Martedì
23 Agosto 2016 |
Martedì della XIV settimana |
dopo Pentecoste |
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Vespri |
·
Compieta |
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O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
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Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
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INNO |
1.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore notturne o nelle prime ore del mattino: |
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Tu,
Giorno eterno, che vivi e risplendi |
dell’increata
luce del Padre, |
guarda
propizio chi devoto illumina |
di
lieti canti la notte. |
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Vinci,
Signore, le nostre tenebre; |
sperdi
le schiere dei dèmoni, |
gli
animi scuoti sì che il torpore |
non
soffochi le menti. |
|
I
servi che ti implorano |
pietosamente
ascolta: la lode |
che
a te si leva, Cristo, ci meriti |
grazia,
perdono e pace. |
|
A
te la gloria scenda e il nostro giubilo, |
o
mite Re d’amore, |
al
Padre e allo Spirito Paraclito |
negli
infiniti secoli. Amen. |
|
2.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore del giorno: |
|
Creatore
e sovrano di tutto, |
vincendo
le furie del mare, |
hai
tratto alla luce la terra, |
bellissima
nostra dimora. |
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Tu
di vivaci fiori l’adorni |
e,
quasi mensa regale |
di
frutti ricoprendola e di mèssi, |
la
presenti ai tuoi figli. |
|
Così
alla fresca tua rugiada, o Dio, |
verdeggi
il deserto dell’anima; |
lavi
ogni macchia il pianto, |
ogni
ribelle fremito si plachi. |
|
La
nostra volontà alla tua si accordi |
e
rifugga dal male, |
il
cuore si arrenda alla grazia |
e
schivi gli atti che arrecano morte. |
|
A
te eleviamo, o Padre, la preghiera, |
a
te che regni nei secoli |
con
l’unico tuo Figlio |
e
lo Spirito santo. Amen. |
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CANTICO DEI TRE GIOVANI Dn
3,52-56 |
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei padri nostri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
il tuo nome glorioso e santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel tuo tempio santo glorioso, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu sul trono del tuo regno, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu che penetri con lo sguardo gli abissi † |
e siedi sui cherubini * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel firmamento del cielo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli, amen, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
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SALMODIA |
Salmo 9
B |
I (22-32) |
|
Ant. 1 Il Signore fa giustizia ai poveri. |
|
Perché,
Signore, stai lontano, * |
nel tempo dell'angoscia ti nascondi? |
Il
misero soccombe all'orgoglio dell'empio * |
e cade nelle insidie tramate. |
|
L'empio
si vanta delle sue brame, * |
l'avaro maledice, disprezza Dio. |
|
L'empio
insolente disprezza il Signore: † |
«Dio non se ne cura: Dio non esiste»; * |
questo è il suo pensiero. |
|
Le
sue imprese riescono sempre. † |
Son troppo in alto per lui i tuoi
giudizi: * |
disprezza tutti i suoi avversari. |
|
Egli
pensa: «Non sarò mai scosso, * |
vivrò sempre senza sventure». |
|
Di
spergiuri, di frodi e d'inganni ha piena la bocca, * |
sotto la sua lingua sono iniquità e
sopruso. |
|
Sta
in agguato dietro le siepi, * |
dai nascondigli uccide l'innocente. |
|
I
suoi occhi spiano l'infelice, * |
sta in agguato nell'ombra come un leone
nel covo. |
Sta
in agguato per ghermire il misero, * |
ghermisce il misero attirandolo nella
rete. |
|
Infierisce
di colpo sull'oppresso, * |
cadono gl'infelici sotto la sua
violenza. |
Egli
pensa: «Dio dimentica, * |
nasconde il volto, non vede più nulla». |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Il Signore fa giustizia ai poveri. |
|
II (33-39) |
|
Ant. 2
Tu accogli, Signore, il desiderio dei poveri, * il grido degli orfani arriva
al trono della tua gloria. |
|
Sorgi,
Signore, alza la tua mano, * |
non dimenticare i miseri. |
Perché
l'empio disprezza Dio * |
e pensa: «Non ne chiede conto»? |
|
Eppure
tu vedi l'affanno e il dolore, * |
tutto tu guardi e prendi nelle tue mani. |
A
te si abbandona il misero, * |
dell'orfano tu sei il sostegno. |
|
Spezza
il braccio dell'empio e del malvagio; * |
Punisci il suo peccato e più non lo
trovi. |
|
Il
Signore è re in eterno, per sempre: * |
dalla sua terra sono scomparse le genti. |
|
Tu
accogli, Signore, il desiderio dei miseri, * |
rafforzi i loro cuori, porgi l'orecchio |
per
far giustizia all'orfano e all'oppresso; * |
e non incuta più terrore l'uomo fatto di
terra. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
Tu accogli, Signore, il desiderio dei poveri, * il grido degli orfani arriva
al trono della tua gloria. |
|
Salmo 11 |
|
Ant. 3
Tu , o Signore, ci guarderai e ci custodirai. |
