Lunedì
27 Marzo 2017 |
Lunedì della IV settimana di Quaresima |
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Vespri |
·
Compieta |
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O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. |
|
Lode
a te, Signore, re di eterna gloria. |
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INNO |
1.
Quando l’Ufficio delle letture
si dice nelle ore notturne o nelle prime ore del mattino: |
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Ristorate
le membra affaticate, |
i
servi tuoi si levano; |
vieni
e accogli, o Dio, |
la
prima voce dei tuoi figli oranti. |
|
Lieto
ti loda il labbro, |
il
cuore ardente ti chiama: |
all’operosa
vita che riprende |
presiedi
e benedici. |
|
La
stella del mattino |
vince
la notte, alla crescente luce |
la
tenebra nel bel sereno sfuma: |
il
male così ceda alla tua grazia. |
|
A
te concorde sale la supplica: |
strappa
dai cuori ogni fibra colpevole, |
e
l’animo redento |
celebrerà
in eterno la tua gloria. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito santo |
domina
e vive nei secoli. Amen. |
|
2.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore del giorno: |
|
Sommo
Creatore dei lucenti cieli, |
o
immenso Dio, che dividendo l’acque, |
offri
alla bruna terra |
le
fresche piogge e l’ardore del sole, |
|
dall’alto
manda sull’anima nostra |
la
divina rugiada della grazia, |
né,
seducendoci con nuovi inganni, |
ci
mortifichi più l’antico errore. |
|
Alla
tua luce la fede |
attinga
la provvida luce |
che
ogni miraggio disperda |
e
dissipi ogni tenebra. |
|
Ascolta,
Padre, la nostra preghiera |
per
Gesù Cristo Signore |
che
regna con te nei secoli |
e
con lo Spirito santo. Amen. |
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CANTICO DEI TRE GIOVANI Dn
3,52-56 |
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei padri nostri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
il tuo nome glorioso e santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel tuo tempio santo glorioso, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu che penetri con lo sguardo gli abissi † |
e siedi sui cherubini * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel firmamento del cielo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli, amen, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
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SALMODIA |
Salmo
72 |
I (1-12) |
|
Ant. 1 Quanto è buono Dio con i giusti! † |
|
Quanto
è buono Dio con i giusti, * |
† con gli
uomini dal cuore puro! |
|
Per
poco non inciampavano i miei piedi, * |
per un nulla vacillavano i miei passi, |
perché
ho invidiato i prepotenti, * |
vedendo la prosperità dei malvagi. |
|
Non
c'è sofferenza per essi, * |
sano e pasciuto è il loro corpo. |
Non
conoscono l'affanno dei mortali * |
e non sono colpiti come gli altri
uomini. |
|
Dell'orgoglio
si fanno una collana * |
e la violenza è il loro vestito. |
Esce
l'iniquità dal loro grasso, * |
dal loro cuore traboccano pensieri
malvagi. |
|
Scherniscono
e parlano con malizia, * |
minacciano dall'alto con prepotenza. |
|
Levano
la loro bocca fino al cielo * |
e la loro lingua percorre la terra. |
Perciò
seggono in alto, * |
non li raggiunge la piena delle acque. |
|
Dicono:
«Come può saperlo Dio? * |
C'è forse conoscenza nell'Altissimo?». |
Ecco,
questi sono gli empi: * |
sempre tranquilli, ammassano ricchezze. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Quanto è buono Dio con i giusti! |
|
II (13-20) |
|
Ant. 2
Come un sogno al risveglio, Signore, * quando sorgi, fai svanire la loro
immagine. |
|
Invano
dunque ho conservato puro il mio cuore * |
e ho lavato nell'innocenza le mie mani, |
poiché
sono colpito tutto il giorno, * |
e la mia pena si rinnova ogni mattina. |
|
Se
avessi detto: «Parlerò come loro», * |
avrei tradito la generazione dei tuoi
figli. |
|
Riflettevo
per comprendere: * |
ma fu arduo agli occhi miei, |
finché
non entrai nel santuario di Dio * |
e compresi qual è la loro fine. |
|
Ecco,
li poni in luoghi scivolosi, * |
li fai precipitare in rovina. |
|
Come
sono distrutti in un istante, * |
sono finiti, periscono di spavento! |
Come
un sogno al risveglio, Signore, * |
quando sorgi, fai svanire la loro
immagine. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
Come un sogno al risveglio, Signore, * quando sorgi, fai svanire la loro
immagine. |
|
III (21-28) |
|
Ant. 3
Anima mia, basta ormai col peccato. * Pensa che puoi cadere a un tratto
nell’eterno tormento. |
|
Quando
si agitava il mio cuore * |
e nell'intimo mi tormentavo, |
io
ero stolto e non capivo, * |
davanti a te stavo come una bestia. |
