Mercoledì
28 Giugno 2017 |
S. Ireneo, |
vescovo e martire |
MEMORIA |
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Vespri |
·
Compieta |
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O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
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Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
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INNO |
1.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore notturne o nelle prime ore del mattino: |
|
Non
sono impallidite ancora in cielo |
l’ultime
stelle, e già dal sonno, o Dio, |
sorge
la Chiesa a mattinar lo Sposo |
con
animo adorante. |
|
Così
ci sia donato, |
dopo
la lunga notte, |
di
varcare le soglie del tuo regno |
inni
cantando a te con cuore nuovo. |
|
O
Trinità beata, |
a
te, suprema fonte dell’essere, |
il
coro dei redenti |
leva
felice l’inno nei secoli. Amen. |
|
2.
Quando l’Ufficio delle
letture si dice nelle ore del giorno: |
|
Tu
che l’immensa volta del cielo |
stupendamente
di luce avvampi |
e
di vaghi colori |
adorni
la bellezza del creato; |
|
tu
che nel quarto giorno hai voluto |
il
fiammeggiante globo del sole |
e
l’alternante gioco della luna |
e
il nitido corso degli astri, |
|
così
scandendo nell’ordine il tempo |
e
misurando le notti |
e
i giorni e i mesi e gli anni, |
ascolta,
Padre, la nostra preghiera. |
|
Sciogli
l’orrido gelo della colpa, |
rischiara
il cuore degli uomini, |
impreziosisci
l’anima |
della
tua santa grazia. |
|
Noi
t’imploriamo, o Dio, |
per
il tuo Figlio unigenito |
che
regna con te nei secoli |
e
con lo Spirito santo. Amen. |
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CANTICO DEI TRE GIOVANI Dn
3,52-56 |
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei padri nostri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
il tuo nome glorioso e santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel tuo tempio santo glorioso, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu sul trono del tuo regno, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu che penetri con lo sguardo gli abissi † |
e siedi sui cherubini * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Benedetto
sei tu nel firmamento del cielo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
|
Come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli, amen, * |
degno di lode e di gloria nei secoli. |
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SALMODIA |
Salmo 17,2-30 |
I (2-7) |
|
Ant. 1 Signore, mia roccia e mia fortezza. |
|
Ti
amo, Signore, mia forza, * |
Signore, mia roccia, mia fortezza, mio
liberatore; |
|
mio
Dio, mia rupe, in cui trovo riparo; * |
mio scudo e baluardo, mia potente
salvezza. |
|
Invoco
il Signore, degno di lode, * |
e sarò salvato dai miei nemici. |
|
Mi
circondavano flutti di morte, * |
mi travolgevano torrenti impetuosi; |
già
mi avvolgevano i lacci degli inferi, * |
già mi stringevano agguati mortali. |
|
Nel
mio affanno invocai il Signore, * |
nell'angoscia gridai al mio Dio: |
dal
suo tempio ascoltò la mia voce, * |
al suo orecchio pervenne il mio grido. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Signore, mia roccia e mia fortezza. |
|
II (8-20) |
|
Ant. 2
Il Signore mi ha liberato, perché mi vuol bene. |
|
La
terra tremò e si scosse; † |
vacillarono le fondamenta dei monti, * |
si scossero perché egli era sdegnato. |
|
Dalle
sue narici saliva fumo, † |
dalla sua bocca un fuoco divorante; * |
da lui sprizzavano carboni ardenti. |
|
Abbassò
i cieli e discese, * |
fosca caligine sotto i suoi piedi. |
Cavalcava
un cherubino e volava, * |
si librava sulle ali del vento. |
|
Si
avvolgeva di tenebre come di velo, * |
acque oscure e dense nubi lo coprivano. |
Davanti
al suo fulgore si dissipavano le nubi * |
con grandine e carboni ardenti. |
|
Il
Signore tuonò dal cielo, † |
l'Altissimo fece udire la sua voce: * |
grandine e carboni ardenti. |
|
Scagliò
saette e li disperse, * |
fulminò con folgori e li sconfisse. |
|
Allora
apparve il fondo del mare, * |
si scoprirono le fondamenta del mondo, |
per
la tua minaccia, Signore, * |
per lo spirare del tuo furore. |
|
Stese
la mano dall'alto e mi prese, * |
mi sollevò dalle grandi acque, |
|
mi
liberò da nemici potenti, † |
da coloro che mi odiavano * |
ed eran più forti di me. |
|
Mi
assalirono nel giorno di sventura, * |
ma il Signore fu mio sostegno; |
mi
portò al largo, * |
mi liberò perché mi vuol bene. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2
Il Signore mi ha liberato, perché mi vuol bene. |
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III (21-30) |
|
Ant. 3
Tu salvi il popolo degli umili, o Signore, * e abbassi gli occhi dei superbi. |
|
Il
Signore mi tratta secondo la mia giustizia, * |
mi ripaga secondo l'innocenza delle mie
mani; |
perché
ho custodito le vie del Signore, * |
non ho abbandonato empiamente il mio
Dio. |
|
I
suoi giudizi mi stanno tutti davanti, * |
non ho respinto da me la sua legge; |
ma
integro sono stato con lui * |
e mi sono guardato dalla colpa. |
|
Il
Signore mi rende secondo la mia giustizia, * |
secondo l'innocenza delle mie mani |
davanti ai suoi occhi. |
|
Con
l'uomo buono tu sei buono * |
con l'uomo integro tu sei integro, |
con
l'uomo puro tu sei puro, * |
con il perverso tu sei astuto. |
|
Perché
tu salvi il popolo degli umili, * |
ma abbassi gli occhi dei superbi. |
|
Tu,
Signore, sei luce alla mia lampada; * |
il mio Dio rischiara le mie tenebre. |
Con
te mi lancerò contro le schiere, * |
con il mio Dio scavalcherò le mura. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3
Tu salvi il popolo degli umili, o Signore, * e abbassi gli occhi dei superbi. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
Tu
sei benedetto, Signore. |
Amen. |
|
PRIMA LETTURA 1
Sam 11,1-15 |
Dal
primo libro di Samuele |
|
Circa
un mese dopo, Nacas l'Ammonita si mosse e pose il campo contro Iabes di
Gàlaad. Tutti i cittadini di Iabes di Gàlaad dissero allora a Nacas: «Vieni a
patti con noi e ti saremo sudditi». Rispose loro Nacas l'Ammonita: «A queste
condizioni mi alleerò con voi: possa io cavare a tutti voi l'occhio destro e
porre tale gesto a sfregio di tutto Israele». Di nuovo chiesero gli anziani
di Iabes: «Lasciaci sette giorni per inviare messaggeri in tutto il
territorio d'Israele. Se nessuno verrà a salvarci, usciremo incontro a te». I
messaggeri arrivarono a Gàbaa di Saul e riferirono quelle parole davanti al
popolo e tutto il popolo levò la voce e pianse. Or ecco Saul veniva dalla
campagna dietro l'armento. Chiese dunque Saul: «Che ha il popolo da
piangere?». Riferirono a lui le parole degli uomini di Iabes. Lo spirito di
Dio investì allora Saul ed egli, appena udite quelle parole, si irritò molto.
