Lunedì
22 Maggio 2017 |
Lunedì della VI settimana di Pasqua |
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Vespri |
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Compieta |
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O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
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INNO |
1.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore notturne o nelle prime ore del mattino: |
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Ristorate
le membra affaticate, |
i
servi tuoi si levano; |
vieni
e accogli, o Dio, |
la
prima voce dei tuoi figli oranti. |
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Lieto
ti loda il labbro, |
il
cuore ardente ti chiama: |
all’operosa
vita che riprende |
presiedi
e benedici. |
|
La
stella del mattino |
vince
la notte, alla crescente luce |
la
tenebra nel bel sereno sfuma: |
il
male così ceda alla tua grazia. |
|
A
te concorde sale la supplica: |
strappa
dai cuori ogni fibra colpevole, |
e
l’animo redento |
celebrerà
in eterno la tua gloria. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito santo |
domina
e vive nei secoli. Amen. |
|
2.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore del giorno: |
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Sommo
Creatore dei lucenti cieli, |
o
immenso Dio, che dividendo l’acque, |
offri
alla bruna terra |
le
fresche piogge e l’ardore del sole, |
|
dall’alto
manda sull’anima nostra |
la
divina rugiada della grazia, |
né,
seducendoci con nuovi inganni, |
ci
mortifichi più l’antico errore. |
|
Alla
tua luce la fede |
attinga
la provvida luce |
che
ogni miraggio disperda |
e
dissipi ogni tenebra. |
|
Ascolta,
Padre, la nostra preghiera |
per
Gesù Cristo Signore |
che
regna con te nei secoli |
e
con lo Spirito santo. Amen. |
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CANTICO DEI TRE GIOVANI Dn
3,52-56 |
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei padri nostri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
il tuo nome glorioso e santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel tuo tempio santo glorioso, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu sul trono del tuo regno, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu che penetri con lo sguardo gli abissi † |
e siedi sui cherubini * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel firmamento del cielo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli, amen, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
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SALMODIA |
Salmo 30,2-17.20-25 |
I (2-9) |
|
Ant. 1 Tu mi riscatti, Signore, Dio fedele: * mi
affido alle tue mani. Alleluia |
|
In
te, Signore, mi sono rifugiato, † |
mai sarò deluso; * |
per la tua giustizia salvami. |
|
Porgi
a me l'orecchio, * |
vieni presto a liberarmi. |
Sii
per me la rupe che mi accoglie, * |
la cinta di riparo che mi salva. |
|
Tu
sei la mia roccia e il mio baluardo, * |
per il tuo nome dirigi i miei passi. |
Scioglimi
dal laccio che mi hanno teso, * |
perché sei tu la mia difesa. |
|
Mi
affido alle tue mani; * |
tu mi riscatti, Signore, Dio fedele. |
Tu
detesti chi serve idoli falsi, * |
ma io ho fede nel Signore. |
|
Esulterò
di gioia per la tua grazia, † |
perché hai guardato alla mia miseria, * |
hai conosciuto le mie angosce; |
|
non
mi hai consegnato nelle mani del nemico, * |
hai guidato al largo i miei passi. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Tu mi riscatti, Signore, Dio fedele: * mi
affido alle tue mani. Alleluia |
|
II (10-17) |
|
Ant. 2
Fa’ splendere il tuo volto * sul tuo servo, o Signore. Alleluia. |
|
Abbi
pietà di me, Signore, sono nell'affanno; † |
per il pianto si struggono i miei occhi,
* |
la mia anima e le mie viscere. |
|
Si
consuma nel dolore la mia vita, * |
i miei anni passano nel gemito; |
inaridisce
per la pena il mio vigore, * |
si dissolvono tutte le mie ossa. |
|
Sono
l'obbrobrio dei miei nemici, |
il disgusto dei miei vicini, † |
l'orrore dei miei conoscenti; * |
chi mi vede per strada mi sfugge. |
|
Sono
caduto in oblio come un morto, * |
sono divenuto un rifiuto. |
|
Se
odo la calunnia di molti, * |
il terrore mi circonda; |
quando
insieme contro di me congiurano, * |
tramano di togliermi la vita. |
|
Ma
io confido in te, Signore; † |
dico: «Tu sei il mio Dio, * |
nelle tue mani sono i miei giorni». |
|
Liberami
dalla mano dei miei nemici, * |
dalla stretta dei miei persecutori: |
fa'
splendere il tuo volto sul tuo servo, * |
salvami per la tua misericordia. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
Fa’ splendere il tuo volto * sul tuo servo, o Signore. Alleluia. |
|
III (20-25) |
|
Ant. 3
Quanto è grande la tua bontà: * ti lodiamo, o Signore. Alleluia. |
|
Quanto
è grande la tua bontà, Signore! * |
La riservi per coloro che ti temono, |
ne
ricolmi chi in te si rifugia * |
davanti agli occhi di tutti. |
|
Tu
li nascondi al riparo del tuo volto, * |
lontano dagli intrighi degli uomini; |
li
metti al sicuro nella tua tenda, * |
