Domenica
23 Aprile 2017 |
DOMENICA DELL’OTTAVA DI PASQUA |
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Vespri |
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Compieta |
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O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
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Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
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INNO |
1.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore notturne o nelle prime ore del mattino: |
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La
nostra lode accoglie, |
o
Creatore eterno delle cose, |
che,
notte e giorno avvicendando, |
rendi
più vario e grato il tempo. |
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Alta
regna la notte |
e
già s’ode il canto del gallo, |
gioioso
presagio di luce |
all’ansia
del viandante. |
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Si
desta allora e ad oriente appare |
la
stella palpitante del mattino, |
la
torma squagliasi dei vagabondi, |
abbandonando
i vicoli del male. |
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Il
gallo canta: la sua voce placa |
il
furioso fragore dell’onda; |
e
Pietro, roccia che fonda la Chiesa, |
la
colpa asterge con lacrime amare. |
|
Orsù
leviamoci animosi e pronti: |
tutti
risveglia il richiamo del gallo |
e
gli indolenti accusa che si attardano |
sotto
le coltri dormigliando ancora. |
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Il
gallo canta. Torna la speranza; |
l’infermo
sente rifluir la vita, |
il
sicario nasconde il suo pugnale, |
negli
smarriti la fede rivive. |
|
Gesù
Signore, guardaci pietoso, |
quando,
tentati, incerti vacilliamo: |
se
tu ci guardi, le macchie dileguano |
e
il peccato si stempera nel pianto. |
|
Tu,
vera luce, nei cuori risplendi, |
disperdi
il torpore dell’anima: |
a
te sciolga il labbro devoto |
la
santa primizia dei canti. |
|
Gloria
a Dio Padre |
e
all’unico suo Figlio |
con
lo Spirito santo |
nella
distesa dei secoli. Amen. |
|
2.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore del giorno: |
|
Col
prodigio stupendo della luce, |
rifulgente
primizia, |
hai
dato origine al mondo |
e
all’implacabile corsa dei giorni. |
|
Tu
che hai domato il caos tenebroso |
con
l’alternarsi mirabile |
di
aurore e di tramonti, |
ascolta,
Padre, la voce che implora. |
|
Oh!
Non accada all’anima, |
dispersa
nei beni fuggevoli, |
di
legarsi ostinata alla colpa |
e
perdere la tua vita; |
|
ma,
immune dal peccato, |
eluso
ogni pericolo, |
arrivi
alla porta del cielo |
ed
entri al premio eterno. |
|
Ascolta,
Dio pietoso, la preghiera |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
regna con te nei secoli |
e
con lo Spirito santo. Amen. |
|
3.
Oppure, sia nelle ore
notturne sia nelle ore diurne: |
|
È
risorto: or come a morte |
la
sua preda fu ritolta? |
Come
ha vinte l'atre porte, |
come
è salvo un'altra volta |
quei
che giacque in forza altrui? |
Io
lo giuro per Colui |
che
da' morti il suscitò. |
|
È
risorto: il capo santo |
più
non posa nel sudario |
è
risorto: dall'un canto |
dell'avello
solitario |
sta
il coperchio rovesciato: |
come
un forte inebbriato |
il
Signor si risvegliò. |
|
Come
a mezzo del cammino, |
riposato
alla foresta, |
si
risente il pellegrino, |
e
si scote dalla testa |
una
foglia inaridita, |
che
dal ramo dipartita, |
lenta
lenta vi risté: |
|
tale
il marmo inoperoso, |
che
premea l'arca scavata, |
gittò
via quel Vigoroso, |
quando
l'anima tornata |
dalla
squallida vallea, |
al
Divino che tacea: |
Sorgi,
disse, io son con Te. |
|
RESPONSORIO |
Alleluia,
alleluia. |
Alleluia. |
Beato
l’uomo a cui è rimessa la colpa |
e
perdonato il peccato. |
Alleluia. |
Beato
l’uomo a cui Dio non imputa alcun male |
e
nel cui spirito non è inganno. |
Alleluia. |
Tacevo
e si logoravano le mie ossa, |
mentre
gemevo tutto il giorno. |
Alleluia. |
Giorno
e notte pesava su di me la tua mano. |
Alleluia. |
Come
per arsura d’estate inaridiva il mio vigore. |
Alleluia. |
Per
questo ti prega ogni fedele |
nel
tempo dell’angoscia. |
Alleluia. |
Gioite
nel Signore ed esultate, giusti, |
giubilate,
voi tutti, retti di cuore. |
Alleluia. |
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei
secoli dei secoli. Amen. |
Alleluia. |
|
SALMODIA |
Cantico Sof
3,14-18 |
|
Ant. 1 Gesù si fermò in mezzo ai discepoli,
alleluia, * e disse: «Pace a voi: vedete che sono io». Alleluia, alleluia. |
|
Gioisci,
figlia di Sion, esulta, Israele, * |
e rallegrati con tutto il cuore, figlia
di Gerusalemme! |
|
Il
Signore ha revocato la tua condanna, * |
ha disperso il tuo nemico. |
Re
d'Israele è il Signore in mezzo a te, * |
tu non vedrai più la sventura. |
|
In
quel giorno si dirà a Gerusalemme: * |
«Non temere, Sion, |
non lasciarti cadere le braccia! |
Il
Signore tuo Dio in mezzo a te * |
è un salvatore potente. |
|
Esulterà
di gioia per te, * |
ti rinnoverà con il suo amore, |
si
rallegrerà per te con grida di gioia, * |
come nei giorni di festa». |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Gesù si fermò in mezzo ai discepoli,
alleluia, * e disse: «Pace a voi: vedete che sono io». Alleluia, alleluia. |
|
Cantico Zc 10,6-7.9-12 |
|
Ant. 2
«Rafforzerò la casa di Giuda e la casa di Giuseppe, poiché io sono il Signore
loro Dio; * li chiamerò a raccolta quando li avrò riscattati». Alleluia. |
|
Io
rafforzerò la casa di Giuda * |
e renderò vittoriosa la casa di
Giuseppe: |
li
ricondurrò in patria, poiché ne ho avuto pietà; † |
saranno come se non li avessi mai
ripudiati, * |
poiché io sono il Signore loro Dio e li
esaudirò. |
|
Saranno
come un eroe quelli di Efraim, * |
gioirà il loro cuore come inebriato dal
vino, |
vedranno
i loro figli e gioiranno * |
e il loro cuore esulterà nel Signore. |
|
Dopo
essere stati dispersi fra i popoli, † |
nelle regioni remote, si ricorderanno di
me, * |
alleveranno i figli e torneranno. |
|
Li
farò ritornare dall'Egitto, * |
li raccoglierò dall'Assiria, |
per
ricondurli nella terra di Gàlaad e del Libano * |
e non basterà per loro lo spazio. |
|
Attraverseranno
il mare verso Tiro, † |
percuoteranno le onde del mare, * |
saranno inariditi i gorghi del Nilo. |
Sarà
abbattuto l'orgoglio di Assur * |
e rimosso lo scettro d'Egitto. |
|
Li
renderò forti nel Signore * |
e del suo nome si glorieranno. |
Parola del Signore. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
«Rafforzerò la casa di Giuda e la casa di Giuseppe, poiché io sono il Signore
loro Dio; * li chiamerò a raccolta quando li avrò riscattati». Alleluia. |
|
Cantico 2 Sam 22,2-3.6-7.17.25-29.31 |
|
Ant. 3
Il Signore ci ha redenti * secondo il suo amore e la sua misericordia.