Poi prese un paio di buoi, li fece a pezzi e ne inviò in tutto il territorio
d'Israele mediante messaggeri con questo proclama: «Se qualcuno non uscirà
dietro Saul e dietro Samuele, la stessa cosa avverrà dei suoi buoi». Si
sparse lo spavento del Signore nel popolo e si mossero come un sol uomo. Saul
li passò in rassegna a Bèzek e risultarono trecentomila Israeliti e
trentamila di Giuda. Dissero allora ai messaggeri che erano giunti: «Direte
ai cittadini di Iabes di Gàlaad: Domani, quando il sole comincerà a scaldare,
avverrà la vostra salvezza». |
I
messaggeri partirono e riferirono agli uomini di Iabes, che ne ebbero grande
gioia. Allora gli uomini di Iabes diedero risposta a Nacas: «Domani usciremo
incontro a voi e ci farete quanto sembrerà bene ai vostri occhi». Il giorno
dopo Saul divise il grosso in tre schiere e irruppe in mezzo al campo nemico
sul far del mattino; batterono gli Ammoniti finché il giorno si fece caldo.
Quelli che scamparono furono dispersi talmente che non ne rimasero due
insieme. |
Il
popolo allora disse a Samuele: «Chi ha detto: Dovrà forse regnare Saul su di
noi? Consegnaci costoro e li faremo morire». Ma Saul disse: «Oggi non si deve
far morire nessuno, perché in questo giorno il Signore ha operato una
liberazione in Israele». Samuele ordinò al popolo: «Su, andiamo a Gàlgala: là
inaugureremo il regno». Tutto il popolo si portò a Gàlgala e là davanti al
Signore in Gàlgala riconobbero Saul come re; qui ancora offrirono sacrifici
di comunione davanti al Signore e qui fecero grande festa Saul e tutti gli
Israeliti. |
|
RESPONSORIO |
Rispondici
quando ti invochiamo: |
salva il re, Signore. |
|
Poiché
confida in te, |
per
la fedeltà dell’Altissimo non sarà mai scosso: |
salva il re, Signore. |
|
SECONDA LETTURA |
Dal
trattato «Contro le eresie» di sant’Ireneo, vescovo. |
|
La
gloria di Dio dà la vita; perciò coloro che vedono Dio ricevono la vita. E
per questo colui che è inintelligibile, incomprensibile e invisibile, si
rende visibile, comprensibile e intelligibile dagli uomini, per dare la vita
a coloro che lo comprendono e vedono. E' impossibile vivere se non si è
ricevuta la vita, ma la vita non si ha che con la partecipazione all'essere
divino. Orbene tale partecipazione consiste nel vedere Dio e godere della sua
bontà. |
Gli
uomini dunque vedranno Dio per vivere, e verranno resi immortali e divini in
forza della visione di Dio. Questo, come ho detto prima, era stato rivelato
dai profeti in figura, che cioè Dio sarebbe stato visto dagli uomini che
portano il suo Spirito e attendono sempre la sua venuta. Così Mosè afferma
nel Deuteronomio: Oggi abbiamo visto che Dio può parlare con l'uomo e l'uomo
aver la vita (cfr. Dt 5, 24). |
Colui
che opera tutto in tutti nella sua grandezza e potenza, è invisibile e
indescrivibile a tutti gli essere da lui creati, non resta però sconosciuto;
tutti infatti, per mezzo del suo Verbo, imparano che il Padre è unico Dio,
che contiene tutte le cose e dà a tutte l'esistenza, come sta scritto nel
vangelo: «Dio nessuno lo ha mai visto; proprio il Figlio Unigenito, che è nel
seno del Padre, lui lo ha rivelato» (Gv 1, 18). |
Fin
dal principio dunque il Figlio è il rivelatore del Padre, perché fin dal
principio è con il Padre e ha mostrato al genere umano nel tempo più
opportuno le visioni profetiche, la diversità dei carismi, i ministeri e la
glorificazione del Padre secondo un disegno tutto ordine e armonia. E dove
c'è ordine c'è anche armonia, e dove c'è armonia c'è anche tempo giusto, e
dove c'è tempo giusto c'è anche beneficio. |
Per
questo il Verbo si è fatto dispensatore della grazia del Padre per l'utilità
degli uomini, in favore dei quali ha ordinato tutta l'«economia» della
salvezza, mostrando Dio agli uomini e presentando l'uomo a Dio. Ha
salvaguardato però l'invisibilità del Padre, perché l'uomo non disprezzi Dio
e abbia sempre qualcosa a cui tendere. Al tempo stesso ha reso visibile Dio
agli uomini con molti interventi provvidenziali, perché l'uomo non venisse
privato completamente di Dio, e cadesse così nel suo nulla, perché l'uomo
vivente è gloria di Dio e vita dell'uomo è la visione di Dio. Se infatti la
rivelazione di Dio attraverso il creato dà la vita a tutti gli esseri che si
trovano sulla terra, molto più la rivelazione del Padre che avviene tramite
il Verbo è causa di vita per coloro che vedono Dio. |
|
LAUS ANGELORUM MAGNA (laudabiliter) |
Gloria
a Dio nell’alto dei cieli, * |
