Martedì 22 Agosto 2017

B.V. Maria Regina

MEMORIA

 

 

·         Ufficio delle Letture

·         Lodi Mattutine

·         Ora Media

·         Vespri

·         Compieta

 

 

 

UFFICIO DELLE LETTURE

 

O Dio, vieni a salvarmi.

Signore vieni presto in mio aiuto.

 

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo,

come era nel principio e ora e sempre

      nei secoli dei secoli. Amen.                 Alleluia.

 

 

INNO

1.      Quando l’Ufficio delle letture si dice nelle ore notturne o nelle prime ore del mattino:

 

Tu, Giorno eterno, che vivi e risplendi

dell’increata luce del Padre,

guarda propizio chi devoto illumina

di lieti canti la notte.

 

Vinci, Signore, le nostre tenebre;

sperdi le schiere dei dèmoni,

gli animi scuoti sì che il torpore

non soffochi le menti.

 

I servi che ti implorano

pietosamente ascolta: la lode

che a te si leva, Cristo, ci meriti

grazia, perdono e pace.

 

A te la gloria scenda e il nostro giubilo,

o mite Re d’amore,

al Padre e allo Spirito Paraclito

negli infiniti secoli. Amen.

 

2.      Quando l’Ufficio delle letture si dice nelle ore del giorno:

 

Creatore e sovrano di tutto,

vincendo le furie del mare,

hai tratto alla luce la terra,

bellissima nostra dimora.

 

Tu di vivaci fiori l’adorni

e, quasi mensa regale

di frutti ricoprendola e di mèssi,

la presenti ai tuoi figli.

 

Così alla fresca tua rugiada, o Dio,

verdeggi il deserto dell’anima;

lavi ogni macchia il pianto,

ogni ribelle fremito si plachi.

 

La nostra volontà alla tua si accordi

e rifugga dal male,

il cuore si arrenda alla grazia

e schivi gli atti che arrecano morte.

 

A te eleviamo, o Padre, la preghiera,

a te che regni nei secoli

con l’unico tuo Figlio

e lo Spirito santo. Amen.

 

CANTICO DEI TRE GIOVANI                                                         Dn 3,52-56

Benedetto sei tu, Signore, Dio dei padri nostri, *

      degno di lode e di gloria nei secoli.

 

Benedetto il tuo nome glorioso e santo, *

      degno di lode e di gloria nei secoli.

 

Benedetto sei tu nel tuo tempio santo glorioso, *

      degno di lode e di gloria nei secoli.

 

Benedetto sei tu sul trono del tuo regno, *

      degno di lode e di gloria nei secoli.

 

Benedetto sei tu che penetri con lo sguardo gli abissi †

      e siedi sui cherubini *

      degno di lode e di gloria nei secoli.

 

Benedetto sei tu nel firmamento del cielo, *

      degno di lode e di gloria nei secoli.

 

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, *

      degno di lode e di gloria nei secoli.

 

Come era nel principio e ora e sempre

           nei secoli dei secoli, amen, *

      degno di lode e di gloria nei secoli.

 

SALMODIA

                                                            Salmo 9 B

I (22-32)  

 

Ant. 1 Il Signore fa giustizia ai poveri.

 

Perché, Signore, stai lontano, *

      nel tempo dell'angoscia ti nascondi?

Il misero soccombe all'orgoglio dell'empio *

      e cade nelle insidie tramate.

 

L'empio si vanta delle sue brame, *

      l'avaro maledice, disprezza Dio.

 

L'empio insolente disprezza il Signore: †

      «Dio non se ne cura: Dio non esiste»; *

      questo è il suo pensiero.

 

Le sue imprese riescono sempre. †

      Son troppo in alto per lui i tuoi giudizi: *

      disprezza tutti i suoi avversari.

 

Egli pensa: «Non sarò mai scosso, *

      vivrò sempre senza sventure».

 

Di spergiuri, di frodi e d'inganni ha piena la bocca, *

      sotto la sua lingua sono iniquità e sopruso.

 

Sta in agguato dietro le siepi, *

      dai nascondigli uccide l'innocente.

 

I suoi occhi spiano l'infelice, *

      sta in agguato nell'ombra come un leone nel covo.

Sta in agguato per ghermire il misero, *

      ghermisce il misero attirandolo nella rete.

 

Infierisce di colpo sull'oppresso, *

      cadono gl'infelici sotto la sua violenza.

Egli pensa: «Dio dimentica, *

      nasconde il volto, non vede più nulla».

 

Gloria.

 

Ant. 1 Il Signore fa giustizia ai poveri.

     

II (33-39)

 

Ant. 2 Tu accogli, Signore, il desiderio dei poveri, * il grido degli orfani arriva al trono della tua gloria.

 

Sorgi, Signore, alza la tua mano, *

      non dimenticare i miseri.

Perché l'empio disprezza Dio *

      e pensa: «Non ne chiede conto»?

 

Eppure tu vedi l'affanno e il dolore, *

      tutto tu guardi e prendi nelle tue mani.

A te si abbandona il misero, *

      dell'orfano tu sei il sostegno.

 

Spezza il braccio dell'empio e del malvagio; *

      Punisci il suo peccato e più non lo trovi.