|
Ma
io sono con te sempre: * |
tu mi hai preso per la mano destra. |
Mi
guiderai con il tuo consiglio * |
e poi mi accoglierai nella tua gloria. |
|
Chi
altri avrò per me in cielo? * |
Fuori di te nulla bramo sulla terra. |
|
Vengono
meno la mia carne e il mio cuore; † |
ma la roccia del mio cuore è Dio, * |
è Dio la mia sorte per sempre. |
|
Ecco,
perirà chi da te si allontana, * |
tu distruggi chiunque ti è infedele. |
|
Il
mio bene è stare vicino a Dio: * |
nel Signore Dio ho posto il mio rifugio, |
per
narrare tutte le tue opere * |
presso le porte della città di Sion. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3
Anima mia, basta ormai col peccato. * Pensa che puoi cadere a un tratto
nell’eterno tormento. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
Tu
sei benedetto, Signore. |
Amen. |
|
PRIMA LETTURA Eb
7,14-28 |
Dalla
Lettera agli Ebrei. |
|
Fratelli,
è noto che il Signore nostro è germogliato da Giuda e di questa tribù Mosè non
disse nulla riguardo al sacerdozio. |
Ciò
risulta ancor più evidente dal momento che, a somiglianza di Melchìsedek,
sorge un altro sacerdote, che non è diventato tale per ragione di una
prescrizione carnale, ma per la potenza di una vita indefettibile. Gli è resa
infatti questa testimonianza: Tu sei sacerdote in eterno alla maniera di
Melchìsedek. |
Si
ha così l'abrogazione di un ordinamento precedente a causa della sua
debolezza e inutilità - la legge infatti non ha portato nulla alla perfezione
- e si ha invece l'introduzione di una speranza migliore, grazie alla quale
ci avviciniamo a Dio. |
Inoltre
ciò non avvenne senza giuramento. Quelli infatti diventavano sacerdoti senza
giuramento; costui al contrario con un giuramento di colui che gli ha detto:
Il Signore ha giurato e non si pentirà: tu sei sacerdote per sempre. |
Per
questo, Gesù è diventato garante di un'alleanza migliore. |
Inoltre,
quelli sono diventati sacerdoti in gran numero, perché la morte impediva loro
di durare a lungo; egli invece, poiché resta per sempre, possiede un
sacerdozio che non tramonta. Perciò può salvare perfettamente quelli che per
mezzo di lui si accostano a Dio, essendo egli sempre vivo per intercedere a
loro favore. |
Tale
era infatti il sommo sacerdote che ci occorreva: santo, innocente, senza
macchia, separato dai peccatori ed elevato sopra i cieli; egli non ha bisogno
ogni giorno, come gli altri sommi sacerdoti, di offrire sacrifici prima per i
propri peccati e poi per quelli del popolo, poiché egli ha fatto questo una
volta per tutte, offrendo se stesso. La legge infatti costituisce sommi
sacerdoti uomini soggetti all'umana debolezza, ma la parola del giuramento,
posteriore alla legge, costituisce il Figlio che è stato reso perfetto in
eterno. |
|
RESPONSORIO |
Non
trattarci, Signore, secondo i nostri peccati, |
tu
che sai di che siamo plasmati. |
Ricorda che noi siamo polvere. |
|
Abbiamo
peccato come i nostri padri, |
abbiamo
fatto il male, siamo stati empi. |
Ricorda che noi siamo polvere. |
|
SECONDA LETTURA |
Dal
«Trattato sul Discorso del Signore sul monte» di sant’Agostino, vescovo. |
|
Il
Signore ci mette sull’avviso a proposito del giudizio temerario e ingiusto: vuole
che con cuore semplice e rivolto a Dio facciamo tutto ciò che facciamo;
infatti non si sa con quale cuore siano compiute molte azioni che è temerario
giudicare. Giudicano temerariamente di azioni non chiare e facilmente
rimproverano soprattutto quelli che amano criticare e condannare più che non
emendare e correggere, vizio, questo, proprio della superbia e dell’invidia.
Perciò il Signore soggiunge: «Perché vedi la pagliuzza nell’occhio del tuo
fratello e non vedi la trave nel tuo?» (Mt 7, 3), sicché, per esempio, quello
ha peccato per ira, tu lo rimproveri per odio. |
Tra
l’ira e l’odio c’è quasi la stessa differenza che esiste tra una pagliuzza e
una trave. L’odio, infatti, è un’ira radicata, come quella che per il passare
del tempo ha acquistato tanta forza da essere chiamata giustamente trave. Può
darsi che, se ti adiri con uno, tu voglia che si corregga; se invece lo odi,
non puoi volerlo correggere. |
«Ipocrita,
togli prima la trave dal tuo occhio, e allora cercherai di togliere la
pagliuzza dall’occhio del tuo fratello» (Mt 7, 5), cioè: anzitutto caccia dal
tuo animo l’odio, e poi potrai correggere quello che ormai tu ami. E
opportunamente dice: «ipocrita». Infatti accusare i difetti è compito degli
uomini buoni e benevoli; ma quando lo fanno i cattivi, sostengono una parte
non loro, come gli attori, che nascondono sotto la maschera ciò che sono e
fanno apparire nella maschera ciò che non sono. Col nome di attori (gr.