e pace in terra agli uomini di buona
volontà. |
|
Noi
ti lodiamo, ti eleviamo un inno, * |
ti benediciamo, ti adoriamo, ti
glorifichiamo. |
Ti
rendiamo grazie per la tua gloria immensa, * |
Signore Dio, Re del cielo. |
|
Dio
Padre onnipotente, * |
Gesù Cristo e Spirito Santo. |
|
Signore
Dio, * |
Figlio del Padre. |
|
Agnello
di Dio, che togli i peccati del mondo, * |
accogli la nostra supplica. |
|
Tu
che siedi alla destra del Padre, * |
abbi pietà di noi. |
|
Sii
tu la nostra guida e il nostro aiuto: * |
Salvaci, rendici puri, conservaci nella
tua pace. |
Liberaci
dai nemici * |
e dalle tentazioni. |
|
Perché
tu solo il santo, |
tu solo il Signore, tu solo l’Altissimo,
Gesù Cristo, * |
nella gloria di Dio Padre con lo Spirito
Santo. |
|
Ogni
giorno ti benediciamo, * |
e lodiamo il tuo nome per sempre. |
Degnati
oggi, Signore, * |
di custodirci senza peccato. |
|
Benedetto
sei tu, Signore; * |
mostrami il tuo volere. |
Vedi
la mia miseria e la mia pena * |
e perdona tutti i miei peccati. |
|
Dalle
mie labbra fiorisca la lode, * |
la lode al nostro Dio. |
Possa
io vivere per lodarti: * |
mi aiutino i tuoi giudizi. |
|
Come
pecora smarrita vado errando; * |
cerca il tuo servo |
perché non ho dimenticato i tuoi
comandamenti. |
|
Presto
ci venga incontro la tua misericordia, † |
perché siamo troppo infelici: * |
aiutaci, Dio, nostra salvezza. |
|
Benedetto
sei tu, Signore, Dio dei nostri padri, * |
degno di lode e di gloria nei secoli.
Amen. |
|
Se all’Ufficio delle Letture seguono immediatamente le Lodi si
omettono l’orazione seguente e l’introduzione di Lodi e si recita
immediatamente il Cantico di Zaccaria. |
|
ORAZIONE |
O Dio, che hai plasmato con il tuo Spirito di verità e di
amore il santo vescovo Ireneo, soccorri il tuo popolo che gioioso lo venera
come maestro di dottrina e di vita. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro
Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito
santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
|
CANTICO DI ZACCARIA |
Cantico Lc
1,68-79 |
|
Ant. Con la sua vita di pietà e di amore piacque
al Signore Gesù * e non esitò per lui a subire il martirio. |
|
Benedetto
il Signore Dio d'Israele, * |
perché ha visitato e redento il suo
popolo, |
|
e
ha suscitato per noi una salvezza potente * |
nella casa di Davide, suo servo, |
|
come
aveva promesso * |
per bocca dei suoi santi profeti d'un
tempo: |
|
salvezza
dai nostri nemici, * |
e dalle mani di quanti ci odiano. |
|
Così
egli ha concesso misericordia ai nostri padri * |
e si è ricordato della sua santa
alleanza, |
|
del
giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * |
di concederci, liberati dalle mani dei nemici, |
|
di
servirlo senza timore, in santità e giustizia * |
al suo cospetto, per tutti i nostri
giorni. |
|
E
tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * |
perché andrai innanzi al Signore a
preparargli le strade, |
|
per
dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * |
nella remissione dei suoi peccati, |
|
grazie
alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * |
per cui verrà a visitarci dall'alto un
sole che sorge |
|
per
rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * |
e nell'ombra della morte |
|
e
dirigere i nostri passi * |
sulla via della pace». |
|
Gloria. |
|
Ant. Con la sua vita di pietà e di amore piacque
al Signore Gesù * e non esitò per lui a subire il martirio. |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
PRIMA ORAZIONE |
Preghiamo. (pausa di preghiera silenziosa) |
O
Dio, che hai plasmato con il tuo Spirito di verità e di amore il santo
vescovo Ireneo, soccorri il tuo popolo che gioioso lo venera come maestro di
dottrina e di vita. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio,
che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito santo, per tutti i secoli
dei secoli. |
|
SALMODIA |
Cantico Gdt 16,1-2a.13-15 |
|
Ant. 1 Lodate il Signore e proclamatelo, cantate
sulla cetra al nostro Dio; * esaltate e invocate il suo nome. |
|
Lodate
il mio Dio con i timpani, * |
cantate al Signore con cembali, |
elevate
a lui l'accordo del salmo e della lode; * |
esaltate e invocate il suo nome. |
|
Poiché
il Signore è il Dio * |
che stronca le guerre. |
|
Innalzerò
al mio Dio un canto nuovo: † |
Signore, grande sei tu e glorioso, * |
mirabile nella tua potenza e
invincibile. |
|
Ti
sia sottomessa ogni tua creatura: * |
perché tu dicesti e tutte le cose furon