 

Il Signore è re in eterno, per sempre: *

      dalla sua terra sono scomparse le genti.

 

Tu accogli, Signore, il desiderio dei miseri, *

      rafforzi i loro cuori, porgi l'orecchio

per far giustizia all'orfano e all'oppresso; *

      e non incuta più terrore l'uomo fatto di terra.

 

Gloria.

 

Ant. 2 Tu accogli, Signore, il desiderio dei poveri, * il grido degli orfani arriva al trono della tua gloria.

 

Salmo 11

 

Ant. 3 Tu , o Signore, ci guarderai e ci custodirai.

 

Salvami, Signore! Non c'è più un uomo fedele; *

      è scomparsa la fedeltà tra i figli dell'uomo.

Si dicono menzogne l'uno all'altro, *

      labbra bugiarde parlano con cuore doppio.

 

Recida il Signore le labbra bugiarde, *

      la lingua che dice parole arroganti,

 

quanti dicono: «Per la nostra lingua siamo forti, †

      ci difendiamo con le nostre labbra: *

      chi sarà nostro padrone?».

 

«Per l'oppressione dei miseri e il gemito dei poveri, †

      io sorgerò - dice il Signore - *

      metterò in salvo chi è disprezzato».

 

I detti del Signore sono puri, †

      argento raffinato nel crogiuolo, *

      purificato nel fuoco sette volte.

 

Tu, o Signore, ci custodirai, *

      ci guarderai da questa gente per sempre.

Mentre gli empi si aggirano intorno, *

      emergono i peggiori tra gli uomini.

 

Gloria.

 

Ant. 3 Tu , o Signore, ci guarderai e ci custodirai.

 

Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.

 

Tu sei benedetto, Signore.

Amen.

 

PRIMA LETTURA                                                                                                    Ef 5,8-21

Dalla lettera agli Efesini di san Paolo, apostolo.

 

Se un tempo eravate tenebra, ora siete luce nel Signore. Comportatevi perciò come i figli della luce; il frutto della luce consiste in ogni bontà, giustizia e verità. Cercate ciò che è gradito al Signore, e non partecipate alle opere infruttuose delle tenebre, ma piuttosto condannatele apertamente, poiché di quanto viene fatto da costoro in segreto è vergognoso perfino parlare. Tutte queste cose che vengono apertamente condannate sono rivelate dalla luce, perché tutto quello che si manifesta è luce. Per questo sta scritto:

«Svègliati, o tu che dormi,

déstati dai morti

e Cristo ti illuminerà».

Vigilate dunque attentamente sulla vostra condotta, comportandovi non da stolti, ma da uomini saggi; profittando del tempo presente, perché i giorni sono cattivi. Non siate perciò inconsiderati, ma sappiate comprendere la volontà di Dio. E non ubriacatevi di vino, il quale porta alla sfrenatezza, ma siate ricolmi dello Spirito, intrattenendovi a vicenda con salmi, inni, cantici spirituali, cantando e inneggiando al Signore con tutto il vostro cuore, rendendo continuamente grazie per ogni cosa a Dio Padre, nel nome del Signore nostro Gesù Cristo.

Siate sottomessi gli uni agli altri nel timore di Cristo.

 

RESPONSORIO                                                                                                             

Onoriamo la dignità regale

della beata vergine Maria,

      che regna in eterno con Cristo.

 

Celebriamo la gloria

della nostra sovrana,

      che regna in eterno con Cristo.

 

SECONDA LETTURA                                                                                         

Dalle «Omelie» di sant’Amedeo di Losanna, vescovo.

 

La santa Vergine Maria fu assunta in cielo. Ma il suo nome ammirabile rifulse su tutta la terra anche indipendentemente da questo singolare evento, e la sua gloria immortale si irradiò in ogni luogo prima ancora che fosse esaltata sopra i cieli. Era conveniente, infatti, anche per l'onore del suo Figlio, che la Vergine Madre regnasse dapprima in terra e così alla fine ricevesse la gloria nei cieli. Era giusto che la sua santità e la sua grandezza andassero crescendo quaggiù, passando di virtù in virtù e di splendore in splendore per opera dello Spirito Santo, fino a raggiungere il termine massimo al momento della sua entrata nella dimora superna. Perciò quando era qui con il corpo, pregustava le primizie del regno futuro, ora innalzandosi fino a Dio, ora scendendo verso i fratelli mediante l'amore. Fu onorata dagli angeli e venerata dagli uomini. Le stava accanto Gabriele con gli angeli e le rendeva servizio, con gli apostoli, Giovanni, ben felice che a lui, vergine, fosse stata affidata presso la croce la Vergine Madre. Quelli erano lieti di vedere in lei la Regina, questi la Signora, e sia gli uni che gli altri la circondavano di pio e devoto affetto.

Abitava nel sublime palazzo della santità, godeva della massima abbondanza dei favori divini, e sul popolo credente e assetato faceva scendere la pioggia delle grazie, lei che nella ricchezza della grazia aveva superato tutte le creature.

Conferiva la salute fisica e la medicina spirituale, aveva il potere di risuscitare dalla morte i corpi e le anime. Chi mai si partì da lei o malato, o triste, o digiuno dei misteri celesti? Chi non ritornò a casa sua lieto e contento dopo d'aver ottenuto dalla Madre del Signore, Maria, quello che voleva?

