Sabato
25 Novembre 2017 |
Sabato della II settimana |
di Avvento |
|
|
·
Vespri |
·
Compieta |
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
INNO |
1.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore notturne o nelle prime ore del mattino: |
|
Il
gallo annunzia il giorno, |
chiama
la nuova luce: |
il
Signore dei cuori |
in
questo caso ci dèsta alla vita, |
|
e
dice: «Su! Scotete ogni torpore, |
ogni
pigrizia fugga, |
in
opere vegliate di giustizia: |
vicino
è il mio ritorno». |
|
Quando
l’alba rosseggia ad oriente, |
intenti
alla fatica |
trovi
i tuoi servi e ravvivi |
la
luminosa speranza. |
|
O
Figlio, nato prima d’ogni aurora, |
col
tuo vitale chiarore disperdi |
l’ottenebrane
sonno dello spirito; |
la
tua pietà ci sciolga da ogni male. |
|
O
Re d’amore, gloria |
a
te cantiamo e al Padre, |
nell’unità
del Paraclito |
per
la distesa dei secoli. Amen. |
|
2.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore del giorno: |
|
O
misteriosa fonte dell’essere |
che
le bellezze del mondo hai creato |
e
hai dato fine all’opera |
nella
quiete del settimo giorno, |
|
a
te i solerti figli |
pur
nel riposo anelino |
e
nella vita innocente contemplino |
la
serena letizia del tuo volto. |
|
O,
se ingrati peccammo, |
amaro
pianto lavi il nostro errore, |
sì
che non ci impauri, o Dio pietoso, |
l’ora
del tuo giudizio. |
|
Accogli,
Padre, la nostra preghiera |
per
Gesù Cristo che regna |
con
te e con lo Spirito santo |
negli
infiniti secoli. Amen. |
|
CANTICO DEI TRE GIOVANI Dn
3,52-56 |
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei padri nostri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
il tuo nome glorioso e santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel tuo tempio santo glorioso, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu sul trono del tuo regno, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu che penetri con lo sguardo gli abissi † |
e siedi sui cherubini * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel firmamento del cielo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli, amen, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
SALMODIA |
Cantico Es 15,1-4a.8-13.17-18 |
|
Ant. 1 Gli Israeliti camminarono sull’asciutto * in
mezzo al mare. |
|
«Voglio
cantare in onore del Signore: † |
perché ha mirabilmente trionfato, * |
ha gettato in mare cavallo e cavaliere. |
|
Mia
forza e mio canto è il Signore, * |
egli mi ha salvato. |
È
il mio Dio e lo voglio lodare, * |
è il Dio di mio padre e lo voglio
esaltare! |
|
Dio
è prode in guerra, * |
si chiama Signore. |
I
carri del faraone e il suo esercito * |
li ha gettati in mare. |
|
Al
soffio della tua ira si accumularono le acque, † |
si alzarono le onde come un argine, * |
si rappresero gli abissi in fondo al
mare. |
|
Il
nemico aveva detto: «Inseguirò, raggiungerò, † |
spartirò il bottino, se ne sazierà la
mia brama; * |
sfodererò la spada, li conquisterà la
mia mano!» |
|
Soffiasti
con il tuo alito: li coprì il mare, * |
sprofondarono come piombo in acque
profonde. |
|
Chi
è come te fra gli dèi * |
Chi è come te, maestoso in santità,
Signore? |
Chi
è come te, tremendo nelle imprese, * |
operatore di prodigi? |
|
Stendesti
la destra: * |
li inghiottì la terra. |
Guidasti
con il tuo favore |
questo popolo che hai riscattato, * |
lo conducesti con forza alla tua santa
dimora. |
|
Lo
fai entrare * |
e lo pianti sul monte della tua
promessa, |
luogo
che per tua sede, Signore, hai preparato, * |
santuario che le tue mani, Signore,
hanno fondato. |
|
Il
Signore regna * |
in eterno e per sempre! |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Gli Israeliti camminarono sull’asciutto * in
mezzo al mare. |
|
Salmo 105 |
I (1-27) |
|
Ant. 2
Visitaci, o Signore, con la tua salvezza. |
|
Celebrate
il Signore, perché è buono, * |
perché eterna è la sua misericordia. |
|
Chi
può narrare i prodigi del Signore, * |
far risuonare tutta la sua lode? |
|
Beati
coloro che agiscono con giustizia * |
e praticano il diritto in ogni tempo. |
|
Ricordati
di noi, Signore, per amore del tuo popolo, * |
visitaci con la tua salvezza, |
perché
vediamo la felicità dei tuoi eletti, † |
godiamo della gioia del tuo popolo, * |
ci gloriamo con la tua eredità. |
|
Abbiamo
peccato come i nostri padri, * |
abbiamo fatto il male, siamo stati empi. |
|
I
nostri padri in Egitto |
non compresero i tuoi prodigi, † |
non ricordarono tanti tuoi benefici * |
e si ribellarono presso il mare, presso
il mar Rosso. |
|
Ma
Dio li salvò per il suo nome, * |
per manifestare la sua potenza. |
|
Minacciò
il mar Rosso e fu disseccato, * |
li condusse tra i flutti come per un
deserto; |
li
salvò dalla mano di chi li odiava, * |
li riscattò dalla mano del nemico. |
|
L'acqua
sommerse i loro avversari; * |
nessuno di essi sopravvisse. |
Allora
credettero alle sue parole * |
e cantarono la sua lode. |
|
Ma
presto dimenticarono le sue opere, * |
non ebbero fiducia nel suo disegno, |
arsero
di brame nel deserto, * |
e tentarono Dio nella steppa. |
|
Concesse
loro quanto domandavano * |
e saziò la loro ingordigia. |
|
Divennero
gelosi di Mosè negli accampamenti, * |
e di Aronne, il consacrato del Signore. |