hypokritài) potresti intendere i simulatori. Ed è veramente assai pericolosa e
molesta la razza dei simulatori, i quali, mentre si assumono l’accusa di
tutti i vizi per odio e livore, per giunta vogliono sembrare persone che
danno utili consigli. |
Perciò
con bontà e prudenza bisogna fare attenzione, quando la necessità costringe a
rimproverare o a sgridare qualcuno, anzitutto a riflettere se si tratta di un
vizio che non abbiamo mai avuto o di cui ormai ci siamo liberati. E se non lo
abbiamo mai avuto, riflettiamo che anche noi siamo uomini e avremmo potuto
averlo; se invece lo abbiamo avuto e non lo abbiamo più, ricordiamoci della
comune fragilità, sicché non l’odio, ma la compassione preceda quel
rimprovero o quel castigo. Serva esso alla correzione di colui per il quale
così interveniamo oppure serva alla sua rovina – infatti l’esito è incerto –,
noi tuttavia siamo sicuri dell’innocenza del nostro occhio. Ma se,
riflettendo, troveremo che anche noi abbiamo quel vizio che ha quello che ci
prepariamo a rimproverare, non rimproveriamolo né castighiamolo, ma piangiamo
con lui; e invitiamolo non a obbedirci, ma a tentare di correggersi con noi! |
I
rabbuffi, dunque, devono essere impiegati raramente e solo per una grave
necessità, a condizione tuttavia che anche in essi mettiamo ogni impegno perché
si serva a Dio, non a noi. Infatti lo scopo preciso è quello di non fare
nulla con duplicità di cuore togliendo la trave dell’invidia o della malizia
o della simulazione dal nostro occhio, per vedere di togliere la pagliuzza
dall’occhio del fratello. La vedremo infatti con gli occhi della colomba,
come sono quelli lodati nella sposa di Cristo, la Chiesa gloriosa, che Dio si
è scelto senza macchia e senza ruga, cioè pura e sincera. |
|
Non si dice il Laus Angelorum Magna. |
|
Se all’Ufficio delle Letture seguono immediatamente le Lodi si
omettono l’orazione seguente e l’introduzione di Lodi e si recita
immediatamente il Cantico di Zaccaria. |
|
ORAZIONE |
Purifica,
Padre, i tuoi servi da ogni bruttura di colpa; donaci l’umiltà di cuore e di mente
e un amore sincero vers o i nostri fratelli. Per Gesù Cristo, tuo Figlio,
nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello
Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. |
|
Lode
a te, Signore, re di eterna gloria. |
|
CANTICO DI ZACCARIA |
Cantico Lc
1,68-79 |
|
Ant. Ascolta la nostra voce, o Dio pietoso: *
avvolgi questo popolo della tua protezione, gli angeli lo custodiscano. |
|
Benedetto
il Signore Dio d'Israele, * |
perché ha visitato e redento il suo
popolo, |
|
e
ha suscitato per noi una salvezza potente * |
nella casa di Davide, suo servo, |
|
come
aveva promesso * |
per bocca dei suoi santi profeti d'un
tempo: |
|
salvezza
dai nostri nemici, * |
e dalle mani di quanti ci odiano. |
|
Così
egli ha concesso misericordia ai nostri padri * |
e si è ricordato della sua santa
alleanza, |
|
del
giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * |
di concederci, liberati dalle mani dei
nemici, |
|
di
servirlo senza timore, in santità e giustizia * |
al suo cospetto, per tutti i nostri
giorni. |
|
E
tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * |
perché andrai innanzi al Signore a preparargli
le strade, |
|
per
dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * |
nella remissione dei suoi peccati, |
|
grazie
alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * |
per cui verrà a visitarci dall'alto un
sole che sorge |
|
per
rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * |
e nell'ombra della morte |
|
e
dirigere i nostri passi * |
sulla via della pace». |
|
Gloria. |
|
Ant. Ascolta la nostra voce, o Dio pietoso: * avvolgi
questo popolo della tua protezione, gli angeli lo custodiscano. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Preghiamo. (pausa di preghiera silenziosa) |
Cresca,
o Dio, nei tuoi servi la fede nella parola di salvezza e si manifesti in una
vita rinnovata con opere animate dall'amore. Per Gesù Cristo, tuo Figlio,
nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello
Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
SALMODIA |
Cantico Is
42,10-16 |
|
Ant. 1 Canto al Signore con tutto il mio cuore, * a
lui la lode da tutta la terra. |
|
Cantate
al Signore un canto nuovo, * |
lode
a lui fino all’estremità della terra; |
lo
celebri il mare con quanto esso contiene, * |