lontano dalla rissa delle lingue. |
|
Benedetto
il Signore, † |
che ha fatto per me meraviglie di grazia
* |
in una fortezza inaccessibile. |
|
Io
dicevo nel mio sgomento: * |
«Sono escluso dalla tua presenza». |
Tu
invece hai ascoltato la voce della mia preghiera * |
quando a te gridavo aiuto. |
|
Amate
il Signore, voi tutti suoi santi; † |
il Signore protegge i suoi fedeli * |
e ripaga oltre misura l'orgoglioso. |
|
Siate
forti, riprendete coraggio, * |
o voi tutti che sperate nel Signore. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3
Quanto è grande la tua bontà: * ti lodiamo, o Signore. Alleluia. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
Tu
sei benedetto, Signore. |
Amen. |
|
PRIMA LETTURA 1
Gv 2,1-11 |
Dalla
prima lettera di san Giovanni, apostolo. |
|
Figlioli
miei, vi scrivo queste cose perché non pecchiate; ma se qualcuno ha peccato,
abbiamo un avvocato presso il Padre: Gesù Cristo giusto. Egli è vittima di
espiazione per i nostri peccati; non soltanto per i nostri, ma anche per
quelli di tutto il mondo. |
Da
questo sappiamo d'averlo conosciuto: se osserviamo i suoi comandamenti. Chi
dice: «Lo conosco» e non osserva i suoi comandamenti, è bugiardo e la verità
non è in lui; ma chi osserva la sua parola, in lui l'amore di Dio è veramente
perfetto. Da questo conosciamo di essere in lui. Chi dice di dimorare in
Cristo, deve comportarsi come lui si è comportato. |
Carissimi,
non vi scrivo un nuovo comandamento, ma un comandamento antico, che avete
ricevuto fin da principio. Il comandamento antico è la parola che avete
udito. E tuttavia è un comandamento nuovo quello di cui vi scrivo, il che è
vero in lui e in voi, perché le tenebre stanno diradandosi e la vera luce già
risplende. Chi dice di essere nella luce e odia suo fratello, è ancora nelle
tenebre. Chi ama suo fratello, dimora nella luce e non v'è in lui occasione
di inciampo. Ma chi odia suo fratello è nelle tenebre, cammina nelle tenebre
e non sa dove va, perché le tenebre hanno accecato i suoi occhi. |
|
RESPONSORIO |
Abbiamo
un avvocato presso il Padre, |
Gesù
Cristo giusto. |
Egli è vittima di espiazione |
per i nostri peccati. Alleluia. |
|
Risanai
cuori affranti |
e
fascia le loro ferite. |
Egli è vittima di espiazione |
per i nostri peccati. Alleluia. |
|
SECONDA LETTURA |
Dal
«Commento sul Salmo 118» di sant’Ambrogio, vescovo. |
|
«Questo
mi consola nella miseria: la tua parola mi fa vivere» (Sal 118,50) |
Questa
è la speranza, questa è la consolazione che mi è venuta incontro con la tua
parola, per poter sopportare le asprezze presenti. Quando Paolo perseguita il
Nome, non ha la consolazione della speranza; quando invece soffre per il Nome,
attinge la speranza dalla consolazione. Senti come ci consola dopo esser
divenuto credente: «Chi ci separerà dall’amore di Cristo? Forse la
tribolazione, l’angoscia, la fame, la nudità, la spada? Ma in tutte queste
cose noi siamo più che vincitori per virtù di colui che ci ha amati» (Rm
8,35-37). |
Se
dunque qualcuno vuol superare le avversità, facilmente supererà tutto, se ha
la speranza che lo consoli. Anche se capitano queste cose, non possono
tuttavia esser gravi per chi dice: «Io ritengo che le sofferenze del momento
presente non sono paragonabili alla gloria futura» (Rm 8,18). Giacché chi
spera cose migliori non è mai abbattuto dalle più lievi. |
Nel
tempo della nostra umiliazione ci consola dunque la speranza che non
confonde. Ritengo poi, che il tempo della prova sia quello dell’umiliazione
della nostra anima. Infatti essa viene umiliata quando è lasciata in balìa
del tentatore, quando deve essere messa alla prova con dure fatiche,
sperimentando così nella lotta e nel combattimento lo scontro di forse
contrarie. Ma in queste prove viene vivificata dalla parola di Dio. |
Questa
parola è la vitale sostanza dell’anima nostra; la nutre, la fa crescere, la
dirige. Non c’è un’altra cosa che possa far vivere l’anima ragionevole come
la parola di Dio. Difatti, nel modo stesso che cresce il dialogo con Dio
nell’anima nostra per l’accoglienza, l’intelligenza, e la comprensione della
parola, così cresce anche la sua vita. E viceversa, quando viene a man-care
la parola di Dio nell’anima, anche la sua vita viene meno. Pertanto come
l’unione dell’anima e del corpo è animata, nutrita e sostenuta dal soffio
vitale, così l’anima nostra è vivificata dalla parola di Dio e dalla grazia
spirituale. |
Perciò
dobbiamo sforzarci in ogni modo di metter da parte tutto, di raccogliere in
noi le parole di Dio e di trasfonderle nel nostro intimo, nei sentimenti,
nelle sollecitudini, nei pensieri e nelle azioni, per corrispondere coi fatti
alle parole delle Scritture e non essere in contraddizione con i precetti
celesti; così che possiamo dire anche noi: «La tua parola mi fa vivere» (Sal
118,50) |
|
LAUS ANGELORUM MAGNA (laudabiliter) |
Gloria
a Dio nell’alto dei cieli, * |
e pace in terra agli uomini di buona
volontà. |
|
Noi
ti lodiamo, ti eleviamo un inno, * |
ti benediciamo, ti adoriamo, ti
glorifichiamo. |
Ti
rendiamo grazie per la tua gloria immensa, * |
Signore Dio, Re del cielo. |
