Grava
la pietra inutile sul sepolcro, |
illuso
veglia il custode; |
l’angelo
sfolgorante a tutti annunzia: |
il
Crocifisso è risorto! |
|
Luce
che allieti i cuori, |
o
vita che rinnovi chi crede in te, |
o
Gesù, Pasqua eterna, |
donaci
di cantare la tua vittoria. |
|
Gloria
si levi al Signore risorto, |
gloria
a Dio Padre, |
gloria
allo Spirito santo, |
per
la distesa dei secoli. Amen. |
|
ACCLAMAZIONI A CRISTO
SIGNORE |
Eleviamo la nostra voce a colui che è
venuto a dare la sua vita per la redenzione di tutti e ora vive immortale: |
|
Cristo,
che sei glorificato nei cieli col Padre e con lo Spirito, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Signore,
che ti ricordi di tutti coloro che credono in te, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Redentore,
che sei venuto a cercare ciò che era perduto, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Salvatore,
che liberi gli oppressi, rinvigorisci i deboli, raduni i dispersi e consoli
la Chiesa, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Agnello
immolato, che ci ami benché peccatori e ci poni in comunione col Padre, Kyrie
eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Onnipotente,
che ci concedi di vincere il mondo con l'energia divina del tuo Spirito,
Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci esaudisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
|
Terza |
|
Tu
che invocato ti effondi, |
con
il Padre e col Figlio unico Dio, |
o
Spirito, discendi |
senza
indugio nei cuori. |
|
Gli
affetti, i pensieri, la voce |
cantino
la tua lode; |
la
tua fiamma divampi |
e
gli uomini accenda d’amore. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. Amen. |
|
Sesta |
|
O
Dio glorioso, altissimo sovrano, |
che
i tempi diversi alternando, |
orni
di dolce chiarità il mattino |
e
l’infocato meriggio avvampi, |
|
placa
la furia delle discordie, |
spegni
il funesto ardore dell’odio, |
dona
alle membra sanità e vigore, |
agli
animi dona la pace. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
Nona |
|
Perpetuo
vigore degli esseri, |
che
eterno e immutabile stai |
e
la vicenda regoli del giorno |
nell’inesausto
gioco della luce, |
|
la
nostra sera irradia |
del
tuo vitale splendore; |
premia
la morte dei giusti |
col
giorno che non tramonta. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 118 |
|
Ant. Alleluia,
alleluia, alleluia. |
|
XVI 121-128 (Ain) |
|
Ho
agito secondo diritto e giustizia; * |
non
abbandonarmi ai miei oppressori. |
Assicura
il bene al tuo servo; * |
non
mi opprimano i superbi. |
|
I
miei occhi si consumano nell’attesa |
della tua salvezza * |
e della tua parola di giustizia. |
Agisci
con il tuo servo secondo il tuo amore * |
e
insegnami i tuoi comandamenti. |
|
Io
sono tuo servo, fammi comprendere * |
e
conoscerò i tuoi insegnamenti. |
È
tempo che tu agisca, Signore; * |
hanno
violato la tua legge. |
|
Perciò
amo i tuoi comandamenti * |
più
dell’oro, più dell’oro fino. |
Per
questo tengo cari i tuoi precetti * |
e
odio ogni via di menzogna. |
|
Gloria. |
|
XVII 129-136 (Pe) |
|
Meravigliosa
è la tua alleanza, * |
per questo le sono fedele. |
La
tua parola nel rivelarsi illumina, * |
dona saggezza ai semplici. |
|
Apro
anelante la bocca, * |
perché desidero i tuoi comandamenti. |
Volgiti
a me e abbi misericordia, * |
tu che sei giusto per chi ama il tuo
nome. |
|
Rendi
saldi i miei passi secondo la tua parola * |
e su di me non prevalga il male. |
Salvami
dall’oppressione dell’uomo * |
e obbedirò ai tuoi precetti. |
|
Fa’
risplendere il volto sul tuo servo * |
e insegnami i tuoi comandamenti. |
Fiumi
di lacrime mi scendono dagli occhi, * |
perché non osservano la tua legge. |
|
Gloria. |
|
XVIII 136-144 (Sade) |
|
Tu
sei giusto, Signore, * |
e
retto nei tuoi giudizi. |
Con
giustizia hai ordinato le tue leggi * |
e con fedeltà grande. |
|
Mi
divora lo zelo della tua casa, * |
perché
i miei nemici dimenticano le tue parole. |