|
Salvami,
Signore! Non c'è più un uomo fedele; * |
è scomparsa la fedeltà tra i figli
dell'uomo. |
Si
dicono menzogne l'uno all'altro, * |
labbra bugiarde parlano con cuore
doppio. |
|
Recida
il Signore le labbra bugiarde, * |
la lingua che dice parole arroganti, |
|
quanti
dicono: «Per la nostra lingua siamo forti, † |
ci difendiamo con le nostre labbra: * |
chi sarà nostro padrone?». |
|
«Per
l'oppressione dei miseri e il gemito dei poveri, † |
io sorgerò - dice il Signore - * |
metterò in salvo chi è disprezzato». |
|
I
detti del Signore sono puri, † |
argento raffinato nel crogiuolo, * |
purificato nel fuoco sette volte. |
|
Tu,
o Signore, ci custodirai, * |
ci guarderai da questa gente per sempre. |
Mentre
gli empi si aggirano intorno, * |
emergono i peggiori tra gli uomini. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3
Tu , o Signore, ci guarderai e ci custodirai. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
Tu
sei benedetto, Signore. |
Amen. |
|
PRIMA LETTURA Ef
5,8-21 |
Dalla
lettera agli Efesini di san Paolo, apostolo. |
|
Se
un tempo eravate tenebra, ora siete luce nel Signore. Comportatevi perciò
come i figli della luce; il frutto della luce consiste in ogni bontà,
giustizia e verità. Cercate ciò che è gradito al Signore, e non partecipate
alle opere infruttuose delle tenebre, ma piuttosto condannatele apertamente,
poiché di quanto viene fatto da costoro in segreto è vergognoso perfino
parlare. Tutte queste cose che vengono apertamente condannate sono rivelate
dalla luce, perché tutto quello che si manifesta è luce. Per questo sta
scritto: |
«Svègliati,
o tu che dormi, |
déstati
dai morti |
e
Cristo ti illuminerà». |
Vigilate
dunque attentamente sulla vostra condotta, comportandovi non da stolti, ma da
uomini saggi; profittando del tempo presente, perché i giorni sono cattivi.
Non siate perciò inconsiderati, ma sappiate comprendere la volontà di Dio. E
non ubriacatevi di vino, il quale porta alla sfrenatezza, ma siate ricolmi
dello Spirito, intrattenendovi a vicenda con salmi, inni, cantici spirituali,
cantando e inneggiando al Signore con tutto il vostro cuore, rendendo
continuamente grazie per ogni cosa a Dio Padre, nel nome del Signore nostro
Gesù Cristo. |
Siate
sottomessi gli uni agli altri nel timore di Cristo. |
|
RESPONSORIO |
Un
tempo eravate tenebra, |
ora
siete luce nel Signore: |
comportatevi come figli della luce, |
cercando ciò che è gradito a Dio. |
|
Il
Signore ridona la vista ai ciechi, |
il
Signore ama i giusti: |
comportatevi come figli della luce, |
cercando ciò che è gradito a Dio. |
|
SECONDA LETTURA |
Dalla
«Lettera ai cristiani di Magnesia» di sant’Ignazio di Antiochia, vescovo e
martire. |
|
Ignazio,
detto anche Teoforo, alla chiesa benedetta dalla grazia di Dio Padre, in
Cristo Gesù nostro Salvatore: in lui saluto questa chiesa che è a Magnesia
sul Meandro e le auguro di godere ogni bene in Dio Padre e in Gesù Cristo. |
Ho
appreso che la vostra carità è perfettamente ordinata secondo Dio. Ne ho
provato grande gioia e ho deciso di rivolgere a voi la parola nella fede di
Gesù Cristo. Insignito di un'altissima onorificenza, cioè delle catene che
porto ovunque con me, canto le lodi delle chiese e auguro loro l'unione con
la carne e lo spirito di Gesù Cristo, nostra vita eterna, nella fede e nella
carità, più desiderabile e preziosa d'ogni bene. Auspico per loro soprattutto
l'unione con Gesù e il Padre. In lui resisteremo a ogni assalto del principe
di questo mondo, sfuggiremo dalle sue mani e giungeremo a Dio. |
Ho
avuto la grazia di vedervi nella persona del vostro vescovo Damas, uomo
veramente degno di Dio, dei santi presbiteri Basso e Apollonio e del diacono
Sozione, mio compagno nel servizio del Signore. Possa io trarre profitto
dalla presenza di Sozione, perché è sottomesso al vescovo come alla grazia di
Dio e al collegio dei presbiteri come alla legge di Gesù Cristo. |
Non
dovete approfittare della giovane età del vescovo, ma avere per lui ogni
rispetto, considerando l'autorità che gli è stata conferita da Dio Padre. So
che fanno così anche i venerandi presbiteri, che non abusano della sua
evidente età giovanile, ma, da uomini prudenti in Dio, gli stanno soggetti
vedendo in lui non la sua persona, ma il Padre di Gesù Cristo, vescovo di
tutti. Ad onore di colui che ci ama conviene ubbidire senza ombra di finzione
perché altrimenti non si inganna questo vescovo visibile, ma si cerca di
ingannare quello invisibile. Qui non si tratta di cose che riguardano la
carne, ma Dio, che conosce i segreti dei cuori. |
Non
basta essere chiamati cristiani, ma bisogna esserlo davvero. Ci sono alcun
che hanno si il nome del vescovo sulle labbra, ma poi fanno tutto senza di
lui. Mi pare che costoro non agiscano con retta coscienza, perché le loro
riunioni non sono legittime, secondo il comando del Signore. |
Tutte
le cose hanno fine, e due termini ci stanno davanti la vita e la morte.