Alleluia. |
|
Il
Signore è mia roccia, * |
mia fortezza, mio liberatore, |
il
mio Dio, la mia rupe in cui mi rifugio, * |
il mio scudo, la mia salvezza, il mio
riparo! |
|
Sei
la mia roccaforte che mi salva: * |
tu mi salvi dalla violenza. |
|
Mi
avviluppavano le funi degli inferi; * |
mi stavano davanti i lacci della morte. |
|
Nell'angoscia
ho invocato il Signore, * |
ho gridato al mio Dio, |
Egli
ha ascoltato dal suo tempio la mia voce; * |
il mio grido è giunto ai suoi orecchi. |
|
Dall'alto
stese la mano e mi prese; * |
mi fece uscire dalle grandi acque. |
Il
Signore mi trattò secondo la mia giustizia, * |
secondo la purità delle mie mani alla
sua presenza. |
|
Con
il pio ti mostri pio, * |
con il prode ti mostri integro; |
con
il puro ti mostri puro, * |
con il tortuoso ti mostri astuto. |
|
Tu
salvi la gente umile, * |
mentre abbassi gli occhi dei superbi. |
Sì,
tu sei la mia lucerna, Signore; * |
il Signore illumina la mia tenebra. |
|
La
via di Dio è perfetta; † |
la parola del Signore è integra; * |
egli è scudo per quanti si rifugiano in
lui. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3
Il Signore ci ha redenti * secondo il suo amore e la sua misericordia.
Alleluia. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
Tu
sei benedetto, Signore. |
Amen. |
|
PRIMA LETTURA Col
3,1-17 |
Dalla
lettera ai Colossesi di san Paolo, apostolo. |
|
Se
siete risorti con Cristo, cercate le cose di lassù, dove si trova Cristo
assiso alla destra di Dio; pensate alle cose di lassù, non a quelle della
terra. Voi infatti siete morti e la vostra vita è ormai nascosta con Cristo
in Dio! Quando si manifesterà Cristo, la vostra vita, allora anche voi sarete
manifestati con lui nella gloria. |
Mortificate
dunque quella parte di voi che appartiene alla terra: fornicazione, impurità,
passioni, desideri cattivi e quella avarizia insaziabile che è idolatria,
cose tutte che attirano l'ira di Dio su coloro che disobbediscono. Anche voi
un tempo eravate così, quando la vostra vita era immersa in questi vizi. Ora
invece deponete anche voi tutte queste cose: ira, passione, malizia,
maldicenze e parole oscene dalla vostra bocca. Non mentitevi gli uni gli
altri. Vi siete infatti spogliati dell'uomo vecchio con le sue azioni e avete
rivestito il nuovo, che si rinnova, per una piena conoscenza, ad immagine del
suo Creatore. Qui non c'è più Greco o Giudeo, circoncisione o
incirconcisione, barbaro o Scita, schiavo o libero, ma Cristo è tutto in
tutti. |
Rivestitevi
dunque, come amati di Dio, santi e diletti, di sentimenti di misericordia, di
bontà, di umiltà, di mansuetudine, di pazienza; sopportandovi a vicenda e
perdonandovi scambievolmente, se qualcuno abbia di che lamentarsi nei
riguardi degli altri. Come il Signore vi ha perdonato, così fate anche voi.
Al di sopra di tutto poi vi sia la carità, che è il vincolo di perfezione. E
la pace di Cristo regni nei vostri cuori, perché ad essa siete stati chiamati
in un solo corpo. E siate riconoscenti! |
La
parola di Cristo dimori tra voi abbondantemente; ammaestratevi e ammonitevi
con ogni sapienza, cantando a Dio di cuore e con gratitudine salmi, inni e
cantici spirituali. E tutto quello che fate in parole ed opere, tutto si
compia nel nome del Signore Gesù, rendendo per mezzo di lui grazie a Dio
Padre. |
|
RESPONSORIO |
Quando
si manifesterò Cristo, la vostra vita, |
anche
voi sarete manifestati con lui nella gloria, |
dove si trova Cristo, |
assiso alla destra di Dio. Alleluia. |
|
Beato,
o Dio, chi abita nella tua casa |
e
sempre canta le tue lodi nella tua dimora, |
dove si trova Cristo, |
assiso alla destra di Dio. Alleluia. |
|
SECONDA LETTURA |
Dai
discorsi su «I sacramenti» di sant’Ambrogio, vescovo. |
|
Chi
è l’autore dei sacramenti se non il Signore Gesù? Questi sacramenti sono
venuti dal cielo, poiché ogni disegno riguardo ad essi è dal cielo. Ma è
davvero un prodigio grande e divino che Dio abbia fatto piovere la manna dal cielo per il popolo e che il
popolo abbia mangiato senza lavorare. |
Tu
forse dici: «È il mio solito pane». Ma questo pane è pane prima delle parole
sacramentali; quando interviene la consacrazione, da pane diventa carne di
Cristo. Spieghiamo dunque come può essere corpo di Cristo ciò che è pane. |
La
consacrazione con quali parole di compie e con le espressioni di chi? Del
Signore Gesù. Infatti tutte le altre formule, che si dicono precedentemente,
sono dette dal sacerdote: si loda Dio; gli si rivolgono preghiere, si
intercede per il popolo, per i sovrani, per tutti gli altri, Quando si viene
a compiere il venerabile sacramento, il sacerdote ormai non usa più le sue
parole, ma usa le parole di Cristo. È dunque la parola di Cristo a compiere
questo sacramento. |
Qual
è la parola di Cristo? Certamente quella per cui sono state fatte tutte le
cose. Il Signore comandò, fu fatto il cielo; il Signore comandò, fu fatta la
terra; il Signore comandò, furono fatti i mari; il Signore comandò, tutte le
creature furono generate, Tu vedi dunque quanto sia efficace la parola di
Cristo. Ma se nella parola del Signore Gesù v’è tanta potenza che ciò che non
esisteva cominciò ad esistere, quant’è più efficace per fare che continuino a
esistere le cose che già esistevano, e si tramutino in altre! Il cielo non
esisteva, il mare non esisteva, la terra non esisteva; ma scolta ciò che dice
Davide: «Egli parlò e furono fatti, egli comandò e furono creati» (Sal
148,5). Dunque, per rispondere alla tua obiezione, prima della consacrazione
non c’era il corpo di Cristo, ma dopo la consacrazione ti dico che ormai c’è