Maria era la sposa ricca di gioielli spirituali, la madre dell'unico Sposo, la fonte di ogni dolcezza, la delizia dei giardini spirituali e la sorgente della acque vive e vivificanti che discendono dal Libano divino, dal monte Sion fino ai popoli stranieri sparsi qua e là. Ella faceva scendere fiumi di pace e grazia. Perciò mentre la Vergine delle vergini veniva assunta in cielo da Dio e dal Figlio suo, re dei re, tra l'esultanza degli angeli, il giubilo degli arcangeli e le acclamazioni festose del cielo, si compì la profezia del salmista che dice al Signore: «Sta la regina alla tua destra in veste tessuta d'oro, in abiti trapunti e ricamati» (Sal 44, 10 volg.)

 

LAUS ANGELORUM MAGNA (laudabiliter)

Gloria a Dio nell’alto dei cieli, *

      e pace in terra agli uomini di buona volontà.

 

Noi ti lodiamo, ti eleviamo un inno, *

      ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo.

Ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa, *

      Signore Dio, Re del cielo.

 

Dio Padre onnipotente, *

      Gesù Cristo e Spirito Santo.

 

Signore Dio, *

      Figlio del Padre.

 

Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, *

      accogli la nostra supplica.

 

Tu che siedi alla destra del Padre, *

      abbi pietà di noi.

 

Sii tu la nostra guida e il nostro aiuto: *

      Salvaci, rendici puri, conservaci nella tua pace.

Liberaci dai nemici *

      e dalle tentazioni.

 

Perché tu solo il santo,

      tu solo il Signore, tu solo l’Altissimo, Gesù Cristo, *

      nella gloria di Dio Padre con lo Spirito Santo.

 

Ogni giorno ti benediciamo, *

      e lodiamo il tuo nome per sempre.

Degnati oggi, Signore, *

      di custodirci senza peccato.

 

Benedetto sei tu, Signore; *

      mostrami il tuo volere.

Vedi la mia miseria e la mia pena *

      e perdona tutti i miei peccati.

 

Dalle mie labbra fiorisca la lode, *

      la lode al nostro Dio.

Possa io vivere per lodarti: *

      mi aiutino i tuoi giudizi.

 

Come pecora smarrita vado errando; *

      cerca il tuo servo

      perché non ho dimenticato i tuoi comandamenti.

 

Presto ci venga incontro la tua misericordia, †

      perché siamo troppo infelici: *

      aiutaci, Dio, nostra salvezza.

 

Benedetto sei tu, Signore, Dio dei nostri padri, *

      degno di lode e di gloria nei secoli. Amen.

 

Se all’Ufficio delle Letture seguono immediatamente le Lodi si omettono l’orazione seguente e l’introduzione di Lodi e si recita immediatamente il Cantico di Zaccaria.

 

ORAZIONE

Tu hai costituito come nostra madre e regina, o Dio forte ed eterno, la vergine Maria, madre del Re della gloria; dona anche ai tuoi figli, fiduciosi nelle sue preghiere e nei suoi meriti, di arrivare un giorno al tuo regno di gioia. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli.

 

CONCLUSIONE

Benediciamo il Signore.

Rendiamo grazie a Dio.

 

 

 

 

 

LODI MATTUTINE

 

O Dio, vieni a salvarmi.

Signore vieni presto in mio aiuto.

 

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo,

come era nel principio e ora e sempre

      nei secoli dei secoli. Amen.                 Alleluia.

 

 

CANTICO DI ZACCARIA

                                                              Cantico                                      Lc 1,68-79

 

Ant. Beata Madre, vergine illibata, o gloriosa Regina del mondo, * sperimentino il tuo potente aiuto quanti celebrano la tua maestà nella gioia.

 

Benedetto il Signore Dio d'Israele, *

      perché ha visitato e redento il suo popolo,

 

e ha suscitato per noi una salvezza potente *

      nella casa di Davide, suo servo,

 

come aveva promesso *

      per bocca dei suoi santi profeti d'un tempo:

 

salvezza dai nostri nemici, *

      e dalle mani di quanti ci odiano.

 

Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *

      e si è ricordato della sua santa alleanza,

 

del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *

      di concederci, liberati dalle mani dei nemici,

 

di servirlo senza timore, in santità e giustizia *

      al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

 

E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo *

      perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade,

 

per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *

      nella remissione dei suoi peccati,

 

grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *

      per cui verrà a visitarci dall'alto un sole che sorge

 

per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *

      e nell'ombra della morte

 

e dirigere i nostri passi *

      sulla via della pace».

 

Gloria.

 

Ant. Beata Madre, vergine illibata, o gloriosa Regina del mondo, * sperimentino il tuo potente aiuto quanti celebrano la tua maestà nella gioia.

 

Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.

 

PRIMA ORAZIONE

Preghiamo.      (pausa di preghiera silenziosa)

Tu hai costituito come nostra madre e regina, o Dio forte ed eterno, la vergine Maria, madre del Re della gloria; dona anche ai tuoi figli, fiduciosi nelle sue preghiere e nei suoi meriti, di arrivare un giorno al tuo regno di gioia. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli.