Ciascuno andrà al posto che gli spetta. Vi sono, per così dire, due monete,
quella di Dio e quella del mondo, e ciascuna porta impresso il proprio
contrassegno. I non credenti hanno l'impronta di questo mondo, ma i fedeli
che sono nella carità portano impressa l'immagine di Dio Padre per mezzo di
Gesù Cristo. Se noi, con la grazia sua, non siamo pronti a morire per
partecipare alla sua passione, la sua vita non è in noi. |
|
LAUS ANGELORUM MAGNA (laudabiliter) |
Gloria
a Dio nell’alto dei cieli, * |
e pace in terra agli uomini di buona
volontà. |
|
Noi
ti lodiamo, ti eleviamo un inno, * |
ti benediciamo, ti adoriamo, ti
glorifichiamo. |
Ti
rendiamo grazie per la tua gloria immensa, * |
Signore Dio, Re del cielo. |
|
Dio
Padre onnipotente, * |
Gesù Cristo e Spirito Santo. |
|
Signore
Dio, * |
Figlio del Padre. |
|
Agnello
di Dio, che togli i peccati del mondo, * |
accogli la nostra supplica. |
|
Tu
che siedi alla destra del Padre, * |
abbi pietà di noi. |
|
Sii
tu la nostra guida e il nostro aiuto: * |
Salvaci, rendici puri, conservaci nella
tua pace. |
Liberaci
dai nemici * |
e dalle tentazioni. |
|
Perché
tu solo il santo, |
tu solo il Signore, tu solo l’Altissimo,
Gesù Cristo, * |
nella gloria di Dio Padre con lo Spirito
Santo. |
|
Ogni
giorno ti benediciamo, * |
e lodiamo il tuo nome per sempre. |
Degnati
oggi, Signore, * |
di custodirci senza peccato. |
|
Benedetto
sei tu, Signore; * |
mostrami il tuo volere. |
Vedi
la mia miseria e la mia pena * |
e perdona tutti i miei peccati. |
|
Dalle
mie labbra fiorisca la lode, * |
la lode al nostro Dio. |
Possa
io vivere per lodarti: * |
mi aiutino i tuoi giudizi. |
|
Come
pecora smarrita vado errando; * |
cerca il tuo servo |
perché non ho dimenticato i tuoi
comandamenti. |
|
Presto
ci venga incontro la tua misericordia, † |
perché siamo troppo infelici: * |
aiutaci, Dio, nostra salvezza. |
|
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei nostri padri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli.
Amen. |
|
Se all’Ufficio delle Letture seguono immediatamente le Lodi si
omettono l’orazione seguente e l’introduzione di Lodi e si recita
immediatamente il Cantico di Zaccaria. |
|
ORAZIONE |
Questa
famiglia, o Padre, sia difesa dall’aiuto celeste: la tua pietà la liberi dal
male la grazia la rassereni. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e
nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito santo, per
tutti i secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
CANTICO DI ZACCARIA |
Cantico Lc 1,68-79 |
|
Ant. Il Signore ha visitato il suo popolo * e lo
ha liberato. |
|
Benedetto
il Signore Dio d'Israele, * |
perché ha visitato e redento il suo
popolo, |
|
e
ha suscitato per noi una salvezza potente * |
nella casa di Davide, suo servo, |
|
come
aveva promesso * |
per bocca dei suoi santi profeti d'un
tempo: |
|
salvezza
dai nostri nemici, * |
e dalle mani di quanti ci odiano. |
|
Così
egli ha concesso misericordia ai nostri padri * |
e si è ricordato della sua santa
alleanza, |
|
del
giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * |
di concederci, liberati dalle mani dei
nemici, |
|
di
servirlo senza timore, in santità e giustizia * |
al suo cospetto, per tutti i nostri
giorni. |
|
E
tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * |
perché andrai innanzi al Signore a
preparargli le strade, |
|
per
dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * |
nella remissione dei suoi peccati, |
|
grazie
alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * |
per cui verrà a visitarci dall'alto un
sole che sorge |
|
per
rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * |
e nell'ombra della morte |
|
e
dirigere i nostri passi * |
sulla via della pace». |
|
Gloria. |
|
Ant. Il Signore ha visitato il suo popolo * e lo
ha liberato. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Preghiamo. (pausa di preghiera silenziosa) |
Dal
tuo volere, o Dio, siamo destati a questa nuova luce; donaci di camminare
davanti a te, fiduciosi nel tuo affetto di Padre, in una vita senza colpa.
Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna
con te, nell'unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
SALMODIA |
Cantico Tb
13,2-10a |
|
Ant. 1 Il tuo regno dura nei secoli; * tu castighi,
Signore, e usi misericordia, fai scendere negli abissi e risalire. |
|
Benedetto
Dio che vive in eterno; * |
il suo regno dura per tutti i secoli; |
|
Egli
castiga e usa misericordia, * |
fa
scendere negli abissi della terra, |
fa
risalire dalla grande Perdizione * |
e
nulla sfugge alla sua mano. |
|
Lodatelo,
figli d'Israele, davanti alle genti; † |
Egli
vi ha disperso in mezzo ad esse * |
per
proclamare la sua grandezza. |
|
Esaltatelo
davanti ad ogni vivente, † |
è
lui il Signore, il nostro Dio, * |
lui
il nostro Padre, il Dio per tutti i secoli. |
|
Vi
castiga per le vostre ingiustizie, * |
ma
userà misericordia a tutti voi. |
Vi
raduna da tutte le genti, * |
in
mezzo alle quali siete stati dispersi. |
|
Convertitevi
a lui con tutto il cuore e con tutta l'anima, * |
per
fare la giustizia davanti a lui, |
e
allora egli si convertirà a voi * |
e
non vi nasconderà il suo volto. |
|
Ora
contemplate ciò che ha operato con voi * |
e
ringraziatelo con tutta la voce; |
benedite
il Signore della giustizia * |
ed
esaltate il re dei secoli. |
|
Io
gli do lode nel paese del mio esilio * |
e
manifesto la sua forza e grandezza |
a
un popolo di peccatori. |
|
Convertitevi,
o peccatori, * |
e
operate la giustizia davanti a lui; |
chi
sa che non torni ad amarvi * |
e
vi usi misericordia? |
|
Io
esalto il mio Dio e celebro il re del cielo * |
ed
esulto per la sua grandezza. |
Tutti
ne parlino * |
e
diano lode a lui in Gerusalemme. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Il tuo regno dura nei secoli; * tu castighi,
Signore, e usi misericordia, fai scendere negli abissi e risalire. |
|
Salmi Laudativi |
|
Ant. 2 Con me celebrate il Signore, * insieme
esaltiamo il suo nome. |
Sal
33,2-11 |
Benedirò
il Signore in ogni tempo, * |
sulla
mia bocca sempre la sua lode. |
|
Io
mi glorio nel Signore, * |
ascoltino gli umili e si rallegrino. |
|
Celebrate
con me il Signore, * |
esaltiamo insieme il suo nome. |
Ho
cercato il Signore e mi ha risposto * |
e da ogni timore mi ha liberato. |
|
Guardate
a lui e sarete raggianti, * |
non saranno confusi i vostri volti. |
|
Questo
povero grida e il Signore lo ascolta, * |
lo libera da tutte le sue angosce. |
L’angelo
del Signore si accampa * |
attorno a quelli che lo temono e li
salva. |
|
Gustate
e vedete quanto è buono il Signore; * |
beato l’uomo che in lui si rifugia. |
Temete
il Signore, suoi santi, * |
nulla manca a coloro che lo temono. |
|
I
ricchi impoveriscono e hanno fame, * |
ma chi cerca il Signore non manca di
nulla. |
|
Sal
116 |
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Con me celebrate il Signore, * insieme
esaltiamo il suo nome. |
|
Salmo
diretto Sal
23 |
Del
Signore è la terra e quanto contiene, * |
l’universo
e i suoi abitanti. |
È
lui che l’ha fondata sui mari, * |
e
sui fiumi l’ha stabilita. |
|
Chi
salirà il monte del Signore, * |
chi
starà nel suo luogo santo? |
|
Chi
ha mani innocenti e cuore puro, † |
chi
non pronunzia menzogna, * |
chi
non giura a danno del suo prossimo. |
|
Egli
otterrà benedizione dal Signore, * |
giustizia
da Dio sua salvezza. |
Ecco
la generazione che lo cerca, * |
che
cerca il tuo volto, Dio di Giacobbe. |
|
Sollevate,
porte, i vostri frontali, † |
alzatevi,
porte antiche, * |
ed
entri il re della gloria. |
|
Chi
è questo re della gloria? † |
Il
Signore forte e potente, * |
il
Signore potente in battaglia. |
|
Sollevate,
porte, i vostri frontali, † |
alzatevi,
porte antiche, * |
ed
entri il re della gloria. |
|
Chi
è questo re della gloria? * |
Il
Signore degli eserciti è il re della gloria. |
|
Gloria. |
|
SECONDA ORAZIONE |
O
Dio onnipotente che domini e reggi il cielo e la terra, al Figlio tuo
Unigenito, unico sacerdote e capo del genere umano, hai spalancato le porte
del tuo tempio eterno; solleva, ti imploriamo, gli animi nostri e purifica i
cuori perché nel santuario delle coscienze entri e dimori il Re della gloria,
e chi sinceramente ti cerca possa salire sul tuo monte santo. Per Cristo
nostro Signore. |
|
INNO |
O
Luce eterna, o Giorno |
che
non conosci sera, |
tu
che sei tutto fulgore, |
tu
che la luce crei, |
|
già
ci leviamo e lieti |
dell’alba
che nuova riluce, |
del
sole che ancora risplende, |
a
te, Padre, grazie cantiamo. |
|
Il
cuore non si turbi |
in
questa fresca chiarità e non senta |
gioia
di impuro ardore né l’animo |
ceda
a morbosi inganni. |
|
Donaci
mente limpida e quieta, |
donaci
