Domenica
24 Settembre 2017 |
IV DOMENICA DOPO IL MARTIRIO |
DI S. GIOVANNI, IL PRECURSORE |
|
XXV settimana “per Annum” –
I del salterio |
|
|
·
Vespri |
·
Compieta |
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
INNO |
1.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore notturne o nelle prime ore del mattino: |
|
La
nostra lode accoglie, |
o
Creatore eterno delle cose, |
che,
notte e giorno avvicendando, |
rendi
più vario e grato il tempo. |
|
Alta
regna la notte |
e
già s’ode il canto del gallo, |
gioioso
presagio di luce |
all’ansia
del viandante. |
|
Si
desta allora e ad oriente appare |
la
stella palpitante del mattino, |
la
torma squagliasi dei vagabondi, |
abbandonando
i vicoli del male. |
|
Il
gallo canta: la sua voce placa |
il
furioso fragore dell’onda; |
e
Pietro, roccia che fonda la Chiesa, |
la
colpa asterge con lacrime amare. |
|
Orsù
leviamoci animosi e pronti: |
tutti
risveglia il richiamo del gallo |
e
gli indolenti accusa che si attardano |
sotto
le coltri dormigliando ancora. |
|
Il
gallo canta. Torna la speranza; |
l’infermo
sente rifluir la vita, |
il
sicario nasconde il suo pugnale, |
negli
smarriti la fede rivive. |
|
Gesù
Signore, guardaci pietoso, |
quando,
tentati, incerti vacilliamo: |
se
tu ci guardi, le macchie dileguano |
e
il peccato si stempera nel pianto. |
|
Tu,
vera luce, nei cuori risplendi, |
disperdi
il torpore dell’anima: |
a
te sciolga il labbro devoto |
la
santa primizia dei canti. |
|
Gloria
a Dio Padre |
e
all’unico suo Figlio |
con
lo Spirito santo |
nella
distesa dei secoli. Amen. |
|
2.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore del giorno: |
|
Col
prodigio stupendo della luce, |
rifulgente
primizia, |
hai
dato origine al mondo |
e
all’implacabile corsa dei giorni. |
|
Tu
che hai domato il caos tenebroso |
con
l’alternarsi mirabile |
di
aurore e di tramonti, |
ascolta,
Padre, la voce che implora. |
|
Oh!
Non accada all’anima, |
dispersa
nei beni fuggevoli, |
di
legarsi ostinata alla colpa |
e
perdere la tua vita; |
|
ma,
immune dal peccato, |
eluso
ogni pericolo, |
arrivi
alla porta del cielo |
ed
entri al premio eterno. |
|
Ascolta,
Dio pietoso, la preghiera |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
regna con te nei secoli |
e
con lo Spirito santo. Amen. |
|
CANTICO DEI TRE GIOVANI Dn
3,52-56 |
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei padri nostri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
il tuo nome glorioso e santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel tuo tempio santo glorioso, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu sul trono del tuo regno, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu che penetri con lo sguardo gli abissi † |
e siedi sui cherubini * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel firmamento del cielo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli, amen, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
SALMODIA |
Cantico Is
26,9-20 |
|
Ant. 1 Signore, nostro Dio, donaci la tua pace. |
|
Di
notte anela a te l’anima mia, * |
al mattino ti cerca il mio spirito, |
perché
quando pronunzi i tuoi giudizi sulla terra, * |
giustizia imparano gli abitanti del
mondo. |
|
Si
usi pure clemenza all'empio, * |
non imparerà la giustizia; |
sulla
terra egli distorce le cose diritte * |
e non guarda alla maestà del Signore. |
|
Signore,
sta alzata la tua mano, * |
ma essi non la vedono. |
|
Vedano,
arrossendo, il tuo amore geloso per il popolo; * |
anzi, il fuoco preparato per i tuoi
nemici li divori. |
|
Signore,
ci concederai la pace, * |
poiché tu dai successo a tutte le nostre
imprese. |
Signore
nostro Dio, altri padroni, diversi da te, ci hanno dominato, * |
ma noi te soltanto, il tuo nome
invocheremo. |
|
I
morti non vivranno più, * |
le ombre non risorgeranno; |
|
poiché
tu li hai puniti e distrutti, * |
hai fatto svanire ogni loro ricordo. |
|
Hai
fatto crescere la nazione, Signore, † |
hai fatto crescere la nazione, ti sei
glorificato, * |
hai dilatato tutti i confini del paese. |
|
Signore,
nella tribolazione ti abbiamo cercato; * |
a te abbiamo gridato nella prova, che è
la tua correzione. |
|
Come
una donna incinta che sta per partorire † |
si contorce e grida nei dolori, * |
così siamo stati noi di fronte a te,
Signore. |
|
Abbiamo
concepito, abbiamo sentito le doglie * |
abbiamo partorito vento; |
non
abbiamo portato salvezza al paese * |
e non sono nati abitanti nel mondo. |
|
Ma
di nuovo vivranno i tuoi morti, * |
risorgeranno i loro cadaveri. |
|
Si
sveglieranno ed esulteranno * |
quelli che giacciono nella polvere, |
perché
la tua rugiada è rugiada luminosa, * |
la terra darà alla luce le ombre. |
|
Va',
popolo mio, entra nelle tue stanze * |
e chiudi dietro di te la porta. |
Nasconditi
per un momento * |
finché non sia passato lo sdegno. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Signore, nostro Dio, donaci la tua pace. |
|
Cantico 1Cr
16,8-22 |
|
Ant. 2
Cantate in onore del Signore, e inneggiate a lui, * ripetete tutti i suoi
prodigi. |
|
Lodate
il Signore, acclamate il suo nome; * |
manifestate ai popoli le sue gesta. |