fatte; |
mandasti
il tuo spirito e furono costruite * |
e nessuno può resistere alla tua voce. |
|
I
monti sulle loro basi * |
insieme con le acque sussulteranno, |
davanti
a te le rocce si struggeranno come cera; * |
ma a coloro che hanno il tuo timore |
tu sarai sempre propizio. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Lodate il Signore e proclamatelo, cantate
sulla cetra al nostro Dio; * esaltate e invocate il suo nome. |
|
Salmi Laudativi |
|
Ant. 2 Cantate inni a Dio, cantate inni; * cantate
inni al nostro Re, cantate inni. |
Sal
46 |
Applaudite,
popoli tutti, * |
acclamate
Dio con voci di gioia; |
perché
terribile è il Signore, l’Altissimo, * |
re
grande su tutta la terra. |
|
Egli
ci ha assoggettati i popoli, * |
ha
messo le nazioni sotto i nostri piedi. |
La
nostra eredità ha scelto per noi, * |
vanto
di Giacobbe suo prediletto. |
|
Ascende
Dio tra le acclamazioni, * |
il
Signore al suono di tromba. |
|
Cantate
inni a Dio, cantate inni; * |
cantate
inni al nostro re, cantate inni; |
perché
Dio è re di tutta la terra, * |
cantate
inni con arte. |
|
Dio
regna sui popoli, * |
Dio
siede sul suo trono santo. |
|
I
capi dei popoli si sono raccolti * |
con
il popolo del Dio di Abramo, |
perché
di Dio sono i potenti della terra: * |
egli
è l’Altissimo. |
|
Sal
116 |
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Cantate inni a Dio, cantate inni; * cantate
inni al nostro Re, cantate inni. |
|
Salmo
diretto Sal
35 |
Nel
cuore dell’empio parla il peccato, * |
davanti
ai suoi occhi non c’è timor di Dio. |
Poiché
egli si illude con se stesso * |
nel
ricercare la sua colpa e detestarla. |
|
Inique
e fallaci sono le sue parole, * |
rifiuta
di capire, di compiere il bene. |
|
Iniquità
trama sul suo giaciglio, † |
si
ostina su vie non buone, * |
via
da sè non respinge il male. |
|
Signore,
la tua grazia è nel cielo, * |
la
tua fedeltà fino alle nubi; |
|
la
tua giustizia è come i monti più alti, † |
il
tuo giudizio come il grande abisso: * |
uomini
e bestie tu salvi, Signore. |
|
Quanto
è preziosa la tua grazia, o Dio! * |
Si
rifugiano gli uomini all’ombra delle tue ali, |
si
saziano dell’abbondanza della tua casa * |
e
li disseti al torrente delle tue delizie. |
|
È
in te la sorgente della vita, * |
alla
tua luce vediamo la luce. |
|
Concedi
la tua grazia a chi ti conosce, * |
la
tua giustizia ai retti di cuore. |
|
Non
mi raggiunga il piede dei superbi, * |
non
mi disperda la mano degli empi. |
Ecco,
sono caduti i malfattori, * |
abbattuti,
non possono rialzarsi. |
|
Gloria. |
|
SECONDA ORAZIONE |
O
vivida fonte di luce, Dio che mandi il sole e la pioggia sui buoni e sui
cattivi, allo splendore della tua verità ricolma i giusti della divina
dolcezza e abbi pietà degli ingiusti, così che tutti arrivino a dissetarsi al
torrente delle tue delizie. Per Cristo nostro Signore. |
|
INNO |
Martire
santo di Dio, |
discepolo
vero di Cristo Signore, |
che
nel tuo sangue hai vinto |
e
sei beato nei cieli, |
|
dal
trono tuo di gloria |
prega
per noi che peccammo, |
vinci
il contagio del male, |
allevia
la nostra tristezza. |
|
Tu
che, sciolto dal corpo di morte, |
libero
e lieto vivi, |
brucia
ogni oscuro vincolo |
alla
fiamma divina dell’amore. |
|
A
Dio Padre sia gloria |
e
all’unico suo Figlio |
con
lo Spirito santo |
negli
infiniti secoli. Amen. |
|
ACCLAMAZIONI A CRISTO
SIGNORE |
A Cristo, morto e risorto, unica
ragione della nostra vita, si levi la voce dei redenti: |
|
Gesù,
vero Dio, che ti sei umiliato nell’obbedienza, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Vittima
sacra, che hai effuso il tuo sangue sull’altare della croce, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Figlio
di Dio, fortezza dei martiri, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Signore,
che hai sofferto e sei stato riconosciuto re dell’universo, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Salvatore
crocifisso, che sei stato assunto nella gloria, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Sposo
della Chiesa, che sempre le sei vicino, Kyrie eleison. |
Kyrie eleison. |
|
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci esaudisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
|
Terza |
|
Tu
che invocato ti effondi, |
con
il Padre e col Figlio unico Dio, |
o
Spirito, discendi |
senza
indugio nei cuori. |
|
Gli
affetti, i pensieri, la voce |
cantino
la tua lode; |
la
tua fiamma divampi |
e