 

SALMODIA

                                                              Cantico                                    Tb 13,2-10a

 

Ant. 1 È stata esaltata la Madre di Dio * sopra le schiere degli angeli, nella reggia del cielo.

 

Benedetto Dio che vive in eterno; *

      il suo regno dura per tutti i secoli;

 

Egli castiga e usa misericordia, *

fa scendere negli abissi della terra,

fa risalire dalla grande Perdizione *

e nulla sfugge alla sua mano.

 

Lodatelo, figli d'Israele, davanti alle genti; †

Egli vi ha disperso in mezzo ad esse *

per proclamare la sua grandezza.

 

Esaltatelo davanti ad ogni vivente, †

è lui il Signore, il nostro Dio, *

lui il nostro Padre, il Dio per tutti i secoli.

 

Vi castiga per le vostre ingiustizie, *

ma userà misericordia a tutti voi.

Vi raduna da tutte le genti, *

in mezzo alle quali siete stati dispersi.

 

Convertitevi a lui con tutto il cuore e con tutta l'anima, *

per fare la giustizia davanti a lui,

e allora egli si convertirà a voi *

e non vi nasconderà il suo volto.

 

Ora contemplate ciò che ha operato con voi *

e ringraziatelo con tutta la voce;

benedite il Signore della giustizia *

ed esaltate il re dei secoli.

 

Io gli do lode nel paese del mio esilio *

e manifesto la sua forza e grandezza

a un popolo di peccatori.

 

Convertitevi, o peccatori, *

e operate la giustizia davanti a lui;

chi sa che non torni ad amarvi *

e vi usi misericordia?

 

Io esalto il mio Dio e celebro il re del cielo *

ed esulto per la sua grandezza.

Tutti ne parlino *

e diano lode a lui in Gerusalemme.

 

Gloria.

 

Ant. 1 È stata esaltata la Madre di Dio * sopra le schiere degli angeli, nella reggia del cielo.

 

Salmi Laudativi

 

Ant. 2 Tutte le genti cristiane cantino lode alla Vergine, * che ha generato il Re dell’universo, il Salvatore del mondo.

                                                                                                                Sal 33,2-11

Benedirò il Signore in ogni tempo, *

sulla mia bocca sempre la sua lode.

 

Io mi glorio nel Signore, *

      ascoltino gli umili e si rallegrino.

 

Celebrate con me il Signore, *

      esaltiamo insieme il suo nome.

Ho cercato il Signore e mi ha risposto *

      e da ogni timore mi ha liberato.

 

Guardate a lui e sarete raggianti, *

      non saranno confusi i vostri volti.

 

Questo povero grida e il Signore lo ascolta, *

      lo libera da tutte le sue angosce.

L’angelo del Signore si accampa *

      attorno a quelli che lo temono e li salva.

 

Gustate e vedete quanto è buono il Signore; *

      beato l’uomo che in lui si rifugia.

Temete il Signore, suoi santi, *

      nulla manca a coloro che lo temono.

 

I ricchi impoveriscono e hanno fame, *

      ma chi cerca il Signore non manca di nulla.

 

                                                                                                                      Sal 116

Lodate il Signore, popoli tutti, *

      voi tutte, nazioni, dategli gloria;

 

perché forte è il suo amore per noi *

      e la fedeltà del Signore dura in eterno.

 

Gloria.

 

Ant. 2 Tutte le genti cristiane cantino lode alla Vergine, * che ha generato il Re dell’universo, il Salvatore del mondo.

 

                                                         Salmo diretto                                        Sal 23

Del Signore è la terra e quanto contiene, *

l’universo e i suoi abitanti.

È lui che l’ha fondata sui mari, *

e sui fiumi l’ha stabilita.

 

Chi salirà il monte del Signore, *

chi starà nel suo luogo santo?

 

Chi ha mani innocenti e cuore puro, †

chi non pronunzia menzogna, *

chi non giura a danno del suo prossimo.

 

Egli otterrà benedizione dal Signore, *

giustizia da Dio sua salvezza.

Ecco la generazione che lo cerca, *

che cerca il tuo volto, Dio di Giacobbe.

 

Sollevate, porte, i vostri frontali, †

alzatevi, porte antiche, *

ed entri il re della gloria.

 

Chi è questo re della gloria? †

Il Signore forte e potente, *

il Signore potente in battaglia.

 

Sollevate, porte, i vostri frontali, †

alzatevi, porte antiche, *

ed entri il re della gloria.

 

Chi è questo re della gloria? *

Il Signore degli eserciti è il re della gloria.

 

Gloria.

 

SECONDA ORAZIONE

O Dio onnipotente che domini e reggi il cielo e la terra, al Figlio tuo Unigenito, unico sacerdote e capo del genere umano, hai spalancato le porte del tuo tempio eterno; solleva, ti imploriamo, gli animi nostri e purifica i cuori perché nel santuario delle coscienze entri e dimori il Re della gloria, e chi sinceramente ti cerca possa salire sul tuo monte santo. Per Cristo nostro Signore.

 

INNO

Sulle infernali schiere

te l’eterno disegno

predestinò vincitrice:

a te, Regina, sale il nostro canto.

 

Le forti donne d’Israele adombrano

le glorie tue nei secoli:

nelle sue mille battaglie

in te, beata, la Chiesa confida.