|
Cantate
in suo onore, a lui inneggiate, * |
narrate tutti i suoi prodigi. |
Gloriatevi
sul suo santo nome; * |
gioisca il cuore di quanti ricercano il
Signore. |
|
Cercate
il Signore e la sua forza, * |
ricercate sempre il suo volto. |
Ricordate
i prodigi che egli ha compiuti, * |
i suoi miracoli e i giudizi della sua
bocca. |
|
Stirpe
di Israele suo servo, * |
figli di Giacobbe, suoi eletti, |
egli,
il Signore, è il nostro Dio; * |
in tutta la terra fanno legge i suoi
giudizi. |
|
Si
ricorda sempre dell'alleanza, * |
della parola data a mille generazioni, |
dell'alleanza
conclusa con Abramo, * |
del giuramento fatto a Isacco, |
|
confermato
a Giacobbe come statuto, * |
a Israele come alleanza perenne: |
«A
te darò il paese di Canaan, * |
come tua parte di eredità». |
|
Eppure
costituivano un piccolo numero; * |
erano pochi e per di più stranieri nel
paese. |
Passarono
dall'una all'altra nazione, * |
da un regno a un altro popolo. |
|
Egli
non tollerò che alcuno li opprimesse; * |
per essi egli castigò i sovrani: |
«Non
toccate i miei consacrati, * |
non maltrattate i miei profeti». |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
Cantate in onore del Signore, e inneggiate a lui, * ripetete tutti i suoi
prodigi. |
|
Cantico 1Cr
16,23-33 |
|
Ant. 3
Gli dèi di tutti i popoli sono un nulla; * il Signore, invece, ha formato il
cielo. |
|
Cantate
al Signore, abitanti di tutta la terra; * |
annunziate ogni giorno la sua salvezza. |
Proclamate
fra i popoli la sua gloria, * |
fra tutte le nazioni i suoi prodigi. |
|
Difatti
grande è il Signore, degnissimo di lode * |
e tremendo sopra tutti gli dèi. |
Gli
dèi di tutti i popoli sono un nulla; * |
il Signore, invece, ha formato il cielo. |
|
Davanti
a lui stanno maestà e splendore; * |
potenza e bellezza nel suo santuario. |
|
Date
per il Signore, stirpi dei popoli, * |
date per il Signore gloria e onore. |
Date
per il Signore gloria al suo nome; † |
presentatevi a lui con offerte, * |
prostratevi al Signore in sacri
ornamenti. |
|
Tremate
davanti a lui, abitanti di tutta la terra; * |
egli fissò il mondo sì che non crolli. |
|
Gioiscano
i cieli ed esulti la terra; * |
si dica fra i popoli: «Il Signore
regna». |
|
Frema
il mare con quanto contiene; * |
tripudi la campagna con quanto è in
essa. |
Gridino
di giubilo gli alberi della foresta † |
di fronte al Signore, * |
perché viene per giudicare la terra. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3
Gli dèi di tutti i popoli sono un nulla; * il Signore, invece, ha formato il
cielo. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
Tu
sei benedetto, Signore. |
Amen. |
|
PRIMA LETTURA Is
6,1-13 |
Dal
libro del profeta Isaia. |
|
Nell'anno
in cui morì il re Ozia, io vidi il Signore seduto su un trono alto ed
elevato; i lembi del suo manto riempivano il tempio. Attorno a lui stavano
dei serafini, ognuno aveva sei ali; con due si copriva la faccia, con due si
copriva i piedi e con due volava. Proclamavano l'uno all'altro: |
«Santo,
santo, santo è il Signore degli eserciti. |
Tutta
la terra è piena della sua gloria». |
Vibravano
gli stipiti delle porte alla voce di colui che gridava, mentre il tempio si
riempiva di fumo. E dissi: |
«Ohimé!
Io sono perduto, |
perché
un uomo dalle labbra impure io sono |
e
in mezzo a un popolo |
dalle
labbra impure io abito; |
eppure
i miei occhi hanno visto |
il
re, il Signore degli eserciti». |
Allora
uno dei serafini volò verso di me; teneva in mano un carbone ardente che
aveva preso con le molle dall'altare. Egli mi toccò la bocca e mi disse: |
«Ecco,
questo ha toccato le tue labbra, |
perciò
è scomparsa la tua iniquità |
e
il tuo peccato è espiato». |
Poi
io udii la voce del Signore che diceva: «Chi manderò e chi andrà per noi?». E
io risposi: «Eccomi, manda me!». Egli disse: «Va' e riferisci a questo
popolo: |
Ascoltate
pure, ma senza comprendere, |
osservate
pure, ma senza conoscere. |
Rendi
insensibile il cuore di questo popolo, |
fallo
duro d'orecchio e acceca i suoi occhi |
e
non veda con gli occhi |
né
oda con gli orecchi |
né
comprenda con il cuore |
né
si converta in modo da esser guarito». |
Io
dissi: «Fino a quando, Signore?». Egli rispose: |
«Finché
non siano devastate |
le
città, senza abitanti, |
le
case senza uomini |
e
la campagna resti deserta e desolata». |
Il
Signore scaccerà la gente |
e
grande sarà l'abbandono nel paese. |
Ne
rimarrà una decima parte, |
ma
di nuovo sarà preda della distruzione |
come
una quercia e come un terebinto, |
di
cui alla caduta resta il ceppo. |
Progenie
santa sarà il suo ceppo. |
|
RESPONSORIO |
Io
vidi il Signore |
seduto
su un trono alto ed elevato. |
I
serafini proclamavano l’un l’altro: |
«Santo, santo, santo è il Signore degli
eserciti; |
tutta la terra è piena della sua
gloria». |
|
Ti
canterò sulla cetra, o Santo d’Israele; |
esulteranno
le mie labbra, a te cantando: |
«Santo, santo, santo è il Signore degli
eserciti; |
tutta la terra è piena della sua
gloria». |
|
SECONDA LETTURA |
Dal
Decreto «Presbyterorum ordinis» del Concilio ecumenico Vaticano II sul
ministero e la vita sacerdotale. |
|
I