le isole con i loro abitanti. |
|
Esulti
con le sue città il deserto, * |
esultino
i villaggi dove abitano quelli di Kedàr; |
|
acclamino
gli abitanti di Sela, * |
dalla cima dei monti alzino grida. |
Diano
gloria al Signore * |
e
il suo onore divulghino nelle isole. |
|
Il
Signore avanza come un prode, * |
come
un guerriero eccita il suo ardore; |
grida,
lancia urla di guerra, * |
si
mostra forte contro i suoi nemici. |
|
Per
molto tempo, ho taciuto, * |
ho
fatto silenzio, mi sono contenuto; |
ora
griderò come una partoriente, * |
mi
affannerò e sbufferò insieme. |
|
Renderò
aridi monti e colli, * |
farò
seccare tutta la loro erba; |
trasformerò
i fiumi in stagni * |
e
gli stagni farò inaridire. |
|
Farò
camminare i ciechi per vie che non conoscono, * |
li
guiderò per sentieri sconosciuti; |
trasformerò
davanti a loro le tenebre in luce, * |
i
luoghi aspri in pianura. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Canto al Signore con tutto il mio cuore, * a
lui la lode da tutta la terra. |
|
Salmi Laudativi |
|
Ant. 2 Lodate il Signore e cantate inni al suo nome,
* perché egli è buono. |
Sal
134,1-12 |
Lodate
il nome del Signore, * |
lodatelo,
servi del Signore, |
voi
che state nella casa del Signore, * |
negli
atri della casa del nostro Dio. |
|
Lodate
il Signore: il Signore è buono; * |
cantate
inni al suo nome, perché è amabile. |
Il
Signore si è scelto Giacobbe, * |
Israele
come suo possesso. |
|
Io
so che grande è il Signore, * |
il
nostro Dio sopra tutti gli dèi. |
|
Tutto
ciò che vuole il Signore, lo compie † |
in
cielo e sulla terra, * |
nei
mari e in tutti gli abissi. |
|
Fa
salire le nubi dall’estremità della terra, † |
produce
le folgori per la pioggia, * |
dalle sue riserve libera i venti. |
|
Egli
percosse i primogeniti d’Egitto, * |
dagli uomini fino al bestiame. |
Mandò
segni e prodigi in mezzo a te, Egitto, * |
contro il faraone e tutti i suoi
ministri. |
|
Colpì
numerose nazioni * |
e uccise re potenti: |
Seon,
re degli Amorrèi, Og, re di Basan, * |
e tutti i regni di Cànaan. |
|
Diede
la loro terra in eredità a Israele, * |
in eredità a Israele suo popolo. |
|
Sal
116 |
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Lodate il Signore e cantate inni al suo nome,
* perché egli è buono. |
|
Salmo
diretto Sal
89,1-8 |
Signore,
tu sei stato per noi un rifugio * |
di generazione in generazione. |
|
Prima
che nascessero i monti † |
e la terra e il mondo fossero generati,
* |
da sempre e per sempre tu sei, Dio. |
|
Tu
fai ritornare l’uomo in polvere * |
e dici: «Ritornate, figli dell’uomo». |
|
Ai
tuoi occhi, mille anni |
sono come il giorno di ieri che è
passato, * |
come
un turno di veglia nella notte. |
|
Li
annienti: li sommergi nel sonno; * |
sono
come l’erba che germoglia al mattino: |
al
mattino fiorisce, germoglia, * |
alla sera è falciata e dissecca. |
|
Perché
siamo distrutti dalla tua ira, * |
siamo
atterriti dal tuo furore. |
Davanti
a te poni le nostre colpe, * |
i
nostri peccati occulti alla luce del tuo volto. |
|
Gloria. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Accogli
con misericordia, o Dio, i nostri voti e, poiché riceviamo i tuoi doni nella
tribolazione, fa' che ne sentiamo conforto, crescendo nell'amore filiale. Per
Cristo nostro Signore. |
|
INNO |
Le
preghiere e le lacrime, |
o
Signore pietoso, |
a
te più intense si levano |
in
questo tempo santo. |
|
Tu
che conosci i cuori |
e
deboli ci vedi, |
a
chi si pente e ti invoca |
concedi
il tuo perdono. |
|
Grande
è il nostro peccato, |
ma
il tuo amore è più grande: |
risana
le oscure ferite |
a
gloria del tuo nome. |
|
Dona
il volere e la forza |
di
castigare le membra; |
così
lo spirito pronto |
rifuggirà
dalla colpa. |
|
O
Trinità beata, unico Dio, |
accogli
la nostra supplica |
e
questi giorni austeri |
rendi
fecondi e lieti. Amen. |
|
ACCLAMAZIONI A CRISTO
SIGNORE |
Eleviamo la nostra invocazione al
Salvatore, che è venuto non per essere servito, ma per servire e dare la sua
vita per la redenzione di tutti: |
|
Tu
che hai dato te stesso per la Chiesa fino all’offerta della vita, Kyrie
eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu
che, per essere nostro modello, sei vissuto in mezzo a noi, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Tu
che hai obbedito e faticato come tutti, per santificare l’esistenza e il
lavoro degli uomini, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Figlio