Purissima
è la tua parola, * |
il tuo servo la predilige. |
|
Io
sono piccolo e disprezzato, * |
ma non trascuro i tuoi precetti. |
La
tua giustizia è giustizia eterna * |
e verità è la tua legge. |
|
Angoscia
e affanno mi hanno colto, * |
ma
i tuoi comandi sono la mia gioia. |
Giusti
sono i tuoi insegnamenti per sempre, * |
fammi
comprendere e avrò la vita. |
|
Gloria. |
|
Ant. Alleluia,
alleluia, alleluia. |
|
Alle altre Ore salmodia complementare |
|
Terza |
|
LETTURA BREVE 1
Pt 2,9 |
Fratelli,
voi siete la stirpe eletta, il sacerdozio regale, la nazione santa, il popolo
che Dio si è acquistato perché proclami le opere meravigliose di lui che vi
ha chiamato dalle tenebre alla sua ammirabile luce. |
|
Il
Signore Gesù si manifestò ai suoi discepoli. |
Il Signore Gesù si manifestò ai suoi
discepoli. * Alleluia, alleluia. |
|
Sul
mare di Tiberiade. |
Alleluia. Alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Il Signore Gesù si manifestò ai suoi
discepoli. * Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
Concedi,
Dio onnipotente, che le feste pasquali, celebrate in questo tempo, ci
sostengano nel nostro cammino verso la gioia senza fine. Per Cristo nostro
Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Sesta |
|
LETTURA BREVE 1
Cor 5,7-8 |
Fratelli,
togliete via il lievito vecchio, per essere pasta nuova, poiché siete azzimi.
E infatti Cristo, nostra Pasqua, è stato immolato! Celebriamo dunque la festa
non con il lievito vecchio, né con lievito di malizia e di perversità, ma con
azzimi di sincerità e di verità. |
|
Nessuno
dei discepoli osava interrogarlo. |
Nessuno
dei discepoli osava interrogarlo. * Alleluia, alleluia. |
|
Sapevano
che era il Signore. |
Alleluia.
Alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Nessuno
dei discepoli osava interrogarlo. * Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
Dio
forte ed eterno, che lo Spirito santo ci insegna a invocare con il nome di
padre, donaci un cuore sincero di figli, perché vivendo nella fedeltà del tuo
servizio possiamo giungere alla eredità promessa. Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Nona |
|
LETTURA BREVE At
13,30-31 |
Dio
ha risuscitato dai morti Gesù ed egli è apparso per molti giorni a quelli che
erano saliti con lui dalla Galilea a Gerusalemme, e questi ora sono i suoi
testimoni davanti al popolo. |
|
Tommaso
credette al Signore vivo. |
Tommaso credette al Signore vivo. *
Alleluia, alleluia. |
|
Disse:
«Mio Signore e mio Dio». |
Alleluia.
Alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Tommaso credette al Signore vivo. *
Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
Concedi,
Dio onnipotente, che le feste pasquali, celebrate in questo tempo, ci sostengano
nel nostro cammino verso la gioia senza fine. Per Cristo nostro Signore. |
|
oppure |
|
Dio
forte ed eterno, che lo Spirito santo ci insegna a invocare con il nome di padre,
donaci un cuore sincero di figli, perché vivendo nella fedeltà del tuo
servizio possiamo giungere alla eredità promessa. Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
DOMENICA DELL’OTTAVA DI PASQUA |
«in Albis Depositis» |
|
Il
Signore sia con voi. |
E
con il tuo spirito. |
|
oppure |
|
Signore
ascolta la nostra preghiera |
E
il nostro grido giunga fino a te |
|
RITO DELLA LUCE |
Risplenderà
in quel vespero la luce, |
chiarore
senza tramonto. |
Non
ci sarà mattino né sera: |
sarà
un unico giorno. |
|
Unico
re dominerà il Signore |
su
tutta la terra. |
Non
ci sarà mattino né sera: |
sarà
un unico giorno. |
|
Risplenderà
in quel vespero la luce, |
chiarore
senza tramonto. |
Non
ci sarà mattino né sera: |
sarà
un unico giorno. |
|
INNO |
Ecco
mirabile il giorno di Dio, |
radioso
di santa luce! |
Il
sangue di Cristo ha deterso |
i
crimini del mondo. |
|
La
fiducia rivive, |
l’occhio
spento si illumina: |
dopo
il perdono al ladro |
chi
dovrà più disperare? |
|
Un
attimo di fede, |
e
la croce si muta nella gloria: |