presbiteri raggiungeranno la santità nel loro modo proprio se nello Spirito
di Cristo eserciteranno le proprie funzioni con impegno sincero e
instancabile. |
Essendo
ministri della parola di Dio, essi leggono ed ascoltano ogni giorno questa
stessa parola che devono insegnare agli altri: e se si sforzano anche di
riceverla in se stessi, allora diventano discepoli del Signore sempre più
perfetti, secondo quanto dice l'apostolo Paolo a Timoteo: « Occupati di
queste cose, dedicati ad esse interamente, affinché siano palesi a tutti i
tuoi progressi. Vigila su te stesso e sul tuo insegnamento, persevera in tali
cose, poiché così facendo salverai te stesso e quelli che ti ascoltano» (1 Tm
4,15-16). Infatti, cercando il miglior modo di trasmettere agli altri ciò che
hanno contemplato, assaporeranno più intimamente « le insondabili ricchezze
di Cristo » (Ef 3,8) e la multiforme sapienza di Dio . Non dimenticando mai
che è il Signore ad aprire i cuori e che l'efficacia non proviene da essi ma
dalla potenza di Dio, all'atto stesso di predicare la parola si uniranno più
intimamente con Cristo maestro e saranno guidati dal suo Spirito. Uniti così
a Cristo, partecipano della carità di Dio, il cui mistero, nascosto nei
secoli è stato rivelato in Cristo. |
Nella
loro qualità di ministri della liturgia, e soprattutto nel sacrificio della
messa, i presbiteri rappresentano in modo speciale Cristo in persona, il
quale si è offerto come vittima per santificare gli uomini; sono pertanto
invitati a imitare ciò che compiono, nel senso che, celebrando il mistero della
morte del Signore, devono cercare di mortificare le proprie membra dai vizi e
dalle concupiscenze. Nel mistero del sacrificio eucaristico, in cui i
sacerdoti svolgono la loro funzione principale, viene esercitata
ininterrottamente l'opera della nostra redenzione e quindi se ne raccomanda
caldamente la celebrazione quotidiana, la quale è sempre un atto di Cristo e
della sua Chiesa, anche quando non è possibile che vi assistano i fedeli. |
Così
i presbiteri, unendosi con l'atto di Cristo sacerdote, si offrono ogni giorno
totalmente a Dio, e nutrendosi del Corpo di Cristo partecipano dal fondo di
se stessi alla carità di colui che si dà come cibo ai fedeli. Allo stesso
modo, quando amministrano i sacramenti si uniscono all'intenzione e alla
carità di Cristo; il che realizzano in modo particolare nell'esercizio del
sacramento della penitenza, se si mostrano sempre e pienamente disposti ad
amministrarla ogniqualvolta i fedeli ne facciano ragionevolmente richiesta.
Nella recitazione dell'ufficio divino essi danno voce alla Chiesa, la quale
persevera in preghiera in nome di tutto il genere umano assieme a Cristo, che
è « sempre vivente per intercedere in favore nostro » (Eb 7,25). |
|
TE DEUM |
Noi
ti lodiamo, Dio, * |
ti proclamiamo Signore. |
O
eterno Padre, * |
tutta la terra di adora. |
|
A
te cantano gli angeli * |
e tutte le potenze dei cieli: |
Santo,
Santo, Santo * |
il Signore Dio dell’universo. |
|
I
cieli e la terra * |
sono pieni della tua gloria. |
Ti
acclama il coro degli apostoli * |
e la candida schiera dei martiri; |
|
le
voci dei profeti si uniscono nella tua lode; * |
la santa Chiesa proclama la tua gloria, |
adora
il tuo unico Figlio, * |
e lo Spirito Santo Paraclito. |
|
O
Cristo, re della gloria, * |
eterno Figlio del Padre, |
tu
nascesti dalla Vergine Madre * |
per la salvezza dell’uomo. |
|
Vincitore
della morte, * |
hai aperto ai credenti il regno dei
cieli. |
Tu
siedi alla destra di Dio, nella gloria del Padre. * |
Verrai a giudicare il mondo alla fine
dei tempi. |
|
Soccorri
i tuoi figli, Signore, * |
che hai redento col tuo sangue prezioso. |
Accoglici
nella tua gloria * |
nell’assemblea dei santi. |
|
Salva
il tuo popolo, Signore, * |
guida
e proteggi i tuoi figli. |
Ogni
giorno ti benediciamo, * |
Lodiamo il tuo nome per sempre. |
|
Degnati
oggi, Signore, * |
di custodirci senza peccato. |
Sia
sempre con noi la tua misericordia: * |
in te abbiamo sperato. |
|
Pietà
di noi, Signore, * |
pietà di noi. |
Tu
sei la nostra speranza, * |
non saremo confusi in eterno. |
|
Se all’Ufficio delle Letture seguono immediatamente le Lodi si
omettono l’orazione seguente e l’introduzione di Lodi e si recita
immediatamente il Cantico di Zaccaria. |
|
ORAZIONE |
O
Dio, che ti sei accompagnato ai tre giovani nella fornace infocata mitigando
con la tua potenza l’ardore e l’impeto delle fiamme, proteggi e libera
dall’insidia del male la vita dei tuoi servi. Per Gesù Cristo, tuo Figlio,
nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello
Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
CANTICO DI ZACCARIA |
Cantico Lc
1,68-79 |
|
Ant. Dio ci ha svelato in Cristo i sublimi misteri
della divina gloria: * si canti lode e osanna all’eterno suo nome. |
|
Benedetto
il Signore Dio d'Israele, * |
perché ha visitato e redento il suo
popolo, |
|
e
ha suscitato per noi una salvezza potente * |
nella casa di Davide, suo servo, |
|
come
aveva promesso * |
per bocca dei suoi santi profeti d'un
tempo: |
|
salvezza
dai nostri nemici, * |
e dalle mani di quanti ci odiano. |
|
Così
egli ha concesso misericordia ai nostri padri * |