Allora
si aprì la terra e inghiottì Datan, * |
e seppellì l'assemblea di Abiron. |
|
Divampò
il fuoco nella loro fazione * |
e la fiamma divorò i ribelli. |
|
Si
fabbricarono un vitello sull'Oreb, * |
si prostrarono a un'immagine di metallo
fuso; |
scambiarono
la loro gloria * |
con la figura di un toro che mangia
fieno. |
|
Dimenticarono
Dio che li aveva salvati, * |
che aveva operato in Egitto cose grandi, |
prodigi
nel paese di Cam, * |
cose terribili presso il mar Rosso. |
|
E
aveva già deciso di sterminarli, † |
se Mosè suo eletto |
non fosse stato sulla breccia di
fronte a lui, * |
per stornare la sua collera dallo
sterminio. |
|
Rifiutarono
un paese di delizie, * |
non credettero alla sua parola. |
Mormorarono
nelle loro tende, * |
non ascoltarono la voce del Signore. |
|
Egli
alzò la mano su di loro * |
giurando di abbatterli nel deserto, |
di
disperdere i loro discendenti tra le genti * |
e disseminarli per il paese. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
Visitaci, o Signore, con la tua salvezza. |
|
II (28-48) |
|
Ant. 3
Salvaci, Signore Dio nostro, * e raccoglici di mezzo ai popoli. |
|
Si
asservirono a Baal-Peor * |
e mangiarono i sacrifici dei morti, |
provocarono
Dio con tali azioni * |
e tra essi scoppiò una pestilenza. |
|
Ma
Finees si alzò e si fece giudice, * |
allora cessò la peste |
e
gli fu computato a giustizia * |
presso ogni generazione, sempre. |
|
Lo
irritarono anche alle acque di Meriba * |
e Mosè fu punito per causa loro, |
perché
avevano inasprito l'animo suo * |
ed egli disse parole insipienti. |
|
Non
sterminarono i popoli * |
come aveva ordinato il Signore, |
ma
si mescolarono con le nazioni * |
e impararono le opere loro. |
|
Servirono
i loro idoli * |
e questi furono per loro un tranello. |
Immolarono
i loro figli * |
e le loro figlie agli dèi falsi. |
|
Versarono
sangue innocente, † |
il sangue dei figli e delle figlie * |
sacrificati agli idoli di Canaan; |
|
la
terra fu profanata dal sangue, † |
si contaminarono con le opere loro, * |
si macchiarono con i loro misfatti. |
|
L'ira
del Signore si accese contro il suo popolo, * |
ebbe in orrore il suo possesso; |
e
li diede in balìa dei popoli, * |
li dominarono i loro avversari, |
|
li
oppressero i loro nemici * |
e dovettero piegarsi sotto la loro mano. |
|
Molte
volte li aveva liberati; † |
ma essi si ostinarono nei loro disegni * |
e per le loro iniquità furono abbattuti. |
|
Pure,
egli guardò alla loro angoscia * |
quando udì il loro grido. |
|
Si
ricordò della sua alleanza con loro, * |
si mosse a pietà per il suo grande
amore. |
Fece
loro trovare grazia * |
presso quanti li avevano deportati. |
|
Salvaci,
Signore Dio nostro, * |
e raccoglici di mezzo ai popoli, |
perché
proclamiamo il tuo santo nome * |
e ci gloriamo della tua lode. |
|
Benedetto
il Signore, Dio d'Israele † |
da sempre, per sempre. * |
Tutto il popolo dica: Amen. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3
Salvaci, Signore Dio nostro, * e raccoglici di mezzo ai popoli. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
Tu
sei benedetto, Signore. |
Amen. |
|
PRIMA LETTURA Zc
14,1-21 |
Dal
libro del profeta Zaccaria. |
|
Ecco,
viene un giorno per il Signore; allora le tue spoglie saranno spartite in
mezzo a te. Il Signore radunerà tutte le genti contro Gerusalemme per la
battaglia; la città sarà presa, le case saccheggiate, le donne violate, una
metà della cittadinanza partirà per l'esilio, ma il resto del popolo non sarà
strappato dalla città. Il Signore uscirà e combatterà contro quelle nazioni,
come quando combattè nel giorno della battaglia. In quel giorno i suoi piedi
si poseranno sopra il monte degli Ulivi che sta di fronte a Gerusalemme verso
oriente, e il monte degli Ulivi si fenderà in due, da oriente a occidente,
formando una valle molto profonda; una metà del monte si ritirerà verso
settentrione e l'altra verso mezzogiorno. Sarà ostruita la valle fra i monti,
poiché la nuova valle fra i monti giungerà fino ad Asal; sarà ostruita come
fu ostruita durante il terremoto, avvenuto al tempo di Ozia re di Giuda.
Verrà allora il Signore mio Dio e con lui tutti i suoi santi. In quel giorno,
non vi sarà né luce né freddo, né gelo: sarà un unico giorno, il Signore lo
conosce; non ci sarà né giorno né notte; verso sera risplenderà la luce. In
quel giorno acque vive sgorgheranno da Gerusalemme e scenderanno parte verso
il mare orientale, parte verso il Mar Mediterraneo, sempre, estate e inverno.
Il Signore sarà re di tutta la terra e ci sarà il Signore soltanto, e
soltanto il suo nome. Tutto il paese si trasformerà in pianura da Gàbaa fino
a Rimmòn nel Negheb; Gerusalemme si eleverà e sarà abitata nel luogo dov'è,
dalla porta di Beniamino fino al posto della prima porta, cioè fino alla
porta dell'Angolo, e dalla torre di Cananeèl fino ai torchi del re. Ivi
abiteranno: non vi sarà più sterminio e Gerusalemme se ne starà tranquilla e
sicura. |
Questa
sarà la piaga con cui il Signore colpirà tutti i popoli che avranno mosso
guerra a Gerusalemme: imputridiranno le loro carni, mentre saranno ancora in
piedi; i loro occhi marciranno nelle orbite; la lingua marcirà loro in bocca.