amato dal Padre celeste, che ci insegni l’amore, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Fonte
di ogni santità, che ci riscatti dai nostri giorni fuggevoli e vani, Kyrie
eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Certezza
della nostra gloria futura, che non conoscerà inquinamento né tramonto, Kyrie
eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci esaudisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. |
|
Lode
a te, Signore, re di eterna gloria. |
|
INNO |
|
Terza |
|
Tu
che invocato ti effondi, |
con
il Padre e col Figlio unico Dio, |
o
Spirito, discendi |
senza
indugio nei cuori. |
|
Gli
affetti, i pensieri, la voce |
cantino
la tua lode; |
la
tua fiamma divampi |
e
gli uomini accenda d’amore. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. Amen. |
|
Sesta |
|
O
Dio glorioso, altissimo sovrano, |
che
i tempi diversi alternando, |
orni
di dolce chiarità il mattino |
e
l’infocato meriggio avvampi, |
|
placa
la furia delle discordie, |
spegni
il funesto ardore dell’odio, |
dona
alle membra sanità e vigore, |
agli
animi dona la pace. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
Nona |
|
Perpetuo
vigore degli esseri, |
che
eterno e immutabile stai |
e
la vicenda regoli del giorno |
nell’inesausto
gioco della luce, |
|
la
nostra sera irradia |
del
tuo vitale splendore; |
premia
la morte dei giusti |
col
giorno che non tramonta. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 118, 129-136 XVII (Pe) |
|
Ant. 1 La tua parola nel rivelarsi illumina, * dona
saggezza ai semplici. |
|
Meravigliosa
è la tua alleanza, * |
per
questo le sono fedele. |
La
tua parola nel rivelarsi illumina, * |
dona saggezza ai semplici. |
|
Apro
anelante la bocca, * |
perché
desidero i tuoi comandamenti. |
Volgiti
a me e abbi misericordia, * |
tu
che sei giusto per chi ama il tuo nome. |
|
Rendi
saldi i miei passi secondo la tua parola * |
e
su di me non prevalga il male. |
Salvami
dall’oppressione dell’uomo * |
e
obbedirò ai tuoi precetti. |
|
Fa’
risplendere il volto sul tuo servo * |
e insegnami i tuoi comandamenti. |
Fiumi
di lacrime mi scendono dagli occhi, * |
perché non osservano la tua legge. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 La tua parola nel rivelarsi illumina, * dona
saggezza ai semplici. |
|
Salmo 81 |
|
Ant. 2 Se aiuterai l’affamato con tutte le tue
forze, * la tua luce splenderà tra le tenebre. |
|
Dio
si alza nell’assemblea divina, * |
giudica in mezzo agli dèi. |
«Fino
a quando giudicherete iniquamente * |
e
sosterrete la parte degli empi? |
|
Difendete
il debole e l’orfano, * |
al misero e al povero fate giustizia. |
Salvate
il debole e l’indigente, * |
liberatelo dalla mano degli empi». |
|
Non
capiscono, non vogliono intendere, † |
avanzano nelle tenebre; * |
vacillano tutte le fondamenta della
terra. |
|
Io
ho detto: «Voi siete dèi, * |
siete tutti figli dell’Altissimo». |
Eppure
morirete come ogni uomo, * |
cadrete come tutti i potenti. |
|
Sorgi,
Dio, a giudicare la terra, * |
perché a te appartengono tutte le genti. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Se aiuterai l’affamato con tutte le tue forze,
* la tua luce splenderà tra le tenebre. |
|
Salmo 119 |
|
Ant. 3 Libera, Signore, la mia vita. |
|
Nella
mia angoscia ho gridato al Signore * |
ed egli mi ha risposto. |
|
Signore,
libera la mia vita dalle labbra di menzogna, * |
dalla lingua ingannatrice. |
|
Che
ti posso dare, come ripagarti, * |
lingua ingannatrice? |
Frecce
acute di un prode, * |
con carboni di ginepro. |
|
Me
infelice: abito straniero in Mosoch, * |
dimoro
fra le tende di Kedar! |
Troppo
io ho dimorato * |
con
chi detesta la pace. |
|
Io
sono per la pace, * |
ma
quando ne parlo, essi vogliono la guerra. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3 Libera, Signore, la mia vita. |
|
Alle altre Ore salmodia complementare |
|
Terza |
|
LETTURA BREVE 2
Pt 3,9 |
Fratelli,
il Signore non ritarda nell'adempiere la sua promessa, come certuni credono;
ma usa pazienza verso di voi, non volendo che alcuno perisca, ma che tutti
abbiano modo di pentirsi. |
|
Dice
il Signore. «Al tempo della misericordia ti ho ascoltato». |
Dice il Signore. «Al tempo della
misericordia ti ho ascoltato, * nel giorno della salvezza ti ho aiutato. |
|
Ogni
uomo saprà che io sono il tuo Salvatore. |
Nel