e si è ricordato della sua santa
alleanza, |
|
del
giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * |
di concederci, liberati dalle mani dei
nemici, |
|
di
servirlo senza timore, in santità e giustizia * |
al suo cospetto, per tutti i nostri
giorni. |
|
E
tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * |
perché andrai innanzi al Signore a
preparargli le strade, |
|
per
dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * |
nella remissione dei suoi peccati, |
|
grazie
alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * |
per cui verrà a visitarci dall'alto un
sole che sorge |
|
per
rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * |
e nell'ombra della morte |
|
e
dirigere i nostri passi * |
sulla via della pace». |
|
Gloria. |
|
Ant. Dio ci ha svelato in Cristo i sublimi misteri
della divina gloria: * si canti lode e osanna all’eterno suo nome. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Preghiamo. (pausa di preghiera silenziosa) |
La
tua Chiesa si allieti, o Padre, delle grazie che copiosamente le doni; si
conservi fedele a Cristo Signore e meriti di condividere la gloria eterna con
lui, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i
secoli dei secoli. |
|
SALMODIA |
Cantico Dn 3,57-88.56 |
|
Ant. 1 I tre fanciulli nella fornace levavano la
lode al vero Re; * passeggiavano tra le fiamme, cantando a una sola voce la
gloria del Signore. |
|
Benedite,
opere tutte del Signore, il Signore, * |
lodatelo ed esaltatelo nei secoli. |
Benedite,
angeli del Signore, il Signore, * |
Benedite, cieli, il Signore, |
|
Benedite,
acque tutte, che siete sopra i cieli, il Signore, * |
benedite, potenze tutte del Signore, il
Signore. |
Benedite,
sole e luna, il Signore, * |
benedite,
stelle del cielo, il Signore. |
|
Benedite,
piogge e rugiade, il Signore, * |
benedite,
o venti tutti, il Signore. |
Benedite,
fuoco e calore, il Signore, * |
benedite,
freddo e caldo, il Signore. |
|
Benedite,
rugiada e brina, il Signore, * |
Benedite,
gelo e freddo, il Signore. |
Benedite,
ghiacci e nevi, il Signore, * |
benedite,
notti e giorni, il Signore. |
|
Benedite,
luce e tenebre, il Signore, * |
benedite,
folgori e nubi, il Signore, |
Benedica
la terra il Signore, * |
lo
lodi e lo esalti nei secoli. |
|
Benedite,
monti e colline, il Signore, * |
benedite,
creature tutte che germinate sulla terra, il Signore. |
Benedite,
sorgenti, il Signore, * |
benedite,
mari e fiumi, il Signore, |
|
Benedite,
mostri marini e quanto si muove nell’acqua, il Signore, * |
benedite, uccelli tutti dell’aria, il
Signore. |
Benedite,
animali tutti, selvaggi e domestici, il Signore, * |
benedite,
figli dell’uomo, il Signore. |
|
Benedica
Israele il Signore, * |
lo
lodi e lo esalti nei secoli. |
Benedite,
sacerdoti del Signore, il Signore, * |
benedite,
o servi del Signore, il Signore. |
|
Benedite,
spiriti e anime dei giusti, il Signore, * |
benedite,
pii e umili di cuore, il Signore, |
Benedite,
Anania, Azaria e Misaele, il Signore, * |
lodatelo ed esaltatelo nei secoli, |
|
Benediciamo
il Padre e il Figlio con lo Spirito santo, * |
lodiamolo
ed esaltiamolo nei secoli. |
Benedetto
sei tu, Signore, nel firmamento del cielo, * |
degno
di lode e di gloria nei secoli. |
|
Non si dice il Gloria. |
|
Ant. 1 I tre fanciulli nella fornace levavano la
lode al vero Re; * passeggiavano tra le fiamme, cantando a una sola voce la
gloria del Signore. |
|
Salmi Laudativi |
|
Ant. 2 Cantate a Dio, inneggiate al Signore, * che
gli umili corona di vittoria. |
Sal
149 |
Cantate
al Signore un canto nuovo; * |
la
sua lode nell’assemblea dei fedeli. |
Gioisca
Israele nel suo Creatore, * |
esultino
nel loro Re i figli di Sion. |
|
Lodino
il suo nome con danze, * |
con
timpani e cetre gli cantino inni. |
Il
Signore ama il suo popolo, * |
incorona
gli umili di vittoria. |
|
Esultino
i fedeli nella gloria, * |
sorgano
lieti dai loro giacigli. |
Le
lodi di Dio sulla loro bocca * |
e
la spada a due tagli nelle loro mani, |
|
per
compiere la vendetta tra i popoli * |
e
punire le genti; |
per
stringere in catene i loro capi, * |
i
loro nobili in ceppi di ferro; |
|
per
eseguire su di essi * |
il
giudizio già scritto: |
questa
è la gloria * |
per
tutti i suoi fedeli. |
|
Sal
116 |
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Cantate a Dio, inneggiate al Signore, * che
gli umili corona di vittoria. |
|
Salmo
diretto Sal
62,2-9 |
O
Dio, tu sei il mio Dio, all’aurora ti cerco, * |
di te ha sete l’anima mia, |
a
te anela la mia carne, * |
come terra deserta, arida, senz’acqua. |
|
Così
nel santuario ti ho cercato, * |
per contemplare la tua potenza e la tua gloria. |
Poiché
la tua grazia vale più della vita, * |
le mie labbra diranno la tua lode. |
|
Così
ti benedirò finchè io viva, * |
nel
tuo nome alzerò le mie mani. |
Mi
sazierò come a lauto convito, * |
e
con voci di gioia ti loderà la mia bocca. |
|
Nel
mio giaciglio di te mi ricordo * |
penso
a te nelle veglie notturne, |
tu
sei stato il mio aiuto, * |
esulto
di gioia all’ombra delle tue ali. |
|
A
te si stringe * |
l’anima
mia. |
La
forza della tua destra * |
mi
sostiene. |