In quel giorno vi sarà per opera del Signore un grande tumulto tra di loro:
uno afferrerà la mano dell'altro e alzerà la mano sopra la mano del suo
amico. Anche Giuda combatterà in Gerusalemme e là si ammasseranno le
ricchezze di tutte le nazioni vicine: oro, argento e vesti in grande
quantità. Di piaga simile saranno colpiti i cavalli, i muli, i cammelli, gli
asini e tutte le bestie degli accampamenti. Allora fra tutte le genti che
avranno combattuto contro Gerusalemme, i superstiti andranno ogni anno per
adorare il re, il Signore degli eserciti, e per celebrare la solennità delle
capanne. Se qualche stirpe della terra non andrà a Gerusalemme per adorare il
re, il Signore degli eserciti, su di essa non ci sarà pioggia. Se la stirpe
d'Egitto non salirà e non vorrà venire, sarà colpita dalla stessa pena che il
Signore ha inflitta alle genti che non sono salite a celebrare la festa delle
capanne. Questo sarà il castigo per l'Egitto e per tutte le genti che non
saliranno a celebrare la festa delle capanne. |
In
quel tempo anche sopra i sonagli dei cavalli si troverà scritto: «Sacro al
Signore», e le caldaie nel tempio del Signore saranno come i bacini che sono
davanti all'altare. Anzi, tutte le caldaie di Gerusalemme e di Giuda saranno
sacre al Signore, re degli eserciti; quanti vorranno sacrificare verranno e
le adopereranno per cuocere le carni. In quel giorno non vi sarà neppure un
Cananeo nella casa del Signore degli eserciti. |
|
RESPONSORIO Mic 5,2; Is 40,9 |
Così
dice il Signore: |
«E
tu, Betlemme, non sei la più piccola |
tra
le città di Giuda, |
perché
da te uscirà |
il dominatore d’Israele». |
|
Alza
la voce con forza, |
tu
che rechi liete notizie a Gerusalemme. |
Annunzia
alle città di Giuda: |
Colui
che aspettammo, verrà, |
il dominatore d’Israele. |
|
SECONDA LETTURA |
Dalla
Costituzione dogmatica «Lumen gentium» del Concilio ecumenico Vaticano II
sulla Chiesa. |
|
La
Chiesa, alla quale tutti siamo chiamati in Cristo Gesù e nella quale per
mezzo della grazia di Dio acquistiamo la santità, avrà il suo compimento solo
nella gloria del cielo, quando verrà il tempo della restaurazione di tutte le
cose e insieme all’umanità anche tutto il creato, ch’è intimamente unito
all’uomo e per mezzo di lui raggiunge il suo fine, sarà perfettamente
ristabilito in Cristo. |
Cristo
infatti innalzato da terra, attirò tutti a sé; risorto dai morti, inviò sui
discepoli il suo Spirito vivificante e per mezzo di lui costituì il suo
corpo, la Chiesa, quale universale sacramento di salvezza; assiso alla destra
del Padre, opera incessantemente nel mondo per condurre gli uomini alla
Chiesa e per mezzo di essa unirli più intimamente a sé e renderli partecipi
della sua vita gloriosa nutrendoli con il suo corpo e il suo sangue. |
Quindi
la promessa restaurazione che attendiamo, ha già avuto inizio in Cristo, è
portata avanti con l’invio dello Spirito santo e continua per mezzo di lui
nella Chiesa, nella quale mediante la fede veniamo istruiti anche sul senso
della nostra vita temporale, mentre portiamo a termine, nella speranza dei
beni futuri, la missione affidataci nel mondo dal Padre e realizziamo la
nostra salvezza. |
È
già dunque arrivata per noi la fine dei tempi ed è stata irrevocabilmente
stabilita la rinnovazione cosmica e in un certo modo reale è anticipata nella
fase attuale: infatti la Chiesa già ora sulla terra è adornata di vera
santità, anche se imperfetta. |
Tuttavia
fino a quando non ci saranno cieli nuovi e terra nuova, nei quali avrà
stabile dimora la giustizia, la Chiesa pellegrina, nei suoi sacramenti e
nelle sue istituzioni, che appartengono al tempo presente, porta l’immagine
passeggera di questo mondo e vive tra le creature che gemono e soffrono fino
ad ora nelle doglie del parto e attendono la rivelazione dei figli di Dio. |
|
LAUS ANGELORUM MAGNA (laudabiliter) |
Gloria
a Dio nell’alto dei cieli, * |
e pace in terra agli uomini di buona
volontà. |
|
Noi
ti lodiamo, ti eleviamo un inno, * |
ti benediciamo, ti adoriamo, ti
glorifichiamo. |
Ti
rendiamo grazie per la tua gloria immensa, * |
Signore Dio, Re del cielo. |
|
Dio
Padre onnipotente, * |
Gesù Cristo e Spirito Santo. |
|
Signore
Dio, * |
Figlio del Padre. |
|
Agnello
di Dio, che togli i peccati del mondo, * |
accogli la nostra supplica. |
|
Tu
che siedi alla destra del Padre, * |
abbi pietà di noi. |
|
Sii
tu la nostra guida e il nostro aiuto: * |
Salvaci, rendici puri, conservaci nella
tua pace. |
Liberaci
dai nemici * |
e dalle tentazioni. |
|
Perché
tu solo il santo, |
tu solo il Signore, tu solo l’Altissimo,
Gesù Cristo, * |
nella gloria di Dio Padre con lo Spirito
Santo. |
|
Ogni
giorno ti benediciamo, * |
e lodiamo il tuo nome per sempre. |
Degnati
oggi, Signore, * |
di custodirci senza peccato. |
|
Benedetto
sei tu, Signore; * |
mostrami il tuo volere. |
Vedi
la mia miseria e la mia pena * |
e perdona tutti i miei peccati. |
|
Dalle
mie labbra fiorisca la lode, * |
la lode al nostro Dio. |
Possa
io vivere per lodarti: * |
mi aiutino i tuoi giudizi. |
|
Come
pecora smarrita vado errando; * |
cerca il tuo servo |
perché non ho dimenticato i tuoi
comandamenti. |
|
Presto
ci venga incontro la tua misericordia, † |
perché siamo troppo infelici: * |
aiutaci, Dio, nostra salvezza. |
|
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei nostri padri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli.