 

Tu che pietosa il Calvario salisti

col Figlio insanguinato,

accanto a lui nella casa di Dio

gioiosamente regni.

 

Se per noi preghi, amoroso ti ascolta;

se ci difendi, il Giudice

mite si fa e il perdono

riconforta i colpevoli.

 

Al Re del mondo, dolcissima Madre,

parla di noi,

e sarà dato ai popoli

il sospirato dono della pace.

 

A te sale la lode, unico Fiore

d’inviolato grembo,

con il Padre e lo Spirito

negli infiniti secoli. Amen.

 

ACCLAMAZIONI A CRISTO SIGNORE

Al nostro Salvatore, figlio di Dio e nato da donna, acclamiamo con gioia:

 

Gesù, fiore illibato della beata vergine Maria, Kyrie eleison.

      Kyrie eleison.

 

Cristo, che, splendido di nuova luce, sei venuto la grembo di Maria, Kyrie eleison.

      Kyrie eleison.

 

Redentore, che fosti l’attesa e la speranza dell’antico popolo di Dio, Kyrie eleison.

      Kyrie eleison.

 

Signore, che hai reso gloriosa la verginità di colei che ti ha generato, Kyrie eleison.

      Kyrie eleison.

 

Gesù, che dall’alto della croce hai affidato alla Madre i tuoi fratelli, Kyrie eleison.

      Kyrie eleison.

 

Cristo, che hai associato la tua e nostra Madre alla gloria pasquale, Kyrie eleison.

      Kyrie eleison.

 

Padre nostro.

 

CONCLUSIONE

Il Signore ci benedica e ci esaudisca

Amen.

 

oppure

 

La santa Trinità ci salvi e ci benedica

Amen.

 

Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme solenni previste dal Messale

 

 

 

 

ORA MEDIA

 

O Dio, vieni a salvarmi.

Signore vieni presto in mio aiuto.

 

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo,

come era nel principio e ora e sempre

      nei secoli dei secoli. Amen.                 Alleluia.

 

INNO

 

Terza

 

Tu che invocato ti effondi,

con il Padre e col Figlio unico Dio,

o Spirito, discendi

senza indugio nei cuori.

 

Gli affetti, i pensieri, la voce

cantino la tua lode;

la tua fiamma divampi

e gli uomini accenda d’amore.

 

Ascoltaci, Padre pietoso,

per Gesù Cristo Signore,

che nello Spirito Santo

vive e governa nei secoli. Amen.

 

Sesta

 

O Dio glorioso, altissimo sovrano,

che i tempi diversi alternando,

orni di dolce chiarità il mattino

e l’infocato meriggio avvampi,

 

placa la furia delle discordie,

spegni il funesto ardore dell’odio,

dona alle membra sanità e vigore,

agli animi dona la pace.

 

Ascoltaci, Padre pietoso,

per Gesù Cristo Signore,

che nello Spirito Santo

vive e governa nei secoli.

 

Amen.

 

Nona

 

Perpetuo vigore degli esseri,

che eterno e immutabile stai

e la vicenda regoli del giorno

nell’inesausto gioco della luce,

 

la nostra sera irradia

del tuo vitale splendore;

premia la morte dei giusti

col giorno che non tramonta.

 

Ascoltaci, Padre pietoso,

per Gesù Cristo Signore,

che nello Spirito santo

vive e governa nei secoli.

 

Amen.

 

SALMODIA

Salmo 118,1-8 I (Alef)

 

Ant. 1 Beato l’uomo di integra condotta, * che cammina nella legge del Signore.

 

Beato l’uomo di integra condotta, *

      che cammina nella legge del Signore.

Beato chi è fedele ai suoi insegnamenti *

      e lo cerca con tutto il cuore.

 

Non commette ingiustizie, *

      cammina per le sue vie.

Tu hai dato i tuoi precetti *

      perché siano osservati fedelmente.

 

Siano diritte le mie vie, *

      nel custodire i tuoi decreti.

Allora non dovrò arrossire *

      se avrò obbedito ai tuoi comandi.

 

Ti loderò con cuore sincero *

      quando avrò appreso le tue giuste sentenze.

Voglio osservare i tuoi decreti: *

      non abbandonarmi mai.

 

Gloria.

 

Ant. 1 Beato l’uomo di integra condotta, * che cammina nella legge del Signore.

 

Salmo 12

 

Ant. 2 Guarda e ascoltami, Signore mio Dio.

 

Fino a quando, Signore, continuerai a dimenticarmi? *

      Fino a quando mi nasconderai il tuo volto?

 

Fino a quando nell’anima mia proverò affanni, †

      tristezza nel cuore ogni momento? *

      Fino a quando su di me trionferà il nemico?

 

Guarda, rispondimi, Signore mio Dio, †

      conserva la luce ai miei occhi, *

      perché non mi sorprenda il sonno della morte,

 

perché il mio nemico non dica: «L’ho vinto!» *

      e non esultino i miei avversari quando vacillo.

 

Nella tua misericordia ho confidato. †

      Gioisca il mio cuore nella tua salvezza *

      e canti al Signore, che mi ha beneficato.

 

Gloria.

 

Ant. 2 Guarda e ascoltami, Signore mio Dio.