vita casta, |
fa’
che il giorno trascorra |
fedele
a Cristo, l’unico Signore. |
|
Ascolta,
o Dio pietoso, la preghiera |
per
l’Unigenito Figlio |
che
nello Spirito santo |
regna
con te nei secoli. Amen. |
|
ACCLAMAZIONI A CRISTO
SIGNORE |
A Cristo, che vive in eterno ed è
sorgente della nostra vita, diciamo: |
|
Signore
della gloria, crocifisso per noi, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu,
che hai dato te stesso per strapparci a questo mondo, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu,
che ci giustifichi nella fede che opera per mezzo della carità, Kyrie
eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu,
che ci hai liberati perché restassimo liberi, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu,
che sei morto per i nostri peccati e sei risuscitato il terzo giorno secondo
le Scritture, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Cristo,
nostra sapienza, giustizia, santificazione e redenzione, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci esaudisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
|
Terza |
|
Tu
che invocato ti effondi, |
con
il Padre e col Figlio unico Dio, |
o
Spirito, discendi |
senza
indugio nei cuori. |
|
Gli
affetti, i pensieri, la voce |
cantino
la tua lode; |
la
tua fiamma divampi |
e
gli uomini accenda d’amore. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. Amen. |
|
Sesta |
|
O
Dio glorioso, altissimo sovrano, |
che
i tempi diversi alternando, |
orni
di dolce chiarità il mattino |
e
l’infocato meriggio avvampi, |
|
placa
la furia delle discordie, |
spegni
il funesto ardore dell’odio, |
dona
alle membra sanità e vigore, |
agli
animi dona la pace. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
Nona |
|
Perpetuo
vigore degli esseri, |
che
eterno e immutabile stai |
e
la vicenda regoli del giorno |
nell’inesausto
gioco della luce, |
|
la
nostra sera irradia |
del
tuo vitale splendore; |
premia
la morte dei giusti |
col
giorno che non tramonta. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 118,1-8 I (Alef) |
|
Ant. 1 Beato l’uomo di integra condotta, * che
cammina nella legge del Signore. † |
|
Beato
l’uomo di integra condotta, * |
che cammina nella legge del Signore. |
† Beato chi è fedele ai suoi insegnamenti * |
e lo cerca con tutto il cuore. |
|
Non
commette ingiustizie, * |
cammina per le sue vie. |
Tu
hai dato i tuoi precetti * |
perché siano osservati fedelmente. |
|
Siano
diritte le mie vie, * |
nel custodire i tuoi decreti. |
Allora
non dovrò arrossire * |
se avrò obbedito ai tuoi comandi. |
|
Ti
loderò con cuore sincero * |
quando avrò appreso le tue giuste
sentenze. |
Voglio
osservare i tuoi decreti: * |
non abbandonarmi mai. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Beato l’uomo di integra condotta, * che
cammina nella legge del Signore. |
|
Salmo 12 |
|
Ant. 2 Guarda e ascoltami, Signore mio Dio. |
|
Fino
a quando, Signore, continuerai a dimenticarmi? * |
Fino a quando mi nasconderai il tuo
volto? |
|
Fino
a quando nell’anima mia proverò affanni, † |
tristezza nel cuore ogni momento? * |
Fino a quando su di me trionferà il
nemico? |
|
Guarda,
rispondimi, Signore mio Dio, † |
conserva la luce ai miei occhi, * |
perché non mi sorprenda il sonno della
morte, |
|
perché
il mio nemico non dica: «L’ho vinto!» * |
e non esultino i miei avversari quando
vacillo. |
|
Nella
tua misericordia ho confidato. † |
Gioisca il mio cuore nella tua salvezza
* |
e canti al Signore, che mi ha
beneficato. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Guarda e ascoltami, Signore mio Dio. |
|
Salmo 13 |
|
Ant. 3 Guarda, Signore, dal cielo sui figli
dell’uomo. |
|
Lo
stolto pensa: «Non c’è Dio». † |
Sono
corrotti, fanno cose abominevoli: * |
nessuno
più agisce bene. |
|
Il
Signore dal cielo si china sugli uomini † |
per
vedere se esista un saggio: * |
se
c’è uno che cerchi Dio. |
|
Tutti
hanno traviato, sono tutti corrotti; * |
più
nessuno fa il bene, neppure uno. |
Non
comprendono nulla tutti i malvagi, * |
che
divorano il mio popolo come il pane? |
|
Non
invocano Dio: tremeranno di spavento, * |
perché
Dio è con la stirpe del giusto. |
Volete
confondere le speranze del misero, * |
ma
il Signore è il suo rifugio. |
|
Venga
da Sion la salvezza d’Israele! † |
Quando
il Signore ricondurrà il suo popolo, * |
esulterà
Giacobbe e gioirà Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3 Guarda, Signore, dal cielo sui figli
dell’uomo. |
|
Alle altre Ore salmodia complementare |
|
Terza |
|
LETTURA BREVE 1
Cor 2,11-12 |
Fratelli,
chi conosce i segreti dell’uomo se non lo spirito dell’uomo che è in lui?