|
Dio
Padre onnipotente, * |
Gesù Cristo e Spirito Santo. |
|
Signore
Dio, * |
Figlio del Padre. |
|
Agnello
di Dio, che togli i peccati del mondo, * |
accogli la nostra supplica. |
|
Tu
che siedi alla destra del Padre, * |
abbi pietà di noi. |
|
Sii
tu la nostra guida e il nostro aiuto: * |
Salvaci, rendici puri, conservaci nella
tua pace. |
Liberaci
dai nemici * |
e dalle tentazioni. |
|
Perché
tu solo il santo, |
tu solo il Signore, tu solo l’Altissimo,
Gesù Cristo, * |
nella gloria di Dio Padre con lo Spirito
Santo. |
|
Ogni
giorno ti benediciamo, * |
e lodiamo il tuo nome per sempre. |
Degnati
oggi, Signore, * |
di custodirci senza peccato. |
|
Benedetto
sei tu, Signore; * |
mostrami il tuo volere. |
Vedi
la mia miseria e la mia pena * |
e perdona tutti i miei peccati. |
|
Dalle
mie labbra fiorisca la lode, * |
la lode al nostro Dio. |
Possa
io vivere per lodarti: * |
mi aiutino i tuoi giudizi. |
|
Come
pecora smarrita vado errando; * |
cerca il tuo servo |
perché non ho dimenticato i tuoi
comandamenti. |
|
Presto
ci venga incontro la tua misericordia, † |
perché siamo troppo infelici: * |
aiutaci, Dio, nostra salvezza. |
|
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei nostri padri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli.
Amen. |
|
Se all’Ufficio delle Letture seguono immediatamente le Lodi si
omettono l’orazione seguente e l’introduzione di Lodi e si recita
immediatamente il Cantico di Zaccaria. |
|
ORAZIONE |
Creatore
e Padre, che ci hai mandato il Figlio del tuo amore a immolarsi per noi come
vittima pura, donaci, vinta ogni corruzione, di rinnovarci in tutto il nostro
essere e di unirci sempre più intimamente a lui, nostro Signore e nostro Dio,
che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli
dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
CANTICO DI ZACCARIA |
Cantico Lc
1,68-79 |
|
Ant. «Io sono la vera vite e voi i tralci» * -
dice il Signore -. Alleluia. |
|
Benedetto
il Signore Dio d'Israele, * |
perché ha visitato e redento il suo
popolo, |
|
e
ha suscitato per noi una salvezza potente * |
nella casa di Davide, suo servo, |
|
come
aveva promesso * |
per bocca dei suoi santi profeti d'un
tempo: |
|
salvezza
dai nostri nemici, * |
e dalle mani di quanti ci odiano. |
|
Così
egli ha concesso misericordia ai nostri padri * |
e si è ricordato della sua santa
alleanza, |
|
del
giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * |
di concederci, liberati dalle mani dei
nemici, |
|
di
servirlo senza timore, in santità e giustizia * |
al suo cospetto, per tutti i nostri
giorni. |
|
E
tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * |
perché andrai innanzi al Signore a
preparargli le strade, |
|
per
dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * |
nella remissione dei suoi peccati, |
|
grazie
alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * |
per cui verrà a visitarci dall'alto un
sole che sorge |
|
per
rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * |
e nell'ombra della morte |
|
e
dirigere i nostri passi * |
sulla via della pace». |
|
Gloria. |
|
Ant. «Io sono la vera vite e voi i tralci» * -
dice il Signore -. Alleluia. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Preghiamo. (pausa di preghiera silenziosa) |
O
Dio, che nei sacramenti pasquali guarisci e nutri il tuo popolo, concedigli
l'abbondanza del tuo dono perché raggiunga la vera libertà e abbia in cielo
la gioia che ora pregusta sulla terra. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro
Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell'unità dello Spirito
santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
SALMODIA |
Cantico Sir
36,1-7.13-16 |
|
Ant. 1 Rinnova i segni e compi ancora prodigi, *
glorifica la tua mano e il tuo braccio santo. Alleluia. |
|
Abbi
pietà di noi, |
Signore Dio dell’universo e guarda,
* |
infondi il tuo timore su tutte le
nazioni. |
|
Alza
la tua mano sulle nazioni straniere, * |
perché vedano la tua potenza. |
|
Come
ai loro occhi |
ti sei mostrato santo in mezzo a
noi, * |
così ai nostri occhi mostrati grande fra
di loro. |
|
Ti
riconoscano, come noi ti abbiamo riconosciuto * |
che non c'è un Dio fuori di te, Signore. |
Rinnova
i segni e compi altri prodigi, * |
glorifica la tua mano e il tuo braccio
destro. |
|
Risveglia
lo sdegno e riversa l'ira, * |
distruggi l'avversario e abbatti il
nemico. |
Affretta
il tempo e ricòrdati del giuramento; * |
si narrino le tue meraviglie. |
|
Riempi
Sion della tua maestà, * |
il tuo popolo della tua gloria. |
Rendi
testimonianza alle creature |
che sono tue fin dal principio, * |
adempi le profezie fatte nel tuo nome. |
|
Ricompensa
coloro che sperano in te, * |
i tuoi profeti siano degni di fede. |
Ascolta,
Signore, la preghiera dei tuoi servi, * |
secondo la benedizione di Aronne |
sul tuo popolo. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Rinnova i segni e compi ancora prodigi, *
glorifica la tua mano e il tuo braccio santo. Alleluia. |
|
Salmi Laudativi |
|
Ant. 2 I cieli narrano la tua gloria, Signore.