 

Salmo 13

 

Ant. 3 Guarda, Signore, dal cielo sui figli dell’uomo.

 

Lo stolto pensa: «Non c’è Dio». †

Sono corrotti, fanno cose abominevoli: *

nessuno più agisce bene.

 

Il Signore dal cielo si china sugli uomini †

per vedere se esista un saggio: *

se c’è uno che cerchi Dio.

 

Tutti hanno traviato, sono tutti corrotti; *

più nessuno fa il bene, neppure uno.

Non comprendono nulla tutti i malvagi, *

che divorano il mio popolo come il pane?

 

Non invocano Dio: tremeranno di spavento, *

perché Dio è con la stirpe del giusto.

Volete confondere le speranze del misero, *

ma il Signore è il suo rifugio.

 

Venga da Sion la salvezza d’Israele! †

Quando il Signore ricondurrà il suo popolo, *

esulterà Giacobbe e gioirà Israele.

 

Gloria.

 

Ant. 3 Guarda, Signore, dal cielo sui figli dell’uomo.

 

Alle altre Ore salmodia complementare

 

Terza

 

LETTURA BREVE                                                                                                   1 Cor 2,11-12

Fratelli, chi conosce i segreti dell’uomo se non lo spirito dell’uomo che è in lui? Così anche i segreti di Dio nessuno li ha mai potuti conoscere se non lo Spirito di Dio. Ora noi non abbiamo ricevuto lo spirito del mondo, ma lo Spirito di Dio per conoscere tutto ciò che Dio ci ha donato.

 

Dammi intelligenza, Signore.

Dammi intelligenza, Signore, * perché io osservi la tua legge.

 

Guidami sui sentieri dei tuoi comandi.

Perché io osservi la tua legge.

 

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito santo.

Dammi intelligenza, Signore, * perché io osservi la tua legge.

 

ORAZIONE

Effondi, Padre, sulla tua Chiesa lo Spirito consolatore a liberare gli oppressi, radunare i dispersi, rinvigorire i deboli. Per Cristo nostro Signore.

 

CONCLUSIONE

Benediciamo il Signore.

Rendiamo grazie a Dio.

 

Sesta

 

LETTURA BREVE                                                                                                   Ger 17,9-10

Più fallace di ogni altra cosa è il cuore e difficilmente guaribile; chi lo può conoscere? Io, il Signore, scruto la mente e saggio i cuori, per rendere a ciascuno secondo la sua condotta, secondo il frutto delle sue azioni.

 

Scrutami, Signore.

Scrutami, Signore, * e conosci il mio cuore.

 

Guidami sulla via della vita.

E conosci il mio cuore.

 

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito santo.

Scrutami, Signore, * e conosci il mio cuore.

 

ORAZIONE

La grazia dello Spirito, o Dio santo, che ci ha resi figli, allieti la tua famiglia: così la nostra coscienza e la nostra vita si apriranno alla tua consolazione. Per Cristo nostro Signore.

 

CONCLUSIONE

Benediciamo il Signore.

Rendiamo grazie a Dio.

 

Nona

 

LETTURA BREVE                                                                                                   Gal 6,14

Fratelli, quanto a me non ci sia altro vanto che nella croce del Signore nostro Gesù Cristo, per mezzo della quale il mondo per me è stato crocifisso, come io per il mondo.

 

Celebrate il Signore, perché è buono.

Celebrate il Signore, perché è buono, * perché eterna è la sua misericordia.

 

Chi può narrare i prodigi del Signore?

Perché eterna è la sua misericordia.

 

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito santo.

Celebrate il Signore, perché è buono, * perché eterna è la sua misericordia.

 

ORAZIONE

Al suo Redentore crocifisso la Chiesa leva lo sguardo; donale forza nei momenti avversi perché perseveri, o Dio, sino alla fine nella speranza della gloria eterna. Per Cristo nostro Signore.

 

CONCLUSIONE

Benediciamo il Signore.

Rendiamo grazie a Dio.

 

 

 

 

Martedì della XI settimana

dopo Pentecoste 

 

VESPRI

Il Signore sia con voi.

E con il tuo spirito.

 

oppure

 

Signore ascolta la nostra preghiera

E il nostro grido giunga fino a te

 

RITO DELLA LUCE

Ecco la luce rifulge

e nella notte brilla il Sole vero.

Nella gioconda chiarità di Dio

gli umili e i poveri sono esaltati.

 

I piccoli gridano al loro Signore,

imploriamo i giusti.

Nella gioconda chiarità di Dio

gli umili e i poveri sono esaltati

 

Ecco la luce rifulge

e nella notte brilla il Sole vero.

Nella gioconda chiarità di Dio

      gli umili e i poveri sono esaltati.

 

INNO

Eterno Signore dei tempi,

tu che l’umana fatica ammanti

della diurna luce

e affidi il nostro riposo alla notte,

 

veglia sull’anima casta,

perché il lungo silenzio delle tenebre

non ci abbandoni indifesi

ai dardi avvelenati del demonio.

 

Sotto la tua custodia

non ci svigorisca il torpore,

nessun terrore vano ci tormenti

né ci seduca piacere ingannevole.

 

Accogli, o Dio pietoso, la preghiera

per Gesù Cristo Signore,

che nello Spirito santo

regna per tutti i secoli. Amen.