il corpo di Cristo. Egli parlò, e fu fatto; egli comandò, e fu creato. Tu
stesso esistevi, ma eri creatura vecchia; dopo che sei stato consacrato, hai
cominciato ad essere creatura nuova. Vuoi sapere quanto sia nuova codesta
creatura? Ognuno, dice l’Apostolo, «in Cristo è una creatura nuova» (2 Cor
5,17). |
Hai
dunque imparato che il pane diventa il corpo di Cristo. Che dire del vino,
dell’acqua? Si versa nel calice, ma per effetto della consacrazione celeste
diventa sangue. Ma forse tu dici: «Non vedo l’apparenza del sangue». Ma ne è
l’equivalente. Come infatti hai assunto una condizione equivalente alla
morte, così anche bevi l’equivalente del sangue prezioso, perché si eviti
l’orrore provocato dal sangue e tuttavia il prezzo della redenzione sia
valido. Hai imparato dunque che quello che ricevi è il corpo di Cristo. |
Prima
di essere consacrato è pane; quando sono pronunciate le parole di Cristo, è
corpo di Cristo. Ascoltalo inoltre dire: «Prendete e mangiatene tutti: questo
infatti è il mio corpo» (Mt 26,26). Prima delle parole di Cristo è un calice
pieno di vino e di acqua, quando hanno operato le parole di Cristo, nel
calice di forma il sangue che ha redento il popolo. Vedete dunque in quanti
modi la parola di Cristo ha il potere di trasformare tutte le cose. Poi lo
stesso Signore Gesù ci ha attestato che noi riceviamo il suo corpo e il suo
sangue. Dobbiamo forse dubitare della garanzia offertaci dalla sua
attestazione? |
Ritorna
ormai insieme con me all’argomento che mi sono proposto. Fu certamente un
prodigio straordinario e degno di religioso ossequi che per i Giudei sia
piovuta dal cielo la manna. Ma rendetevene conto: che cosa è di maggior
valore, la manna discesa dal cielo o il corpo di cristo? Certamente il corpo
di Cristo che è il creatore del cielo. Inoltre, mentre chi ha mangiato la
manna, è morto, chi mangerò questo corpo, otterrà la remissione dei peccati e
«non morirà in eterno» (Gv 11,26). Dunque non senza ragione tu dici «Amen»,
riconoscendo nel tuo intimo che ricevi il corpo di Cristo. Quando ti presenti
per riceverlo, il vescovo ti dice: «Il Corpo di Cristo» e tu rispondi:
«Amen», cioè: «È vero». Il tuo animo custodisca ciò che la tua lingua
riconosce. Sappi inoltre: questo è il sacramento che in precedenza è stato
prefigurato. |
|
TE DEUM |
Noi
ti lodiamo, Dio, * |
ti proclamiamo Signore. |
O
eterno Padre, * |
tutta la terra di adora. |
|
A
te cantano gli angeli * |
e tutte le potenze dei cieli: |
Santo,
Santo, Santo * |
il Signore Dio dell’universo. |
|
I
cieli e la terra * |
sono pieni della tua gloria. |
Ti
acclama il coro degli apostoli * |
e la candida schiera dei martiri; |
|
le
voci dei profeti si uniscono nella tua lode; * |
la santa Chiesa proclama la tua gloria, |
adora
il tuo unico Figlio, * |
e lo Spirito Santo Paraclito. |
|
O
Cristo, re della gloria, * |
eterno Figlio del Padre, |
tu
nascesti dalla Vergine Madre * |
per la salvezza dell’uomo. |
|
Vincitore
della morte, * |
hai aperto ai credenti il regno dei
cieli. |
Tu
siedi alla destra di Dio, nella gloria del Padre. * |
Verrai a giudicare il mondo alla fine
dei tempi. |
|
Soccorri
i tuoi figli, Signore, * |
che hai redento col tuo sangue prezioso. |
Accoglici
nella tua gloria * |
nell’assemblea dei santi. |
|
Salva
il tuo popolo, Signore, * |
guida e proteggi i tuoi figli. |
Ogni
giorno ti benediciamo, * |
Lodiamo il tuo nome per sempre. |
|
Degnati
oggi, Signore, * |
di custodirci senza peccato. |
Sia
sempre con noi la tua misericordia: * |
in te abbiamo sperato. |
|
Pietà
di noi, Signore, * |
pietà di noi. |
Tu
sei la nostra speranza, * |
non saremo confusi in eterno. |
|
Se all’Ufficio delle Letture seguono immediatamente le Lodi si
omettono l’orazione seguente e l’introduzione di Lodi e si recita
immediatamente il Cantico di Zaccaria. |
|
ORAZIONE |
Padre
santo, proteggi e sviluppa il germe di vita nuova che nel battesimo hai
deposto nei cuori, perché l’esistenza redenta, nutrita dal corpo di Cristo
nei santi misteri, trovi il suo compimento nella totale partecipazione alla
gloria del Signore risorto, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito
Santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
CANTICO DI ZACCARIA |
Cantico Lc
1,68-79 |
|
Ant. «Perché mi hai veduto, Tommaso, hai creduto:
* beati quelli che non avendo visto crederanno». Alleluia. |
|
Benedetto
il Signore Dio d'Israele, * |
perché ha visitato e redento il suo
popolo, |
|
e
ha suscitato per noi una salvezza potente * |
nella casa di Davide, suo servo, |
|
come
aveva promesso * |
per bocca dei suoi santi profeti d'un
tempo: |
|
salvezza
dai nostri nemici, * |
e dalle mani di quanti ci odiano. |
|
Così
egli ha concesso misericordia ai nostri padri * |
e si è ricordato della sua santa
alleanza, |
|
del
giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * |
di concederci, liberati dalle mani dei
nemici, |
|
di
servirlo senza timore, in santità e giustizia * |
al suo cospetto, per tutti i nostri
giorni. |
|
E
tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * |
perché andrai innanzi al Signore a
preparargli le strade, |
|
per
dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * |
nella remissione dei suoi peccati, |
|
grazie
alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * |
per cui verrà a visitarci dall'alto un
sole che sorge |
|
per
rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * |
e nell'ombra della morte |
|
e
dirigere i nostri passi * |
sulla via della pace». |
|
Gloria. |
|