Alleluia. |
Sal
18 A, 1-7 |
I
cieli narrano la gloria di Dio, * |
e l’opera delle sue mani annunzia il
firmamento. |
Il
giorno al giorno ne affida il messaggio * |
e la notte alla notte ne trasmette
notizia. |
|
Non
è linguaggio e non sono parole, * |
di cui non si oda il suono. |
Per
tutta la terra si diffonde la loro voce * |
e ai confini del mondo la loro parola. |
|
Là
pose una tenda per il sole † |
che esce come sposo dalla stanza
nuziale, * |
esulta come prode che percorre la via. |
|
Egli
sorge da un estremo del cielo † |
e la sua corsa raggiunge l’altro
estremo: * |
nulla si sottrae al suo calore. |
|
Sal
116 |
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 I cieli narrano la tua gloria, Signore.
Alleluia. |
|
Salmo
diretto Sal
41 |
Come
la cerva anela ai corsi d’acqua, * |
così
l’anima mia anela a te, o Dio. |
|
L’anima
mia ha sete di Dio, del Dio vivente: * |
quando verrò e vedrò il volto di Dio? |
|
Le
lacrime sono mio pane giorno e notte, * |
mentre mi dicono sempre: «Dov’è il tuo
Dio?». |
|
Questo
io ricordo, e il mio cuore si strugge: † |
attraverso
la folla avanzavo tra i primi * |
fino alla casa di Dio, |
|
in
mezzo ai canti di gioia * |
di una moltitudine in festa. |
|
Perché
ti rattristi, anima mia, * |
perché su di me gemi? |
Spera
in Dio: ancora potrò lodarlo, * |
lui, salvezza del mio volto e mio Dio. |
|
In
me si abbatte l’anima mia; † |
perciò di te mi ricordo * |
dal paese del Giordano e dell’Ermon, |
dal monte Mizar. |
|
Un
abisso chiama l’abisso |
al fragore delle tue cascate; * |
tutti
i tuoi flutti e le tue onde |
sopra di me sono passati. |
|
Di
giorno il Signore mi dona la sua grazia † |
di notte per lui innalzo il mio canto: * |
la mia preghiera al Dio vivente. |
|
Dirò
a Dio, mia difesa: † |
«Perché mi hai dimenticato? * |
Perché triste me ne vado, oppresso dal
nemico?». |
|
Per
l’insulto dei miei avversari |
sono infrante le mie ossa; * |
essi dicono a me tutto il giorno: |
«Dov’è il tuo Dio?». |
|
Perché
ti rattristi, anima mia, * |
perché su di me gemi? |
Spera
in Dio: ancora potrò lodarlo, * |
lui, salvezza del mio volto e mio Dio. |
|
Gloria. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Dio
forte ed eterno, dona a chi ha celebrato con fede gioiosa le festività della
Pasqua di operare nell'esistenza di ogni giorno secondo la novità portata da
Cristo risorto, che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
INNO |
Di
fuoco il cielo si tinge e l’aurora |
va
risvegliando la terra assopita: |
danza
sul mondo la luce, |
l’oscura
insidia dilegui. |
|
Svaniscano
i foschi fantasmi notturni, |
ogni
impuro pensiero si dissolva; |
la
colpa, che striscia nell’ombra, |
fugga
percossa dai raggi del sole |
|
Oh!