|
Gloria. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Di
te ha sete, o Dio, l’anima nostra, a te sospira il cuore; a noi che alla tua
maestà alziamo le mani lodandoti con voci di gioia, dona di amarti più della
vita; così al divino convito ci sazieremo della tua verità. Per Cristo nostro
Signore. |
|
INNO |
O
Splendore del Padre, |
o
Luce nata da Luce, |
luce
che origini luce, |
giorno
che illumini i giorni, |
|
il
mondo oscuro inonda, |
sole
che non tramonti! |
Apri
i cuori al riverbero |
fulgente
dello Spirito. |
|
E
al Dio di eterna gloria |
ora
salga la supplica: |
potente
la sua grazia |
distolga
i nostri passi da ogni insidia; |
|
ridoni
il coraggio del bene, |
reprima
l’invidia di Satana, |
volga
le asperità a nostro favore, |
conceda
di vivere giusti; |
|
regni
sovrana sull’animo, |
casto
e fedele preservi il corpo, |
pura
e fervente la fede, |
ignara
d’ogni errore. |
|
Cristo
sia nostro cibo, |
la
fede ci disseti; |
beviamo
con gioia la sobria |
ebbrezza
dello Spirito. |
|
Lieto
trascorra il giorno: |
il
pudore sia un’alba serena, |
la
fede un meriggio assolato, |
ombra
notturna sul cuore non scenda. |
|
O
Cristo, Aurora, svelati, |
ora
che avanza l’aurora: |
tutto
nel Padre vivi, |
tutto
in te vive il Padre. |
|
All’Eterno
si levi la lode |
e
all’unico suo Figlio |
con
lo Spirito santo |
negli
infiniti secoli. Amen. |
|
ACCLAMAZIONI A CRISTO
SIGNORE |
Rivolgiamo al Signore Gesù, unico
mediatore tra Dio e gli uomini, le espressioni della nostra fede e del nostro
amore. |
|
Cristo,
irradiazione della gloria di Dio e impronta della sua sostanza, Kyrie
eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Figlio
di Dio, che il Padre ha costituito erede di tutte le cose, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu,
che tutto sostieni con la potenza della tua parola, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Signore,
che ti sei fatto in tutto simile ai tuoi fratelli, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Gesù,
salvezza eterna di coloro che ti obbediscono, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Cristo,
sommo sacerdote, misericordioso e fedele, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci esaudisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
|
Terza |
|
E’
l’ora terza. Gesù Signore |
sale
ingiuriato la croce, |
ma
noi pensosi gli offriamo |
l’affetto
di un animo orante. |
|
Se
in te nasce il Figlio di Dio, |
la
vita conservi incolpevole |
e,
con voce assidua implorando, |
dischiudi
il tuo cuore allo Spirito. |
|
Quest’ora
ha segnato la fine |
al
lungo torpore del male, |
ha
debellato la morte, |
ha
cancellato la colpa. |
|
Di
qui l’epoca inizia |
della
salvezza di Cristo, |
nelle
Chiese dell’universo |
la
verità s’irradia della fede. |
|
Dalla
gloria del suo patibolo |
Gesù
parla alla Vergine: |
Ecco
tuo figlio, o donna; |
Giovanni,
ecco tua madre. |
|
Al
vincolo di giuste nozze, |
avvolte
in profondo mistero, |
era
solo affidato in custodia |
l’onore
della Madre. |
|
Stupendi
prodigi dal cielo |
confermano
l’alto disegno; |
la
turba malvagia non crede, |
chi
crede ritrova salvezza. |
|
Credo
in un Dio Unigenito, |
nato
tra noi dalla Vergine, |
che
ha tolto i peccati del mondo |
e
siede alla destra del Padre. |
|
Gloria
si canti all’unico Dio |
e
a Gesù Cristo Signore, |
con
lo Spirito santo |
negli
infiniti secoli. Amen. |
|
Sesta |
|
O
Dio glorioso, altissimo sovrano, |
che
i tempi diversi alternando, |
orni
di dolce chiarità il mattino |
e
l’infocato meriggio avvampi, |
|
placa
la furia delle discordie, |
spegni
il funesto ardore dell’odio, |
dona
alle membra sanità e vigore, |
agli
animi dona la pace. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
Nona |
|
Perpetuo
vigore degli esseri, |
che
eterno e immutabile stai |
e
la vicenda regoli del giorno |
nell’inesausto
gioco della luce, |
|
la
nostra sera irradia |
del
tuo vitale splendore; |
premia
la morte dei giusti |
col
giorno che non tramonta. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 117 |
I (1-9) |
|
Ant. 1 E’ bene confidare nel Signore: * eterna è la
sua misericordia. |
|
Celebrate
il Signore, perché è buono; * |
eterna
è la sua misericordia. |
|
Dica
Israele che egli è buono: * |
eterna
è la sua misericordia. |
|
Lo
dica la casa di Aronne: * |
eterna
è la sua misericordia. |
|
Lo
dica chi teme Dio: * |
eterna
è la sua misericordia. |
|
Nell’angoscia
ho gridato al Signore, * |
mi
ha risposto, il Signore, |
e
mi ha tratto in salvo. |
|
Il
Signore è con me, non ho timore; * |
che
cosa può farmi l’uomo? |
Il
Signore è con me, è mio aiuto, * |
sfiderò
i miei nemici. |
|
È
meglio rifugiarsi nel Signore * |
che
confidare nell’uomo. |
È
meglio rifugiarsi nel Signore * |
che
confidare nei potenti. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 E’ bene confidare nel Signore: * eterna è la
sua misericordia. |
|
II (10-18) |
|
Ant. 2 Mia forza e mio canto è il Signore. |
|
Tutti
i popoli mi hanno circondato, * |
ma nel nome del Signore li ho sconfitti. |
Mi
hanno circondato, mi hanno accerchiato, * |
ma
nel nome del Signore li ho sconfitti. |
|
Mi
hanno circondato come api, † |