Ant. «Perché mi hai veduto, Tommaso, hai creduto:
* beati quelli che non avendo visto crederanno». Alleluia. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Preghiamo. (pausa di preghiera silenziosa) |
O
Dio, che ami l'innocenza e la ridoni, avvinci a te i cuori dei tuoi servi;
tu, che ci hai liberato dalle tenebre dello spirito, non lasciarci
allontanare più dalla tua luce. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e
nostro Dio, che vive e regna con te, nell'unità dello Spirito santo, per
tutti i secoli dei secoli. |
|
ANTIFONA “AD CRUCEM” |
Stette
Gesù risorto tra i discepoli |
e
disse: «Pace a voi». Alleluia. * |
Gioirono
i discepoli al vedere il Signore. * |
Davanti
ad essi prese un po’ di cibo |
e
ne porse anche a loro. Alleluia, alleluia. |
|
Orazione |
Dio,
che hai liberato il tuo popolo dalla schiavitù dell'astuto Nemico, ascolta
pietoso la supplica: con la tua potenza sconfiggi chi ci avversa. Per Cristo
nostro Signore. |
|
SALMODIA |
Cantico Dn 3,57-88.56 |
|
Ant. 1 Benedite, opere tutte del Signore, il
Signore. Alleluia. † |
|
Benedite,
opere tutte del Signore, il Signore, * |
† lodatelo
ed esaltatelo nei secoli. Alleluia. |
Benedite,
angeli del Signore, il Signore, * |
Benedite, cieli, il Signore. Alleluia. |
|
Benedite,
acque tutte, che siete sopra i cieli, il Signore, * |
benedite, potenze tutte del Signore, il
Signore. Alleluia. |
Benedite,
sole e luna, il Signore, * |
benedite,
stelle del cielo, il Signore. Alleluia. |
|
Benedite,
piogge e rugiade, il Signore, * |
benedite,
o venti tutti, il Signore. Alleluia. |
Benedite,
fuoco e calore, il Signore, * |
benedite,
freddo e caldo, il Signore. Alleluia. |
|
Benedite,
rugiada e brina, il Signore, * |
Benedite,
gelo e freddo, il Signore. Alleluia. |
Benedite,
ghiacci e nevi, il Signore, * |
benedite,
notti e giorni, il Signore. Alleluia. |
|
Benedite,
luce e tenebre, il Signore, * |
benedite,
folgori e nubi, il Signore. Alleluia. |
Benedica
la terra il Signore, * |
lo
lodi e lo esalti nei secoli. Alleluia. |
|
Benedite,
monti e colline, il Signore, * |
benedite,
creature tutte che germinate sulla terra, il Signore. Alleluia. |
Benedite,
sorgenti, il Signore, * |
benedite,
mari e fiumi, il Signore. Alleluia. |
|
Benedite,
mostri marini e quanto si muove nell’acqua, il Signore, * |
benedite, uccelli tutti dell’aria, il Signore.
Alleluia. |
Benedite,
animali tutti, selvaggi e domestici, il Signore, * |
benedite,
figli dell’uomo, il Signore. Alleluia. |
|
Benedica
Israele il Signore, * |
lo
lodi e lo esalti nei secoli. Alleluia. |
Benedite,
sacerdoti del Signore, il Signore, * |
benedite,
o servi del Signore, il Signore. Alleluia. |
|
Benedite,
spiriti e anime dei giusti, il Signore, * |
benedite,
pii e umili di cuore, il Signore. Alleluia. |
Benedite,
Anania, Azaria e Misaele, il Signore, * |
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Alleluia. |
|
Benediciamo
il Padre e il Figlio con lo Spirito santo, * |
lodiamolo
ed esaltiamolo nei secoli. Alleluia. |
Benedetto
sei tu, Signore, nel firmamento del cielo, * |
degno
di lode e di gloria nei secoli. Alleluia. |
|
Non si dice il Gloria. |
|
Ant. 1 Benedite, opere tutte del Signore, il
Signore. Alleluia. |
|
Salmi Laudativi |
|
Ant. 2 Alleluia, alleluia. |
Sal
148 |
Lodate
il Signore dai cieli, * |
lodatelo
nell’alto dei cieli. |
Lodatelo,
voi tutti, suoi angeli, * |
lodatelo,
voi tutte, sue schiere. |
|
Lodatelo,
sole e luna, * |
lodatelo,
voi tutte, fulgide stelle. |
Lodatelo,
cieli dei cieli, * |
voi
acque al di sopra dei cieli. |
|
Lodino
tutti il nome del Signore, * |
perché
egli disse e furono creati. |
Li
ha stabiliti per sempre, * |
ha
posto una legge che non passa. |
|
Lodate
il Signore dalla terra, * |
mostri
marini e voi tutti abissi, |
fuoco
e grandine, neve e nebbia, * |
vento
di bufera che obbedisce alla sua parola, |
|
monti
e voi tutte, colline, * |
alberi
da frutto e tutti voi, cedri, |
voi
fiere e tutte le bestie, * |
rettili
e uccelli alati. |
|
I
re della terra e i popoli tutti, * |
i
governanti e i giudici della terra, |
i
giovani e le fanciulle, † |
i
vecchi insieme ai bambini * |
lodino
il nome del Signore: |
|
perché
solo il suo nome è sublime, † |
la
sua gloria risplende sulla terra e nei cieli. * |
Egli
ha sollevato la potenza del suo popolo. |
|
È
canto di lode per tutti i suoi fedeli, * |
per
i figli di Israele, popolo che egli ama. |
|
Sal
116 |
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Alleluia, alleluia. |
|
Salmo
diretto Sal
29 |
Ti
esalterò, Signore, perché mi hai liberato * |
e
su di me non hai lasciato esultare i nemici. |
Signore
Dio mio, * |
a
te ho gridato e mi hai guarito. |
|
Signore,
mi hai fatto risalire dagli inferi, * |
mi
hai dato vita perché non scendessi nella tomba. |
|
Cantate
inni al Signore, o suoi fedeli, * |
rendete
grazie al suo santo nome, |
perché
la sua collera dura un istante, * |
la
sua bontà per tutta la vita. |
|
Alla
sera sopraggiunge il pianto * |
e
al mattino, ecco la gioia. |
|
Nella
mia prosperità ho detto: * |
«Nulla
mi farà vacillare!». |
|
Nella
tua bontà, o Signore, * |
mi
hai posto su un monte sicuro; |
ma
quando hai nascosto il tuo volto, * |
io
sono stato turbato. |
|
A
te grido, Signore, * |
chiedo
aiuto al mio Dio. |
|
Quale
vantaggio dalla mia morte, * |
dalla
mia discesa nella tomba? |
Ti
potrà forse lodare la polvere * |
e
proclamare la tua fedeltà nell’amore? |
|
Ascolta,
Signore, abbi misericordia, * |
Signore,
vieni in mio aiuto. |
|
Hai
mutato il mio lamento in danza, * |
la
mia veste di sacco in abito di gioia, |
perché