gli uomini accenda d’amore. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. Amen. |
|
Sesta |
|
O
Dio glorioso, altissimo sovrano, |
che
i tempi diversi alternando, |
orni
di dolce chiarità il mattino |
e
l’infocato meriggio avvampi, |
|
placa
la furia delle discordie, |
spegni
il funesto ardore dell’odio, |
dona
alle membra sanità e vigore, |
agli
animi dona la pace. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito Santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
Nona |
|
Perpetuo
vigore degli esseri, |
che
eterno e immutabile stai |
e
la vicenda regoli del giorno |
nell’inesausto
gioco della luce, |
|
la
nostra sera irradia |
del
tuo vitale splendore; |
premia
la morte dei giusti |
col
giorno che non tramonta. |
|
Ascoltaci,
Padre pietoso, |
per
Gesù Cristo Signore, |
che
nello Spirito santo |
vive
e governa nei secoli. |
|
Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 118,9-16 II (Bet) |
|
Ant. 1 Con tutto il cuore, Signore, ti cerco. |
|
Come
potrà un giovane tenere pura la sua via? * |
Custodendo
le tue parole. |
Con
tutto il cuore ti cerco: * |
non
farmi deviare dai tuoi precetti. |
|
Conservo
nel cuore le tue parole * |
per
non offenderti con il peccato. |
Benedetto
sei tu, Signore; * |
mostrami
il tuo volere. |
|
Con
le mie labbra ho enumerato * |
tutti i giudizi della tua bocca. |
Nel
seguire i tuoi ordini è la mia gioia * |
più che in ogni altro bene. |
|
Voglio
meditare i tuoi comandamenti, * |
considerare le tue vie. |
Nella
tua volontà è la mia gioia; * |
mai dimenticherò la tua parola. |
|
Gloria. |
|
Ant. 1 Con tutto il cuore, Signore, ti cerco. |
|
Salmo 16 |
I (1-9a) |
|
Ant. 2 Sulle tue vie, Signore, * tieni saldi i miei
passi. |
|
Accogli,
Signore, la causa del giusto, * |
sii attento al mio grido. |
Porgi
l’orecchio alla mia preghiera: * |
sulle mie labbra non c’è inganno. |
|
Venga
da te la mia sentenza, * |
i tuoi occhi vedano la giustizia. |
Saggia
il mio cuore, scrutalo di notte, * |
provami al fuoco, non troverai malizia. |
|
La
mia bocca non si è resa colpevole, * |
secondo l’agire degli uomini |
seguendo
la parola delle tue labbra, * |
ho
evitato i sentieri del violento. |
|
Sulle
tue vie tieni saldi i miei passi * |
e i miei piedi non vacilleranno. |
|
Io
t’invoco, mio Dio: * |
dammi risposta; |
porgi
l’orecchio, * |
ascolta la mia voce, |
|
mostrami
i prodigi del tuo amore: * |
tu che salvi dai nemici chi si affida
alla tua destra. |
|
Custodiscimi
come pupilla degli occhi, * |
proteggimi all’ombra delle tue ali, |
di
fronte agli empi che mi opprimono, * |
ai nemici che mi accerchiano. |
|
Gloria. |
|
Ant. 2 Sulle tue vie, Signore, * tieni saldi i miei
passi. |
|
II (9b-15) |
|
Ant. 3 Per la tua giustizia, Signore, * contemplerò
il tuo volto. |
|
Essi
hanno chiuso il loro cuore, * |
le
loro bocche parlano con arroganza. |
Eccoli,
avanzano, mi circondano, * |
puntano
gli occhi per abbattermi; |
|
simili
a un leone che brama la preda, * |
a
un leoncello che si apposta in agguato. |
|
Sorgi,
Signore, affrontalo, abbattilo; * |
con
la tua spada scampami dagli empi, |
con
la tua mano, Signore, dal regno dei morti * |
che
non hanno più parte in questa vita. |
|
Sazia
pure dei tuoi beni il loro ventre † |
se
ne sazino anche i figli * |
e ne avanzi per i loro bambini. |
|
Ma
io per la giustizia contemplerò il tuo volto, * |
al
risveglio mi sazierò della tua presenza. |
|
Gloria. |
|
Ant. 3 Per la tua giustizia, Signore, * contemplerò
il tuo volto. |
|
Alle altre Ore salmodia complementare |
|
Terza |
|
LETTURA BREVE Rm
8,22-23 |
Fratelli,
tutta la creazione geme e soffre fino a oggi nelle doglie del parto; essa non
è la sola, ma anche noi, che possediamo le primizie dello Spirito, gemiamo
interiormente aspettando l’adozione a figli, la redenzione del nostro corpo. |
|
Esultino
e gioiscano in te, Signore. |
Esultino
e gioiscano in te, Signore, * quanti ti cercano. |
|
Dicano
sempre: il Signore è grande. |
Quanti
ti cercano. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Esultino
e gioiscano in te, Signore, * quanti ti cercano. |
|
ORAZIONE |
Rinnova
e accresci, o Dio, la fede della Chiesa, cui è stato donato dal tuo Spirito
il vangelo della salvezza. Per Cristo nostro Signore. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Sesta |
|
LETTURA BREVE Ez
18,31-32 |
Liberatevi
da tutte le iniquità commesse e formatevi un cuore nuovo e uno spirito nuovo.
Perché volete morire, o Israeliti? Io non godo della morte di chi muore.