Così anche i segreti di Dio nessuno li ha mai potuti conoscere se non lo
Spirito di Dio. Ora noi non abbiamo ricevuto lo spirito del mondo, ma lo
Spirito di Dio per conoscere tutto ciò che Dio ci ha donato. |
|
Dammi
intelligenza, Signore. |
Dammi
intelligenza, Signore, * perché io osservi la tua legge. |
|
Guidami
sui sentieri dei tuoi comandi. |
Perché
io osservi la tua legge. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Dammi
intelligenza, Signore, * perché io osservi la tua legge. |
|
ORAZIONE |
Effondi,
Padre, sulla tua Chiesa lo Spirito consolatore a liberare gli oppressi,
radunare i dispersi, rinvigorire i deboli. Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Sesta |
|
LETTURA BREVE Ger
17,9-10 |
Più
fallace di ogni altra cosa è il cuore e difficilmente guaribile; chi lo può
conoscere? Io, il Signore, scruto la mente e saggio i cuori, per rendere a
ciascuno secondo la sua condotta, secondo il frutto delle sue azioni. |
|
Scrutami,
Signore. |
Scrutami,
Signore, * e conosci il mio cuore. |
|
Guidami
sulla via della vita. |
E
conosci il mio cuore. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Scrutami,
Signore, * e conosci il mio cuore. |
|
ORAZIONE |
La
grazia dello Spirito, o Dio santo, che ci ha resi figli, allieti la tua
famiglia: così la nostra coscienza e la nostra vita si apriranno alla tua
consolazione. Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Nona |
|
LETTURA BREVE Gal
6,14 |
Fratelli,
quanto a me non ci sia altro vanto che nella croce del Signore nostro Gesù
Cristo, per mezzo della quale il mondo per me è stato crocifisso, come io per
il mondo. |
|
Celebrate
il Signore, perché è buono. |
Celebrate
il Signore, perché è buono, * perché eterna è la sua misericordia. |
|
Chi
può narrare i prodigi del Signore? |
Perché
eterna è la sua misericordia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Celebrate
il Signore, perché è buono, * perché eterna è la sua misericordia. |
|
ORAZIONE |
Al
suo Redentore crocifisso la Chiesa leva lo sguardo; donale forza nei momenti
avversi perché perseveri, o Dio, sino alla fine nella speranza della gloria
eterna. Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
S. BARTOLOMEO, |
APOSTOLO |
FESTA
|
|
Il
Signore sia con voi. |
E
con il tuo spirito. |
|
oppure |
|
Signore
ascolta la nostra preghiera |
E
il nostro grido giunga fino a te |
|
RITO DELLA LUCE |
Chi
mi segue, ha già vinto le tenebre: |
per
una strada sicura cammina. |
Egli
avrà la luce della vita |
-
dice il Signore -. |
|
Se
custodirà la mia parola, |
non
gusterà la morte. |
Egli
avrà la luce della vita |
-
dice il Signore -. |
|
Chi
mi segue, ha già vinto le tenebre: |
per
una strada sicura cammina. |
Egli
avrà la luce della vita |
-
dice il Signore -. |
|
INNO |
del
regno eterno, |
primizia
dei discepoli |
dell’unico
vero Maestro, |
|
come
di gemme, di voi si adorna |
Gerusalemme,
la città celeste, |
regina
vestita di luce |
riverbero
inesausto del suo Re. |
|
Devota
e grata, |
la
bella Sposa di Cristo vi celebra, |
da
voi nutrita del verbo divino, |
consacrata
nel sangue. |
|
Quando
Gesù Signore |
porrà
il traguardo alla corsa dei secoli, |
circonfusi
della sua gloria, |
uniti
a lui giudicherete i popoli. |
|
Per
la Chiesa in cammino |
pregate:
dai vostri solchi |
l’angelo
mietitore |
densi
covoni raccolga. |
|
Lode
si canti al Padre |
e
al Cristo che vi ha prescelti, |
lode
allo Spirito santo, |
unico
Dio, Trinità beata. Amen. |
|
NOTIZIA DEL SANTO |
Bartolomeo
è lo stesso, come pare, che nel quarto evangelo è ricordato col nome di
Natanaele. Proveniente da Cana di Galilea, dal suo amico e conterraneo
Filippo fu condotto a Gesù che, guardandogli in cuore, lo definì vero
israelita senza falsità. Di lui la narrazione giovannea ricorda la bella
professione di fede: “Rabbì, tu sei il Figlio di Dio, tu sei il re
d’Israele”. Chiamato tra i Dodici all’apostolato, Bartolomeo, dopo il dono
pentecostale dello Spirito santo, partì ad annunziare ai popoli la salvezza.