io possa cantare senza posa. * |
Signore,
mio Dio, ti loderò per sempre. |
|
Gloria. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Padre
di misericordia, che sei costante nel tuo amore per noi e a ogni ritorno
della festa di Pasqua ravvivi la fede del popolo a te consacrato, accresci il
tuo dono di vita perché tutti i tuoi figli comprendano quale Spirito li abbia
generati e quale sangue prezioso li abbia redenti. Per Cristo nostro Signore. |
|
INNO |
Oggi
rifulge il giorno di nuova luce, |
risuona
il cielo di canti, |
ebbro
di gioia l’universo esulta, |
oggi
l’infermo geme. |
|
Cristo
è Signore! Ha infranto |
le
oscure porte del dolente regno, |
l’uomo
rivive e libero |
scuote
per sempre le tristi catene. |
|
Grava
la pietra inutile sul sepolcro, |
illuso
veglia il custode; |
l’angelo
sfolgorante a tutti annunzia: |
il
Crocifisso è risorto! |
|
Luce
che allieti i cuori, |
o
vita che rinnovi chi crede in te, |
o
Gesù, Pasqua eterna, |
donaci
di cantare la tua vittoria. |
|
Gloria
si levi al Signore risorto, |
gloria
a Dio Padre, |
gloria
allo Spirito santo, |
per
la distesa dei secoli. Amen. |
|
ACCLAMAZIONI A CRISTO
SIGNORE |
La fede, più preziosa dell'oro, la
viva speranza, l'amore senza riserve ispirino le invocazioni a Cristo, autore
della nostra salvezza. |
|
Gesù,
che ci hai amato come tu sei stato amato dal Padre, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu
che ci hai dato il comando dell'amore perché la nostra gioia sia piena, Kyrie
eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Signore,
che non ci hai chiamato servi ma amici, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu
che ci hai scelto perché portassimo frutti di vita eterna, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Salvatore,
che ci hai mandato lo Spirito consolatore a guidarci verso la verità totale,
Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu
che ci hai lasciato la vera pace che il mondo non può dare, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci esaudisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
|
Terza |
|
E’
l’ora terza. Gesù Signore |
sale
ingiuriato la croce, |
ma
noi pensosi gli offriamo |
l’affetto
di un animo orante. |
|
Se
in te nasce il Figlio di Dio, |
la
vita conservi incolpevole |
e,
con voce assidua implorando, |
dischiudi
il tuo cuore allo Spirito. |
|
Quest’ora
ha segnato la fine |
al
lungo torpore del male, |
ha
debellato la morte, |
ha
cancellato la colpa. |
|
Di
qui l’epoca inizia |
della
salvezza di Cristo, |
nelle
Chiese dell’universo |
la
verità s’irradia della fede. |
|
Dalla
gloria del suo patibolo |
Gesù
parla alla Vergine: |
Ecco
tuo figlio, o donna; |
Giovanni,
ecco tua madre. |
|
Al
vincolo di giuste nozze, |
avvolte
in profondo mistero, |
era
solo affidato in custodia |
l’onore
della Madre. |
|
Stupendi
prodigi dal cielo |
confermano
l’alto disegno; |
la
turba malvagia non crede, |
chi
crede ritrova salvezza. |
|
Credo
in un Dio Unigenito, |
nato
tra noi dalla Vergine, |
che
ha tolto i peccati del mondo |
e
siede alla destra del Padre. |
|
Gloria
si canti all’unico Dio |
e
a Gesù Cristo Signore, |
con
lo Spirito santo |
negli
infiniti secoli. Amen. |
|
Sesta |
|
O
Dio glorioso, altissimo sovrano, |
che
i tempi diversi alternando, |
orni
di dolce chiarità il mattino |
e
l’infocato meriggio avvampi, |
|
placa
la furia delle discordie, |
spegni
il funesto ardore dell’odio, |
dona
alle membra sanità e vigore, |
agli
animi dona la pace. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
Nona |
|
Perpetuo
vigore degli esseri, |
che
eterno e immutabile stai |
e
la vicenda regoli del giorno |
nell’inesausto
gioco della luce, |
|
la
nostra sera irradia |
del
tuo vitale splendore; |
premia
la morte dei giusti |
col
giorno che non tramonta. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 117 |
|
Ant. Questo è il giorno che ha fatto il Signore: *
rallegriamoci e in esso esultiamo. Alleluia. |
|
I (1-9) |
|
Celebrate
il Signore, perché è buono; * |
eterna
è la sua misericordia. |
|
Dica
Israele che egli è buono: * |
eterna
è la sua misericordia. |
|
Lo
dica la casa di Aronne: * |
eterna
è la sua misericordia. |
|
Lo
dica chi teme Dio: * |
eterna
è la sua misericordia. |
|
Nell’angoscia
ho gridato al Signore, * |
mi
ha risposto, il Signore, |
e
mi ha tratto in salvo. |
|
Il
Signore è con me, non ho timore; * |
che
cosa può farmi l’uomo? |
Il
Signore è con me, è mio aiuto, * |
sfiderò
i miei nemici. |
|
È
meglio rifugiarsi nel Signore * |
che
confidare nell’uomo. |
È
meglio rifugiarsi nel Signore * |
che
confidare nei potenti. |
|
Gloria. |
|
II (10-18) |
|
Tutti
i popoli mi hanno circondato, * |
ma nel nome del Signore li ho sconfitti. |
Mi
hanno circondato, mi hanno accerchiato, * |
ma
nel nome del Signore li ho sconfitti. |
|
Mi
hanno circondato come api, † |
come
fuoco che divampa tra le spine, * |
ma
nel nome del Signore li ho sconfitti. |
|
Mi
avevano spinto con forza per farmi cadere, * |
ma
il Signore è stato mio aiuto. |
Mia
forza e mio canto è il Signore, * |
egli
è stato la mia salvezza. |
|
Grida
di giubilo e di vittoria, * |
nelle
tende dei giusti: |
|
la
destra del Signore ha fatto meraviglie, † |
la
destra del Signore si è alzata, * |
la
destra del Signore ha fatto meraviglie. |
|
Non
morirò, resterò in vita * |
e
annunzierò le opere del Signore. |
Il
Signore mi ha provato duramente, * |
ma
non mi ha consegnato alla morte. |
|
Gloria. |
|
III (19-29) |
|
Apritemi
le porte della giustizia: * |
Entrerò
a rendere grazie al Signore. |
È
questa la porta del Signore, * |