Amen. |
|
Se all’Ufficio delle Letture seguono immediatamente le Lodi si
omettono l’orazione seguente e l’introduzione di Lodi e si recita
immediatamente il Cantico di Zaccaria. |
|
ORAZIONE |
Dio,
che ci hai creato e ci governi, donaci di superare con la certezza della fede
le tentazioni e i pericoli del tempo presente, perché dalla tua pietà ci sia
concesso di sfuggire all’orrore della pena eterna. Per Gesù Cristo, tuo
Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità
dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
CANTICO DI ZACCARIA |
Cantico Lc
1,68-79 |
|
Ant. Ecco il Signore giudicherà: * egli verrà e
noi saremo salvi. |
|
Benedetto
il Signore Dio d'Israele, * |
perché ha visitato e redento il suo
popolo, |
|
e
ha suscitato per noi una salvezza potente * |
nella casa di Davide, suo servo, |
|
come
aveva promesso * |
per bocca dei suoi santi profeti d'un
tempo: |
|
salvezza
dai nostri nemici, * |
e dalle mani di quanti ci odiano. |
|
Così
egli ha concesso misericordia ai nostri padri * |
e si è ricordato della sua santa
alleanza, |
|
del
giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * |
di concederci, liberati dalle mani dei
nemici, |
|
di
servirlo senza timore, in santità e giustizia * |
al suo cospetto, per tutti i nostri
giorni. |
|
E
tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * |
perché andrai innanzi al Signore a
preparargli le strade, |
|
per
dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * |
nella remissione dei suoi peccati, |
|
grazie
alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * |
per cui verrà a visitarci dall'alto un
sole che sorge |
|
per
rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * |
e nell'ombra della morte |
|
e
dirigere i nostri passi * |
sulla via della pace». |
|
Gloria. |
|
Ant. Ecco il Signore giudicherà: * egli verrà e
noi saremo salvi. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Preghiamo. (pausa di preghiera silenziosa) |
Ascolta,
o Padre, la nostra preghiera e nella luce del Verbo che pone la sua tenda tra
noi rischiara le tenebre dei nostri cuori. Per lui, nostro Signore e nostro
Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i
secoli dei secoli. |
|
SALMODIA |
Cantico Dt
32,1-12 |
Ant. 1 Scenda come rugiada su di noi * la tua
misericordia, Signore. |
|
Ascoltate,
o cieli: io voglio parlare: * |
oda
la terra le parole della mia bocca! |
|
Stilli
come pioggia la mia dottrina, * |
scenda come rugiada il mio dire; |
come
scroscio sull’erba del prato, * |
come
spruzzo sugli steli di grano. |
|
Voglio
proclamare il nome del Signore: * |
date
gloria al nostro Dio! |
|
Egli
è la Roccia; perfetta è l’opera sua; * |
tutte
le sue vie sono giustizia; |
è
un Dio verace e senza malizia; * |
Egli è giusto e retto. |
|
Peccarono
contro di lui i figli degeneri, * |
generazione
tortuosa e perversa. |
|
Così
ripaghi il Signore, * |
o
popolo stolto e insipiente? |
Non
è lui il padre che ti ha creato, * |
che
ti ha fatto e ti ha costituito? |
|
Ricorda
i giorni del tempo antico, * |
medita
gli anni lontani. |
Interroga
tuo padre e te lo farà sapere, * |
i
tuoi vecchi e te lo diranno. |
|
Quando
l’Altissimo divideva i popoli, * |
quando
disperdeva i figli dell’uomo, |
egli
stabilì i confini delle genti * |
secondo il numero degli Israeliti. |
|
Perché
porzione del Signore è il suo popolo, * |
sua eredità è Giacobbe . |
|
Egli
lo trovò in terra deserta, * |
in
una landa di ululati solitari. |
Lo
educò, ne ebbe cura, * |
lo custodì come pupilla del suo occhio. |
|
Come
un’aquila che veglia la sua nidiata, * |
che
vola sopra i suoi nati, |
egli
spiegò le ali e lo prese, * |
lo
sollevò sulle sue ali. |
|
Il
Signore lo guidò da solo, * |
non
c’era con lui alcun dio straniero. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Scenda come rugiada su di noi * la tua
misericordia, Signore. |
|
Salmi Laudativi |
|
Ant. 2 Quanto grande è il tuo nome, Signore! |
Sal
8 |
O
Signore, nostro Dio, † |
quanto è grande il tuo nome su tutta la
terra: * |
sopra i cieli si innalza la tua
magnificenza. |
|
Con
la bocca dei bimbi e dei lattanti † |
affermi la tua potenza contro i tuoi
avversari, * |
per ridurre al silenzio nemici e
ribelli. |
|
Se
guardo il tuo cielo, opera delle tue dita, * |
la luna e le stelle che tu hai fissate, |
che
cosa è l’uomo perché te ne ricordi * |
e il figlio dell’uomo perché te ne curi?