giorno della salvezza ti ho aiutato». |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Dice il Signore. «Al tempo della
misericordia ti ho ascoltato, * nel giorno della salvezza ti ho aiutato. |
|
ORAZIONE |
Cresca,
o Dio, nei tuoi servi la fede nella parola di salvezza e si manifesti in una
vita rinnovata con opere animate dall'amore. Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Sesta |
|
LETTURA BREVE 1
Gv 4,19-20 |
Fratelli,
noi amiamo, perché Dio ci ha amati per primo. Se uno dicesse: «Io amo Dio», e
odiasse il suo fratello, è un mentitore. Chi infatti non ama il proprio
fratello che vede, non può amare Dio che non vede. |
|
Guariscimi,
Signore, e io sarò guarito. |
Guariscimi,
Signore, e io sarò guarito: * così sarò salvato. |
|
Perché
tu sei il mio vanto. |
Così
sarò salvato. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Guariscimi,
Signore, e io sarò guarito: * così sarò salvato. |
|
ORAZIONE |
Accogli
con misericordia, o Dio, i nostri voti e, poiché riceviamo i tuoi doni nella
tribolazione, fa' che ne sentiamo conforto, crescendo nell'amore filiale. Per
Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Nona |
|
LETTURA BREVE Gc
3,1-2a |
Fratelli
miei, non vi fate maestri in molti, sapendo che noi riceveremo un giudizio
più severo, poiché tutti quanti manchiamo in molte cose. |
|
Purifica
il tuo cuore dalla malvagità |
Purifica
il tuo cuore dalla malvagità * perché tu possa uscirne salvo. |
|
Io
sono il Signore che agisce con misericordia. |
Perché
tu possa uscirne salvo. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Purifica
il tuo cuore dalla malvagità * perché tu possa uscirne salvo. |
|
ORAZIONE |
Cresca,
o Dio, nei tuoi servi la fede nella parola di salvezza e si manifesti in una
vita rinnovata con opere animate dall'amore. Per Cristo nostro Signore. |
|
oppure: |
|
Accogli
con misericordia, o Dio, i nostri voti e, poiché riceviamo i tuoi doni nella
tribolazione, fa' che ne sentiamo conforto, crescendo nell'amore filiale. Per
Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
Il
Signore sia con voi. |
E
con il tuo spirito. |
|
oppure |
|
Signore
ascolta la nostra preghiera |
E
il nostro grido giunga fino a te |
|
RITO DELLA LUCE |
Davanti
a te perenne è lo splendore, |
mentre
scende la sera. |
Per
te la notte oscura |
è
chiara più del giorno. |
|
Chi
dal tuo sguardo può fuggire, o Dio? |
Tenebre
e luce per te sono eguali. |
Per
te la notte oscura |
è
chiara più del giorno. |
|
Davanti
a te perenne è lo splendore, |
mentre
scende la sera. |
Per
te la notte oscura |
è
chiara più del giorno. |
|
INNO |
Cristo,
che a nostra salvezza |
disponi
il santo digiuno, |
vieni
e conforta il tuo popolo |
che
celebra la Quaresima. |
|
Ispira
il pentimento, |
poni
sul labbro la supplica |
che
mitighi la giustizia |
e
muova il Padre al perdono. |
|
La
grazia tua ci liberi |
dal
passato colpevole |
e
un futuro innocente |
pietosa
a noi propizi. |
|
L’annuo
fervore ci doni, |
purificando
i cuori, |
di
tendere ancora una volta |
alla
beata Pasqua. |
|
O
Trinità, potente unico Dio, |
l’universo
di adori |
e,
liberato dal male, |
ti
canti un cantico nuovo. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 135 |
I (1-9) |
|
Ant. 1 Non sono venuto a chiamare i giusti, * ma i
peccatori, perché si convertano. |
|
Lodate
il Signore perché è buono: * |
eterna
è la sua misericordia. |
|
Lodate
il Dio degli dèi: * |
eterna è la sua misericordia. |
|
Lodate
il Signore dei signori: * |
eterna è la sua misericordia. |
|
Egli
solo ha compiuto meraviglie: * |
eterna è la sua misericordia. |
|
Ha
creato i cieli con sapienza: * |
eterna è la sua misericordia. |
|
Ha
stabilito la terra sulle acque: * |
eterna è la sua misericordia. |
|
Ha
fatto i grandi luminari: * |
eterna è la sua misericordia. |
|
Il
sole per regolare il giorno: * |
eterna è la sua misericordia. |
|
la
luna e le stelle per regolare la notte: * |
eterna è la sua misericordia. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Non sono venuto a chiamare i giusti, * ma i
peccatori, perché si convertano. |
|
II (10-26) |
|
Ant. 2 Nella nostra umiliazione il Signore si è ricordato
di noi * e ci ha liberati dai nostri nemici. |
|
Percosse
l’Egitto nei suoi primogeniti: * |
eterna è la sua misericordia. |
|
Da
loro liberò Israele: * |
eterna è la sua misericordia. |
|
con
mano potente e braccio teso: * |
eterna è la sua misericordia. |
|
Divise
il mar Rosso in due parti: * |