per
essa entrano i giusti. |
|
Ti
rendo grazie, perché mi hai esaudito, * |
perché
sei stato la mia salvezza. |
|
La
pietra scartata dai costruttori * |
è
divenuta testata d’angolo; |
ecco
l’opera del Signore: * |
una
meraviglia ai nostri occhi. |
|
Questo
è il giorno fatto dal Signore: * |
rallegriamoci
ed esultiamo in esso. |
|
Dona,
Signore, la tua salvezza, * |
dona,
Signore, la vittoria! |
|
Benedetto
colui che viene nel nome del Signore. * |
Vi
benediciamo dalla casa del Signore; |
|
Dio,
il Signore è nostra luce. † |
Ordinate
il corteo con rami frondosi * |
fino
ai lati dell’altare. |
|
Sei
tu il mio Dio e ti rendo grazie, * |
sei
il mio Dio e ti esalto. |
|
Celebrate
il Signore, perché è buono: * |
eterna
è la sua misericordia. |
|
Gloria. |
|
Ant. Questo è il giorno che ha fatto il Signore: *
rallegriamoci e in esso esultiamo. Alleluia. |
|
Alle altre Ore salmodia complementare |
|
Terza |
|
LETTURA BREVE At
5,31-32 |
Fratelli,
Dio ha innalzato Gesù con la sua destra facendolo capo e salvatore, per dare
a Israele la grazia della conversione e il perdono dei peccati. E di questi
fatti siamo testimoni noi e lo Spirito Santo, che Dio ha dato a coloro che si
sottomettono a lui. |
|
Il
Signore si destò come da un sonno. |
Il Signore si destò come da un sonno. *
Alleluia, alleluia. |
|
Si
destò come un forte inebriato. |
Alleluia. Alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Il Signore si destò come da un sonno. *
Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
O
Dio, che ami l'innocenza e la ridoni, avvinci a te i cuori dei tuoi servi;
tu, che ci hai liberato dalle tenebre dello spirito, non lasciarci
allontanare più dalla tua luce. Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Sesta |
|
LETTURA BREVE At
2,24 |
Fratelli,
Dio ha risuscitato Gesù di Nazareth sciogliendolo dalle angosce della morte,
perché non era possibile che questa lo tenesse in suo potere. |
|
Non
piangere, Maria. |
Non
piangere, Maria. * Alleluia, alleluia. |
|
Il
Signore è risorto. |
Alleluia.
Alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Non
piangere, Maria. * Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
Padre
di misericordia, che sei costante nel tuo amore per noi e a ogni ritorno
della festa di Pasqua ravvivi la fede del popolo a te consacrato, accresci il
tuo dono di vita perché tutti i tuoi figli comprendano quale Spirito li abbia
generati e quale sangue prezioso li abbia redenti. Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Nona |
|
LETTURA BREVE At
1,3 |
Fratelli,
Gesù si mostrò agli apostoli vivo, dopo la sua passione, con molte prove,
apparendo loro per quaranta giorni e parlando del regno di Dio. |
|
Davvero
il Signore è risorto. |
Davvero il Signore è risorto. *
Alleluia, alleluia. |
|
Ed
è apparso a Pietro |
Alleluia.
Alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Davvero il Signore è risorto. *
Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
O
Dio, che ami l'innocenza e la ridoni, avvinci a te i cuori dei tuoi servi;
tu, che ci hai liberato dalle tenebre dello spirito, non lasciarci
allontanare più dalla tua luce. Per Cristo nostro Signore. |
|
oppure |
|
Padre
di misericordia, che sei costante nel tuo amore per noi e a ogni ritorno
della festa di Pasqua ravvivi la fede del popolo a te consacrato, accresci il
tuo dono di vita perché tutti i tuoi figli comprendano quale Spirito li abbia
generati e quale sangue prezioso li abbia redenti. Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
Il
Signore sia con voi. |
E
con il tuo spirito. |
|
oppure |
|
Signore
ascolta la nostra preghiera |
E
il nostro grido giunga fino a te |
|
RITO DELLA LUCE |
Luce
nuova rifulge |
sul
popolo redento. |
Questo è giorno di gioia, |
di gloria e di trionfo. |
|
Nella
città di Dio |
grande
è la festa. |
Questo è giorno di gioia, |
di gloria e di trionfo. |
|
Luce
nuova rifulge |
sul
popolo redento. |
Questo è giorno di gioia, |
di gloria e di trionfo. |
|
INNO |
Ecco
mirabile il giorno di Dio, |
radioso
di santa luce! |
Il
sangue di Cristo ha deterso |
i
crimini del mondo. |
|
La
fiducia rivive, |
l’occhio
spento si illumina: |
dopo
il perdono al ladro |
chi
dovrà più disperare? |
|
Un
attimo di fede, |
e
la croce si muta nella gloria: |
sul
traguardo del regno |
l’iniquo
supera gli antichi giusti. |
|
In
cielo stupiscono gli angeli: |
sull’infamante
patibolo |
si
aggrappa a Cristo e subito |
il
condannato conquista la vita. |
|
O
mistero ineffabile! |
Una
carne purifica |
la
contagiata carne |
e
toglie i peccati del mondo. |
|
Ora
non c’è di questa più sublime: |
trova
grazia il colpevole, |
è
vinta dall’amore ogni paura, |
da
morte sgorga la vita nuova. |
|
La
morte azzanni l’amo suo crudele, |
s’impigli
nella sua trappola: |
se
muore la Vita di tutti, |
di
tutti rinasce la vita. |
|
Poi
che tutti la morte avrà falciato, |
tutti
risorgeranno, |
e
l’ultima nostra nemica |
sola
sarà a perire. |
|
A
te che sei risorto |
cantiamo
la nostra lode |
con
il Padre e lo Spirito |
nei
secoli infiniti. Amen. |
|
RESPONSORIO |
Cristo,
nostra Pasqua, si è immolato: |
egli
è il Signore nostro Dio. |
Celebriamo dunque la festa. |
Alleluia, alleluia, alleluia. |
|
Ecco
quanto è buono e quanto è soave |
che
i fratelli vivano insieme. |
Celebriamo dunque la festa. |
Alleluia, alleluia, alleluia. |
|
SALMODIA |
Salmo 2 |
|
Ant. 1 Otto giorni dopo, venne di nuovo Gesù a porte
chiuse, * si fermò in mezzo a loro e disse: «Pace a voi». Alleluia. |
|
Perché
le genti congiurano * |
perché invano cospirano i popoli? |
|