Presto sorga l’alba lucente |
che
porrà fine alla storia: |
noi
l’attendiamo in preghiera, |
mentre
il mattino risuona di canti |
|
A
te, Padre, sia gloria |
e
all’unico tuo Figlio |
con
lo Spirito santo |
nei
secoli infiniti. Amen. |
|
ACCLAMAZIONI A CRISTO
SIGNORE |
A Cristo, sacerdote eterno, eleviamo
la nostra voce: |
|
Signore
Gesù, che a tutti doni di accedere al Padre, Kyrie eleison. |
Kyrie
eleison. |
|
Tu
che sei risorto dai morti e siedi alla destra di Dio, Kyrie eleison. |
Kyrie
eleison. |
|
Tu
che sempre intercedi per noi, Kyrie eleison. |
Kyrie
eleison. |
|
Tu
che ci mandi lo Spirito, ospite desiderato delle nostre anime, Kyrie eleison. |
Kyrie
eleison. |
|
Tu
che, mediante lo Spirito, ci congiungi a te, Kyrie eleison. |
Kyrie
eleison. |
|
Tu
che pietosamente ci vai confortando alla tua volontà, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci esaudisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
|
Terza |
|
Tu
che invocato ti effondi, |
con
il Padre e col Figlio unico Dio, |
o
Spirito, discendi |
senza
indugio nei cuori. |
|
Gli
affetti, i pensieri, la voce |
cantino
la tua lode; |
la
tua fiamma divampi |
e
gli uomini accenda d’amore. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. Amen. |
|
Sesta |
|
O
Dio glorioso, altissimo sovrano, |
che
i tempi diversi alternando, |
orni
di dolce chiarità il mattino |
e
l’infocato meriggio avvampi, |
|
placa
la furia delle discordie, |
spegni
il funesto ardore dell’odio, |
dona
alle membra sanità e vigore, |
agli
animi dona la pace. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
Nona |
|
Perpetuo
vigore degli esseri, |
che
eterno e immutabile stai |
e
la vicenda regoli del giorno |
nell’inesausto
gioco della luce, |
|
la
nostra sera irradia |
del
tuo vitale splendore; |
premia
la morte dei giusti |
col
giorno che non tramonta. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 118, 41-48 VI (Vau) |
|
Ant. 1 Alleluia. Gioirò per i tuoi comandi, Signore,
* che ho molto amato. Alleluia. |
|
Venga
a me, Signore, la tua grazia, * |
la
tua salvezza secondo la tua promessa; |
a
chi mi insulta darò una risposta, * |
perché
ho fiducia nella tua parola. |
|
Non
togliere mai dalla mia bocca la parola vera, * |
perché
confido nei tuoi giudizi. |
Custodirò
la tua legge per sempre, * |
nei
secoli, in eterno. |
|
Sarò
sicuro nel mio cammino, * |
perché
ho ricercato i tuoi voleri. |
Davanti
ai re parlerò della tua alleanza * |
senza
temere la vergogna. |
|
Gioirò
per i tuoi comandi * |
che
ho amati. |
Alzerò
le mani ai tuoi precetti che amo, * |
mediterò
le tue leggi. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Alleluia. Gioirò per i tuoi comandi, Signore,
* che ho molto amato. Alleluia. |
|
Salmo 39 |
I (2-9) |
|
Ant. 2 Tu solo, Signore Dio nostro, * hai operato
infiniti prodigi. Alleluia. |
|
Ho
sperato: ho sperato nel Signore † |
ed
egli su di me si è chinato, * |
ha dato ascolto al mio grido. |
|
Mi
ha tratto dalla fossa della morte, * |
dal
fango della palude; |
i
miei piedi ha stabilito sulla roccia, * |
ha reso sicuri i miei passi. |
|
Mi
ha messo sulla bocca un canto nuovo, * |
lode al nostro Dio. |
|
Molti
vedranno e avranno timore * |
e confideranno nel Signore. |
|
Beato
l’uomo che spera nel Signore † |
e non si mette dalla parte dei superbi,
* |
né si volge a chi segue la menzogna. |
|
Quanti
prodigi tu hai fatto, Signore Dio mio, † |
quali disegni in nostro favore: * |
nessuno a te si può paragonare. |
|
Se
li voglio annunziare e proclamare * |
sono troppi per essere contati. |
|
Sacrificio
e offerta non gradisci, * |
gli
orecchi mi hai aperto. |
Non
hai chiesto olocausto e vittima per la colpa. * |
Allora
ho detto: «Ecco, io vengo. |
|
Sul
rotolo del libro di me è scritto, * |
che io faccia il tuo volere. |
Mio
Dio, questo io desidero, * |
la
tua legge è nel profondo del mio cuore». |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Tu solo, Signore Dio nostro, * hai operato
infiniti prodigi. Alleluia. |
|
III (10-14.17-18) |
|
Ant. 3 Tu sei il mio aiuto e la mia liberazione, *
mio Dio, non tardare. |
|
Ho
annunziato la tua giustizia |
nella
grande assemblea; * |
vedi,
non tengo chiuse le labbra, |
Signore,
tu lo sai. |
|
Non
ho nascosto la tua giustizia in fondo al cuore, * |
la
tua fedeltà e la tua salvezza ho proclamato. |
|
Non
ho nascosto la tua grazia * |
e
la tua fedeltà alla grande assemblea. |
|
Non
rifiutarmi, Signore, la tua misericordia, * |
la
tua fedeltà e la tua grazia |
mi
proteggano sempre, |
|
poiché
mi circondano mali senza numero, † |
le
mie colpe mi opprimono * |
e
non posso più vedere. |
|
Sono
più dei capelli del mio capo, * |
il
mio cuore viene meno. |
|
Degnati,
Signore, di liberarmi; * |
accorri,
Signore, in mio aiuto. |
|
Esultino