Secondo la tradizione, evangelizzò l’India, dove concluse la sua vita
interamente donata a Cristo col martirio. |
|
SALMODIA |
|
Ant. «Voi che mi avete seguito – dice il Signore
–, * siederete su dodici troni a giudicare le dodici tribù di Israele». |
|
Salmo 115 |
|
Ho
creduto anche quando dicevo: * |
«Sono troppo infelice». |
Ho
detto con sgomento: * |
«Ogni uomo è inganno». |
|
Che
cosa renderò al Signore * |
per
quanto mi ha dato? |
Alzerò
il calice della salvezza * |
e
invocherò il nome del Signore. |
|
Adempirò
i miei voti al Signore, * |
davanti
a tutto il suo popolo. |
Preziosa
agli occhi del Signore * |
è
la morte dei suoi fedeli. |
|
Sì,
io sono il tuo servo, Signore, † |
io
sono tuo servo, figlio della tua ancella; * |
hai
spezzato le mie catene. |
|
A
te offrirò sacrifici di lode * |
e
invocherò il nome del Signore. |
|
Adempirò
i miei voti al Signore * |
e
davanti a tutto il suo popolo, |
negli
atri della casa del Signore, * |
in mezzo a te, Gerusalemme. |
|
Salmo 133 |
|
Ecco,
benedite il Signore, * |
voi tutti, servi del Signore; |
|
voi
che state nella casa del Signore * |
durante le notti. |
|
Alzate
le mani verso il tempio * |
e benedite il Signore. |
|
Da
Sion ti benedica il Signore, * |
che ha fatto cielo e terra. |
|
Salmo 116 |
|
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. «Voi che mi avete seguito – dice il Signore
–, * siederete su dodici troni a giudicare le dodici tribù di Israele». |
|
PRIMA ORAZIONE |
La
tua Chiesa, o Padre, che è stata nutrita nella fede dalla predicazione
dell’apostolo Bartolomeo, sia avvalorata davanti a te dalle sue sante
preghiere. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive
e regna con te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei
secoli. |
|
CANTICO DELLA BEATA VERGINE |
Cantico Lc
1,46-55 |
|
Ant. «Io vi ho scelto dal mondo, * perché andiate
e portiate frutto, e il vostro frutto rimanga». |
|
L'anima
mia magnifica il Signore * |
e il mio spirito esulta in Dio, mio
salvatore, |
|
perché
ha guardato l'umiltà della sua serva. * |
D'ora in poi tutte le generazioni |
mi chiameranno beata. |
|
Grandi
cose ha fatto in me l'Onnipotente * |
e Santo è il suo nome: |
|
di
generazione in generazione la sua misericordia * |
si stende su quelli che lo temono. |
|
Ha
spiegato la potenza del suo braccio, * |
ha disperso i superbi nei pensieri del
loro cuore; |
|
ha
rovesciato i potenti dai troni, * |
ha innalzato gli umili; |
|
ha
ricolmato di beni gli affamati, * |
ha rimandato i ricchi a mani vuote. |
|
Ha
soccorso Israele, suo servo, * |
ricordandosi della sua misericordia, |
|
come
aveva promesso ai nostri padri, * |
ad Abramo e alla sua discendenza, per
sempre. |
|
Gloria. |
|
L’anima
mia * |
magnifica il Signore. |
|
Ant. «Io vi ho scelto dal mondo, * perché andiate
e portiate frutto, e il vostro frutto rimanga». |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Confermaci
nella fede, o Dio, perché aderiamo al tuo vangelo con l’entusiasmo sincero di
san Bartolomeo apostolo, e per sua intercessione la tua Chiesa si riveli al
mondo come segno efficace di salvezza. Per Cristo nostro Signore. |
|
SALLENDA IN ONORE DEL SANTO |
Voi
che all’ultima cena col Signore |
condivideste
la mensa, |
pregatelo,
perché nei nostri giorni, |
ci
corrobori sempre col suo pane. |
Gloria al Padre e al Figlio |
e allo Spirito santo. |
Come era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. |
Voi
che all’ultima cena col Signore |
condivideste
la mensa, |
pregatelo,
perché nei nostri giorni, |
ci
corrobori sempre col suo pane. |
|
Orazione |
Signore
Gesù, che hai costituito gli apostoli sicure fondamenta della Chiesa e
luminosi maestri della verità rivelata, concedi al popolo che è tuo possesso
di custodire l’unità della fede e dell’amore. Tu che vivi e regni nei secoli
dei secoli. |
|
INTERCESSIONI |
Celebrando
la festa dell’apostolo Bartolomeo, rivolgiamo a Cristo le nostre invocazioni: |
La salvezza, la gloria e la potenza
sono del nostro Dio! |
|
Tu
che hai mandato gli apostoli nel mondo perché il genere umano diventasse la
famiglia di Dio, |
-
fa’ che la Chiesa riconosca sempre
nella carità la pienezza della legge. |
|
Tu
che hai dato agli apostoli e ai loro successori il compito di evangelizzare e
di guidare le genti per santificarle nella verità,, |
-
dona ai nostri pastori generosa
fedeltà alla loro missione. |
|
Tu