Insorgono
i re della terra † |
e
i principi congiurano insieme * |
contro
il Signore e contro il suo Messia: |
|
«Spezziamo
le loro catene, * |
gettiamo
via i loro legami». |
|
Se
ne ride chi abita nei cieli, * |
li
schernisce dall’alto il Signore. |
|
Egli
parla loro con ira, * |
li
spaventa nel suo sdegno: |
«Io
l’ho costituito mio sovrano * |
sul
Sion mio santo monte». |
|
Annunzierò
il decreto del Signore. † |
Egli
mi ha detto: «Tu sei mio figlio, * |
io
oggi ti ho generato. |
|
Chiedi
a me, ti darò in possesso le genti * |
e
in dominio i confini della terra. |
Le
spezzerai con scettro di ferro, * |
come
vasi di argilla le frantumerai». |
|
E
ora, sovrani, siate saggi * |
istruitevi,
giudici della terra; |
servite
Dio con timore * |
e
con tremore esultate; |
|
che
non si sdegni * |
e
voi perdiate la via. |
Improvvisa
divampa la sua ira. * |
Beato
chi in lui si rifugia. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Otto giorni dopo, venne di nuovo Gesù a porte
chiuse, * si fermò in mezzo a loro e disse: «Pace a voi». Alleluia. |
|
Salmo 77,1-7.52-65.72 |
|
Ant. 2 Credettero alle sue parole, alleluia, * e
proclamarono le sue lodi. Alleluia. |
|
Popolo
mio, porgi l'orecchio al mio insegnamento, * |
ascolta le parole della mia bocca. |
Aprirò
la mia bocca in parabole, * |
rievocherò gli arcani dei tempi antichi. |
|
Ciò
che abbiamo udito e conosciuto † |
e i nostri padri ci hanno raccontato, * |
non lo terremo nascosto ai loro figli; |
|
diremo
alla generazione futura † |
le lodi del Signore, la sua potenza * |
e le meraviglie che egli ha compiuto. |
|
Ha
stabilito una testimonianza in Giacobbe, * |
ha posto una legge in Israele: |
|
ha
comandato ai nostri padri |
di farle conoscere ai loro figli, † |
perché le sappia la generazione futura,
* |
i figli che nasceranno. |
|
Anch'essi
sorgeranno a raccontarlo |
ai loro figli * |
perché ripongano in Dio la loro fiducia |
e
non dimentichino le opere di Dio, * |
ma osservino i suoi comandi. |
|
Fece
partire come gregge il suo popolo * |
e li guidò come branchi nel deserto. |
Li
condusse sicuri e senza paura * |
e i loro nemici li sommerse il mare. |
|
Li
fece salire al suo luogo santo, * |
al monte conquistato dalla sua destra. |
|
Scacciò
davanti a loro i popoli † |
e sulla loro eredità gettò la sorte, * |
facendo dimorare nelle loro tende |
le tribù di Israele. |
|
Ma
ancora lo tentarono, † |
si ribellarono a Dio, l'Altissimo, * |
non obbedirono ai suoi comandi. |
|
Sviati,
lo tradirono come i loro padri, * |
fallirono come un arco allentato. |
Lo
provocarono con le loro alture * |
e con i loro idoli lo resero geloso. |
|
Dio,
all'udire, ne fu irritato * |
e respinse duramente Israele. |
Abbandonò
la dimora di Silo, * |
la tenda che abitava tra gli uomini. |
|
Consegnò
in schiavitù la sua forza, * |
la sua gloria in potere del nemico. |
Diede
il suo popolo in preda alla spada * |
e contro la sua eredità si accese d'ira. |
|
Il
fuoco divorò il fiore dei suoi giovani, * |
le sue vergini non ebbero canti nuziali. |
I
suoi sacerdoti caddero di spada * |
e le loro vedove non fecero lamento. |
|
Ma
poi il Signore si destò come da un sonno, * |
come un prode assopito dal vino. |
Colpì
alle spalle i suoi nemici, * |
inflisse loro una vergogna eterna. |
|
Fu
per loro pastore dal cuore integro * |
e li guidò con mano sapiente. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Credettero alle sue parole, alleluia, * e
proclamarono le sue lodi. Alleluia. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Padre
di misericordia, che sei costante nel tuo amore per noi e a ogni ritorno
della festa di Pasqua ravvivi la fede del popolo a te consacrato, accresci il
tuo dono di vita perché tutti i tuoi figli comprendano quale Spirito li abbia
generati e quale sangue prezioso li abbia redenti. Per Gesù Cristo, tuo
Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con Te, nell’unità
dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CANTICO DELLA BEATA VERGINE |
Cantico Lc
1,46-55 |
|
Ant. Ho visto il segno dei chiodi e il suo fianco
ferito, * e adorando ho gridato: «Mio Signore e mio Dio». Alleluia. |
|
L'anima
mia magnifica il Signore * |
e il mio spirito esulta in Dio, mio
salvatore, |
|
perché
ha guardato l'umiltà della sua serva. * |
D'ora in poi tutte le generazioni mi
chiameranno beata. |
|
Grandi
cose ha fatto in me l'Onnipotente * |
e Santo è il suo nome: |
|
di
generazione in generazione la sua misericordia * |
si stende su quelli che lo temono. |
|
Ha
spiegato la potenza del suo braccio, * |
ha disperso i superbi nei pensieri del
loro cuore; |
|
ha
rovesciato i potenti dai troni, * |
ha innalzato gli umili; |
|
ha
ricolmato di beni gli affamati, * |
ha rimandato i ricchi a mani vuote. |
|
Ha
soccorso Israele, suo servo, * |
ricordandosi della sua misericordia, |
|
come
aveva promesso ai nostri padri, * |
ad Abramo e alla sua discendenza, per
sempre. |
|
Gloria. |
|
L’anima
mia * |
magnifica il Signore. |
|
Ant. Ho visto il segno dei chiodi e il suo fianco
ferito, * e adorando ho gridato: «Mio Signore e mio Dio». Alleluia. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Dio,
che ami l’innocenza e la ridoni, avvinci a te i cuori dei tuoi servi; tu, che
ci hai liberato dalle tenebre dello spirito, non lasciarci allontanare più
dalla tua luce. Per Cristo nostro Signore. |
|
COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO |
|
Cantico Ap 4,11; 5,9.10.12 |
|
Ant. I riscattati dal Signore torneranno e
verranno in Sion con esultanza; * felicità perenne sarà sul loro capo.