e gioiscano in te quanti ti cercano, † |
dicano sempre: «Il Signore è grande» * |
quelli che bramano la tua salvezza. |
|
Io
sono povero e infelice; * |
di
me ha cura il Signore. |
Tu,
mio aiuto e mia liberazione, * |
mio
Dio, non tardare. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3 Tu sei il mio aiuto e la mia liberazione, *
mio Dio, non tardare. |
|
Alle altre Ore salmodia complementare |
|
Terza |
|
LETTURA BREVE At
10,38b-41a |
Fratelli,
Gesù di Nazaret passò beneficando e risanando tutti coloro che stavano sotto
il potere del diavolo, perché Dio era con lui. E noi siamo testimoni di tutte
le cose da lui compiute nella regione dei Giudei e in Gerusalemme. Essi lo
uccisero appendendolo a una croce, ma Dio lo ha risuscitato al terzo giorno e
volle che apparisse, non a tutto il popolo, ma a testimoni prescelti da Dio. |
|
Andò
Maria di Magdala al sepolcro. |
Andò
Maria di Magdala al sepolcro. * Alleluia, alleluia. |
|
E
annunziò ai discepoli: «Ho visto il Signore». |
Alleluia, alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Andò
Maria di Magdala al sepolcro. * Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
O
Dio, che nei sacramenti pasquali guarisci e nutri il tuo popolo, concedigli
l'abbondanza del tuo dono perché raggiunga la vera libertà e abbia in cielo
la gioia che ora pregusta sulla terra. Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Sesta |
|
LETTURA BREVE At
3,26 |
Fratelli,
Dio, dopo aver risuscitato il suo servo, l'ha mandato prima di tutto a voi
per portarvi la benedizione e perché ciascuno si converta dalle sue iniquità. |
|
Gesù
mostrò ai discepoli le mani e il costato. |
Gesù
mostrò ai discepoli le mani e il costato. * Alleluia, alleluia. |
|
Ed
essi gioirono al vedere il Signore. |
Alleluia, alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Gesù
mostrò ai discepoli le mani e il costato. * Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
Dio
forte ed eterno, dona a chi ha celebrato con fede gioiosa le festività della
Pasqua di operare nell'esistenza di ogni giorno secondo la novità portata da
Cristo risorto, che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Nona |
|
LETTURA BREVE At
4,11-12 |
Gesù
Cristo è la pietra che, scartata da voi, costruttori, è diventata testata
d'angolo. In nessun altro c'è salvezza; non vi è infatti altro nome dato agli
uomini sotto il cielo nel quale è stabilito che possiamo essere salvati. |
|
Gesù
risorto dice ai discepoli: «Pace a voi». |
Gesù
risorto dice ai discepoli: «Pace a voi». * Alleluia, alleluia. |
|
«Come
il Padre ha mandato me, anch’io mando voi». |
Alleluia, alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Gesù
risorto dice ai discepoli: «Pace a voi». * Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
O
Dio, che nei sacramenti pasquali guarisci e nutri il tuo popolo, concedigli
l'abbondanza del tuo dono perché raggiunga la vera libertà e abbia in cielo
la gioia che ora pregusta sulla terra. Per Cristo nostro Signore. |
|
oppure: |
|
Dio
forte ed eterno, dona a chi ha celebrato con fede gioiosa le festività della Pasqua
di operare nell'esistenza di ogni giorno secondo la novità portata da Cristo
risorto, che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
Il
Signore sia con voi. |
E
con il tuo spirito. |
|
oppure |
|
Signore
ascolta la nostra preghiera |
E
il nostro grido giunga fino a te |
|
RITO DELLA LUCE |
Tu
sei mia fortezza e mia speranza, |
mentre
declina il giorno. |
Brilli la tua verità, Signore Dio, |
luce
nella mia notte. |
|
Perché
vivere triste, |
se
il nemico mi affligge? |
Brilli
la tua verità, Signore Dio, |
luce
nella mia notte. |
|
Tu
sei mia fortezza e mia speranza, |
mentre
declina il giorno. |
Brilli
la tua verità, Signore Dio, |
luce
nella mia notte. |
|
INNO |
A
te, sole degli angeli, |
l’anima
nostra anela; |
te,
levando lo sguardo nella sera, |
cerca,
contempla e adora. |
|
Se
la tua voce chiama |
gli
astri nel cielo accorrono; |
per
te la vita palpita, |
l’uomo
di te respira. |
|
Fa’
che i tuoi servi restino |
sobri
negli agi, forti |
nelle
vicende avverse, |
integri
al soffio del male. |
|
Tu
solo sazi, o Dio, la nostra fame, |
in
te la sete del cuore si estingue, |
tu
sei la fonte della vera gioia, |
tu
nella notte sei l’unica luce. |
|
O
mite Signore, perdona le colpe, |
infondi
l’amore operoso del bene, |
la
tua bontà che colma ogni mancanza, |
ci
doni tempi quieti. |
|
Tu,
candida pace, discendi |
e
compi i nostri voti; |
rimosso
ogni pericolo, |
custodisci
i tuoi servi. |
|
Noi
ti imploriamo, o Padre, |
che
eternamente regni |
con
il Figlio e lo Spirito |
unico
Dio nei secoli. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 44 |
I (2-10) |
|
Ant. 1 Sulle tue labbra è diffusa la grazia.