come
fuoco che divampa tra le spine, * |
ma
nel nome del Signore li ho sconfitti. |
|
Mi
avevano spinto con forza per farmi cadere, * |
ma
il Signore è stato mio aiuto. |
Mia
forza e mio canto è il Signore, * |
egli
è stato la mia salvezza. |
|
Grida
di giubilo e di vittoria, * |
nelle
tende dei giusti: |
|
la
destra del Signore ha fatto meraviglie, † |
la
destra del Signore si è alzata, * |
la
destra del Signore ha fatto meraviglie. |
|
Non
morirò, resterò in vita * |
e
annunzierò le opere del Signore. |
Il
Signore mi ha provato duramente, * |
ma
non mi ha consegnato alla morte. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Mia forza e mio canto è il Signore. |
|
III (19-29) |
|
Ant. 3 Ti rendo grazie, Signore, perché mi hai
esaudito. |
|
Apritemi
le porte della giustizia: * |
Entrerò
a rendere grazie al Signore. |
È
questa la porta del Signore, * |
per
essa entrano i giusti. |
|
Ti
rendo grazie, perché mi hai esaudito, * |
perché
sei stato la mia salvezza. |
|
La
pietra scartata dai costruttori * |
è
divenuta testata d’angolo; |
ecco
l’opera del Signore: * |
una
meraviglia ai nostri occhi. |
|
Questo
è il giorno fatto dal Signore: * |
rallegriamoci
ed esultiamo in esso. |
|
Dona,
Signore, la tua salvezza, * |
dona,
Signore, la vittoria! |
|
Benedetto
colui che viene nel nome del Signore. * |
Vi
benediciamo dalla casa del Signore; |
|
Dio,
il Signore è nostra luce. † |
Ordinate
il corteo con rami frondosi * |
fino
ai lati dell’altare. |
|
Sei
tu il mio Dio e ti rendo grazie, * |
sei
il mio Dio e ti esalto. |
|
Celebrate
il Signore, perché è buono: * |
eterna
è la sua misericordia. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3 Ti rendo grazie, Signore, perché mi hai
esaudito. |
|
Alle altre Ore salmodia complementare |
|
Terza |
|
LETTURA BREVE 1
Pt 1,3 |
Fratelli,
sia benedetto Dio e Padre del Signore nostro Gesù Cristo; nella sua grande misericordia
egli ci ha rigenerati, mediante la risurrezione di Gesù Cristo dai morti, per
una speranza viva. |
|
Gioia
piena nella tua presenza, Signore. |
Gioia piena nella tua presenza, Signore.
* Alleluia, alleluia. |
|
Dolcezza
senza fine alla tua destra. |
Alleluia, alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Gioia piena nella tua presenza, Signore.
* Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
Apri,
o Dio, all’ascolto della tua voce gli animi dei tuoi figli perché si accresca
la nostra fede e si mantenga pura da ogni colpa la nostra vita. Per Cristo
nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Sesta |
|
LETTURA BREVE Is
28,16 |
Dice
il Signore Dio: "Ecco io pongo una pietra in Sion, una pietra scelta,
angolare, preziosa, saldamente fondata: chi crede non vacillerà". |
|
L'anima
languisce e brama gli atri del Signore. |
L'anima languisce e brama gli atri del
Signore. * Alleluia, alleluia. |
|
Il
mio cuore e la mia carne esultano nel Dio vivente. |
Alleluia, alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
L'anima languisce e brama gli atri del
Signore. * Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
La
tua Chiesa si allieti, o Padre, delle grazie che copiosamente le doni; si
conservi fedele a Cristo Signore e meriti di condividere la gloria eterna con
lui, che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Nona |
|
LETTURA BREVE Is
26,2-4 |
Aprite
le porte: entri il popolo giusto che mantiene la fedeltà. Il suo animo è
saldo; tu gli assicurerai la pace, pace perché in te ha fiducia. Confidate
nel Signore sempre, perché il Signore è una roccia eterna. |
|
Chi
abiterà, Signore, nella tua tenda? |
Chi
abiterà, Signore, nella tua tenda? * Alleluia, alleluia. |
|
Colui
che cammina senza colpa e agisce con giustizia. |
Alleluia,
alleluia. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Chi
abiterà, Signore, nella tua tenda? * Alleluia, alleluia. |
|
ORAZIONE |
Apri,
o Dio, all’ascolto della tua voce gli animi dei tuoi figli perché si accresca
la nostra fede e si mantenga pura da ogni colpa la nostra vita. Per Cristo
nostro Signore. |
|
oppure |
|
La
tua Chiesa si allieti, o Padre, delle grazie che copiosamente le doni; si
conservi fedele a Cristo Signore e meriti di condividere la gloria eterna con
lui, che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
Il
Signore sia con voi. |
E
con il tuo spirito. |
|
oppure |
|
Signore
ascolta la nostra preghiera |
E
il nostro grido giunga fino a te |
|
RITO DELLA LUCE |
O
viva fiamma della mia lucerna, |
o
Dio, mia luce! |
Illumina, Signore, il mio cammino, |
sola speranza nella lunga notte. |
|
Se
l’animo vacilla o s’impaura, |
rinvigorisci
e salva. |
Illumina, Signore, il mio cammino, |
sola speranza nella lunga notte. |
|
O
viva fiamma della mia lucerna, |
o
Dio, mia luce! |
Illumina, Signore, il mio cammino, |
sola speranza nella lunga notte. |
|
INNO |
O
Dio dell’universo, |
gli
astri movendo in cielo, |
il
giorno rivesti di luce |
e
il sonno propizi alla notte. |
|
Così
il dolce riposo ci ristora |
e
ci riporta alla fatica usata, |
solleva
gli animi stanchi |
e
scioglie il peso triste degli affanni. |
|
Poi
che il lavoro diurno si placa |
e
scende il vespero oscuro, |