eterna è la sua misericordia. |
|
In
mezzo fece passare Israele: * |
eterna è la sua misericordia. |
|
Travolse
il faraone e il suo esercito nel mar Rosso: * |
eterna è la sua misericordia. |
|
Guidò
il suo popolo nel deserto: * |
eterna è la sua misericordia. |
|
Percosse
grandi sovrani * |
eterna è la sua misericordia. |
|
uccise
re potenti: * |
eterna è la sua misericordia. |
|
Seon,
re degli Amorrei: * |
eterna è la sua misericordia. |
|
Og,
re di Basan: * |
eterna
è la sua misericordia. |
|
Diede
in eredità il loro paese; * |
eterna
è la sua misericordia. |
|
in
eredità a Israele suo servo: * |
eterna
è la sua misericordia. |
|
Nella
nostra umiliazione si è ricordato di noi: * |
eterna è la sua misericordia. |
|
ci
ha liberati dai nostri nemici: * |
eterna è la sua misericordia. |
|
Egli
dà il cibo ad ogni vivente: * |
eterna è la sua misericordia. |
|
Lodate
il Dio del cielo: * |
eterna è la sua misericordia. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Nella nostra umiliazione il Signore si è
ricordato di noi * e ci ha liberati dai nostri nemici. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Accogli
con misericordia, o Dio, i nostri voti e, poiché riceviamo i tuoi doni nella
tribolazione, fa' che ne sentiamo conforto, crescendo nell'amore filiale. Per
Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con
te, nell'unità dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CANTICO DELLA BEATA VERGINE |
Cantico Lc
1,46-55 |
|
Ant. Tu sei ricco di misericordia e non trascuri
chi afflitto ti invoca per il nome di tua Madre. * Noi gridiamo a te: Signore,
abbi pietà, ricolmaci di gioia. |
|
L'anima
mia magnifica il Signore * |
e il mio spirito esulta in Dio, mio
salvatore, |
|
perché
ha guardato l'umiltà della sua serva. * |
D'ora in poi tutte le generazioni mi
chiameranno beata. |
|
Grandi
cose ha fatto in me l'Onnipotente * |
e Santo è il suo nome: |
|
di
generazione in generazione la sua misericordia * |
si stende su quelli che lo temono. |
|
Ha
spiegato la potenza del suo braccio, * |
ha disperso i superbi nei pensieri del
loro cuore; |
|
ha
rovesciato i potenti dai troni, * |
ha innalzato gli umili; |
|
ha
ricolmato di beni gli affamati, * |
ha rimandato i ricchi a mani vuote. |
|
Ha
soccorso Israele, suo servo, * |
ricordandosi della sua misericordia, |
|
come
aveva promesso ai nostri padri, * |
ad Abramo e alla sua discendenza, per
sempre. |
|
Gloria. |
|
L’anima
mia * |
magnifica il Signore. |
|
Ant. Tu sei ricco di misericordia e non trascuri chi
afflitto ti invoca per il nome di tua Madre. * Noi gridiamo a te: Signore,
abbi pietà, ricolmaci di gioia. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Cresca,
o Dio, nei tuoi servi la fede nella parola di salvezza e si manifesti in una
vita rinnovata con opere animate dall'amore. Per Cristo nostro Signore. |
|
COMMEMORAZIONE DEL BATTESIMO |
Sul
cammino della salvezza |
avanza
il popolo dei redenti: |
il
volto splendente di Cristo |
rischiara
e rassicura la difficile via. |
|
L'amore
del Padre esaudisce |
la
supplica dei pellegrini: |
il
volto splendente di Cristo |
rischiara
e rassicura la difficile via. |
|
Orazione |
Concedi,
o Dio, alla Chiesa purificata nel fonte della vita di camminare sempre alla
tua presenza, perché dalle ombre e dalle immagini arrivi alla pienezza della
verità disvelata. Per Cristo nostro Signore. |
|
INTERCESSIONI |
Imploriamo
la misericordia di Dio, perché apra i nostri cuori all'ascolto della sua
voce: |
La tua parola, Padre, converta gli
uomini. |
|
Dio,
che solo meriti il nome di Amore, |
-
effondi sulla tua Chiesa lo Spirito di
quella carità che è vincolo della perfezione. |
|
Dio
grande, servire te è regnare: |
-
raduna in un corpo unico tutti i
cristiani. |
|
Dio,
ispiratore di ogni buon proposito, accresci l'impegno di chi ha lasciato
tutto per l'evangelo, |
-
perché diventi testimone persuasivo
della santità della Chiesa. |
|
Dio,
creatore del mondo, che hai fatto l'uomo a tua immagine e somiglianza, |
-
sii vicino a coloro che si adoperano a
vincere l'ingiustizia. |
|
Dio,
che hai risuscitato Gesù dai morti per mezzo dello Spirito, |
-
dona la vita eterna ai nostri defunti. |
|
Con
l'animo fiducioso dei figli, preghiamo: |
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci custodisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
Convertici,
Dio, nostra salvezza. |