Alleluia. * Ti ha benedetto Dio per sempre. Alleluia. |
|
Effonde
il mio cuore liete parole, † |
io
canto al re il mio poema. * |
La
mia lingua è stilo di scriba veloce. |
|
Tu
sei il più bello tra i figli dell’uomo, † |
sulle tue labbra è diffusa la grazia, * |
ti ha benedetto Dio per sempre. |
|
Cingi,
prode, la spada al tuo fianco, † |
nello splendore della tua maestà |
ti arrida la sorte, * |
avanza per la verità, la mitezza e la
giustizia. |
|
La
tua destra ti mostri prodigi: † |
le tue frecce acute |
colpiscono al cuore i tuoi nemici;
* |
sotto di te cadono i popoli. |
|
Il
tuo trono, Dio, dura per sempre; * |
è scettro giusto lo scettro del tuo
regno. |
|
Ami
la giustizia e l’empietà detesti: † |
Dio,
il tuo Dio ti ha consacrato * |
con olio di letizia, a preferenza dei
tuoi eguali. |
|
Le
tue vesti son tutte mirra, aloè e cassia, * |
dai palazzi d’avorio ti allietano le
cetre. |
Figlie
di re stanno tra le tue predilette; * |
alla tua destra la regina in ori di
Ofir. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Sulle tue labbra è diffusa la grazia.
Alleluia. * Ti ha benedetto Dio per sempre. Alleluia. |
|
II (11-18) |
|
Ant. 2 Al re è piaciuta la tua bellezza: * egli è il
tuo Signore, prostrati a lui. Alleluia. |
|
Ascolta,
figlia, guarda, porgi l’orecchio, * |
dimentica
il tuo popolo e la casa di tuo padre; |
al
re piacerà la tua bellezza. * |
Egli
è il tuo Signore: pròstrati a lui. |
|
Da
Tiro vengono portando doni, * |
i
più ricchi del popolo cercano il tuo volto. |
|
La
figlia del re è tutta splendore, * |
gemme
e tessuto d’oro è il suo vestito. |
|
È
presentata al re in preziosi ricami; * |
con
lei le vergini compagne a te sono condotte; |
guidate
in gioia ed esultanza * |
entrano
insieme nel palazzo regale. |
|
Ai
tuoi padri succederanno i tuoi figli; * |
li
farai capi di tutta la terra. |
|
Farò
ricordare il tuo nome * |
per
tutte le generazioni, |
e
i popoli ti loderanno * |
in
eterno, per sempre. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Al re è piaciuta la tua bellezza: * egli è il
tuo Signore, prostrati a lui. Alleluia. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Dio
forte ed eterno, dona a chi ha celebrato con fede gioiosa le festività della
Pasqua di operare nell'esistenza di ogni giorno secondo la novità portata da
Cristo risorto, che vive e regna con te, nell'unità dello Spirito santo, per
tutti i secoli dei secoli. |
|
CANTICO DELLA BEATA VERGINE |
Cantico Lc
1,46-55 |
|
Ant. «La vostra afflizione si cambierà in gioia, *
e nessuno potrà togliervi la vostra gioia». Alleluia. |
|
L'anima
mia magnifica il Signore * |
e il mio spirito esulta in Dio, mio
salvatore, |
|
perché
ha guardato l'umiltà della sua serva. * |
D'ora in poi tutte le generazioni mi
chiameranno beata. |
|
Grandi
cose ha fatto in me l'Onnipotente * |
e Santo è il suo nome: |
|
di
generazione in generazione la sua misericordia * |
si stende su quelli che lo temono. |
|
Ha
spiegato la potenza del suo braccio, * |
ha disperso i superbi nei pensieri del
loro cuore; |
|
ha
rovesciato i potenti dai troni, * |
ha innalzato gli umili; |
|
ha
ricolmato di beni gli affamati, * |
ha rimandato i ricchi a mani vuote. |
|
Ha
soccorso Israele, suo servo, * |
ricordandosi della sua misericordia, |
|
come
aveva promesso ai nostri padri, * |
ad Abramo e alla sua discendenza, per
sempre. |
|
Gloria. |
|
L’anima
mia * |
magnifica il Signore. |
|
Ant. «La vostra afflizione si cambierà in gioia, *
e nessuno potrà togliervi la vostra gioia». Alleluia. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
SECONDA ORAZIONE |
O
Dio, che nei sacramenti pasquali guarisci e nutri il tuo popolo, concedigli
l'abbondanza del tuo dono perché raggiunga la vera libertà e abbia in cielo
la gioia che ora pregusta sulla terra. Per Cristo nostro Signore. |
|
COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO |
Tutte
le genti si fondono |
nell'unica
Chiesa di Dio |
all'incandescente
calore |
del
Signore risorto. Alleluia. |
|
Chi
camminava nel vizio |
si
raffina e purifica |
all'incandescente
calore |
del
Signore risorto. Alleluia. |
|
Orazione |
La
Sposa del tuo Unigenito, la Chiesa, risplenda immacolata nella storia, Padre
onnipotente, e nell'eternità lietamente si adorni della fulgente vittoria di
Cristo, che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
INTERCESSIONI |
Invochiamo
Cristo che ha illuminato il mondo con la gloria della sua risurrezione: |
Cristo, vita nostra, ascoltaci. |
|
Signore
Gesù Cristo, che ti sei affiancato ai tuoi discepoli sulla via di Emmaus, |
-
assisti la tua Chiesa pellegrina sulla
terra. |
|
Non
permettere che i cristiani siano chiusi all'ascolto della tua parola; |
-
fa' che rendano buona testimonianza
alla tua vittoria sulla morte. |