grati
dei tuoi favori |
a
te eleviamo l’inno della sera. |
|
Te
canti il profondo dell’essere, |
te
risonando celebri la voce, |
il
palpito casto dei cuori ti cerchi, |
semplice
e chiara la mente ti adori. |
|
E
quando nelle tenebre |
sarà
soffocata ogni luce, |
non
si estingua la fiamma della fede |
ma
illumini la nostra notte. |
|
Alacre,
vigili sempre lo spirito |
e
sia la colpa a dormire: |
freschezza
di puri pensieri |
mitighi
al sonno l’inquieta vampa. |
|
Ogni
morboso senso dilegui, |
appassionata
l’anima ti sogni, |
e
l’incubo del nemico |
non
invidierà la nostra pace. |
|
A
Cristo e al Padre salga la preghiera, |
salga
allo Spirito del Padre e di Cristo |
unico
Dio, Trinità beata, |
riscalda
del tuo amore chi ti implora. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 109,1-5.7 |
|
Ant. 1 Così ha detto il Signore al mio Signore: *
«Siedi alla mia destra». |
|
Oracolo
del Signore al mio Signore: * |
«Siedi alla mia destra, |
finchè
io ponga i tuoi nemici * |
a
sgabello dei tuoi piedi». |
|
Lo
scettro del tuo potere stende il Signore da Sion: * |
«Domina
in mezzo ai tuoi nemici. |
|
A
te il principato nel giorno della tua potenza * |
tra
santi splendori; |
dal
seno dell’aurora, * |
come
rugiada, io ti ho generato». |
|
Il
Signore ha giurato e non si pente: * |
«Tu
sei sacerdote per sempre |
al
modo di Melchisedek». |
|
Il
Signore è alla tua destra, * |
annienterà
i re nel giorno della sua ira. |
Lungo
il cammino si disseta al torrente * |
e
solleva alta la testa. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Così ha detto il Signore al mio Signore: *
«Siedi alla mia destra». |
|
Salmo 113A |
|
Ant. 2 Noi siamo il suo santuario, * il popolo
d’Israele è il suo dominio. |
|
Quando
Israele uscì dall’Egitto, * |
la
casa di Giacobbe da un popolo barbaro, |
Giuda
divenne il suo santuario, * |
Israele
il suo dominio. |
|
Il
mare vide e si ritrasse, * |
il
Giordano si volse indietro, |
i
monti saltellarono come arieti, * |
le
colline come agnelli di un gregge. |
|
Che
hai tu, mare, per fuggire, * |
e
tu, Giordano, perché torni indietro? |
Perché
voi monti saltellate come arieti * |
e
voi colline come agnelli di un gregge? |
|
Trema,
o terra, davanti al Signore, * |
davanti
al Dio di Giacobbe, |
che
muta la rupe in un lago, * |
la
roccia in sorgenti d’acqua. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Noi siamo il suo santuario, * il popolo
d’Israele è il suo dominio. |
|
PRIMA ORAZIONE |
O
Padre onnipotente, unica viva fonte della Trinità beata, tu dall’acqua e
dallo Spirito plasmasti il nuovo Israele come nazione santa, sacerdozio
regale, popolo tuo per sempre; dona di celebrarti con animo grato a quanti
misericordiosamente hai chiamato allo splendore della tua luce. Per Gesù
Cristo, tuo Figlio nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te,
nell'unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CANTICO DELLA BEATA VERGINE |
Cantico Lc
1,46-55 |
|
Ant. In un eterno patto d’amore Cristo si unisce
alla Chiesa, * che, rinata dall’acqua e dallo Spirito, ascolta con docile
cuore e con animo intento la voce dello Sposo. |
|
L'anima
mia magnifica il Signore * |
e il mio spirito esulta in Dio, mio
salvatore, |
|
perché
ha guardato l'umiltà della sua serva. * |
D'ora in poi tutte le generazioni mi
chiameranno beata. |
|
Grandi
cose ha fatto in me l'Onnipotente * |
e Santo è il suo nome: |
|
di
generazione in generazione la sua misericordia * |
si stende su quelli che lo temono. |
|
Ha
spiegato la potenza del suo braccio, * |
ha disperso i superbi nei pensieri del
loro cuore; |
|
ha
rovesciato i potenti dai troni, * |
ha innalzato gli umili; |
|
ha
ricolmato di beni gli affamati, * |
ha rimandato i ricchi a mani vuote. |
|
Ha
soccorso Israele, suo servo, * |
ricordandosi della sua misericordia, |
|
come
aveva promesso ai nostri padri, * |
ad Abramo e alla sua discendenza, per
sempre. |
|
Gloria. |
|
L’anima
mia * |
magnifica il Signore. |
|
Ant. In un eterno patto d’amore Cristo si unisce
alla Chiesa, * che, rinata dall’acqua e dallo Spirito, ascolta con docile
cuore e con animo intento la voce dello Sposo. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Apri,
o Dio, all’ascolto della tua voce gli animi dei tuoi figli perché si accresca
la nostra fede e si mantenga pura da ogni colpa la nostra vita. Per Cristo
nostro Signore. |
|
COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO |
Ant. Lodate il nostro Dio, voi che siete rinati
nel battesimo, * voi che lo temete, piccoli e grandi. |
|
Cantico Ap
19,1-7 |
Salvezza,
gloria e potenza sono del nostro Dio; * |
veri
e giusti sono i suoi giudizi. |
|
Lodate
il nostro Dio, voi tutti suoi servi, * |
voi
che lo temete, piccoli e grandi. |
|
Ha
preso possesso del suo regno il Signore, * |
il
nostro Dio, l’Onnipotente. |
|
Rallegriamoci
ed esultiamo * |
rendiamo
a lui gloria. |
|
Perché
sono giunte le nozze dell’Agnello; * |
la
sua sposa è pronta. |
|
Gloria. |
|
Ant. Lodate il nostro Dio, voi che siete rinati
nel battesimo, * voi che lo temete, piccoli e grandi. |
|
Orazione |
Concedi,
o Dio, ai tuoi servi fedeli, che cantano la tua gloria e ti amano con cuore