sul
traguardo del regno |
l’iniquo
supera gli antichi giusti. |
|
In
cielo stupiscono gli angeli: |
sull’infamante
patibolo |
si
aggrappa a Cristo e subito |
il
condannato conquista la vita. |
|
O
mistero ineffabile! |
Una
carne purifica |
la
contagiata carne |
e
toglie i peccati del mondo. |
|
Ora
non c’è di questa più sublime: |
trova
grazia il colpevole, |
è
vinta dall’amore ogni paura, |
da
morte sgorga la vita nuova. |
|
La
morte azzanni l’amo suo crudele, |
s’impigli
nella sua trappola: |
se
muore la Vita di tutti, |
di
tutti rinasce la vita. |
|
Poi
che tutti la morte avrà falciato, |
tutti
risorgeranno, |
e
l’ultima nostra nemica |
sola
sarà a perire. |
|
A
te che sei risorto |
cantiamo
la nostra lode |
con
il Padre e lo Spirito |
nei
secoli infiniti. Amen. |
|
RESPONSORIO |
Il
Signore fece succhiare a Israele |
miele
dalla rupe, alleluia, |
e
olio dei ciottoli della roccia, alleluia. |
Lo
fece montare sulle alture della terra. |
Alleluia,
alleluia. |
|
Il
Signore lo guidò da solo, |
non
c’era con lui alcun dio straniero. |
Lo
fece montare sulle alture della terra. |
Alleluia,
alleluia. |
|
SALMODIA |
Salmo 109,1-5.7 |
|
Ant. 1 Fu crocifisso per la sua debolezza, * ma vive
per la potenza di Dio. Alleluia. |
|
Oracolo
del Signore al mio Signore: * |
«Siedi
alla mia destra, |
finché
io ponga i tuoi nemici * |
a
sgabello dei tuoi piedi». |
|
Lo
scettro del tuo potere |
stende
il Signore da Sion: * |
«Domina
in mezzo ai tuoi nemici. |
|
A
te il principato nel giorno della tua potenza * |
tra
santi splendori; |
dal
seno dell’aurora, * |
come
rugiada, io ti ho generato». |
|
Il
Signore ha giurato e non si pente: * |
«Tu
sei sacerdote per sempre |
al modo di Melchisedek». |
|
Il
Signore è alla tua destra, * |
annienterà
i re nel giorno della sua ira. |
Lungo
il cammino si disseta al torrente * |
e
solleva alta la testa. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Fu crocifisso per la sua debolezza, * ma vive
per la potenza di Dio. Alleluia. |
|
Salmo 113 B |
|
Ant. 2
Alleluia, Il Signore si ricorda di noi, * il Signore ci benedice. Alleluia,
alleluia. |
|
Non
a noi, Signore, non a noi, † |
ma
al tuo nome dà gloria, * |
per
la tua fedeltà, per la tua grazia. |
|
Perché
i popoli dovrebbero dire: * |
«Dov’è
il loro Dio?». |
Il
nostro Dio è nei cieli, * |
egli
opera tutto ciò che vuole. |
|
Gli
idoli delle genti sono argento e oro, * |
opera
delle mani dell’uomo. |
Hanno
bocca e non parlano, * |
hanno
occhi e non vedono, |
|
hanno
orecchi e non odono, * |
hanno
narici e non odorano. |
|
Hanno
mani e non palpano, † |
hanno
piedi e non camminano; * |
dalla
gola non emettono suoni. |
|
Sia
come loro chi li fabbrica * |
e
chiunque in essi confida. |
|
Israele
confida nel Signore: * |
egli
è loro aiuto e loro scudo. |
Confida
nel Signore la casa di Aronne: * |
egli
è loro aiuto e loro scudo. |
|
Confida
nel Signore, chiunque lo teme: * |
egli
è loro aiuto e loro scudo. |
|
Il
Signore si ricorda di noi, ci benedice: † |
benedice
la casa d’Israele, * |
benedice
la casa di Aronne. |
|
Il
Signore benedice quelli che lo temono, * |
benedice
i piccoli e i grandi. |
|
Vi
renda fecondi il Signore, * |
voi
e i vostri figli. |
|
Siate
benedetti dal Signore * |
che
ha fatto cielo e terra. |
I
cieli sono i cieli del Signore, * |
ma
ha dato la terra ai figli dell’uomo. |
|
Non
i morti lodano il Signore, * |
né
quanti scendono nella tomba. |
Ma
noi, i viventi, benediciamo il Signore * |
ora
e per sempre. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
Alleluia, Il Signore si ricorda di noi, * il Signore ci benedice. Alleluia,
alleluia. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Padre
di misericordia, che sei costante nel tuo amore per noi e a ogni ritorno
della festa di Pasqua ravvivi la fede del popolo a te consacrato, accresci il
tuo dono di vita perché tutti i tuoi figli comprendano quale Spirito li abbia