|
|
Eppure
l’hai fatto poco meno degli angeli, * |
di gloria e di onore lo hai coronato: |
gli
hai dato potere sulle opere delle tue mani, * |
tutto hai posto sotto i suoi piedi; |
|
tutti
i greggi e gli armenti, * |
tutte le bestie della campagna; |
Gli
uccelli del cielo e i pesci del mare, * |
che
percorrono le vie del mare. |
|
O
Signore, nostro Dio, * |
quanto
è grande il tuo nome su tutta la terra! |
|
Sal
116 |
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Quanto grande è il tuo nome, Signore! |
|
Salmo
diretto Sal
91 |
È
bello dar lode al Signore * |
e
cantare al tuo nome, o Altissimo, |
|
annunziare
al mattino il tuo amore, * |
la
tua fedeltà lungo la notte, |
sull’arpa
a dieci corde e sulla lira, * |
con
canti sulla cetra. |
|
Poiché
mi rallegri, Signore, con le tue meraviglie, * |
esulto
per l’opera delle tue mani. |
|
Come
sono grandi le tue opere, Signore, * |
quanto
profondi i tuoi pensieri! |
L’uomo
insensato non intende * |
e lo stolto non capisce: |
|
se
i peccatori germogliano come l’erba * |
e fioriscono tutti i malfattori, |
li
attende una rovina eterna: * |
ma tu sei l’eccelso per sempre, o
Signore. |
|
Ecco,
i tuoi nemici, o Signore, † |
ecco,
i tuoi nemici periranno, * |
saranno dispersi tutti i malfattori. |
|
Tu
mi doni la forza di un bufalo, * |
mi
cospargi di olio splendente. |
|
I
miei occhi disprezzeranno i miei nemici, † |
e
contro gli iniqui che mi assalgono * |
i
miei orecchi udranno cose infauste. |
|
Il
giusto fiorirà come palma, * |
crescerà
come cedro del Libano; |
piantati
nella casa del Signore, * |
fioriranno
negli atri del nostro Dio. |
|
Nella
vecchiaia daranno ancora frutti, * |
saranno vegeti e rigogliosi, |
per
annunziare quanto è retto il Signore: * |
mia
roccia, in lui non c’è ingiustizia. |
|
Gloria. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Davanti
alla tua grandezza, o Dio onnipotente ed eterno, la nostra voce è umile e
supplice: tu ascoltala misericordioso per la gloria della venuta nella nostra
carne mortale di Cristo Signore, che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
INNO |
Chiara
una voce dal cielo |
risuona
nella notte: |
splende
la luce di Cristo, |
fuggano
gli incubi e l’ansia, |
|
Se
nelle tenebre umane |
un
astro nuovo rifulge, |
si
desti il cuore dal sonno, |
non
più turbato dal male. |
|
Viene
l’Agnello di Dio, |
prezzo
del nostro riscatto: |
con
fede viva imploriamo |
misericordia
e perdono. |
|
Quando
alla fine dei tempi |
Gesù
verrà nella gloria, |
dal
suo tremendo giudizio |
ci
liberi la grazia. |
|
Sia
lode a Cristo Signore, |
al
Padre e al santo Spirito |
com’era
nel principio, |
ora
e nei secoli eterni. Amen. |
|
ACCLAMAZIONI A CRISTO
SIGNORE |
A Gesù crocifisso e risorto, vincitore
del demonio e redentore degli uomini, esprimiamo con gioia la nostra
obbedienza e il nostro amore. |
|
Cristo
Agnello immolato, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Re
dei re e Signore dei signori, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu
che hai potere sopra la morte e sopra gli inferi, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Radice
della stirpe di Davide, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Stella
radiosa del mattino, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Gesù
che presto verrai e porterai con te la tua ricompensa, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci esaudisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
|
Terza |
|
Tu
che invocato ti effondi, |
con
il Padre e col Figlio unico Dio, |
o
Spirito, discendi |
senza
indugio nei cuori. |
|
Gli
affetti, i pensieri, la voce |
cantino
la tua lode; |
la
tua fiamma divampi |
e
gli uomini accenda d’amore. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. Amen. |
|
Sesta |
|
O
Dio glorioso, altissimo sovrano, |
che
i tempi diversi alternando, |
orni
di dolce chiarità il mattino |
e
l’infocato meriggio avvampi, |
|
placa
la furia delle discordie, |
spegni
il funesto ardore dell’odio, |
dona
alle membra sanità e vigore, |
agli
animi dona la pace. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
Nona |
|
Perpetuo
vigore degli esseri, |
che
eterno e immutabile stai |
e
la vicenda regoli del giorno |
nell’inesausto
gioco della luce, |
|
la
nostra sera irradia |
del
tuo vitale splendore; |
premia
la morte dei giusti |
col
giorno che non tramonta. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 118,81-88 XI (Caf) |
|
Ant. 1 A torto mi perseguitano, * vieni in mio
aiuto, Signore. |
|
Mi
consumo nell’attesa della tua salvezza, * |
spero
nella tua parola. |
Si
consumano i miei occhi dietro la tua promessa, * |
mentre
dico: «Quando mi darai conforto?». |
|
Io
sono come un otre esposto al fumo, * |
ma
non dimentico i tuoi insegnamenti. |
Quanti
saranno i giorni del tuo servo? * |
Quando farai giustizia dei miei
persecutori? |
|
Mi
hanno scavato fosse gli insolenti * |
che non seguono la tua legge. |
Verità
sono tutti i tuoi comandi; * |
a torto mi perseguitano: vieni in mio
aiuto. |
|
Per
poco non mi hanno bandito dalla terra, * |
ma io non ho abbandonato i tuoi
precetti. |
Secondo
il tuo amore fammi vivere * |
e osserverò le parole della tua bocca. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 A torto mi perseguitano, * vieni in mio
aiuto, Signore. |
|
Salmo 60 |
|
Ant. 2 Dai confini della terra, o Dio, t’invoco: *
se il mio cuore viene meno, guidami tu su rupe inaccessibile. |
|
Ascolta,
o Dio, il mio grido, * |
sii
attento alla mia preghiera. |
|
Dai
confini della terra io t’invoco; * |
mentre