Alleluia. |
|
Tu
sei degno, o Signore e Dio nostro, |
di
ricevere la gloria, * |
l’onore
e la potenza, |
|
perché
tu hai creato tutte le cose, † |
per
la tua volontà furono create, * |
per
il tuo volere sussistono. |
|
Tu
sei degno, o Signore, di prendere il libro * |
e
di aprirne i sigilli, |
|
perché
sei stato immolato † |
e
hai riscattato per Dio con il tuo sangue * |
uomini
di ogni tribù, lingua, popolo e nazione |
|
e
li hai costituiti per il nostro Dio |
un
regno di sacerdoti * |
e
regneranno sopra la terra. |
|
L’Agnello
che fu immolato è degno di potenza, † |
ricchezza,
sapienza e forza, * |
onore,
gloria e benedizione. |
|
Gloria. |
|
Ant. I riscattati dal Signore torneranno e
verranno in Sion con esultanza; * felicità perenne sarà sul loro capo.
Alleluia. |
|
Orazione |
Colma,
Padre, dell’intima gioia dello Spirito i figli che hai lavato da ogni
inquinamento, e col tuo amore indefettibile salvali da ogni macchia futura.
Per Cristo nostro Signore. |
|
INTERCESSIONI |
Cristo
risorto siede alla destra del Padre. Nel suo nome innalziamo la nostra
fiduciosa preghiera: |
Per la gloria di Cristo salva il tuo
popolo, Signore. |
|
Padre
santo, che hai glorificato il tuo Figlio morto sulla croce, |
-
orienta e riconduci a lui tutti gli
uomini. |
|
Manda
il tuo Spirito sulla santa Chiesa, |
-
perché sia il sacramento dell’unità di
tutto il genere umano. |
|
Custodisci
coloro che hai generato alla vita nuova mediante il battesimo, |
-
fa’ che crescano nella fede e rendano
testimonianza al tuo nome. |
|
Per
il tuo Figlio glorificato, solleva i poveri, guarisci gli infermi, libera i
prigionieri, |
-
estendi a tutti gli uomini i benefici
della redenzione. |
|
All’ultimo
giorno rendi partecipi della risurrezione di Cristo i nostri defunti, |
-
che hai nutrito nella loro vita
terrena del suo corpo e del suo sangue. |
|
Con
tutto il nostro cuore proclamiamo santo il nome di Dio: |
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci custodisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
Convertici,
Dio, nostra salvezza. |
E
placa il tuo sdegno verso di noi. |
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
Prima
che il giorno si chiuda, |
a
te si leva un’ultima preghiera: |
con
amore di padre |
vegliaci
nel riposo. |
|
Quieta
trascorra ala notte |
e
senza torbidi sogni: |
l’astuzia
del Nemico |
non
arrivi a contaminarci. |
|
A
te si innalza, o Dio, la nostra supplica |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
con te nei secoli. Amen. |
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SALMODIA |
Salmo 90 |
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Ant. Agli angeli il Signore ha ordinato di
custodirti; * sulle loro mani ti porteranno perché non inciampi nella pietra
il tuo piede. Alleluia. |
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Tu
che abiti al riparo dell'Altissimo * |
e dimori all'ombra dell'Onnipotente, |
di'
al Signore: «Mio rifugio e mia fortezza, * |
mio Dio, in cui confido». |
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Egli
ti libererà dal laccio del cacciatore, * |
dalla peste che distrugge. |
Ti
coprirà con le sue penne * |
sotto le sue ali troverai rifugio. |
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La
sua fedeltà ti sarà scudo e corazza; * |
non temerai i terrori della notte |
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né
la freccia che vola di giorno, |
la peste che vaga nelle tenebre, * |
lo sterminio che devasta a mezzogiorno. |
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Mille
cadranno al tuo fianco e diecimila alla tua destra; * |
ma nulla ti potrà colpire. |
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Solo
che tu guardi, con i tuoi occhi * |
vedrai il castigo degli empi. |
Poiché
tuo rifugio è il Signore * |
e hai fatto dell'Altissimo la tua
dimora, |
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non
ti potrà colpire la sventura, * |
nessun colpo cadrà sulla tua tenda. |
Egli
darà ordine ai suoi angeli * |
di custodirti in tutti i tuoi passi. |
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Sulle
loro mani ti porteranno * |
perché non inciampi nella pietra il tuo
piede. |
Camminerai
su aspidi e vipere, * |
schiaccerai leoni e draghi. |
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Lo
salverò, perché a me si è affidato; * |
lo esalterò, perché ha conosciuto il mio
nome. |
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Mi
invocherà e gli darò risposta; presso di lui sarò nella sventura, * |
lo salverò e lo renderò glorioso. |
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Lo
sazierò di lunghi giorni * |
e gli mostrerò la mia salvezza. |
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Gloria. |
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Ant. Agli angeli il Signore ha ordinato di
custodirti; * sulle loro mani ti porteranno perché non inciampi nella pietra
il tuo piede. Alleluia. |
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LETTURA BREVE Ap
22,4-5 |
Gli
eletti vedranno la faccia del Signore e porteranno il suo nome sulla fronte. |
Non
vi sarà più notte e non avranno più bisogno di luce di lampada, né di luce di
sole, perché il Signore Dio li illuminerà e regneranno nei secoli dei secoli. |
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Custodiscimi,
Signore. |
Custodiscimi, Signore, * come pupilla
degli occhi. |
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Proteggimi
all’ombra delle tua ali. |
Come pupilla degli occhi. |
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Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Custodiscimi, Signore, * come pupilla
degli occhi. |
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CANTICO DI SIMEONE |
Cantico Lc
2,19-32 |
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Ant. Salvaci, Signore nella veglia, difendici nel
sonno; * il cuore vegli con Cristo, e il corpo riposi nella pace. |
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Ora
lascia, o Signore, che il tuo servo * |
vada in pace secondo la tua parola; |
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perché
i miei occhi han visto la tua salvezza, * |
preparata da te davanti a tutti i
popoli, |
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luce
per illuminare le genti * |
e gloria del tuo popolo Israele. |
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Gloria. |
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Ant. Salvaci, Signore nella veglia, difendici nel
sonno; * il cuore vegli con Cristo, e il corpo riposi nella pace. |
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ORAZIONE |
Alla
fine del giorno che ha celebrato il Salvatore risorto, a te salga, Padre, la
supplica: donaci di riposare nella pace, sicuri da ogni male, e di ridestarci
il letizia al canto delle tue lodi. Per Cristo nostro Signore. |
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ANTIFONA ALLA B.V. MARIA |
Regina
dei cieli, rallegrati, alleluia: |
Cristo,
che hai portato nel grembo, alleluia, |
è
risorto, come aveva promesso, alleluia. |
Prega
il Signore per noi, alleluia. |
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Prima della conclusione si può lodevolmente inserire un breve
esame di coscienza. |
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CONCLUSIONE |
Dormiamo
in pace. |
Vigiliamo
in Cristo. |