 

SALMODIA

Salmo 19

 

Ant. 1 Il Dio di Giacobbe ti protegga, * ti mandi l’aiuto dal suo santuario.

 

Ti ascolti il Signore nel giorno della prova, *

ti protegga il nome del Dio di Giacobbe.

Ti mandi l’aiuto dal suo santuario *

e dall’alto di Sion ti sostenga.

 

Ricordi tutti i tuoi sacrifici *

e gradisca i tuoi olocausti.

Ti conceda secondo il tuo cuore, *

faccia riuscire ogni tuo progetto.

 

Esulteremo per la tua vittoria, †

spiegheremo i vessilli in nome del nostro Dio; *

adempia il Signore tutte le tue domande.

 

Ora so che il Signore salva il suo consacrato; †

      gli ha risposto dal suo cielo santo *

      con la forza vittoriosa della sua destra. *

 

Chi si vanta dei carri e chi dei cavalli, *

      noi siamo forti nel nome del Signore nostro Dio.

Quelli si piegano e cadono, *

      ma noi restiamo in piedi e siamo saldi.

 

Salva il re, o Signore, *

      rispondici, quando ti invochiamo.

 

Gloria.

 

Ant. 1 Il Dio di Giacobbe ti protegga, * ti mandi l’aiuto dal suo santuario.

 

Salmo 20,2-8.14

 

Ant. 2 Egli ti ha chiesto la vita e tu gliel’hai concessa, * lunghi giorni, Signore, senza fine.

 

Signore, il re gioisce della tua potenza, *

quanto esulta per la tua salvezza!

Hai soddisfatto il desiderio del suo cuore, *

non hai respinto il voto delle sue labbra.

 

Gli vieni incontro con larghe benedizioni; *

gli poni sul capo una corona di oro fino.

Vita ti ha chiesto, a lui l’hai concessa, *

lunghi giorni in eterno, senza fine.

 

Grande è la sua gloria per la tua salvezza, *

lo avvolgi di maestà e di onore;

lo fai oggetto di benedizione per sempre, *

      lo inondi di gioia dinanzi al tuo volto.

 

Perché il re confida nel Signore: *

per la fedeltà dell’Altissimo non sarà mai scosso.

Alzati, Signore, in tutta la tua forza; *

canteremo inni alla tua potenza.

 

Gloria.

 

Ant. 2 Egli ti ha chiesto la vita e tu gliel’hai concessa, * lunghi giorni, Signore, senza fine.

 

PRIMA ORAZIONE

O Dio, che hai posto sul capo dell'unico tuo Figlio la splendida corona della regalità universale, soccorri la tua Chiesa con la soavità delle tue benedizioni; così, superato ogni avverso potere, dalla bellezza del tuo volto essa sarà colmata di gioia. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell'unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli.

 

CANTICO DELLA BEATA VERGINE                                                              

                                                              Cantico                                      Lc 1,46-55

 

Ant. Ha fatto grandi cose in me l’Onnipotente.

 

L'anima mia magnifica il Signore *

      e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

 

perché ha guardato l'umiltà della sua serva. *

      D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.

 

Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente *

      e Santo è il suo nome:

 

di generazione in generazione la sua misericordia *

      si stende su quelli che lo temono.

 

Ha spiegato la potenza del suo braccio, *

      ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

 

ha rovesciato i potenti dai troni, *

      ha innalzato gli umili;

 

ha ricolmato di beni gli affamati, *

      ha rimandato i ricchi a mani vuote.

 

Ha soccorso Israele, suo servo, *

      ricordandosi della sua misericordia,

 

come aveva promesso ai nostri padri, *

      ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

 

Gloria.

 

L’anima mia *

      magnifica il Signore.

 

Ant. Ha fatto grandi cose in me l’Onnipotente.

 

Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison.

 

SECONDA ORAZIONE

Sempre la tua verità, o Dio di luce, rischiari la nostra vita e dall'iniquità ci difenda e ci liberi. Per Cristo nostro Signore.

 

COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO

Smarriti nell'errore, 

feriti a morte dall'antica colpa,

ci ha riportati nell'unico ovile

l'amore Pastore.

      Ci ha risanati lo Spirito

      nell'acqua del battesimo.

 

All'uomo è ridato vigore,

la giustizia rivive,

ogni piaga rimargina,

in noi si è riacceso l'amore.

      Ci ha risanati lo Spirito

      nell'acqua del battesimo.

 

Orazione

O Dio, che ci fai rinascere nell'acqua e nello Spirito santo e ci apri le porte del tuo regno, accresci in noi il dono della tua grazia e perdona tutti i nostri peccati perché possiamo attendere degnamente il compimento delle tue promesse. Per Cristo nostro Signore.

 

INTERCESSIONI

A Cristo, che vive per sempre tra i suoi, noi, che siamo il popolo da lui redento, eleviamo la lode e la supplica:

Ascoltaci, Signore, a gloria del tuo nome.

 

Re delle genti, illumina i popoli e coloro che li governano,

-         perché nella tua legge sappiano concordemente operare il bene comune.

 

Tu susciti per la tua Chiesa uomini che in modo speciale a te si consacrino:

-         accresci e sostieni coloro che si preparano al diaconato e al presbiterato.