che hai inviato gli apostoli come luce del mondo e sale della terra, |
-
conferma nella volontà di dedizione
quanti si consacrano al ministero apostolico. |
|
Tu
che per mezzo degli apostoli hai fatto risonare la tua parola di verità e di
amore, |
-
risveglia nei responsabili della vita
pubblica il senso della solidarietà umana e della giustizia. |
|
Tu
che hai chiamato amici i tuoi apostoli, |
-
accogli benignamente i fedeli defunti
nel tuo regno di gioia. |
|
Eleviamo
con fede la nostra preghiera a Dio, che ha ispirato gli apostoli a proseguire
l’opera di salvezza del figlio suo: |
Padre
Nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci custodisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
Convertici,
Dio, nostra salvezza. |
E
placa il tuo sdegno verso di noi. |
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
Di
tenebra la terra ormai si ammanta: |
quasi
una dolce morte |
scende
sui corpi spossati, |
che
alla luce del giorno rivivranno. |
|
Cristo
Signore, luce vera, vita, |
salva
i tuoi servi; |
l’oscura
inerzia del sonno |
non
si tramuti nell’esilio eterno. |
|
Nessuna
forza del male |
ci
vinca nella notte: |
tu
che ci doni il riposo, |
veglia
su chi ti implora. |
|
A
te, Gesù, sia gloria |
che
sei nato da vergine, |
con
il Padre e lo Spirito |
nella
distesa dei secoli. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 142,1-11 |
|
Ant. Insegnami a compiere il tuo volere, * perché
tu sei il mio Dio. |
|
Signore,
ascolta la mia preghiera, |
porgi l'orecchio alla mia supplica, |
tu che sei fedele, * |
e per la tua giustizia rispondimi. |
|
Non
chiamare in giudizio il tuo servo: * |
nessun vivente davanti a te è giusto. |
|
Il
nemico mi perseguita, * |
calpesta a terra la mia vita, |
mi
ha relegato nelle tenebre * |
come i morti da gran tempo. |
|
In
me languisce il mio spirito, * |
si agghiaccia il mio cuore. |
|
Ricordo
i giorni antichi, |
ripenso a tutte le tue opere, * |
medito sui tuoi prodigi. |
|
A
te protendo le mie mani, * |
sono davanti a te come terra riarsa. |
Rispondimi
presto, Signore, * |
viene meno il mio spirito. |
|
Non
nascondermi il tuo volto, * |
perché non sia come chi scende nella
fossa. |
Al
mattino fammi sentire la tua grazia, * |
poiché in te confido. |
|
Fammi
conoscere la strada da percorrere, * |
perché a te si innalza l'anima mia. |
Salvami
dai miei nemici, Signore, * |
a te mi affido. |
|
Insegnami
a compiere il tuo volere, |
perché sei tu il mio Dio. * |
Il tuo spirito buono mi guidi in terra
piana. |
|
Per
il tuo nome, Signore, fammi vivere, * |
liberami dall'angoscia, per la tua
giustizia. |
|
Gloria. |
|
Ant. Insegnami a compiere il tuo volere, * perché
tu sei il mio Dio. |
|
LETTURA BREVE 1Pt
5,8-9 |
Fratelli,
siate temperanti, vigilate. Il vostro nemico, il diavolo, come leone ruggente
va in giro, cercando chi divorare. Resistetegli saldi nella fede. |
|
A
quanti invocano il Signore. |
A quanti invocano il Signore, * egli si
fa vicino. |
|
Appaga
il desiderio di quelli che lo temono. |
Egli si fa vicino. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
A quanti invocano il Signore, * egli si
fa vicino. |
|
CANTICO DI SIMEONE |
Cantico Lc
2,19-32 |
|
Ant. Siate temperanti e vigilate, * perché il
vostro nemico come leone ruggente si aggira, cercando chi divorare. |
|
Ora
lascia, o Signore, che il tuo servo * |
vada in pace secondo la tua parola; |
|
perché
i miei occhi han visto la tua salvezza, * |
preparata da te davanti a tutti i
popoli, |
|
luce
per illuminare le genti * |
e gloria del tuo popolo Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. Siate temperanti e vigilate, * perché il
vostro nemico come leone ruggente si aggira, cercando chi divorare. |
|
ORAZIONE |
Illumina,
Padre, la nostra notte e dona ai tuoi servi un riposo senza colpa; incolumi
al nuovo giorno ci conducano gli angeli e ci ridestino alla tua luce. Per
Cristo nostro Signore. |
|
ANTIFONA ALLA B.V. MARIA |
Inviolato
fiore, purissima Vergine, |
porta
lucente del cielo, |
Madre
di Cristo amata, Signore piissima, |
odi
quest’inno di lode. |
Casta
la vita scorra, sia limpido l’animo: |
così
t’implorano i cuori. |
Per
la tua dolce supplica a noi colpevoli |
scenda
il perdono di Dio. |
Vergine
tutta santa, Regina bellissima, |
inviolato
fiore. |
|
Prima della conclusione si può lodevolmente inserire un breve
esame di coscienza. |
|
CONCLUSIONE |
Dormiamo
in pace. |
Vigiliamo
in Cristo. |