|
Guarda
con bontà coloro che non ti hanno ancora riconosciuto nel cammino della vita; |
-
fa' che ti accolgano presto come
salvatore. |
|
Tu
che, mediante il sacrificio della croce, hai riconciliato tutti gli uomini, |
-
dona pace e unità al mondo intero. |
|
Tu
che sei il giudice dei vivi e dei morti, |
-
accogli nel tuo regno i nostri
fratelli che hanno creduto in te. |
|
Noi
che abbiamo creduto all'amore immenso di Dio, diciamo con animo aperto: |
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci custodisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
Convertici,
Dio, nostra salvezza. |
E
placa il tuo sdegno verso di noi. |
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
Tu
che le tenebre al giorno |
sapientemente
alterni, |
così
alleviando nel sonno |
le
membra affaticate, |
|
ascolta
chi nella notte |
timoroso
ti implora: |
se
il corpo nel torpore si abbandona, |
vegli
lo spirito nella tua luce. |
|
Ansia
di ignoto pericolo, |
Padre
pietoso, non ci impauri, |
incubi
vani non ci inquietino |
né
fatue visioni ci illudano. |
|
Ogni
affanno si perda |
nel
sonno ristoratore; |
ma
vigili il cuore e ti sogni, |
ospite
dolce di chi crede in te. |
|
A
te si innalza, Padre, la supplica |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
con te nei secoli. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 85 |
|
Ant. Custodiscimi, Signore, perché resti fedele. |
|
Signore,
tendi l'orecchio, rispondimi, * |
perché io sono povero e infelice. |
Custodiscimi
perché sono fedele; * |
tu, Dio mio, salva il tuo servo, |
che in te spera. |
|
Pietà
di me, Signore, * |
a te grido tutto il giorno. |
Rallegra
la vita del tuo servo, * |
perché a te, Signore, innalzo l'anima mia. |
|
Tu
sei buono, Signore, e perdoni, * |
sei pieno di misericordia con chi ti
invoca. |
Porgi
l'orecchio, Signore, alla mia preghiera * |
e sii attento alla voce della mia
supplica. |
|
Nel
giorno dell'angoscia alzo a te il mio grido * |
e tu mi esaudirai. |
Fra
gli dèi nessuno è come te, Signore, * |
e non c'è nulla che uguagli le tue
opere. |
|
Tutti
i popoli che hai creato verranno |
e si prostreranno davanti a te, o
Signore, * |
per dare gloria al tuo nome; |
|
grande
tu sei e compi meraviglie: * |
tu solo sei Dio. |
|
Mostrami,
Signore, la tua via, * |
perché nella tua verità io cammini; |
donami
un cuore semplice * |
che tema il tuo nome. |
|
Ti
loderò, Signore, Dio mio, con tutto il cuore * |
e darò gloria al tuo nome sempre, |
perché
grande con me è la tua misericordia: * |
dal profondo degli inferi mi hai
strappato. |
|
Mio
Dio, mi assalgono gli arroganti, |
una schiera di violenti |
attenta alla mia vita, * |
non pongono te davanti ai loro occhi. |
|
Ma
tu, Signore, Dio di pietà, compassionevole, * |
lento all'ira e pieno di amore, Dio
fedele, |
|
volgiti
a me e abbi misericordia: |
dona al tuo servo la tua forza, * |
salva il figlio della tua ancella. |
|
Dammi
un segno di benevolenza; |
vedano e siano confusi i miei nemici, * |
perché tu, Signore, |
mi hai soccorso e consolato. |
|
Gloria. |
|
Ant. Custodiscimi, Signore, perché resti fedele. |
|
LETTURA BREVE 1Ts
5,9-10 |
Fratelli,
Dio ci ha destinati all’acquisto della salvezza per mezzo del Signore nostro
Gesù Cristo, il quale è morto per noi, perché, sia che vegliamo sia che
dormiamo, viviamo insieme con lui. |
|
Conserva
ai miei occhi la luce. |
Conserva ai miei occhi la luce, * perché
non mi sorprenda il sonno della morte. |
|
Guarda
e rispondimi, o Dio. |
Perché non mi sorprenda il sonno della
morte. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Conserva ai miei occhi la luce, * perché
non mi sorprenda il sonno della morte. |
|
CANTICO DI SIMEONE |
Cantico Lc
2,19-32 |
|
Ant. Perfino i capelli del vostro capo sono
contati; * non abbiate dunque timore: voi valete più di molti passeri. Alleluia. |
|
Ora
lascia, o Signore, che il tuo servo * |
vada in pace secondo la tua parola; |
|
perché
i miei occhi han visto la tua salvezza, * |
preparata da te davanti a tutti i
popoli, |
|
luce
per illuminare le genti * |
e gloria del tuo popolo Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. Perfino i capelli del vostro capo sono
contati; * non abbiate dunque timore: voi valete più di molti passeri.
Alleluia. |
|
ORAZIONE |
Rischiara,
o Dio, le nostre tenebre e dalle insidie notturne difendi sempre i tuoi
figli. Per Cristo nostro Signore. |
|
ANTIFONA ALLA B.V. MARIA |
Regina
dei cieli, rallegrati, alleluia: |
Cristo,
che hai portato nel grembo, alleluia, |
è
risorto, come aveva promesso, alleluia. |
Prega
il Signore per noi, alleluia. |
|
Prima della conclusione si può lodevolmente inserire un breve
esame di coscienza. |
|
CONCLUSIONE |
Dormiamo
in pace. |
Vigiliamo
in Cristo. |