il mio cuore viene meno, |
guidami
su rupe inaccessibile. |
|
Tu
sei per me rifugio, * |
torre
salda davanti all’avversario. |
Dimorerò
nella tua tenda per sempre, * |
all’ombra
delle tue ali troverò riparo; |
|
perché
tu, Dio, hai ascoltato i miei voti, * |
mi
hai dato l’eredità di chi teme il tuo nome. |
|
Ai
giorni del re aggiungi altri giorni, * |
per
molte generazioni siano i suoi anni. |
Regni
per sempre sotto gli occhi di Dio; * |
grazia
e fedeltà lo custodiscano. |
|
Allora
canterò inni al tuo nome, sempre, * |
sciogliendo
i miei voti giorno per giorno. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Dai confini della terra, o Dio, t’invoco: *
se il mio cuore viene meno, guidami tu su rupe inaccessibile. |
|
Salmo 63 |
|
Ant. 3 Il giusto gioirà nel Signore * e riporrà in
lui la sua speranza. |
|
Ascolta,
Dio, la voce, del mio lamento, * |
dal
terrore del nemico preserva la mia vita. |
Proteggimi
dalla congiura degli empi * |
dal
tumulto dei malvagi. |
|
Affilano
la loro lingua come spada, † |
scagliano
come frecce parole amare * |
per
colpire di nascosto l’innocente; |
|
lo
colpiscono di sorpresa * |
e
non hanno timore. |
|
Si
ostinano nel fare il male, † |
si
accordano per nascondere tranelli; * |
dicono:
«Chi li potrà vedere?». |
|
Meditano
iniquità, attuano le loro trame: * |
un
baratro è l’uomo e il suo cuore un abisso. |
|
Ma
Dio li colpisce con le sue frecce: * |
all’improvviso
essi sono feriti, |
la
loro stessa lingua li farà cadere; * |
chiunque,
al vederli, scuoterà il capo. |
|
Allora
tutti saranno presi da timore, † |
annunzieranno
le opere di Dio * |
e
capiranno ciò che egli ha fatto. |
|
Il
giusto gioirà nel Signore † |
e
riporrà in lui la sua speranza, * |
i
retti di cuore ne trarranno gloria. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3 Il giusto gioirà nel Signore * e riporrà in
lui la sua speranza. |
|
Alle altre Ore salmodia complementare |
|
Terza |
|
LETTURA BREVE Sir
11,26-28 |
E’
facile per il Signore nel giorno della morte rendere all’uomo secondo la sua
condotta. L’infelicità di un’ora fa dimenticare il benessere; alla morte di
un uomo si rivelano le sue opere. Prima della fine non chiamare nessuno
beato: un uomo si conosce veramente alla fine. |
|
Ascoltate,
o monti, il giudizio del Signore. |
Ascoltate, o monti, il giudizio del
Signore, * il giudizio del Signore con il suo popolo. |
|
Porgete
l’orecchio e udite, fondamenta della terra. |
Il giudizio del Signore con il suo
popolo. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Ascoltate, o monti, il giudizio del
Signore, * il giudizio del Signore con il suo popolo. |
|
ORAZIONE |
Ascolta,
o Padre, la nostra preghiera e nella luce del Verbo che pone la sua tenda tra
noi rischiara le tenebre dei nostri cuori. Per lui che vive e regna nei
secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Sesta |
|
LETTURA BREVE Am
9,11 |
«In
quel giorno rialzerò la capanna di Davide che è caduta; ne riparerò le
brecce, ne rialzerò le rovine, la ricostruirò come ai tempi antichi». |
|
Sorgi,
Signore. |
Sorgi,
Signore, * salvami, mio Dio. |
|
Sul
tuo popolo è la tua benedizione. |
Salvami,
mio Dio. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Sorgi,
Signore, * salvami, mio Dio. |
|
ORAZIONE |
Davanti
alla tua grandezza, o Dio onnipotente ed eterno, la nostra voce è umile e
supplice: tu ascoltala misericordioso per la gloria della venuta nella nostra
carne mortale di Cristo Signore, che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Nona |
|
LETTURA BREVE Dt
30,6 |
Il
Signore Dio tuo circonciderà il tuo cuore e il cuore della tua discendenza,
perché tu ami il Signore tuo Dio con tutto il cuore e con tutta l’anima e
viva. |
|
Io
sono il Signore tuo Dio. |
Io sono il Signore tuo Dio, * il Santo
di Israele, il tuo salvatore. |
|
Non
temere, perché io sono con te. |
Il
Santo di Israele, il tuo salvatore. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. |
Io sono il Signore tuo Dio, * il Santo
di Israele, il tuo salvatore. |
|
ORAZIONE |
Ascolta,
o Padre, la nostra preghiera e nella luce del Verbo che pone la sua tenda tra
noi rischiara le tenebre dei nostri cuori. Per lui che vive e regna nei
secoli dei secoli. |
|
oppure |
|
Davanti
alla tua grandezza, o Dio onnipotente ed eterno, la nostra voce è umile e
supplice: tu ascoltala misericordioso per la gloria della venuta nella nostra
carne mortale di Cristo Signore, che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
III DOMENICA |
DI AVVENTO |
|
Il
Signore sia con voi. |
E
con il tuo spirito. |
|
oppure |
|
Signore
ascolta la nostra preghiera |
E
il nostro grido giunga fino a te |
|
RITO DELLA LUCE |
Se
tu vivi con Dio, |
rifuggi
dalla notte. |
Egli è la luce: |
non c’è tenebra in lui. |
|
Chi
è con Dio cammina nella luce |
e
vive in comunione coi fratelli. |
Egli è la luce: |
non c’è tenebra in lui. |
|
Se
tu vivi con Dio, |
rifuggi
dalla notte. |
Egli è la luce: |
non c’è tenebra in lui. |
|
INNO |
Tu
che la notte trapunti di stelle |
e
di luce celeste orni le menti, |
Signore,
che tutti vuoi salvi, |
ascolta
chi ti implora! |
|
L’acerba
sorte dell’uomo |
ha
toccato il tuo cuore: |
sul
mondo sfinito rinasce |
il
fiore della speranza. |
|
Al
vespro volge la storia del mondo; |
tu,
disposando l’umana natura |
nell’inviolato
grembo di una vergine, |
sei
venuto a salvarci. |
|
Compassionevole,
tu sei Signore, |
ogni
cosa a te piega il ginocchio: |
il
cielo e la terra, adoranti |
confessano
il tuo dominio. |
|
E
quando scenderà l’ultima sera, |
santo
e supremo Giudice, verrai: |
oh!