E
placa il tuo sdegno verso di noi. |
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. |
|
Lode
a te, Signore, re di eterna gloria. |
|
INNO |
Tu
che le tenebre al giorno |
sapientemente
alterni, |
così
alleviando nel sonno |
le
membra affaticate, |
|
ascolta
chi nella notte |
timoroso
ti implora: |
se
il corpo nel torpore si abbandona, |
vegli
lo spirito nella tua luce. |
|
Ansia
di ignoto pericolo, |
Padre
pietoso, non ci impauri, |
incubi
vani non ci inquietino |
né
fatue visioni ci illudano. |
|
Ogni
affanno si perda |
nel
sonno ristoratore; |
ma
vigili il cuore e ti sogni, |
ospite
dolce di chi crede in te. |
|
A
te si innalza, Padre, la supplica |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
con te nei secoli. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 85 |
|
Ant. Custodiscimi, Signore, perché resti fedele. |
|
Signore,
tendi l'orecchio, rispondimi, * |
perché io sono povero e infelice. |
Custodiscimi
perché sono fedele; * |
tu, Dio mio, salva il tuo servo, |
che in te spera. |
|
Pietà
di me, Signore, * |
a te grido tutto il giorno. |
Rallegra
la vita del tuo servo, * |
perché a te, Signore, innalzo l'anima
mia. |
|
Tu
sei buono, Signore, e perdoni, * |
sei pieno di misericordia con chi ti
invoca. |
Porgi
l'orecchio, Signore, alla mia preghiera * |
e sii attento alla voce della mia supplica. |
|
Nel
giorno dell'angoscia alzo a te il mio grido * |
e tu mi esaudirai. |
Fra
gli dèi nessuno è come te, Signore, * |
e non c'è nulla che uguagli le tue
opere. |
|
Tutti
i popoli che hai creato verranno |
e si prostreranno davanti a te, o
Signore, * |
per dare gloria al tuo nome; |
|
grande
tu sei e compi meraviglie: * |
tu solo sei Dio. |
|
Mostrami,
Signore, la tua via, * |
perché nella tua verità io cammini; |
donami
un cuore semplice * |
che tema il tuo nome. |
|
Ti
loderò, Signore, Dio mio, con tutto il cuore * |
e darò gloria al tuo nome sempre, |
perché
grande con me è la tua misericordia: * |
dal profondo degli inferi mi hai
strappato. |
|
Mio
Dio, mi assalgono gli arroganti, |
una schiera di violenti |
attenta alla mia vita, * |
non pongono te davanti ai loro occhi. |
|
Ma
tu, Signore, Dio di pietà, compassionevole, * |
lento all'ira e pieno di amore, Dio
fedele, |
|
volgiti
a me e abbi misericordia: |
dona al tuo servo la tua forza, * |
salva il figlio della tua ancella. |
|
Dammi
un segno di benevolenza; |
vedano e siano confusi i miei nemici, * |
perché tu, Signore, |
mi hai soccorso e consolato. |
|
Gloria. |
|
Ant. Custodiscimi, Signore, perché resti fedele. |
|
LETTURA BREVE 1Ts
5,9-10 |
Fratelli,
Dio ci ha destinati all’acquisto della salvezza per mezzo del Signore nostro Gesù
Cristo, il quale è morto per noi, perché, sia che vegliamo sia che dormiamo,
viviamo insieme con lui. |
|
Conserva
ai miei occhi la luce. |
Conserva ai miei occhi la luce, * perché
non mi sorprenda il sonno della morte. |
|
Guarda
e rispondimi, o Dio. |
Perché non mi sorprenda il sonno della
morte. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Conserva ai miei occhi la luce, * perché
non mi sorprenda il sonno della morte. |
|
CANTICO DI SIMEONE |
Cantico Lc
2,19-32 |
|
Ant. Perfino i capelli del vostro capo sono
contati; * non abbiate dunque timore: voi valete più di molti passeri. |
|
Ora
lascia, o Signore, che il tuo servo * |
vada in pace secondo la tua parola; |
|
perché
i miei occhi han visto la tua salvezza, * |
preparata da te davanti a tutti i
popoli, |
|
luce
per illuminare le genti * |
e gloria del tuo popolo Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. Perfino i capelli del vostro capo sono contati;
* non abbiate dunque timore: voi valete più di molti passeri. |
|
ORAZIONE |
Rischiara,
o Dio, le nostre tenebre e dalle insidie notturne difendi sempre i tuoi
figli. Per Cristo nostro Signore. |
|
ANTIFONA ALLA B.V. MARIA |
Salve,
regina, madre di misericordia, |
vita,
dolcezza e speranza nostra, salve. |
A
te ricorriamo, esuli figli di Eva; |
a
te sospiriamo, gementi e piangenti |
in
questa valle di lacrime. |
Orsù
dunque, avvocata nostra, |
rivolgi
a noi gli occhi tuoi misericordiosi. |
E
mostraci, dopo questo esilio, Gesù, |
il
frutto benedetto del tuo seno. |
O
clemente, o pia, o dolce vergine Maria. |
|
Prima della conclusione si può lodevolmente inserire un breve
esame di coscienza. |
|
CONCLUSIONE |
Dormiamo
in pace. |
Vigiliamo
in Cristo. |