Parola del Signore Dio. Convertitevi e vivrete. |
|
Il
mio cuore sia integro, o Dio. |
Il
mio cuore sia integro, o Dio, * nei tuoi precetti. |
|
Perché
non resti confuso. |
Nei
tuoi precetti. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Il
mio cuore sia integro, o Dio, * nei tuoi precetti. |
|
ORAZIONE |
Dio
onnipotente, che ci hai visti dispersi e ci hai radunati nell’unità della
Chiesa, vivo corpo di Cristo, non ci abbandoni il tuo amore di padre, ma ci
aiuti a restare nel mondo testimoni fedeli del tuo Verbo, che vive e regna
nei secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
Nona |
|
LETTURA BREVE Eb
13,12-14 |
Fratelli,
Gesù, per santificare il popolo con il proprio sangue, patì fuori della porta
della città. Usciamo dunque verso di lui fuori dell’accampamento, portando il
suo obbrobrio, perché non abbiamo quaggiù una città stabile ma andiamo in
cerca di quella futura. |
|
Non
hai gradito né olocausti né sacrifici per il peccato. |
Non
hai gradito né olocausti né sacrifici per il peccato * allora io ho detto
«Ecco io vengo». |
|
Per
fare, o Dio, la tua volontà |
Ecco
io vengo. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Non
hai gradito né olocausti né sacrifici per il peccato * allora io ho detto
«Ecco io vengo». |
|
ORAZIONE |
Tu
che dall’alto della croce attiri gli uomini tutti, tocca e commuovi i cuori
con la grazia del tuo sacrificio; così custodiremo senza compromessi la
parola che salva e vivremo per sempre nella piena comunione con te, nostro
Signore e nostro Dio, che vivi e regni nei secoli dei secoli. |
|
CONCLUSIONE |
Benediciamo
il Signore. |
Rendiamo
grazie a Dio. |
|
|
|
|
SS. PIETRO E PAOLO, |
APOSTOLI |
SOLENNITA’ |
|
Il
Signore sia con voi. |
E
con il tuo spirito. |
|
oppure |
|
Signore
ascolta la nostra preghiera |
E
il nostro grido giunga fino a te |
|
RITO DELLA LUCE |
Splenda
su noi, Signore, |
la
luce dei tuo volto. |
Il
nostro cuore in festa |
canti di gioia |
|
Più
che per messe copiosa |
o
vendemmia felice, |
il
nostro cuore in festa |
canti di gioia |
|
Splenda
su noi, Signore, |
la
luce dei tuo volto. |
Il
nostro cuore in festa |
canti di gioia |
|
INNO |
Il
sangue degli apostoli |
consacra
questo giorno |
che
diede a Pietro il trionfo |
e
a Paolo la corona. |
|
Un
generoso martirio |
li
affratellò nella gloria, |
concordi
seguirono il Padre |
e
Cristo li ha insieme premiati. |
|
Primo
tra tutti gli apostoli è Pietro, |
non
è secondo Paolo nella grazia: |
eletto
strumento di Dio, |
ne
eguaglia l’indomita fede. |
|
Su
capovolta croce confitto, |
Simone
magnifica Dio |
e
nell’atroce supplizio ricorda |
l’antico
vaticinio del Signore. |
|
Vecchio,
è legato da un altro |
ed
è sospeso al patibolo; |
condotto
a forza dove non vorrebbe, |
accetta
una morte crudele. |
|
Ecco
la vera nobiltà di Roma: |
edificata
su questo sangue |
e
fiera di tanto maestro, |
è
il centro della fede e dell’amore. |
|
Schiere
di popolo fitto si muovono |
per
l’ampia distesa dell’Urbe: |
su
tre diverse strade consolari |
questa
festosa memoria si celebra. |
|
Ai
pellegrini di tutta la terra |
sembra
si aggiunga la celeste schiera: |
in
Roma, regina dell’universo, |
sta
la cattedra delle genti. |
|
A
te, suprema fonte dell’essere, |
Padre,
si levi la nostra lode, |
con
l’Unigenito e col Paraclito, |
o
Trinità beata nei secoli. Amen. |
|
RESPONSORIO |
Questi
sono i due olivi e le due lampade |
che
stanno davanti al Signore. |
Hanno il potere di chiudere il cielo |
e di aprirne le porte: |
le loro lingue sono diventate |
le
chiavi del regno. |
|
Per
tutta la terra |
si
diffonde la voce degli apostoli |
la
loro parola raggiunse i confini del mondo. |
Hanno il potere di chiudere il cielo |
e di aprirne le porte: |
le loro lingue sono diventate |
le
chiavi del regno. |
|
NOTIZIA DEI SANTI |
Simone,
nato a Betsaida sul lago di Tiberiade, fu condotto a Gesù di Nazaret dal
fratello Andrea. |
Col
fratello e coi due figli di Zebedeo fu invitato dal Signore ad abbandonare le
reti per diventare “pescatore di uomini”. Gesù gli impose il nome di Pietro,
costituendolo fondamento della Chiesa e detentore delle chiavi del Regno dei
Cieli. |
Con
Giacomo e Giovanni fu testimone della trasfigurazione del Salvatore e della
sua angosciata preghiera nel Getsemani. |
A
lui nell’ultima cena fu affidato l’ufficio di confermare nella fede i
fratelli. Durante la passione di Cristo rinnegò il suo maestro, ma subito
pianse amaramente il suo tradimento, e dal Risorto ebbe in consegna tutto il
gregge cristiano. |
Dopo
Pentecoste governò dapprima la Chiesa di Antiochia e poi la Chiesa Romana. A
Roma, sotto la persecuzione di Nerone, unitamente a Paolo ottenne la corona
del martirio. |
Paolo,
prima chiamato Saulo, nacque a Tarso in Cilicia. A Gerusalemme studiò alla
scuola di Gamaliele e divenne zelante dottore della legge e fariseo. Prese
parte come testimone all’uccisione di Stefano e perseguitò poi
implacabilmente i discepoli di Gesù. |
Sulla
via di Damasco una straordinaria esperienza di incontro con Cristo Risorto
gli cambiò il cuore e lo tramutò in apostolo del vangelo. Dopo alcuni anni
passati nella solitudine e nel silenzio, chiamato da Barnaba, che si fece
garante per lui, fu accolto nella comunità di Antiochia. Di qui partì per