Non lasciare il quell’ora al Maligno |
chi
si è affidato a te! |
|
A
te cantiamo gloria, |
o
Cristo, Re pietoso, |
con
il Padre e lo Spirito |
nella
distesa dei secoli. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 112 |
|
Ant. 1 Su tutti i popoli eccelso è il Signore, * più
alta dei cieli è la sua gloria. |
|
Lodate,
servi del Signore, * |
lodate il nome del Signore. |
Sia
benedetto il nome del Signore, * |
ora
e sempre. |
|
Dal
sorgere del sole al suo tramonto * |
sia lodato il nome del Signore. |
Su
tutti i popoli eccelso è il Signore, * |
più alta dei cieli è la sua gloria. |
|
Chi
è pari al Signore nostro Dio che siede nell’alto * |
e
si china a guardare nei cieli e sulla terra? |
|
Solleva
l’indigente dalla polvere, * |
dall’immondizia
rialza il povero, |
per
farlo sedere tra i principi, * |
tra
i principi del suo popolo. |
|
Fa
abitare la sterile nella sua casa * |
quale
madre gioiosa di figli. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Su tutti i popoli eccelso è il Signore, * più
alta dei cieli è la sua gloria. |
|
Salmo 115 |
|
Ant. 2
Su di te, Gerusalemme, il signore, risplende, * e la sua gloria appare. |
|
Ho
creduto anche quando dicevo: * |
«Sono troppo infelice». |
Ho
detto con sgomento: * |
«Ogni uomo è inganno». |
|
Che
cosa renderò al Signore * |
per quanto mi ha dato? |
Alzerò
il calice della salvezza * |
e
invocherò il nome del Signore. |
|
Adempirò
i miei voti al Signore, * |
davanti
a tutto il suo popolo. |
Preziosa
agli occhi del Signore * |
è
la morte dei suoi fedeli. |
|
Sì,
io sono il tuo servo, Signore, † |
io
sono tuo servo, |
figlio
della tua ancella; * |
hai
spezzato le mie catene. |
|
A
te offrirò sacrifici di lode * |
e
invocherò il nome del Signore. |
|
Adempirò
i miei voti al Signore * |
e
davanti a tutto il suo popolo, |
negli
atri della casa del Signore, * |
in
mezzo a te, Gerusalemme. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
Su di te, Gerusalemme, il signore, risplende, * e la sua gloria appare. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Accogli,
o Dio di misericordia la preghiera del tuo popolo: a noi, gioiosi per la
venuta del tuo Figlio unigenito nell’umiltà della carne, dona il premio della
vita eterna al suo ritorno come Signore glorioso, che vive e regna con te,
nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
CANTICO DELLA BEATA VERGINE |
Cantico Lc
1,46-55 |
|
Ant. Come fu ai giorni di Noè, * così sarà la
venuta del Figlio dell’uomo. |
|
L'anima
mia magnifica il Signore * |
e il mio spirito esulta in Dio, mio
salvatore, |
|
perché
ha guardato l'umiltà della sua serva. * |
D'ora in poi tutte le generazioni |
mi chiameranno beata. |
|
Grandi
cose ha fatto in me l'Onnipotente * |
e Santo è il suo nome: |
|
di
generazione in generazione la sua misericordia * |
si stende su quelli che lo temono. |
|
Ha
spiegato la potenza del suo braccio, * |
ha disperso i superbi nei pensieri del
loro cuore; |
|
ha
rovesciato i potenti dai troni, * |
ha innalzato gli umili; |
|
ha
ricolmato di beni gli affamati, * |
ha rimandato i ricchi a mani vuote. |
|
Ha
soccorso Israele, suo servo, * |
ricordandosi della sua misericordia, |
|
come
aveva promesso ai nostri padri, * |
ad Abramo e alla sua discendenza, per
sempre. |
|
Gloria. |
|
L’anima
mia * |
magnifica il Signore. |
|
Ant. Come fu ai giorni di Noè, * così sarà la
venuta del Figlio dell’uomo. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
SECONDA ORAZIONE |
O
Dio, che nella venuta del tuo Figlio unigenito hai risollevato l’uomo, caduto
in potere della morte, a noi che ne proclamiamo con gioia l’incarnazione gloriosa,
dona di entrare in comunione di vita con il Redentore, che vive e regna nei
secoli dei secoli. |
|
COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO |
Cantico Col
1,12-20 |
|
Ant. Aspettiamo la tua manifestazione, Cristo
Salvatore: * confermaci sino alla fine irreprensibili, nel giorno della tua
venuta. |
|
Ringraziamo
con gioia Dio, * |
Padre
del Signore nostro Gesù Cristo, |
perché
ci ha messi in grado di partecipare * |
alla
sorte dei santi nella luce, |
|
ci
ha liberati dal potere delle tenebre, * |
ci
ha trasferiti nel regno del suo Figlio diletto, |
per
opera del quale abbiamo le redenzione, * |
la
remissione dei peccati. |
|
Cristo
è immagine del Dio invisibile, * |
generato
prima di ogni creatura; |
è
prima di tutte le cose * |
e
tutte in lui sussistono. |
|
Tutte
le cose sono state create per mezzo di lui * |
e
in vista di lui: |
quelle
nei cieli e quelle sulla terra, * |
quelle
visibili e quelle invisibili. |
|
Egli
è il capo del corpo, che è la Chiesa; * |
è
il principio di tutto, |
il
primogenito di coloro che risuscitano dai morti, * |
per
ottenere il primato su tutte le cose. |
|
Piacque
a Dio di far abitare in lui ogni pienezza, * |
per
mezzo di lui riconciliare a sé tutte le cose, |
rappacificare
con il sangue della sua croce, * |
gli
esseri della terra e quelli del cielo. |
|
Gloria. |
|
Ant. Aspettiamo la tua manifestazione, Cristo