generati e quale sangue prezioso li abbia redenti. Per Gesù Cristo, tuo
Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell'unità
dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CANTICO DELLA BEATA VERGINE |
Cantico Lc
1,46-55 |
|
Ant. «Alzati e riprendi il tuo vigore, o Vergine
Maria: * il tuo Figlio è risorto». Alleluia. |
|
L'anima
mia magnifica il Signore * |
e il mio spirito esulta in Dio, mio
salvatore, |
|
perché
ha guardato l'umiltà della sua serva. * |
D'ora in poi tutte le generazioni |
mi chiameranno beata. |
|
Grandi
cose ha fatto in me l'Onnipotente * |
e Santo è il suo nome: |
|
di
generazione in generazione la sua misericordia * |
si stende su quelli che lo temono. |
|
Ha
spiegato la potenza del suo braccio, * |
ha disperso i superbi nei pensieri del
loro cuore; |
|
ha
rovesciato i potenti dai troni, * |
ha innalzato gli umili; |
|
ha
ricolmato di beni gli affamati, * |
ha rimandato i ricchi a mani vuote. |
|
Ha
soccorso Israele, suo servo, * |
ricordandosi della sua misericordia, |
|
come
aveva promesso ai nostri padri, * |
ad Abramo e alla sua discendenza, per
sempre. |
|
Gloria. |
|
L’anima
mia * |
magnifica il Signore. |
|
Ant. «Alzati e riprendi il tuo vigore, o Vergine
Maria: * il tuo Figlio è risorto». Alleluia. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Dio,
che ami l'innocenza e la ridoni, avvinci a te i cuori dei tuoi servi; tu, che
ci hai liberato dalle tenebre dello spirito, non lasciarci allontanare più
dalla tua luce. Per Cristo nostro Signore. |
|
COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO |
Cantico Ef
1,3-10 |
|
Ant. Cristo è morto per tutti, perché quelli che vivono
non vivano più per se stessi, * ma per colui che è morto e risuscitato per
loro. Alleluia. |
|
Benedetto
sia Dio, |
Padre
del Signore nostro Gesù Cristo, * |
che
ci ha benedetti |
con
ogni benedizione spirituale, in Cristo. |
|
In
lui ci ha scelti * |
prima
della creazione del mondo, |
per
trovarci al suo cospetto * |
santi
e immacolati nell’amore. |
|
Ci
ha predestinati * |
a
essere suoi figli adottivi |
per
opera di Gesù Cristo, * |
secondo
il beneplacito del suo volere, |
|
a
lode e gloria della sua grazia, * |
che
ci ha dato nel suo Figlio diletto. |
In
lui abbiamo la redenzione |
mediante
il suo sangue, * |
la
remissione dei peccati |
secondo
la ricchezza della sua grazia. |
|
Dio
l’ha abbondantemente riversata su di noi |
con
ogni sapienza e intelligenza, * |
poiché
egli ci ha fatto conoscere |
il
mistero del suo volere, |
|
il
disegno di ricapitolare in Cristo tutte le cose, * |
quelle
del cielo come quelle della terra. |
|
Nella
sua benevolenza lo aveva in lui prestabilito * |
per realizzarlo nella pienezza dei tempi. |
|
Gloria. |
|
Ant. Cristo è morto per tutti, perché quelli che
vivono non vivano più per se stessi, * ma per colui che è morto e risuscitato
per loro. Alleluia. |
|
Orazione |
Dio
forte e buono, che nell’acqua battesimale ricrei l’uomo a immagine del
Redentore, apri i nostri cuori all’effusione dello Spirito, perché con opere di
giustizia ogni giorno più intensamente ci conformiamo al Figlio tuo,
crocifisso e risorto, che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
INTERCESSIONI |
Preghiamo
con fede il Cristo che ha distrutto la morte e ha rinnovato la vita: |
Cristo, che vivi in eterno, ascolta la
nostra preghiera. |
|
Tu
che sei la pietra scartata dai costruttori e scelta dal Padre come pietra
angolare, |
-
fa’ di tutti noi le pietre vive per
edificare la tua Chiesa. |
|
Tu
che sei il testimone fedele e verace, |
-
fa’ che la tua Chiesa testimoni sempre
con le parole e le opere la tua risurrezione. |
|
O
unico Sposo della Chiesa, nata dal tuo cuore squarciato, |
-
rendici annunziatori del tuo amore. |
|
Tu
che eri morto e ora vivi per sempre, |
-
fa’ che manteniamo le nostre promesse
battesimali per meritare la corona della vita. |
|
O
luce gloriosa della santa città di Dio, |
-
risplendi ai nostri morti nei secoli