diversi viaggi missionari, che diedero vita a molte Chiese di credenti
provenienti dal paganesimo. Dopo aver sopportato molte fatiche, subito più
volte la prigionia, affrontato molti pericoli, sempre con animo forte e
ardente di carità, a Roma durante la persecuzione di Nerone versò il sangue
per Cristo. |
|
SALMODIA |
|
Ant. Pietro e Paolo, apostoli del Signore, *
fiaccole di vivida luce, rischiarano il mondo. |
|
Salmo 32 |
|
Esultate,
giusti, nel Signore; * |
ai
retti si addice la lode. |
Lodate
il Signore con la cetra, * |
con l’arpa a dieci corde a lui cantate. |
|
Cantate
al Signore un canto nuovo, * |
suonate
la cetra con arte e acclamate. |
Poiché
retta è la parola del Signore * |
e
fedele ogni sua opera. |
|
Egli
ama il diritto e la giustizia, * |
della sua grazia è piena la terra. |
Dalla
parola del Signore furono fatti i cieli, * |
dal soffio della sua bocca ogni loro
schiera. |
|
Come
in un otre raccoglie le acque del mare, * |
chiude in riserve gli abissi. |
|
Tema
il Signore tutta la terra, * |
tremino
davanti a lui gli abitanti del mondo, |
perché
egli parla e tutto è fatto, * |
comanda
e tutto esiste. |
|
Il
Signore annulla i disegni delle nazioni, * |
rende
vani i progetti dei popoli. |
Ma
il piano del Signore sussiste per sempre, * |
i
pensieri del suo cuore per tutte le generazioni. |
|
Beata
la nazione il cui Dio è il Signore, * |
il
popolo che si è scelto come erede. |
|
Il
Signore guarda dal cielo, * |
egli vede tutti gli uomini. |
Dal
luogo della sua dimora * |
scruta
tutti gli abitanti della terra, |
|
lui
che, solo, ha plasmato il loro cuore * |
e
comprende tutte le loro opere. |
|
Il
re non si salva per un forte esercito * |
né
il prode per il suo grande vigore. |
Il
cavallo non giova per la vittoria, * |
con
tutta la sua forza non potrà salvare. |
|
Ecco,
l’occhio del Signore veglia su chi lo teme, * |
su chi spera nella sua grazia, |
per
liberarlo dalla morte * |
e
nutrirlo in tempo di fame. |
|
L’anima
nostra attende il Signore, * |
egli
è nostro aiuto e nostro scudo. |
In
lui gioisce il nostro cuore * |
e confidiamo nel suo santo nome. |
|
Signore,
sia su di noi la tua grazia, * |
perché in te speriamo. |
|
Salmo 133 |
|
Ecco,
benedite il Signore, * |
voi tutti, servi del Signore; |
|
voi
che state nella casa del Signore * |
durante le notti. |
|
Alzate
le mani verso il tempio * |
e benedite il Signore. |
|
Da
Sion ti benedica il Signore, * |
che ha fatto cielo e terra. |
|
Salmo 116 |
|
Lodate
il Signore, popoli tutti, * |
voi tutte, nazioni, dategli gloria; |
|
perché
forte è il suo amore per noi * |
e la fedeltà del Signore dura in eterno. |
|
Gloria. |
|
Ant. Pietro e Paolo, apostoli del Signore, *
fiaccole di vivida luce, rischiarano il mondo. |
|
PRIMA ORAZIONE |
O
Dio, che hai edificato la tua Chiesa sul fondamento degli apostoli, reggila
sempre con la loro protezione e la loro preghiera. Per Gesù Cristo, tuo
Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità
dello Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli. |
|
CANTICO DELLA BEATA VERGINE |
Cantico Lc
1,46-55 |
|
Ant. «Simone di Giovanni, mi vuoi bene più di
costoro?» * «Signore, tu lo sai che ti voglio bene». |
|
L'anima
mia magnifica il Signore * |
e il mio spirito esulta in Dio, mio
salvatore, |
|
perché
ha guardato l'umiltà della sua serva. * |
D'ora in poi tutte le generazioni |
mi chiameranno beata. |
|
Grandi
cose ha fatto in me l'Onnipotente * |
e Santo è il suo nome: |
|
di
generazione in generazione la sua misericordia * |
si stende su quelli che lo temono. |
|
Ha
spiegato la potenza del suo braccio, * |
ha disperso i superbi nei pensieri del
loro cuore; |
|
ha
rovesciato i potenti dai troni, * |
ha innalzato gli umili; |
|
ha
ricolmato di beni gli affamati, * |
ha rimandato i ricchi a mani vuote. |
|
Ha
soccorso Israele, suo servo, * |
ricordandosi della sua misericordia, |
|
come
aveva promesso ai nostri padri, * |
ad Abramo e alla sua discendenza, per
sempre. |
|
Gloria. |
|
L’anima
mia * |
magnifica il Signore. |
|
Ant. «Simone di Giovanni, mi vuoi bene più di
costoro?» * «Signore, tu lo sai che ti voglio bene». |
|
Kyrie
eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. |
|
SECONDA ORAZIONE |
Signore
Dio nostro, che hai dato alla Chiesa le primizie della fede cristiana con la
predicazione dei santi apostoli Pietro e Paolo, vieni in nostro aiuto e
guidaci nel cammino della salvezza eterna. Per Cristo nostro Signore. |
|
SALLENDA IN ONORE DEL SANTO |
Voi
che mi avete seguito, dice il Signore, |
siederete
su dodici troni |
a
giudicare le dodici tribù di Israele. |
Gloria al Padre e al Figlio |
e allo Spirito santo. |
Come era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. |
Voi
che mi avete seguito, dice il Signore, |
siederete
su dodici troni |
a
giudicare le dodici tribù di Israele. |
|
Orazione |
O
Dio, nostra salvezza in ogni tempo, difendici con la protezione dei tuoi
apostoli Pietro e Paolo, al cui insegnamento ci hai donato di aderire con
fede. Per Cristo nostro Signore. |
|
INTERCESSIONI |
Rivolgiamo
la nostra preghiera umile e fiduciosa a Cristo Signore, che ha fondato la sua
Chiesa sul fondamento degli apostoli e dei profeti: |
Assisti il tuo popolo, Signore. |