Salvatore: * confermaci sino alla fine irreprensibili, nel giorno della tua
venuta. |
|
Orazione |
Dio,
che nel tuo Unigenito tutto hai creato, rendici ogni giorno più conformi
all’immagine del Redentore, perché, concluso l’itinerario terreno, possiamo
in pienezza essere trasferiti nel dominio del tuo Figlio diletto, che vive e
regna nei secoli dei secoli. |
|
INTERCESSIONI |
Eleviamo
le nostre preghiere a Cristo, fonte di ogni gioia per quelli che attendono la
sua venuta: |
Vieni, Signore, e non tardare. |
|
Verbo
eterno, che sei da prima di tutti i secoli, |
-
vieni a redimere gli uomini. |
|
Creatore
del mondo e di quanti vi abitano, |
-
vieni a salvare l’opera delle tue
mani. |
|
Dio
con noi, che hai voluto assumere la nostra natura, |
-
vieni a liberare coloro che ancora
sono schiavi della morte. |
|
Sei
stato mandato in terra dal Padre per comunicarci l’abbondanza della grazia; |
-
vieni e infondi nei cuori la vita
divina. |
|
Signore,
che chiami tutti gli uomini al tuo regno di pace, |
-
fa’ risplendere il tuo volto sui
nostri fratelli defunti. |
|
Non
conosciamo il giorno della venuta di Cristo; perciò con cuore sempre vigile
preghiamo Dio dicendo: |
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci custodisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
Convertici,
Dio, nostra salvezza. |
E
placa il tuo sdegno verso di noi. |
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
Di
tenebra la terra ormai si ammanta: |
quasi
una dolce morte |
scende
sui corpi spossati, |
che
alla luce del giorno rivivranno. |
|
Cristo
Signore, luce vera, vita, |
salva
i tuoi servi: |
l'oscura
inerzia del sonno |
non
si tramuti nell'esilio eterno. |
|
Nessuna
forza del male |
ci
vinca nella notte: |
tu
che ci doni il riposo, |
veglia
su chi ti implora. |
|
A
te Gesù, sia gloria |
che
sei nato da vergine, |
con
il Padre e lo Spirito |
nella
distesa dei secoli. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 4 |
|
Ant. Dalle angosce mi hai liberato; * abbi pietà,
Signore, e ascoltami. |
|
Quando
ti invoco, rispondimi, |
Dio, mia giustizia: † |
dalle angosce mi hai liberato; * |
pietà di me, ascolta la mia preghiera. |
|
Fino
a quando, o uomini, |
sarete duri di cuore? * |
Perché amate cose vane |
e cercate la menzogna? |
|
Sappiate
che il Signore fa prodigi |
per il suo fedele: * |
il Signore mi ascolta quando lo invoco. |
|
Tremate
e non peccate, * |
sul vostro giaciglio riflettete e
placatevi. |
|
Offrite
sacrifici di giustizia * |
e confidate nel Signore. |
|
Molti
dicono: "Chi ci farà vedere il bene?". * |
Risplenda su di noi, Signore, |
la luce del tuo volto. |
|
Hai
messo più gioia nel mio cuore * |
di quando abbondano vino e frumento. |
In pace mi corico e subito mi addormento: * |
tu solo, Signore, al sicuro mi fai
riposare. |
|
Gloria. |
|
Ant. Dalle angosce mi hai liberato; * abbi pietà,
Signore, e ascoltami. |
|
Salmo 132 |
|
Ant. Buono e soave è lodare il Signore. |
|
Ecco
quanto è buono e quanto è soave * |
che
i fratelli vivano insieme! |
|
È
come olio profumato sul capo, † |
che
scende sulla barba, |
sulla
barba di Aronne, * |
che
scende sull’orlo della sua veste. |
|
È
come rugiada dell’Ermon, * |
che
scende sui monti di Sion. |
|
Là
il Signore dona la benedizione * |
e
la vita per sempre. |
|
Gloria. |
|
Ant. Buono e soave è lodare il Signore. |
|
LETTURA BREVE Dt
6,4-7 |
Ascolta,
Israele: il Signore è il nostro Dio, il Signore è uno solo. Tu amerai il
Signore tuo Dio con tutto il cuore, con tutta l'anima e con tutte le forze.
Questi precetti che oggi ti do, ti stiano fissi nel cuore; li ripeterai ai
tuoi figli, ne parlerai quando sarai seduto in casa tua, quando camminerai
per via, quando ti coricherai e quando ti alzerai. |
|
Il
mio cuore sia integro. |
Il mio cuore sia integro * nei tuoi
precetti, Signore. |
|
Perché
non resti confuso. |
Nei tuoi precetti, Signore. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Il mio cuore sia integro * nei tuoi
precetti, Signore. |
|
CANTICO DI SIMEONE |
Cantico Lc
2,19-32 |
|
Ant. Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola. † |
|
Ora
lascia, o Signore, che il tuo servo * |
vada in pace secondo la tua parola; |
|
† perché i miei occhi han visto la tua
salvezza, * |
preparata da te davanti a tutti i
popoli, |
|
luce
per illuminare le genti * |
e gloria del tuo popolo Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola. |
|
ORAZIONE |
Veglia
su di noi nella notte imminente, Dio dell'universo; la tua mano ci desti al
nuovo giorno perché possiamo celebrare con gioia la risurrezione di Cristo,
tuo Figlio, che vive e regna nei secoli dei secoli. |
|
ANTIFONA ALLA B.V. MARIA |
Ave,
regina dei cieli, |
ave,
signora degli angeli; |
porta
e radice di salvezza, |
rechi
nel mondo la luce. |
Godi,
Vergine gloriosa, |
bella
fra tutte le donne; |
salve,
o tutta santa, |
prega
per noi Cristo Signore. |
|
Prima della conclusione si può lodevolmente inserire un breve
esame di coscienza. |
|
CONCLUSIONE |
Dormiamo
in pace. |
Vigiliamo
in Cristo. |