 

Tu che hai spezzato le antiche catene, vieni a liberarci da ogni forma di schiavitù

-         e donaci di vivere nella libertà dei figli di Dio.

 

Fa' che i nostri giovani si impegnino al sevizio del bene,

-         e corrispondano generosamente alle esigenze della vocazione cristiana.

 

Accogli i nostri defunti nel tuo regno eterno,

-         dove speriamo un giorno di regnare con te.

 

Ricordati di noi, Signore, e insegnaci ancora a pregare.

Padre nostro.

 

CONCLUSIONE

Il Signore ci benedica e ci custodisca

Amen.

 

oppure

 

La santa Trinità ci salvi e ci benedica

Amen.

 

Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme solenni previste dal Messale

 

 

 

 

COMPIETA

 

Convertici, Dio, nostra salvezza.

E placa il tuo sdegno verso di noi.

O Dio, vieni a salvarmi.

Signore vieni presto in mio aiuto.

 

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo,

come era nel principio e ora e sempre

      nei secoli dei secoli. Amen.                 Alleluia.

 

INNO

Di tenebra la terra ormai si ammanta:

quasi una dolce morte

scende sui corpi spossati,

che alla luce del giorno rivivranno.

 

Cristo Signore, luce vera, vita,

salva i tuoi servi;

l’oscura inerzia del sonno

non si tramuti nell’esilio eterno.

 

Nessuna forza del male

ci vinca nella notte:

tu che ci doni il riposo,

veglia su chi ti implora.

 

A te, Gesù, sia gloria

che sei nato da vergine,

con il Padre e lo Spirito

nella distesa dei secoli. Amen.

 

SALMODIA

Salmo 142,1-11

 

Ant. Insegnami a compiere il tuo volere, * perché tu sei il mio Dio.

 

Signore, ascolta la mia preghiera,

      porgi l'orecchio alla mia supplica,

           tu che sei fedele, *

      e per la tua giustizia rispondimi.

 

Non chiamare in giudizio il tuo servo: *

      nessun vivente davanti a te è giusto.

 

Il nemico mi perseguita, *

      calpesta a terra la mia vita,

mi ha relegato nelle tenebre *

      come i morti da gran tempo.

 

In me languisce il mio spirito, *

      si agghiaccia il mio cuore.

 

Ricordo i giorni antichi,

      ripenso a tutte le tue opere, *

      medito sui tuoi prodigi.

 

A te protendo le mie mani, *

      sono davanti a te come terra riarsa.

Rispondimi presto, Signore, *

      viene meno il mio spirito.

 

Non nascondermi il tuo volto, *

      perché non sia come chi scende nella fossa.

Al mattino fammi sentire la tua grazia, *

      poiché in te confido.

 

Fammi conoscere la strada da percorrere, *

      perché a te si innalza l'anima mia.

Salvami dai miei nemici, Signore, *

      a te mi affido.

 

Insegnami a compiere il tuo volere,

      perché sei tu il mio Dio. *

      Il tuo spirito buono mi guidi in terra piana.

 

Per il tuo nome, Signore, fammi vivere, *

      liberami dall'angoscia, per la tua giustizia.

 

Gloria.

 

Ant. Insegnami a compiere il tuo volere, * perché tu sei il mio Dio.

 

LETTURA BREVE                                                                                                   1Pt 5,8-9

Fratelli, siate temperanti, vigilate. Il vostro nemico, il diavolo, come leone ruggente va in giro, cercando chi divorare. Resistetegli saldi nella fede.

 

A quanti invocano il Signore.

      A quanti invocano il Signore, * egli si fa vicino.

 

Appaga il desiderio di quelli che lo temono.

      Egli si fa vicino.

 

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito santo.

      A quanti invocano il Signore, * egli si fa vicino.

 

CANTICO DI SIMEONE                                                                                       

                                                              Cantico                                      Lc 2,19-32

 

Ant. Siate temperanti e vigilate, * perché il vostro nemico come leone ruggente si aggira, cercando chi divorare.

 

Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *

      vada in pace secondo la tua parola;

 

perché i miei occhi han visto la tua salvezza, *

      preparata da te davanti a tutti i popoli,

 

luce per illuminare le genti *

      e gloria del tuo popolo Israele.

 

Gloria.

 

Ant. Siate temperanti e vigilate, * perché il vostro nemico come leone ruggente si aggira, cercando chi divorare.

 

ORAZIONE

Illumina, Padre, la nostra notte e dona ai tuoi servi un riposo senza colpa; incolumi al nuovo giorno ci conducano gli angeli e ci ridestino alla tua luce. Per Cristo nostro Signore.

 

ANTIFONA ALLA B.V. MARIA

Inviolato fiore, purissima Vergine,

porta lucente del cielo,

Madre di Cristo amata, Signore piissima,

odi quest’inno di lode.

Casta la vita scorra, sia limpido l’animo:

così t’implorano i cuori.

Per la tua dolce supplica a noi colpevoli

scenda il perdono di Dio.

Vergine tutta santa, Regina bellissima,

inviolato fiore.

 

Prima della conclusione si può lodevolmente inserire un breve esame di coscienza.

 

CONCLUSIONE

Dormiamo in pace.

Vigiliamo in Cristo.