|
Hai
chiamato Simone il pescatore, perché divenisse pescatore di uomini; |
-
non cessare di scegliere operai del
vangelo, perché siano salve tutte le genti. |
|
Hai
placato il lago in tempesta perché i tuoi discepoli non fossero sommersi; |
-
difendi la tua Chiesa dagli errori e
dalle inquietudini che sconvolgono la faccia della terra. |
|
Dopo
la risurrezione hai radunato i discepoli intorno a Pietro; |
-
proteggi il nostro papa N. e raccogli
il tuo popolo nell’unità e nella pace. |
|
Hai
mandato l’apostolo Paolo ad annunziare il vangelo ai pagani; |
-
fa’ che la parola di salvezza sia
predicata ad ogni creatura. |
|
Hai
affidato all’apostolo Pietro le chiavi del tuo regno; |
-
apri le porte del cielo a coloro che
in vita si sono affidati alla tua misericordia. |
|
Fondati
sulla fede degli apostoli, con umile voce preghiamo il Dio del cielo e della
terra: |
Padre
nostro. |
|
CONCLUSIONE |
Il
Signore ci benedica e ci custodisca |
Amen. |
|
oppure |
|
La
santa Trinità ci salvi e ci benedica |
Amen. |
|
Nella celebrazione pubblica presieduta dal sacerdote o dal diacono
si può concludere con la benedizione, nella forma classica o nelle forme
solenni previste dal Messale |
|
|
|
|
|
Convertici,
Dio, nostra salvezza. |
E
placa il tuo sdegno verso di noi. |
O
Dio, vieni a salvarmi. |
Signore
vieni presto in mio aiuto. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, |
come
era nel principio e ora e sempre |
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. |
|
INNO |
Di
tenebra la terra ormai si ammanta: |
quasi
una dolce morte |
scende
sui corpi spossati, |
che
alla luce del giorno rivivranno. |
|
Cristo
Signore, luce vera, vita, |
salva
i tuoi servi: |
l'oscura
inerzia del sonno |
non
si tramuti nell'esilio eterno. |
|
Nessuna
forza del male |
ci
vinca nella notte: |
tu
che ci doni il riposo, |
veglia
su chi ti implora. |
|
A
te Gesù, sia gloria |
che
sei nato da vergine, |
con
il Padre e lo Spirito |
nella
distesa dei secoli. Amen. |
|
SALMODIA |
Salmo 4 |
|
Ant. Dalle angosce mi hai liberato; * abbi pietà,
Signore, e ascoltami. |
|
Quando
ti invoco, rispondimi, |
Dio, mia giustizia: † |
dalle angosce mi hai liberato; * |
pietà di me, ascolta la mia preghiera. |
|
Fino
a quando, o uomini, |
sarete duri di cuore? * |
Perché amate cose vane |
e cercate la menzogna? |
|
Sappiate
che il Signore fa prodigi |
per il suo fedele: * |
il Signore mi ascolta quando lo invoco. |
|
Tremate
e non peccate, * |
sul vostro giaciglio riflettete e
placatevi. |
|
Offrite
sacrifici di giustizia * |
e confidate nel Signore. |
|
Molti
dicono: "Chi ci farà vedere il bene?". * |
Risplenda su di noi, Signore, |
la luce del tuo volto. |
|
Hai
messo più gioia nel mio cuore * |
di quando abbondano vino e frumento. |
In pace mi corico e subito mi addormento: * |
tu solo, Signore, al sicuro mi fai
riposare. |
|
Gloria. |
|
Ant. Dalle angosce mi hai liberato; * abbi pietà,
Signore, e ascoltami. |
|
Salmo 132 |
|
Ant. Buono e soave è lodare il Signore. |
|
Ecco
quanto è buono e quanto è soave * |
che
i fratelli vivano insieme! |
|
È
come olio profumato sul capo, † |
che
scende sulla barba, |
sulla
barba di Aronne, * |
che
scende sull’orlo della sua veste. |
|
È
come rugiada dell’Ermon, * |
che
scende sui monti di Sion. |
|
Là
il Signore dona la benedizione * |
e
la vita per sempre. |
|
Gloria. |
|
Ant. Buono e soave è lodare il Signore. |
|
LETTURA BREVE Dt
6,4-7 |
Ascolta,
Israele: il Signore è il nostro Dio, il Signore è uno solo. Tu amerai il
Signore tuo Dio con tutto il cuore, con tutta l'anima e con tutte le forze.
Questi precetti che oggi ti do, ti stiano fissi nel cuore; li ripeterai ai
tuoi figli, ne parlerai quando sarai seduto in casa tua, quando camminerai
per via, quando ti coricherai e quando ti alzerai. |
|
Il
mio cuore sia integro. |
Il mio cuore sia integro * nei tuoi
precetti, Signore. |
|
Perché
non resti confuso. |
Nei tuoi precetti, Signore. |
|
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito santo. |
Il mio cuore sia integro * nei tuoi
precetti, Signore. |
|
CANTICO DI SIMEONE |
Cantico Lc
2,19-32 |
|
Ant. Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola. † |
|
Ora
lascia, o Signore, che il tuo servo * |
vada in pace secondo la tua parola; |
|
† perché i miei occhi han visto la tua
salvezza, * |
preparata da te davanti a tutti i
popoli, |
|
luce
per illuminare le genti * |
e gloria del tuo popolo Israele. |
|
Gloria. |
|
Ant. Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola. |
|
ORAZIONE |
Visita,
Padre, la nostra casa e salvala dalle insidie del nemico; veglino gli angeli
santi sulla nostra quiete, e la tua benedizione sempre rimanga con noi. Per
Cristo Nostro Signore. |
|
ANTIFONA ALLA B.V. MARIA |
Inviolato
fiore, purissima Vergine, |
porta
lucente del cielo, |
Madre
di Cristo amata, Signore piissima, |
odi
quest’inno di lode. |
Casta
la vita scorra, sia limpido l’animo: |
così
t’implorano i cuori. |
Per
la tua dolce supplica a noi colpevoli |
scenda
il perdono di Dio. |
Vergine
tutta santa, Regina bellissima, |
inviolato
fiore. |
|
Prima della conclusione si può lodevolmente inserire un breve
esame di coscienza. |
|
CONCLUSIONE |
Dormiamo
in pace. |
Vigiliamo
in Cristo. |