di figli, di riconoscere gioiosi la ricchezza del loro battesimo e di essere
accolti un giorno alle felici nozze dell’Agnello, che vive e regna nei secoli
dei secoli. |
|
INTERCESSIONI |
A
Cristo, Agnello di Dio, che per noi ha donato la vita, adorando diciamo: |
Tuo è il regno e la gloria nei secoli. |
|
Signore
Gesù, che ai pastori della Chiesa infondi lo spirito di fede e di amore, |
-
concedi loro la grazia di saperti
imitare. |
|
Tu
che hai lasciato il comando di amarci e di essere in te una sola cosa: |
-
fa’ che il desiderio del bene e la
coerenza della vita favoriscano la riconciliazione tra gli uomini. |
|
Tu
guaristi gli infermi che confidarono in te: |
-
consola e illumina chi vive nel
dolore. |
|
Noi
ti preghiamo per quelli che ti cercano con cuore sincero: |
-
guidali sulla strada che conduce a te. |
|
Tu
prepari ai credenti una dimora di gioia nel tuo regno: |
-
accogli pietoso i tuoi servi, che
muoiono vittime dell’odio e della violenza. |
|
Consapevoli
di essere divenuti figli di Dio per la
risurrezione di Cristo, così rivolgiamo al Padre la nostra orazione: |
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci custodisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
Convertici,
Dio, nostra salvezza. |
E
placa il tuo sdegno verso di noi. |
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
Prima
che il giorno si chiuda, |
a
te si leva un’ultima preghiera: |
con
amore di padre |
vegliaci
nel riposo. |
|
Quieta
trascorra ala notte |
e
senza torbidi sogni: |
l’astuzia
del Nemico |
non
arrivi a contaminarci. |
|
A
te si innalza, o Dio, la nostra supplica |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
con te nei secoli. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 90 |
|
Ant. Agli angeli il Signore ha ordinato di
custodirti; * sulle loro mani ti porteranno perché non inciampi nella pietra
il tuo piede. |
|
Tu
che abiti al riparo dell'Altissimo * |
e dimori all'ombra dell'Onnipotente, |
di'
al Signore: «Mio rifugio e mia fortezza, * |
mio Dio, in cui confido». |
|
Egli
ti libererà dal laccio del cacciatore, * |
dalla peste che distrugge. |
Ti
coprirà con le sue penne * |
sotto le sue ali troverai rifugio. |
|
La
sua fedeltà ti sarà scudo e corazza; * |
non temerai i terrori della notte |
|
né
la freccia che vola di giorno, |
la peste che vaga nelle tenebre, * |
lo sterminio che devasta a mezzogiorno. |
|
Mille
cadranno al tuo fianco e diecimila alla tua destra; * |
ma nulla ti potrà colpire. |
|
Solo
che tu guardi, con i tuoi occhi * |
vedrai il castigo degli empi. |
Poiché
tuo rifugio è il Signore * |
e hai fatto dell'Altissimo la tua
dimora, |
|
non
ti potrà colpire la sventura, * |
nessun colpo cadrà sulla tua tenda. |
Egli
darà ordine ai suoi angeli * |
di custodirti in tutti i tuoi passi. |
|
Sulle
loro mani ti porteranno * |
perché non inciampi nella pietra il tuo
piede. |
Camminerai
su aspidi e vipere, * |
schiaccerai leoni e draghi. |
|
Lo
salverò, perché a me si è affidato; * |
lo esalterò, perché ha conosciuto il mio
nome. |
|
Mi
invocherà e gli darò risposta; presso di lui sarò nella sventura, * |
lo salverò e lo renderò glorioso. |
|
Lo
sazierò di lunghi giorni * |
e gli mostrerò la mia salvezza. |
|
Gloria. |
|
Ant. Agli angeli il Signore ha ordinato di
custodirti; * sulle loro mani ti porteranno perché non inciampi nella pietra
il tuo piede. |
|
LETTURA BREVE Ap
22,4-5 |
Gli
eletti vedranno la faccia del Signore e porteranno il suo nome sulla fronte. |
Non
vi sarà più notte e non avranno più bisogno di luce di lampada, né di luce di
sole, perché il Signore Dio li illuminerà e regneranno nei secoli dei secoli. |
|
Custodiscimi,
Signore. |
Custodiscimi, Signore, * come pupilla
degli occhi. |
|
Proteggimi
all’ombra delle tua ali. |
Come pupilla degli occhi. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Custodiscimi, Signore, * come pupilla degli
occhi. |
|
CANTICO DI SIMEONE |
Cantico Lc
2,19-32 |
|
Ant. Salvaci, Signore nella veglia, difendici nel
sonno; * il cuore vegli con Cristo, e il corpo riposi nella pace. |
|
Ora
lascia, o Signore, che il tuo servo * |
vada in pace secondo la tua parola; |
|
perché
i miei occhi han visto la tua salvezza, * |
preparata da te davanti a tutti i
popoli, |
|
luce
per illuminare le genti * |
e gloria del tuo popolo Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. Salvaci, Signore nella veglia, difendici nel
sonno; * il cuore vegli con Cristo, e il corpo riposi nella pace. |
|
ORAZIONE |
Alla
fine del giorno che ha celebrato il Salvatore risorto, a te salga, Padre, la
supplica; donaci di riposare nella pace, sicuri da ogni male, e di ridestarci
in letizia al canto delle tue lodi. Per Cristo nostro Signore. |
|
ANTIFONA ALLA B.V. MARIA |
Ave,
regina dei cieli, |
ave,
signora degli angeli; |
porta
e radice di salvezza, |
rechi
nel mondo la luce. |
Godi,
vergine gloriosa, |
bella
fra tutte le donne; |
salve,
o tutta santa, |
prega
per noi Cristo Signore. |
|
Prima della conclusione si può lodevolmente inserire un breve
esame di coscienza. |
|
CONCLUSIONE |
Dormiamo
in pace. |
Vigiliamo
in Cristo. |