dei secoli. |
|
Gioiosi
per la risurrezione del Signore, imploriamo con fede il nostro Dio: |
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci custodisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
Convertici,
Dio, nostra salvezza. |
E
placa il tuo sdegno verso di noi. |
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
Di
tenebra la terra ormai si ammanta: |
quasi
una dolce morte |
scende
sui corpi spossati, |
che
alla luce del giorno rivivranno. |
|
Cristo
Signore, luce vera, vita, |
salva
i tuoi servi: |
l'oscura
inerzia del sonno |
non
si tramuti nell'esilio eterno. |
|
Nessuna
forza del male |
ci
vinca nella notte: |
tu
che ci doni il riposo, |
veglia
su chi ti implora. |
|
A
te Gesù, sia gloria |
che
sei nato da vergine, |
con
il Padre e lo Spirito |
nella
distesa dei secoli. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 4 |
|
Ant. Dalle angosce mi hai liberato; * abbi pietà,
Signore, e ascoltami. |
|
Quando
ti invoco, rispondimi, |
Dio, mia giustizia: † |
dalle angosce mi hai liberato; * |
pietà di me, ascolta la mia preghiera. |
|
Fino
a quando, o uomini, |
sarete duri di cuore? * |
Perché amate cose vane |
e cercate la menzogna? |
|
Sappiate
che il Signore fa prodigi |
per il suo fedele: * |
il Signore mi ascolta quando lo invoco. |
|
Tremate
e non peccate, * |
sul vostro giaciglio riflettete e
placatevi. |
|
Offrite
sacrifici di giustizia * |
e confidate nel Signore. |
|
Molti
dicono: "Chi ci farà vedere il bene?". * |
Risplenda su di noi, Signore, |
la luce del tuo volto. |
|
Hai
messo più gioia nel mio cuore * |
di quando abbondano vino e frumento. |
In pace mi corico e subito mi addormento: * |
tu solo, Signore, al sicuro mi fai
riposare. |
|
Gloria. |
|
Ant. Dalle angosce mi hai liberato; * abbi pietà,
Signore, e ascoltami. |
|
Salmo 132 |
|
Ant. Buono e soave è lodare il Signore. Alleluia. |
|
Ecco
quanto è buono e quanto è soave * |
che
i fratelli vivano insieme! |
|
È
come olio profumato sul capo, † |
che
scende sulla barba, |
sulla
barba di Aronne, * |
che
scende sull’orlo della sua veste. |
|
È
come rugiada dell’Ermon, * |
che
scende sui monti di Sion. |
|
Là
il Signore dona la benedizione * |
e
la vita per sempre. |
|
Gloria. |
|
Ant. Buono e soave è lodare il Signore. Alleluia. |
|
LETTURA BREVE Dt
6,4-7 |
Ascolta,
Israele: il Signore è il nostro Dio, il Signore è uno solo. Tu amerai il Signore
tuo Dio con tutto il cuore, con tutta l'anima e con tutte le forze. Questi
precetti che oggi ti dò, ti stiano fissi nel cuore; li ripeterai ai tuoi
figli, ne parlerai quando sarai seduto in casa tua, quando camminerai per
via, quando ti coricherai e quando ti alzerai. |
|
Il
mio cuore sia integro. |
Il mio cuore sia integro * nei tuoi
precetti, Signore. |
|
Perché
non resti confuso. |
Nei tuoi precetti, Signore. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Il mio cuore sia integro * nei tuoi
precetti, Signore. |
|
CANTICO DI SIMEONE |
Cantico Lc
2,19-32 |
|
Ant. Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola. † |
|
Ora
lascia, o Signore, che il tuo servo * |
vada in pace secondo la tua parola; |
|
† perché i miei occhi han visto la tua
salvezza, * |
preparata da te davanti a tutti i
popoli, |
|
luce
per illuminare le genti * |
e gloria del tuo popolo Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola. |
|
ORAZIONE |
Veglia
su di noi nella notte imminente, Dio dell'universo; la tua mano ci desti al
nuovo giorno perché possiamo celebrare con gioia la risurrezione di Cristo, tuo
Figlio, che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
ANTIFONA ALLA B.V. MARIA |
Regina
dei cieli, rallegrati, alleluia: |
Cristo,
che hai portato nel grembo, alleluia, |
è
risorto, come aveva promesso, alleluia. |
Prega
il Signore per noi, alleluia. |
|
Prima della conclusione si può lodevolmente inserire un breve
esame di coscienza. |
|
CONCLUSIONE |
Dormiamo
in pace. |
Vigiliamo
in Cristo. |